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I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane
PP OO RR DD EE NN OO NN EE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015-2016
1^ E SCIENZE UMANE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
DOCENTE
ITALIANO FERRARA ANNA
LATINO– STORIA E GEOGRAFIA PIAZZA SARA
INGLESE DEL BEN SUSANNA
SCIENZE UMANE NUGNES ANNAMARIA
DIRITTO-ECONOMIA SFREDDO DANIELA
MATEMATICA E INFORMATICA ROMEO MARIANGELA
SCIENZE NATURALI (biol. chim. scienze della terra) COSTANTINO CARLO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CIOT EMANUELA
RELIGIONE LEANDRIN MASSIMO
SOSTEGNO CASTALDI BRIGIDA
COORDINATORE DI CLASSE PIAZZA SARA
VERBALIZZANTE CIOT EMANUELA
STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE DEL PIZZO ALICE
NITU ANDREEA GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE BENVEGNU’ LUCIO
TASSAN – CHIARET BRUNO
Liceo Scienze Umane “G.Leopardi - E. Majorana”
Classe 1EU
Verifica dell'attuazione del Piano di Lavoro di Classe
Premessa generale
La classe è formata da 22 alunni, di cui 6 ragazzi e 16 ragazze. In corso
d’anno nel gruppo si è inserita un’alunna proveniente dal liceo classico dello
stesso Istituto, integrandosi positivamente in tempi brevi. Dopo una prima
fase di chiusura e diffidenza, dovuta all’adattamento al nuovo ambiente
scolastico, la classe si è aperta e resa più propositiva rispetto ai percorsi
formativi proposti. Il clima scolastico si è mantenuto sereno e stimolante fino
agli ultimi giorni di scuola e ha reso dunque piacevole e significativa, sia per i
docenti che per gli studenti, la costruzione dei saperi.
Le relazioni tra i compagni sono basate sulla collaborazione e sul rispetto
reciproco, tutti gli studenti hanno creato rapporti con i pari, anche grazie a
una didattica capace di valorizzare le attività di gruppo. In modo particolare la
classe si è distinta per la capacità di accogliere e valorizzare tutte le diversità
presenti nel gruppo.
La partecipazione alle attività didattiche si è tradotta per alcuni alunni in un
atteggiamento produttivo, caratterizzato da interventi pertinenti e utili per
l’approfondimento delle tematiche analizzate. La maggior parte della classe
manifesta la propria attenzione in modo silente, prendendo appunti,
schematizzando i contenuti, intervenendo solo se sollecitata. Un piccolo
gruppo di ragazzi/e necessita, invece, di essere talvolta richiamato o perché i
tempi attentivi sono più fragili o perché gli interventi alla lezione risultano
dispersivi.
L’impegno e la puntualità nello svolgimento delle attività assegnate per casa
e nello studio sono complessivamente adeguati alle richieste dei docenti. Il
Consiglio, fin dai primi giorni di scuola, ha promosso l’individuazione di
strategie di studio, affinché ogni studente potesse elaborare un metodo di
apprendimento coerente con il proprio stile cognitivo. Al termine dell’anno
scolastico solo pochi studenti padroneggiano queste abilità, sia perché la
metaconoscenza è un processo lungo che si svilupperà nei prossimi anni, sia
perché gli studenti necessitano ancora dell’intervento adulto nella
strutturazione e nella pianificazione dello studio.
Per quanto riguarda i livelli di apprendimento si rinvia alla verifica dei piani di
lavoro delle singole discipline, complessivamente la classe ha raggiunto
valutazioni più alte nelle materie umanistiche. Le competenze di cittadinanza
individuate nella progettazione di inizio anno sono state raggiunte in modo
sufficiente da tutta la classe, anche se il Consiglio ritiene che il prossimo
anno sarà necessario rinforzare e stimolare le seguenti competenze:
Imparare a imparare:
- costruire il proprio apprendimento utilizzando fonti diversificate e varie
modalità d’informazione e di formazione (formale, non formale e informale),
esercitando la capacità di ascolto, di prendere appunti efficaci, sapendo
integrare i contenuti degli appunti e quelli dei testi in adozione ed elaborando
un metodo di studio personale.
Comunicare:
- comprendere informazioni espresse nei diversi generi (quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico).
- Cogliere il significato di messaggi formulati attraverso ambiti
linguistici/comunicativi specifici (verbale, matematico, scientifico, simbolico
ecc.).
- Produrre messaggi conformi al genere proposto (quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico) utilizzando appropriati linguaggi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico ecc.) secondo le diverse conoscenze disciplinari.
- Cogliere i nuclei concettuali essenziali e apprendere il lessico specifico delle
discipline oggetto di studio.
Nel corso dell'anno scolastico sono stati attivati corsi di recupero e/o sportelli
per gli studenti con carenze specifiche.
Progetti e percorsi curricolari ed extracurricolari svolti:
- Progetto di metodologia della ricerca storica (uscita al museo
archeologico di Torre);
- partecipazione al progetto “Alla scoperta degli ambienti del Friuli
Venezia Giulia”: uscita ad Andreis;
- partecipazione alla manifestazione culturale ‘Pordenonelegge’:
presentazione del libro di Chiara Stoppa;
- visione dello spettacolo teatrale ‘Il ritratto della salute’ di Chiara Stoppa;
- visita guidata a Verona;
- visita alla mostra fotografica di Mc Curry;
- partecipazione a tornei studenteschi di giochi sportivi;
- un piccolo gruppo di alunni ha partecipato ai ‘giochi di matematica’
organizzati dalla scuola.
Unità di apprendimento
Il percorso interdisciplinare sul tema ‘cibo amico/nemico’ è nato dalla
necessità di sensibilizzare i ragazzi sul tema delle allergie, dal momento che
alcuni ragazzi del gruppo soffrono di tali disturbi. Le attività si sono sviluppate
in diverse fasi:
1. Raccolta delle informazioni più importanti sul tema analizzato, grazie a
ricerche svolte nel laboratorio d’informatica e alle lezioni di alcuni
docenti;
2. utilizzo di strumenti come interviste per conoscere le abitudini alimentari
dei coetanei;
3. sintesi dei dati acquisiti ed elaborazione testuale di un fumetto;
4. realizzazione del fumetto in collaborazione con il Prof. Ferretti;
5. preparazione di un evento di presentazione del fumetto (organizzazione
evento, costruzione di un video, elaborazione inviti…).
Il percorso si è concentrato nella seconda parte dell’anno scolastico e ha
permesso di coinvolgere gli studenti in attività creative, proposte con approcci
didattici originali. I ragazzi hanno partecipato alle iniziative in modo molto
interessato, offrendo un contributo personale alla realizzazione del prodotto
finale. Gli obiettivi previsti all’inizio dell’anno per l’unità di apprendimento sono
stati tutti raggiunti in modo soddisfacente.
