A.F. Portfolio d'Architettura

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A N D R E AF A N F O N IP o r t f o l i od ’ A r c h i t e t t u r a

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INDICE

4. CURRICULUM VITAE

6. I PROGETTI

6 |Progetto di tesi (Facoltà di Architettura di Parma)L’atrio Urbano dei musei in Piazza dei Guasti

Relatore: Arch. Dario Costi

16 | Progetto V anno (Faculdade de arquitectura do Porto)Un archivio per la città di Oporto

Professore: Arq. Nuno Brandao Costa

22| Progetto IV anno (Facoltà di Architettura di Parma)Un albergo diffuso a Punta Santa Croce

Professore: Arch. Lucio Serpagli

26 | Progetto III anno (Facoltà di Architettura di Parma)Residenze collettive per anziani a Langhirano

Professore: Arch. Dario Costi

30 | Progetto in collaborazione con DRAFTARCHCasa M.

Commitente privato

34 | Progetto di concorso per YACFood and Wellness Club

38 | Progetto di concorso per ARKXSITEVisitor Site Center

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MAIL arq.andrea.fanfoni@gmail.comPHONE ITA +39 333 3784165PHONE ESP +34 697 991186

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DATI ANAGRAFICIAndrea Fanfoni

M | 21/11/1988 | Parma (Italia)

ATTIVITA’ DIDATTICHEFacoltà degli Studi di Parma

Laurea Magistrale in Architettura Votazione:110/110 con lode

Tesi di laurea: L’atrio urbano dei musei in Piazza dei Guasti Relatore: Prof. Arch. Dario Costi

Erasmus: Faculdade de Arquitectura da Universidade do Porto (FAUP)

ATTIVITA’ EXTRA-DIDATTICHEAssistente al Laboratorio di Progettazione Architettonica 4

del prof. Arch. Dario Costi (2013/2014)

Coordinatore del Master Workshop di Generazione Urbana della Facoltà di Architettura di Parma (2014)

Presidente dell’associazione culturale degli studenti di archi-tettura di Parma “Segni dSegni” (2011)

ESPERIENZE LAVORATIVEMBM Arquitectes - Barcellona (2014/2016)

MC2AA_Architetti - Parma (2013/2014)DRAFTARCH - Parma (2013)

Iotti+Pavarani Architetti - Reggio Emilia (2011)

WORKSHOPSL’architettura oltre lo stretto 2011_ Messina_Italia

Porto Academy 2013_Porto_ Portugal

LINGUEItaliano _ MadrelinguaPortoghese_livello B2

Inglese_livello B2Spagnolo e Catalano_ottima comprensione e parlato

COMPUTER Autodesk Autocad

Graphisoft Archicad Artlantis Studio

Adobe Photoshop_Illustrator_IndesignBentley Microstation

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La città, viene intesa come architettura. La sua complessa macchina di addizioni e sottrazioni, pieni e vuoti, positivi e negativi, effimero e perpetuo ne costituisce il disegno e come tale la forma. Il progetto ha come base l’architettura della città e come alzato lo studio della sua composizione, frutto delle vicende storiche, volgendo un particolare interesse al monumento, come elemento fondativo e catalizzatore delle mutazioni.

L’ATRIO URBANO DEI MUSEI DI PIAZZA DEI GUASTI

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PARMA, ITALIA

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Assetto planimetrico dell’area di intervento

Assetto fotozenitale dell’area di intervento

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Spaccato Assonometrico

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PIANO IPOGEOQUOTA -5

1- Atrio ipogeo2- Ingresso alle esposizioni temporanee3- Possibile collegamento ipogeo con il Palazzo della Provincia4- Ingresso al bar e ristorante5- Ingresso alla sala piana delle audizioni6- Accesso allo spazio proiezioni7- Ingresso alla sala multimediale8- Uscita diretta dall’atrio ipogeo9- Collegamento ipogeo allo Scalone10- Ascensori

Uscita dal percorso museale permanente tramite il passaggio

ricavato al lato delle fondazioni della facciata della Pilotta su Piazza Ghiaia

Collegamento ipogeo allo scalone d’accesso

Entrata al percorso museale permanente tramite il passaggio

ricavato nelle fondazioni del corridore

Atrio ipogeo

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VISUALIZZAZIONI

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PIANO TERRAQUOTA 0

1- Entrata dallo scalone esistente2- Entrata principale al nuovo atrio dei Musei3 - Entrata al nuovo atrio dei Musei tramite la rampa ricavata dallo spazio ipogeo4- Entrata diretta alla sala piana delle audizioni5- Entata diretta alla sala lettura6- Entrata diretta al bookshop7- Entata diretta al bar8- Entrata di servizio al piano ipogeo9- Entrata di servizio alla sala lettura

