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BUONI
VACANZA
ITALIA
Buoni Vacanze Italia
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DEFINIZIONE Il buono vacanza si configura come un “documento di legittimazione”, ovvero un documento cheserve ad identificare l’avente diritto alla prestazione di un servizio, presso una rete di aziende che aderiscono alsistema grazie ad una apposita convenzione e che si impegnano ad erogare servizi di standard qualitativi ed acondizioni di prezzo definiti.
I sistemi dei buoni vacanze svolgono generalmente una missione sociale, di interesse generale, che consiste nellosviluppare e ampliare il diritto di tutti alla pratica turistica.
Il sistema è già stato introdotto da anni in alcuni Paesi Europei e si è dimostrato un valido strumento per il sostegnodella domanda turistica.
• l’Agenzia Nazionale Chequès Vacances funziona in Francia dal 1982. Nel 2007 ha emesso Buoni per 1 miliardo e 200 milioni di euro, di cui hanno beneficiato oltre 7 milioni di persone.
• La Cassa Svizzera di Viaggio è una cooperativa fondata nel 1939 e nel 2004 ha emesso Chequés per 343,4 mln di euro, utilizzati da ¼ della popolazione svizzera.
• La Fondazione Nazionale Ungherese della Vacanze, sorta nel 1998, ha emesso nel 2004 Buoni per 1,1 mln di euro, a favore di oltre 293.000 cittadini.
• Sono sorti recentemente sistemi analoghi in Romania e Spagna.
In Italia l’iniziativa dello Stato nazionale non ha mai lavorato seriamente sulla promozione della domanda.
Buoni Vacanze Italia
Facilitare l’accesso al turismo per tutti (famiglie, giovani, anziani, disabili e quel 45% di italiani che non va in vacanza);
Collegare il sistema italiano con le esperienze maturate in altri paesi perrafforzare la quota di interscambio Italia/estero e per dare vita alsistema Buoni Vacanze Europeo;
Favorire lo sviluppo più armonico del turismo nazionale, in termini diriequilibrio dei flussi tra nord e sud del Paese e tra alte e basse stagionie contemporaneamente sostenere la domanda turistica per garantire ildiritto alla vacanza a tutti i cittadini.
3Buoni Vacanze Italia
Dare uno strumento agli enti pubblici per spendere celermente i fondi destinati allevacanze e cure climatiche per particolari categorie disagiate, senza le lungagginidelle gare di appalto dei servizi, lasciando la scelta finale dell’esercizio albeneficiario, sempre nell’ambito di un elevato standard di qualità;
Sollecitare le istituzioni, centrali e locali, per attivare una politica favorevole alconsumo turistico anche dal punto di vista fiscale;
Permettere al mondo del lavoro il miglioramento delle relazioni aziendali, attraversola decontribuzione e defiscalizzazione degli incentivi al turismo.
4Buoni Vacanze Italia
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La legge 135 del 2001, istituisce il “Fondo di rotazione per il prestito ed il risparmio turistico”, prevedendoespressamente di collegarlo a un sistema di buoni vacanza, gestito a livello nazionale dalle assicurazioni no-profit,dalle associazioni delle imprese turistiche e dalle istituzioni bancarie e finanziarie. Ma solo con la leggefinanziaria del 2007 ed il decreto di attuazione 21 ottobre 2008 tale legge ha trovato applicazione.
In relazione a ciò i soci fondatori FITuS – Federazione italiana di Turismo sociale e Federalberghi hanno costituitonel 2005 l’associazione BVI Buoni Vacanze Italia , assegnando il 50% della rappresentanza al mondo del non profited il 50% alle rappresentanze delle imprese. Dal lato delle imprese oggi aderiscono Assoturismo Confesercenti ,Confturismo Confcommercio e Federturismo Confindustria.
BVI ha seguito sistematicamente l’evolversi normativo in relazione all’applicazione del suddetto art. 10 dellalegge 135/01 e nel contempo ha predisposto la strumentazione necessaria per la gestione del sistema BuoniVacanze Italia. Per il conseguimento di tale risultato i soci fondatori hanno già investito centinaia di migliaia dieuro per la progettazione e attivazione del sistema.
In questo contesto con ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia, si è stipulato un accordo finalizzato sia asostenere lo sviluppo del sistema dei Buoni Vacanza presso le Amministrazioni Comunali, sia di utilizzare ilpotenziale di tale sistema per incrementare i flussi turistici verso le località turistiche “minori” del Paese.
Buoni Vacanze Italia
Con il DPCM 28 ottobre 2008 (G.U. 6 febbraio 2009) vengono dettate le regole di impiego delle risorse di 5milioni di euro previste dalla legge 244/07, per l'erogazione di «buoni-vacanza» da destinare a interventi disolidarietà in favore delle fasce, sociali più deboli e per favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici.
