Competenze metafonologiche

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COMPETENZE METAFONOLOGICHE

COMPETENZE COMPETENZE METAFONOLOGICHEMETAFONOLOGICHE

Dott.ssaDott.ssa GazziGazzi MaraMara

Nell’ultimo anno della scuola d’infanzia e nei primi due anni della scuola primaria le abilità metalinguistiche e quindi anche la consapevolezza fonologica assumono una grande importanza nell’apprendimento del linguaggio scritto.

Per imparare a leggere e a scrivere bisogna prima:

saper riflettere sul porre attenzione alla sua forma;linguaggio parlato; al suo aspetto sonoro;

saperne manipolare le sue parti indipendentemente dal suo significato.

Questo vuol dire avere consapevolezza della struttura fonologica del linguaggio ed essere in grado di identificarne le componenti fonologiche (sillabe-fonemi).

Definizione di competenza metafonologica

È una particolare conoscenza metalinguistica che consiste nella “capacità di

percepire ericonoscere per via uditiva i fonemi che compongono

le paroledel linguaggio parlato, operando con gli stessi

adeguatetrasformazioni”.

( Bortolini, 1995)

Fonema• È unità minima priva di significato proprio;• Non ha autonomia percettiva né recettiva; • È un artificio per descrivere la struttura del linguaggio; • La combinazione dei fonemi genera unità più grandi dotate di

significato (parole); • Sono unità sulle quali sono organizzati i sistemi di scrittura

alfabetica;• Genera, con regole sintattiche e grammaticali, un numero

infinito di frasi;• È un veicolatore di significato (differenza a livello

semantico: pelle/belle).

Consapevolezza fonologicaGlobale

è presente nei bambini in età prescolare, a partire dai quattro anni, e si sviluppa indipendentemente dall’apprendimento della lingua scritta;

i bambini della scuola dell’infanzia esprimono questa consapevolezza di tipo globale attraverso:

• riconoscimento e produzione di rime;• segmentazione in sillabe di parole;• fusione sillabica;• riconoscimento in parole diverse di sillaba iniziale

uguale;• elisione di sillaba iniziale;• riconoscimento di suono iniziale di parola;• capacità di esprimere giudizi sulla lunghezza di

una parola.

Consapevolezza fonologicaAnalitica

è indice della avvenuta esposizione al codice alfabetico e quindi è parte del processo di apprendimento della lingua scritta; è la capacità di analizzare separatamente (a livello percettivo uditivo) i singoli suoni o fonemi che compongono le parole;

i bambini della scuola dell’infanzia esprimono questa consapevolezza di tipo analitico attraverso:

• segmentazione fonemica;• fusione fonemica;• identificazione del fonema iniziale, finale,

intermedio;• manipolazione dei suoni (elisione, aggiunta,

sostituzione)E’ un prerequisito fondamentale per l’acquisizione

della lettura e della scrittura. G.Stella*

Fonetica e fonologia

La fonetica è la scienza che studia i suoni dellinguaggio articolato ( detti in termine tecnico foni),in quanto entità fisiche e quindi dal punto di vistaarticolatorio, acustico e uditivo-percettivo.La fonologia è la scienza che studia come i foni siraggruppino in classi (dette fonemi), che hanno lafunzione di distinguere le parole tra loro.(es. palla – balla)I fonemi e le regole fonologiche sono appresi perimitazione in modo inconsapevole.

Consapevolezza fonologicaSignifica:

• imparare a riflettere sulla linguaindipendentemente dal significato

• essere in grado di identificare le componentifonologiche (sillabe e fonemi)

• saperle manipolare.Il passaggio principale dell’apprendimento dellalingua scritta è quello in cui il bambino comprendeche i grafemi rappresentano i suoni delle parole epoi che le lettere e le sillabe uguali sonopronunciate in modo uguale in parole diverse.

Studi sulle prime fasi dell’apprendimentodella lettura e della scrittura hannoevidenziato chela consapevolezza fonologica precedee accompagna tale apprendimento eun allenamento sulle competenzefonologiche facilita l’acquisizione dellaabilità iniziali di letto-scrittura.

Consapevolezza metafonologica e apprendimento

• Esiste una correlazione altamente significativa tra lacapacità di riconoscere correttamente i suoni e lacapacità di scrittura e lettura nel primo anno della scuolaprimaria.

• I bambini, più abili fonologicamente, imparano piùfacilmente la corrispondenza grafema – fonema e astabilizzarne la corrispondenza.

• I bambini con difficoltà fonologiche non sono in grado dismontare la parola nei pezzi che la costituiscono chesono prima le sillabe e poi i fonemi.

Perché lavorare sulla consapevolezza fonologica?

