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Andrea BolthoMagdalen College
Università di Oxford
(Trieste; 6 maggio 2005)
3a GIORNATA DELL'ECONOMIA
Camera di Commercio di Trieste
L'economia di Trieste: Luci e ombre
I VANTAGGI DI TRIESTE
Un PIL pro capite ben al di sopra della media nazionale
Vari indicatori ambientali che anch'essi suggeriscono un'alta qualita' della vita
Un basso tasso di disoccupazione
Un alto tasso di partecipazione, sopratutto femminile
Una forte dipendenza dal terziario (meno inquinante) e spesso ad alto valore aggiunto (vedasi istruzione e ricerca)
Delle buone infrastrutture (anche se carenze sembrano emergere in alcuni comparti abbastanza cruciali)
LA DE-INDUSTRIALIZZAZIONE(valore aggiunto nel settore manifatturiero in percent. del PIL)
197080 902002 197080 902002 197080 902002 197080 912002 197080 902002 952003
0
10
20
30
40
StatiUniti
Regno Unito Francia Germania Italia Trieste
COSTO ORARIO DEL LAVORO NEL SETTORE
MANIFATTURIERO(dollari)
2003
Germania 30.0Svizzera 27.9Austria 25.4Francia 21.1Regno Unito 20.4GERM. ORIENT. 20.0Italia 18.4Spagna 15.0
Stati Uniti 22.0Giappone 20.1Corea 10.3
R. Ceca 6.0Ungheria 5.9Slovacchia 4.7
Cina 1.0
TRIESTE (21.0)
GLI SVANTAGGI DI TRIESTE
Un'economia in stagnazione
Pochi investimenti e bassa imprenditorialita'
Una popolazione in calo
Un profilo demografico molto sfavorevole
L'handicap di far parte dell'Italia
SU Fran. Spag. Svez.
0
1
-1
-2
-3
-4
Giap. Germ. Ital. Fin. RU
PERFORMANCE ALL'ESPORTAZIONE
Differenza tra la crescita delle esportazioni e dei mercati per beni e servizi, 1996-2004
1975 1981 1987 1993 1999
0.4
0.9
1.4
1.9
2.4
2.9
3.4
3.9
R.U.
Francia
Germania
Spagna
Svezia
Finlandia
SPESE DI RICERCA & SVILUPPO
(in percentuale del PIL)
Italia
COSA FAVORISCE L'APPARIRE DI UNA SILICON
VALLEY ?
Una massa critica di istituti, universita', "science parks" e ricercatori
Burocrazia snella che facilita la creazione di nuove imprese
Abbondante offerta di capitale rischio
Forti pressioni competitive
Dinamismo demografico
CAPITALE RISCHIO, 2004(fondi impiegati in percentuale del PIL)
Stati Uniti Italia
0
0.1
0.2
Europa occid.
PROTEZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO
(indice sintetico dell'OCSE, 2003)
Stati Uniti Germania0
1
2
3
Regno Unito Italia
REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI
(media di 4 indici sintetici dell'OCSE, 2003)
* Ostacoli all'imprenditorialita',protezionismo verso l'estero, barriere alla concorrenza, interferenze dello Stato, ecc.
Stati Uniti Germania0
0.5
1
1.5
2
Regno Unito Italia
(1990 = 100)
1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025
95
100
105
110
115
120
125
130
135
140
Francia
Germania
Fonte : UNPD
R.U.
Italia
LIVELLI DI POPOLAZIONE
StatiUniti
L'INVECCHIAMENTO
1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025
7
12
17
22
27
FranciaGermania
Italia
Regno Unito
Fonte : UNPD
(percentuale della popolazione con 65 anni o )più
4.0
INVECCHIAMENTO E CRESCITA
Una popolazione che invecchia ha tendenza ad avere:
i) Meno forza lavoro e quindi minor crescita
ii) Costi del lavoro piu' elevati e quindi profitti depressi
iii) Meno risparmio e quindi un tasso d'interesse piu' alto
iv) Spese di pensioni in aumento e quindi o tasse, o disavanzi, piu' elevati, con rischio di conflitti inter-generazionali
v) Una societa' meno dinamica e imprenditoriale
DEMOGRAFIA E ATTIVITA IMPRENDITORIALE
2 4 6 8 10 12 14 16 18
Share of population aged 65 and over
0
5
10
15
20
25
30GDP growth, 1950-2000
CH
MES
AUS
SF
NZ
NL
US
DK
F
B
UK
N
S
Totale attivita' imprenditoriale, 2002-03*
Percentuale della popolazione con eta' uguale o superiore ai 65 anni, 2000
* Percentuale della forza lavoro che ha creato una nuova impresa o gestice/possiede un impresa recentemente creata.
SAFr
INDTAI
BRS
CIL
SNG
CIN
COR
ARG
TWN
ISR
HK
IRE
ICE
RUS
PL
CND
SLV
H
CRZJ
ID
UGA
VEN
GRE
LIVELLI DI PIL IN EUROPA(2003, miliardi di dollari)
Germania 2401 Italia 1466
Paesi Bassi 512 8 Nuovi paesi membri 472 Russia 433Belgio 302 Norvegia 222 Polonia 210 Portogallo 149 Irlanda 149 Rep. Ceca 85 Ungheria 83 Romania 60 Ucraina 50Friuli-V.G. 32 Slovacchia 32Lussemburgo 26 Slovenia 26 Bulgaria 20Udine 14 Lettonia 10Trieste 6 Estonia 8
EASTOVEST EST
PIL PRO CAPITE(in di potere d'acquisto; U.E. 15 =100)
1993 1995 1997 1999 2001 2003
30
50
70
90
U.E. 15
Slovenia
R. ceca
Slovacchia
St. Baltici
Polonia
Ungheria
parità
1975 1979 1983 1987 1991 1995 1999
30
50
70
90
Irlanda
Grecia
PIL PRO CAPITE(in di potere d'acquisto; U.E. 15 =100) parità
Portogallo
U.E. 15
Spagna
EVOLUZIONE DEL PIL IN EUROPA OCCID. E ORIENT.
1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005
65
75
85
95
105
115
125
135
(1989 = 100)
Europa occid.
Europaorientale
LIVELLI DEL PIL, 2004(1989 = 100)
Polonia 142
Slovenia 128 (Albania 136)
Ungheria 119
Slovacchia 116
R. Ceca 112
(Belarussia104)
Croazia 94 Romania 96
Bulgaria 88 Baltico 91
Russia 82
Macedonia 80
Caucaso 73
Bosnia 59
Serbia 53 Ucraina 54
Moldovia 43
EVOLUZIONE DEL PIL IN EUROPA ORIENTALE
1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005
50
70
90
110
130
(GDP; 1989 = 100)
Europa'zarista'
Europa 'austro- ungarica'
Europa'ottomana'
Europa'prussiana'*
* Germania orientale
IL FUTURO ECONOMICODI TRIESTE
Spazi per una rinnovata crescita potrebbero venire da:
La filiera ricerca e sviluppo
Il polo nautico
e, legati ad ambedue,
Il turismo
Ma non e' detto che cio' sia facile in vista, sopratutto:
Del vincolo Italia
Del peso della demografia
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