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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico"Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia
CODICE MIN.BSPS070005
Anno Scolastico2015-16
Documento del Consiglio della classe
Quinta A(art. 5, DPR 323/98)
Brescia 15 Maggio 2016
INDICE
IL CONSIGLIO DI CLASSE 3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSEEvoluzione della classeDistribuzione debiti formativiProfilo della classe
4
ELENCO ALUNNI 5
FINALITA’ EDUCATIVE - OBIETTIVI DIDATTICITRASVERSALI ,SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTOCREDITO SCOLASTICO,CREDITO FORMATIVO, CRITERI DIVALUTAZIONE.
6
PROFILO DELLA CLASSE 7
DISCIPLINA NON LINGUIfTICA IN LINGUA STRANIERA 8
ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO 9
PROGETTO «QUADRATO PERMANENTE» 10
SCHEDE PER SINGOLE MATERIE
Lingua e Letteratura Italiana 11
Lingua e Cultura Latina 17
Storia 20
Filosofia 23
Lingua e Cultura Straniera (Inglese) 26
Matematica 31
Fisica 36
Scienze Naturali 41
Disegno e storia dell’arte 44
Scienze motorie e sportive 48
Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa 51
SIMULAZIONE della terza prova 53
ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 55
IL CONSIGLIO DI CLASSE 5A
DOCENTE FIRMADISCIPLINAINSEGNATA
CONTINUITÀDIDATTICA
3^►4^ 4^►5^
Raffaella BOTTA Italiano SI SI
Raffaella BOTTA Latino SI SI
Elena CURTI Matematica NO NO
Elena CURTI Fisica NO SI
Cinzia GABRI Inglese SI SI
Piera BASSENI Disegno estoria dell’arte NO NO
Marco ROSSINI Filosofia NO SI
Marco ROSSINI Storia NO SI
Paolo VITALE Scienze SI SI
Riccardo INVERNICI Scienzemotorie SI SI
Angelo PIZZETTI Religionecattolica SI SI
Si segnalano inoltre le seguenti situazioni di discontinuità didattica nel triennio,dovute a supplenze temporanee di almeno un mese:
a. scol. 2013/2014 a. scol. 2014/2015 a. scol. 2015/2016
Disegno e storia dell’arte
Filosofia e storia
Il Dirigente Scolastico Luciano Tonidandel
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5 A
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
TERZA QUARTA QUINTA
ISCRITTI
Maschi 15 12 13
Femmine 7 8 8Totale 22 20 21
Student i BES con p i anoe d u c a t i v oindividualizzato
Provenienti da altro Istituto 2Ritirati
Trasferiti
Promossi 19 20
Non promossi 3
N°CLASSE 5^A
ALUNNO
CREDITOSCOLASTICO
III IV V TOT
1 ALUISINI ANDREA 6 6
2 ANWAR MARYA 6 6
3 BAIGUERA JACOPO 8 7
4 BELPIETRO LUCA 6 7
5 BONEZZI MICHELA 7 7
6 CHISACCHI MARCO 8 8
7 CORO ELDA 7 7
8 EL SHARKAWY YOUSEF 6 6
9 GAETARELLI CECILIA 6 6
10 LUCIANI BEATRICE 8 8
11 MURATORE MAURO 4 5
12 PARZANI CAMILLA 6 6
13 PELUCCHI GIADA 5 6
14 PIACENZA CHIARA 6 7
15 POLI MICHELE 6 6
16 RANZETTI MATTEO 6 6
17 SIGALINI PIERGIACOMO 6 6
18 TOMASONI MATTEO 6 6
19 TORCOLI LUCA 5 4
20 TRAPLETTI JACOPO 5 5
21 ZOCCOLI EMANUELE 4 4
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Si fa riferimento al POF 2015-16 in particolare per i seguenti punti:
FINALITA’ EDUCATIVE
OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTO
- Attività di recupero e di sostegno
- Attività di potenziamento
CREDITO SCOLASTICO
CREDITO FORMATIVO
CRITERI DI VALUTAZIONE
PROFILO DELLA CLASSE
La classe V A (potenziamento scientifico), composta da 21 alunni, diversi fra loro
per impegno, capacità, temperamento ed interesse, ha raggiunto un buon livello
di affiatamento, e ha mostrato un atteggiamento molto positivo. La
partecipazione alle lezioni e l’impegno generale si sono dimostrati assidui e gli
esiti sono stati soddisfacenti nelle varie discipline.
Solo pochi alunni si sono segnalati per un impegno non completamente
sufficiente limitatamente ad alcune discipline, nella maggior parte dei casi
l’interesse è stato invece costante e i risultati ottimi; buona parte della classe ha
lavorato con metodo e partecipazione attiva al dialogo educativo.
Seppure in numero limitato, ci sono anche casi d’alunni che evidenziano alcune
difficoltà in qualche disciplina, anche per lacune nella preparazione degli anni
scorsi non pienamente recuperate.
Il lavoro nella classe è stato piacevole, con momenti di buona collaborazione e ha
dovuto, come sempre, confrontarsi con il tempo breve in rapporto con la mole dei
programmi, che tuttavia sono stati svolti sostanzialmente in modo regolare.
Molti studenti hanno evidenziato particolari interessi culturali e si sono impegnati
in numerose attività scolastiche extracurricolari. Un gruppo ha eseguito un
esperimento ecologico che si è svolto nell’intero corso di studi e ha avuto risultati
scientifici di notevole rilievo.
La frequenza degli studenti alle lezioni è stata regolare.
DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA
Contenuti di riferimento per lo svolgimento del programma di filosofia conmetodologia CLIL
Nel corso del mese di maggio è stato effettuato un intervento CLIL relativo a filosofiaavvalendosi della collaborazione di un docente dell’organico di potenziamento.
Ore di intervento: 4 ore complessive
Argomento: Philosophy of science: Circle of Vienna and Karl Popper
La metodologia utilizzata è stata quella dell’analisi e del commento di testi dell’autoreproposto, a partire di quali, attraverso domande e produzioni scritte si sono ricostruiti icaratteri essenziali del «falsificazionismo» [va precisato che l’argomento era già statoaffrontato nel corso della ordinaria attività didattica in lingua italiana].
Testi utilizzati:
Alan Chalmers, What is this thing Called Science, Open University Press, Milton Keynes,1982
K. R. Popper, Conjectures and refutations. The growth of scientific knowlwdge, 1963)
Contenuti di riferimento per lo svolgimento del programma di fisica conmetodologia CLIL
A conclusione del programma di fisica di classe quinta è stato predisposto un piccolomodulo CLIL della durata di 3 ore curricolari finalizzato da un lato all’acquisizione deicontenuti disciplinari e dall’altro alla promozione della capacità di uso della linguastraniera in contesti comunicativi specifici, sia oralmente che per scritto.L’argomento trattato sono state le origini della fisica quantistica e la descrizionedell’effetto fotoelettrico.All’interno del modulo sono state proposte letture specifiche accompagnate da domandedi comprensione da completare, domande teoriche e semplici esercizi a risposta chiusa.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO
a.s. classe Viaggi diistruzione
Visiteguidate
Mostre/eventi Altro
2013-14 Venezia«Quadratopermanente»
2014-15 Expo 2015Vicenza
«Tutankamon,Caravaggio e VanGogh»Vista alTermoutilizzatore diBresciaVisita alle Torbiere diIseo [in bicicletta]
«Quadratopermanente»
2015-16 5 Berlino -Norimberga
«Quadratopermanente»
Attività di orientamento :
Gli alunni nel corso della quarta e della quinta hanno partecipato individualmente alleattività di orientamento proposte sia dalla scuola, sia dalle università presenti sulterritorio
Manifestazioni sportive : alcuni studenti hanno partecipato alle manifestazioni sportiveorganizzate dalla scuola (sia a livello interno, sia a livello provinciale)
Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.: partecipazione alConcorso delle neuroscienze (durante l’anno scolastico 2014/15)
Progetto «Quadrato permanente»
Il progetto quadrato permanente ha lo scopo di studiare la variazione della vegetazionespontanea, in un contesto urbano, in un processo di successione secondaria delle variespecie tramite un rilevamento periodico. Lo studio sarà pubblicato su una rivista botanicaed è disponibile in bozza sia come presentazione .ppt sia come relazione scientifica.Il sito dell'esperimento è il giardino posteriore sul lato est del liceo scientifico "NicolòCopernico", in Viale Duca degli Abruzzi 17. Una decina di studenti sono stati stabilmentecoinvolti nell’esperimento nel corso di quattro anni, dal 2012 al 2016.
Per compiere i rilevamenti sono state seguite alcune procedure:identificato il terreno non esposto a variazioni eccessive dell'equilibrio vegetale (stress,
influenze esterne, adatte condizioni di crescita e sviluppo);arato il terreno;stabilito un perimetro rettangolare diviso in 21 quadrati di dimensione 1mx1m con spazi
di camminamento e di margine tra i vari quadrati di 50 cm ciascuno;effettuati i rilevamenti con il metodo del quadrato permanente.
Durante i rilevamenti, effettuati a ogni solstizio d'estate ed equinozio di primavera eautunno, si rilevavano le specie presenti all'interno del quadrato tramite l'utilizzo di unatabella.Ogni spazio era a sua volta suddiviso in 16 quadrati di dimensioni minori; questiidentificavano 25 vertici in cui si appoggiava un'asta di riferimento. Tutte le specie cheavevano un punto di contatto con l'asta erano indicate come presenti nel relativo verticecon un segno “x”. Le specie vegetali presenti, ma non in diretto contatto con ilriferimento, erano indicate come presenti nella colonna “0”. Infine, quelle secche eranoinvece rilevate con una “y”.Ricavate le informazioni per tutti i 25 vertici si aveva quindi un quadro completo dellasituazione del quadrato considerato durante le stagioni nel corso degli anni.
Per il Consiglio di ClasseIl Docente Coordinatore
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Gli alunni della classe hanno goduto della continuità nella disciplina. Il livello direndimento raggiunto nella materia è stato per quasi tutti buono o ottimo, grazie anchealla serietà che gli allievi hanno costantemente dimostrato nello studio e alle buonecompetenze espositive di conseguenza acquisite.
Numero ore annuali previste 132
Numero ore svolte 125
OBIETTIVI
Conoscenza delle linee di sviluppo fondamentali della storia della Letteratura italianadell'Ottocento e del primo Novecento.Conoscenza degli strumenti stilistici, retorici e metrici che costituiscono lo specificoletterario.Conoscenza dei caratteri generali delle varie tipologie di scrittura (analisi e commento diun testo; saggio breve; articolo di giornale; tema di argomento storico e di ordinegenerale).Competenze linguistiche, sia orali che scritte, caratterizzate da correttezza grammaticale,morfologica e sintattica e da adeguatezza del registro espressivo.Capacità logiche, deduttive e critiche.Capacità di analizzare un testo nelle sue principali caratteristiche e in relazione e inrelazione al contesto generale in cui si inserisce.Attitudine allo sviluppo critico delle questioni proposte.
METODI
Lezione frontale con introduzione delle linee generali caratterizzanti il contesto storico eculturale di ciascun periodo.Presentazione dei vari autori attraverso le opere principali e la poetica di ciascuno.Lettura dei testi, analisi degli aspetti contenutistici e formali, commento. Per quest'ultimaattività è stato spesso proposto un lavoro guidato interattivo o un lavoro di gruppo.Lettura autonoma (durante l'estate e nel corso dell'anno) dei romanzi di alcuni autoridell'Ottocento e del Novecento ( Verga, Svevo, Pirandello, Pavese, P. Levi, Fenoglio,Bassani) seguita da analisi attraverso tavola rotonda o questionario.Didattica della scrittura: esercitazioni scritte svolte a casa su tracce assegnate ecorrezione individualizzata e collettiva; trattazione teorica sulle caratteristiche dellediverse tipologie testuali.
STRUMENTI
Libri di testo in adozione; espansioni on line dei libri di testo; libri presi a prestito inbiblioteca.
