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Workshop - Riduzione dei costi energetici: strumenti e sistemi di gestione
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
La diagnosi energetica e strumenti per migliorare l’efficienza
LTE Spa - – Toyota Material HandlingZaramella R. – Di Iorio M.
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
TOYOTAGROUPTOYOTAGROUP
TICOToyota
Industries
Corporation
TICOToyota
IndustriesCorporation TMHG
Toyota
Material
Handling
Group
TMHGToyota
MaterialHandling
Group TMHEToyota
Material
Handling
Europe
TMHEToyota
Material HandlingEurope
MAINTICO
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
13 Corporations
TOYOTA GROUP
TOYOTAGROUP
MAINTICO
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
5 Business Segments
AUTOMOTIVE MATERIAL HANDLING TEXTILE MACHINERY LOGISTICS
TOYOTA INDUSTRIES CORPORATION
ELECTRONICS
MAINTICO
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
TOYOTA MATERIAL HANDLING GROUP
TMHG
MAINTMHG
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
France
Italy
Sweden
Factories
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE MAINTMHE
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Standards and Special Masts
Integrated Side-ShiftersFork Positioners
LTE SpA Ferrara Factory – Product range
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
Ferrara Factory – Overall Manufacturing setup
CYLINDERS
FRAMES
Welding
Assembly
Intra-company ~ 85%Extra-company ~ 15%
Painting Line
Cutting and Oxicut
Machining (milling/drilling)
Cutting (Rods & Pipes)
Machining
Machining (milling/drilling)
Welding
Fork Carriage
Assembling
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
La Gestione sostenibile dell’energia per LTE
Workshop - Riduzione dei costi energetici: strumenti e sistemi di gestione
TOYOTA MATERIAL HANDLING EUROPE
Indice
Processo di Audit Energetico
1) Conoscere la situazione energetica
2) Individuare le criticità
3) Definire un Planning con l’obiettivo di ridurre i consumi ed i costi
Raccolta dati
Processo di Audit Energetico
Analisi dati e definizione KPI
1°Step
Definizione azioni di miglioramento
Processo di Efficienza Energetica
Implementazione soluzioni e
verifiche risultati
2°Step
Overall Planning
Workshop - Riduzione dei costi energetici: strumenti e sistemi di gestione
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In LTE sono stati presi in considerazione i seguenti aspetti energetici:
Consumi energia elettrica
Consumi gas naturale
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In LTE sono presenti 2 contatori che misurano i consumi elettrici:• Reparto Cilindri (dedicato)• Stabilimento principale (taglio, ossitaglio, carpenteria, verniciatura, assemblaggio,
servizi alla produzione)
In LTE sono presenti 3 contatori che misurano i consumi di gas di:• Impianto verniciatura automatico• Stabilimento principale (taglio, ossitaglio, carpenteria, verniciatura, assemblaggio,
servizi alla produzione)• Palazzina – Abitazione (non significativo)
1) Conoscere la situazione energetica
Workshop - Riduzione dei costi energetici: strumenti e sistemi di gestione
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Raccolta dati
Processo di Audit Energetico
Analisi dati e definizione KPI
1° Step
Definizione azioni di miglioramento
Processo di Efficienza Energetica
Implementazione soluzioni e
verifiche risultati
2° Step
Step 1 - Conoscere la situazione energetica
Valutazione dei contratti di fornitura al fine di individuare eventuali
forme innovative per l’acquisto di energia a costi ridotti come ad
esempio la possibilità di accedere direttamente all’asta telematica.
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L’Audit energetico relativamente ai consumi è stato effettuato in due fasi:
• Analisi storica dei consumi tramite:
o analisi delle bollette
o individuazione di indicatori per la valutazione dei consumi energetici
o costi economici dell’energia
• Censimento energetico delle attrezzature presenti in azienda e verifica degli assorbimenti elettrici:
questa analisi ha inoltre permesso di individuare i macchinari sui quali dare priorità di intervento e
valutare programmi specifici di risparmio energetico.
