Dall’organizzazione del primo censimento nazionale agli archivi integrati delle persone fisiche

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Dall’organizzazione del primo censimento nazionale agli archivi integrati delle persone fisiche. Giovanni Bigi Comune di Modena. Una città per contare: convegno nazionale usci Brescia 8-9 settembre 2011. - PowerPoint PPT Presentation

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Dall’organizzazione del primo censimento nazionale agli archivi integrati delle

persone fisiche

 

Una città per contare: convegno nazionale usci

Brescia 8-9 settembre 2011

Giovanni Bigi Comune di Modena

Il primo censimento del Regno d’Italia aveva come data di riferimento il 31 dicembre 1861.

La pubblicità avvenne tramite pubbliche affissioni: le modalità di esecuzione erano riassunte sul manifesto.

I questionari, dovevano essere consegnati ai cittadini nelle due settimane precedenti la data del censimento ai capo famiglia che dovevano curarne la compilazione e riconsegnarle ai commessi nei primi giorni dell’entrante gennaio.

Con il censimento del 1861 si rilevò che solo il 23% dei residenti in provincia di Modena era grado di leggere da solo tali avvisi, gli altri erano analfabeti.

Venne incaricata una commissione per eseguire il censimento che ingaggiò dei commessi (rilevatori) organizzati per “Centri di Popolazione” denominati in seguito anche sezioni di censimento.

• Nel caso di Modena le parrocchie in cui era suddiviso il territorio cittadino.

I “Centri di Popolazione” seguivano delle regole stabilite dall’organo allora preposto: il ministero dell’agricoltura.

Un centro di popolazione deve avere la “condizione principalissima dell’agglomerazione di case separate da via.”

Nell’allegato alle istruzioni per il censimento della popolazione vennero inseriti degli esempi concreti e molto realistici.

Un comune medio: Dogliani nel mandamento di Mondovì in provincia di Cuneo.

Questo comune al censimento 1861 risultò avere una popolazione di 4823 abitanti su una media nazionale di 3317 residenti per comune.

Oltre a usare nomi esistenti per i centri(sezioni) e per le vie anche i cognomi citati sono del luogo e forse anche i nomi dei capi famiglia erano quelli allora esistenti.

Insomma qualcosa di meno generico del Mario Bianchi degli esempi Istat

• L’anagrafe nel Comune di Modena, venne istituita nel 1865

Un buon itinerario di sezione poteva essere comodamente costituito dallo stato delle anime delle parrocchie coincidenti con le sezioni di censimento.

La commissione di censimento,dopo aver informato i commessi

sulla utilità di chiedere ai parroci oltre alla indicazione dell’ubicazione delle case e dei fuochi anche una copia dello stato delle anime,

scrisse una lettera ai parroci per chiedere di collaborare con i commessi fornendo loro le indicazioni richieste.

Fattore determinante per la riuscita dell’operazione censuaria è la copertura finanziaria.

L’ufficio provinciale di censimento: la prefettura, fornì dettagliate rassicurazioni sui rimborsi dello stato citando circolari del Ministero dell’agricoltura.

E’ predisposta una scheda di rilevazione con poche ma essenziali domande: una sorta di short form:

• Cognome e nome• Genere• Stato civile• Età• Istruzione (saper leggere e/o scrivere)• Condizione professionale• Relazione di parentela col capo

famiglia• Luogo della nascita• Luogo della dimora• Lingua parlata

• Tra le poche informazioni richieste anche due domande riguardanti dati sensibili ai sensi dell’articolo 4 della legge 196/2003:

• Religione professata• Infermità(se sordo-muto o cieco)

Nell’esempio di scheda compilata viene sciolto un dubbio legittimo:

la scheda deve essere riempita dal capo famiglia e, se questi non sa scrivere se la farà riempire da una persona di sua fiducia.

Il comune citato nell’esempio, Ormea, è sempre in provincia di Cuneo.

Vi sono esempi di classificazioni delle professioni: tra le arti liberali è annoverato l’impiegato comunitativo(l’impiegato comunale).