Pordenone, 8,06,2016
La coordinatrice
Prof.ssa Piazza Sara
CLASSE I E Liceo delle Scienze Umane Anno scolastico 2015/2016
ITALIANO
Docente: Anna Ferrara
Situazione finale della classe. In relazione al comportamento, si è osservata una certa vivacità e una tendenza alla chiacchiera, soprattutto al cambio dell’ora o nei momenti di pausa. Si può comunque affermare che la classe ha seguito con attenzione e partecipato con discreto interesse alle lezioni, dimostrandosi abbastanza motivata ed interessata agli argomenti proposti. Gli alunni appaiono migliorati, rispetto alla situazione di partenza, per quanto riguarda le capacità espressive, ma su tale aspetto si continuerà ad insistere anche nel prossimo anno scolastico. Permangono, in ogni caso, alcune situazioni di fragilità, soprattutto per quanto riguarda l’uso delle strutture morfosintattiche nella produzione scritta con presenza ancora di errori ortografici e grammaticali. Si è insistito sul metodo di lavoro e di studio, con particolare attenzione alla cura dei quaderni, allo svolgimento costante e puntuale dei compiti per casa e alle le istruzioni dell’insegnante per quanto riguarda l’area metacognitiva. Tali indicazioni sembrano essere state seguite solo da una parte della classe, in quanto alcuni alunni hanno continuato a dimostrare un impegno saltuario o superficiale, atteggiamento che ha ovviamente compromesso il loro percorso di studi. Programma svolto: Programmazione per competenze. Periodo Competenza testuale- Ambito: la scrittura Settembre-giugno Competenze Abilità Conoscenze L3-Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi
Produrre testi corretti sul piano ortografico e morfosintattico e ordinati nel rapporto causa-effetto. Utilizzare un lessico adeguato al contesto. Individuare gli elementi che caratterizzano un testo. Elaborare schemi, mappe e scalette per la progettazione di un tema o di una cronaca.
Analisi e produzione di testi di vario tipo (descrittivi, espositivi, narrativi, informativi, cronache, recensioni, riassunti, schede-libro, testi creativi).
Competenza linguistica. Ambito: riflessione sulla lingua
Ottobre-maggio
Competenze Abilità Conoscenze L3-Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi
Conoscere i meccanismi di formazione delle parole per arricchire il proprio lessico. Riconoscere ed analizzare le parti variabili ed invariabili del discorso Analizzare sul piano logico una frase semplice Riconoscere la valenza del verbo sul piano logico e grammaticale
La struttura della parola Ortografia e punteggiatura. Analisi grammaticale: pronome, verbo, avverbio, congiunzioni. Analisi logica: soggetto, attributo, apposizione, predicato, complemento.
Competenza linguistica Ambito: riflessione sulla lingua
Ottobre - maggio
Competenze Abilità Conoscenze L2-Leggere, comprendere, interpretare testi di vario tipo. Produrre testi di vario tipo Utilizzare e produrre testi multimediali.
Individuare gli elementi caratteristici del testo e coglierne la struttura. Comprendere il senso globale di un testo. Leggere in modo corretto e fluido. Mettere in relazione le informazioni selezionate
Caratteristiche generali del racconto: la struttura (tipi di sequenze), fabula, intreccio, durata, spazio, tempo; sistema dei personaggi, ruolo, funzione; Tecniche narrative: narratore e focalizzazione; modalità del discorso (diretto, indiretto, indiretto libero….) . Generi: La novella e il racconto. Lettura (varie modalità) di racconti e novelle del libro di testo, con analisi, sia guidata che autonoma. Il romanzo. Lettura di romanzi integrali e di passi tratti dal libro di testo. L’Epica. Lettura e analisi di passi
dell’ Iliade e dell’ Odissea. Sono state lette le seguenti opere integrali: N. Ammaniti, Io e te; R.L. Stevenson, Lo strano caso del dottor Jekjll e del signor Hyde; S. Benni, Il bar sotto il mare; L. Sepulveda, Il vecchio che leggeva romanzi d’amore. U.d.A.: Cibo: amico – nemico. Riflessioni sul tema con produzione di un elaborato finale da concordare con la classe.
Strategie didattiche - Lezione frontale (per introdurre l’argomento); - lettura del manuale e realizzazione di mappe di sintesi o riassunti; - lezione interattiva; - esposizioni alla classe; - discussione guidata; - ripasso a piccolo gruppo; - lavoro di gruppo e tra pari. Strumenti didattici - Libro di testo (P. Biglia, P. Manfredi, A. Terrile Il più bello dei mari. La narrazione, Paravia) - Appunti - Fotocopie - Articoli di giornale o riviste - Computer - Proiettore o lavagna luminosa - Film, documentari - Visite guidate - Mostre - Conferenze Strumenti di verifica Le verifiche sono state frequenti, sia scritte che orali. Si sono svolte varie tipologia di verifica: scritte, orali, ma anche scritte valide per l’orale. Esse sono state di diverse tipologie: temi, riassunti, parafrasi, recensioni, commenti, relazioni; questionari a risposta multipla o aperta, vero o falso, esercizi di completamento. Per la verifica orale si è privilegiata la tradizionale interrogazione, ritenuta un momento fondamentale per lo sviluppo delle abilità espressive del discente e della sua capacità di sintetizzare e di collegare i concetti appresi.
Criteri di verifica e valutazione Il voto è stato attribuito riportando il punteggio ottenuto dall’allievo da due a dieci (vedi tabella di corrispondenza voto-giudizio nel POF), sia all’orale che allo scritto. La valutazione è stata, per quanto possibile, trasparente e motivata dall’insegnante; i voti sono visibili da parte degli alunni e dei genitori nel registro elettronico. Le prove sono state programmate con un adeguato anticipo, onde evitare la coincidenza di più verifiche nella stessa giornata. Le verifiche sono state consegnate entro un lasso di tempo non superiore alle due settimane dalla data dello svolgimento; si è cercato di predisporre delle tabelle di valutazione che abbiano chiarito all’alunno il voto ottenuto o quanto meno, una spiegazione scritta dall’insegnante. Per la valutazione si è tenuto conto anche dei seguenti aspetti:
- progressi ottenuti rispetto al livello di partenza; - pertinenza delle risposte; - chiarezza e correttezza espositive; - uso appropriato del lessico specifico; - capacità di rielaborazione.
Si è osservato anche l’impegno a casa e in classe nei confronti dell’attività didattica, la partecipazione, l’interesse per i contenuti affrontati, la qualità e la puntualità delle consegne, la tenuta e l’ordine dei quaderni, eventuali approfondimenti personali. Attività di recupero Sono stati previsti momenti di recupero in itinere, con esercizi supplementari o temi supplementari per casa; correzioni in classe ed autocorrezioni di test. Attività di approfondimento Partecipazione a Pordenonelegge: Il ritratto della salute, incontro con Chiara Stoppa, in collaborazione con Areagiovani del CRO. Visione dello spettacolo di Chiara Stoppa, Il ritratto della salute, in data 22 febbraio 2016, presso il Teatro “Concordia”. U.d.A: Cibo amico – nemico: preparazione di una brochure o di un volantino per presentare l’attività. Pordenone, 08 giugno 2016 La docente Anna Ferrara
Liceo Scienze Umane “G.Leopardi - E. Majorana”
Classe 1EU
Verifica dell'attuazione del Piano di Lavoro di Classe
Latino
La classe, all’inizio dell’anno scolastico, ha dimostrato un timido interesse per
la materia, accostandosi alla nuova disciplina con stereotipi che di fatto
hanno reso difficoltosa la motivazione all’apprendimento del latino. Durante
l’anno scolastico le diffidenze si sono sciolte a favore di un clima
d’apprendimento sereno e di un atteggiamento più propositivo.
L’analisi dei prerequisiti ha messo in evidenza le fragilità della classe dal
punto di vista delle conoscenze morfosintattiche, è stato dunque necessario
sviluppare il programma con una certa gradualità, soffermandosi sui nodi
grammaticali più difficoltosi per i ragazzi.
Le lezioni si sono svolte in forma dialogata, cercando di stimolare la
partecipazione attiva degli studenti; in modo particolare è stato dato spazio
alla pratica della traduzione, svolta in attività di gruppo, individualmente, con
dizionario e senza.
Le prove di verifica proposte ai ragazzi sono state sia orali che scritte e
hanno cercato di valorizzare non solo la capacità traduttiva degli alunni, ma
anche la loro complessiva conoscenza della cultura latina.
