View
44
Download
1
Category
Preview:
DESCRIPTION
Incontro referenti orientamento. Bergamo, 25 ottobre 2006 Gisella Persico Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo. Uno scenario nuovo, in ulteriore cambiamento…. programma politico del Ministro L. 12/7/2006 n. 288 schema di disegno legge “…. In materia di Esami di Stato….” - PowerPoint PPT Presentation
Citation preview
Bergamo, 25 ottobre 2006Gisella Persico
Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo
Incontro referenti
orientamento
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Uno scenario nuovo, Uno scenario nuovo, in ulteriore cambiamento…in ulteriore cambiamento…
L. 59/97DPR 275/99
L. 53/03Riforma Moratti
Nuovo titolo VL. 3/01
• programma politico del Ministroprogramma politico del Ministro
• L. 12/7/2006 n. 288L. 12/7/2006 n. 288
• schema di disegno legge “…. In schema di disegno legge “…. In materia di Esami di Stato….”materia di Esami di Stato….”
• nota di indirizzo per l’avvio dell’a.s.nota di indirizzo per l’avvio dell’a.s.
• … …....
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
• Al centro dell’intero processo c’è il soggetto che
apprende con le sue caratteristiche specifiche
• La finalita è il successo formativo di ognuno
Art. 1 Dpr 275/99Art. 1 Dpr 275/99
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
• Autonomia didatticaAutonomia didattica (articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina e attività, definizione di unità di insegnamento non coincidenti con l'unità oraria della lezione, attivazione di percorsi didattici individualizzati, articolazione modulare di gruppi di alunni, aggregazione delle discipline in aree e ambiti disciplinari)• Autonomia organizzativaAutonomia organizzativa (adattamenti del calendario scolastico, organizzazione flessibile dell’orario complessivo del curricolo e di quello destinato alle singole discipline)• Autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppoAutonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo (progettazione formativa e la ricerca valutativa, formazione e aggiornamento culturale e professionale del personale scolastico, innovazione metodologica e disciplinare, ricerca didattica, documentazione educativa, scambi di informazioni, esperienze e materiali didattici, integrazione fra le diverse articolazioni del sistema scolastico e fra i diversi sistemi formativi)
Art. 1 Dpr 275/99Art. 1 Dpr 275/99
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Art 114 del nuovo titolo Titolo VArt 114 del nuovo titolo Titolo V
La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato
I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Dall’ art 117 del nuovo titolo Titolo VDall’ art 117 del nuovo titolo Titolo V
1. Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie:
m) livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale
n) norme generali sull’istruzione
2. Sono materie di legislazione concorrentelegislazione concorrente:
Istruzione, salva l’autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e formazione professionale
3. Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regionispetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
E’ una legge delega con cui il Parlamento trasferisce al governo il potere di emanare Decreti attuativi che hanno valore di legge ordinaria e che vengono denominati Decreti legislativi o Decreti delegati.
Sono stati emanati i seguenti decreti attuativi:
• D.lgs. 19 febbraio 2004 n. 59 sul primo ciclo di istruzione
• D.lgs. 19 novembre 2004 n. 286 sul servizio nazionale di valutazione
• D.lgs. 15 aprile 2005 n. 76 sul diritto dovere all’istruzione per 12 anni
• D.lgs. 15 aprile 2005 n. 77 sull’alternanza scuola lavoro
• D.lgs. 17 ottobre 2005 n. 226 sul secondo ciclo di istruzione
• D.lgs. 17 ottobre 2005 n. 227 sulla formazione dei docenti
L. 53/03L. 53/03
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Età Scuola Descrizione
da 2 anni e mezzo
Scuola dell'infanzia - durata 3 anni
I bambini possono essere iscritti già a 2 anni e mezzo
Primo Ciclo
da 5 anni e mezzo
Scuola primariadurata: 5 anni
Iscrizione facoltativa a 5 anni e mezzo; obbligatoria a 6 anni
Introduzione di una lingua europea dalla 1a classe
Uso del computer
Abolizione esame di quinta
da 10 anni e mezzo
Scuola secondariadi 1 gradodurata: 3 anni
Seconda lingua europea
Uso di tecnologie informatiche
Nuovo esame di stato a chiusura del primo ciclo
Secondo Ciclo
da 13 anni e mezzo
Licei, Istruzione-formazione professinale
Possibilità di scelta tra i due percorsi di studio: licei e istruzione - formazione professionale
Possibilità di passare da un percorso all'altro e di cambiare indirizzo
Formazione avanzata sulle tecnologie informatiche
Alternanza Scuola-lavoro con stage aziendali anche all'estero
Licei:durata: 5 anni
Scelta fra: liceo artistico, classico, delle scienze umane, economico, linguistico, musicale, scientifico, tecnologico