Questo sarà poi quello che dovrà compilare le “schede di spoglio” con i dati riassuntivi di ciascun modello, ed il registro su cui effettuare la sintesi dei dati raccolti che, il Ministero dell’Agricoltura chiamava “Registro comunitativo”

Finita la rilevazione sul campo si organizzò lo spoglio dei dati utilizzando le “schede di spoglio”, per ogni censito, come indicato dal ministero dell’agricoltura

• Riassumendo di volta in volta i dati come previsto dal

• “Registro comunitativo”

La prima sintesi provvisoria, calcolò una popolazione di fatto di 55.706 individui.

Il risultato finale fu:

Popolazione di fatto: 55.512Popolazione di diritto: 52.629

Sul volume ufficiale del “Censimento generale 31 dicembre 1861” edito a Firenze nel 1865 sono date le seguenti definizioni:

“La popolazione di fatto consta dei soli presenti”

Che sono:1. le persone della famiglia

che erano presenti la notte del censimento

2. Le persone estranee alla famiglia che erano presenti la notte del censimento

• “La popolazione di diritto” è data da:

1. Persone della famiglia presenti la notte del censimento

2. Assenti dalla famiglia la notte del censimento

Restarono dei dubbi sulla popolazione di diritto anche ad operazioni concluse:

Il ministero competente volle i nomi dei valorosi funzionari che…

Il ruolo di popolazione impiantato nel 1865 fornirà una popolazione residente di 52.859 unità, di poco superiore alla popolazione di diritto censita nel 1861.

Nel 1930, a seguito di un regio decreto, si istituisce a Modena l’ufficio di statistica che, oltre a produrre le statistiche richieste dal recentemente nato istituto centrale di statistica, redige, come da disposizioni, un bollettino mensile.

Ora disponendo di una buona serie di dati e di un supporto sul quale pubblicarli ci si può industriare nella loro rappresentazione.

Demografia: Demografia: residenti al 31.12.2008 n. 181.807

PREZZIPREZZI

Inflazione a Modena: + 3,5%

Dato nazionale……: + 3,3%

I dati possono essere fruibili anche on line

http://www.comune.modena.it/~servstat/

Le tavole on-line:Le tavole on-line:ee’’ possibile accedere alla pubblicazione on-line attraverso il seguente indirizzo: possibile accedere alla pubblicazione on-line attraverso il seguente indirizzo:

www.comune.modena.it/serviziostatistica/pubblicazioni/annuari/annuario2008/annuario2008

PREZZI - INFLAZIONE: PREZZI - INFLAZIONE: dati mensili on-line

IL DATA WAREHOUSE DELL’OSSERVATORIO SOCIO-

DEMOGRAFICO  

L’informatica offre la possibilità di integrare dati provenienti da fonti diverse

Anagrafe popolazione residente

Censim ento Popolazione

Uffic io Entrate

PRA

ASIA im pr. individuali

Centri per l'im piego

Censim ento Abitazioni

Anagr. S tud.M edi sup.

Certificati Assist_parto

Spesa farm acologic

Spesa ospedaliera

Anagrafe arricchita

ABITAZIONI POSSEDUTE NEL COMUNE

IMPRENDITORI INDIVIDUALI

AGGIORNAMENTO DATI ISTRUZIONE

VEICOLI POSSEDUTI

LIVELLO ECONOMICO

INDICAZIONE SU PROFESSIONE E TITOLO DI STUDIO AL 2001

PROFESSIONE E TITOLO DI STUDIO PER IMMIGRATI POST CENSIMENTO

ARCHIVIO STAT.IMPRESE ATTIVE

ANAGRAFE REGIONALE STUDENTI

PUBBLICO REGISTROAUTOMOBILISTICO

REDDITI 2008

CENSIMENTO POPOLAZIONE 2001

ANAGRAFE ARRICCHITA 2009

ANAGRAFE 2009

ANAGRAFE 2009

ICI2008

Schema conferimento e interrogazione data warehouse

ANAGRAFE POPOLAZIONE RESIDENTE 2009

GENEREETA'LUOGO DI NASCITACITTADINANZACOMPOSIZIONE DELLA FAMIGLIANUMERO DI COMPONENTI LA FAMIGLIAGENERE DEL CAPO FAMIGLIAETA' DEL CAPOFAMIGLIA

ICI 2001

ABITAZIONI POSSEDUTE NEL COMUNE

AGENZIA ENTRATE ANNO IMPOSTA 2008

REDDITO IMPONIBILE

PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO

NUMERO DI AUTOVETTURE POSSEDUTECILINDRATA MASSIMA TRA LE AUTOVETTURE POSSEDUTE

ANAGRAFE POPOLAZIONE RESIDENTE 2009:

IMMIGRATI DOPO IL 2001

TITOLO DI STUDIOPROFESSIONE

ANAGRAFE POPOLAZIONE RESIDENTE 2009

GENEREETA'LUOGO DI NASCITACITTADINANZATITOLO DI STUDIOPROFESSIONECOMPOSIZIONE DELLA FAMIGLIANUMERO DI COMPONENTI LA FAMIGLIAREDDITO IMPONIBILENUMERO DI AUTOVETTURE POSSEDUTECILINDRATA MASSIMA TRA LE AUTOVETTURE POSSEDUTEGENERE DEL CAPO FAMIGLIAETA' DEL CAPOFAMIGLIAREDDITO FAMILIARENUMERO DI AUTO IN FAMIGLIAVIVE IN ABITAZIONE DI PROPRIETA'

L’integrazione degli archivi: ANAGRAFE – CENSIMENTO – PRA - SIATEL

GENERE maschioETA' 41LUOGO DI NASCITA ModenaCITTADINANZA italianaTITOLO DI STUDIO diploma tecnicoPROFESSIONE impiegato tecnicoCOMPOSIZIONE DELLA FAMIGLIA capofamiglia e coniugeNUMERO DI COMPONENTI LA FAMIGLIA 2REDDITO IMPONIBILE 34250NUMERO DI AUTOVETTURE POSSEDUTE 1CILINDRATA MASSIMA TRA LE AUTOVETTURE POSSEDUTE 1400GENERE DEL CAPO FAMIGLIA maschioETA' DEL CAPOFAMIGLIA 41REDDITO FAMILIARE 52300NUMERO DI AUTO IN FAMIGLIA 2

L’integrazione degli archivi: ANAGRAFE – CENSIMENTO – PRA - SIATEL

anagrafe 2009 censimento 2001agenzia entrate

2008pra 2009

anagrafe 2009 IMMIGRATI POST 2001

ici

SESSO maschioDATA DI NASCITA 01/01/1969COMUNE DI NASCITA ModenaPROVINCIA DI NASCITA ModenaSTATO ESTEROCODICE FISCALE BCCNRA69A01F257FCITTADINANZA italianaINDIRIZZO via xxxx n° xxRAPPORTO DI PARENTELA capo famigliaDATA DI IMMIGRAZIONE NEL COMUNECOMUNE DI IMMIGRAZIONEPROVINCIA DI IMMIGRAZIONESTATO DI IMMIGRAZIONESTATO CIVILE coniugatoPROFESSIONE metalmeccanico impiegato tecnicoPOSIZIONE NELLA PROFESSIONE impiegatoRAMO DI ATTIVITA' ECONOMICA industriaTITOLO DI STUDIO licenza elementare diploma tecnicoREDDITO IMPONIBILE 34250NUMERO DI AUTOVETTURE POSSEDUTE 1CILINDRATA MASSIMA TRA LE AUTOVETTURE POSSEDUTE 1400TITOLO DI GODIMENTO ABITAZIONE abita in casa propria

Nomi delle variabili

Archivio di riferimento

Schema conferimento e interrogazione data warehouse

ANAGRAFE 31 12 2009

PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO

I/O CONTINUO

ALTRE

REDDITII/O ANNUALE

ARCHIVIO STATISTICO

IMPRESE ATTIVE

ANAGRAFE 2009

arricchita

• http://sis.comune.modena.it

Integrazione dell’informazione ici sull’archivio integrato delle persone fisiche

Il dato delle denunce ici, ripulito dal ced del Comune di Modena ed integrato con la base catastale, fornisce esaustive indicazioni sul numero di abitazioni possedute da ciascuna famiglia modenese nel territorio comunale

(somma delle quote di possesso, relative ad abitazioni, di ogni componente il nucleo familiare).

L’indirizzo normalizzato delle abitazioni denunciate, una volta integrate con l’anagrafe comunale, permette di sapere se una famiglia vive in un’abitazione che possiede in tutto od in parte, oppure no.