Durante l’anno scolastico pochi alunni hanno usufruito degli sportelli didattici
offerti dalla scuola per risolvere le difficoltà di apprendimento, il recupero è
stato affidato maggiormente a percorsi individuali di studio.
Per quanto riguarda il livello degli apprendimenti maturati al termine dell’anno
scolastico un discreto numero di studenti conosce le strutture fonologiche e
morfosintattiche della lingua latina, è in grado di leggere un testo latino,
riconoscerne le strutture ed è in grado di tradurre utilizzando un Italiano
corretto. Alcuni studenti, pur essendo in grado di riconoscere le strutture
grammaticali di un testo, incontrano difficoltà nel momento della traduzione.
Infine un piccolo numero di allievi dimostra carenze nell’apprendimento delle
categorie grammaticali e molte incertezze nella traduzione. Le competenze di
cittadinanza sono state raggiunte in modo adeguato da quasi tutti gli alunni.
Contenuti
1° Quadrimestre
- le lingue indoeuropee; dal Latino alle lingue neolatine;
- elementi di fonetica, regole dell’accento; come si legge il Latino;
- la coniugazione di sum e possum; le quattro coniugazioni regolari attive e
passive; il tema del presente: presente ed imperfetto del modo indicativo attivi
e passivi; infinito presente attivo e passivo; l’imperativo;
- prima e seconda declinazione, con particolarità;
- aggettivi della I classe; gli aggettivi sostantivati; la concordanza
dell’aggettivo;
- aggettivi e pronomi possessivi; dativo di possesso;
- verbi irregolari: fero, volo, nolo e malo; eo;
- sintassi della frase semplice: i complementi di uso più frequente.
2° Quadrimestre
- terza, quarta e quinta declinazione, con particolarità;
- Indicativo futuro semplice attivo e passivo;
- il tema del perfetto: indicativo perfetto di sum; indicativo perfetto attivo delle
quattro coniugazioni regolari e dei verbi fero, volo, nolo, malo, eo;
- il tema del supino e il perfetto passivo;
- aggettivi della II classe;
- gli avverbi;
- i complementi di uso più frequente: predicativi del soggetto e dell’oggetto,
complementi di luogo, di tempo, di modo, di mezzo, di argomento, di causa,
di compagnia, d’agente e di causa efficiente, di denominazione, di vantaggio
e svantaggio;
- il piucheperfetto e il futuro anteriore attivo e passivo delle quattro
coniugazioni.
Strumenti didattici
E’ stato utilizzato il libro di testo: N. FLOCCHINI, P.GUIDOTTI BACCI,
Linguae cultura latina, vol. 1; il vocabolario; integrazioni da antologie e altri
testi, materiale on-line.
Strumenti di verifica
Per l’orale: esercizi di traduzione alla lavagna, con e senza vocabolario;
prove di memorizzazione; esercitazioni scritte. Per lo scritto: prove scritte di
traduzione, prove strutturate o semistrutturate. Per ciò che concerne i criteri
di valutazione si fa esplicito riferimento a quanto espresso nella premessa al
Piano di lavoro di classe e nel P.O.F.
Unità di apprendimento
Il tema ‘cibo amico-nemico’ è stato affrontato con alcune lezioni di
storicizzazione sugli usi alimentari dei latini. I ragazzi si sono dimostrati attenti
e incuriositi dai contenuti proposti.
Pordenone, 08.06.2016
L’insegnante
Prof.ssa Sara Piazza
Liceo Scienze Umane “G.Leopardi - E. Majorana”
Classe 1EU
Verifica dell'attuazione del Piano di Lavoro di Classe
Storia e geografia
Gli argomenti affrontati in classe hanno stimolato la curiosità e l’interesse
degli alunni, che sono intervenuti durante le lezioni in modo pertinente e
continuo. Per la maggior parte degli allievi lo studio è ancora poco
organizzato e mnemonico, si concentra in prossimità delle verifiche anziché
essere continuo e approfondito.
Le lezioni, per lo più dialogate, si sono avvalse di schemi, presentazioni in
power point, immagini per stimolare l’uso di strategie di studio coerenti con i
diversi stili cognitivi degli studenti.
Durante l’anno scolastico la classe ha partecipato al progetto di metodologia
della ricerca storica, che ha consentito ai ragazzi di effettuare un’uscita al
museo di Torre e di sperimentare un approccio didattico di tipo laboratoriale.
Al termine dell’anno scolastico la maggior parte della classe ha raggiunto in
modo soddisfacente le sia competenze previste dal piano di lavoro, che le
competenze di cittadinanza indicate dal Consiglio di classe.
Strumenti didattici
Sono stati utilizzati il libro di testo, DVD, atlanti storici, supporti informatici,
materiali on-line, cartine, quotidiani, riviste specializzate. Sono state utilizzate
inoltre alcune fonti letterarie per approfondire aspetti delle civiltà antiche, in
particolare testi di epica.
Strumenti di verifica e criteri di valutazione
Gli studenti sono stati valutate tramite prove di diversa tipologia:
- interrogazioni orali;
- questionari, test a risposta aperta e/o a scelta multipla;
- esercitazioni pratiche: compilazione di cronologie, lettura di documenti,
ricerca di fonti.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento a quanto indicato
nella premessa al Piano di lavoro di classe.
Attività di recupero
Nel corso dell’anno sono state dedicate alcune ore di lezione al recupero in
itinere. Inoltre l’insegnante ha proposto alcuni lavori individuali di ricerca su
tematiche affrontate in classe.
Contenuti
I QUADRIMESTRE - Storia
Le fonti della Storia;
La Preistoria Il processo di ominazione;
dal Paleolitico al Neolitico, dal nomadismo alla sedentarietà;
Le civiltà urbane dell’Oriente;
Le civiltà mesopotamiche, gli Egizi, gli Ebrei e i Fenici;
Origini ed evoluzione della civiltà greca;
Minoici e Micenei;
Medioevo ellenico e civiltà arcaica; il mondo dei Greci;
Sparta e Atene;
II QUADRIMESTRE
Apogeo e declino delle poleis;
Le guerre persiane e lo scontro fra due civiltà;
Le guerre del Peloponneso e i primi segni di decadenza;
Alessandro Magno e l’ellenismo;
Le civiltà italiche;
l’Italia preistorica; i Greci d’occidente; gli Etruschi;
La civiltà romana;
La storia e la civiltà di Roma dalle origini ai primi secoli della Repubblica;
La conquista della penisola italica;
I Cartaginesi, le prime due guerre puniche.
Geografia
Gli argomenti di geografia sono stati trattati mediante la lettura di articoli tratti
soprattutto dalla rivista Internazionale e dal National Geographic. In modo
particolare gli allievi si sono dimostrati interessati ai temi della globalizzazione
e della nuova era delle telecomunicazioni.
Pordenone 8.06.2016
L’insegnante
Prof.ssa Sara Piazza
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO A.S.2015/2016
classe 1E Scienze Umane
disciplina : lingua e civiltà straniera inglese
docente : prof.a Susanna Del Ben
SITUAZIONE DI PARTENZA:
Dagli esiti del test in uscita effettuato il 25/05/2016 la media globale della
classe è discreta: l’85% degli allievi ha superato la prova. Per quanto riguarda
il comportamento è stato corretto, ma negli ultimi tempi gli allievi si sono
rivelati più vivaci del consueto: tuttavia si sono dimostrati diligenti nel profitto
con miglioramenti rispetto alla fase iniziale.