Articolazione didattica: 2 bienni più un anno di approfondimento e di orientamento agli studi superiori
Nuovo esame di stato alla fine del quinto anno utile per iscriversi all'università o per accedere all’Alta Formazione
Istruzione-formazione professionale - durata: variabile,minimo 3 anni
Dopo 3 anni prima qualifica spendibile nel mondo del lavoro
Dopo 4 anni i ragazzi possono frequentare un anno di preparazione all'esame di stato, utile per iscriversi all'università o accedere all’Alta Formazione
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Art. 1 del Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 76 - Art. 1 del Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 76 - Diritto-dovere all'istruzione e alla formazioneDiritto-dovere all'istruzione e alla formazione
“….La Repubblica assicura a tutti il diritto all'istruzione e alla formazione, per almeno dodici anni o, comunque, sino al conseguimento di una qualifica di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età. Tale diritto si realizza nelle istituzioni del primo e del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione, ….., anche attraverso l'apprendistato di cui all'articolo 48 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276…..“
Diritto-dovere all'istruzione e alla Diritto-dovere all'istruzione e alla
formazioneformazione
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
art. 1 comma 5 legge 12/7/2006 n. 228 di art. 1 comma 5 legge 12/7/2006 n. 228 di conversione del decreto legge 12/5/2006 n. 173conversione del decreto legge 12/5/2006 n. 173
Entro 36 mesi dall’entrata in vigore del decreto legislativo possono essere adottate disposizioni correttive e integrative (entro 20/5/2008).
Diritto-dovere all'istruzione e alla Diritto-dovere all'istruzione e alla
formazioneformazione
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
art. 68 Legge Finanziaria (Disegno di legge)art. 68 Legge Finanziaria (Disegno di legge)
1. L'istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età. L'età per l'accesso al lavoro è conseguentemente elevata da quindici a sedici anni. ……… L'adempimento dell'obbligo di istruzione deve consentire, una volta conseguito il titolo di studio conclusivo del primo ciclo, l'acquisizione dei saperi e delle competenze previste dai curricola relativi ai primi due anni degli istituti di istruzione secondaria superiore, sulla base di un apposito decreto adottato dal Ministro della pubblica istruzione …..
2. Fino all'attuazione di quanto previsto dal comma 1, proseguono i percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di cui all'articolo 28 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226. Restano, pertanto, confermati i finanziamenti destinati dalla normativa vigente alla realizzazione dei predetti percorsi da parte delle strutture accreditate dalle regioni sulla base dei criteri generali definiti con decreto adottato dal Ministro della pubblica istruzione di concerto con il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, previa intesa con la Conferenza unificata. …….
Diritto-dovere all'istruzione e alla Diritto-dovere all'istruzione e alla
formazioneformazione
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Il secondo cicloIl secondo ciclo
Sistema dei licei
A legislazione concorrente tra Stato e Regioniad esclusione delle norme generali e dei
principi di competenzaesclusiva dello Stato
Sistema di istruzione e formazione professionale
A legislazione esclusiva delle Regioni
ad eccezione dei Lep e degli Smf di competenza
esclusiva dello Stato
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
peròperò
LICEOLICEOISTRUZIONE/ISTRUZIONE/
FORMAZIONE PROFFORMAZIONE PROF::
Il sapere è funzionale al FAREe all’AGIRE
Il fare e l’agire sono funzionali al SAPERE
MEZZI DIVERSI
Stesso fineStesso fine
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo1 anno1 anno
2 anno2 anno
3 anno3 anno
4 anno4 anno
5 anno5 anno
universitàuniversitàIstr. T.sup.Istr. T.sup.alta for.sup.alta for.sup.
1° biennio: lavoro sulle discipline rigoroso e specifico, ma non rigide partizioni che parcellizzano l’esperienza e spengono l’interesse
5 anno5 anno: di : di conclusione e di approfondimentoconclusione e di approfondimento percorso culturalepercorso culturalee e orientamento sceltaorientamento scelta universitaria universitaria
2°biennio2°biennio:: maturazione della consapevolezzamaturazione della consapevolezza dello dello spessore storico e civile della culturaspessore storico e civile della culturaCrescita di un Crescita di un sapere criticosapere criticoOrientamento Orientamento all’interno delle discipline in una all’interno delle discipline in una prospettiva sinteticaprospettiva sintetica
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Decreto Ministeriale 31/5/2006 n. 4018/FRDecreto Ministeriale 31/5/2006 n. 4018/FR
Il progetto di innovazione è stato sospeso.