Il DPCM fissa i limiti di reddito familiare e le relative percentuali di contributo sulla spesa.. Per il 2009 fissala possibilità di utilizzo degli stessi con l’esclusione del periodo tra la prima settimana di luglio all’ultimasettimana di agosto, e dal 20 dicembre al 6 gennaio dell’anno successivo. Tali periodi potranno il prossimonovembre essere modificati per il 2010 dal Dipartimento per il Turismo.
Il 3 luglio u.s. Buoni Vacanze Italia ha sottoscritto Convenzione con il Dipartimento per il Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la gestione di detta agevolazione. In data 28 settembre è stata comunicata la ratifica della Convenzione da parte degli organi di controllo. Sarà pubblicata prossimamente sulla Gazzetta Ufficiale la data di avvio della presentazione delle domande di acquisto dei Buoni Vacanze sostenuti da contributo pubblico.
6Buoni Vacanze Italia
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numero componenti nucleo familiare
Redditi lordi del nucleo familiare
spesa massima turistica richiesta e
calcolabile ai fini del contributo
Percentuale di contributo statale da applicare e corrispondente importo del
contributo statale
Importo a carico del richiedente da
versare
1 da 0 a 10.000 € € 500,00 45% € 225,00 € 275,00
1 da 10.000 a 15.000 € € 500,00 30% € 150,00 € 350,00
1 da 15.000 a 20.000 € € 500,00 20% € 100,00 € 400,00
2 da 0 a 15.000 € € 785,00 45% € 353,25 € 431,75
2 da 15.000 a 20.000 € € 785,00 30% € 235,50 € 549,50
2 da 20.000 a 25.000 € € 785,00 20% € 157,00 € 628,00
3 da 0 a 20.000 € € 1.020,00 45% € 459,00 € 561,00
3 da 20.000 a 25.000 € € 1.020,00 30% € 306,00 € 714,00
3 da 25.000 a 30.000 € € 1.020,00 20% € 204,00 € 816,00
4 e oltre da 0 a 25.000 € € 1.230,00 45% € 553,50 € 676,50
4 e oltre da 25.000 a 30.000 € € 1.230,00 30% € 369,00 € 861,00
4 e oltre da 30.000 a 35.000 € € 1.230,00 20% € 246,00 € 984,00
Fonte: DPCM 21 ottobre 2009Buoni Vacanze Italia
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Prenotazione dei buoni vacanza
Dati da inserire:
• Nome Cognome
• Luogo e data di nascita
• Luogo e indirizzo di residenza
• Codice fiscale
• Luogo di consegna dei buoni
• Telefono cellulare e mail
Dati da inserire:
• Numero componenti nucleo familiare
• Redditi lordi del nucleo familiare
• Valore del buono richiesto (inserire importo)
Viene automaticamente calcolato:
• Importo del contributo statale massimo
• Saldo da versare
Buoni Vacanze Italia
Alla fine della prenotazione
viene assegnato un numero
progressivo di prenotazione
Stampa del modulo di
richiesta con numero di
prenotazione in duplice
copia.
Invio del codice di
prenotazione via sms
e del modulo via mail
Il modulo di richiesta, sottoscritto in autocertificazione in
duplice copia, va presentato entro 10 giorni, pena la
decadenza della prenotazione, presso qualunque sportello
del Gruppo Banca Intesa Sanpaolo
Prenotazione sul sito
www.buonivacanze.it
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Pagamento della prenotazione
PERSONA FISICA
RICHIEDENTE
Entro 10 giorni dalla prenotazione la persona richiedente può recarsi
in qualsiasi Filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo, munito del modulo di
di prenotazione, firmato, e di un documento di riconoscimento, ed
effettuare il pagamento della differenza a suo carico.
Buoni Vacanze Italia
Invio diretto dell’ordine di stampa
Invio dei buoni vacanza
all’indirizzo indicato dal
richiedente a mezzo
raccomandata 1
Utilizzo del buono vacanzaPERSONA
RICHIEDENTE
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Gestione della lista d’attesa
Il sistema al raggiungimento
di prenotazioni per un
importo di 5 mln di Euro
attiva procedura di gestione
della lista di attesa
LISTA D’ATTESA
Il sistema continua ad accettare
prenotazioni mettendole in stato
“lista d’attesa”
Blocco delle
prenotazioni
ed avviso
agli utenti
che sono in
lista d’attesa
Persona fisica richiedente
I prenotati devono recarsi in Banca
entro un termine previsto (10
giorni). In caso contrario si apre la
lista di attesa e si invia a Intesa
San Paolo un nuovo elenco di
aventi diritto..