50m

Entrata dallo scalone esistente

Entrata diretta alla sala piana delle audizioni

Entrata al nuovo atrio dei Musei tramite la rampa ricavata dallo spazio

ipogeo

Entrata principale al nuovo atrio dei musei

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VISUALIZZAZIONI

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PIANO AMMEZZATOQUOTA 5

1- Collegamento al piano della terrazza2- Collegamento alla Galleria Petitot 3- Collegamento al Palazzo della Provincia4- Entrata al bar d’estate5- Collegamento verticale con l’atrio al piano terra6- Collegamento verticale con l’uscita del percorso museale7- Passaggi ricavati negli spazi inquadrati tra le nicchie dello scalone 8- Entrata diretta al Museo Archeologico9- Percorso del Museo Archeologico ssscomprensivo dell’ampliamento ricavato negli spazi della Cavallerizza

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50m

La terrazza che diventa espsizione all’aperto

Lo scorcio sulla rovina

La nuova sala espositiva del Museo Archeologico

Passaggi ricavati negli spazi inquadrati dalle nicchie dello scalone

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VISUALIZZAZIONI

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PIANO PRIMOQUOTA 10

1- Collegamento tramite la rampa al piano primo2- Passaggio ricavato nella parete m meridionale della Galleria Petitot3 - Ballatoio di entrata al Teatro Farnese, alla Galleria Nazionale, al Museo Bodoniano e alla Biblioteca Palatina4- Collegamento verticale tramite i nuovi ascensori5- Portone di accesso al Teatro Farnese

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50m

Teatro Farnese

Portone di ingresso al Teatro Farnese

Galleria Petitot

Passaggio ricavato nella parete meridionale della Galleria Petitot

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VISUALIZZAZIONI

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L’idea è di creare un edificio dove lo spazio dell’archivio trovi un’ importanza prevalente all’interno del disegno globa-le. In questo modo il volume destinato alla conservazione dei documenti marca l’in-gresso e l’impianto. Il piano terra è un per-corso che ingloba funzioni di lavoro, studio e consulta. la connessione al piano inferio-re avviene tramite una rampa dove le sale espositive vengono illuminate da una sotti-le finestra affacciata sullo spazio pubblico. La rotazione del volume occupato dall’au-ditorium segna il termine spaziale dell’e-dificio in relazione con la strada esistente.

UN ARCHIVIO PER LA CITTA’ DI PORTO

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PORTO, PORTOGALLO

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Assetto planimetrico dell’area di intervento

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Piano Terra

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Piano -1

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La penisola più orientale della piccola citta-dina di Vieste. Come in una ballata di De An-drè, Punta Santa Croce osserva “..i quartieri dove il sole del buon dio non da i suoi raggi..” e lo splendido porto turistico, gonfio di odori e suoni. 270°. Potenzialità di un panorama da rivalorizzare. Scorci, imbuti, su frammenti magici. Rispetto. per un suolo dilaniato dalla speculazione edilizia. fino a qualche decen-nio fa in questo luogo c’era una fabbrica, elemento estraneo al contesto. Edificare non significa distruggere o dilaniare un ter-ritorio già soffocato dalla mano dell’uomo.

UN ALBERGO DIFFUSO A PUNTA SANTA CROCE

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VIESTE, ITALIA

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Piano terra

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Zanzara grigia di fiume. Zanzara grigia di terra e fame che morde, succhia il sangue e succhia l’anima.Il fiume corre lento. il fiume corre grande e maestoso. il fiume dà il respiro e dà la vita.

RESIDENZE COLLETTIVE PER ANZIANI A LANGHIRANO

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LANGHIRANO, ITALIA

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Piano tipo

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La simbiosi tra l’edificato e la forza della natura diventa il pretesto progettuale. Il rudere compie la propria metamorfosi, ospitando, attraverso un innesto, una piccola residenza per le vacanze, abitando la rovina.

CASA M. collaborazione con DRAFTARCH

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CELLA DI NOCETO, ITALIA

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10m

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Dimensioni e volume richiamano for-temente l’edificio di natura industriale.Tre lati chiusi sul mondo esterno permetto-no unicamente una connessione visuale da dentro verso fuori. Il quarto prospet-to accoglie il visitatore e lo proietta ver-so l’orizzonte occidentale: la campagna, il luogo della meditazione. Infine il gran-de patio connette le funzioni e offre un esperienza unica di introspezione e re-lax al riparo dal paesaggio circostante.

FOOD and WELLNES CLUB - YAC COMPETITION

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BOLOGNA, ITALIA

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Il sito archeologico è situato sulla linea di orizzonte che domina il piccolo inse-diamento di Guadalupe, in Alentejo.Il progetto propone di insediarsi nel lato op-posto della “gobba” che divide il sito, candi-dandosi come un chiaro segno nel territorio.Attraverso uno scavo, il programma di-venta quasi completamente ipogeo e di-stribuito su un grande piano principale, accessiile attraverso un patio di luce. La rotazione del volume emergente defini-sce lo spazio per le esposizioni e l’occa-sione di ammirare, da un punto di osser-vazione privilegiato, il sito archeologico.

VISITOR SITE CENTER - ARKXSITE COMPETITION

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GUADALUPE, PORTOGALLO

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