Scuola secondaria di 2° gradoScuola secondaria di 2° grado
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
art. 1 comma 8 legge 12/7/2006 n. 228 di art. 1 comma 8 legge 12/7/2006 n. 228 di conversione del decreto legge 12/5/2006 conversione del decreto legge 12/5/2006
n. 173n. 173
Le prime classi dei percorsi liceali e di istruzione e formazione professionale
saranno avviate a partire dall’anno scolastico e formativo 2008/2009.
Scuola secondaria di 2° gradoScuola secondaria di 2° grado
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo1 anno1 anno
2 anno2 anno
3 anno3 anno
4 anno4 anno
5 anno5 anno
universitàuniversità Alta form.sup.Alta form.sup.
Qualifica di operatore: consente di assolvere il consente di assolvere il diritto-doverediritto-dovere
5 anno5 anno: : consente di sostenere l'esame di Stato, utile anche consente di sostenere l'esame di Stato, utile anche ai fini degli accessi all'università e all'alta formazione artistica, ai fini degli accessi all'università e all'alta formazione artistica, previa frequenza di apposito corso annuale, e ferma restando previa frequenza di apposito corso annuale, e ferma restando la possibilità di sostenere, come privatista, l'esame di Statola possibilità di sostenere, come privatista, l'esame di Stato
Diploma di tecnicoDiploma di tecnico:: titolo per l'accesso all'istruzione e titolo per l'accesso all'istruzione e formazione tecnica superioreformazione tecnica superiore
Istr. T.sup.Istr. T.sup.
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
L’apprendistato (L. Biagi)L’apprendistato (L. Biagi)
Apprendistato per l'espletamento del diritto-dovere di
istruzione e formazione
Apprendistato professionalizzante
Apprendistato per l'acquisizione di un
diploma o percorsi di alta formazione
Settori di attività
tutti tutti tutti
Destinatarigiovani tra 15 e i 18
annigiovani tra i 18 e i 29
annigiovani tra i 18 e i 29
anni
Durata massimo 3 anni da 2 a 6 anni rimessa alle regioni
obiettiviConseguimento di una qualifica professionale
Conseguimento di una qualificazione attraverso una
formazione sul lavoro
Conseguimento di titoli di livello secondario
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
L’apprendistato per l'espletamento del L’apprendistato per l'espletamento del
diritto dovere di istruzionediritto dovere di istruzione
Con questa tipologia di contratto possono essere assunti i giovani che hanno compiuto i 15 anni.Questa forma di contratto può essere utilizzata da tutti i settori di attività, purché sia finalizzata al conseguimento di una qualifica professionale.La durata non può essere superiore ai 3 anni. Il decreto fornisce i criteri per determinare la durata del contratto, che dovrà essere definita in funzione:- della qualifica da conseguire, - del titolo di studio- dei crediti professionali e formativi acquisiti- del bilancio delle competenze realizzato dai servizi pubblici per l'impiego o dai soggetti privati accreditati, mediante l'accertamento dei crediti formativi in base alla legge 28 marzo 2003 n°53.
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
L’apprendistato per l'espletamento del L’apprendistato per l'espletamento del
diritto dovere di istruzionediritto dovere di istruzione
La determinazione dei profili formativi è rimessa alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano, nel rispetto dei seguenti criteri:- definizione della qualifica professionale ai sensi della L. 28/03/03 n° 53;- previsione di un monte ore di formazione esterna o interna all'azienda congruo al conseguimento della qualifica professionale e coerente alla durata del contratto;- rinvio ai contratti collettivi per la determinazione delle modalità di erogazione della formazione aziendale;- riconoscimento della qualifica professionale, ai fini contrattuali, sulla base dei risultati conseguiti durante la formazione interna ed esterna all'azienda;- registrazione della formazione effettuata sul libretto formativo;- presenza di un tutor aziendale con formazione e competenze adeguate.
