Una gita al Mercantico di S.Lorenzello

Per giungere nel Sannio, luoghi dominati per secoli dai Goti ed altre popolazioni barbariche,affrontiamo la nebbia –desueta nella nostra regione( in realtà è solo un po’ di foschia a banchi)

by Aflo

La foschia si è già diradata e le macchie arancioni che vediamo sono alberi carichi del loro frutto,il loto.Non possiamo mostrare l’altro prodotto tipico della zona,la mela Annurca che è posta a maturare al suolo ,non sugli alberi,girandole di qualche centimetro ogni giorno fino a maturazione completa,per assenza di visibilità

Occorre circa un’ora di macchina per giungere al paesino e già al parcheggio si vede uno dei richiami turistici ,le ceramiche caratteristice e pregiatissime della zona

Anche qui le cactacee abbondano

Entriamo nel paesino e anche il calendario del Mercantico è su ceramica

Da ora tranne che per motivi eccezionali non vi disturberò più nel nostro girovagare nei vicoletti di S.Lorenzello,pensate che i primi cenni storici datano al 1151

Questo è certamente un reperto di epoca fascista

Sulla strada del ritorno ritroviamo la inconsueta foschia

E anche le piantagioni di loti e di mele Annurche

E’ stata una gita piacevolissima ma faticosa e allora una sosta sulla via del rientro non la meritiamo? Io credo proprio di si e se non siete d’accordo…peggio per voi ma forse è meglio sgegliere tra queste meraviglie,cosa ne pensate?

antonio.florino@gmail.com Aflo