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE :
leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su
argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
partendo da una comprensione globale per andare verso una
comprensione nei dettagli
ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse
personale, quotidiano, sociale o professionale
descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito
personale e sociale
utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali
interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale,
quotidiano, sociale o professionale
scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o
professionale
scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi
di studio
riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti
multiculturali
conoscere il lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e
professionale
saper usare il dizionario bilingue
conoscere le regole grammaticali fondamentali
avere una corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi
memorizzate di uso comune
conoscere semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale
conoscere la cultura e la civiltà dei paesi di cui si studia la lingua
pratica delle quattro abilità (listening, reading, speaking, writing)
usare la lingua studiata in modo naturale, comunicativo e operativo
competenza in attività di parlato come mini-dialoghi, interviste
sviluppare abilità di lettura tramite testi stimolo che possano fungere
anche come modello per la produzione scritta
comprendere semplici messaggi orali di carattere generale finalizzati a
scopi diversi e prodotti a velocità normale cogliendo la situazione,
l’argomento e gli elementi del discorso (informazioni principali, specifiche
e di supporto)
STRATEGIE DIDATTICHE:
presentazione di testi orali per lo sviluppo dell’ascolto a viva voce o
registrati
presentazione di testi scritti relativi a vari aspetti della vita e della
cultura dei paesi stranieri di lingua inglese
lavori individuali, a coppie, di gruppo e monitoraggio dell’insegnante
assegnazione e correzione di compiti per casa
lezione frontale e lezione dialogata
esercitazioni e simulazioni
STRUMENTI DIDATTICI :
Utilizzo di : libro di testo, eserciziari, fotocopie, lavagna, dizionari, cd e dvd,
lettore cd o dvd, appunti dell’insegnante, computer, proiettore, internet.
CONTENUTI
Dal libro di testo “Sure” Student’s Book + Workbook (pre-intermediate) sono
state svolte le prime sei unità dalla 1 alla 6 (moduli 1,2,3 comprensivi di
grammar, functions, vocabulary, skills, livello A2/B1 come da indice alle pp.3-
4):
unit 1 Get up & go
unit 2 Q & A
unit 3 Life’s like that!
unit 4 Danger zone
unit 5 Travel
unit 6 Travel tips
Nella sezione Culture CLIL sono state svolte le seguenti parti:
The new young Americans
English around the world
All about Australia
American attitudes
Citizenship
produzione scritta : lettera, e-mail, notes, piccoli messaggi, descriptions
produzione orale : presentazione di sé, del proprio ambiente, degli hobbies,
della famiglia, degli amici, della scuola, etc. ; daily routine; narrare esperienze
passate; chiedere informazioni: sostenere una conversazione per ottenere
informazioni sull’ambito personale; descrivere luoghi, persone, situazioni,
immagini.
STRUMENTI DI VERIFICA:
Compiti scritti in classe : comprensione, lessico, grammatica, produzione
scritta, quesiti. Interrogazioni di conversazione ed esposizioni orali con
ricerche.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE:
Le verifiche sono state scritte e orali in numero congruo. Per lo scritto si
richiedeva competenza nelle abilità di produzione, grammatica, lessico,
comprensione in lettura. Per l’orale si richiedeva competenza nelle abilità di
ascolto, parlato, esposizione e/o efficacia comunicativa.
ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO:
E’ stata svolta integrazione di esercizi per consolidamento della grammatica
con materiale in fotocopia e/o dispense da differenti manuali graduati per
livelli e worksheets dal web.
Per quanto riguarda l’UDA, la cui tematica è “il cibo”, sono state affrontate le
seguenti attività di interesse riguardanti il mondo dei “fast food”:
Video activity: Fast Food facts - You vs Junk Food - Fast Food vs Reality - Fast Food Industry - History, Structure and Ethics of Fast Food Industry. Homework: Fast Food Essay
Video activity: The Psychology of Food
article from "The Guardian": Potatoes four times a week could cause high
blood pressure, says study
Altre attività di approfondimento riguardavano I seguenti argomenti:
Videos on Chelsea Fairclough and Joanne O'Riordan
James Wales: the birth of Wikipedia (video activity) Top ten London landmarks (video activity) Winnie the Pooh: Friendship Song
Santa's surprise 1947: Classic Christmas Cartoons for Children (video
activity)
Stephen Hawking: Questioning the universe (video activity: Ted talks)
Mobile phones
Valentine’s Day
"West Side Story" (1961) Movie clip : America
"Umberto Eco, Italian novelist and intellectual, dies aged 84” (article from The
Guardian)
Video activity: International Women's Day. Summary of Woolf's feminist
essay; article from "The Guardian": "A room of one's own: why women need to have their artistic voice heard”
The Australian outback : video activity (National Geographic)
Australian folk song: Waltzing Matilda
Buried Alive - The Chilean Mine Rescue (video activity)
Video activity: "Who do you think you are?" (BBC TV programme)
From "Romeo and Juliet" movie 1968 by Zeffirelli: The Balcony Scene - The
Making of the film (video activity). "Romeo + Juliet" movie trailer 1996 starring
Leonardo Di Caprio. Dire Straits' Song (1980). Shakespeare's play "Romeo
and Juliet": Themes and Motifs
"Are you Sleeping, Brother John?" (nursery rhyme for kids)
Baa Baa Black Sheep (Nursery Rhyme for Kids)
"London Bridge Is Falling Down": Nursery rhyme for kids
Film-documentario "Pordenone, una città" (2015): video activity (English
version)
British vs American English: Pronunciation Lesson (video activity)
article from "The Guardian": Sicily: Culture and Conquest review - the original
treasure Island
article from "The Guardian": Graziano Pellè sinks shot-shy Scotland as Italy
seal friendly victory
Movie: Forrest Gump (film in lingua inglese con sottotitoli in inglese)
3 giugno 2016 Prof.a Susanna Del Ben
I.I.S. Leopardi-Majorana
VERIFICA PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1EU
DISCIPLINA: MATEMATICA E INFORMATICA
Docente: Mariangela Romeo
Situazione finale della classe:
La maggior parte degli allievi ha mostrato attenzione ed interesse accettabili e hanno preso appunti durante le spiegazioni. Le lezioni si sono svolte in un clima di lavoro sereno anche se sono mancati molto spesso gli interventi di richiesta di chiarimento di eventuali dubbi. Il lavoro domestico non è sempre stato svolto con continuità, in particolare generalmente carente è stato lo studio degli argomenti teorici. Gli allievi hanno partecipato al dialogo educativo e hanno generalmente seguito le indicazioni fornite dall’insegnante. I risultati finali, se confrontati con gli esiti del test d’ingresso in aritmetica, algebra e logica-insiemi che erano risultati negativi per la maggior parte della classe, mostrano un miglioramento rispetto alla situazione iniziale per una parte della classe, soprattutto per ciò che riguarda l’esecuzione delle procedure e il calcolo di base.
Programma svolto:
Gli insiemi numerici discreti:
Conoscenze:
- L’insieme numerico N.
- L’insieme numerico Z.
- Le operazioni e le espressioni.
- Multipli e divisori di un numero.
- I numeri primi.
- Le potenze con esponente naturale.
- Le proprietà delle operazioni e delle potenze.
- Le leggi di monotonia nelle uguaglianze e nelle disuguaglianze.
Abilità:
- Calcolare il valore di un’espressione numerica.
- Tradurre una frase in un’espressione e un’espressione in una frase.
- Applicare le proprietà delle potenze.
- Scomporre un numero naturale in fattori primi.
- Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra numeri naturali.
- Sostituire numeri alle lettere e calcolare il valore di un’espressione
letterale.
a.s. 2015-2016
- Applicare le leggi di monotonia a uguaglianze e disuguaglianze.
L’insieme dei numeri razionali:
Conoscenze:
- L’insieme numerico Q.
- Le frazioni equivalenti e i numeri razionali.
- Le operazioni e le espressioni.
- Le potenze con esponente intero.
- Le frazioni e le proporzioni.
- I numeri decimali finiti e periodici.
