Il Regno Unito

Morfolgia;

Popolazione e società;

La storia;

Le città;

L'ordinamento politico;

Le attività economiche;

I simboli.

Morfologia Monti: le catene montuose inglesi sono

antiche ed erose. Ci sono i monti Grampiani, le Hihglands, i monti Pennini e i monti Cambrici.

Valli: e pianure: il resto del territorio è costituito da pianure e zone collinari.

Fiumi: i fiumi in Inghilterra non sono molto

lunghi. I più importanti sono il Tamigi ed il Seven.

Laghi: i laghi sono numerosi soprattutto in Scozia, dove vengono chiamati con il termine Loch. Il più grande è il Loch Ness.

Mari: il Regno Unito è bagnato dal Mare del Nord, dal Canale della Manica, dall'Oceano Atlantico e dal Mare d'Irlanda.

Coste: a oriente sono basse e sabbiose, a sud sono alte e rocciose, in Scozia e in Irlanda del Nord sono incise da grandi insenature chiamate firths.

Isole: nella Manica c'è l'Isola di Whight, nel Mar d'Irlanda

l'Isola di Man, a ovest il mare è punteggiato dalla numerosissime Isole Ebridi, vicino alla costa settentrionale le Isole Orcadi, mentre più a nord le Isole Shetland.

Clima: sono molto frequenti le piogge durante tutto l'anno. La parte occidentale risente della Corrente del Golfo.

Paesaggio: il paesaggio era un tempo dominato da grandi foreste, oggi assai ridotte. Il territorio è in gran parte pianeggiante e collinare, caratterizzato da praterie e brughiere.

Popolazione e società Il Regno Unito conta 60 milioni di abitanti, 249 ab./kmq. 9

cittadini su 10 abitano in città. Il Regno Unito come tante

nazioni dell'Europa ha un calo di natalità ma la popolazione

aumenta grazie agli immigrati (3 milioni). La lingua è l'inglese

ma in Galles e in Scozia il gallese e il gaelico. La religione è

l'Anglicanesimo ma nell'Irlanda del Nord e Scozia si pratica

anche il cattolicesimo.

La storia Epoca Romana: gli antichi Romani invasero il suolo britannico nel I

secolo d. C. , sconfiggendo i Celti che vi erano insediati;

I Sassoni e i Vichinghi: nel 479 le legioni romane iniziarono a ritirarsi, e il paese cominciò a essere vittima di cicliche invasioni da parte delle popolazioni germaniche che si trasferirono in Inghilterra a partire dal VI secolo, portando con sé la proprio lingua e un modello di vita sostanzialmente agricolo e feudale.

Il Medioevo: l’ultima grande invasione risale al 1066 ed ebbe come

protagonisti i Normanni di Guglielmo il Conquistatore, provenienti dalla Francia. Nel 1215 fu ratificata la Magna Charta Libertatum, il primo documento a concedere diritti individuali ai cittadini limitando il potere del re.

I Tudor: Enrico VII, primo sovrano dei Tudor, salì al trono , la ricchezza e il prestigio di Londra fecero un balzo in avanti. I Tudor presero in mano l'Inghilterra: i commerci rifiorirono e il traffico navale aumentò. Iniziò la Riforma dei Protestanti. Nel 1534 si proclamò lo scisma dalla Chiesa cattolica e si creò la chiesa Anglicana.

L'Epoca Georgiana: Dopo un lungo periodo di guerre e disordini, ha inizio la dinastia degli Windsor dal 1917. Londra divenne la più grande città d'Europa. Con la Rivoluzione Industriale (1760-1830) Londra divenne il più grande porto del mondo.

L’Età Vittoriana: nel 1837 la regina Vittoria salì al trono e vi rimase per 63 anni. Diede il proprio nome ad un'epoca di trasformazioni, invenzioni, crescita e contrasti. Nel 1836 fu costruita la prima ferrovia. Nel 1890 si svilupparono i primi treni a elettricità. Ci furono le prime ondate di immigrazione: nel 1830 Londra cominciava ad avere problemi di sovrappopolamento e le strutture igieniche collassarono.