VERIFICHE
Verifiche scritte proposte: analisi del testo (tipologia A), redazione di un articolo digiornale o di un saggio breve (tipologia B), tema di argomento storico (tipologia C), temadi ordine generale (tipologia D) volte a rilevare:
- correttezza e proprietà nell'uso della lingua;- impostazione complessiva, coesione, coerenza alla traccia data;
- capacità di attivare conoscenze personali e di utilizzare organicamente i dati deidocumenti forniti(saggio breve e articolo di giornale);- capacità di analizzare un testo nelle sue principali caratteristiche e in relazione alcontesto generale in cui si inserisce;- attitudine allo sviluppo critico delle questioni proposte.
Verifiche di argomento letterario con domande aperte, volte a rilevare le conoscenze deitesti letti autonomamente.
Verifiche orali con interrogazioni volte a rilevare:- conoscenza dei contenuti ;- capacità di esporre in modo chiaro, corretto, lineare, organico;- capacità di attuare collegamenti a livello contestuale e intertestuale.
STRATEGIE DI RECUPERO
Indicazioni individualizzate e valutazioni aggiuntive laddove si fossero verificati casi diinsufficienza.
TESTO IN ADOZIONE
- Hermann Grosser, Il canone letterario, vol.3, Principato- Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, Edizione libera
PROGRAMMA SVOLTO
Giacomo LeopardiGiacomo Leopardi o la cognizione del dolore.Il "sistema" filosofico leopardiano.La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero.Lo Zibaldone di pensieri: un diario del pensiero.Le Operette morali: elaborazione e contenuto.Speculazione teorica, scelte stilistiche e filosofia sociale nelle Operette morali.I Canti: composizione, struttura, titolo, vicende editoriali.Gli "idilli".
Testi analizzatipassi dallo ZibaldoneDialogo di un folletto e di uno gnomoDialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggereDialogo della Natura e di un IslandeseDal Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, Coro di morti nello studio diFederico RuyschL' infinitoLa sera del dì di festaA SilviaA se stessoLa ginestra o il fiore del deserto
La narrativa della scapigliatura (caratteri generali)
Realismo, Naturalismo, Verismo Giovanni Verga
La rivoluzione stilistica e tematica di Verga.La vita e le opere.L'adesione al Verismo e il ciclo dei"Vinti".Rosso Malpelo e le altre novelle di Vita nei campi.Lo straniamento e l'artificio di regressione.I Malavoglia: il progetto letterario e la poetica.Il romanzo come opera di "ricostruzione intellettuale".
Testi analizzati:Eva, prefazioneRosso MalpeloLa LupaI Malavoglia
Decadentismo e Simbolismo
Giovanni PascoliUna vita "ingabbiata".La poetica e il linguaggio.Myricae e Canti di Castelvecchio.Le forme: metrica, lingua, stile.
Testi analizzatiIl fanciullinoIl gelsomino notturnoX AgostoL'assiuoloIl lampo
Gabriele d'AnnunzioL'esteta dalla "vita inimitabile".L'ideologia e la poetica.Il piacere.Le Laudi e Alcyone.
Testi analizzatiLa pioggia nel pinetoQui giacciono i miei caniIl piacere, libro I, cap. II e libro IV, cap. III
Il primo NovecentoLe scienze fisiche, psicologiche, sociologiche, le trasformazioni dell'immaginario e i nuovitemi letterari e artistici.Le avanguardie in Europa: l'Espressionismo e il Futurismo.La rivoluzione della" memoria involontaria "di Proust.
Testi analizzatiLa madeleine, da M. Proust, Dalla parte di Swann in Alla ricerca del tempo perduto
Luigi PirandelloIl posto di Pirandello nell'immaginario novecentesco e nella letteratura europea.La formazione, le varie fasi dell'attività artistica, la vita e le opere.Il relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo; i "personaggi" e le "maschere nude",la "forma" e la "vita".Le caratteristiche principali dell'arte umoristica di Pirandello.I romanzi umoristici: da Il fu Mattia Pascal a Uno, nessuno e centomila.
Testi analizzati
L' umorismo, Parte seconda, capp. II e VNovelle per un anno, La carriolaIl fu Mattia Pascal
Italo SvevoSvevo e la nascita del romanzo d'avanguardia in Italia.La vita e le opere.La cultura e la poetica.Caratteri dei romanzi sveviani; vicenda, temi e soluzioni formali in Una vita.Senilità: un "quadrilatero perfetto" di personaggi.La coscienza di Zeno, grande romanzo d'avanguardia.L'organizzazione del racconto: La coscienza di Zeno come "opera aperta".
Testi analizzatiUna vita, cap. XIVSenilità, cap.XLa coscienza di Zeno, La dichiarazione e il fidanzamento
I crepuscolari
Testi analizzatiDesolazione del povero poeta sentimentale di Sergio CorazziniLa signorina Felicita, ovvero la Felicità ( strofa III) di Guido GozzanoChi sono? di Aldo Palazzeschi
Il Futurismo
Testi analizzatiun brano dal Manifesto della letteratura futurista di Filippo Tommaso Marinetti
I poeti vociani
Testi analizzatiTaci, anima stanca di godere di Camillo Sbarbaro
Giuseppe UngarettiGiuseppe Ungaretti e la religione della parola.La vita, la formazione, la poetica.La poesia di Ungaretti: L'allegria, Sentimento del tempo e le ultime raccolte.
Testi analizzatiNataleVegliaMattinaSoldatiFratelli
Umberto SabaUmberto Saba e la poesia onesta. La vita, la formazione, la poetica.Il canzoniere di Saba.
Testi analizzatiUlisseAmai
Eugenio MontaleProfilo storico della poesia di Montale.La vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica.
Poetica, psicologia e filosofia nel primo Montale.Ossi di seppia .Dalle Occasioni alla Bufera.L'ultimo Montale.
Testi analizzatiI limoniMeriggiare pallido e assortoNon chiederci la parolaSpesso il male di vivereTi libero la fronte dai ghiaccioliHo sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scaleLa primavera hitleriana
Il neorealismoIl realismo mitico e simbolico di Pavese.Memorie e testimonianze negli anni del Neorealismo: Primo Levi.Fra Neorealismo ed epica esistenziale: Fenoglio.
Il secondo NovecentoLetture da Morante, C. Levi e Pratolini.
Dante AlighieriIntroduzione alla terza cantica della Commedia.
Testi analizzatiLa Divina Commedia, Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
Romanzi lettiIl sentiero dei nidi di ragno di Italo CalvinoUna questione privata di Beppe FenoglioI ventitre giorni della città di Alba di Beppe FenoglioLa casa in collina di Cesare PaveseIl giardino dei Finzi-Contini di Giorgio BassaniIl fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello
Il Docente I rappresentanti degli studenti
LINGUA E CULTURA LATINA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Gli alunni di questa classe hanno potuto godere della continuità didattica nella disciplinalungo il corso del triennio. L'insegnamento è stato impostato dal biennio seguendo ilmetodo di Hans Orberg.Nonostante la riduzione delle ore per potenziare la materie scientifiche dell'indirizzo, lacostanza e il rigore mostrati nello studio, oltre che capacità mediamente molto buone dirielaborazione e applicazione delle conoscenze, hanno consentito a quasi tutti i membridella classe di raggiungere risultati buoni sia nell'apprendimento della lingua che inquello della letteratura.
Numero ore annuali previste 66
Numero ore svolte 65
OBIETTIVI
Conoscenza delle linee di sviluppo fondamentali della storia della Letteratura latina del Ie del II secolo d.C. e della Letteratura cristiana.Conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche della Lingua latina.Competenze linguistiche relative ad abilità di traduzione, analiste commento di testi.Capacità logiche, deduttive e critiche.
METODI
Per la storia della letteratura latina, lezioni frontali con riferimento al contesto storico eculturale, con presentazione degli autori stessi, della loro biografia, della poetica relativaalle opere principali, analizzate sia negli aspetti contenutistici che formali. Per ciascunautore, lettura in lingua originale e in traduzione, analisi e commento dei brani propostidal libro di testo.Per l'apprendimento linguistico, individuazione ed esame delle strutture morfosintatticheall'interno dei testi degli autori; esercizi linguistici; esercitazioni di traduzione e analisicontrastiva svolte spesso in gruppo con correzione collettiva del lavoro
STRUMENTI
Libri di testo in adozione e materiali reperibili nelle espansioni on line dell'antologia.
VERIFICHE
Verifiche scritte: prove strutturate con domande di vario tipo finalizzate a rilevare il gradodi conoscenza degli argomenti di storia della letteratura; traduzione dal latino senzavocabolario di brani noti degli autori studiati, corredata da questionari di analisilinguistica e stilistico-retorica.Verifiche orali: interrogazioni, volte a verificare le conoscenze relative ad autori e testi ela capacità di esprimersi correttamente con un discorso organico.
STRATEGIE DI RECUPERO
Studio autonomo con indicazioni individualizzate.Lavori in piccolo gruppo.
TESTO IN ADOZIONE
Colores, voll. II e III, di G. Garbarino e L. Pasquariello, edizioni ParaviaRoma Aeterna con exercitia, di Hans H. Orberg, Accademia Vivarium Novum editore
PROGRAMMA SVOLTO
La letteratura latina della prima età imperiale
Seneca: la vita; i Dialoghi e i trattati (Consolatio ad Marciam; Consolatio ad Helviammatrem; Consolatio ad Polybium; De ira; De brevitate vitae; De vita beata; Detranquillitate animi; De clementia); le Epistole a Lucilio; lo stile della prosa senecana; L'Apokolokyntosis.Testi analizzatibrani dalla Consolatio ad Helviam matrem (in italiano)" Come trattare gli schiavi", Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4"Libertà e schiavitù sono frutto del caso", Epistulae ad Lucilium, 47, 10-11 (in italiano)"La vita è davvero breve", De brevitate vitae, 1, 1-3 (in latino)"Riappropriarsi di sé e del proprio tempo", Epistulae ad Lucilium, 1, 1 (in latino)"La lotta contro l'ira", De ira, III, 13, 1-3 (in latino)"La felicità consiste nella virtù", De vita beata, 16 (in italiano)"L'esperienza quotidiana della morte", Epistulae ad Lucilium, 24, 19-21 (in italiano)
Petronio: la questione dell'autore del Satyricon; il contenuto dell'opera; la questione delgenere letterario; il mondo del Satyricon: il realismo petroniano; limiti del realismopetroniano; Petronio e il Satyricon nel tempo.Testi analizzati"Trimalchione entra in scena", Satyricon, 32-33 (in italiano)"Trimalchione fa sfoggio di cultura", Satyricon, 50, 3-7 (in latino)"La matrona di Efeso", Satyricon, 110, 6-112 (in italiano)
Dall'età dei Flavi al principato di Adriano
Marziale: i dati biografici e la cronologia delle opere; la poetica; le prime raccolte; gliEpigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva; i temi e lo stile degliEpigrammata.Testi analizzati"Matrimoni di interesse", Epigrammata, I, 10; X, 8; X, 43 (in italiano)"La giornata del ricco patronus", Epigrammata, IV, 8, 1-7(in latino)"La giornata di un cliente povero", Epigrammata, IX, 100 (in latino)""La febbre mi è venuta dopo la visita", Epigrammata, V, 9(in latino)"Fra un medico e un becchino non c'è poi gran differenza!", Epigrammata, I, 47 (inlatino)" Non amo te Sabidio", Epigrammata, I, 32 (in latino)
Quintiliano: i dati biografici e la cronologia dell'opera; le finalità e i contenuti dell'Institutio oratoria; la decadenza dell'oratoria secondo Quintiliano; il sistema scolastico aRoma ; Quintiliano nel tempo.Testi analizzati"Vantaggi e svantaggi dell' istruzione individuale", Institutio oratoria, I, 2,1-2; 4-8 (initaliano)"Vantaggi dell' insegnamento collettivo", Institutio oratoria, I, 2, 18-22 (in italiano)"L' importanza della ricreazione", Institutio oratoria, I, 3, 8-12 (in latino)"Il maestro ideale", Institutio oratoria, II, 2, 4-8 (in latino)
Prosa e poesia nell'età di Traiano e AdrianoI poetae novelli e Adriano; la biografia con Svetonio; la satira, l'oratoria e l'epistolografiacon Giovenale e Plinio il Giovane (trattazione dei generi e non dei singoli autori).Testi analizzati"Anima vagula blandula", Adriano"L'infelice condizione del cliente povero", Giovenale, Satirae, V, 80-99 (in italiano)"Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani", Plinio il Giovane, Epistulae, X, 96-97(in italiano)Tacito: i dati biografici e la carriera politica; l'Agricola; la Germania; le opere storiche; lalingua e lo stile; Tacito nel tempo; Hitler e il Codex Aesinas Dialogus de oratoribus..Testi analizzati"La prefazione", Agricola, 3 (in italiano)"Il discorso di Calgaco", Agricola, 30-31, 3 (in italiano)"La tragedia di Agrippina", Annales, XIV, 8 (in latino)
Dall'età degli Antonini ai regni romano-barbarici: la vita culturale nel II secolo,tra Grecia e Roma
Apuleio: i dati biografici; il De magia, i Florida e le opere filosofiche; le Metamorfosi;Apuleio e la fabula di Amore e Psiche nel tempo.Testi analizzati"Lucio diventa asino", Metamorfosi, XI, 1-2 (in latino)
La letteratura cristiana in latinoGli acta e le passiones; l'apologetica e Tertulliano; la patristica.
