View
225
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
FILIERAD’ALTAQUOTAin Friuli Venezia Giulia
2 3
connotano anch’essi l’ambiente montano della regione. Il ristoro e
l’accoglienza offerti da queste strutture premiano l’appassionato
che spesso dopo lunghe camminate trova in essi il luogo migliore per
appagare i sensi della vista e del gusto, assaggiando delizie tipiche dei
luoghi alpini. Pertanto, quale migliore connubio si poteva realizzare
se non quello tra le malghe, presidi dei territori alti e produttrici di
prodotti di eccellenza e i rifugi, strutture adatte a far degustare tali
bontà, immersi in scenari da sogno?
Questo lo scopo dell’opera: fornire al visitatore alcuni rudimenti
conoscitivi sempre utili e che arricchiscono il bagaglio culturale del
turista – da mettere anche nello zaino –, sia sulle malghe che sui rifugi
alpini.
Da qui la sinergia tra ERSA e ASSORIFUGI FVG, che si spera raggiunga
l’obiettivo di far amare sempre di più la montagna della nostra
splendida regione.
Il direttore Generale dell’ERSA
Ing. Paolo Stefanelli
Le proposte di ERSA e di Assorifugi FVG
L’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, ERSA, ai sensi della
L.r. 8/2004, si occupa della promozione dei prodotti agroalimentari
regionali.
L’Agenzia inoltre da molti anni svolge l’assistenza tecnica presso le
strutture malghive della regione e realizza progetti che mirano alla loro
valorizzazione e al loro sviluppo.
Le malghe infatti, dislocate sull’intera area alpina del Friuli Venezia
Giulia, rappresentano componenti fondamentali del paesaggio rurale
e dell’economia della montagna. Esse perseguono non solo attività
tecnico-scientifiche, ma costituiscono elemento fondamentale per un
sistema di gestione razionale dei pascoli e delle strutture annesse e
contribuiscono pertanto alla composizione del paesaggio d’alta quota.
L’ERSA supporta le malghe regionali e i loro conduttori attraverso
l’assistenza tecnica, corsi di aggiornamento dedicati ai malghesi,
organizzazione di attività divulgative e campagne promozionali
dedicate al settore.
In passato si era assistito a un lento e inesorabile abbandono delle
attività pastorali in alpeggio. Oggi, grazie alla riscoperta delle
produzioni casearie tipiche, molti giovani allevatori alpini sono
stimolati a rinnovare l’interesse per l’agricoltura di montagna e a
produrre formaggi, ricotta e burro dal sapore unico, che rispecchiano
le caratteristiche dell’ambiente di produzione. Grazie anche ai nuovi
canali di comunicazione le malghe sono divenute
sempre più meta turistica, scelte da una tipologia
di viaggiatore curioso e amante della natura, alla
ricerca di scenari incontaminati e meravigliosi.
Come quelli che, sempre in alta quota, si godono
dai rifugi alpini, che molto spesso sono
situati nei pressi dei pascoli alpini e
4 5
PIANETA RIFUGIO Alla scoperta di rifugi e malghe del nostro territorio alpino
Tra le tante possibilità che si offrono al turista che inizia a scoprire il ter-
ritorio montano del Friuli Venezia Giulia, una delle regioni più affasci-
nanti e meno conosciute, è senz’altro la frequentazione dei Rifugi Alpini
e delle malghe agrituristiche sparpagliate su tutto il nostro arco alpino.
Che cosa può spingere a inoltrarsi per sentieri e strade forestali e rag-
giungere queste strutture? È senz’altro il fascino che deriva dal raggiun-
gere una meta nelle “terre alte” che non sia solo semplicemente un pun-
to panoramico o un posto di ristoro, ma che racchiuda in sé anche un
ricco complesso di storia e di cultura alpina.
Tutti i rifugi alpini del Friuli Venezia Giulia infatti hanno una storia che risale alla metà
oppure anche più spesso agli inizi del secolo scorso, quando i pionieri dell’alpinismo
come Julius Kugy cominciavano a esplorare le nostre montagne e a raggiungerne le
cime. Le malghe possono vantare poi addirittura una storia secolare e sono testimo-
nianza di quanto l’uomo abbia da sempre tratto la proprio sussistenza dai pascoli
alpini. Sarebbe molto riduttivo pensare a queste strutture unicamente come a “trat-
torie di alta quota”, e pertanto crediamo sia utile ripensarle come mete appaganti
per un altro tipo di rapporto con il territorio nel tempo libero.
Fondamentali poi sono le persone che con il loro lavoro quotidiano rendono possi-
bile l’accoglienza in alta quota. Spesso tutto questo viene passato sotto silenzio e
l’escursionista frettoloso nemmeno si accorge di vedere solo la punta dell’iceberg.
Eppure oggi come ieri i gestori dei rifugi garantiscono all’alpinista e all’escursionista
sicurezza e tranquillità, forniscono le informazioni più aggiornate sul tempo e sulle
condizioni di percorribilità dei sentieri e delle vie ferrate, assicurano un’accoglienza
familiare e un’assistenza tecnica caratterizzata dalla massima professionalità. Sono
loro gli addetti al monitoraggio della condizione dei sentieri e spesso anche alla loro
manutenzione, sono loro il primo punto di riferimento per il soccorso alpino. Ma il
gestore è anche custode geloso dell’ambiente che lo circonda, alla cui salvaguardia
dedica tempo e lavoro e che pretende che venga rispettato.
“In tutte le cose della natura
esiste qualcosa di meraviglioso”
Seneca
7
Nata nel 1992, l’Associazione “Assorifugi FVG”
ha profuso gran parte delle sue energie nella
promozione dei rifugi e del turismo alpino,
coordinando le sue iniziative in modo che tutte le
strutture associate vengano conosciute.
Dal 2015 ha preso il via una stretta collaborazione con l’ERSA, con l’obbiettivo di
valorizzare il comprensorio montano dal punto di vista agroalimentare e turistico che
porti a creare una virtuosa “filiera dell’alta quota”.
Le strutture aderenti a Assorifugi sono circa una ventina e si va dalle Dolomiti Friulane
(Rifugi Giaf e Flaiban-Pacherini) alle Dolomiti Pesarine (Rifugi De Gasperi, Tenente
Fabbro, Chiampizzulon), dalla zona del Coglians (Rifugi Tolazzi e Marinelli) alle
fantastiche cime delle Giulie (Rifugi Casa Kugy, Grego, Pellarini, Gilberti e Corsi) e
spaziando dalle Dolomiti Venete (Rifugio Venezia al Pelmo) all’estremo est friulano
del Matajur e del Colovrat (Rifugio Pelizzo e Solarie). E ancora: i Rifugi Calvi al
Peralba, Rinfreddo in Comelico e addirittura il Rifugio Wolayerseehütte in Carinzia.
Quali sono le nostre proposte concrete per venire incontro non solo agli amanti della
montagna friulana, ma anche a coloro che ancora non la conoscono?
Eccole elencate qui di seguito:
• Il nostro sito web www.assorifugi.it e la pagina Facebook relativa sempre ag-
giornata con tutti gli appuntamenti.
• “Girarifugi”: è un’iniziativa giunta nel 2015 oramai al quinto
anno e che gode di una grande popolarità. Si tratta di una
tesserina personale, da far timbrare ad ogni rifugio, che a fine
stagione permette di vincere un piccolo premio, come per esem-
pio una maglietta con il logo di Girarifugi, o una borraccia, uno
scalda collo eccetera.