FAMIGLIE PER NAZIONALITA’ GODIMENTO DELLA ABITAZIONE E CLASSI DI ETA' AL 31/12/2009 -

DATI ICI

no si totale no si totale no si totale18-24 638 7 645 480 62 542 1.118 69 1.18725-39 5.040 157 5.197 7.552 4.250 11.802 12.592 4.407 16.99940-54 3.800 232 4.032 8.070 11.582 19.652 11.870 11.814 23.68455-74 864 55 919 7.359 17.263 24.622 8.223 17.318 25.54175 + 18 3 21 4914 10585 15499 4932 10588 15520

totale 10.360 454 10.814 28.375 43.742 72.117 38.735 44.196 82.931

vivecasapropria vivecasapropria vivecasapropriaetà del c.f.straniero italiano totale

Una prima analisi mostra quel che già ci si aspettava:

La quota di famiglie che vive in casa propria aumenta al crescere dell’età del capo famiglia e questo vale anche per gli stranieri.

Dato interessante: il 4,2% degli stranieri vive in un’abitazione di proprietà.

no si no si18-24 98,9 1,1 88,6 11,425-39 97,0 3,0 64,0 36,040-54 94,2 5,8 41,1 58,955-74 94,0 6,0 29,9 70,175 + 85,7 14,3 31,7 68,3

totale 95,8 4,2 39,3 60,7

straniero italianovivecasapropria vivecasapropriaetà del c.f.

Confrontando poi il “dato ici” con il reddito si scopre, manco a dirlo, che al crescere di questo aumenta il numero di abitazioni possedute.

Le famiglie che hanno denunciato un reddito superiore ai 100.000 euro, nel 42% dei casi possiedono almeno 3 abitazioni.

0 1 2 3 - 5 5 + totale0001-15000 44,0 38,2 5,5 11,6 0,8 100,015001-25000 35,2 44,4 6,9 12,6 0,9 100,025001-50000 23,1 46,4 9,6 18,2 2,6 100,050001-100000 14,8 42,0 9,8 26,7 6,7 100,0100000 e + 13,4 35,0 9,4 31,0 11,2 100,0

totale 34,9 42,1 7,1 14,3 1,7 100,0

possedute nel comune n° di abitazioni

reddito imponibile

FAMIGLIE PER REDDITO GODIMENTO DELLA ABITAZIONE E CLASSI DI ETA' AL 31/12/2009 -

DATI ICI

0 1 2 3 - 5 0 1 2 3 - 5 5 + 0 1 2 3 - 5 5 + 0 1 2 3 - 5 5 + 0 1 2 3 - 5 5 +0001-15000 91,7 7,1 0,6 0,6 76,6 19,4 1,6 2,2 0,1 54,0 32,1 5,4 7,9 0,5 30,6 44,2 7,5 16,5 1,2 31,7 47,3 5,7 14,3 1,015001-25000 86,9 13,1 . . 61,5 33,1 2,4 3,0 0,1 40,2 44,0 7,2 8,1 0,6 24,2 46,5 9,1 18,8 1,5 24,4 51,6 6,8 15,9 1,425001-50000 66,7 33,3 . . 44,1 46,5 3,7 5,3 0,3 25,2 50,2 10,1 13,5 1,0 16,6 44,7 11,3 24,2 3,3 15,4 42,9 9,8 25,1 6,850001-100000 100,0 . . . 32,2 53,3 6,9 7,3 0,4 19,2 48,6 10,6 19,9 1,7 9,5 38,9 10,5 33,2 7,8 10,9 29,0 7,3 32,8 19,9100000 e + . . . . 42,1 42,1 7,9 5,3 2,6 17,3 45,3 10,6 24,4 2,4 9,7 31,8 9,1 36,9 12,6 11,8 22,5 8,8 27,5 29,4

totale 90,6 8,5 0,5 0,5 63,6 30,6 2,5 3,2 0,1 38,9 42,2 7,7 10,5 0,8 23,4 44,4 9,1 20,6 2,5 26,6 47,4 6,6 16,8 2,6