Agostino: i dati biografici e le prime opere; le Confessiones; il De civitate dei; Agostinonel tempo.Testi analizzati"Il furto delle pere", Confessiones, II, 4,9
Il Docente I rappresentanti degli studenti
STORIA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Per quanto riguarda il programma di storia l’obiettivo fondamentale è stato quello diripercorrere le linee di tendenza fondamentali dello sviluppo storico del XX secolo, conuna breve premessa sugli ultimi anni del XIX, con particolare riferimento all’Europa eall’Italia. Le due ore a disposizione per lo sviluppo di un programma vasto e complessonon hanno favorito la completezza dell’analisi, cosicché non tutti gli argomenti sono statiaffrontati con lo stesso grado di profondità; comunque si è potuto fornire agli alunni unquadro generale abbastanza completo e articolato. Gli obiettivi presentati nel piano dilavoro all’inizio dell’anno possono dirsi sostanzialmente raggiunti anche grazie all’attentapartecipazione e all’interesse dimostrati da gran parte della classe nel corso dell’interoanno scolastico.
Numero ore annuali previste 66
Numero ore svolte 58
OBIETTIVI
a) conoscenza delle linee fondamentali di sviluppo delle varie epoche storiche affrontatenel corso dell'anno, con particolare attenzione agli aspetti economico-sociali
b) capacità di riconoscere la persistenza di alcuni problemi e di alcune forme di azionenel corso dei diversi periodi storici
c) costante problematizzazione degli argomenti con continui riferimenti, a tratti soloestemporanei, all'attualità e ai problemi dell'Italia attuale
d) capacità di porre in discussione e di difendere le proprie opinioni sociali, politiche eculturali facendo riferimento alle informazioni storiche in possesso e riuscendo acontestualizzarle in modo corretto ed efficace
METODI
a) lezione frontaleb) stimolo e sollecitazione al dialogo guidato
STRUMENTI
Libro di testo, materiale audio e video reperibile in rete
VERIFICHE
E’ stata effettuata una verifica scritta nel corso del primo periodo valutativo e due nelcorso del secondo (alternando test e prove di tipo argomentativo) e almeno una verificaorale per ogni alunno in ognuno dei due periodi
Obiettivi delle verifiche:• valutare la conoscenza dei singoli momenti della storia europea e mondiale del XX
secolo• valutare la capacità di stabilire connessioni di causa ed effetto fra i vari eventi e di
utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
• valutare la capacità di realizzare quadri interpretativo che unifichino epoche e ambitidiversi
STRATEGIE DI RECUPERO
Interventi individualizzati
TESTO IN ADOZIONE
A. Giardina – G. Sabbatucci – V. Vidotto, Storia. Dal 1900 a oggi, Laterza, Bari 2013
PROGRAMMA SVOLTO
LA GRANDE DEPRESSIONE 1873-1895: le cause della crisi - la riorganizzazione delcapitalismo: monopoli e fine del libro scambio - la razionalizzazione produttiva - letrasformazioni della classe operaia - la nuova divisione internazionale del lavoro
L’ITALIA AGLI INIZI DEL 900: la svolta "riformista" di inizio 900 - i governi diGiovanni Giolitti - l'industrializzazione italiana – il sistema giolittiano e le sue criticità.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE: le cause della guerra e la distruzione dell'equilibrioeuropeo - lo scoppio della guerra e la formazione dei fronti - il dibattito fra neutralisti einterventisti in Italia - l'entrata in guerra dell'Italia - la guerra al fronte: la trincea e lesue caratteristiche - la guerra nelle retrovie: la militarizzazione delle fabbriche e dellasocietà - le vicende militari e la conclusione della guerra - i trattati di Versailles
LA RIVOLUZIONE RUSSA: le condizioni della Russia prerivoluzionaria - la Russiadurante il primo conflitto mondiale - la rivoluzione di febbraio - le Tesi di Aprile el’intervento di Lenin - la rivoluzione di ottobre - il consolidamento del potere dei soviet -problemi economici e sociali dopo la rivoluzione: il «comunismo di guerra» e la NuovaPolitica Economica
IL BIENNIO ROSSO IN ITALIA: il biennio rosso italiano: la lotta al carovita el'occupazione delle fabbriche - le proteste nazionalistiche: la vicenda di Fiume
IL FASCISMO ITALIANO: la crisi dello stato liberale - il colpo di stato e la marcia suRoma - la fascistizzazione dello stato - il delitto Matteotti e l'avvento del regime - lapolitica economica del fascismo: fase liberista e fase dirigista
LA GRANDE CRISI: EUROPA E STATI UNITI NEGLI ANNI 20: il crollo di Wall Streete gli squilibri dell’economia statunitense - la congiuntura internazionale e la diffusionedella crisi – le conseguenze di breve e di lungo periodo – lo stato interventista e lepolitiche keynesiane – le conseguenze della crisi sulle classi sociali
LA SITUAZIONE DEGLI STATI FRA LA PRIMA E LA SECONDA GUERRAMONDIALE: l'Unione sovietica: il socialismo in un solo paese e l'affermazione del poteredi Stalin
IL NAZISMO TEDESCO: la sconfitta della Germania e la formazione della Repubblica diWeimar - il confronto fra le forze della sinistra le elezioni del 1919 - la crisi economica ela grande svalutazione - il sorgere dei movimenti di destra e le elezioni presidenziali del1925 - formazione e sviluppo del Partito Nazionalsocialista - la crisi della Repubblica diWeimar: problemi economici e difficoltà politiche - le elezioni presidenziali e le elezioni
politiche - il nazismo al potere: i primi provvedimenti per la trasformazione dello stato insenso totalitario
LA SITUAZIONE EUROPEA VERSO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: la politicaestera del regime fascista e la guerra d’Etiopia – la politica estera della Germania nazistae la tolleranza degli stati europei
LA SECONDA GUERRA MONDIALE: le cause del secondo conflitto mondiale - glisviluppi cronologici della guerra - la partecipazione dell'Italia - il 1943 e la resistenza - lafine della guerra mondiale
L’ANTISEMITISMO: le diverse fasi della persecuzione degli ebrei sotto la dittaturanazista - i primi provvedimenti amministrativi e politici - le Leggi di Norimberga - losviluppo dell’antisemitismo e la “notte dei cristalli” - l’aggressione alla Polonia e lacreazione dei grandi ghetti - la creazione dei lager - l’aggressione all’U.R.S.S. e la politicadella deportazione - la conferenza del Grosser Wansee - la “soluzione finale” .
ITALIA, EUROPA E MONDO DALLA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALEAGLI ANNI ‘70: [questo modulo è stato affrontato secondo modalità che nonrispondono pienamente alla successione cronologica degli avvenimenti ma che tendono afocalizzare l’attenzione su alcuni nodi fondamentali del terzo quarto del XX secolo] lineedi tendenza fondamentali della storia italiana dalla costituente all’autunno caldo – ladivisione del mondo in blocchi e la decolonizzazione.
Il Docente I rappresentanti degli studenti
FILOSOFIA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
E' possibile formulare un giudizio complessivamente positivo sul lavoro effettuato; losvolgimento del programma ha sostanzialmente esaurito gli obiettivi formativi fissati insede di programmazione di inizio anno, mentre per quel che si riferisce ai contenuti nontutti gli argomenti sono stati affrontati con lo stesso grado di profondità, e alcuni sonostati eliminati. Già da alcuni anni la trattazione del pensiero di Hegel avviene per lineegenerali tendenti a individuare gli aspetti fondamentali della sua riflessione filosofica,rinunciando a una specifica analisi delle singole opere o a un esame dettagliato dellevarie parti del sistema; per quel che si riferisce agli autori del ‘900 l’esame ha privilegiatouna trattazione che partisse dalla lettura di passi delle opere per giungere allaricostruzione degli aspetti più significativi del pensiero di ogni singolo autore.
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte 93
OBIETTIVI
a) conoscenza delle linee fondamentali del pensiero dei filosofi affrontatib) capacità di rintracciare affinità e differenze fra le varie posizioni prese in
considerazionec) capacità di problematizzare gli argomenti affrontati, partendo da essi per giungere a
temi che si colleghino a dibattiti o spetti dell'attualitàd) sollecitare "l'insicurezza", scardinare le visioni preconcette e porre in discussione le
verità assodate.
METODI
a) lezione frontaleb) stimolo e sollecitazione al dialogo guidato
STRUMENTI
Libro di testo, materiale audio e video reperibile in rete
VERIFICHE
E’ stata effettuata una verifica scritta nel corso del primo periodo valutativo e due nelcorso del secondo (alternando test e prove di tipo argomentativo) e almeno una verificaorale per ogni alunno in ognuno dei due periodi
Obiettivi delle verifiche:
valutare il livello di profondità nella conoscenza del pensiero dei singoli autoriaffrontati;
valutare le competenze nell’uso del linguaggio specifico della disciplina;
valutare la capacità di costruire argomentazioni che colleghino fra loro elementi dellariflessione di diversi filosofi.
STRATEGIE DI RECUPERO
Interventi individualizzati
TESTO IN ADOZIONE
N. Abbagnano – G. Fornero, La filosofia voll. 2 e 3, Paravia, Torino 2009
PROGRAMMA SVOLTO
LA FILOSOFIA DI KANT: la filosofia critica come filosofia del limite - la Critica dellaragione pura: progettazione dell'opera, partizione dell'opera, la «rivoluzionecopernicana», l'Estetica trascendentale, le forme pure a priori della sensibilità,matematica e geometria, l'Analitica trascendentale, le categorie, i problemi delladeduzione trascendentale, lo schematismo, i principi dell'intelletto puro, la Dialetticatrascendentale, le idee della ragione, la critica alla psicologia razionale, la critica allacosmologia razionale e le antinomie della ragione, la critica alla teologia razionale e leprove dell'esistenza di Dio, fenomeno e noumeno nella filosofia di Kant - la Critica dellaragione pratica: le motivazioni fondamentali dell'opera, le caratteristiche della leggemorale, massime e imperativi, le caratteristiche e le formulazioni dell'imperativocategorico, autodeterminazione e libertà, l'imperativo categorico e i concetti di bene emale, l'antinomia etica, i postulati della ragion pratica, la libertà
LA FILOSOFIA DI HEGEL: il problema della cosa in sé e la genesi dell'idealismo - le fasidella filosofia hegeliana – Lo spirito del cristianesimo e il suo destino: spirito ebraico espirito del cristianesimo, la critica della morale kantiana, il concetto di «destino» - Lafenomenologia dello spirito: partizione dell'opera, la Prefazione, la Fenomenologia comeromanzo di formazione, lo sviluppo della Fenomenologia: caratteristiche della primaparte (coscienza, autocoscienza, ragione) - La scienza della logica: partizione dell'opera,le caratteristiche della logica hegeliana – i caratteri generali della filosofia della natura –la filosofia dello spirito oggettivo: l’eticità: famiglia , società civile e stato, il ruolo e lecaratteristiche dello stato - Le lezioni berlinesi: lo spirito assoluto, caratteristiche epartizione, la filosofia dell'arte e la sua partizione, la filosofia della religione e le suecaratteristiche, filosofia e storia della filosofia nel pensiero di Hegel
LA FILOSOFIA DI FEUERBACH: il rapporto fra Feuerbach e Hegel – la critica dellareligione e l’alienazione – critica della filosofia hegeliana.