Le città Londra: è la capitale del Regno Unito e si trova lungo il fiume

Tamigi ed è un porto importante. Si estende in un raggio di decine di chilometri dalla città ed ha 7.518.000 abitanti. Londra è sempre stata il centro economico, politico e culturale del Regni Unito. È stata una delle città europee più ricche e sviluppate fin dal XII secolo. È diventata molto importante alla fine dell’Ottocento, quando l’Inghilterra aveva terre e colonie in tutto il mondo. Ora è divisa in due parti: la City che è il centro vero e proprio, con 5 milioni di abitanti, gli uffici, i negozi, la borsa, i musei e le università più famose. Ha due grandi aeroporti: Gatwick e Heathrow.

British Museum: è uno dei musei più visitati l mondo, in cui sono conservati migliaia di reperti archeologici di inestimabile valore.

Tower Bridge: è uno dei simboli della città, è

un capolavoro dell’ingegneria vittoriana e collega le due sponde del Tamigi. Ancora oggi si apre per far passare le navi più grandi.

Torre di Londra: è una fortificazione medievale che nei secoli è stato di volta in volta palazzo reale, caserma e prigione. Custodisce i gioielli della regina.

Abazia di Westminster: è il luogo storico di incoronazione e di sepoltura dei monarchi inglesi. Ospita le tombe dei sovrani e di alcune persone della storia britannica, come Elisabetta e Maria.

Buckingham Palace: è la residenza ufficiale del sovrano inglese dal 1761. I suoi splendidi interni e il meraviglioso giardino non sono visitabili per ragioni di sicurezza. Attrattiva per i turisti sono le Guardie Reali.

Big Ben: è la torre dell’orologio più famoso al

mondo. Il big Ben è il soprannome non torre ma della campana dell’orologio.

Le altre città inglesi di una certa rilevanza sono soprattutto grandi città industriali come:

Birmingham: (995.000 abitanti) è la seconda città del Regno Unito;

Liverpool: ( 478.000 abitanti) è un importante porto;

Manchester: (443.000 abitanti) con una vasta area metropolitana;

La capitale della Scozia è Edimburgo: (458.000 abitanti), è un importante centro economico e sede di industrie avanzate. Ha anche una prestigiosa Università ed è una delle città più ricche di proposte culturali.

La capitale del Galles è Cardiff: ( 320.000

abitanti), è un centro industriale;

La capitale dell’Irlanda del Nord è

Belfast: (268.000 abitanti), è un centro portuale e industriale.

Il Regno Unito è una monarchia costituzionale

composta dalle regioni storico-geografiche:

Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord.

Le prime tre formano la Gran Bretagna. Galles,

Scozia e Irlanda del Nord godono di un’ampia

autonomia politica e amministrativa. Ognuna di

esse ha un Parlamento e un Governo autonomi. Il

Capo dello Stato è il sovrano. Dal 1952 la sovrana

è Elisabetta II.

L’Ordinamento Politico

Le attività economiche L'agricoltura: è molto meccanizzata. Il Regno Unito non è

autonomo sul piano alimentare e importa cibo. Si producono: cereali, patate, barbabietole e il luppolo.

L'allevamento: è soprattutto quello ovino da cui si ricava la pregiata lana. La pesca è molto praticata, soprattutto nel mare del nord.

L'estrazione: nel Regno Unito, ci sono molti giacimenti di carbone, petrolio e gas naturale.

L'industria: ci sono diversi settori come quello siderurgico, meccanico, tessile e metallurgico. Negli ultimi anni si sono sviluppati anche i settori chimico, aeronautico, farmaceutico ed elettronico.

I servizi: l'82% della popolazione, lavora nei servizi. La

sede dei servizi è la City di Londra dove si trova una delle

più importanti borse valori. In primo piano ci sono il

commercio e i trasporti. Negli ultimi anni, prende sempre

più importanza, il settore delle comunicazioni e il turismo.