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Relatore: dott. Vincenzo Liuzzo
Arpa Sicilia Responsabile AERCA
S.T. di Siracusa
Il lavoro di ricerca nasce dalla necessità di
quantificare i rifiuti che vengono prodotti dalle
imbarcazioni e verificarne il corretto smaltimento.
L'obiettivo è quello di analizzare la quantità e la
qualità dei rifiuti prodotti dai diversi tipi di
imbarcazioni e i metodi di raccolta, stoccaggio e
smaltimento utilizzati dagli operatori portuali
al fine di valutare l’efficienza del sistema.
� Siracusa
� Augusta
� Catania
� Porto Empedocle
� Lampedusa
� La Valletta (Malta)
� Marsaxlokk (Malta)
� Gozo (Malta)
� E’ stato prodotto un database contenente le
seguenti informazioni:
�Numero di approdi;
�Numero di servizi offerti dagli operatori portuali;
�Quantità e tipologia di rifiuti conferiti.
e ognuno di questi catalogato�Per tipologia di imbarcazione
�Per anno
�Per porto
� Le imbarcazioni che hanno scalato i porti
considerati e quelle che stazionano abitualmente
in essi sono state censite per anno e registrate
secondo il seguente ordine:
� Navi da carico (Tankers, Cargo);
� Navi trasporto passeggeri (Traghetti, Crociere,
Aliscafi, ecc.);
� Altre Navi (Oceanografiche, Rimorchiatori, ecc);
� Pescherecci;
� Unità da diporto.
� Vengono riportate le tabelle contenenti le principali
tipologie di rifiuti solidi, speciali e non,
normalmente prodotti dalle imbarcazioni e i
rispettivi codici CER.
CER compatibili con garbage (assimilabili agli urbani,
alimentari e altri non speciali e non pericolosi)
150101 IMBALLAGGI IN CARTA E CARTONE
150102 IMBALLAGGI IN PLASTICA
150103 IMBALLAGGI IN LEGNO
150104 IMBALLAGGI METALLICI
200108 RIFIUTI BIODEGRADABILI DI CUCINE E MENSE
200138 LEGNO, DIVERSO DA QUELLO DI CUI ALLA VOCE 20
200139 PLASTICA
200301 RIFIUTI URBANI NON DIFFERENZIATI
200307 RIFIUTI INGOMBRANTI
CER compatibili con rifiuti speciali pericolosi e non050103 MORCHIE DEPOSITATE SUL FONDO DEI SERBATOI
(INCLUSI FILTRI)
080317 TONER PER STAMPA ESAURITI, CONTENENTI SOSTANZE
PERICOLOSE
150110 IMBALLAGGI CONTENENTI RESIDUI DI SOSTANZE
PERICOLOSE
150202 ASSORBENTI, MATERIALI FILTRANTI
160708 RIFIUTI CONTENENTI OLIO
170204 VETRO, PLASTICA E LEGNO CONTENENTI SOSTANZE
PERICOLOSE
180109 MEDICINALI DIVERSI DA QUELLI DI CUI ALLA VOCE
180106
190112 CENERI PESANTI E SCORIE, DIVERSE DA QUELLE DI
190111
� Vengono di seguito riportate delle tabelle
semplificative riferibili ai rifiuti solidi assimilabili agli
urbani conferiti nel territorio siracusano.
Porto Grande di Siracusa
Anno 2013
Tipo Nave Approdi Servizi m³ Ann.V
Tankers, Passeggeri,Altre Navi 440 1632 1891.98
Porto di Augusta
Anno 2013
Tipo Nave Approdi Servizi m³ Ann.V
Tankers, Passeggeri,Altre Navi 2516 2162 2200.124
� Durante la fase di raccolta dati si è potuto
osservare che i rifiuti prodotti da alcune tipologie
di imbarcazioni sfuggivano alla ordinaria
tracciabilità, per cui risultava impossibile
garantirne il corretto smaltimento.