75 +classi di età e n° di abitazioni

possedute nel comune

40 - 54classi di età e n° di abitazioni

possedute nel comune

55 - 64classi di età e n° di abitazioni

25 - 39classi di età e n° di abitazionireddito

imponibile possedute nel comune

18-24classi di età e n° di

possedute nel comunepossedute nel comune

FAMIGLIE PER AUTOVETTURE ED ABITAZIONI POSSEDUTE E REDDITO MEDIO AL 31/12/2009 -

DATI ICI

famigliereddito medio

famigliereddito medio

famigliereddito medio

famigliereddito medio

famigliereddito medio

0 15903 14548 7368 20447 906 23964 1646 28192 208 507951 13121 19163 13432 23384 1970 27329 3892 27754 379 441092 4610 20693 8052 24683 1669 28165 3176 31094 331 524493 - 5 1383 20052 2487 25926 614 27350 1392 32936 210 433626 + 94 21964 27 31697 13 28968 34 52728 14 114140

totale 35111 17589 31366 23171 5172 26966 10140 29604 1142 48437

n° di autovetture

n° di case possedute0 1 2 2 - 5 5 +

POPOLAZIONE ULTRASETTANTACINQUENNE RESIDENTE IN FAMIGLIA E IN CONVIVENZAPER TIPOLOGIA FAMILIARE E RETE DI ASSISTENZA AL 15/05/2010 -

ESEMPIO DW ANZIANI

75-79 80-84 85-e +ALTRI CASI (COMPONENTI < 75,..) 3.178 1.716 1.799 6.693 ANZI ANI SOLI NO FI GLI 325 709 583 1.617 ANZI ANI SOLI SI FI GLI 982 1.754 1.401 4.137 ANZI ANO SOLO NO FI GLI 932 845 1.038 2.815 ANZI ANO SOLO SI FI GLI 1.434 1.484 1.620 4.538 ASSI STI TO COMUNE 165 301 958 1.424 I N STRUTTURA 10 20 187 217 Totale 7.026 6.829 7.586 21.441

Età massima dei componenti TOTALEtipo di famiglia anziana

VARIAZIONE DEL REDDITO NELLA PROFESSIONE A SECONDA DEL TITOLO DI STUDIO

ESEMPIO DW REDDITI

Dirigente 17.885 22.416 23.411 29.910 35.905 67.604 38.788Impiegato 18.379 21.699 23.005 29.423 30.351 45.970 32.937Lavoratore dipendente 17.384 20.689 23.027 25.006 27.869 34.165 21.731Lavoratore in proprio 21.310 22.447 22.879 26.474 30.200 47.508 25.345Imprenditore, libero professionista 46.595 55.688 38.518 55.740 48.921 69.502 58.677Coadiuvante 15.471 17.242 20.225 19.303 19.584 36.196 18.320Disoccupata 9.895 11.232 12.823 14.565 14.127 18.072 12.471non occupato 10.153 11.116 13.787 12.437 15.335 24.720 15.963Ritirata dal lavoro 13.996 18.966 21.284 27.915 28.677 38.265 18.298totale 15.414 21.085 23.015 29.853 31.195 50.792 26.521

sino alla lic. Elem.

titolo di studio

lic. media

inferiore

dip. liceale

qual. profess.

dip. tecnico

laurea tutti

professione

VARIAZIONE DEL REDDITO NELLA PROFESSIONE A SECONDA DELLA CILINDRATA MASSIMA TRA I

VEICOLI POSSEDUTI

sino a 900

900-1100

1100-1300

1300-1600

1600-2000

2000-2500

2500- + Totale n° individui

Dirigente 20.209 25.620 32.020 35.147 44.062 53.956 70.844 38.397 2.827

Impiegato 25.405 26.061 27.530 32.102 40.307 52.357 63.522 33.674 16.205

Lavoratore dipendente 18.928 19.086 20.385 23.129 25.317 28.684 29.222 22.773 12.803

Lavoratore in proprio 20.774 17.275 20.684 21.867 26.659 32.973 43.323 25.593 5.444

Imprenditore, libero professionista 41.264 51.755 37.564 45.754 54.338 67.864 107.569 59.987 3.959

Coadiuvante 16.862 18.726 14.343 18.376 20.511 27.802 22.411 18.345 276

disoccupato 12.349 12.212 13.439 14.999 17.181 16.412 19.731 14.757 1.295

non occupato 11.061 14.119 14.278 16.816 18.696 23.533 22.349 16.088 5.239

Ritirata dal lavoro 16.085 18.348 18.841 22.799 28.721 30.834 38.894 21.761 13.176

totale 19.185 21.110 21.845 26.516 33.234 43.743 62.176 28.058 61.224

numero individui 1.619 3.687 19.551 17.956 13.535 2.566 2.310 61.224

cilindrata massima e reddito medioprofessione_

ESEMPIO DW REDDITI

Numero e % di alunni stranieri sul totale della popolazione scolastica per ordine di scuola nell'anno scolastico 2009/2010