Troppo spesso i prerequisiti fonologici sono statitrascurati a vantaggio degli aspetti grafo-motori.Infatti, nella scuola dell’infanzia, numerose sonole attività rivolte a sviluppare le competenzepercettive e manipolative (visive, uditive, tattili),le abilità motorie e l’organizzazione temporale espaziale.

La scrittura non è semplice operazione grafica,ma capacità di saper analizzare la parola

come sequenza di suoni.

Prerequisiti all’apprendimento

• Prerequisiti esecutivi

• Prerequisiti costruttivi

Prerequisiti esecutivi

Non determinano una reale competenza dellaLettoscrittura, si attengono alla realizzazione delsistema scritto:- segno grafico- coordinazione occhio-mano- orientamento spaziale- adeguatezza del segno grafico- direzionalità

Prerequisiti costruttivi

• Sono intesi come la capacità del bambino dismontare le parole, di individuare le sillabe, ecc.

• Rappresentano le operazioni cognitive elinguistiche necessarie per tradurre lerappresentazioni mentali e le forme linguisticheorali nel sistema simbolico proprio della linguascritta.

• Rappresentano il livello di concettualizzazionedella “lingua” che lo scritto rappresenta la parola e non l’oggetto.

IL BAMBINO PER PARLARE NON HABISOGNO DI CONSAPEVOLEZZA

FONOLOGICANE HA BISOGNO PER LEGGERE E SCRIVERE

IN UN SISTEMA ALFABETICOPERCHE’

L’ORTOGRAFIA ALFABETICA E’ BASATASU STRUTTURE FONEMICHE

E’ la componente fonologica del linguaggio ad essere deficitaria nei bambini con dislessiaevolutiva o disturbo specifico di apprendimento.

Per imparare a leggere e a scrivere un bambino deve, imparare quattro concetti che riguardano l’unità fondamentale del sistema di scrittura :

1. Quanti elementi ci sono in una parola2. Quali sono gli elementi della parola3. Come questi elementi sono disposti4. Come questi elementi sono rappresentati

Teoria linguistica del bambino

Fin dalla nascita il bambino si trova circondato daoggetti che portano delle scritte (giochi, cibi, ecc) el’adulto davanti a questi adotta un linguaggiospecifico.La teoria linguistica del bambino è l’insieme delleidee e delle regole sulla lingua orale e scritta chequesti ricava attraverso osservazioni, esperienze,confronti con i coetanei e con gli adulti.

Ogni bambino esprime la sua teoria linguistica chepuò essere scoperta attraverso l’analisi dei suoi attidi scrittura spontanea e delle sue ipotesi di lettura.Il bambino prescolare ha già un idea di ciò cherappresentano i segni grafici.

Scrittura spontaneaAttività nella quale il bambino vienesollecitato a scrivere parole e frasi “Cosìcome sai!”

• si individua l’evoluzione del livello di concettualizzazione della scrittura • si controlla l’esecutività della scrittura(direzione, orientamento lettere,occupazione spazio foglio, adeguatezza delsegno grafico, ecc.)

• La richiesta di rileggere segnando conil dito porta a far si che il bambinoframmenti la parlato per farlocorrispondere allo scritto.

• Tale richiesta contribuisce a farevolvere il suo livello diconcettualizzazione della lingua scritta.

Sviluppo delle competenze metafonologiche

• Consapevolezza fonologica globale

• Consapevolezza fonologica analitica

Consapevolezza fonologica(A. Martini 1995)

A partire dai 4 anni il bambino comincia aprestare attenzione agli aspetti fonologicidel linguaggio:• Sensibilità per le rime• Capacità di usare suffissi• Capacità di segmentare le parole (sillaba)• Capacità di esprimere giudizi sulla

lunghezza delle parole

E’ importante svilupparela consapevolezza fonologica:

• prima dell’insegnamento formale dellalettura e della scrittura, nell’ultimo

anno della scuola dell’infanzia;

• durante l’acquisizione delle abilitàiniziali, in classe prima della scuolaprimaria.

Consapevolezza fonologica globale

A partire dai 4 anni, si sviluppa prima e indipendentementedall’apprendimento della lingua scritta

• RICONOSCIMENTO E PRODUZIONE DIRIME;

• SEGMENTAZIONE IN SILLABE DI PAROLE;• FUSIONE SILLABICA;• RICONOSCIMENTO IN PAROLE DIVERSE DI SILLABA

INIZIALE UGUALE;• ELISIONE DI SILLABA INIZIALE;• RICONOSCIMENTO SUONO INIZIALE DI PAROLA.

Alcune attività

• Giochi fonologici orali: - conte,- canti,- filastrocche,- catene di parole,- telefono senza fili

• Ruotines: - appello,- calendario,- situazioni meteorologiche,- menù,- incarichi

• Disegno e scrittura spontanea• Uso del supermercato• Cartelloni• Lavori con le rime

Riconoscimento e produzione di rime

• Il bambino apprezza la rima come musicalità, ritmo (implicitamente).

