Cisl FNS Sardegna

Preview:

DESCRIPTION

CONQUISTE DEL LAVORO - CISL FNS -INTERVISTA A POMPEO MANNONE DEL 08.05.2013

Citation preview

ME

RC

OLE

DÌ8

MA

GG

IO2

01

3

7conquiste

de

llavoro

vers

oil

XV

IIco

ng

ress

o

Sicurezza,benecomuneVigili del fuoco, Polizia penitenziaria eCorpo forestaledello Statonegli ultimi annihanno lavorato in condizioni semprepiùdifficili.Mannone: dopo i tagli le riforme

II congresso Fns.Occhi puntati su protezione civile, sistema giudiziario, affollamento delle carceri

Tivoli Terme (dal nostroinviato) - Un minuto di si-lenzio in ricordo dei colle-ghi deceduti sul lavoro.Poi le questioni della dife-sa del Paese e del ruolosempre più rappresenta-tivo degli operatori dellasicurezza. È cominciatosu queste direttrici il IICongresso della Fns, la fe-derazione nazionale del-la sicurezza della Cisl chesi sta svolgendo a TivoliTerme.Nella relazione di apertu-ra il segretario nazionaleFns, Pompeo Mannoneha posto l’accento sulleproblematiche dei lavora-tori che la federazionerappresenta: i Vigili delfuoco, la Polizia peniten-ziaria e il Corpo forestaledello Stato, costretti a la-vorare con poche risor-se, mezzi inadeguati e ca-renza di personale a cau-sa dei diversi tagli fattidai governi che si sonosucceduti negli ultimi an-ni.Tagli che Mannone defi-nisce una pagina nera nel-l’agire della politica italia-na. “Ma queste criticità -sostiene il segretario ge-nerale Fns - possono tro-vare risposta se si metto-

no in campo serie rifor-me a partire da quella ri-guardante la protezionecivile, insieme all’altrainerente il sistema giudi-ziario e processuale, allarevisione dei codici pena-le e di procedura penale,senza trascurare la rifor-ma dei corpi di polizia sul-la base di un dibattito isti-tuzionale”.Per la federazione dellasicurezza è necessario de-finire un modello di svi-luppo sostenibile affron-tando anche la minacciaambientale. Sicurezza e

soccorso ai cittadini sonostate le linee guida dellarelazione di Mannone,che ha insistito, in parti-colare, sulla necessità dirivedere il sistema di pro-tezione civile, sottoline-ando che il cuore pulsan-te del sistema resta il Cor-po nazionale dei Vigili delfuoco, “unica istituzionecertamente presente e,a volte, la sola ad interve-nire immediatamentenello scenario calamito-so”.Professionalità e disponi-bilità che peraltro non si

contestano ai Vigili delfuoco sempre al serviziodi chi ha bisogno. Perqueste ragioni il sindaca-to rivendica da anni la ne-cessità di equiparare, dalpunto di vista retributivoe previdenziale, tutto ilpersonale dei Vigili delfuoco agli altri operatoridella sicurezza. Oltre aciò la modifica della leg-ge quadro sugli incendiboschivi per chiarire me-glio quali siano i compitidel Corpo forestale e qua-li quelli dei Vigili del fuo-co, al fine di non creare

inopportune sovrapposi-zioni di ruoli.Altra proposta lanciatada Mannone è relativa alpianeta carceri e ai temiconnessi della giustizia edel suo malfunzionamen-to. In questo contestoemergono soprattutto ledifficoltà legate al sovraf-follamento della popola-zione carceraria, unita-mente alle gravi carenzedegli organici della Poli-zia penitenziaria, pernon parlare della rieduca-zione e del recupero so-ciale dei detenuti.Temi che complessiva-mente rendono la que-stione carceri una vera epropria emergenza per ilPaese. Alcuni dati posso-no aiutare a chiarire: l’Ita-lia è al 156˚ posto, dopol’Angola, nella graduato-ria dell’efficienza giudi-ziaria, su un totale di 181Paesi. “Occorre una giu-stizia concepita non co-me potere, ma come ser-vizio - sottolinea Manno-ne -, cui si chiede in pri-mo luogo funzionalità edefficienza”. Temi impor-tantissimi quelli affronta-ti dal segretario Fns cheha lanciato anche diver-se proposte al ministro

