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e t a x p e r i e n c e a y Pillola ZED e t a x p e r i e n c e a y Pillola ZED La #PillolaZED di oggi #Crittografia non è solo per agenti segreti, la usiamo tutti i giorni http://bit.ly/17VYAZK Iscrivetevi qui all'evento ZED (gratuito) del 17 Settembre http :// ibm.co/18ONfMt

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La #PillolaZED di oggi #Crittografia non è solo per

agenti segreti, la usiamo tutti i giorni http://bit.ly/17VYAZK

Iscrivetevi qui all'evento ZED (gratuito) del 17

Settembrehttp://ibm.co/18ONfMt

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Chi usa il web è sempre molto attento alla sicurezza dei propri dati. Per proteggere le transazioni di valore, viene spesso usato il protocollo SSL che permette di crittografare la trasmissione in modo che nessun intermediario possa entrare nel merito dei dati.

I nuovi zEnterprise hanno due funzionalità Hw per accelerare e semplificare la crittografia. La prima è all’interno del nuovo PU (il core dello zeta) che ora dispone un acceleratore per la crittografia dedicato. Significa che nel chip del processore, per ciascun PU è stato inserito un acceleratore, mentre prima l’acceleratore era condiviso tra più PU.

Questo è solo un esempio in cui si utilizza la crittografia, ma rende l’idea di quanto sia importante e di come debba avere delle prestazioni eccellenti per non rallentare il traffico. Gli algoritmi utilizzati per crittografare sono molteplici e con diverse complessità dovute anche alla lunghezza delle chiavi utilizzate.

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Ma chiaramente queste possibilità non sempre sono sufficenti. Ad esempio esistono chiavi, dette asimmetriche, che richiedono una maggiore capacità di calcolo. Per queste e per altre funzionalità di crittografia, sullo zEnterprise si possono installare le Card Express Crypto feature che permettono elaborazioni più complesse.

Questo può intervenire con una velocità fino a 960 MB/sec per le attività di crittografia con gli algoritmi DEA, SHA-1, SHA-2 con chiavi fono a 512 bit e AES con chiavi fino a 256. Si lo so, per chi non fa colazione con pane e sicurezza, anche questi nomi sembrano cifrati, ma sono alcuni dei principali algoritmi utilizzati.

Avere un’acceleratore per ogni PU significa che la scalabilità della potenza di crittografia è automatica quando si aumenta il numero di processori. Per avere un’idea di cosa stiamo parlando, consideriamo che per esprimere il numero di atomi che sono stati stimati nel nostro sistema Solare dobbiamo usare un numero con 57 cifre e calcolare una chiave SHA a 256 bit significa trovare un numero tra quelli che si possono esprimere con 77 cifre!

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Ciao a domani

Info sull'evento ZED del 17 Settembre qui http://ibm.co/18ONfMtPer ascoltare le Pillole andate a questo link http://bit.ly/16JlZNh