Abilità:
- Eseguire addizioni e sottrazioni di frazioni.
- Semplificare espressioni.
- Tradurre una frase in un’espressione e sostituire numeri razionali alle
lettere.
- Risolvere problemi con percentuali e proporzioni.
- Trasformare numeri decimali in frazioni.
Monomi e polinomi:
Conoscenze:
- I monomi e i polinomi.
- Le operazioni e le espressioni con i monomi e i polinomi.
- I prodotti notevoli.
- Le funzioni polinomiali.
- Le scomposizioni in fattori: raccoglimento totale, parziale, differenza di
quadrati, quadrato del binomio e del trinomio, cubo del binomio.
Abilità:
- Sommare algebricamente monomi.
- Calcolare prodotti, potenze e quozienti di monomi.
- Eseguire addizione, sottrazione e moltiplicazione di polinomi.
- Semplificare espressioni con operazioni e potenze di monomi e
polinomi.
- Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. fra monomi.
- Applicare i prodotti notevoli.
- Applicare le scomposizioni in fattori.
Gli insiemi:
Conoscenze:
I.I.S. Leopardi-Majorana
- Il significato dei simboli utilizzati nella teoria degli insiemi.
- Le operazioni tra insiemi e le loro proprietà.
Abilità:
- Rappresentare un insieme e riconoscere i sottoinsiemi di un insieme.
- Eseguire le operazioni tra insiemi.
- Determinare la partizione di un insieme.
Le equazioni lineari:
Conoscenze:
- Le identità e le equazioni.
- I principi di identità.
- Equazioni determinate, indeterminate e impossibili.
Abilità:
- Riconoscere le equazioni e classificarle per numero di incognite e
grado.
- Applicare i principi di identità.
- Risolvere equazioni intere di primo grado.
- Utilizzare le equazioni per risolvere problemi.
La geometria nel piano:
Conoscenze:
- I punti, le rette, i piani, i segmenti, gli angoli.
- Le operazioni con i segmenti e gli angoli.
- La congruenza delle figure.
Abilità:
- Eseguire operazioni tra segmenti e tra angoli.
- Eseguire semplici costruzioni.
I triangoli: Conoscenze:
- Classificazione dei triangoli.
- I tre criteri di congruenza.
- Segmenti notevoli. Abilità:
- Riconoscere gli elementi di un triangolo e le relazioni tra essi.
- Applicare i criteri di congruenza.
- Utilizzare le proprietà dei triangoli isosceli ed equilateri.
- Dimostrare teoremi sui triangoli.
a.s. 2015-2016
Saperi minimi: alla fine del primo anno l'allievo deve:
- Tradurre un testo scritto in linguaggio naturale in un’espressione
numerica o letterale e viceversa;
- Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra numeri naturali;
- Eseguire le operazioni in N, Z e Q;
- Conoscere le proprietà delle potenze;
- Calcolare il valore di una semplice espressione numerica in N, Z, Q;
- Eseguire operazioni con monomi (somma algebrica, prodotto,
quoziente, potenza) e polinomi (somma algebrica, prodotti, quadrato di
binomio e somma per differenza);
- Risolvere semplici equazioni lineari determinate, indeterminate,
impossibili;
- Conoscere gli enti fondamentali della geometria (punto, retta, piano,
semiretta, segmento, semipiano, angolo);
- Conoscere e riconoscere le mediane, bisettrici e altezze di un triangolo.
Strategie didattiche:
Sono state utilizzate le seguenti modalità di svolgimento delle lezioni:
lezione frontale;
lezione dialogata;
lavori di gruppo;
relazioni e approfondimenti individuali;
attività laboratoriali.
Strumenti didattici:
Laboratorio di informatica
Libro di testo
Appunti del docente
Dispense e/o fotocopie
Strumenti di verifica
Sono state svolte ameno tre verifiche scritte o orali per quadrimestre. Le prove scritte sono state strutturate in domande relative agli argomenti studiati (domande aperte, completamento di frasi, risposta multipla) ed esercizi applicativi. I risultati delle prove sono stati comunicati e discussi in classe entro due settimane dall'effettuazione della stessa. Le verifiche orali sono state brevi interrogazioni e/o correzione di lavori svolti a casa.
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione delle prove si è basata sui seguenti criteri:
I.I.S. Leopardi-Majorana
livello di conoscenza degli argomenti trattati;
uso corretto del linguaggio e del formalismo;
chiarezza, precisione e completezza della procedura utilizzata;
capacità di applicare le conoscenze acquisite allo svolgimento di esercizi e alla risoluzione di problemi;
capacità di formulare con originalità ipotesi di risoluzione di problemi;
lettura critica dei risultati ottenuti.
Nel formulare il giudizio teorico si è tenuto conto della partecipazione al dialogo educativo, del progresso rispetto alla situazione di partenza e della tenuta del quaderno per verificare l'impegno in classe e l'esecuzione del lavoro.
Attività di recupero
Per il recupero degli alunni in difficoltà sono adottate le seguenti strategie: • Interventi didattici in itinere • Lavoro di gruppo • Attività di tutoraggio • Sportelli didattici
Attività di approfondimento
Alcuni allievi della classe hanno partecipato alle Olimpiadi della matematica
Pordenone 08/06/2016 L’insegante: Mariangela Romeo
VERIFICA PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 1 EU
DISCIPLINA: DIRITTO E ECONOMIA POLITICA
DOCENTE: DANIELA SFREDDO
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe è composta è da 21 alunni. Il diritto e l'economia sono state materie nuove per gli alunni del primo anno di scuola superiore, sia per i contenuti che per il linguaggio, perciò è stato importante sottolineare l'importanza della terminologia giuridica ed economica. Gli alunni hanno manifestato un interesse discreto, anche l'attenzione e la partecipazione sono state discrete ad eccezione di qualcuno
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE
Lo studente alla fine del corso deve conoscere i seguenti obbiettivi minimi
a) obiettivi disciplinari:
• aver acquisito le conoscenze richieste
• conoscere i soggetti attori del contesto economico e sociale
• usare lessico e linguaggio specifico in modo pertinente e consapevole
b) obiettivi formativi
• essere in grado di operare autonomamente
• utilizzare gli strumenti della disciplina
In particolare lo studente deve aver raggiunto i seguenti obiettivi:
ECONOMIA
Conoscere gli aspetti economici e la loro mutevolezza in ragione del periodo storico di riferimento
Conoscere le situazioni che si riferiscono a scelte economiche legate al vissuto quotidiano
Distinguere le esigenze economiche di tipo primario da quelle di tipo secondario
Conoscere come il periodo storico di riferimento influenzi in modo determinante le scelte economiche
Conoscere l'importanza dei rapporti economici, degli scambi commerciali.
Conoscere le fasi dell'attività economica: produzione, scambio, consumo, risparmio ed investimento e i relativi soggetti
Essere consapevoli che l'economia esiste col fluire della domanda e dell'offerta
Conoscere i diversi tipi di sistemi economici esistenti e le loro caratteristiche.
