View
4
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende
Lezioni 8 e 9: Gli schemi di bilancio
by Marco Papa
IAS 1 Presentazione del bilancio
Lo IAS 1 ha la finalità di definire i criteri per la redazione del “bilancio con scopi di carattere generale”. Tali criteri riguardano:
a) gli aspetti generali per la presentazione del bilancio;
b) le disposizioni relative alla struttura e al contenuto dei bilanci.
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
2
☐ Un bilancio periodico (separato o consolidato) deve sempre contenere almeno i seguenti documenti: 1. il prospetto della situazione patrimoniale
-finanziaria; 2. il prospetto del conto economico complessivo; 3. il rendiconto finanziario; 4. il prospetto delle variazioni del patrimonio netto; 5. le note di bilancio.
Le componenti del bilancio (1)
Lo scopo dei prospetti contabili è di fornire informazioni utili sulla situazione patrimoniale-finanziaria, sull’andamento economico e sulla dinamica finaziaria dell’impresa per …
3 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Le componenti del bilancio (2)
Il bilancio è accompagnato da altri documenti quali: • la relazione degli amministratori: è previsto
un Practice Statement che ne definisce il contenuto (IFRS, Management Report, 2010);
• la relazione del presidente; • la relazione della società di revisione; • il bilancio sociale e ambientale; • la relazione di corporate governance;
Questi documenti sono al di fuori del bilancio e, quindi, non ricompresi nella disciplina IFRSs possono essere volontari o obbligatori.
4 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Le componenti del bilancio (3)
al di fuori del bilancio
• Relazione del collegio sindacale
• Relazione della società di revisione
• Relazione del presidente
• Bilancio sociale/ambientale
• Relazione di corporate governance
oltre il bilancio
• Relazione degli amministratori (management commentary)
Bilancio
• Situazione patrimoniale/finanziaria
• Prospetto del CE complessivo
• Rendiconto finanziario
• Prospetto delle variazioni di CN
• Note del bilancio
Componenti della relazione finanziaria:
5 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Lo IAS 1 non prevede una particolare forma del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, né tantomeno l’ordine di presentazione e il grado di dettaglio delle voci.
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (1)
6 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Modello flessibile Lo standard prescrive, solamente,
1. un contenuto minimo di voci 2. e la distinzione tra gli elementi correnti e non
correnti.
contenuto minimo da presentare: a) immobili, impianti macchinari; b) investimenti immobiliari; c) attività immateriali; d) attività finanziarie; e) partecipazioni valutate con il metodo del PN; f) attività biologiche; g) rimanenze; h) crediti commerciali e altri crediti; i) disponibilità liquide;
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (2)
7 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
il contenuto minimo della situazione patrimoniale-finanziaria (segue): j) attività classificate come possedute per la vendita in
conformità con l’IFRS 5; k) debiti commerciali e altri debiti; l) accantonamenti; m) passività finanziarie (esclusi i valori esposti in K) e l)) n) attività e passività fiscali correnti; o) attività e passività fiscali differite; p) passività incluse nei gruppi in dismissione (IFRS5); q) soci di minoranza, presentati nel PN; r) capitale emesso e riserve attribuibili ai soci della
controllante.
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (3)
8 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Le voci precedenti possono essere integrate con: 1. ulteriori informazioni aggiuntive, intestazioni e
risultati parziali (e.g., acconti sui dividendi) 2. la suddivisione delle stesse in sotto-voci (e.g.,
attività immateriali) Per le banche e le assicurazioni le Autorità di
vigilanza hanno predisposto schemi di bilancio ad hoc. La CONSOB ha soltanto puntualizzato aspetti relativi alla
scelta degli schemi di bilancio, alle voci di bilancio e ai criteri di classificazione delle voci (Delibera CONSOB n.15519 del 2006)
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (4)
9 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
10
Classificazione delle voci di bilancio: l’attivo e il passivo devono sempre essere distinti in:
a) correnti/non correnti (regola); b) Oppure in base al criterio di liquidità se
questo comporta un’informazione attendibile più significativa (eccezione);
c) oppure un criterio misto.
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (5)
Problema: Quale la nozione di corrente/non corrente
utilizzare ?
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (6)
Qualunque sia il criterio adottato, l’entità deve fornire l’indicazione degli importi scadenti entro ed oltre i 12 mesi dalla data di chiusra del bilancio.