• Il bambino riconosce la rima dopo aver lavorato sull’ultima sillaba della parola (esplicitamente).

• Comprende perché le parole in rima siassomigliano.

• la consapevolezza della relazione trale parole in base alla rima porta anticipatamente ad una conoscenza delle relazione tra le parole anche sul piano ortografico;

• segmenti ortografici uguali sono letti inmodo uguale;

• questi segmenti sono unità più ampiedella sillaba.

AM BLIM BLONE

BUCCIA DI LIMONE

BUCCIA DI ARANCIA

OHH…CHE MAL DI PANCIA

VADO IN CUCINA

PRENDO L’ASPIRINA L’ASPIRINA

CHE NON C’E’ TOCCA PROPRIO A TE.

Data una parola trovarnealtre tre che rimano con

essa a livello orale

mantello castello martello cestello

… oppure con lo stimolo iconico

Segmentazione in sillabe di parole• Il bambino davanti ad oggetti o figure dice ME-LA

CA-RO-TA il compagno o la maestra consegna la figura richiesta.

• Battere tanti colpi, oppure fare tanti salti quante sono le sillabe delle parole.

• Dividere figurine in due/tre scatole a seconda della lunghezza(parole bisillabiche piane, trisillabiche piane, quadrisillabiche piane)

Giudizio di lunghezza

Fusione sillabica

Gioco del ROBOT:l’insegnante dice una parola a pezzettini e i bambinidevono indovinale la paroladetta

Es. se dico GE LA TO che parole ho detto?

GELATO

RICONOSCIMENTO IN PAROLEDIVERSE DI SILLABA INIZIALE UGUALE

• E’ arrivato un bastimento carico di parolineche cominciano come….PA, ecc

• ritagliare le figure che cominciano per MA, PO, ecc. metterle poi nelle scatoline così avremo tante parole

(si lavora anche sul versante di ampliamento del lessico)

RICONOSCIMENTO IN PAROLEDIVERSE DI SILLABA FINALE UGUALE

Con davanti oggetti e/o figure “dammi

la figurina che finisce per…CO

(Si useranno prima parole molto diverse tra loro)

e poi ancora:prendi le figurine che finiscono nello stesso

modo

Elisione della sillaba iniziale• Nella parola FIORE se tolgo FI che parole rimane?

ORE

CAMICIA se tolgo CA cosa rimane?MICIA

Riconoscimento di suono iniziale uguale

Quale di queste parole inizia come oca?

CONS. FONOLOGICA ANALITICASi sviluppa come parte del processo di apprendimento

della lingua scritta.Indice dell’avvenuta esposizione al codice alfabetico

• PRODUZIONE DI PAROLE CHE INIZIANO CON UN DETERMINATO FONEMA;

• SEGMENTAZIONE o ANALISI FONEMICA(analoga al processo di scrittura);

• FUSIONE FONEMICA (analoga al processo di lettura);

• ELISIONE DI CONSONANTE INIZIALE.

PRODUZIONE DI PAROLE CHECOMINCIANO CON UN DETERMINATO

FONEMA

• Proviamo a dire tutte le parole che civengono in mente che cominciano con /S/(all’inizio dell’attività usare suoni continui e sonori /m/-/l/-/r/….)

• Riconoscimento del fonema iniziale con il supporto dell’immagine (quale comincia con /S/?

Segmentazione (O ANALISI) fonemicaanaloga al processo di scrittura

L’adulto pronuncia una parola e il bambino devedire tutti i suoni che ci sono

CANE C - A - N - E

Prima si comincia con le parole piane ad altafrequenza d’uso e man mano si procede con laparole più difficiliImportante il rinforzo visivo

SINTESI (O FUSIONE)FONEMICAanaloga al processo si lettura

Denominare la parolaAnalizzata dall’adulto

S-O-L-E

SOLE

Elisione fonemica

• Se dico la parola “mora” e tolgo il primo suono, che parola viene fuori?

• Anche in questo caso è importante la gradualità della richiesta e il supporto visivo.

OREMORE

Identificazione fonema iniziale

• Scegliere tra 2/3 parole quella che inizia come il target dato dall’insegnante

• Trovare l’intruso cioè quella che non comincia con ….

• Raggruppare parole che iniziano con lo stesso fonema

• Produrre parole con stesso fonema iniziale di unadeterminata categoria semantica (fluenzafonemica)

• Gioco del domino con il fonema iniziale

Nella nostra lingua il rapporto trala decifrazione della SILLABA e la

rappresentazione fonologica èMOLTO STABILE.