Step 1 - Conoscere la situazione energetica
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ImpiantiCabine elettricheBruciatoriAspirazioneRiscaldamento CompressoriLegenda
Censimento attrezzature energivore
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Censimento attrezzature energivore
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Legenda
Oxi-Manu.-Frese man.-Carp.
Linea 1 Carp. Sabb.
Mensa-Abitazione
Luci Sabb. Grappolo
Uffici Robot Carr.-L4-Vern.-Tettoia
MautAttr.-Axa-Test
Frese Verniciatura Assemblaggio Qualità-Prototipi-Linea 4 Man
Cilindri
CABINA
CABINA
Layout linee elettriche
7654321
8 9 10 1311 12
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Esempio di mappatura degli assorbimenti linee elettriche
N° linea Nome linea Impianti alimentati InterruttoreAssorbimento
(A)% KW
1 Mensa Abitazione Abitazione+ Mensa 125 A 28 3 14,72582 Generale luci Luci azienda 125 A 19 2 9,992483 Linea 3 Sabbiatrice grappolo 125 A 40 5 21,0368
4 Linea 4
Abitazione+Manutenzione+ossitaglio+Sabbiatrice Profili+
Carpenteria +Trapani+Acev 30+ Ace vc 500
125 A 40 5 21,0368
5 Palazzina uffici Uffici 160 A 40 5 21,0368
6 BlindosbarraLinee robot 1-2+Aspirazione linea
1+Postazioni manuali linea 1+Sabbiatrice a tappeto
160 A 93 11 48,9106
7 Linea 2
Compressori+Verniciatura a polvere+Linea 4+Robot
carrellini+Magazzino oxi+Luci tettoia esterna
250 A 72 9 37,8662
8 Linea Maut Maut 25 3 13,148
9 Linea 5 ( ex controlli )Attrezzeria+Pulizia carrellini+Area test
saldatura+AXA+Alesatrice250 A 53 6 27,8738
10 Linea 6 AmpliamentoFrese (
Soraluce+Caser+Anayak+Frese manuali)+Carroponti Oxi
250 A 134 16 70,4733
11 Verniciatura Automatica Linea Verniciatura 200 A 157 19 82,569412 Quadro assemblaggio Reparto assemblaggio 160 A 75 9 39,444
13 Linea 1Area prototipi+Linea saldatura
manuali linea 4+Qualità160 A 52 6 27,3478
Totale assorbimento 828 435,462
PO
D IT
001E00225738
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Analisi storica dei consumi elettrici
L’analisi storica (2010 e 2011) ha evidenziato che i consumi elettrici risultano relativamente costanti durantel’anno, fatta eccezione per il mese di Agosto in cui c’è un fermo della produzione.
Nei seguenti grafici vengono riportati gli andamenti dei consumi elettrici durante l’ultimo biennio.
Stabilimento principale
Reparto cilindri
Andamento consumi elettrici (Anno 2010 – 2011)
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I consumi di gas naturale in LTE sono dovuti a 2 attività prevalenti:
• Riscaldamenti degli ambienti di lavoro; • Processo di asciugatura a seguito della verniciatura dei componenti.
Stabilimento principale e reparto cilindri
Verniciatura
Analisi consumi gas naturale
Andamento consumi gas naturale
L’analisi storica (2010 e 2011) ha evidenziato che i consumi di gas hanno dei picchi importanti durante le mensilità da dicembre a marzo
per poi avare un andamento in calo durante il periodo successivo, mentre per quanto riguarda l’ impianto di verniciatura il consumo
risulta costante per l’intero periodo annuale come si deduce dai grafici che riportano l’andamento dell’ ultimo biennio. Altro risultato
interessante dell’ analisi dei consumi è che l’ impianto di verniciatura ha una incidenza del solo 22 % rispetto ai consumi totali di LTE,
pertanto si evidenzia l’importanza di intervenire nel migliorare l’efficienza relativa al riscaldamento degli ambienti.