DIRITTO
Conoscere le norme giuridiche, l'origine e le diverse fonti
Conoscere l'origine, la validità e l'estinzione delle norme giuridiche
Conoscere i presupposti dell'esistenza dello Stato, cos'è la sovranità e lo Stato democratico
Conoscere il processo di formazione della Costituzione Italiana
Conoscere l'origine e la fisionomia della Costituzione
Conoscere i principi fondamentali della Costituzione
NUCLEI ESSENZIALI DELLA DISCIPLINA SVOLTI
PRIMO QUADRIMESTRE
Le basi dell'economia
Il sistema economico
Il soggetto del sistema economico: famiglie
SECONDO QUADRIMESTRE
I soggetti del sistema economico: imprese e Stato
Relazioni tra i soggetti del sistema economico
Regole giuridiche e convivenza sociale
Lo Stato: origine e evoluzione dello Stato Italiano
La Costituzione, i principi fondamentali
I diritti di libertà, i diritti sociali, economici, politici e i doveri del cittadino
STRATEGIE DIDATTICHE, STRUMENTI DIDATTICI
La metodologia che è stata utilizzata per lo svolgimento delle lezioni è stata essenzialmente basata sulla tradizionale lezione frontale coinvolgendo gli alunni in discussioni guidate, analisi critiche e collegamenti. E' stato utilizzato prevalentemente il libro di testo
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è stata attraverso verifiche orali e scritte. Sono state effettuate almeno due verifiche per quadrimestre oltre le verifiche di recupero. Per la valutazione è stata utilizzata l'intera scala di voti . Nella valutazione finale si è tenuto conto anche della progressione nell'apprendimento, dell'interesse , della partecipazione al dialogo educativo, della costanza nell'esecuzione del lavoro assegnato, della regolarità della frequenza
ATTIVITA' DI RECUPERO
Il recupero è stato svolto in itinere
prof.ssa Daniela Sfreddo
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO
Materia SCIENZE UMANE
Classe 1^ sezione E - Liceo delle Scienze umane
Docente Nugnes Annamaria
Anno scolastico 2015-2016
□ BREVE VALUTAZIONE GENERALE SULLA CLASSE
La maggior parte della classe ha raggiunto un livello di preparazione adeguato
e in alcuni casi discreto. Poco attiva ma sempre pertinente la partecipazione
durante le varie attività didattiche. La maggior parte degli allievi ha lavorato
con impegno e senso di responsabilità. Migliorato nella maggior parte dei casi
il metodo di studio, soprattutto la capacità di prendere appunti e di rielaborarli.
Vivo l’interesse per le tematiche trattate, soprattutto per quelle a carattere
psicologico, più attuali e/o più vicine alle proprie esperienze. Piacevole il clima
relazionale, sempre molto corretto e disciplinato il comportamento.
□ COMPETENZE PER ASSI CULTURALI E LIVELLI RAGGIUNTI Asse culturale dei linguaggi Competenza 1 “Comprendere semplici testi di Psicologia e Pedagogia, individuando in
maniera progressivamente più autonoma le principali informazioni e gli
specifici riferimenti teorici”. Capacità/Abilità - Ascoltare con attenzione e partecipazione attiva i vari contenuti proposti.
- Leggere e analizzare, con il supporto del docente, le informazioni essenziali
di semplici testi a carattere psicologico e pedagogico.
Livello raggiunto La maggior parte degli allievi ha prestato attenzione durante le lezioni,
intervendendo in maniera pertinente e quasi sempre efficace. Migliorata
progressivamente la capacità di leggere semplici testi psicologici e pedagogici,
per la cui analisi però è stato sempre necessario il supporto del docente.
Competenza 2
“Produrre individualmente e/o in gruppo testi, anche in formato multimediale,
utilizzando la terminologia specifica”. Capacità/Abilità - Elaborare, con l’uso del lessico disciplinare, semplici testi in forma chiara e
corretta.
Livello raggiunto La maggior parte della classe è in grado di produrre semplici testi, ma non
sempre in forma chiara e corretta. Solo alcuni allievi sanno utilizzare con
pertinenza e consapevolezza il lessico disciplinare.
Asse culturale storico-sociale Competenza
“Comprendere, con il supporto del docente, il cambiamento e la diversità dei
fenomeni educativi e socio-culturali in una dimensione sia diacronica
attraverso il confronto fra epoche, sia sincronica attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali diverse”. Capacità/Abilità - Collocare i più rilevanti fenomeni educativi secondo le necessarie
coordinate spazio-temporali e culturali.
- Identificare, con il supporto del docente, gli elementi educativi più
significativi per confrontare aree e periodi geografico-culturali diversi.
- Cogliere, sulla base della propria esperienza, i principali cambiamenti in
relazione agli usi e alle abitudini della vita quotidiana attuale.
Livello raggiunto
La maggior parte della classe è in grado di contestualizzare i principali
fenomeni educativi, identificandone con il supporto del docente gli elementi
pedagogicamente più rilevanti e confrontandoli per aree e periodi geografico-
culturali diversi. Abbastanza adeguata la capacità di cogliere gli attuali
cambiamenti culturali facendo riferimento diretto alla propria personale
esperienza.
Asse culturale scientifico-tecnologico Competenza
“Osservare e descrivere i principali fenomeni appartenenti alla realtà umana e
sociale, iniziando a riconoscere nelle loro varie forme i concetti di sistema e
complessità”.
Capacità/Abilità - Individuare, con la guida del docente, modalità e criteri d’interpretazione dei
fenomeni psicologici in base a semplici modelli.
- Utilizzare semplici classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per
riconoscere il modello di riferimento.
- Iniziare ad applicare le categorie concettuali apprese all’analisi della propria
esperienza personale e del proprio vissuto socio-culturale.
Livello raggiunto
La maggior parte degli allievi sa individuare, con il supporto del docente, le
modalità e i criteri con cui interpretare alcuni fenomeni psicologici sulla base di
semplici modelli teorici di riferimento. Ancora carente, invece, è la capacità di
riconoscere tali modelli utilizzando classificazioni, generalizzazioni e/o schemi
logici. Inoltre, è stata parzialmente acquisita la capacità di applicare alcune
conoscenze per analizzare le proprie esperienze personali.
□ CONTENUTI
Sono stati trattati tutti i contenuti previsti, alcuni dei quali saranno ripresi e
approfonditi il prossimo anno. PSICOLOGIA Le Scienze Umane
- Specifico oggetto di studio
- Dimensione storica delle Scienze Umane
- Psicologia, Sociologia, Antropologia e Pedagogia
Il metodo di studio
- Organizzazione dei tempi di studio
- Come prendere appunti
- Organizzatori anticipati, riassunto
- Mappa concettuale: come costruirla e tipologia
La psicologia
- Definizione e oggetto di studio
- Origini filosofiche
- Contributi della fisiologia
- Nascita della psicologia scientifica
- Correnti psicologiche americane ed europee
- Settori odierni della psicologia e ambiti lavorativi
I metodi della psicologia
- Osservazione: definizione, tipologia e problematiche
- Colloquio: definizione e tipologia
- Esperimento: fasi, campioni, variabili
- Test di capacità e di personalità
- Introspezione: definizione e problematiche
La percezione
- Definizione e principi gestaltici
- Percezione della profondità
- Costanza percettiva
- Illusioni percettive
- Percezioni subliminali
- Disturbi percettivi
La memoria - Memoria e attenzione
- Definizione e tipi di memoria
- Studi e ricerche (H. Ebbinghaus; F. Bartlett)
- Dimenticanze, oblio e amnesie
Il bullismo
- Definizione, cause e dimensione del fenomeno
- Caratteristiche della vittima e del bullo
- Strategie di prevenzione e di intervento
Il pensiero e l’intelligenza
- Concetti e loro formazione
- Ragionamento
- Soluzione di problemi
- Pensiero creativo
- Intelligenza e sua misurazione
- Teorie sull’intelligenza (H. Gardner; D. Goleman)
I bisogni e le motivazioni
- Concetto di bisogno
- Piramide dei bisogni di A. Maslow
- Concetto di motivazione
- Motivazioni intrinseche ed estrinseche
- Voglia di riuscire e paura di sbagliare
Le emozioni
- Definizione e tipologia
- Manifestazioni emotive e loro importanza
PEDAGOGIA La scrittura nelle antiche civiltà pre-elleniche
- Dagli ideogrammi alla scrittura fonetica
- Importanza e uso della scrittura
- Scuole per gli scribi
Le prime istituzioni educative nell’area mediterranea
- Scuole in Mesopotamia
- Istituzioni educative in Egitto
- Fenici e scrittura alfabetica
- Sistema educativo ebraico
La Grecia arcaica: l’educazione dell’eroe e del cittadino
- Educazione dell’eroe: il modello dei poemi omerici
- Sparta e l’educazione del cittadino soldato
- Atene e l’educazione del cittadino libero
- Lettura “L’addestramento dei giovani spartani” (Plutarco)
I Sofisti e Socrate: l’educazione come formazione
- Nuove esigenze educative
- Modello educativo dei Sofisti
- Socrate: la vita e l’autoeducazione alla virtù
Platone: il disegno politico-educativo di uno stato ideale
- Vita e opere
- Presupposti filosofici (cenni)
- Principi pedagogici e concezione dell’anima
- Stato ideale e modello educativo
- Gioco e affettività nell’infanzia
- Accademia e organizzazione degli studi
Isocrate: la retorica come risorsa culturale e politica
- Vita e opere
- Critiche alla Sofistica
- Nuovo modello di virtù
Aristotele: la formazione alla conoscenza e alla virtù
- Vita e opere
- Liceo e organizzazione degli studi
- Concezione della conoscenza
- Visione dell’uomo e dell’anima
- Finalità etiche dell’educazione
- Concezione politica e modello educativo
- Lettura “L’educazione alla virtù” (Aristotele- Etica nicomachea)
□ UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO (UDA)
L’UDA sul tema “Cibo amico-nemico” non è stata realizzata come previsto a
inizio anno. Per mancanza di tempo, non è stato possibile costruire e
somministrare il questionario sulle scelte e le abitudini alimentari degli
adolescenti. Inoltre, su richiesta degli allievi, è stata affrontata la problematica
riguardante i disturbi alimentari in alternativa a quelle inizialmente proposte (i
fattori psicologici e psicosociali delle scelte alimentari; l’influenza culturale nelle
abitudini alimentari). Le attività sono state svolte attraverso lezioni frontali,
dibattiti e confronti di opinioni.