11 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
a) Accezione operativa si considerano correnti tutte le attività e passività che rientrano nel ciclo operativo della gestione
b) Accezione temporale si considerano correnti i valori che già esprimono liquidità disponibile e quelli che si presume origineranno/assorbiranno flussi positivi o negativi di liquidità entro i 12 mesi
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (7)
la scelta dipende dalla destinazione dell’attività/passività all’interno della società;
12 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Sintesi dei criteri di classificazione (8)
ATTIVITA’ CORRENTI PASSIVITA’ CORRENTI
• attività sorte nel ciclo operativo • altre attività scadenti entro 12
mesi
ATTIVITA’ NON CORRENTI PASSIVITA’ NON CORRENTI
• altre attività scadenti oltre i 12 mesi
• passività sorte nel ciclo operativo • altre attività scadenti entro 12
mesi
• altre passvità scadenti oltre 12 mesi
13 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (9) ATTIVO CORRENTE Un’entità deve classificare un’attività come corrente quando:
a) si suppone realizzi l’attività, oppure la possiede per la vendita o il consumo, nel normale svolgimento del suo ciclo operativo;
b) la possiede principalmente con la finalità di negoziarla;
c) si suppone realizzi l’attività entro dodici mesi dalla data di chiusura dell’esercizio; o
d) l’attività è costituita da disponibilità liquide o mezzi equivalenti (come definiti nello IAS 7) a meno che non sia vietato scambiarla o utilizzarla per estinguere.
Le altre attività vanno classificate come non correnti.
14 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria (10) PASSIVO CORRENTE Un’entità deve classificare una passività come corrente quando:
a) è previsto che estingua la passività nel suo normale ciclo operativo;
b) la possiede principalmente con la finalità di negoziarla;
c) la passività deve essere estinta entro dodici mesi dalla data di chiusura dell’esercizio; o
d) l’entità non ha un diritto incondizionato a differire il regolamento della passività per almeno dodici mesi dalla data di chiusura dell’esercizio.
Un’entità deve classificare tutte le altre passività come non correnti.
15 Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
16
FIAT: Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 2012
Criterio corrente non corrente per le attività
17
FIAT: Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 2012 (segue)
I debiti finanziari non sono distinti tra corrente non corrente
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
18
FIAT: Nota integrativa al bilancio consolidato 2012 (segue)
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
19
Il conto economico complessivo (1)
Valori di competenza
Valori realizzati
Reddito di periodo
Valori non realizzati
Variazione di riserve di PN
Comprehensive income
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
20
Il conto economico complessivo (2) Il nuovo IAS 1 prevede l’indicazione separata dei
valori non maturati: a) nell’utile d’esercizio – insieme ai costi e ricavi
realizzati;
b) negli altri componenti di conto economico complessivo (OCI) - proventi ed oneri che sono esclusi dall’utile d’esercizio poiché non realizzati.
La somma del reddito di esercizio (a) e degli atri componenti di CE (b) determina il risultato economico complessivo.
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
21
Il conto economico complessivo (3)
Valori non realizzati compresi nel reddito di esercizio
• Variazioni da FV su investimenti immobiliari (IAS 40) • Variazioni da FV su partecipazioni in imprese controllate
(IAS 27, bilancio separato) • Variazioni da FV su attività biologiche (IAS 41) • Variazioni da FV su attività/passività finanziarie detenute
per la negoziazione (IAS 39) • Variazioni da FV su strumenti finanziari di copertura da
FV hedge (IAS 39) • Differenze di cambio su elementi monetari
22
IAS 32: concetto di attività finanziaria
Disponibilità liquide
Diritti contrattuali a ricevere disponibilità liquide
Equity instrument di un’altra impresa
Att
ivit
à f
inan
ziari
a
Diritti contrattuali a scambiare strumenti finanziari con un’altra impresa a condizioni potenzialmente favorevoli
Diritti contrattuali a ricevere una attività finanziaria
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
23
IAS 32: concetto di passività finanziaria
Obbligazioni contrattuali a consegnare una attività finanziaria
Obbligazioni contrattuali a scambiare strumenti finanziari con un’altra impresa a condizioni potenzialmente sfavorevoli
Pass
ivit
à fi
nan
ziari
a
Obbligazioni contrattuali a consegnare disponibilità liquide
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
24
Strumenti finanziari al FV rilevato in CE [FVTPL]
Investimenti detenuti fino a scadenza [Held to Maturity]
Finanziamenti e crediti [Loans and Receivables Originated by the Entity]
Attività finanziarie disponibili per la vendita
[Available for Sales]
IAS 39: classificazione degli strumenti finanziari
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
25
FVTPL attività acquistata o passività sostenuta con lo scopo di generare profitti dalla fluttuazione dei prezzi in un’ottica di breve periodo
strumenti finanziari che fanno parte di portafogli di negoziazione
strumenti finanziari derivati che non sono contabilizzati come strumenti di copertura (speculativi)
Fair value option
IAS 39: strumenti finanziari al FV rilevato a CE
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
26
Il conto economico complessivo (4)
Valori non realizzati compresi nel OCI
• Variazioni da FV di immobilizzazioni materiali (IAS 16) • Variazioni di FV di immobilizzazioni immateriali (IAS 18) • Utile e perdite dalla rideterminazione di attività finanziarie
disponibili per la vendita (IAS 39) • Parte efficace degli utili e delle perdite su strumenti
finanziari da cash flow hedge (IAS 39) • Utili e perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS 19) • Differenze di cambio su elementi non monetari (IAS 21)
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
27
I valori di competenza possono essere esposti secondo due modalità:
A. in un unico prospetto, denominato conto economico complessivo che contiene tutte le classi di valore;
B. in due prospetti: 1 conto economico separato; 2 il prospetto delle altre componenti di
conto economico complessivo.
