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1789Rivoluzione Francese
1796-1797Campagna NapoleonicaIn Italia
1797Trattato diCampoformio
1804NapoleoneDiviene imperatore
1802NapoleoneÈ proclamatoconsole a vita
1797: Repubblica Cisalpina;Repubblica ligure;1798: Repubblica romana;Repubblica partenopea
1799Fallimento delleRepubbliche italiane
1799Colpo di stato del 18 brumaio ;Costituzione dell’anno VIII
1802La Repubblica cisalpinaviene ribattezzata
Repubblica italiana
1812: Massima espansione dell’imperonapoleonico
1815L’Italia Dopo la Restaurazione
1820-1821Moti rivoluzionari
1830-1831Moti rivoluzionari
1848Moti rivoluzionari
1814-1815Congresso di Vienna
• Paesi interessati alla Rivoluzione industriale: Francia, Belgio, Prussia, Austria
• Solo in seguito vennero coinvolte la Spagna, l’Italia e l’area orientale del continente
• Grande peso ebbero lo sviluppo del liberismo in economia e lo sviluppo tecnico
• Oltre agli aspetti positvi, bisogna segnalare l’ emergere della questione sociale: venne a formarsi quello che venne chiamato QUARTO STATO
• Sviluppo del socialismo utopistico e del socialismo scientifico
NEOCLASSICIMO: emulazione dell’antichità come età dell’armonia e dell’equilibrio; un’età esemplare e perdutaa cui si guarda per modellare il presente nonostante vi sia una viva coscienza di un’epoca irrecuperabile: tale consapevolezza produce una profonda inquietudine, e apre la strada alla
componente oscura e irrazionale dell’animo umano
PREROMANTICISMO: momento di transizione.
ROMANTICISMO: la zona di confine delineata dal gusto neoclassico dà vita alla stagione romantica dovel’ esaltazione dell’individuo, del sentimento irrazionale, del desiderio di fusione con la natura trova sbocco nella volontà rivoluzionaria che si traduce nei moti rivoluzionari che pervadonoil secolo XIX; l’antichita classica è un modello, ma viene anche riscoperto il Medioevo come momento mitico,
non inquinato dall’azione civilizzatrice della ragione, l’età della spontaneità.
Il Neoclassicismo e il Romanticismo hanno radici comuni che negli autori neoclassici si esprime con una tensioneperenne all’armonia perfetta; nei romantici con l’esaltazione dell’io e con la ricerca della libertà.Lo studioso PRAZ ritiene che non si possa parlare di una reale evoluzione cronologica tra le due correnti ma di duefacce di una stessa medaglia, due diverse manifestazioni formali nate dagli stessi presupposti ideologici.
L’ESTETICA NEOCLASSICALa cultura dell’antichità greca:
• modello per eccellenza da promuovere per ritornare alla nitidezza e alla semplicità delle forme contro la sovrabbondanza del barocco
• Riscoperta dell’antico a seguito degli scavi archeologici di Ercolano e Pompei
• Nascita dell’egittologia a seguito della campagna napoleonica
• Evoluzione della filologia per un rinnovato interesse nei confronti dei manoscritti, la Germania sviluppa metodi scientifici più innovativi
• Si ritorna alla traduzione dei classici greci (Iliade di Vincenzo Monti)
• L’archeologo Winckelmann è il teorico del Neoclassicismo e invita all’imitazione della statuaria greca ma il suo concetto di imitazione non è sterile poiché non si tratta di riprodurre fedelmente il modello ma bisogna cogliere e riprodurre l’ideale di armonia e bellezza che l’arte antica esprime.
FRA NEOCLASSICISMO E GLI ALBORI DEL ROMANTICISMO
La nuova sensibilità di gusto comprende i seguenti elementi:
• Nostalgia di un mondo di armonia ed equilibrio irraggiungibile e irrecuperabile
• La coscienza di appartenere ad un mondo decaduto e
• Il sentimento doloroso dell’azione demolitrice del tempo che disgrega l’armonia e inquieta gli animi
Oltre all’antichità classica, viene recuperato anche il Medioevo per la componente emozionale, l’apertura Al sentimento che genera un’arte primitiva e popolare.Si sviluppano le seguenti correnti estetiche:La poesia sepolcraleIl mito di OssianIl connubio di letteratura e arte: William Blake per esempio crea un potente connubio tra arte e letteratura
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