• “Note e parole in Rifugio - incon-
tri musicali e letterari nei rifugi
delle Alpi Orientali”: questa rasse-
gna, che rappresenta il fiore all’oc-
chiello di Assorifugi, si propone di
portare in quota musica e interessanti
conferenze collegate alla montagna.
• “Giracuochi”: questa manifestazione
di cultura gastronomica del territorio
viene effettuata in collaborazione con
la rivista friulana “Fuocolento”. Quattro grandi chef e quattro rifugi per quattro
appuntamenti dove assaporare i prodotti tipici della montagna friulana, reinterpre-
tati dai maestri della cucina. Abbinata al pranzo o alla cena viene fatta anche una
degustazione di vini, il tutto a un prezzo convenzionato.
• “La settimana di Libera” è una manifestazione di grande impegno civile, durante
la quale nei rifugi è possibile consumare cibi creati con i prodotti di “Libera Terra”,
che coltiva i terreni confiscati alle mafie. Si tratta di un’iniziativa unica in tutta Italia
e si svolge solitamente in luglio.
• Collaborazione con il sito “Sentieri natura” e con l’omonima trasmissione di
Telefriuli curata da Ivo Pecile.
Se non sarete troppo ansiosi di consumare una gita nel più breve tempo possibile,
un’esperienza unica sarà quella di fermarsi a dormire con la famiglia o con gli amici
ora nell’uno ora nell’altro rifugio, per godere di quelle sensazioni che solo una notte
in montagna può dare. E magari avrete l’occasione di farvi raccontare dal gestore le
storie della zona, i racconti di anni in cui i rifugi erano delle semplici capanne in cui si
dormiva su giacigli di paglia, quando non esistevano strade, teleferiche, funivie e tut-
to il materiale veniva trasportato a spalla o a dorso di mulo. E sentirete allora anche
le storie di alpinismo appassionato e temerario, che con pochi mezzi e tanto spirito di
avventura disegnava un reticolo di vie nuove su tutte le pareti delle nostre montagne.
Vi invitiamo allora a salire su da noi
per ascoltare musica, racconti, silenzio…
Info www.assorifugi.it
8 9
Fratelli DE GASPERI
LocALItà: al Clap Grant, Prato Carnico
ALtItuDInE: m 1770
GRuPPo: Terze-Clap-Siera (Alpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n.01 “Sappada, Santo Stefano, Forni Avoltri”
APERtuRA: giugno - ottobre
tELEFono RIFuGIo: 0433 69069
E-mAIL: rif.degasperi@iol.it
IntERnEt: http://caitolmezzo.it/rifugi/rifugio-de-gasperi
PoStI LEtto: n. 108
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Nilo Pravisano
tEL. GEStoRE: 0433 69069
cELL. GEStoRE: 335 8160818
E-mAIL GEStoRE: rif.degasperi@iol.it
nino FLAIBAnFabio PAcHERInI
LocALItà: in alta Val di Suola, Forni di Sopra
ALtItuDInE: m 1587
GRuPPo: Pramaggiore (Prealpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 012; Tabacco n. 02 “Forni di Sopra, Ampezzo, Sauris, Alta Val Tagliamento”; Tabacco n. 021; Tabacco n. 028 “Val Tramontina, Val Cosa, Val d’Arzino”
APERtuRA: 20 giugno - 20 settembre
tELEFono RIFuGIo: 0433 88555
E-mAIL: info@rifugioflaibanpacherini.it
IntERnEt: www.rifugioflaibanpacherini.it
PoStI LEtto: n. 14
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Claudio Mitri
tEL. GEStoRE: 328 8183636
E-mAIL GEStoRE: info@rifugioflaibanpacherini.it
tenente Giuseppe FABBRo
LocALItà: a Casera Razzo, Vigo di Cadore
ALtItuDInE: m 1783
GRuPPo: Brentoni (Alpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 02 “Forni di Sopra, Ampezzo, Sauris, Alta Val Tagliamento”
APERtuRA: 20 giugno - 20 settembre
tELEFono RIFuGIo: 0435 460357
E-mAIL: rifugiofabbro@libero.it
IntERnEt: www.rifugiofabbro.it
PoStI LEtto: n. 19
LocALE InVERnALE: No
GEStoRE: Bruna Montesel Andreotta
tEL. GEStoRE: 0435 482602
GIAF
LocALItà: al Coston di Giaf, Forni di Sopra
ALtItuDInE: m 1400
GRuPPo: Cridola (Prealpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 02 “Forni di Sopra, Ampezzo, Sauris, Alta Val Tagliamento”
APERtuRA: da metà giugno a metà settembre; fine settimana dai primi di giugno a metà giugno e da metà settembre a metà ottobre
tELEFono RIFuGIo: 0433 88002
E-mAIL: info@rifugiogiaf.it
IntERnEt: www.rifugiogiaf.it
PoStI LEtto: n. 50
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Dario Masarotti
tEL. GEStoRE: 338 7856338
E-mAIL GEStoRE: info@rifugiogiaf.it
Pierfortunato cALVI
LocALItà: al Peralba, Sappada
ALtItuDInE: m 2167
GRuPPo: Peralba (Alpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01 “Sappada, Santo Stefano, Forni Avoltri”
APERtuRA: giugno - settembre
tELEFono RIFuGIo: 0435 469232
E-mAIL: rifugio_pfcalvi@libero.it
IntERnEt: www.rifugiocalvi.it
PoStI LEtto: n. 60
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Famiglie Galler e Pachner
tEL. GEStoRE: 0435 66176
cELL. GEStoRE: 339 5620276
cHIAmPIZZuLon
LocALItà: Loc. Chiampizzulon, Rigolato
ALtItuDInE: m 1630
GRuPPo: Dolomiti Pesarine (Alpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01 “Sappada, Santo Stefano, Forni Avoltri”
APERtuRA: 1 giugno - 2 novembre
tELEFono RIFuGIo: 0433 68001
E-mAIL: info@rifugiochiampizzulon.it
IntERnEt: www.rifugiochiampizzulon.it
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Anna Mainardi
E-mAIL GEStoRE: mainardi.anna@gmail.com
cASA ALPInA JuLIuS KuGY
LocALItà: in Località Valbruna, Malborghetto Valbruna
ALtItuDInE: m 880
GRuPPo: Montasio (Alpi Giulie)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 019 “Alpi Giulie occidentali, Tarvisiano”
APERtuRA: sempre aperto
tELEFono RIFuGIo: 0428 60340
E-mAIL: lucio.marsonet@alice.it
IntERnEt: www.rifugio-kugy-valbruna.it
PoStI LEtto: n. 12
LocALE InVERnALE: No
GEStoRE: Fiorella Baseggio Lucio Marsonet
E-mAIL GEStoRE: lucio.marsonet@alice.it
Guido coRSI
LocALItà: allo Jôf Fuart sud, Cave del Predil
ALtItuDInE: m 1874
GRuPPo: Jôf Fuart (Alpi Giulie)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 019 “Alpi Giulie occidentali, Tarvisiano”
APERtuRA: 1 giugno - 30 settembre
tELEFono RIFuGIo: 0428 68113
E-mAIL: rifugiocorsi@virgilio.it
IntERnEt: www.rifugiocorsi.it
PoStI LEtto: n. 55
LocALE InVERnALE: No