IL PENSIERO DI MARX: caratteristiche generali del pensiero di Marx - Critica dellafilosofia hegeliana del diritto pubblico: limiti e meriti della filosofia hegeliana, i caratteridel moderno e il corretto rapporto fra società civile e stato - Manoscritti economico-filosofici del 1844: il concetto di alienazione, il rapporto con la filosofia hegeliana –L’ideologia tedesca: il significato dell’ideologia nella riflessione di Marx, il valore fondantedel lavoro, struttura e sovrastruttura - Il manifesto del Partito Comunista: partizionedell'opera, genesi storica dell'opera, l'esaltazione della borghesia, le contraddizioni dellasocietà borghese, la genesi delle rivoluzioni, la dialettica della storia - Il capitale: analisidel concetto di merce, valore d'uso e valore di scambio, la merce forza lavoro, plusvaloree pluslavoro, saggio del plusvalore e saggio del profitto, plusvalore assoluto e plusvalorerelativo, la legge della caduta tendenziale del saggio del profitto.
LA FILOSOFIA DI KIERKEGAARD: caratteristiche generali di Aut- aut - lo stadioestetico dell’esistenza: Don Giovanni e il seduttore Johannes – lo stadio etico e lecaratteristiche della scelta – Timore e tremore: lo stadio religioso, la figura di Abramo e ilconfronto con Agamennone – l’angoscia e la vertigine della libertà – la critica alla filosofiahegeliana – il paradosso della fede
LA FILOSOFIA DI NIETZSCHE: La nascita della tragedia: spirito apollineo e spiritodionisiaco, la nuova immagine della grecità, la concezione tragica del mondo - Leconsiderazioni inattuali: la critica dello storicismo - la fase illuminista: il ruolo dellascienza e la critica della morale; la morte di Dio – il nichilismo e i concetti chiavedell’ultima fase della filosofia di Nietzsche: il superuomo, l'eterno ritorno e la volontà dipotenza.
MOMENTI DELLA FILOSOFIA DEL 900:
- LA PSICANALISI: le linee generali del pensiero di S. Freud: lascoperta dell’inconscio – la sessualità infantile e il complesso di Edipo– la struttura dell’apparato psichico: es, super io e io –l’interpretazione dei sogni – il disagio della civiltà – il rapporto frapsicanalisi e filosofia
- LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA NEL ‘900: l’analisi della scienzanella riflessione di K. Popper: la ricerca del criterio di demarcazione –il rapporto fra scienza ed esperienza e la critica del principio diinduzione – il falsificazionismo e il problema della verità – la “scienzasulle palafitte” – il problema delle “rivoluzioni scientifiche” nellariflessione epistemologica di T. Kuhn
- L’ESISTENZIALISMO: esistenzialismo e cultura europea – lineegenerali della filosofia di J.P. Sartre: – linee essenziali della filosofiadi M. Heidegger
- LA FILOSOFIA E LA POLITICA NEL 900: esame delle riflessionipolitiche più rilevanti.
Il Docente I rappresentanti degli studenti
LINGUA E CULTURA STRANIERA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Ho lavorato con la quinta A a partire dalla terza. Durante questi anni ho assistito allacrescita umana degli studenti le cui prestazioni si sono, in gran parte, attestate su unrendimento che spazia dalla sufficienza all'ottimo con qualche situazione di fragilitàattribuibile ad una certa incostanza nell’impegno per taluni e a lacune strutturali chepregiudicano una preparazione soddisfacente per altri.Va comunque detto che un cospicuo numero di ragazzi è in grado di interagire con ildocente conversando in modo corretto ed approfondito riuscendo talvolta a spaziare tragli argomenti trattati, altri rivelano una preparazione discreta grazie al fatto chemantengono un forte legame con il testo.L’aspetto biografico degli autori è stato trattato in maniera piuttosto superficiale da partemia, diversamente questo è stato accennato nel caso in cui la produzione letteraria fossestata fortemente influenzata dalla loro vita, diversamente ho preferito concentrare glisforzi degli studenti verso un approccio critico ai lavori dei poeti e romanzieri proposti.L'interesse dei ragazzi si è mostrato anche in occasione lo scorso anno dellapartecipazione al progetto europeo “Books & web tools: English literature project” (daSettembre ad Aprile) organizzato da 2 scuole belghe sulla piattaforma Etwinning cheprevedeva la lettura di un romanzo diverso per ognuno di loro e lo scambio, più o menointenso, con i coetanei di opinioni e la loro condivisione tramite l'uso degli strumentiinformatici e l'utilizzo di programmi.In occasione dell’esposizione dell’argomento relativo alle onde gravitazionali da partedella collega di Fisica (CLIL) lo stesso tema è stato proposto come ulterioreapprofondimento anche in inglese attraverso la lettura scientifica tratta dal sitostudent.societyforscience.org e la visione del cortometraggio da Science News.Il rapporto che si è instaurato nel periodo lavorativo condiviso è stato improntato alrispetto, alla correttezza reciproca ed alla collaborazione fattiva da parte dei componentidella classe.
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte 99
OBIETTIVILo studio della lingua straniera mira allo sviluppo di precise capacità, al saper essere diogni individuo. Si prefigge di rendere l’alunno consapevole dello stretto rapportoesistente fra la lingua e la cultura di ogni popolo; ad accostarlo ad una o più realtàdiverse per sviluppare una mentalità aperta e tollerante nel rispetto della persona; afavorire la formazione di una riflessione critica; a contribuire alla sua formazionegenerale.
METODI
Per il raggiungimento dei precedenti obiettivi, sono stati utilizzati strumenti quali: lalezione frontale, il manuale in adozione, fotocopie, ascolto di musiche, conversazione,discussioni e confronti in classe, visione di estratti di films tratti da romanzi,presentazioni multimediali, uso della piattaforma della scuola per approfondimenti extra.
STRUMENTI
Libro di testo, presentazioni ppt, visione di spezzoni di film.
VERIFICHEI ragazzi sono stati valutati attraverso 2 verifiche orali per periodo scolastico e 5 scrittenel corso dell’anno per abituarli ad affrontare con maggior consapevolezza la terza prova.E' stata data loro l’opportunità di confrontarsi con le differenti tipologie proponibili, fra cuianche la simulazione (Tipologia A)
STRATEGIE DI RECUPERO
Studio autonomo
TESTO IN ADOZIONEAA.VV., Only Connect New Directions Vol.2-3, Zanichelli
ALTRI STRUMENTI DIDATTICIPresentazioni in PPT, utilizzo della piattaforma elettronica della scuola per invio dimateriali di approfondimento.
PROGRAMMA SVOLTO
THOMAS GRAYElegy Written in a Country Churchyard (D23)Industrialisation vs Nature (D8-9)The Opposition of Romanticism to Neo-ClassicismThe Romantic Poets of the first generation
WILLIAM WORDSWORTHWordsworth's poetic theory (D79)The daffodilsComposed upon Westminster BridgeThe solitary reaper (fotocopy)
WILLIAM BLAKE
London
SAMUEL TAYLOR COLERIDGEThe Rime of the Ancient Mariner (some extracts from the text)Part 1: The Killing of the AlbatrossPart 3 : Death and Life in DeathThe RAM by Orson WellesThe concept of sublime (D58 Burke)
The Byronic hero
JANE AUSTENThe novel of Manners: its features (D66).Sense and Sensibility (film BBC)Pride and Prejudice (D 147-8 extracts from the novel)Darcy's ProposalElizabeth's Self Realization
The Victorian Age: the Victorian compromise (E 14-15)
THE BRONTE SISTERSWuthering Heights (E 57-58-59 accenni al romanzo; gli aspetti romantici, gotici evittoriani)The Romantic role of the NatureJane Eyre ( accenni al romanzo; gli aspetti romantici, gotici e vittoriani)Jane Eyre: protofeminist; Jane and BerthaMr Rochester's personification of the Byronic heroJane Eyre vs Wide Sargasso Sea by J. Rhys
OSCAR WILDEThe Picture of Dorian Gray (E 112 accenni al romanzo)Aestheticism; Dandy and Dandyism (E32); Dandy vs Bohemian
EDGAR ALLAN POE
The oval portrait
MARY SHELLEYFrankenstein or the Modern Prometheus (D40-41)Frankenstein a Complex MythThe monster as an outcast(Cpt. Walton, Dr Frankenstein, the Creature)
THOMAS HARDYTess of the D’Urbervilles (E 76)(A Pure Woman, The role of the Nature)
ROBERT BROWNINGPorphyria's lover(The dramatic monologue; Feminicide; A. Carter's feminist view of the humanrelationship through her short story: « The Erl-king »)
JOSEPH CONRADHeart of darkness (accenni al romanzo F85-86)The idea of colonialism according to R. Kiplin (The white man's burden) and J. Conrad
ROBERT L. STEVENSONThe Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (E 96-97)The Body-snatchers (short story)(Duplicity in the society and one of the first psychological analysis)
The Poetry of World War I (F42-43-44)The Soldier by Rupert BrookeSuicide in the Trenches Sigfried SassoonDulce et Decorum Est by Wilfred OwenIn Flanders’ Fields by Mc Crae
A. Pedersen, Montebelluna (short story)
The poetry of the II World War (fotocopies)K. Douglas, VergissmeinnichtK. Douglas, Cairo Jag
GEORGE ORWELLNineteen Eighty-Four (F 199-200)The dystopian novels (sulla piattaforma ho inserito collegamenti a sintesi di alcuniromanzi distopici)Animal Farm (animated film 1954 on the net)(metaphor of the Russian Revolution)
MODERNISM (F17)
The modern novel (F22-23)
JAMES JOYCE (F141-142)The interior monologue vs the stream of consciousness (F24-25).The concept of epiphany seen in The Dead from the Dubliners (visione sulla piattaformadel finale del film “The Dead”)
VIRGINIA WOOLF (F158)
Mrs Dalloway (F159-160)
KURT VONNEGUT
Harrison Bergeron (short story)
MARGARET ATWOOD
The Handmaid's tale (libro letto)
APPROFONDIMENTI
ANGELA CARTERfrom The Bloody Chamber: The Erl-King(feminism).
Visione completa del film «The children of men» [tratto dal romanzo di P.D. James]
Il Docente I rappresentanti degli studenti
MATEMATICA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Come indicato nel Regolamento dei Nuovi Licei l’insegnamento della matematica nelcorso dei cinque anni si pone l’obiettivo di contribuire in modo determinante a delineare ilprofilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale fornendogli gli strumenticulturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà.Lo studente al termine del percorso di studi liceale sarà in grado di:
• porsi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte allesituazioni, ai fenomeni e ai problemi;• acquisire conoscenze, abilità e competenze adeguate sia per il proseguimento deglistudi di ordine superiore, sia per l’inserimento nella vita sociale e nel mondo dellavoro.
