L'evoluzione del turismo alpino Il caso di Sestriere

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L'evoluzione del turismo alpino Il caso di Sestriere

Percorso

La montagna, un oggetto geografico complesso: un percorso per (poche) immagini

Le grandi fasi del turismo alpino Un caso studio “paradigmatico”:

Sestriere

La montagna, un oggetto geografico complesso

Un percorso per immagini

Viandante sul mare di nebbia(Caspar David Friedrich , 1818)

“Sono salito su la più alta montagna: i venti imperversavano; io vedeva le querce ondeggiar sotto a’ miei piedi; la selva fremeva come mar burrascoso, e la valle ne rimbombava; sulle rupi dell’erta sedeano le nuvole. Nella terribile maestà della natura la mia anima attonita e sbalordita ha dimenticati i suoi mali, ed è tornata un poco in pace con sé medesima”

(Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis)

L'evoluzione del turismo alpino

Riferimenti bibliografici:

Batzing W. (2005), Le Alpi. Una regione unica al centro dell'Europa.

Bartaletti F. (2004), Geografia e cultura delle Alpi.

Camanni E. (2002), La nuova vita delle Alpi.

6 fasi del turismo alpino (Batzing)

1) La scoperta (1786 – 1880)

2) La belle Epoque (1880 – 1914)

3) Tra le due guerre (1914 – 1955)

4) Epoca d'oro (1955 – 1985)

5) Stagnazione (1985 – 1999)

6) Le nuove sfide: competizione, differenziazione, destagionalizzazione (1999 - oggi)

La scoperta (1786 - 1880)

Horace-Bénédict de Saussure Eiger, Parete Nord.

La belle Epoque (1880 - 1914)

Epoca d'oro (1955 - 1985)

La stagnazione (1985 – 1999/oggi)

Crisi della stazione integrata e del turismo di massa:

- contrazione del mercato

- competitività internazionale

- rigidità della stazione

- sviluppo di nuove destinazioni turistiche alternative

- cambiamento delle pratiche sportive

- fenomeni climatici contingenti e di lungo periodo

Le nuove sfide

- cambiamento dei modelli gestionali (from corporate to community)

- differenziazione

- destagionalizzazione

- rapporto con il territorio

Un caso “paradigmatico”: Sestriere

Le Sestriere, les Jeux, la durabilité

Carte d’identité

Altitude: 2035 mt., dans l’haute vallée de Susa.

Fondation: 1934 par initiative de la famille Agnelli de Torino (aussi propriétaire de la FIAT)

1930-1937: construction des premières téléphériques

Résidents 2006: 907 avec un trend démographique positif (en contre-tendance respect aux autres vallées

Touristes 2006: 300.000Le Sestriere est part d’un des plus grands

domaines skiables européennes: la via lattea (voie lactée)

Fasi del Turismo Alpino

-La scoperta (1765-1880)- Belle Epoque (1880 – 1914)

Tra le due guerre fino al 1955

Epoca d’oro (1955 – 1985)

Stagnazione (1985-1999)

Incremento della competizione territoriale (spazi, luoghi, temi) (1999 – oggi)

Sestriere -Località classiche del turismo Alpino (St. Moritz, Chamonix)-Precedenti alla fondazione: Albergo Posetto.

Fondazione e consolidamento

Rafforzamento e consolidamento delle funzioni-1967: coppa del mondo-Ampliamento campo da Golf-Cessione Torri a Club Med-1983: tappa fissa coppa del mondo-Innevamento artificiale

Fondazione della Via Lattea, Mondiali di Sci-Espansione urbanistica per i mondiali

Olimpiadi Periodo Posto-Olimpico e gestione dell’eredità

Rapporto con Torino

- Territorialità “tradizionali” montane

Fondazione: “la corte dei nuovi re”?-Logica etero centrata-Innovazione che anticipa altre località-monospecializzazione

Tra turismo d’elite e turismo di massa:

Progressiva autonomizzazione Interdipendenza 3 scenari per il futuro?

Rapporto con le valli

- Territorialità “tradizionali” montane

Co-esistenza competitiva (polarizzazione demografica)

Dalla competizione all’integrazione (annessione o cooperazione?)

Fondazione via Lattea Interdipendenza e leadership

Verso strutture policentriche?

Reti lunghe - Territorialità “tradizionali” montane

Il Sestriere si propone nelle mappe turistiche alle diverse scale

Il Sestriere si afferma nelle mappe turistiche

Consolidamento competitività dell’Alta Val Susa

Sovraeposizione Le incognite del turismo della neve

Fasi del Turismo Alpino Tra le due guerre fino al 1955

Sestriere Fondazione e consolidamento

Rapporto con Torino Fondazione: “la corte dei nuovi re”?-Logica etero centrata-Innovazione territoriale che anticipa altre località-monospecializzazione

Rapporto con le valli Co-esistenza competitiva (polarizzazione demografica)

Reti lunghe Il Sestriere si propone nelle mappe turistiche alle diverse scale

Tra le due guerre

Rapporto con le Valli

Sestriere

Torino

Sestriere

territori alpini

Sestriere

Rapporto con Torino

Reti lunghe

Fasi del Turismo Alpino Epoca d’oro (1955 – 1985)

Sestriere Rafforzamento e consolidamento delle funzioni-1967: coppa del mondo-Ampliamento campo da Golf-Cessione Torri a Club Med-1983: tappa fissa coppa del mondo-Innevamento artificiale

Rapporto con Torino Tra turismo d’elite e turismo di massa

Rapporto con le valli Dalla competizione all’integrazione (annessione o cooperazione?)

Reti lunghe Il Sestriere si afferma nelle mappe turistiche

Fasi del Turismo Alpino Stagnazione (1985-1999)

Sestriere Fondazione della Via Lattea, Mondiali di Sci-Espansione urbanistica per i mondiali

Rapporto con Torino Progressiva autonomizzazione

Rapporto con le valli Fondazione via Lattea

Reti lunghe Consolidamento competitività dell’Alta Val Susa

Stagnazione

Rapporto con le Valli

Rapporto con Torino

Reti lunghe

Sestriere

Sestriere

Torino

Fasi del Turismo Alpino Incremento della competizione territoriale (spazi, luoghi, temi) (1999 – oggi)

Sestriere Olimpiadi Periodo Post-olimpico e gestione dell’eredità

Rapporto con Torino Interdipendenza 3 scenari per il futuro?

Rapporto con le valli Interdipendenza e leadership

Verso strutture policentriche?

Reti lunghe Sovraeposizione, aumento attrattività

Le incognite del turismo della neve

Incremento della competizione territoriale: Olimpiadi

Rapporto con le Valli

Rapporto con Torino

Reti lunghe

Sestriere

Sestriere

Sestriere

Torino

Incremento della competizione territoriale: post-olimpico

Rapporto con le Valli

Rapporto con Torino

Reti lunghe

Torino

Sestriere

Sestriere

“Terre di mezzo”