GEStoRE: Cristiano Martucci
tEL. GEStoRE: 040 811752
cELL. GEStoRE: 349 0778699
E-mAIL GEStoRE: rifugiocorsi@virgilio.it
10 11
Guglielmo PELIZZo
LocALItà: al Monte Matajûr, Savogna
ALtItuDInE: m 1320
GRuPPo: Matajûr (Prealpi Giulie)
cARtoGRAFIA: Tabacco Valli del NatisioneCividale del Friuli - Foglio 041
APERtuRA: aprile - 15 novembre
tELEFono RIFuGIo: 0432 714041 0432 730016
E-mAIL: isadec@libero.it
IntERnEt: http://rifugiopelizzo.blogspot.it
PoStI LEtto: n. 24
LocALE InVERnALE: No
GEStoRE: Stefano Sinuello Isabella De Crignis
tEL. GEStoRE: 0433 41802
cELL. GEStoRE: 0432 730016
SoLARIE
LocALItà: ai Casoni Solarie, Drenchia
ALtItuDInE: m 940
GRuPPo: Colovrat-Mataiûr (Prealpi Giulie)
cARtoGRAFIA: Tabacco Valli del NatisioneCividale del Friuli - Foglio 041
APERtuRA: tutto l’anno
PoStI LEtto: n. 18
LocALE InVERnALE: No
GEStoRE: Kelly Iurman
tEL. GEStoRE: 346 392 2001
E-mAIL GEStoRE: kellyiurman@hotmail.it
Luigi PELLARInI
LocALItà: alla Carnizza di Camporosso, Tarvisio
ALtItuDInE: m 1499
GRuPPo: Jôf Fuart (Alpi Giulie)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 019 “Alpi Giulie occidentali, Tarvisiano”
APERtuRA: metà giugno - 20 settembre
E-mAIL: rifugiopellarini@rifugiopellarini.com
IntERnEt: www.rifugiopellarini.com
PoStI LEtto: n. 52
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Ennio Rizzotti
tEL. GEStoRE: 333 2901914
RInFREDDo
LocALItà: Rinfreddo, Comelico Superiore
ALtItuDInE: m 1887
GRuPPo: Col Quaternà (Alpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 017; Tabacco 1:50.000
APERtuRA: 2ª domenica di giugno / 1ª domenica di ottobre - Vacanze natalizie (26 dicembre - 6 gennaio)
E-mAIL: rifugiorinfreddo@tiscali.it
IntERnEt: www.rifugiorinfreddo.it
LocALE InVERnALE: No
GEStoRE: Olga Sacco Comis
tEL. GEStoRE: 0435 68441
E-mAIL GEStoRE: rifugiorinfreddo@tiscali.it
malga GRASIA
LocALItà: Caprizi, Socchieve
ALtItuDInE: m 635
GRuPPo: Verzegnis-Valcalda (Prealpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n.02 “Forni di Sopra, Ampezzo, Sauris, Alta Val Tagliamento”
APERtuRA: weekend e festivi da Pasqua a settembre, luglio e agosto tutti i giorni
tELEFono RIFuGIo: 339 1309056
E-mAIL: gianni.benedetti64@gmail.com
IntERnEt: www.facebook.com/pages/Rifugio-malga-Grasia
PoStI LEtto: n. 23
LocALE InVERnALE: No
GEStoRE: Gianni Benedetti
tEL. GEStoRE: 339 1309056
cELL. GEStoRE: 347 8703137
E-mAIL GEStoRE: gianni.benedetti64@gmail.com
Giovanni e olinto mARInELLI
LocALItà: alla Forcella Morarêt, Paluzza
ALtItuDInE: m 2120
GRuPPo: Cogliàns (Alpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01 “Sappada, Santo Stefano, Forni Avoltri”; Tabacco n. 09 “Alpi Carniche, Karnische Alpen”
APERtuRA: 15 giugno - 6 ottobre
tELEFono RIFuGIo: 0433 779177
E-mAIL: cate_selva@libero.it
IntERnEt: www.rifugiomarinelli.com
PoStI LEtto: n. 50
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Caterina Tamussin
tEL. GEStoRE: 0433 72094
celso GILBERtI
LocALItà: nel Vallon di Prevala, Chiusaforte
ALtItuDInE: m 1850
GRuPPo: Canin (Alpi Giulie)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 019 “Alpi Giulie occidentali, Tarvisiano”; Tabacco n. 027
APERtuRA: dicembre - aprile; giugno - settembre
tELEFono RIFuGIo: 0433 54015
E-mAIL: iri.piri@virgilio.it
IntERnEt: http://rifugiogilberti.com
PoStI LEtto: n. 55
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Irene Pittino
tEL. GEStoRE: 0428 932202
cELL. GEStoRE: 333 8192055
E-mAIL GEStoRE: iri.piri@virgilio.it
Fratelli noRDIoRiccardo DEFFAR
LocALItà: in alta Val Ugovizza, Malborghetto Valbruna
ALtItuDInE: m 1400
GRuPPo: Dorsale Carnica Orientale (Alpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 019 “Alpi Giulie occidentali, Tarvisiano”
APERtuRA: 15 giugno - 15 ottobre
E-mAIL: angelavirgallito@gmail.com
IntERnEt: www.facebook.com/f.llinordiodeffar
PoStI LEtto: n. 22
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Angela Virgallito
tEL. GEStoRE: 334 6002742
E-mAIL GEStoRE: angelavirgallito@gmail.com
12
Edoardo toLAZZI
LocALItà: al Plan Val di Bos, Forni Avoltri
ALtItuDInE: m 1350
GRuPPo: Cogliàns (Alpi Carniche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09 “Alpi Carniche, Karnische Alpen”
APERtuRA: 1 giugno - 30 settembre, feste natalizie, Capodanno, Pasqua, 1° maggio e tutti i fine settimana
E-mAIL: info@rifugiotolazzi.it
IntERnEt: www.rifugiotolazzi.it
PoStI LEtto: n. 20
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: David Pesce
cELL. GEStoRE: 345 4973450
E-mAIL GEStoRE: info@rifugiotolazzi.it
WoLAYERSEEHÜttE
LocALItà: Lago Volaia, Birnbaum
ALtItuDInE: m 1960
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01 “Sappada, Santo Stefano, Forni Avoltri”; Tabacco n. 09 “Alpi Carniche, Karnische Alpen”
APERtuRA: 23 giugno - 30 settembre
tELEFono RIFuGIo: + 43 (0)4716.506
E-mAIL: info@wolayerseehuette-lesachtal.at
IntERnEt: www.wolayerseehuette-lesachtal.at
LocALE InVERnALE: No
GEStoRE: Manuela & Helmut Ortner
VEnEZIAAlba maria DE LucA
LocALItà: alla Sella di Rutorto, Vodo di Cadore
ALtItuDInE: m 1946
GRuPPo: Pelmo (Alpi Dolomitiche)
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 025
APERtuRA: 15 giugno - 20 settembre
tELEFono RIFuGIo: 0436 9684
E-mAIL: rifugio.venezia@libero.it
IntERnEt: www.rifugiovenezia.it
LocALE InVERnALE: Sì
GEStoRE: Barbara Feltrin Oreste Bortoluzzi
tEL. GEStoRE: 0437 439656
cELL. GEStoRE: 320 0103872
E-mAIL GEStoRE: rifugio.venezia@libero.it
NOTE E PAROLE IN RIFUGIOIn scenari unici, tra quinte di montagne per farsi cullare l’anima dalla magia di note e narrazioni in quota
14 15
MALGA CHE VAI…FORMAGGIO CHE TROVI Le malghe da latte della montagna friulana
Le malghe, dislocate sull’intera area alpina della nostra regione, sono
componenti fondamentali del paesaggio rurale e dell’economia della
montagna. In Friuli sono attive circa 160 malghe, di cui 53 autorizzate al-
la trasformazione del latte in prodotti caseari tradizionali e le rimanen-
ti utilizzate per il solo pascolo (dati stagione 2014).