Le ambiguità sono poche.( G.Stella)

LINGUA ITALIANA:lingua ad ortografia trasparente

INCONGRUENZE DELL’ORTOGRAFIADELL’ITALIANO:

• 2 lettere diverse per un solo suono:K (cuore – quando)

• 2 suoni diversi scritti con la stessa lettera(sera – rosa)

• 2 o 3 lettere per un solo suono(digrammi e trigrammi)

LINGUA INGLESE:lingua ad ortografia opaca

In inglese ci sono centinaia di modi perrappresentare circa 44 suoni. Non c’èstabilità di corrispondenza lettera suono come in italiano. Alcuni esempi:

FLY - PHILOSOPHY - ENOUGHCAR - KIT - CHARACTER – EXCEED

IMPORTANTE• Nel processo evolutivo di acquisizionedella lettura è fondamentale la fase alfabetica durante la quale attraversoun’analisi visiva delle singole lettere ilbambino opera una conversione fonema-grafema.

• È chiaro che qualsiasi debolezza delsistema di rappresentazione fonologica rende più difficile l’apprendimento della lettura.

IL PERCORSO DI ACQUISIZIONEDELLA SCRITTURA(Ferreiro-Teberosky)

• Livello preconvenzionale• Livello convenzionale sillabico• Livello convenzionale sillabico-alfabetico• Livello convenzionale alfabetico

LIVELLO PRECONVENZIONALE• il segmento scritto diventa un particolaredisegno della realtà;

• lo sforzo cognitivo che caratterizza questafase è quella della differenziazione;

• i significati che intende rappresentarecorrispondono ad una configurazione diversa;

• non c’è valore sonoro convenzionale;• i bambini usano grafemi a caso.

SILLABICO• ciò che è rappresentato nella scritturanon è più l’oggetto ma la parola;

• sforzo cognitivo è la stabilità;• i bambini scoprono il rapporto trasuono e segno;

• tracciano un segno per ogni sillabadella parola.

SILLABICO ALFABETICO• è una fase transitoria;• è una struttura che contiene già delleipotesi adulte;

• i bambini scrivono una parola con duesegni.

ALFABETICO:si evidenziano errori di suono

ALFABETICO• in questa fase i bambini sono impegnati acompletare la loro conoscenza delle regoledi trascrizione;

• i bambini scrivono tutte le sillabe conalmeno due segni;

• rimangono da risolvere i problemi relativialle sillabe che si scrivono con più di duesegni e dei suoni che si scrivono con più diun segno /sc/; /gl/; le sillabe che si scrivono con più di due segni /stra/; /stram/; /sta/

LIVELLO PRECONVENZIONALE

OBIETTIVO• scoprire il valore sonoro convenzionale cioè lacorrispondenza suono segno;

ATTRAVERSO• materiale figurato• analisi sillabica• sintesi sillabica• riconoscimento della sillaba iniziale, finale,intermedia

• molto lavoro a livello orale;• attraverso le sillabe scritte, con parole ad alta

frequenza d’uso, poi media, poi bassa;• bisillabe piane, trisillabe, ecc

LIVELLO CONVENZIONALE SILLABICO

OBIETTIVO• scoprire le unità costruttive della sillaba (unità

minime-fonemi)ATTRAVERSO

• materiale figurato• lavoro a livello orale• i fonemi scritti• riconoscimento del fonema iniziale e finale• analisi e sintesi fonemica• composizione

LIVELLO ALFABETICOOBIETTIVO

• scoprire il valore sonoro convenzionalecomplesso cioè padroneggiare la segmentazione e la fusione di parole più complesse per lunghezza e struttura

• avere controllo sull’ordine dei grafemi nelle parole

ATTRAVERSO • analisi e sintesi fonologica dei gruppi consonantici• analisi e sintesi fonologica di parole con gruppiconsonantici

• controllo dell’ordine dei grafemi• parole con completamenti (cosa manca)• materiale figurato• lavoro a livello orale• fonemi scritti• parole ad alta frequenza d’uso• lavoro con le griglie

PER COMINCIARE PER BENE• Uso dello stampato maiuscolo: - è il carattere più semplice- più lineare- formato da linee e cerchi- non ha caratteri confondibili- è di facile esecuzione• Presentazione di un solo carattere;• Lo stampato minuscolo dopo che tutti i suoni

compresi quelli complessi sono stati presentati;

• Indicazioni per la scrittura: movimento della mano, direzione del gesto, altezza;

• Per lo stampato maiuscolo utilizzare quaderni da 1cm;

• I suoni più difficili hanno bisogno di più tempo;• Insegnare a scrivere con un metodo che utilizzi la

sillaba;• Proporre ogni giorno a tutta la classe giochi

linguistici per migliorare la competenza fonologica;

• leggere ad alta voce ai bambini;• lasciare tempo ogni giorno per la lettura

individuale silenziosa e “gratuita”.

GRAZIE DELLA

VOSTRA

ATTENZIONE

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