La Locomotiva

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Comunità diurna minori della Cooperativa Albatros - presentazione servizio

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LA LOCOMOTIVA via D.Sturzo, 7 –Castano Primo-

COMUNITA’ DIURNA

Perché “La locomotiva”

Nell’immaginario dei bambini il treno è un gioco ed un oggetto affascinante

RAPPRESENTA UN MEZZO CHE:• permette di fare un percorso solo se alimentato con

fatica e impegno;• Permette alle persone di salire alla propria “stazione”

e di scendere una volta terminato il percorso.• Corre su due binari che la contengono e la

direzionano

Ente gestoreCooperativa Albatros

Albatros è una Cooperativa Sociale O.N.L.U.S., nata nel 1995, con sede a Legnano via Mantova 3.

Opera prevalentemente nei distretti 4 e 5 con progetti e servizi rivolti a famiglie e minori in ambito scolastico ed

extra-scolastico. Tra i valori di riferimento riconosce:

La territorialità dell’intervento; La centralità della persona;La partecipazione sociale;Il valore del lavoro sociale.

LA CASA

Gli spazi• E’ una villa a schiera indipendente

disposta su tre livelli e situata in zona residenziale a Castano Primo.

• E’ composta da cinque locali oltre a due bagni e un grande ripostiglio, la struttura è dotata di un locale ad uso ufficio e della cucina per la preparazione dei pasti.

• E’ arredata adeguatamente per rispondere alle esigenze dei minori accolti.

• Ha nelle immediate vicinanze un grande parco comunale, la stazione ferroviaria, la piscina ed il centro sportivo comunale

L’analisi del bisogno

Da aprile 2008 Albatros ha condiviso con Azienda Sociale e ASL:

• il bisogno di minori e famiglie di aiuto nella cura delle relazioni familiari.

• la necessità di creare un servizio intermedio nell’ottica di un intervento preventivo per ridurre il rischio di allontanamento del minore dalla famiglia d’origine.

Il lavoro di coprogettazioneA partire dal mese di settembre 2008 gli operatori della cooperativa Albatros hanno avviato un processo di coproettazione con i referenti di Azienda Sociale, che si è sviluppato attraverso:

• La condivisone delle linee guida;• Il confronto periodico sull’avanzamento del lavoro di

progettazione;• L’analisi dei casi;• La definizione delle modalità di accesso;• La definizione delle modalità di lavoro in rete.

Finalità del servizio

La finalità generale della COMUNITA’ DIURNA viene individuata nello sviluppo di un intervento volto a ridurre i fattori di rischio del disagio familiare e sociale e a potenziare i fattori di protezione per una crescita armonica del minore.

Cosa offre• Un contesto di cura funzionale alla crescita armonica

del minore.• Un contesto educativo in cui sviluppare relazioni

positive con gli adulti di riferimento (educatori professionali).

• Un contesto che intervenga sul potenziamento delle capacità genitoriali, riducendo il rischio di allontanamento dei minori dalla famiglia.

• Percorsi di accompagnamento all’autonomia dei genitori.

Composizione dell’equipe psicopedagogica

• Responsabile scientifico • Coordinatore• Psicologo

• 4 educatori professionali• Supervisore

Destinatari dell’intervento

• La comunità ospita al massimo 11 minori di entrambi i sessi della fascia d’età compresa tra i 6 ed i 14 anni.

• La fascia d’età di inserimento va dai 6 ai 12 anni, in modo da garantire una presa in carico di almeno un anno pieno.

Chi accoglie• Minori con disagio personale, sociale, familiare su

segnalazione dei servizi sociali e sanitari e di norma con decreto del tribunale per i minorenni;

• Minori in fase di reinserimento in famiglia a seguito di un periodo di inserimento in comunità residenziale;

• Minori in fase di inserimento in comunità residenziale oppure in fase di affido (per un massimo di due posti);

• Minori che necessitano un intervento educativo continuativo e quotidiano.

Il lavoro con i genitori

La Comunità Diurna garantisce i seguenti servizi rivolti alle famiglie:

• Colloqui individuali• Gruppi di confronto tra genitori • Eventi conviviali e relazionali con genitori e figli

presso la comunità• Coinvolgimento concreto dei genitori nelle

attività della comunità

Tempi di accoglienza

• Si ritiene necessario, per garantire la funzionalità all’intervento, definire in un massimo di 24 mesi il periodo di presa in carico.

• La comunità in collaborazione con il sevizio inviante potrà valutare la possibilità di prolungamento dei tempi di presa in carico per un massimo di due posti.

Orari e tempi di apertura• Il servizio è attivo 12 mesi l’anno, da lunedì a sabato escluse

le festività.• L’accesso dei minori al servizio è previsto a partire dal termine

dell’orario scolastico sino alla cena.• Gli orari di apertura sono i seguenti:

Da lunedì a venerdì dalle ore 12.30 alle ore 21.00Il sabato dalle ore 9.30 alle ore 14.00

• Gli orari sono da intendersi trasporti compresi, e possono subire variazioni in relazione agli obiettivi del progetto educativo sul minore e sulla famiglia.

La rete: con chi lavora• Servizi Sociali, Psicosociali, Socio Sanitari e Sanitari

del territorio• scuole primarie e secondarie • tutte le realtà del territorio che si occupano di minori

e di genitori:-Servizi Pubblici-Società sportive-Oratori-Doposcuola-Associazioni culturali e musicali-Associazioni ed enti del privato sociale

Trasporti

• Per il territorio del Castanese, il trasporto viene garantito dagli educatori della Comunità Diurna ed assume a tutti gli effetti la qualità di strumento educativo e di cura del minore e della famiglia.

• Per gli enti esterni all’ambito territoriale del Castanese il trasporto sarà a carico dell’ente inviante.

Complementarietà con i servizi del territorio rivolti ai minori

SEMPermette una presa in

carico del minore in specifici momenti della

settimanaPermette di supportare i genitori nell’espletamento

delle loro funzioni

Permette di lavorare con il minore e in alcuni casi con la famiglia all’interno del

contesto familiare

COMUNITÀ DIURNAPermette una presa in carico quotidiana del

minorePermette di sostituire o

integrare per un periodo di tempo limitato le funzioni

genitoriali Permette di lavorare

quotidianamente con il minore e la famiglia

all’esterno del contesto familiare

In fase di progettazione

La locomotiva -Adolescenti- Anno 2008

Sperimentazione Progetto Stop&GoLaboratori creativi per adolescenti

Anno 2009Continuazione ed ampliamento

dei laboratori