Questo sistema malghivo non ha solo finalità produttive e commerciali
ma rappresenta un indispensabile strumento per la gestione e la tutela
del territorio montano.
Nelle pagine seguenti proponiamo l’elenco delle malghe autorizzate alla trasformazione
del latte al 2014. Una proposta per tutti coloro che desiderano vivere la grande e
rigeneratrice “medicina” offerta dai ritmi di vita propri del particolare mondo delle terre
alte. Tradizionale o moderna, l’invito è quello di salirvi nella prima mattinata in modo
da poter vedere e sentire il bestiame al pascolo e assistere alla lavorazione del latte per
la produzione del burro, del formaggio e della ricotta. I prodotti lattiero caseari
possono essere acquistati direttamente e il casaro è sempre disponibile a soddisfare ogni
vostra curiosità. Ricordate che sapori e profumi cambiano di malga in malga: perché non
provare a ricercare il “sapore perfetto”?
Per i visitatori più giovani si presenta anche l’occasione per seguire i pastori al pascolo
e con la loro sicura e competente guida apprezzare mirtilli e lamponi, conoscere qualche
erba e fiore medicinale o aromatico, vedere o sentire i veri abitanti di questi luoghi
quali, per citare sempre i più noti, l’aquila, il camoscio, il capriolo, il cervo e la
marmotta.
Oltre alla ricettività agrituristica, segnalata nella guida, scoprirete che in
alcune malghe si possono assaporare piatti della tradizione e assaggiare
prodotti della montagna friulana, dormire, magari con il sacco a pelo e
godere così dell’incanto della volta stellata e dei suoni della notte.
La legenda fornisce
la spiegazione dei
simboli che si trovano
nelle descrizioni delle
malghe.
Agriturismo
Somministrazione di pasti caldi
Spuntini e pasti freddi
Alloggio agrituristico
Valutazione per servizi aggiuntivi
16 17
MORARETTO
TUGLIACOL MEZZODÌBASSA
CASA VECCHIA
CROSTIS
RIGOLATO
Pierabech
Cima Sappada
Panoramica delle VetteRAVASCLETTO
Tualis
Mieli
COMEGLIANS PovolaroRAVASCLETTO
FORNI AVOLTRI
Frassenetto
SigillettoCollinetta
Collina
RifugioTolazzi
TOLMEZZO
RifugioMarinelli
I percorsi che portano agli alpeggi offrono lo spettacolo di suggestivi ambienti naturali,
caratterizzati da rigogliosi boschi di abeti popolati da caprioli, tassi, volpi, fringuelli.
Sopra Rigolato, lo storico bosco bandito di Gracco è facilmente distinguibile in tutte le
stagioni dalle peccete che lo circondano. Caratterizzato da una fitta faggeta, è un raro
esempio di area boscata omogenea, costituita a difesa dell’abitato.
MALGHE DELL’ALTAVAL DEGANO
N
O E
S
col mezzodì BassaPRoPRIEtà: Comune di Forni Avoltri (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Forni Avoltri (UD)
QuotA: 1.164 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,573773
LonGItuDInE: 12°,784840
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti a giugno e settembre
casa VecchiaPRoPRIEtà: “Casera Vecchia” Soc. Coop.
Agricola Sappada (BL)
uBIcAZIonE: Comune di Forni Avoltri (UD)
QuotA: 1.683 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,614998
LonGItuDInE: 12°,730800
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
crostisPRoPRIEtà: Privato Consorzio di
Tualis e Noiaretto”Comeglians (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Comeglians (UD)
QuotA: 1.870 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,563753
LonGItuDInE: 12°,900016
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
morarettoPRoPRIEtà: “Consorzio Privato di
Collina” Forni Avoltri (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Forni Avoltri (UD)
QuotA: 1.682 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,586474
LonGItuDInE: 12°,885554
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
tugliaPRoPRIEtà: Comune di Forni Avoltri (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Forni Avoltri (UD)
QuotA: 1.597 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,562027
LonGItuDInE: 12°,763667
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti a luglio e agosto
18 19
Le cime del Coglians, del Pal Piccolo, del Freikofel e del Pal Grande fanno da corona
all’Alta Valle del But.
Osservando la loro cruda asperità riusciamo a capire, attraverso l’emozione dei sensi,
l’immane tragedia che fu la Grande Guerra nelle trincee. Gli ampi terrazzi pascolivi
che accolgono le malghe di questa zona regalano, come contraltare, una visione
dolce rallegrata dalla presenza della genziana maggiore, dell’arnica, del rododendro e
punteggiata dalla abbondante presenza dei mirtilli.
MALGHE DELL’ALTAVALLE DEL bUT
PALUZZA
PRAMOSIO
ZOUFPLANBASSA
LAVAREIT
COLLINETTADI SOTTO
Timau
TREPPO CARNICO
Passo diMonte Croce Carnico
TOLMEZZO
CERCIVENTO
RAVASCLETTO
LaipaccoCleulis
Zovello
SUTRIO
OVARO
LIGOSULLO
AUSTRIA
RifugioMarinelli
N
O E
S
collinetta di SottoPRoPRIEtà: Privata
uBIcAZIonE: Comune di Paluzza (UD)
QuotA: 1.375 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,599382
LonGItuDInE: 12°,938496
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
LavareitPRoPRIEtà: Comune di Paluzza (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paluzza (UD)
QuotA: 1.470 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,582871
LonGItuDInE: 12°,954660
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Zoufplan BassaPRoPRIEtà: Comune di Sutrio Usi Civici (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paluzza (UD)
QuotA: 1.671 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,557153
LonGItuDInE: 12°,984580
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di prodotti
durante tutto il periodo di alpeggio
PramosioPRoPRIEtà: Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia
uBIcAZIonE: Comune di Paluzza (UD)
QuotA: 1.521 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,587322
LonGItuDInE: 13°,030356
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Formaggio di malga Formadi di mont o çuç
Tipico delle terre alte di tutta la regione, il formaggio di malga è diffuso in Carnia, Val Canale,
Canal Del Ferro, Gemonese e nella zona montana del Pordenonese.
La classica forma cilindrica a facce piane si presenta con scalzo di 8-10 cm, diametro di 25-30
cm e peso compreso tra 4 e 6 kg.
La crosta è liscia e abbastanza regolare. La pasta ha un colore che tende al giallo paglierino
più o meno intenso, con occhi di dimensioni variabili ma uniformemente distribuiti. Si ottie-
ne dal latte parzialmente scremato della mungitura serale, unito in caldaia a quello intero del
mattino, cui può essere aggiunto del latte di capra (max 15%). La tecnologia del formaggio
prevede l’uso del lattoinnesto naturale, al fine di migliorare la flora microbica presente nella
massa e per garantire le caratteristiche tipiche del prodotto.