Nel corso del presente anno scolastico, in accordo con quanto stabilito nel P.O.F.relativamente al quadro orario del potenziamento scientifico, la classe ha effettuatoun’ora di lezione in più a settimana.La classe pur avendo avuto una discontinuità didattica nel corso del triennio si presentamolto preparata, interessata e ricettiva di fronte a tutti gli stimoli. Il lavoro nel corso ditutto l’anno è stato intenso e costante.Si evidenzia la presenza di alcune eccellenze e di un ampio gruppo con capacità logiche eapplicative più che buone. E’ presente un ristretto numero di studenti che non haraggiunto pienamente gli obiettivi ma che ha dimostrato di lavorare per superare leeffettive difficoltà.
Numero ore annuali previste 165
Numero ore svolte 150
OBIETTIVI
• Acquisire Il linguaggio, i contenuti e i procedimenti caratteristici della disciplina inriferimento alle quattro aree tematiche prescritte dalle Indicazioni Nazionali per il nuovoLiceo Scientifico.• Saper individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano le variebranche della Matematica e ne determinano l'organizzazione complessiva• Acquisire il metodo induttivo-deduttivo, avendo chiara consapevolezza del valore sia deiprocedimenti induttivi e della loro utilità nell'analisi de nella risoluzione di situazioniproblematiche, sia dei procedimenti deduttivi e della loro utilità nella costruzione dimodelli, di teorie e di sistemi assiomatici.• Comprendere le capacità di previsione e di interpretazione della Matematica nei riguardidei fenomeni non solo naturali, ma anche economici, sociali e della vita reale in genere.• Saper affrontare situazioni problematiche di varia natura adottando strategieeconomiche e soddisfacenti.• Saper utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse daicontesti specifici di apprendimento.
METODI
Poiché nell’educazione matematica è fondamentale porre problemi e prospettarnesoluzioni, si è dato risalto all’impostazione dell’insegnamento per problemi, evidenziandoil carattere investigativo del percorso di ricerca della risoluzione.Nella pratica didattica si è cercato di coniugare l’aspetto problematico con quellosistematico, intrecciando momenti in cui si propongono problemi, stimolando la ricerca disoluzioni, con momenti di “training esercitativi”, affinché lo studente raggiunga sicurezza
nei calcoli e padronanza delle regole sintattiche del calcolo senza mai perdere di vista laconsapevolezza di ciò che si sta calcolando.In generale sono state effettuate lezioni frontali ed esercitazioni di gruppo
STRUMENTINella proposta dei diversi argomenti sono stati utilizzati strumenti didattici vari atti adottimizzare la comprensione dei diversi argomenti. In generale questi sono stati:
• libri di testo• dispense, appunti• materiale audiovisivo• esercizi guidati• materiale per il recupero e per il potenziamento
VERIFICHE
Le fasi di verifica e valutazione sono state strettamente collegate e coerenti, neicontenuti e nei metodi, con il complesso delle attività svolte nel processo diapprendimento-insegnamento.Le verifiche sono state sia scritte che orali.Le verifiche scritte somministrate sono state di tipo tradizionale ossia con problemi edesercizi atti a verificare le competenze di base inerenti ciascun argomento, la capacità diindividuare i processi risolutivi e la correttezza formale.Le verifiche orali sono state effettuate alla lavagna e hanno avuto lo scopo di verificare laproprietà di linguaggio e la conoscenza dei diversi teoremi con la loro interpretazionegrafica quando possibile.Nel trimestre sono state effettuate tre prove scritte, una orale e una simulazioneproposta dal MIUR in data 10/12/2015; nel pentamestre sono state somministrate 3prove scritte (durata due ore), una simulazione di seconda prova proposta dal MIUR indata 29/4/2016 e due prove orali.
STRATEGIE DI RECUPERO
Per quanto possibile si è cercato di attuare un recupero in itinere, parallelamente allosvolgersi delprogramma, per intervenire in modo tempestivo ed efficace. Tale strategia ha operatonella prospettiva di evitare, se possibile, l’accumularsi di carenze nella preparazione, cheavrebbero reso difficile la comprensione dei successivi contenuti.Per far questo sono state utilizzate o suggerite le modalità previste nel POF della scuola:sportello didattico, ricupero in itinere, corsi di recupero su segmenti parziali delprogramma.E’ stata somministrata a gennaio una verifica di recupero degli argomenti del primotrimestre(comune anche agli altri studenti della scuola). Nel corso dell’anno quando necessariosono state somministrate verifiche o interrogazioni di recupero.
TESTO IN ADOZIONE
M. Bergamini – A Trifone – G. Barozzi, Matematica.blu 2.0 ld, (volume 5 + ebookscuolabook - moduli u, v+w, sigma), Zanichelli
PROGRAMMA SVOLTO
A. FUNZIONI, LIMITI E CONTINUITÀCardinalità, topologia della retta e funzioni
- Intervallo aperto, chiuso, limitato, illimitato- Intorno (completo simmetrico/asimmetrico, unilaterale)- Punto isolato/di accumulazione- Insieme limitato/illimitato inferiormente/superiormente, estremo inferiore,
superiore, minimo e massimo- Funzione, dominio, codominio, immagine, controimmagine- Funzione iniettiva, suriettiva, biettiva- Funzione composta, inversa- Funzione limitata/illimitata inferiormente/superiormente, estremo inferiore/
superiore, minimo/massimo- Funzione pari, dispari- Funzione (numerica) crescente/decrescente in senso stretto/lato- Trasformazioni di funzioni e grafici deducibili
Limiti e continuità delle funzioni reali
- Introduzione al concetto di limite di una funzione (numerica)- Limite finito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore finito- Limite infinito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore finito- Limite finito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore infinito- Limite infinito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore infinito- Limite finito per eccesso e per difetto, limite destro e sinistro- Teoremi generali sui limiti (teoremi di unicità, di permanenza del segno, del
confronto)- Algebra dei limiti- Forme indeterminate e loro risoluzione- Limiti notevoli- Infiniti ed infinitesimi- Asintoti verticale, orizzontale e obliquo di una funzione reale e loro ricerca- Funzione reale continua in un punto e in un insieme- Punti di discontinuità delle funzioni reali - classificazione- Teoremi sulle funzioni continue (teorema di Wierstrass, esistenza degli zeri)B. CALCOLO DIFFERENZIALE
Derivata, differenziale e monotonia delle funzioni
- Derivata di una funzione in un punto- Derivate delle funzioni elementari- Teoremi sul calcolo delle derivate e algebra delle derivate- Derivata della funzione composta e della funzione inversa- Derivabilità e continuità di una funzione- Significato geometrico della derivata; equazione della tangente in un punto al
diagramma di una funzione reale- Funzione derivata e derivate di ordine superiore al primo- Differenziale e suo significato geometrico- Punto stazionario (a tangente orizzontale) di una funzione- Punti di non derivabilità di una funzione: punto a tangente verticale (flesso,
cuspide), punto angoloso- Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Teorema di Rolle, Teorema di
Cauchy, Teorema di Lagrange (o del valore medio)- Derivata di una funzione e sue proprietà di monotonia
- Teorema di De L’Hôpital e calcolo di alcuni limitiStudio di funzione ed ottimizzazione
- Massimi e minimi relativi di una funzione reale- Concavità/convessità di una funzione reale- Flesso (a tangente orizzontale, verticale, obliqua) di una funzione reale- Ricerca degli estremanti e dei flessi orizzontali di una funzione (derivabile)
studiando il segno della derivata prima- Concavità/convessità di una funzione e ricerca dei flessi obliqui mediante lo studio
del segno della derivata seconda- Problemi di massimo e minimo applicati a situazioni reali, alla geometria piana e
alla geometria solida- Grafico di una funzione, grafico della funzione derivata prima e della funzione
derivata seconda , relazioniC. CALCOLO INTEGRALE
Integrali indefiniti
- Funzioni primitive di una funzione reale data, definizione di integrale indefinito- Integrazione indefinita come operatore inverso di quello di derivazione- Proprietà dell’integrale indefinito- Integrali indefiniti immediati- Integrazione di funzioni composte- Integrazione per sostituzione- Integrazione per parti
Integrali definiti
- Area del trapezoide- Integrale definito e sue proprietà- Primo teorema fondamentale del calcolo integrale- Calcolo di un integrale definito- Calcolo di aree- Calcolo del volume di un solido di rotazione- Calcolo della superficie di un solido di rotazione- Calcolo di lunghezze- Applicazione degli integrali alla fisica- Teorema del valore medio per gli integrali- Integrabilità di una funzione- Integrali impropri- Funzione integrale- Secondo teorema fondamentale del calcolo integrale- Integrazione numerica: il metodo dei rettangoli e il metodo dei trapezi (*)
Equazioni differenziali
- Equazioni differenziali lineari del primo ordine- equazioni differenziali a variabili separabili- equazioni differenziali lineari del secondo ordine- Problema di Cauchy
A. GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO- I vettori e le loro operazioni- Punti di un segmento- Equazione di un piano.- Piani in posizioni particolari- Equazione di un piano per tre punti.- Posizioni relative di due piani.- Vettore perpendicolare ad un piano.
- Retta per un punto parallela ad una direzione data.- Retta per due punti.- Posizioni relative di due rette.- Posizioni relative tra retta e piano- Angolo tra due rette, due piani, retta e piano.- Distanza tra punti, rette e piani.- Equazione della sfera
B. STATISTICA E PROBABILITA’
- Ripasso calcolo combinatorio- Ripasso calcolo probabilità
C. ANALISI NUMERICA
- Risoluzione approssimata di una equazione- Separazione delle radici: teoremi di esistenza e di unicità dello zero, separazione
grafica- Metodo di bisezione
APPROFONDIMENTO
Supporto al trattamento e analisi dei dati all’interno del Progetto «Quadratopermanente»
Il Docente I rappresentanti degli studenti
FISICA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Come richiesto dalle indicazioni nazionali degli obiettivi specifici per l'apprendimentotermine del percorso liceale gli studenti hanno appreso i concetti fondamentali dellafisica, le leggi e le teorie che li esplicitano, acquisendo consapevolezza del valoreconoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica ed ilcontesto storico e filosofico in cui essa si è sviluppata.
In particolare hanno acquisito le seguenti competenze: osservare e identificarefenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzareun problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per lasua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti delmetodo sperimentale; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche cheinteressano la società.
Nel primo biennio si è costruito il linguaggio della fisica classica (grandezze fisiche scalarie vettoriali e unità di misura), abituando gli studenti a semplificare e modellizzaresituazioni reali, a risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del propriooperato.
Nel secondo biennio il percorso didattico ha dato darà maggior rilievo all’impianto teorico(le leggi della fisica) e alla sintesi formale (strumenti e modelli matematici), conl’obiettivo di formulare e risolvere problemi più impegnativi, tratti anche dall’esperienzaquotidiana, sottolineando la natura quantitativa e predittiva delle leggi fisiche.
Nel quinto anno gli studenti hanno affrontato lo studio dell’elettromagnetismo conl’induzione magnetica e le sue applicazioni, e sono giunti, privilegiando gli aspetticoncettuali, alla sintesi costituita dalle equazioni di Maxwell. Inoltre hanno affrontato lostudio delle onde elettromagnetiche, della loro produzione e propagazione. Il percorsodidattico ha compreso inoltre le conoscenze sviluppate nel XX secolo relative almicrocosmo e al macrocosmo, accostando le problematiche che storicamente hannoportato ai nuovi concetti di spazio e tempo. Lo studio della teoria della relatività ristrettadi Einstein ha portato gli studenti a confrontarsi con la simultaneità degli eventi, ladilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze. Infine nell'ambito della meccanicaquantistica si sono trattate le origini della fisica dei quanti (radiazione di corpo nero,effetto Compton e effetto fotoelettrico) nonché una rivisitazione dei primi modelliatomici.