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Per quanto riguarda il riscaldamento deilocali abbiamo analizzato prima di tuttol’efficienza degli impianti attraverso levalutazioni periodiche che vengono effettuatedai tecnici abilitati. Nella seguente tabellavengono indicati i risultati di tale analisi.
Valutazione bruciatori N. Identificativo
layout
Descrizione
Macchina Modello Reparto
Potenza
(kW)
η combustione
(%)Note
G4 Riscaldamento Impianto Riello ( caldaia ) Cilindri 25 95,5
G9 Riscaldamento Impianto Riello Cilindri 161,2 91,6
G10 Riscaldamento Impianto Riello Cilindri 161,2 92,8
G15 Riscaldamento Impianto Riello Manutenzione < 35 90,0
G3 Riscaldamento Impianto Riello Frese 322,6 91,2
G11 Riscaldamento Impianto Riello Sala metrologica 33,8 92,6
G5 Riscaldamento Impianto Riello Assemblaggio 161,1 91,1
G6 Riscaldamento Impianto Riello Assemblaggio 161,2 91,1
G7 Riscaldamento Impianto Riello Assemblaggio 161,2 91,5
G8 Riscaldamento Impianto Riello Assemblaggio 161,2 91,0
G2 Riscaldamento Impianto Riello Carpenteria 322,6 91,8
G1 Riscaldamento Impianto Riello Attrezzeria 322,6 93,2
G12 Riscaldamento Impianto Riello ( caldaia ) Uffici 1° piano 31 91,8
G13 Riscaldamento Impianto Riello ( caldaia ) Uffici Piano terra 34,8 92,7
G14 Riscaldamento Impianto Riello ( caldaia ) Spogliatoio/Mensa 34,8 94,1
Come si può notare l’analisi dei rendimentidi combustione mostra come i bruciatori ele caldaie hanno tutte un’efficienza superioreal 90%, limite fissato internamente (che è inogni caso abbondantemente superiore ailimiti previsti dalla legge). Questo risultato ciporta ad escludere eventuali interventi su taliimpianti.
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Raccolta dati
Processo di Audit Energetico
Analisi dati e definizione KPI
1° Step
Definizione azioni di miglioramento
Processo di Efficienza Energetica
Implementazione soluzioni e
verifiche risultati
2° Step
Processo di Audit Energetico
1) Conoscere la situazione energetica
2) Individuare le criticità
3) Definire un Planning con l’obiettivo di ridurre i consumi ed i costi
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Focus Area
� Valutare nel dettaglio gli impianti con motori elettrici antecedenti al 2000 e quindi poco efficienti
(non in classe eff.2 ed eff.1) e prevedere la sostituzione dei motori attraverso anche l’analisi dei
tempi di ritorno degli investimenti.
a) Assorbimenti elettrici
c) Consumo di gas metano
� Monitoraggio attraverso le autoletture mensili.
� Migliorare l’efficienza nel riscaldamento degli ambienti riducendo le dispersioni attraverso le
strutture (pannellature ed infissi)
� Migliorare l’efficienza nell’utilizzo del forno di asciugatura della linea automatica di
verniciatura
� Installare impianti di illuminazione efficienti e lampade a basso consumo in alcuni reparti
b) Illuminazione
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Pianificazione ed Implementazione delle attività
ISO 50001 2012 2013
Items A M G L A S O N D J F M
1 Inizio progetto ▼
2 Check ▼
3 Analisi situazione energetica ▼
4 Individuazione indicatori ▼
5 Analisi criticità ▼
6 Analisi interventi migliorativi ▼
7Pianificazione attività per certificazione
ISO 50001� �
8 Pianificazione interventi migliorativi �
9 Implementazione attività � � � � �
▼ = attività conclusa � = attività pianificata
Legenda
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Grazie
per la vostra attenzione
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