ITALIANA STRANIERA

Primarie 6876 1315 8191 16,1

Scuola Materna 2407 560 2967 18,9

Asilo nido 1402 263 1665 15,8

Secondarie I grado 4202 752 4954 15,2

Secondarie II grado 12163 1443 13606 10,6

Secondarie II grado serali 311 141 452 31,2

totale 27361 4474 31835 14,1

ordine di scuola nazionalità totale % stranieri

ordine di scuola

ESTERO ITALIA totale ESTERO ITALIA totale142 6734 6876 483 832 13151,7 82,2 100 5,9 10,2 10021 2386 2407 31 529 5600,7 80,4 100 1 17,8 10010 1392 1402 3 260 2630,6 83,6 100 0,2 15,6 100122 4080 4202 513 239 7522,5 82,3 100 10,4 4,8 100337 11826 12163 1146 297 14432,5 86,9 100 8,4 2,1 10018 293 311 140 1 1414 64,8 100 31 0,2 100

650 26711 27361 2316 2158 44742 83,9 100 7,3 6,8 100

studenti per cittadinanza e luogo di nascitaITALIANA STRANIERA

Secondarie II grado

Secondarie II grado serali

totale

Primarie

Scuola Materna

Asilo nido

Secondarie I grado

ESEMPIO DW ISTRUZIONEEsito finale nelle scuole superiori per nazionalità e luogo di nascita

degli studenti nell'anno scolastico 2008/2009

PROMOSSO GIUDIZIO SOSPESO

NON PROMOSSO

totale

3264 997 505 476668,5 20,9 10,6 100748 286 204 123860,4 23,1 16,5 10089 50 45 184

48,4 27,2 24,5 10034 28 13 75

45,3 37,3 17,3 10020 13 13 46

43,5 28,3 28,3 100312 186 190 68845,3 27 27,6 1004467 1560 970 699763,8 22,3 13,9 100

ESTERO

ITALIANA MODENA

ITALIA

ESTERO

totale

NAZIONALITA' E LUOGO DI NASCITA

STRANIERA MODENA

ITALIA

Il numero delle famiglie residenti aumenta di anno in anno

1996 2007 2008 2009tutti italiani 68835 70808 70873 70766italiani e stranieri 659 1590 1698 1816tutti stranieri 1845 8383 9506 10353totale famiglie 71339 80781 82077 82935% di famiglie straniere 2,6 10,4 11,6 12,5

tipo di famigliafamiglie residenti al 31/12 del

Questo soprattutto per l’aumento delle famiglie unipersonali che nel 1996 erano 19.106 e nel 2009

sono 31.144

Famiglie unipersonali italiane e straniere dal 1996 al 2009

202530

35404550

5560

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

totale stranieri italiani

L’aumento delle famiglie unipersonali è dovuto in buona parte al fenomeno delle coabitazioni che riguardano soprattutto gli stranieri.Per questi, mentre la media dei componenti per famiglia è pari a 2,1 il numero

medio di individui per alloggio è pari a 3,3. Il fenomeno della coabitazione, anche se in misura minore riguarda anche le famiglie con due componenti e più .

Percentuale di famiglie unipersonali e non in coabitazione al 31/12/2009

italiani misti stranieri totale% single in coabitazione 13 . 70,9 23,5% famiglie di due componenti e + in coabitazione 2,3 8,5 22,8 4,4

struttura nazionale dei componenti

L’anno di insediamento influenza la struttura familiare

Tipologia familiareante-1994

1995-1999

2000-2002

2003-2004

2005-2006

2007-2009 totale

un solo camponente (single) 27,7 18 23,9 42,2 55,5 77,8 54,9due componenti e più 72,3 82 76,1 57,8 44,5 22,2 45,1reddito familiare medio 12118 12517 11654 10977 11890 9371,9 11312N° totale di famiglie residenti 383 938 1103 1965 1451 4510 10350Cf, coniuge/convivente e 1 o + comp.<18 anni 29 29,5 28 17,9 14,3 6

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