Tradizionalmente il latte, versato in una caldaia in rame, viene riscaldato con fuoco diretto a
legna e coagulato con l’impiego di caglio bovino in polvere. Si procede poi alla lavorazione
casearia, descritta in questo calendario nelle pagine dedicate ai mesi da febbraio a luglio. Al
palato risulta di gusto pronunciato con note vegetali di pascolo, a volte accompagnato da un
leggero retrogusto amarognolo, sempre comunque piacevole.
20 21
Salendo lungo la valle dopo un acquazzone o al termine di un periodo piovoso
prolungato, non si contano le cascate d’acqua che precipitano dai salti dei ripidi
versanti. Alcune, come la Cascata di Salino, sono davvero suggestive per imponenza
e per il loro dislivello. L’orografia di questo territorio è inciso da profonde forre, la
più importante delle quali è la Stua di Ramaç, cui è legata la pratica del trasporto
autunnale del legname ricavato dal bosco attraverso la fluitazione.
Salendo fino alle quote dei pascoli e a ridosso del confine con l’Austria, pianori erbosi e
massicci calcarei danno al paesaggio un’atmosfera suggestiva e affascinante.
MALGHE DELLA VAL CHIARsò (CANALE D’INCAROIO)
TREPPO CARNICO
LIGOSULLO
PAULARO
PALUZZA
VALDAIER
COSTA ROBBIA ALTA
ZERMULA
PIZZUL
RAMAZ
LODIN ALTA
MELEDIS ALTA
MELEDIS BASSA
VALBERTAT ALTA
CORDIN GRANDE
CASON DI LANZA
TOLMEZZO
Croce CarnicoPasso di Monte
TOLMEZZO
Ravinis
Misincinis
Villamezzo
PONTEBBA
N
O E
S
cordin GrandePRoPRIEtà: Comune di Arta Terme (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.689 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,586224
LonGItuDInE: 13°,153921
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti da metà luglio a fine agosto
cason di LanzaPRoPRIEtà: Comune di Arta Terme (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.552 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,566201
LonGItuDInE: 13°,171545
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
costa Robbia AltaPRoPRIEtà: Privata
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.401 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,552725
LonGItuDInE: 13°,097737
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Lodin AltaPRoPRIEtà: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.680 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,591313
LonGItuDInE: 13°,096866
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di prodotti
da metà luglio a fine agosto
meledis BassaPRoPRIEtà: Comune di Paularo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.085 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,580298
LonGItuDInE: 13°,125065
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di prodotti da
giugno a metà luglio e poi a settembre
meledis AltaPRoPRIEtà: Comune di Paularo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.513 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,585316
LonGItuDInE: 13°,129617
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti da metà luglio a fine agosto
RamazPRoPRIEtà: Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.050 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,580090
LonGItuDInE: 13°,117019
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di prodotti da
giugno a metà luglio e poi a settembre
PizzulPRoPRIEtà: Comune di Paularo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.532 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,547210
LonGItuDInE: 13°,164339
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
22 23
ValdaierPRoPRIEtà: Privata
uBIcAZIonE: Comune di Ligosullo (UD)
QuotA: 1.459 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,550425
LonGItuDInE: 13°,091205
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Valbertat AltaPRoPRIEtà: Comune di Arta Terme (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.510 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,583111
LonGItuDInE: 13°,142471
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti da giugno a metà luglio
e poi a settembre
ZermulaPRoPRIEtà: Comune di Paularo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Paularo (UD)
QuotA: 1.298 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,566746
LonGItuDInE: 13°,121429
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Ricotta affumicata di malgaScuete fumade di mont
Oltre al formaggio di malga, anche la ricotta affumicata viene prodotta in tutte le malghe da latte
della nostra regione, è uno dei prodotti più apprezzati dai friulani, spesso presente nei piatti della
tradizione. Si distingue per il sapore delicato e per le evidenti note aromatiche che sottolineano la
leggera affumicatura (2-4 giorni). Se questa fase si protrae per 10-15 giorni, e in luogo ventilato, si
ottengono delle ottime ricotte da grattugia.
Di forma leggermente conica, ha un peso che va da 0,5 a 1 kg, con superficie ruvida e di color bru-
no; la pasta è bianca, asciutta e granulosa nella versione da grattugia, mentre si presenta più mor-
bida e pastosa nella versione da tavola.
La ricotta si ricava dal siero rimasto in caldaia dopo la lavorazione del formaggio. Il siero, a volte
arricchito con una modesta quantità di latte, viene portato a ebollizione, e per effetto di un acidi-
ficante, talvolta sostituito dal siero acidificato con acetosa e corteccia di faggio (siç), coagula e af-
fiora in superficie formando la ricotta.
Il processo prosegue con la raccolta della ricotta affiorata nei sacchetti utilizzando la spannarola
(cjace forade), con la sgocciolatura che si prolunga per 2-3 ore, con la pressatura sotto la caratteri-
stica tavola in legno e infine con l’affumicatura.
Tutte le fasi di lavorazione sono sapientemente illustrate attraverso le suggestive immagini nei me-
si da agosto a novembre.
24 25
TRATTEN
GLAZZAT BASSA
GLAZZAT ALTA
RIO SECCO
POCCET
PONTEBBA
A23
Studena bassa
Pietratagliata
Studena altaAupa
TARVISIO
Sella BielìgaDOGNA
Ricovero Jeluz
Passo PramolloAUSTRIAPasso
Cason di Lanza
UDINE
Rifugio al Forcello
MOGGIOUDINESE
Le malghe localizzate ai piedi della Catena Carnica, tra i passi Cason di Lanza e
Pramollo, ospitano una serie di ambienti umidi peculiari come le torbiere d’alta quota.
Sono le fioriture dei pennacchi, curiose piante palustri dalle sommità cotonose, a
segnalare la presenza di questi delicati ecosistemi situati nelle depressioni all’interno
delle praterie alpine, dove si nota la presenza leggera della libellula azzurra e del tritone
alpino.
MALGHE DELLA CONCA DI PONTEbbA
N
O E
S
Glazzat BassaPRoPRIEtà: Comune di Pontebba (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Pontebba (UD)
QuotA: 1.155 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,511954
LonGItuDInE: 13°,257215
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 018
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti da giugno a metà luglio
e poi a settembre
Glazzat AltaPRoPRIEtà: Comune di Pontebba (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Pontebba (UD)
QuotA: 1.348 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,517200
LonGItuDInE: 13°,249809
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 018
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Rio SeccoPRoPRIEtà: Comune di Moggio
Udinese (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Moggio
Udinese (UD)
QuotA: 1.165 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,544648
LonGItuDInE: 13°,205003
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 018
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
trattenPRoPRIEtà: Consorzio Vicinale Pontebba
Nuova Pontebba (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Pontebba (UD)
QuotA: 1.225 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,546047
LonGItuDInE: 13°,299543
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 018
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
burro di malga Spongje di mont
Questo prodotto, nella cultura alpina, si ottiene dalla panna di affioramento del latte della sera
(brume), ricca di fermenti lattici e quindi sufficientemente acida per produrre un burro di alta qua-
lità. La zangolatura, che consiste nello sbattimento della panna, favorisce la rottura della mem-
brana esterna dei globuli di grasso e separa la fase acquosa-latticello (batude) da quella gras-
sa. Quest’ultima, in fase fluida, ingloba tutte le altre componenti della crema e crea la particolare
struttura del burro.