□ STRATEGIE DIDATTICHE
Per trattare i contenuti teorici sono state svolte prevalentemente lezioni frontali
a partire dalla lettura guidata del testo. Per fare acquisire la terminologia
specifica sono stati fatti costanti interventi mirati. Sono stati dati
frequentemente suggerimenti per migliorare il metodo di studio. Le tematiche
maggiormente formative sono state affrontate attraverso lezioni dialogate,
dibattiti e/o confronti di opinione. I numerosi contenuti del programma hanno
implicato necessariamente la riduzione delle attività laboratoriali.
□ STRUMENTI DIDATTICI
Per ottimizzare i tempi e favorire l’apprendimento, vari contenuti sono stati
trattati con appunti del docente a integrazione o sostituzione del testo: E.
Clemente, R. Danieli, F. Innocenti “La mente e l’albero” ed. Pearson. Sono
stati utilizzati per gli approfondimenti i seguenti video didattici: “La psicologia:
passato, presente e prospettive”; La memoria: ricordare e dimenticare”;
“Sensazioni e percezioni”, “Motivazione ed emozioni”; “Test e intelligenza”.
□ ATTIVITÀ DI RECUPERO
Non sono state necessarie pause didattiche, poiché ogni contenuto è stato
sempre ripassato e consolidato prima delle verifiche, dando tutti i chiarimenti
richiesti. Per il recupero dei debiti formativi, relativi al primo quadrimestre, è
stato attivato lo sportello didattico.
□ STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Durante l'anno sono state fatte 9 verifiche, di cui 2 orali e 7 scritte (2
strutturate, 2 semistrutturate, 1 non strutturata, 1 tema, 1 prova pratica sul
metodo di studio). Per i debiti formativi del primo quadrimestre è stata fatta una
verifica scritta di tipo strutturato. Per la valutazione globale sono stati
considerati prioritariamente gli esiti delle verifiche, in particolare il possesso dei
contenuti, la chiarezza e correttezza espositiva, il corretto uso della
terminologia specifica. Inoltre, sono stati presi in considerazione la costanza
dell’impegno, la progressione degli apprendimenti, la partecipazione alle
attività didattiche, l’interesse per la materia, la puntualità nelle consegne, la
tenuta del materiale didattico e la capacità di autovalutarsi.
L’insegnate
Annamaria Nugnes
LICEO “LEOPARDI-MAIORANA" PORDENONE
Disciplina: Scienze Naturali Anno scol.2015/2016
Classe 1^Eu Insegnante: Carlo Costantino
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO
Bilancio culturale conclusivo.
La classe ha dimostrato nel corso dell’anno un interesse crescente per la materia, ma un impegno differenziato nel rispetto delle consegne e nello studio domestico, almeno nella prima parte dell’anno; nonostante alcuni elementi abbiano evidenziato buona volontà e attitudine allo studio, la grande maggioranza degli studenti è giunta a questo corso di studi priva degli strumenti necessari per affrontarlo con efficacia, in particolare senza un metodo di studio strutturato ed idoneo. Buona parte del lavoro dunque è stato indirizzato verso quest'obiettivo, a scapito degli argomenti del programma, che ha subito, per forza di cose, una riduzione nel livello di approfondimento. Diversi elementi nella classe hanno compiuto progressi nell’acquisizione di un metodo, sviluppando progressivamente una maggior maturità di atteggiamento, anche di ordine organizzativo. Per costoro, le competenze espressive nell’arco dell’anno sono migliorate ed è stato possibile avviare, pur se con qualche difficoltà, un processo rielaborativo e di collegamento tra i vari settori studiati, e migliorare l’uso del linguaggio specifico. Permangono tuttavia ancora per diversi studenti sensibili difficoltà nell'organizzare il lavoro, nel prendere appunti, nell'effettuare connessioni logiche e nell'argomentare, il che ha impedito ad alcuni di loro di perfezionare una preparazione adeguata. In dettaglio: La competenza “Osservare, descrivere ed analizzare i fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità” è stata raggiunta solo in parte, e andrà consolidata ulteriormente nel prossimo anno scolastico; La competenza “Analizzare dati ed interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche e di mappe concettuali” è stata raggiunta da una ridotta parte della classe;
La competenza “Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo”, è sicuramente stata incrementata da tutti, ma andrà ulteriormente rafforzata. Anche le abilità di raccogliere dati, organizzarli e rappresentarli, ascoltare lezioni prendendo appunti, discutere in gruppo e formulare domande pertinenti sono state un po' incrementate, mentre risultano ancora un po’ carenti le abilità di esprimersi in modo scientificamente corretto e soprattutto di interpretare i fenomeni alla luce delle proprie conoscenze, abilità sulle quali si insisterà ulteriormente il prossimo anno. Metodologia
La materia è stata affrontata nella prima parte dell’anno curando molto la
metodologia di lavoro sul testo. Lo studio dal testo, l'analisi della struttura, la schematizzazione, la sintesi attraverso la costruzione di mappe concettuali e compendi sono stati oggetto di frequente allenamento anche in classe. L’analisi dei diversi contenuti è stata ripetutamente sollecitata, allo scopo di stimolare ad un apprendimento logico e non mnemonico, obbiettivo solo in parte raggiunto con alcuni studenti, e che verrà perseguito con la stessa intensità, come detto, il prossimo anno scolastico. Questa metodologia ha comportato un rallentamento nello sviluppo degli argomenti disciplinari, alcuni dei quali sono stati sacrificati pur di garantire un corretto approccio allo studio e alle scienze. Verifiche e Criteri di valutazione.