Per quanto attiene l'insegnamento della disciplina i docenti che hanno accompagnato laclasse nel percorso sono stati:
• Prof. Bisioli Dario classe 1^ e 2^• Prof.ssa Marchese : classe 3^• Prof.ssa Curti Elena : Classe 4^• Prof.ssa Curti Elena: Classe 5^
Nel corso del quarto anno, in accordo con quanto stabilito nel P.O.F. relativamente alquadro orario del potenziamento scientifico, la classe ha effettuato un’ora di lezione inpiù a settimana
Per quanto attiene l'atteggiamento complessivo della classe nei confronto della disciplinagli studenti si sono sempre mostrati interessati e partecipi alle lezioni, costruttivi neldialogo educativo e impegnati in un continuo miglioramento sia nella risoluzione degliesercizi proposti che nella esposizione dei diversi concetti e leggi fisiche.
Al termine dell’anno scolastico la maggioranza degli studenti ha conseguito in modo piùche buono gli obiettivi cognitivi programmati in merito alle conoscenze, competenze ecapacità previste.
Si rende nota la presenza di allievi particolarmente interessati alla materia e abilinell'individuazione di strategie adeguate alla risoluzione di problemi e nell'utilizzo dilessico specifico
Un esiguo numero di allievi evidenzia ancora poca autonomia nel risolvere problemi dimedia difficoltà e un lessico specifico poco sviluppato.
La programmazione preventivata è stata svolta non integralmente in quanto si è cercatodi migliorare globalmente l'approccio alla risoluzione degli esercizi e la modalità diesposizione scritta dei concetti affrontati.
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte 85
OBIETTIVI
CONOSCENZE
conoscere formule o leggi, ovvero:• conoscere l'enunciato• saper ricavare le formule inverse e riconoscere la dipendenza tra le grandezze• saper rappresentare graficamente la dipendenza considerata• saper utilizzare la legge per risolvere problemi semplici -• saperla interpretare fisicamente e illustrarla con esempi• saperla dedurre dove richiesto
saper risolvere problemi, ovvero:• riconoscere l'ambito• individuare le variabili, i dati necessari ed eventuali dati sovrabbondanti• formalizzare il problema• sviluppare il procedimento con calcoli corretti usando opportunamente le unità di
misura• controllare il risultato attraverso la valutazione degli ordini di grandezza e delle
dimensioni.COMPETENZE GENERALI e SPECIFICHE
• acquisizione di un efficace metodo per conoscere e interpretare la realtà;• acquisizione di una metodologia di lavoro applicabile anche in molti altri campi del
sapere;• acquisizione delle capacità di analisi, collegamento, astrazione e unificazione che la
fisica richiede per indagare il mondo naturale;• comprensione dell’universalità delle leggi fisiche che, dal microcosmo al
macrocosmo, forniscono una visione organica della realtà• conoscenza, in collegamento con altre discipline quali le scienze e la filosofia,
dell’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà fisica, della loroimportanza, dei loro limiti e del loro progressivo affinamento
• consapevolezza dell’importanza del linguaggio matematico come strumento per ladescrizione della realtà fisica.
• assumere un atteggiamento problematico e di indagine di fronte ai fenomeni delmodo fisico
• utilizzare il proprio bagaglio di conoscenze teoriche e di metodo per controllaresperimentalmente la validità delle ipotesi che, in qualche caso, dovranno essereformulate in maniera autonoma
CAPACITA’• riconoscere, nell’ambito di alcuni semplici problemi e questioni, impostate anche in
maniera generale e astratta, quali leggi e principi generali devono essere utilizzati• utilizzare principi, conoscenze e metodi per formulare previsioni qualitative e
quantitative su situazioni reali• intervenire nella progettazione di qualche esperimento, riconoscendo l’importanza
dei vari momenti (d’impostazione teorica, di indicazione della precisione dellemisure e della sensibilità degli strumenti, di possibili soluzioni tecnologiche, dielaborazione e interpretazione dei dati)
• acquistare un quadro organico della teoria di base, riguardante un ampio campo difenomeni fino a costituire un’immagine consistente della disciplina nel suocomplesso
• acquistare un livello di formalizzazione matematica essenziale, ma rigoroso,adeguato a consentire sviluppi quantitativi nelle indagini e nelle opportunegeneralizzazioni
• acquistare padronanza nei metodi di soluzione di problemi quantitativi elementari,allo scopo di recepire con chiarezza le idee e i concetti teorici
• ricorrere con facilità a controlli delle procedure e delle soluzioni, mediante:valutazione degli ordini di grandezza, verifiche dimensionali sulle formule econfronto tra i valori effettivamente assunti dalle quantità invarianti, ai vari stadidel procedimento solutivo
• valutare la potenzialità e i limiti di un modello• acquistare l’autonomia necessaria per reperire e utilizzare in maniera finalizzata
libri, materiali e altre fonti di informazione come supporto al proprio lavoro• prendere appunti sul contenuto di una lezione, rilevando le linee essenziali del
discorso e annotando correttamente le ipotesi di partenza, le eventuali formule, inessi logici e le conclusioni
• esporre (sia oralmente che in forma scritta) in modo chiaro, sintetico elogicamente organizzato, i contenuti attinenti agli argomenti del corso.
METODI
Lo svolgimento del programma è stato condotto con lezioni frontali supportate daimmagini e esercizi integrativi al libro di testo adottato.Sono state eseguite numerose esercitazioni numeriche proposte sia in modo frontaledalla docente sia sotto forma di confronto tra gruppi di studenti. La tecnica degli esercizidi gruppo è risultata particolarmente efficace per migliorare l'autonomia degli studentinella risoluzione degli esercizi.Per il miglioramento dell'esposizione scritta dei concetti sono stati assegnati esercizi attia migliorare la capacità di sintesi e la chiarezza espositiva.Per quanto attiene gli esercizi numerici sono state fornite spesso fotocopie odigitalizzazione di esercizi tratti da altri libri di testo.Il libro di testo è stato utilizzato quale integrazione delle spiegazioni effettuate in classe.Esso tuttavia è risultato in molte occasioni poco chiaro o eccessivamente sintetico.
VERIFICHE
Nel corso del trimestre sono state somministrate agli alunni due prove scritte e unaprova orale.Nel pentamestre invece sono state proposte: una prova scritta, la valutazione dellasimulazione di III° prova nel mese di maggio e due interrogazioni orali.Nel mese di gennaio è stata somministrata una verifica di recupero scritta mentre adaprile si è proceduto a far recuperare le insufficienze in forma oralePer quanto attiene la struttura delle prove scritte queste hanno previsto la risoluzione dialcuni esercizi numerici e domande a risposta aperta inerenti gli argomenti trattati
STRATEGIE DI RECUPERO
Il recupero è stato effettuato in itinere durante il normale svolgimento delle lezioniattraverso il chiarimento da parte della docente di alcuni passaggi fondamentali.Sono stati assegnati esercizi graduati per facilitare l'acquisizione delle competenzeinerenti ciascun argomento
TESTO IN ADOZIONEJohn D. Cutnell - Kenneth W. Johnson, Fisica.blu, Volume 3 (Induzione e ondeelettromagnetiche, Relatività e quanti), Zanichelli
1) IL CAMPO MAGNETICOPROGRAMMA SVOLTO
• campi magnetici generati da magneti e da correnti: andamento linee di forza(ripasso)
• campo magnetico terrestre (ripasso)• esperienze di Oersted, Faraday e Ampere (ripasso)• campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente, generato da
una spira, generato da un solenoide (ripasso)• Forza di Lorentz e moto di una carica nel campo magnetico• moto di una carica nel campo elettromagnetico: esempio selettore di velocità ed
esperimento di Thomson (misura e/m)• momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente• motore elettrico a corrente continua• circuitazione campo magnetico• flusso campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo
2) INDUZIONE ELETTROMAGNETICA• esperienze di Faraday e correnti indotte• leggi di Faraday-Neumann e di Lenz• induttanza in un circuito e autoinduzione magnetica• circuito RL :extracorrente di chiusura e apertura di un circuito• mutua induzione, alternatori, trasformatori• circuiti in corrente alternata:circuito induttivo, capacitivo, ohmico-induttivo-
capacitivo
3) EQUAZIONI DI MAXWELL E ONDE ELETTROMAGNETICHE• Relazione tra campi elettrici e magnetici variabili• equazioni di Maxwell• campo elettrostatico e campo elettrico indotto confronto• corrente di spostamento e campo magnetico indotto• caratteristiche onde elettromagnetiche e spettro elettromagnetico• energia trasportata dalle onde elettromagnetiche e irradiamento• polarizzazione delle onde elettromagnetiche
4) RELATIVITA' RISTRETTA• ripasso trasformazioni galileiane e legge classica di composizione velocità• esperimento di Michelson e Morley• I postulati fondamentali della relatività ristretta• concetto di simultaneità, dilatazione del tempo, contrazione delle lunghezze
(descrizione esperimenti mentali proposti da Einstein)• conseguenze della dilatazione del tempo e della contrazione delle lunghezze
(esperimento dei muoni)• trasformazioni di Lorentz• composizione relativistica delle velocità• massa , quatità di moto e forza nella dinamica relativistica• equivalenza massa-energia
5) ORIGINI DELLA FISICA DEI QUANTI E PRIMI MODELLI ATOMICI• radiazione corpo nero• effetto fotoelettrico• effetto Compton (*)• cenni ai primi modelli atomici (*)
Il Docente I rappresentanti degli studenti
SCIENZE NATURALI
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte 79
OBIETTIVI
Accanto a temi e argomenti nuovi si approfondiscono concetti già acquisiti, introducendonuove chiavi interpretative. Si pone l’attenzione sui principi, sui modelli, sullaformalizzazione, sulle relazioni. Si cerca il raccordo con gli altri ambiti disciplinari e sisottolinea lo sviluppo storico e concettuale delle scienze evidenziando i nessi con larealtà sociale, economica e tecnologica.
Al termine del percorso lo studente avrà consolidato le competenze acquisite nel corsodel secondo biennio, in particolare:
Saper risolvere problemi dati e sapersi porre problemi (formulare ipotesi, pianificareverifiche, trarre conclusioni).
Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi inmodo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico dellasocietà.
METODI
Lezione frontale e partecipata / Lavoro di gruppo / Esercitazioni di laboratorio / Lettura eanalisi di testi / Simulazioni / Navigazione e ricerche in rete / Conferenze/Mostre
VERIFICHE
VERIFICHE
TIPOLOGIA OBIETTIVI NUMERO
Interrogazioni orali e provescritte per valutare in modo piùo b i e t t i v o e c o m p le t ol ’ a p p r e n d i m e n t o e l apreparazione degli studenti.Verifiche scritte tipologia simile asimulazione terza prova.
Le valutazioni tengono in considerazionela conoscenza e la comprensione degliargomenti, le capacità d’analisi e disintesi, il rigore formale e le proprietàlinguistiche.Durante l’anno sono stati valutati anchegli interventi critici, la partecipazione,l’impegno, l’autonomia e l’attenzione inclasse.
3 o 4Perquadr.
STRATEGIE DI RECUPERO
In itinere
TESTI IN ADOZIONE
BIOLOGIA: BIOgrafia - vol. 2 e vol. 3 – Loescher editore
SCIENZE DELLA TERRA ST secondo biennio e quinto anno - SEI editore
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Film analizzati:Gattaca -– Andrew Niccol, 1997Libri assegnati (uno a scelta tra):Jared Diamond, Armi, acciaio e malattie, Einaudi
Aula di scienze con materiale da osservare.Software didatticoRicerche in rete
PROGRAMMA SVOLTO
(gli argomenti riportati corrispondono ai seguenti capitoli e paragrafi dei testi in adozione)
BIOgrafia vol. 3 – Loescher editore
Sezione A: capitolo 1 (tranne 1.7 e 1.8, 11, 16), capitolo 2 (paragrafi 1, 2, 3, 10),capitolo 3 (tranne approfondimento p. 46)Sezione B: capitolo 1 (tranne 1.5, 1.6, 1.7, 1.8 e approfondimenti di pp. 75 e 80),capitolo 2Sezione C: capitolo 1 (tranne 1.2, 1.4), capitolo 2 (tranne 2.5, approfondimento di p.132)
BIOgrafia vol. 2 – Loescher editore
Sezione A: capitolo 1 (tranne par. 7, 8, 9, 10, 11).Sezione A: capitolo 2 (tranne par. 8, 9, 10, 11).