Considerato che il grasso ha la proprietà di assorbire odori esterni, è necessario porre molta atten-
zione alle modalità di conservazione.
In passato non esistevano dei sistemi efficaci di conservazione del burro, perciò esso veniva cotto a
fuoco lento fino a permettere l’aggregazione delle proteine che precipitavano sul fondo.
L’acqua presente man mano evaporava e rimaneva la pura sostanza grassa, dando origine ad un
nuovo condimento denominato ont. Ogni famiglia lo conservava per lungo tempo nel vaso in pie-
tra (piere dal ont).
26 27
COOT
MONTASIO
LUSSARIPLAN DEI SPADOVAI
TARVISIO
Valbruna
UgovizzaMALBORGHETTO Camporosso
CHIUSAFORTE
RESIA
RESIUTTARaccolana
Sella Nevea
Cave del Predil
PONTEBBA
Pietratagliata
DOGNARifugioGrego
RifugioG. di Brazzà
MonteSanto diLussari
Fusine
Prato di Resia
San Giorgio
Stolvizza
Coritis
AUSTRIA
Lagodel Predil
Passo del Predil
A23
Tra i paesaggi più suggestivi della nostra regione, vi sono sicuramente i gruppi
montuosi delle Alpi Giulie. Quest’area è caratterizzata dall’elevata piovosità e, al tempo
stesso, dalla carenza di acque superficiali dovuta al diffuso carsismo in quota.
Le tre valli principali (Val Resia, Val Raccolana e Val Dogna) tra loro parallele, ospitano,
sui loro altopiani, gli insediamenti malghivi da latte.
Più in alto, stagliate contro il cielo, svettano le aspre cime calcaree dove lo stambecco,
reintrodotto alla fine degli anni Settanta dopo la sua completa estinzione, regna
incontrastato.
MALGHE DELLE ALPI GIULIE
N
O E
S
LussariPRoPRIEtà: Consorzio Vicinale
di Camporosso (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Tarvisio (UD)
QuotA: 1.573 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,475638
LonGItuDInE: 13°,533421
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 019
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
cootPRoPRIEtà: Comune di Resia (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Resia (UD)
QuotA: 1.190 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,329426
LonGItuDInE: 13°,426957
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 027
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
montasioPRoPRIEtà: Associazione Friulana Tenutari
Stazioni Taurine della Provincia di Udine
uBIcAZIonE: Comune di Chiusaforte (UD)
QuotA: 1.519 m s.l.m. (Casera Pecol)
LAtItuDInE: 46°,412198
LonGItuDInE: 13°,433743
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 018 e n. 019
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Plan dei SpadovaiPRoPRIEtà: Comune di Dogna (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Dogna (UD)
QuotA: 1.116 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,461821
LonGItuDInE: 13°,423261
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 018 e n. 019
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Le razze bovineTradizionalmente l’attività di alpeggio prevede che, durante il periodo esti-
vo, i bovini allevati dalle aziende di fondovalle vengano trasferiti sui pascoli
delle malghe. Di conseguenza le razze che ritroviamo in quota riflettono prevalentemente la stes-
sa distribuzione tra le varie popolazioni animali presenti negli allevamenti.
Accanto alle bovine di “Pezzata Rossa Italiana” e “Bruna Italiana”, che ben si adattano al pasco-
lo, osserviamo anche altre razze minori quali la “Grigio Alpina”, la “Pinzgau” e la “Pustertaler”.
Queste ultime sono accomunate da una spiccata rusticità, risultato della selezione genetica appli-
cata a popolazioni bovine adattate alle specifiche condizioni locali dell’arco alpino.
Il pascolo inoltre costituisce una condizione ideale in termini di benessere animale, di conseguen-
za in malga possiamo sporadicamente osservare la presenza di altre razze bovine meno adat-
te all’alpeggio, quali per esempio la “Frisona Italiana”. Molto spesso si tratta di giovani anima-
li in accrescimento provenienti dagli allevamenti da latte della pianura, che scelgono di favorire lo
sviluppo armonico dei propri animali attraverso un periodo in alpeggio. In alcune malghe trovia-
mo anche razze bovine con attitudine alla produzione della carne, quali ad esempio la “Limousi-
ne”, la cui presenza è legata a situazioni occasionali, legate alla necessità di garantire il comple-
to utilizzo del pascolo.
28 29
Le malghe di questo comprensorio sono collegate tra loro da una viabilità in quota che
consente di ammirare, percorrendola, sia i versanti nord della dorsale Tinisa-Bivera-
Clapsavon, che i versanti sud delle frastagliate Dolomiti Pesarine.
La ricchezza di zone aperte favorisce la presenza del cervo e di altri ungulati oltre alla
possibilità di avvistamenti ravvicinati dei rapaci che veleggiano in alto.
MALGHE DELLA DORsALE sAURIs VAL PEsARINA - OVARO
Lago di Sauris
NAVAS
TOLMEZZO
Muina
Mione
MONTERIÚ
VALUTAGERONA
LOSA
SAN GIACOMO
IELMA DI SOTTO
IELMADI SOPRA
PIELTINIS
VINADIAGRANDEMALINS
Ponte ArceonsPRATO CARNICO
PesariisCasera Razzo
FORNI AVOLTRI
SAURIS DI SOTTO
SAURIS DI SOPRA
Lateis
AMPEZZO
La Maina
Passo Pura
Casera RazzoOVARO
N
O E
S
GeronaPRoPRIEtà: Comune di Enemonzo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Sauris (UD)
QuotA: 1.622 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,481338
LonGItuDInE: 12°,744552
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Ielma di SopraPRoPRIEtà: Comune di Enemonzo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Prato Carnico (UD)
QuotA: 1.680 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,497938
LonGItuDInE: 12°,733618
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
LosaPRoPRIEtà: Comune di Villa Santina (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Ovaro (UD)
QuotA: 1.765 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,491822
LonGItuDInE: 12°,778472
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di prodotti
durante tutto il periodo di alpeggio; rifugio e
pernottamento
Ielma di SottoPRoPRIEtà: Comune di Enemonzo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Prato Carnico (UD)
QuotA: 1.502 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,503879
LonGItuDInE: 12°,737854
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
monteriùPRoPRIEtà: Comune di Socchieve (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Socchieve (UD)
QuotA: 1.542 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,471269
LonGItuDInE: 12°,789330
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
malinsPRoPRIEtà: “Consorzio Boschi Carnici” Tolmezzo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Prato Carnico (UD)
QuotA: 1.672 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,494200
LonGItuDInE: 12°,695006
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
PieltnisPRoPRIEtà: Comune di Enemonzo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Sauris (UD)
QuotA: 1.739 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,485798
LonGItuDInE: 12°,724939
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
navasPRoPRIEtà: Privata
uBIcAZIonE: Comune di Ovaro (UD)
QuotA: 1.050 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,461512
LonGItuDInE: 12°,845211
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 013
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
30 31
ValutaPRoPRIEtà: Comune di Socchieve (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Socchieve (UD)
QuotA: 1.557 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,480886
LonGItuDInE: 12°,791657
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
San GiacomoPRoPRIEtà: “Consorzio Boschi Carnici”
Tolmezzo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Prato Carnico (UD)
QuotA: 1.617 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,501035
LonGItuDInE: 12°,750616
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Vinadia GrandePRoPRIEtà: Comune di Lauco (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Prato Carnico (UD)
QuotA: 1.734 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,494068
LonGItuDInE: 12°,711230
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 01
RIStoRo: Degustazione e acquisto di prodotti
durante tutto il periodo di alpeggio
La vegetazione dei pascoliI pascoli alpini della nostra regione si trovano distribuiti fra gli 800 e i 2.100 metri di quota, limi-
ti entro i quali restano comprese anche le quote vegetazionali superiori del faggio e dell’abete.