� Si è cercato un metodo per misurare le quantità di
rifiuti prodotti dai pescherecci e dalle unità da
diporto, avvalendosi di studi di settore e sistemi di
gestione rifiuti di altre marinerie.
� Si è fatto ricorso ad alcuni indici di produzione
specifici per ogni categoria considerata:
� Pescherecci;
� Unità da diporto�Piccole unità da diporto (natanti e imbarcazioni fino ai 24
mt)
�Grandi unità da diporto ( navi oltre i 24 mt).
Indici di produzione rifiuti motopesca in m³
TSL (Tonnellate di Stazza Lorda) 0/10 10/25 25/80 80/>100
Annex I (Rifiuti Oleosi) 0.055 0.108 0.165 0.221
Annex V (Assimilabili agli urbani) 0.204 0.428 1.15 1.402
Indici di produzione rifiuti piccole unità da diporto in m³
Produzione in m³/anno Annex I m³ Annex V m³
Natanti
0.006 0.033
Imbarcazioni
Indicatori per la valutazione della produzione minima annua per
grandi unità da diporto
Tipologia di rifiuto Ia: produzione annua per 1000
accosti (m³/anno)Acqua di sentina: CER 13 04 02/03/04 2
Oil: 13 02 - 13 05 06 - 16 07 08 0.1
Acque nere: CER 20 03 04 4
Rifiuti alimentari: CER 20 01 08 12
Plastica: CER 20 01 09 - 15 01 02 2
Carta: CER 20 01 01 - 15 01 01 5.5
Vetro: CER 20 01 02 - 15 01 07 1.5
Lattine: CER 20 01 40 - 15 01 04 0.4
Rifiuti urbani non differenziabili: CER 20 03 01 40
� Si riporta la tabella con le stime di produzione
annuale riferibile al porto di Catania, l’unico in cui
è stato possibile reperire i dati sul preciso numero
di pescherecci e unità da diporto presenti.
Porto di Catania annoPorto di Catania annoPorto di Catania annoPorto di Catania anno 2013201320132013
Quantità stimate di rifiuti prodotti dai motopesca (m³)
Tipologia in TSL 0 a 10 10 a 25 25 a 80 80 a >100
N. imbarcazioni 74 31 11 6
Annesso I 4.1 3.35 1.81 1.32
Annesso IV 0 0 0 0
Annesso V 15.1 13.3 12.65 18.3
Stima della quantità di rifiuti proveniente dal naviglio da diporto
Numero di imbarcazioni 749
Annesso I 157.29
Annesso IV 299.6
Annesso V 4598.86
� Tra i porti in cui si è riscontrata una gestione
migliore dei rifiuti troviamo
Catania e Augusta che già da diversi anni si avvalgono di ditte
specializzate per il ritiro e smaltimento dei rifiuti
conferiti all’interno delle omonime aree portuali.
� In questi porti è presente l'Autorità portuale, ente
di diritto pubblico istituito dalla Legge 84/94, che
ha mansioni di indirizzo, programmazione,
promozione e controllo delle operazioni tra cui il
servizio di gestione dei rifiuti in ambito portuale.
� La tracciabilità dei rifiuti garantisce un corretto e
controllato smaltimento degli stessi e per questo
l’uscita dal sistema gestionale potrebbe
rappresentare un fattore di rischio.
� L’auspicio per il prossimo futuro è che in tutti i porti
possano essere istituite le Autorità portuali per
garantire una adeguata gestione dei rifiuti
provenienti dalle imbarcazioni, scongiurando il loro
abbandono in mare.
� E’ evidente che spesso l’inquinamento è causato
dalla mancanza di buone prassi comportamentali,
che andrebbero invece incentivate con
l’educazione ambientale per promuovere
cambiamenti negli atteggiamenti e nei
comportamenti individuali e collettivi.
Grazie per l’attenzione
�Grazie per l’attenzione
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