della Giustizia Anna Ma-ria Cancellieri, presenteai lavori, la quale ha accol-to le richieste del sindaca-to esortando a lavorareinsieme per ridisegnarenuovi modelli e affronta-re meglio le sfide che sipresenteranno.A concludere i lavori del-la prima giornata con-gressuale il leader dellaCisl Raffaele Bonanni cheha toccato diversi punticari a tutti gli italiani co-me l’abbattimento delletasse, la lotta all’evasio-ne fiscale e nuove e mira-te politiche di sviluppo edi crescita. “Siamo ad unbivio - afferma Bonanni -o affondiamo o ci rialzia-mo. Se noi agiamo su que-ste tre priorità, possiamocambiare l’Italia”.Un passaggio, inoltre, an-che sul progetto organiz-zativo della Fns che Man-none auspica possa am-pliare la propria rappre-sentanza anche attraver-so il coinvolgimento delSiulp. Un progetto ambi-zioso che Bonanni haavallato per far sì che laFederazione della Sicu-rezza si rafforzi unitaria-mente al fine di migliora-re le condizioni comples-sive di ogni singolo opera-tore della sicurezza.

SaraMartano

Leparole diAlfano sull’ordine pubblico e lanecessità di aprire il confronto

Ilrigorecheservedavvero

Tivoli Terme (dal nostro in-viato) - Sicurezza quale be-ne comune e garanzia di li-

bertà e di qualità della vita è sta-to il leitmotiv del congresso del-la Fns e del dibattito che si è svi-luppato tra i delegati intervenu-ti e le autorità competenti.Un concetto di sicurezza che ne-gli ultimi anni ha travalicato gliambiti più tradizionali per assur-gere ad una dimensione più am-pia ed articolata, che parte dallasicurezza personale e comunita-ria fino ad arrivare alla sicurezzaambientale, territoriale, agroali-mentare.Il crescente fenomeno della cri-minalità organizzata, come pu-re il disagio sociale che talvoltaporta a compiere gesti estremima non giustificabili, come quel-lo avvenuto pochi giorni fa da-vanti a Palazzo Chigi, richiedono

sempre più un cambio culturalerispetto alla questione sicurez-za, che deve diventare il fulcrod'interesse della collettività.A confermarlo ieri al Viminale,anche il ministro dell'Interno An-gelino Alfano, durante la riunio-ne del Comitato nazionale perl'ordine e la sicurezza. "Occorretenere alto il livello di attenzio-ne - ha detto Alfano - anche per iriflessi che questa congiunturaeconomica negativa può averesotto il profilo dell'ordine pubbli-co". Alla riunione hanno preso

parte il presidente del Consiglio,Enrico Letta, il viceministro, Fi-lippo Bubbico, i vertici nazionalidelle forze di polizia e dei servi-zi. Immediata la risposta dellaFns: "Noi della Federazione del-la Sicurezza auspichiamo che leparole del ministro dell'Internosi tramutino ora in atti concretiper la sicurezza e il soccorso pub-blico. La Fns è pronta al confron-to - commenta Pompeo Manno-ne - e chiede al nuovo governodi mettere tra i primi punti inagenda le riforme del settore

che contempla non pochecriticità". Prima fra tutte la man-canza di risorse adeguate alle ri-chieste sempre più intense peruna maggiore sicurezza del Pae-se.Durante i lavori del congressogli interventi che si sono succe-duti sul palco hanno messo inevidenza gli innumerevoli tagliai servizi di sicurezza e soccorsoregistratisi in questi anni chenon hanno messo in condizionele amministrazioni pubbliche disvolgere al meglio le rispettive

funzioni e specificità. I vincoli dispesa imposti hanno costretto arivedere e rimodulare in manie-ra sempre più stringente la di-stribuzione delle poche risorse.Oggi, come non mai, è necessa-rio aprire, all'interno delle di-scussioni politiche e istituziona-li, una nuova stagione di con-fronto per poter immaginare unfuturo diverso e dare dignità alpersonale che non ha mai smes-so di operare.Non bastano più solo le paroledi solidarietà e stima che il per-sonale della sicurezza riceve peril lavoro svolto, servono fatticoncreti. Come la previdenzacomplementare, il riordino deiruoli e il sistema di avanzamen-to delle carriere, nonché un'ade-guata retribuzione.Per superare queste difficoltàed intraprendere un nuovo cam-mino, un'opportunità concreta,emersa dal dibattito, è stataquella di fare sistema tra le am-ministrazioni dello Stato. Mette-re in comune le proprie risorse,energie e capacità per realizza-re quel salto di qualità nei servi-zi, predisponendo, ad esempio,progetti di formazione congiun-ta e piani coordinati e condivisid'intervento, per utilizzare almeglio le poche risorse messe adisposizione.

Sa.Ma.