Sono stati somministrati tests e questionari a risposta multipla o aperta per ottenere un quadro istantaneo dell'andamento della classe; è stato dato spazio alle interrogazioni orali, per abituare gli allievi al colloquio ed alla riflessione dialogata in una materia scientifica.
Per la valutazione del livello di apprendimento si è tenuto conto: - dell'uso di un linguaggio specifico appropriato; - della conoscenza dei singoli argomenti; - della capacità di rielaborare i concetti acquisiti; - della capacità di sintesi e di confronto; - dell’impegno dimostrato - dell’impostazione e aggiornamento costante del “quaderno” di lavoro.
La valutazione dei livelli raggiunti è stata rapportata, oltre che agli obiettivi perseguiti, ai livelli di partenza di ciascun allievo. Contenuti.
Dato il cospicuo numero di ore impiegate per far acquisire agli studenti un efficace metodo di studio, non è stato possibile rispettare pienamente il piano relativo ai contenuti prospettato ad inizio anno.
Queste le principali tematiche trattate: - Visione di insieme del Sistema Terra: litosfera, atmosfera, idrosfera, biosfera e
loro interazioni; - Metodo scientifico sperimentale e sua applicazione. - Le grandezze fisiche (massa, peso, volume, densità, temperatura, calore,
energia cinetica e potenziale, calore specifico). Proprietà intensive ed estensive della materia.
- Gli stati della materia. Le trasformazioni fisiche e chimiche della materia; sistemi omogenei ed eterogenei e tecniche di separazione, sostanze pure e miscugli, passaggi di stato. La sosta termica nei passaggi di stato. Soluzioni e loro concentrazione. La solubilità.
- Nozioni generali di chimica: atomi, molecole, elementi, composti, tavola periodica, cenni ai legami chimici.
- Le proprietà fisiche dei minerali: durezza, abito cristallino, densità, colore, ecc. Silicati e non silicati. Le rocce nelle loro linee generali; le rocce ignee e sedimentarie, il ciclo delle rocce.
- I processi di dinamica esogena: erosione e alterazione superficiale, trasporto, deposito, diagenesi. Alcuni esempi di ambienti sedimentari, tratti anche dal territorio locale: fiumi, acque sotterranee, valli, ghiacciai, coste. Azione del
mare e del vento. Le frane e le loro cause. Correnti di torbida e flysch. Il suolo e la sua composizione. Il fenomeno del carsismo.
- Il modellamento dei territori di Andreis, di Barcis e dei Magredi. Pieghe e faglie. Il sovrascorrimento periadriatico.
- Sfera celeste. Distanze stellari; le stelle e le costellazioni; teoria tolemaica e copernicana; i pianeti del sistema solare e le leggi di Keplero. Legge di gravitazione universale.
- La forma della terra. Il reticolato geografico. Latitudine e longitudine. I movimenti della Terra e le loro ripercussioni: moto di rotazione ed alternanza dì-notte; circolo di illuminazione. Stelle circumpolari ed occidue. Moto di rivoluzione, piano dell’eclittica ed inclinazione dell’asse terrestre. Conseguenze: il fenomeno delle stagioni, equinozi e solstizi.
L’insegnante
Prof. Costantino Carlo
VERIFICA PIANO DI LAVORO DI EDUCAZIONE FISICA Anno scolastico 2015-16
Classe 1Eu docente: Ciot Emanuela Presentazione della classe Obbiettivi disciplinari, conoscenze, competenze, capacità In relazione alla Programmazione curriculare sono state raggiunte: conoscenza delle norme di comportamento indispensabili alla pre-venzione degli infortuni, alla tutela della salute propria ed altrui, al rispetto delle attrezzature utilizzate; capacità di utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo ef-ficace in diverse situazioni operative; conoscenza di un corretto spirito agonistico, rispettoso delle regole di gioco e dei compagni-avversari; capacità di utilizzare un linguaggio specifico essenziale; conoscenza dei gesti motori e tecnici e delle regole fondamentali delle discipline sportive praticate conoscenza del valore dell’impegno e della collaborazione per il conseguimento del risultato Contenuti disciplinari
- Corsa in regime aerobico con brevi escursioni in quello anae-robico
- Preatletici - Esercizi di mobilità articolare, di allungamento e di tonifica-
zione dei principali distretti muscolari, a carico naturale e con piccoli attrezzi; attività pratiche e giochi di opposizione e resi-stenza
- Esercizi di reazione, di velocità, di destrezza a corpo libero e con piccoli attrezzi, breve progressione alla funicella, staffette, percorsi misti
- Pallavolo: progressione didattica del palleggio e del bagher; la battuta di sicurezza. Esercizi di costruzione e situazioni di gioco 2c2,3c3. Sequenze di gioco 6c6
- Preacrobatica: progressione didattica della capovolta avanti - Pallamano: tecnici fondamentali. Gioco con le regole essen-
ziali - Rugby scolastico: esercizi di sensibilizzazione alla palla. Il
passaggio, la meta, il bloccaggio. Gioco con le regole fonda-mentali
- Dodgeball e Calcetto: partite
Metodologia Il programma è stato suddiviso in moduli. Il lavoro è stato caratteriz-zato da fasi successive di spiegazione, presentazione pratica, ese-cuzione degli esercizi svolti singolarmente, a coppie o a gruppi. Si è seguito il principio della gradualità alternando il metodo globale-analitico-globale e a scoperta guidata. Sono state proposte attività diversificate per ampliare il bagaglio di esperienze motorie, per ap-profondire le conoscenze nel panorama delle discipline sportive e suscitare nuove motivazioni e propensioni per le attività stesse. Materiali didattici L’attività si è svolta nella palestra di Borgomeduna. Criteri di verifica e valutazione Sono state effettuate prove pratiche per stabilire il grado di acquisi-zione delle abilità rispetto alla situazione di partenza; l’osservazione da parte dell’insegnante dei gesti motori e tecnici e delle strategie di apprendimento; domande orali per verificare le conoscenze appre-se. Per gli alunni esonerati sono state svolte verifiche teoriche su argomenti attinenti alla materia ed attribuiti compiti di arbitraggio. La valutazione ha tenuto conto dei livelli di partenza, dei progressi effettuati e dei risultati conseguiti dagli studenti, nonché dell’interesse, della costanza nell’applicazione, del rispetto delle re-gole di gioco e dei compagni.
RELIGIONE CATTOLICA
Classe: 1 E scienze umane Prof. Leandrin Massimo
Presentazione della classe:
Cfr. premessa generale.
Contenuti trattati l’IRC nella scuola secondaria di secondo grado: finalità
e valenza culturale; scuola e religione; la tradizione cristiana cattolica in Italia;
le festività religiose e loro significato. Il valore della vita: desideri, attese e
fragilità del mondo adolescenziale, sogni e illusioni, identità personale ed
esperienza religiosa; l’accettazione di sé e dell’altro. La Bibbia e i metodi di
accostamento. Storia del Popolo d’Israele: dalla chiamata di Abramo alla
distruzione del Tempio di Gerusalemme; l’origine e i fondamenti della
religione ebraica a partire dalla storia del popolo ebraico.
Metodologia di lavoro
Lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi ed
articoli; schematizzazione concetti; riflessione personale e di gruppo orale e
scritta; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming.
Criteri e strumenti adottati per la valutazione
Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; rispondere
adeguatamente e liberamente alle domande; intervenire liberamente;
proporre argomenti per la riflessione; conservare il materiale fornito; disporre
del libro e del quaderno; dialogare in modo corretto col gruppo; rispondere in
modo pertinente alle richieste dall'insegnante; collaborare alla costruzione di
un buon clima in classe; usare un linguaggio corretto e pertinente; offrire
aiuto e sostegno ai compagni; svolgere i compiti assegnati.
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