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Amazon Web Services cloud-aws.com Amazon RDS Hangout 18 del 14.07.2014 Davide Riboldi Massimo Della Rovere Oggi vedremo il servizio di Amazon RDS per la gestione di un database relazionale in ambiente cloud computing. #cloudaws

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Amazon Web Services

cloud-aws.com

Amazon RDS

Hangout 18 del 14.07.2014

● Davide Riboldi● Massimo Della Rovere

Oggi vedremo il servizio di Amazon RDS per la gestione di un database relazionale in ambiente cloud computing.

#cloudaws

● Amazon Relational Database Service è un servizio che semplifica l’implementazione, la gestione e la scalabilità di un database relazionale all’interno del cloud computing che riguarda gli AWS.

● Molte applicazioni usano un database che risiede nella stessa macchina dell’applicazione, questo per un’ambiente non scalabile e che necessita di potenza modesta può andare bene, ma se le condizioni dovessero cambiare, bisogna utilizzare un database esterno tramite un servizio come Amazon RDS.

● CPU, Memoria e Storage gestito separatamente.● Patch, malfunzionamenti e recovery automatici.● Backup automatici, snapshots e ripristono veloce.● Alta disponibilità con istanza primaria e secondaria. ● Diversi motori come MySQL, Microsoft, Oracle, etc. ● Sicurezza aggiuntiva tramite Amazon IAM.

Svantaggi: latenza, infatti a differenza di un database locale bisogna aggiungere al tempo di risposta anche la trasmissione di rete, questo però in un’ambiente ad alto traffico e con necessità di scalabilità diventa un grande vantaggio.

● La struttura di base di Amazon RDS è chiamata istanza DB che consiste in un’ambiente isolato di database. Un’istanza di database può contenere più database creati dall’utente ed è possibile accedervi utilizzando gli stessi strumenti e le applicazioni che si utilizzano con un’istanza di database stand-alone.

● È possibile creare e/o modificare un’istanza di database tramite una riga di comando (Amazon CLI), utilizzando le API proprie di Amazon RDS o la classica interfaccia su AWS Management console.

● Ogni istanza DB gestisce un motore diverso di database, attualmente sono supportati MySQL, PostgreSQL, Oracle e Microsoft SQL Server. Ogni motore di database supporta le proprie caratteristiche.

● La capacità di memoria e di calcolo di un’istanza è determinata dalla sua instance class.

● È possibile selezionare la classe che meglio soddisfa le proprie esigenze, se queste dovessero cambiare nel tempo, è possibile modificarla.

● Ovviamente le classi disponibili hanno dei prezzi differenti che potete consultare nella sezione dei costi di Amazon RDS sul sito ufficiale.

http://aws.amazon.com/rds/pricing/

● È possibile eseguire un’istanza DB (database) in un cloud privato virtuale utilizzando il servizio Virtual Private Cloud (VPC) di Amazon.

● Quando si utilizza un cloud privato virtuale è possibile selezionare l’ intervallo degi indirizzi IP, creare subnet, routing e access control list.

● Le funzionalità di base di Amazon RDS sono le stesse sia in un’ambiente VPC che no. Non c’è nessun costo aggiuntivo per un’istanza in ambiente VPC.

● Una regione geografica è suddivisa in più zone che vengono chiamate zone di disponibilità. Ogni zona è stata progettata per lavorare in piena autonomia e in maniera indipendente anche nel caso in cui altre zone subiscano un guasto. (vedi hangout)

● È possibile eseguire più istanze DB in diverse zone utilizzando l’opzione chiamata Multi-AZ. Amazon RDS crea e mantiene una replica sincrona in stand-by di un’istanza di database in una differente zona.

● Un security group controlla l’accesso alle istanze di database permettendo l’accesso ad intervalli di indirizzi IP o ad istanze EC2 specifiche. Amazon RDS utilizza tre tipi di security groups: DB, VPC e EC2.

● In altre parole il primo controlla l’accesso alle istanze DB che non sono in una VPC, il secondo controlla gli accessi alle istanze DB che sono all’interno di una VPC e il terzo controlla l’accesso ad un’istanza EC2.

● http://docs.aws.amazon.com/AmazonRDS/latest/UserGuide/Overview.RDSSecurityGroups.html

● È possibile gestire la configurazione di un motore di database utilizzando il DB Parameter Group che contiene i parametri di configurazione da applicare ad una o più istanze dello stesso tipo.

● Se nel momento stesso della creazione di un’istanza di database non si specifica questo gruppo di parametri, il servizio di Amazon RDS applicherà un valore di DB Parameter Group predefinito.

● Quando si utilizza Amazon RDS si paga solo per quello che si utilizza e non ci sono tariffe minime di configurazione o attivazione. I costi vengono fatturati in base ai seguenti criteri:

Instance Class

Running Time

Storage Size

I/O Request

Backup Storage

Data Transfer

Cloud Computing

Amazon Web Service 1

AmazonSNS

AmazonMFA

AmazonCloudFront

AmazonFree Trial

AmazonS3

AmazonGlacier

Amazon Web Service 2

ElasticTranscoder

Storagegateway

AmazonSES

AmazonCloudTrial

AmazonCloudWatch

AmazonSQS

AmazonIAM