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
L’alternanza scuola-lavoroL’alternanza scuola-lavoro
Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 77 - "Definizione delle norme generali Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 77 - "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53" del Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 76marzo 2003, n. 53" del Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 76
“Art. 1. Ambito di applicazione“Art. 1. Ambito di applicazione….…. modalità di realizzazione dei corsi del secondo ciclo, sia nel sistema dei licei, sia nel sistema dell'istruzione e della formazione professionale, per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Gli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età, ….., possono presentare la richiesta di svolgere, con la predetta modalità e nei limiti delle risorse di cui all'articolo 9, comma 1, l'intera formazione dai 15 ai 18 anni o parte di essa, attraverso l'alternanza di periodi di studio e di lavoro, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa. I percorsi in alternanza sono progettati, attuati, verificati e valutati sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni …..“
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
L’alternanza scuola-lavoroL’alternanza scuola-lavoro
art. 1 comma 5 legge 12/7/2006 n. 228 di art. 1 comma 5 legge 12/7/2006 n. 228 di conversione del decreto legge 12/5/2006 n. 173conversione del decreto legge 12/5/2006 n. 173
Entro 36 mesi dall’entrata in vigore del decreto legislativo possono essere adottate disposizioni correttive e integrative (entro 20/5/2008).
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Docente coordinatore tutor
art. 2 sequenza contrattuale del 17/7/2006art. 2 sequenza contrattuale del 17/7/2006
Sono state disapplicate le disposizioni relative al docente tutor in
quanto “nulla è innovato o modificato rispetto a quanto già previsto
dagli artt. 24 (funzione docente), 25 (profilo professionale) e 26
(attività di insegnamento) del vigente CCNL scuola e per quanto
concerne l’organizzazione delle attività educative e didattiche che
rientra nell’autonomia e nella responsabilità delle istituzioni
scolastiche”.
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
DECRETI MINISTERIALI• d. m. 31/5/2006 n. 4018/FR• d. m. 13/6/2006 n. 47
NOTE• nota 9/6/2006 n. 690• nota 12/6/2006 n. 5596• nota 22/6/2006 n. 721• nota 31/8/2006 n. 7265/FR• nota 12/9/2006 n. 7798/FR
DIRETTIVE• dir. 25/8/2006 n. 649
• Sequenza contrattuale 17/7/2006• Programma politico• Nota di indirizzo per l’avvio dell’a.s.• Schema di disegno legge recante “Disposizioni in materia di esami di Stato…”
Riferimenti
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Settembre/Ottobre 2006: BERGAMO SCIENZA 2006 Novembre 2006: Incontro con docenti referenti Stage e Orientamento 17 Novembre 2006: XII ORIENTAGIOVANI – Convegno sulla didattica delle Scienze 7 o 8 Febbraio 2007: Presentazione pubblicazione “IN ALTERNANZA” e Premiazione Stage 2006 Settimana dal 12 al 16 Febbraio 2007: CAREER WEEK Settimana dal 5 al 9 Marzo 2007 (oppure 12-16 marzo): Stage per DOCENTI (2 mattinate in Confindustria Bergamo e 3 visite in azienda al pomeriggio)
Proposte di attività di Confindustria Bergamo:
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Progetto Scuolainterventi di 4 ore con studenti su:
Formazione e lavoro: quali prospettive? Sviluppare competenze orientative nella scelta post-diploma
Il “lavoro” di cercare lavoro
Progetto Equal Demetra: per una nuova cultura di pari opportunità e di conciliazione
Per studenti: interventi di 4 ore da erogarsi in due incontri da due ore relativamente agli stereotipi di genere e alle nuove professioniPer docenti: 20 ore dal mese di ottobre 2006 al mese di maggio 2007, con incontri a cadenza mensile/
bimestrale con esperti dell’Università Bicocca – Milano; il laboratorio di ricerca e progettazione affronterà i seguenti contenuti: individuazione di aspettative, motivazioni, condizionamenti, alla base della propria scelta professionale; la scuola in cui lavoro: un’analisi della composizione della scolaresca e delle scelte formative/ lavorative prevalenti; orientamento e genere; le scelte: i condizionamenti determinati dagli stereotipi, l’allargamento delle scelte; didattica e
destrutturazione degli stereotipi: linguaggio, immagine e contenuti
Progetto “ A scuola con l’impresa: la rete lombarda di sportelli per l’alternanza scuola-lavoro”
un incontro della durata di 3 ore con esperti del Punto Nuova Impresa per le classi degli istituti scolastici superiori che hanno avviato nell’a.s. 2005/2006 la sperimentazione dell’IFS.
Proposte di attività di Bergamo Formazione:
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Settimana estiva di orientamento attivoSettimana estiva di orientamento attivo
•obiettivi: guidare alla scoperta della Pubblica Amministrazione e delle sue opportunità di lavoro, valorizzando i profili
professionali che operano in questo settore• destinatari: 20 studenti lombardi delle classi quarte• periodo: una settimana a giugno• attività previste: partecipazione a un ciclo di incontri nelle principali amministrazioni del capoluogo lombardo all’interno di un workshop residenziale
Per informazioni: www.irefonline.it
Progetto “Lavorare nella Pubblica Amministrazione” - I.Re.F.