BIOgrafia vol. 1 – Loescher editoreRipasso della sezione G: capitoli 1 e 2
ST secondo biennio e quinto anno - SEI editorecapitoli 4, 5 , 6, 8, 9 (tranne paragrafo 3), 10 (solo paragrafi 1 e 2) e 11.Non sono state utilizzate le schede di approfondimento di tutti i capitoli
STRUTTURA E FUNZIONE MOLECOLE IMPORTANZA BIOLOGICALa doppia elica del DNADuplicazione del DNA (ripasso programma quarto anno)Codice genetico e sintesi delle proteine (ripasso programma quarto anno)Metabolismo di base: respirazione cellulare, fermentazioni.
NUOVE FRONTIERE DELLA BIOLOGIA: TECNICHE E APPLICAZIONILe biotecnologie e l’ingegneria geneticaGli enzimi di restrizioneLa tecnologia del DNA ricombinanteLa clonazione di organismiLa PCRI progetti genoma e la genomica
Gli organismi geneticamente modificatiProduzione di batteri GM: i microrganismi fabbricaProduzione di animali GM per la ricerca: topi knock outPiante GM, in particolare piante Bt
Le neuroscienzeLa nuova sintesi: psicologia e neurobiologiaIl processo mentale della visioneLa percezione degli stimoli non visiviL’apprendimento e la memoriaI neuroni specchioIl sonno e i sogniIl connettoma
La bioetica: definizione e originiTemi bioetici legati alla genomica, il determinismo geneticoTemi bioetici legati alla clonazioneTemi bioetici legati alla produzione di OGMLa sperimentazione animaleI confini della vita umanaNeuroetica
RAPPORTO UOMO-AMBIENTEL’ecologiaClima e biomiGli ecosistemiBiodiversitàModificazione antropiche degli ambienti naturaliInquinamento: definizione, effetti e rimediCambiamenti climatici
La crescita della popolazione umanaLa transizione demograficaSesta estinzione: cause e conseguenzeMisura della biodiversitàIndici di biodiversità e inquinamento idricoCicli biogeochimici e alterazioni antropicheIl ciclo del carbonio e le sue alterazioni antropicheL’aumento dell’effetto serra e il riscaldamento globaleGli accordi internazionali
Gli organismi alieni: minaccia alla biodiversitàConseguenze della riduzione di biodiversità e possibili soluzioni (biologia dellaconservazione)La lista rossa
MODELLI E STRUTTURE DELLA TERRADai fenomeni sismici al modello interno della TerraTre modelli per spiegare la dinamica della litosferaLe strutture della litosfera e l’orogenesi
STRUTTURA E DINAMICA DELL’ATMOSFERAComposizione dell’atmosferaL’atmosfera e le sue caratteristiche chimico-fisicheL’atmosfera e i suoi fenomeniIl climaL’atmosfera si modifica
Il Docente I rappresentanti degli studenti
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
La classe ha generalmente seguito il corso di Disegno e Storia dell’Arte con interesse epartecipazione. Dall’inizio del quadrimestre è stato deciso di privilegiare Storia dell’Arterispetto a Disegno, in modo da poter seguire anche lo svolgimento delle tesine
Numero ore annuali previste 66
Numero ore svolte 58
DISEGNO
OBIETTIVI
Il corso di disegno è stato finalizzato ad affinare le conoscenze dei metodi proiettivi contecniche operative appropriate (matita, matite colorate, china , pennarelli, etc.).
Le composizioni che si sono affrontate, oltre che acquisire idonee competenze tecniche,sono servite a sviluppare le capacità progettuali e creative in genere.
METODI
Si sono attivate delle lezioni frontali alla lavagna con esercitazioni condotte in laboratorio,che hanno avuto talvolta un compimento con un’attività domestica condottasingolarmente.Si è fatto uso del testo in adozione che, integrandolo con altri, ha fornito il supportografico o iconografico necessario alle varie attività didattiche.Nel corso della trattazione è stato dato costantemente rilievo all’acquisizione dellaconoscenza dei metodi solutivi e alla loro applicazione, alla precisione grafica e, dovepossibile, ad una sua personalizzazione.
VERIFICHE
Numero 3 verifiche nella prima parte dell’anno con studi ed approfondimenti in classe.
TESTO IN ADOZIONE
Valerio Valeri, Nuovo corso di disegno, Edizione Mista
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Testi vari, fotocopie, Proiezioni d’immagini
PROGRAMMA SVOLTO
PROGETTAZIONE E PROSPETTIVA: composizione di solidi con finalità volta al progettoarchitettonico.Rappresentazione di dette composizioni in proiezione ortogonale ed in prospettivacentrale con il sistema del ribaltamento, metodo dei punti di distanza e griglieprospettiche, ed accidentale con il metodo dei raggi visuali.Progettazione in prospettiva centrale di edifici architettonici (Battistero di Parma)
STORIA DELL’ARTE
OBIETTIVI
Il corso di Storia Dell’Arte ha avuto come fine di conoscere e comprendere gli elementifondamentali della disciplina, facendo acquisire agli studenti le capacità di esporre inmaniera corretta e lineare i contenuti appresi, analizzare e saper contestualizzare nelperiodo storico le opere d’arte nonché saperne elaborare criticamente i contenuti.
METODI
La trattazione di ogni singolo modulo è avvenuta tramite lezione frontale, con l’ausilio dimateriale audio-video e fotocopie di approfondimento. Alcuni studenti hanno ritenutoutile supportare lo studio a casa con un altro testo di storia dell’arte.
VERIFICHE
STRUMENTI DI MISURAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO:- la valutazione dell’apprendimento si è focalizzata sui seguenti livelli:- conoscenza storica dei fatti d’arte- proprietà lessicale- capacità d’analisi- conoscenza critica- capacità di rielaborazione personale dei contenuti- attenzione in classe e partecipazione alle attività didattiche
TIPOLOGIA OBIETTIVI NUMERO
Primo quadrimestre:
- Uno scritto conquesiti a strutturaaperta.
- Conoscenza storica dei fatti dell’arte- Proprietà lessicale- Capacità d’analisi- Conoscenza delle tecniche di
rappresentazione- Conoscenza critica al prodotto artistico
Per lo
scritto
un’ora.
Secondo quadrimestre:
- Due scritti conquesiti a strutturaaperta eun’interrogazione.
- Conoscenza storica dei fatti dell’arte- Proprietà lessicale- Capacità d’analisi- Conoscenza delle tecniche di
rappresentazione- Conoscenza critica al prodotto artistico
Per lo
scritto
un’ora.
TESTO IN ADOZIONE
Carlo Bertelli, La storia dell’arte – Novecento e XXI sec., Vol5 B. Mondadori
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Materiale audiovisivo, fotocopie, appunti. Visita di istruzione a Berlino e Norimberga.
PROGRAMMA SVOLTO
IL REALISMO FRANCESE: concetti fondamentali
Gustave Courbet: Gli spaccapietre (era a Dresda), L’atelier del pittore (Parigi, Muséed’Orsay).
L’IMPRESSIONISMO: caratteri generali.
Edouard Manet: Olympia (Parigi, Musée d’Orsay), La colazione sull’erba (Parigi, Muséed’Orsay), Il bar delle Folies-Bergére (Londra),Claude Monet: Impressione: levar del sole (Parigi, Musée Marmottan), La cattedrale diRouen (Parigi Museo d’Orsay), Ponte giapponese ( Parigi), “Lo stagno delleninfee” (Parigi, Musée d’Orsay)Auguste Renoir: Il Moulin de la Galette (Parigi, Musée d’Orsay), La colazione deicanottieri (Washington).Edgar Degas: Classe di danza (Parigi, Musée d’Orsay), L’assenzio (Parigi), La tinozza(Parigi).
POSTIMPRESSIONISMO:
Paul Cézanne: Giocatori di carte (Parigi), Mont Sainte-Victoire (Philadelphia).Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate (Amsterdam, Museo Van Gogh), Autoritratto(Parigi, Musée d’Orsay), Campo di grano con corvi (Amsterdam).Paul Gauguin:Il Cristo giallo ( Buffalo), Come! Sei gelosa? ( Mosca), Da dove veniamo( Boston).
SECESSIONE VIENNESE:
Gustav Klimt: “Danae” (Vienna), “Fregio di Beethoven” (Vienna Palazzo della Secessione)
ESPRESSIONISMO FRANCESE E TEDESCO: caratteri generali
IL GRUPPO DEI FAUVES:Matisse: “Gioia di vivere” (Merion), “Polinesia”Kirchner: “Cinque donne nella strada” (Colonia)
IL CUBISMO: concetti fondamentali, fase cézanniana, fase analitica e fase sintetica.
P. Picasso: Les demoiselles d’Avignon (New York, Museum of Modern Art), Ritratto di A.Vollard (Mosca), “Guernica” (Madrid), “Poveri in riva al mare”
IL FUTURISMO: caratteri generali.
U.Boccioni: La città che sale (New York), Forme uniche della continuità nello spazio(Milano), “la risata”, “Stati d’animo: gli addii”G.Balla: Compenetrazione iridescente N°7 (Torino), “Bambina che corre sul balcone”, “Lemani del violinista” (New York)A. Sant’Elia: studio per una centrale elettrica, La città nuova.
DADAISMO: caratteri generali
M.Duchamp: L.H.O.O.Q (Philadelphia), Fountain (Milano), “Il grande vetro”, “Inprevisione di un braccio rotto”, “Ruota di bicicletta”Man Ray: “Senza titolo”, “Regalo”
BAUHAUS: caratteri generali della scuola e sua storia.
METAFISICA
De Chirico: “Enigma di un pomeriggio d’autunno”, “canto d’amore”, “Le muse inquietant”,“Autoritratto”
SURREALISMO
Salvador Dalì: “Il sonno” “La persistenza della memoria”Magritte: “L’uso della parola”, “L’impero delle luci”, “La condizione umana”Mirò: “Il carnevale di Arlecchino”
L’ASTRATTISMO: caratteri generali.
V.Kandinskij: “Vecchia Russia”, “Paesaggio con torre”, “Il cavaliere Azzurro”, “ImpressioneV”, “Primo acquarello astratto” (Parigi), “Accento in rosa”, “Punte nell’arco”
IL NEOPLASTICISMO:
Piet Mondrian: “Crepuscolo: albero rosso” (Aia), “Mulino al sole” (Aia), “AlberoGrigio” (Aia), Composizione 10 in bianco e nero. Molo e oceano” (Otterlo, Paesi Bassi),“Composizione con rosso, giallo e blu”, “Composizione 2” (New York)
ARTE DEL SECONDO DOPOGUERRA:
Jackson Pollock e l’action painting, Mark Rothko e il Colorfield Painting.Pop art: da Andy Warhol a Roy Lichtenstein
ARCHITETTURA DEL NOVECENTO:
Mies van der Rohe : Galleria d’arte moderna a Berlino.Walter Gropius : edificio della Bauhaus a Dessau.Le Corbusier: Villa Savoie, Notre Dame- Haut.F. L. Writght : casa sulla cascata, Guggenheim museum a New York.Architettura italiana fra tradizione e razionalismo.