In montagna la durata del ciclo vegetazionale è breve, pertanto le piante alpine hanno un ristret-
to periodo di tempo per giungere a maturazione: sono provviste di nuove foglie già dalla prima-
vera, le fioriture sono precocissime, compiono le loro funzioni più rapidamente della flora annua-
le di pianura.
Il loro sviluppo è in genere basso e raccolto, con steli corti e foglie ravvicinate, a formare cotiche o
cuscinetti compatti. Questa caratteristica deriva da un adattamento al clima alpino che si distin-
gue per la temperatura del terreno, superiore a quella dell’aria, e dalla conseguente necessità di ri-
pararsi dai geli e dalla forte radiazione luminosa, tutte condizioni che limitano l’accrescimento dei
gambi. La maggior parte delle erbe foraggere sono comprese nelle famiglie delle graminacee, le-
guminose e composite.
Troviamo inoltre molte specie aromatiche che, attraverso il pascolamento del bestiame da latte, so-
no in grado di caratterizzare sapori, gusti e aromi dei prodotti caseari che ne derivano.
32 33
La valle che ospita le sorgenti del fiume più lungo della nostra regione presenta versanti
con caratteristiche diverse, infatti i pascoli bovini si trovano prevalentemente sul lato
settentrionale, mentre a meridione si stagliano le vette del Cridola e del Pramaggiore.
Le malghe da latte sono posizionate nelle zone maggiormente vocate al turismo, come
il monte Varmost e il Passo Pura. Il paesaggio che si può ammirare da queste posizioni
è uno dei più suggestivi, dal momento che gli alpeggi si affacciano sulle Dolomiti
friulane e bellunesi.
MALGHE DELL’ALTA VAL TAGLIAMENTO
VARMOST
PURA
FORNI DI SOPRA
Cima CorsoFORNI DI SOTTO
SAURIS DI SOTTO
SAURIS DI SOPRA
RifugioTita Piaz
La Maina
AMPEZZO
Sant’Antonio
Andrazza
Cella
VicoPasso della Mauria
AMPEZZO
Casera Razzo
Stazione
Lago di Sauris
N
O E
S
VarmostPRoPRIEtà: Comune di Forni di Sopra (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Forni di Sopra (UD)
QuotA: 1.758 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,450697
LonGItuDInE: 12°,561843
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 02
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
PuraPRoPRIEtà: Comune di Ampezzo (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Ampezzo (UD)
QuotA: 1.425 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,419623
LonGItuDInE: 12°,745021
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 02
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
L’alpeggio a difesadell’ambienteSalire in malga permette di immergersi in ambienti straordinari ed emozionanti paesaggi. Inoltre,
con un po’ di fortuna, non mancherà l’occasione per incontri inaspettati.
Tanti sono gli animali che possiamo osservare guardando con attenzione tra i rami degli alberi o
lungo i pendii: cince e picchi, scoiattoli, caprioli e cervi, sui dirupi camosci e stambecchi.
Anche la colonna sonora è delle migliori: vento fra i rami degli alberi, cinguettii e, in sottofondo, il
rumore dello scorrere di torrenti e ruscelli.
La vista può godere della delicata bellezza dell’asfodelo, delle felci, dei gigli o dei botton d’oro. Inol-
tre sui pascoli si possono facilmente riconoscere l’arnica, la carlina, la genziana oltre che le più ra-
re orchidee e la pulsatilla.
Le attività di alpeggio determinano un aumento del grado complessivo della biodiversità e costi-
tuiscono un fattore determinante nell’azione di conservazione del suolo da fenomeni di erosione.
La ricchezza floristica e la conseguente presenza di numerosi insetti, di piccoli mammiferi e inver-
tebrati, garantiscono la sopravvivenza dei rapaci e di numerosissimi altri animali.
È importantissimo sapere che alcune specie si possono osservare ormai solo in questi ambienti, ba-
sti pensare che le pozze d’acqua per abbeverare i capi monticati sono uno degli ultimi habitat del-
la rana montana, della salamandra e del tritone alpini.
Anche i galliformi delle Alpi ultimamente stanno subendo una forte contrazione e sono considera-
ti a rischio estinzione. L’applicazione delle tecniche tradizionali di alpicoltura delle terre alte garan-
tiscono l’incremento e mantenimento degli spazi naturali aperti, favorendo la riproduzione del fa-
giano di monte e della coturnice.
34 35
La diversità geologica del monte Arvenis, inserito nel contesto geologico dello
Zoncolan, si riflette in suggestive variazioni vegetazionali, tra cui l’affiancamento degli
ontaneti e dei mugheti che sovrastano i pascoli.
La carenza d’acqua ha obbligato i malghesi del passato a realizzare una serie di pozze
d’alpeggio che garantiscono tutt’ora l’acqua agli animali al pascolo ma anche alla
fauna selvatica.
MALGHE DELLA DORsALEZONCOLAN - ARVENIs - DAUDA
MELEIT
RAVASCLETTO
POZZOF(Marmoreana)
ZUGLIO
ARTA TERME
SUTRIO
TOLMEZZO
OVARO
FORNI AVOLTRI
COMEGLIANS
Liariis
Lenzone
Stazione
RifugioE. Moro
CERCIVENTOZovello
PovolaroPALUZZA
FielisTrischiamps
Vinaio Buttea
LAUCOTOLMEZZO
FuseaTOLMEZZO
Passo diMonte Croce Carnico
AUSTRIA
Val
Trava
Stavoli di Tarlessa
Cludinico
TOLMEZZO
M. Zoncolan
VARMOST
Stazione
N
O E
S
meleitPRoPRIEtà: Comune di Sutrio (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Sutrio (UD)
QuotA: 1.575 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,482120
LonGItuDInE: 12°,952845
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Pozzof (marmoreana)
PRoPRIEtà: Privata
uBIcAZIonE: Comune di Ovaro (UD)
QuotA: 1.583 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,502261
LonGItuDInE: 12°,916241
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 09
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
strumenti del malgaroSalire in malga significa, per chi proviene da altri ambienti, immergersi in una diversa
dimensione, dove ogni fase del lavoro è scandita dal lento volgere del tempo, secondo i ritmi
della natura.
Lo spino (glove), la lira (ghitare), la spannarola (cjace forade), il tavolo di pressatura (tabio)
sono solo alcuni esempi di attrezzature casearie tradizionali ancora largamente utilizzate
nelle malghe del Friuli Venezia Giulia.
Accanto a questi strumenti, la caldaia sospesa in rame (cjalderie dal formadi), il caratteristico
telaio girevole (musse), i teli (teles dal çuç) ed i sacchetti della ricotta (sachets da scuete)
completano l’attrezzatura indispensabile per trasformare il latte.
Così, visitare una malga è un’opportunità unica per scoprire l’esistenza e l’uso quotidiano di
attrezzi che fanno parte del patrimonio culturale della montagna friulana.