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
www.unibg.it
alla pagina Facoltà/ Facoltà di Economia/ Lezioni-conferenze per Istituti Superiori
lezioni-conferenze indirizzate a studenti dell’ultimo biennio
Università degli studi di Bergamo
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
www.cosp.unimi.it
alla sezione “Scuole – Iniziative per le scuole – Lezioni universitarie”
lezioni universitarie presso le sedi didattiche dedicate a gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori
Centro per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni dell’Università degli Studi di Milano
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Ufficio Orientamento di Ateneo dell'Università degli Studi di Milano- Bicocca
orientamento@unimib.it recapito telefonico 02-6448.6118
iniziative di orientamento rivolte agli studenti del IV e V anno delle Scuole Medie Superiori, articolate in due diverse tipologie;1) Giornate di Orientamento di Atene2) Incontri di Orientamento di Facoltà
Università degli Studi di Milano-Bicocca
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Summer School – Incontriamo la Matematica – Università degli studi di Bergamo e USP Progetto ERACLE – Università degli studi di Bergamo e USP progetto di formazione docenti e orientamento studenti in area Fisica - Università degli Studi di Milano (www.laureescientifiche.fisica.unimi.it) progetto di formazione docenti e orientamento studenti in area Fisica - Università degli Studi di Pavia (http://fisicavolta.unipv.it/didattica/pls/) “Giornata dello stagista” - sabato 28 ottobre, Università di Pavia (http://www.unipv.it/scichim/welcome.htm) “Laboratorio aperto: per una didattica affascinante delle oscillazioni” – Corso di aggiornamento per docenti e studenti - Università degli Studi di Milano (http://laureescientifiche.fisica.unimi.it e-mail: stages@fisica.unimi.it) orientamento studenti e formazione docenti in area Fisica - Università degli Studi di Milano (www.laureescientifiche.fisica.unimi.it).
attività per elevare il livello di preparazione degli studenti ed offrire risposte concrete alla crisi delle vocazioni scientifiche.
Progetto “Lauree Scientifiche” in Lombardia - 2° annoMIUR in collaborazione con Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facoltà di Scienze e Tecnologie e con Confindustria
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
www.iulm.it
E-mail: progetti.scuole@iulm.it
iniziativa “Lezioni aperte” per singoli studenti o gruppi classe con i docenti di riferimento delle classi quarte e quinte
Università IULM di Milano
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
www.bergamo.istruzione.lombardia.it
Sezione Genitori/Comunicazioni
05/09/2006 Ordinamenti secondo ciclo: Ordinamenti vigenti – Ordinamenti introdotti dalla
riforma (Licei – Istruzione e formazione professionale) - Scuola-lavoro
(collegamento al sito del M.P.I.)
Per informazioni:
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
http://www.universo.miur.it
Università italiane con i link per l’orientamento
http://www.pianetascuola.it/orientarsi_rete/universita/01_universita_italiane.html
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
http://www.jobtel.it/
Numerosi e vari servizi relativi all’orientamento
Jobtel
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
http://www.borsalavorolombardia.net
Numerosi e vari servizi relativi all’orientamento scolastico,
formativo e al lavoro
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
http://www.isfol.it/Il sito dell’Istituto nazionale per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori.
Profili professionali
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
Orientamento universitario
http://www.edscuola.it/archivio/orienta_univ.html
http://www.edscuola.it/archivio/orientamento.html
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
http://www.centrorisorse.org/Il Centro Risorse Europeo per l'orientamento è attivo in Italia dal 1993. Nato nell'ambito del Programma Comunitario Petra, ha poi continuato ad essere sostenuto all'interno del Programma Leonardo da Vinci, con la finalità di favorire lo sviluppo di una dimensione europea dell'orientamentodimensione europea dell'orientamento.
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
http://www.orientamento.it/
Il sito è dedicato agli operatori di orientamento italiani.
Gisella Persico25/10/2006 USP di Bergamo
www.campus.itE’ il sito del primo mensile italiano dedicato agli studenti e al Salone dello Studente Campus Orienta, che si svolge ogni anno a Milano nel mese di febbraio. Notizie, città universitarie, forum, tempo libero, bacheca, sondaggi e link a siti interessanti per il mondo della scuola e della formazione.
Recommended