?
BVI avvisa a mezzo mail o SMS le persone
ripescate dalla lista d’attesa della possibilità di
recarsi in filiale per la conferma della
prenotazione a mezzo del pagamento della
quota entro 10 giorni
Buoni Vacanze Italia
I servizi possono essere usufruiti alle seguenti condizioni di legge:
• Il Buono Vacanze non potrà essere in alcun modoutilizzato all’interno del comune di residenzadell’avente diritto né al di fuori del territorio delloStato italiano;
• potrà essere utilizzato in tutto l’arco dell’anno adeccezione dei periodi dalla prima settimana di luglioall’ultima settimana di agosto e dal 20 dicembre al 6gennaio;
• non potrà in nessun caso dare diritto a riceveresomme di denaro, né a ottenere prestazioni o benidifferenti da quelli sopra descritti;
• non potrà essere comunque utilizzato da personediverse dal titolare, ad eccezione degli eventualicomponenti del loro nucleo familiare che loaccompagnino.
Gli operatori turistici convenzionati si impegnano a fornire i servizi richiesti dietro consegna dei relativi Buoni Vacanze e si obbligano a non richiedere il versamento del corrispettivo tramite forme di pagamento diverse dai Buoni Vacanze, tranne che per eventuali conguagli dovuti rispetto al valore facciale dei buoni vacanze, né ad imporre condizioni o restrizioni ulteriori o diverse rispetto a quelle prescritte da disposizioni di legge o previste dal Regolamento dei Buoni Vacanze Italia.
Buoni Vacanze Italia 11
• I servizi turistici a tariffe o prezzi scontati potranno essere ottenuti dal titolare dietro presentazione e consegna dei relativi buoni vacanze all’operatore turistico convenzionato, dando prova della propria identità.
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STRUTTURA TURISTICA
Buoni Vacanze Italia
Andare sul sito www.buonivacanze.it
nella sezione
PER GLI OPERATORI TURISTICI
- Per aderire al sistema BVI
selezionare la tipologia di struttura;
accettare le condizioni generali di contratto;
compilare il modulo in ogni suo campo, con particolare riguardo alla tabella prezzi,
specificando le tariffe normalmente praticate e lo
sconto applicato
cliccare su “Stampa”, quindi firmare e timbrare
la copia stampata, per accettazione delle
condizioni di contratto;
inviare tale copia sottoscritta della scheda di adesione per telefax o per posta, alla sede della Buoni Vacanze Italia allo
scopo di convalidare formalmente l’adesione.
fax 06/84240413
via Tagliamento 9 00195 ROMA
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VANTAGGI DEL SISTEMA BUONI VACANZE ITALIA
contributo pubblico e possibilità di
contributi privati nessuna spesa
sconto sui prezzi a fronte della
destagionalizzazione
possibilità di credito turistico a condizioni
agevolate
Vantaggi economici per il
destinatario
Buoni Vacanze Italia
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VANTAGGI DEL SISTEMA BUONI VACANZE ITALIA
Un incremento della domanda stimato in
20 milioni di euro per il 2009
Una visibilità gratuita e diretta verso
potenziali nuovi clienti
Una spinta verso la destagionalizzazione dei flussi di domanda
un sistema che garantisce certezza e tempi sui pagamenti
Vantaggi per le strutture turistiche
Buoni Vacanze Italia
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VANTAGGI DEL SISTEMA BUONI VACANZE ITALIA:.
:
:.• semplice domanda via internet, con sito dedicato e moduli
facilitati. Assistenza ai fruitori da parte della rete delle associazioni non profit e dei Comuni d’Italia.
• I tempi sono fissati max 30 giorni dalla domanda, con invio direttamente a domicilio.
• Rimborsi alle strutture turistiche entro 60 giorni dalla presentazione dei buoni quietanzati
sistema veloce
• tutti possono accedere direttamente e capillarmente in ordine cronologico
• nessun costo sul destinatario né costi per la collettività escluse le pure spese postali
• Il catalogo è aperto ad ogni struttura turistica (in senso lato , non solo alberghi) e si può sempre aderire. Il catalogo serve a regolare i rapporti e tutelare i fruitori sugli sconti e condizioni di utilizzo.
sistema trasparente
• nessun impegno: consultando il catalogo si può decidere la destinazione ed i costi e richiedere quindi i buoni, oppure prima si acquistano i buoni, poi si può decidere dove spenderli anche in momenti successivi entro la data di scadenza (6-12 mesi), purché in Italia e nei periodi consentiti.
• Tagli di piccolo importo per una migliore spendibilità
Sistema flessibile
Buoni Vacanze Italia
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