Trascorrere un giorno in alpeggio diventa un’occasione per avvicinarsi e capire questo
mondo, tesoro di saperi e saggezza popolare custoditi con rispetto ed amore nel volgere
degli anni.
Ci si sente liberi vagabondi erranti della montagna, in cerca di nuove esperienze e di
qualcosa di diverso da raccontare al rientro a valle.
36 37
Sui monti che guardano il Tagliamento sono posizionate le malghe di questo
comprensorio. Alcune sono adagiate sulle balze meridionali del monte Plauris, altre ai
piedi del monte Cuar e del Cuarnan.
La vicinanza al centro di ripopolamento di Cornino, rende questi pascoli spesso visitati
dai grifoni che volano eleganti attorno alle cime imponenti affacciate sulla pianura
friulana.
MALGHE DELLE PREALPICARNICHE E GIULIE
TOLMEZZO
CAVAZZO
Sella Chianzutan
SAN FRANCESCOAlesso
A23
VENZONE
GEMONADEL FRIULI
MONTE CUAR
CONFIN
CUARNAN
VILLA SANTINA
PREONE
VITO D'ASIO
AvasinisBraulins
BORDANO
Interneppo
SomplagoPioverno
AMARO
UDINEOSOPPO
Peonis
Stazione per la Carnia
Portis
TARVISIO
FORGARIAVENEZIA
VILLA SANTINA ARTA
TERME
Passo diTanamea
LUSEVERA
Monteaperta
Tanataviele
TARCENTO
Pozzis
TRASAGHIS
CARNICO
VERZEGNIS
Lago di Verzegnis
Lagodi Cavazzo
N
O E
S
cuarnanPRoPRIEtà: Società Cooperativa
Agricola “Malga Cuarnan”
Gemona del Friuli (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Gemona
del Friuli (UD)
QuotA: 1.075 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,284517
LonGItuDInE: 13°,178605
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 020
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
confinPRoPRIEtà: Comune di Venzone (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Venzone (UD)
QuotA: 1.331 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,342459
LonGItuDInE: 13°,217526
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 020
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
monte cuar PRoPRIEtà: Comune di Trasaghis (UD)
uBIcAZIonE: Comune di Trasaghis (UD)
QuotA: 1.219 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,281921
LonGItuDInE: 12°,984288
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 020
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
I caprini in malgaLa passione per la capra non è una novità in Friuli, ma è piuttosto la conferma di una
tradizione antica. L’allevamento di questo ungulato nelle Alpi Carniche recentemente sta
riscuotendo rinnovato interesse, sostenuto da un crescente numero di estimatori delle delizie
casearie di capra.
Una piccola percentuale di latte caprino viene abitualmente aggiunta in caldaia per conferire
tipicità al formaggio di malga (formadi di mont). Questa usanza, che affonda le sue radici nei
tempi remoti, non è legata solo all’aspetto del gusto, ma si è consolidata come soluzione
tecnologica nell’acidificazione della cagliata e conseguente riduzione dei tempi di complessivi
caseificazione. In alcuni alpeggi la lavorazione in purezza del latte caprino ha permesso il
ritorno ad antiche origini casearie.
Questo latte si presta molto bene alla caseificazione. Il suo coagulo è fragile ma, se viene
lavorato con la dovuta delicatezza, ripaga con grandi soddisfazioni.
Si possono trovare caciottine nella versione più morbida (10-15 gg), con gusto fresco,
leggermente acidulo e dolcemente ircino, oppure le formaggelle a pasta semicotta e idonee a
stagionature prolungate, dai caratteri organolettici decisi ma mai troppo intensi.
38 39
MALGHE DELLA PROVINCIADI PORDENONE
N
O E
S
CIMOLAIS
CLAUT
PIAN MAZZEGA
FERERA
PARONUZZI
FOSSA DE BENA
CERCENEDO
COSTACERVERA
COL DEI S’CIOS
Pinedo
BARCISANDREIS
MONTEREALE VALCELLINA
ERTO
Rif. Pussa
MalgaSenons
MalgaSettefontane
Lesis
S. Floriano
PonteContor
FRISANCO
MANIAGO
AVIANO
Malnisio
Selva di Giais
Marsure
Grizzo
PORDENONE
BUDOIA
POLCENIGO
CANEVA
Complesso ANABusa Bernart
Sarone
Piancavallo
Pedemonte
Costa
Agriturismomalga Valli
Cellino
ROVEREDO IN PIANOPORDENONEFOSSA
DI SARONE
Lago di Barcis
Le malghe di questo comprensorio sono raggruppate in due contesti geografici
differenti: la dorsale Cansiglio-Cavallo che rappresenta la zona di confine tra Veneto
e Friuli Venezia Giulia e i fondovalle delle Dolomiti friulane. Il primo, pur essendo
piovoso, si caratterizza per il carsismo del
territorio e la conseguente
scarsità d’acqua
nonostante l’elevata
piovosità, il
secondo per i
suoli ghiaiosi
originati
dagli apporti
dei torrenti.
Nei pascoli della
dorsale è frequente
rinvenire, nonostante la
bassa quota, la stella alpina.
cercenedoPRoPRIEtà: Comune di Caneva (PN)
uBIcAZIonE: Comune di Cordignano (TV)
QuotA: 1.142 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,029203
LonGItuDInE: 12°416216
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 012
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
col dei S’ciosPRoPRIEtà: Comune di Polcenigo (PN)
uBIcAZIonE: Comune di Polcenigo (PN)
QuotA: 1.340 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,050417
LonGItuDInE: 12°,445198
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 012
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
FereraPRoPRIEtà: Comune di Erto e Casso (PN)
uBIcAZIonE: Comune di Erto e Casso (PN)
QuotA: 1.255 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,30275
LonGItuDInE: 12°,37123
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 021
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
costa cerveraPRoPRIEtà: Comune di Polcenigo (PN)
uBIcAZIonE: Comune di Polcenigo (PN)
QuotA: 1.131 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,037746
LonGItuDInE: 12°,449040
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 012
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Fossa de BenaPRoPRIEtà: Comune di Polcenigo (PN)
uBIcAZIonE: Comune di Polcenigo (PN)
QuotA: 1.045 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,031694
LonGItuDInE: 12°,447107
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 012
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Fossa di SaronePRoPRIEtà: Comune di Caneva (PN)
uBIcAZIonE: Comune di Caneva (PN)
QuotA: 1.005 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,022027
LonGItuDInE: 12°,437902
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 012
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
Pian mazzegaPRoPRIEtà: Comune di Aviano (PN)
uBIcAZIonE: Comune di Aviano (PN)
QuotA: 1.250 m s.l.m.
LAtItuDInE: 46°,120735
LonGItuDInE: 12°,521697
cARtoGRAFIA: Tabacco n. 012
RIStoRo: Degustazione e acquisto di
prodotti durante tutto il periodo di alpeggio
40
FILI
ERA
D’AL
TA Q
UOTA
in F
riu
li V
enez
ia G
iulia
© 2015 Ersa FVG e Assorifugi
Foto generali archivio ERSA e archivio Assorifugi, Foto ambiente malghivo e lavorazioni Giordano Chiopris ed Ennio Pittino
Realizzazione Interattiva, Spilimbergo (PN) Stampa Tipografia Menini, Spilimbergo (PN)
Stampato su carta costituita da pura cellulosa ESF Fedrigoni Arcoprint Milk
Recommended