Il conto economico complessivo (5)
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
28
A) Il prospetto di conto economico complessivo unico (1) Le informazioni devono essere esposte nel prospetto
di conto economico complessivo considerando: un contenuto minimo obbligatorio; un ulteriore contenuto.
Il contenuto minimo obbligatorio comprende: a) ricavi; b) oneri finanziari; c) quota dell’utile o perdita di collegate e joint venture
contabilizzata con il metodo del patrimonio netto; d) oneri tributari;
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
29
A) Il prospetto di conto economico complessivo unico (2) Il contenuto minimo (segue):
e) un unico importo comprendente il totale delle plusvalenze/minusvalenze delle attività operative cessate (IFRS 5);
f) utile (perdita) d’esercizio attribuibile a: partecipazioni di minoranza, soci della controllante.
i) ciascuna voce delle altre componenti di conto economico complessivo, classificato per natura e raggruppate in due sub-categorie: 1) Voci che non saranno successivamente
riclassificate nell’utile/perdita d’esercizio 2) Voci che saranno successivamente riclassificate
nell’utile/perdita d’esercizio.
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
30
A) Il prospetto di conto economico complessivo unico (3) Il contenuto minimo comprende (segue):
h) quota delle voci delle altre componenti di conto economico complessivo di collegate e joint-venture contabilizzate con il metodo del PN;
i) totale conto economico complessivo, attribuibile a: - partecipazione di minoranza; - soci della controllante.
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
31
B) Il prospetto di CE separato (1) Il contenuto minimo comprende le prime voci viste per il CE complessivo (fino a f):
a) ricavi; b) oneri finanziari; c) quota dell’utile o perdita di collegate e joint venture
contabilizzata con il metodo del patrimonio netto; d) oneri tributari; e) un unico importo comprendente il totale delle
plusvalenze/minusvalenze delle attività operative cessate (IFRS 5);
f) utile (perdita) d’esercizio attribuibile a: partecipazioni di minoranza, soci della controllante.
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
32
L’ultima struttura di CE prevede: 1. l’indicazione dei ricavi relativi alla g.c.; 2. l’indicazione del costo del venduto; 3. l’indicazione dei costi commerciali,
amministrativi ecc..
La classificazione dei valori può essere per: - natura
ovvero – destinazione o del costo del venduto
B) Il prospetto di CE separato (2)
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
33
FIAT: Conto economico separato 2012
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
34
FIAT: Nota integrativa al bilancio consolidato 2012 (segue)
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
35
B) Il prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo (1) Il contenuto delle altre componenti di conto
economico comprende: 1) le voce delle altre componenti di conto economico
complessivo, classificato per natura: a. variazioni nella riserva di rivalutazione (IAS 16, IAS 38); b. utili e perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS 19); c. utili e perdite derivanti dalla conversione dei bilanci di una
gestione estera (IAS 21); d. utili e perdite dalla rideterminazione di attività finanziarie
disponibili per la vendita (IAS 39); e. la parte efficace degli utili e delle perdite dei derivati su cash
flow hedge (IAS 39); f. rettifiche da riclassificazione.
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
36
B) Il prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo (2) Il contenuto delle altre componenti di conto deve
inoltre indicare: • La quota delle voci del prospetto delle altre
componenti di conto economico complessivo di collegate e joint –venture contabilizzate con il metodo del patrimonio netto;
• totale conto economico complessivo, attribuibile a: - partecipazione di minoranza; - soci della controllante.
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
37
le voci del prospetto delle altre componenti possono essere esposte: 1. al netto degli effetti fiscali correlati; 2. al lordo degli effetti fiscali correlati, con un unico
valore relativo all’importo aggregato delle imposte sul reddito relative a tali voci.
se si sceglie la prima opzione nelle note deve essere indicato l’effetto fiscale relativo alle voci esposte al netto delle imposte
B) Il prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo (3)
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
38
FIAT: Conto economico complessivo consolidato 2012
Momento di realizzo per gli OCI (1)
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
39
Valori di competenza
Valori realizzati
Reddito di periodo
Valori non realizzati
OCI
Non partecipano all’utile
Partecipano all’utile
Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali Prof. Marco Papa
40
Il 31/12/n l’impresa X acquista n. 1000 azioni al prezzo unitario di € 10 per azioni e le classifica come attività finanziarie disponibili per la vendita. Al 31/12/n+1 il FV delle azioni è di € 12; al 31/12/n +2 il FV aumenta a 15 €. Tutte le azioni sono vendute il 31/12/n+2; in tutto il periodo di detenzione X non ha incassato dividendi dalla partecipata; l’aliquota d’imposta è del 30%.
Rappresentare nel conto economico complessivo l’operazione
Momento di realizzo per gli OCI (2)
Recommended