Il Docente I rappresentanti degli studenti
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
L’obiettivo generale del programma di lavoro svolto nell’anno scolastico 2015/2016 nellaclasse 5^ A è stato quello di arricchire le conoscenze relative alla motricità, al controlloed all’esercizio del movimento.Le conoscenze così acquisite dagli alunni, arricchite dall’esperienza, possono facilitarel’applicazione cosciente di quanto appreso sia dal punto di vista pratico sia da quelloteorico-pratico. Questo percorso, condotto in modo coerente, ha lo scopo di consentireallo studente di utilizzare le competenze acquisite al di fuori della scuola e soprattuttodopo il conseguimento del diploma.In particolare si è basata l’attenzione sulla conoscenza elementare della strutturagenerale del movimento, fornendo allo studente gli strumenti per saper collocare i gestisperimentati nella teoria generale del movimento stesso.Questo argomento ha conseguito anche lo scopo di fornire allo studente un adeguatobagaglio di conoscenze scientifiche che gli consentano di porsi in atteggiamentocompetente, anche a tutela della propria salute, di fronte alle proposte sempre piùdiffuse di “fitness” che la creatività e la pubblicistica moderna enfatizzano spesso asproposito.
Numero ore annuali previste 66
Numero ore svolte 60
OBIETTIVI
Aver coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un miglioramento dellepersonali capacità coordinative complesse, di resistenza, forza, equilibrio, velocità emobilità articolare.
Possedere la conoscenza di base delle caratteristiche tecniche degli sport praticatiPossedere una buona conoscenza di sé al fine di poter affrontare i problemi motori in
modo razionale e corretto.
METODI
Nello svolgimento del programma si è utilizzato sia il metodo globale sia l’analiticoprivilegiando ora l’uno ora l’altro in relazione alle tematiche trattate.Sono state inoltre valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie propostenel senso di costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità dipercepire gli errori e la conseguente messa in opera dei meccanismi di auto correzione.Per i recuperi sono stati individuati obiettivi minimi, fissati in base ai livelli di partenzariscontrati nelle fasi iniziali di acquisizione di nuove gestualità.Si sono stabiliti criteri di lavoro individuali o a gruppi, possibilmente omogenei, valutandola conoscenza laddove il limitato tempo a disposizione per l’esercizio ha ostacolato unadeguato progresso delle abilità richieste. Anche rispetto ad obiettivi minimi si èattribuite maggior importanza all’aspetto qualitativo del movimento piuttosto che alrisultato (prestazione).
STRUMENTI
Nello svolgimento del programma si è utilizzato sia il metodo globale sia l’analiticoprivilegiando ora l’uno ora l’altro in relazione alle tematiche trattate.Sono state inoltre valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie propostenel senso di costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità dipercepire gli errori e la conseguente messa in opera dei meccanismi di auto correzione.
Per i recuperi sono stati individuati obiettivi minimi, fissati in base ai livelli di partenzariscontrati nelle fasi iniziali di acquisizione di nuove gestualità.Si sono stabiliti criteri di lavoro individuali o a gruppi, possibilmente omogenei, valutandola conoscenza laddove il limitato tempo a disposizione per l’esercizio ha ostacolato unadeguato progresso delle abilità richieste. Anche rispetto ad obiettivi minimi si èattribuite maggior importanza all’aspetto qualitativo del movimento piuttosto che alrisultato (prestazione).
VERIFICHE
Il test motorio di fine unità didattica è stato lo strumento fondamentale usato perverificare gli apprendimenti.Si ricorda comunque ed ancora che tale strumento di valutazione è, per la disciplina inoggetto, condizionato da:impegno e partecipazionecapacità di apprendimento e ridimensionamento motorio (aspetto qualitativo)prestazioni conseguite (aspetto quantitativo).Oltre a ciò, nel corso dell’anno scolastico, sono state accertate le conoscenze relative agliargomenti teorici affrontati attraverso due test scritti (uno per periodo).
STRATEGIE DI RECUPERO
Recupero in itinere.
TESTO IN ADOZIONE
Non ci si è avvalsi di un testo particolare preferendo fornire agli studenti, all'iniziodell'anno, il materiale relativo agli argomenti in programma sotto forma di dispense /appunti.
PROGRAMMA SVOLTO
A. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Ricerca razionale e progressiva del miglioramento delle grandi funzioni organiche, dellaresistenza, della velocità, del trofismo muscolare (con particolare riguardo alla pareteaddominale dorso lombare), della mobilità articolare (con riferimento specifico al rachidenella sua globalità) attraverso la corsa nelle più svariate modalità ed i lavori in circuito.Tale attività non è stata organizzata attraverso specifiche unità didattiche, bensì la suascansione temporale ha abbracciato l’intero anno scolastico inserendosi all’interno dellesingole lezioni.
B. RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
Al fine di acquisire qualità negli schemi motori ci si è avvalsi, in particolare, di attività incui si realizzano situazioni non abituali del corpo nello spazio.Uso dei grandi attrezzi- Il trampolino elastico -Al fine di rendere fattibili movimenti complessi quali i salti attorno ai vari assi del corpoper ricercare gli equilibri labirintici necessari per l’orientamento nello spazio, equilibridifficilmente strutturabili in condizioni di lavoro naturale.
C. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÁ SPORTIVE
Intendendo lo sport come mezzo di difesa della salute, come espressione dellapersonalità e come strumento socializzante, sono state trattate le seguenti attività:- atletica leggera(la corsa, il salto in lungo, il salto in alto secondo lo stile sia ventrale -straddle - , siadorsale - Fosbury flop - e il getto del peso).- pallavolo(il palleggio e le alzate, la battuta, il bagher, la schiacciata, il muro, la ricezione dellabattuta avversaria e semplici sistemi di attacco con gioco normale).
D. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITÁ ESENSO CIVICO
Come è percepibile da quanto accennato al punto “C”, questo obiettivo è stato ricercatoall’interno di ogni singola lezione. È comprensibile infatti che ogni attività è intesa a farconseguire consapevolezza dei propri mezzi e l’organizzazione dei giochi implica ilrispetto di regole e l’assunzione di ruoli ben definiti.
E. PARTE TEORICA
Al fine di chiarire alcuni concetti che regolano gli aspetti ed i presupposti della motricità,sono stati sinteticamente trattati a livello teorico i seguenti argomenti:- schema corporeodefinizione di s.c., genesi dello s.c., concetto di cenestesi, criterio topologico di Bonnier,criterio topognostico di Pick, criterio estesiologico di Head e basi fisiologiche dello s.c.- fisiologia dell’attività muscolareinnervazione del tessuto muscolare, struttura ed ultrastruttura del muscolo striato.la contrazione muscolarecontrazione isometrica ed isotonica concentrica ed eccentrica, contrazione isocinetica(cenni).- coordinazione dell’azione muscolarelegge che regola il rapporto fra muscoli agonisti ed antagonisti (L. di Sherringhton),muscoli sinergici e fissatori.- analisi del movimentocenni di biodinamica riferentesi al salto in lungo, ai due stili di salto in alto (ventrale eFosbury flop) ed alla corsa.- il dopingil problema etico, le principali sostanze dopanti (anfetamine, steroidi anabolizzanti,corticosteroidi, EPO, autotrasfusione,diuretici), gli effetti dopanti e quelli collaterali.- le gare panellenicheil significato degli agoni panellenici, l'esercizio fisico degli eroi omerici, l'esercizio fisico aSparta, ad Atene e nel “Corpus Hyppocraticum”.Gli agoni Olimpici, Pitici, Istmici e Nemei (cenni storici).
Il Docente I rappresentanti degli studenti
RELIGIONE CATTOLICA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Nel quinquennio si sono svolti i programmi della disciplina di IRC cercando di riconosceredove si colloca nell’umano l’esperienza religiosa e come si ponga in rapporto con laragione. Si è approfondita in particolare l’esperienza cristiana, nell’avvenimento che lafonda e in cui consiste, nella realtà che da essa promana, nel giudizio su ogni cosa chene scaturisce.
Numero ore annuali previste 33
Numero ore svolte 29
OBIETTIVI
Una particolare attenzione alle domande dei ragazzi e all’attualitàL’etica e la bioetica
METODI
Lezione frontale o dialogica
STRUMENTI
Libro di testo, articoli, documenti, film, dvd, audio, internet
VERIFICHE
Una per quadrimestre, orale
TESTO IN ADOZIONE
Luigi Giussani, Scuola di religione, Sei, Torino.
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Fotocopie, articoli di giornale, film, documentari, presentazioni al computer, documentiinternet, dvd audio
PROGRAMMA SVOLTO
Ogni lezione viene iniziata con un brano della Sacra Scrittura commentato.Testimonianza di Myriam e riflessione sui profughiIl problema del destinoNichilismo e BuddismoInduismo e materialismoIl comunismoI Testimoni di GeovaTre sfumature dell’IslamEbraismo e CristianesimoIl senso del Mistero fra Borges e Dante
Guerra e PaceTestimonianza di William CongdomLa bioeticaLe bioetiche a confronto sul valore ultimo di riferimentoTestimonianza di Jerome LeieuneL’abortoTestimonianza: siamo nati e non moriremo piùAmore umano e innamoramentoL’identità di genere: dibattito
Il Docente I rappresentanti degli studenti
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Si allegano: la prova effettuata e la griglia di valutazione utilizzata.
DATA: 5 maggio 2016MATERIE: inglese, scienze, fisica e filosofiaTIPOLOGIA A
DOMANDEINGLESE: Can you outline the main features that identify Jane Austen's writings on oneside and Charlotte Brontë 's ones on the other? You are given 20 lines.
SCIENZE: Tra i molti dati ricavati dallape r fo raz ione pro fonda de i gh iacc idell’Antartide vi sono informazioni su comesono variate negli ultimi 400.000 anni latemperatura media dell’atmosfera e laconcentrazione di anidride carbonica (vedigrafici). Quale relazione esiste tra questidue dati. Quali attività umane comportanoemissione di CO2? Qual è il livello attuale diquesto gas nell’atmosfera?
FISICA: Enuncia i due postulati della relatività ristretta, quindi illustra l'esperimentomentale inerente la dilatazione dei tempi. Nella descrizione spiega cosi si intende pertempo proprio.Infine risolvi il seguente problema:Prima di decadere le particelle instabili chiamate pioni hanno una vita media (tempoproprio)di 2,6 10 -8 s. Un fascio di pioni è introdotto in una macchina acceleratrice con unavelocità di 0,75c. Quanto sarebbe lunga la vita media di questi pioni condotti alla velocitàimpressa dalla macchina per un osservatore fermo nel laboratorio, per cui il pione è inmovimento?
FILOSOFIA:Il peso più grande. Che accadrebbe se, un giorno o una notte un demone strisciasse furtivo nella piùsolitaria delle tuo solitudini e ti dicesse: “Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverlaancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore eogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovràfare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione – e così pure questo ragno e questo lume diluna tra i rami e così pure questo attimo e io stesso . L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre dinuovo capovolta e tu con essa, granello di polvere!”. Non ti rovesceresti a terra digrignando i denti emaledicendo il demone che così ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta u attimo immenso, in cuisarebbe stata la tua risposta: “Tu sei un dio e mai intesi cosa più divina?”. Se quel pensiero ti prendessein tuo potere, a te, quale sei ora, farebbe subire una metamorfosi, e forse ti stritolerebbe; la domandaper qualsiasi cosa: “Vuoi tu questo ancora una volta e ancora innumerevoli volte?” graverebbe sul tuoagire come il peso più grande! Oppure quanto dovresti amare te stesso e la vita, per non desiderare piùalcun’altra cosa che quest’ultima eterna sanzione, questo suggello” (F: Nietzsche, La gaia scienza, 341)
Tenendo conto dei suggerimenti forniti dal testo sopra riportato chiarisci il temadell’eterno ritorno dell’uguale e indica quali connessione esso ha nell’ultima fase dellafilosofia di Nietzsche con il tema del superuomo
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
INDICATORI Punteggio
1Correttezza e completezza delle informazioni e degli eventuali
riferimenti testuali 0-6
2Padronanza delle procedure e degli strumenti; correttezza nell'uso
della lingua e del lessico specifico 0-4
3 Rigore e coerenza dell'argomentazione e della rielaborazione 0-4
4Rispetto delle consegne relativamente al numero massimo di righe
indicato 0-1
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