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a cura del Dott.Giorgio Giannotti, primario del S.I.M.T. AUSL3 Catania P.O. SS.Salvatore di Paternò
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AFERESIAFERESI
MULTICOMPONENTMULTICOMPONENT
Paternò 22 Novembre 2008
DR. GIORGIO GIANNOTTIDR. GIORGIO GIANNOTTIS.I.M.T. A.U.S.L. 3 CATANIA – P.O. PATERNO’S.I.M.T. A.U.S.L. 3 CATANIA – P.O. PATERNO’
TradizionaliTradizionali• Donazione di sangue interoDonazione di sangue intero• Piastrinoaferesi e plasmaferesi Piastrinoaferesi e plasmaferesi
produttiveproduttive
Nuove tecniche di Nuove tecniche di raccolta automatizzataraccolta automatizzata• Donazione MulticomponentDonazione Multicomponent
Tecniche di raccolta sangue ed Tecniche di raccolta sangue ed emocomponentiemocomponenti
Tutela del donatoreTutela del donatore Sicurezza delle procedure di prelievoSicurezza delle procedure di prelievo
Salvaguardia del pazienteSalvaguardia del paziente Sicurezza del sangue e degli Sicurezza del sangue e degli
emocomponentiemocomponenti
Raggiungimento Raggiungimento dell’autosufficienzadell’autosufficienza
Produzione di emocomponenti Produzione di emocomponenti
di alta qualitàdi alta qualità Standardizzazione delle procedureStandardizzazione delle procedure
Obiettivi S.I.M.T.Obiettivi S.I.M.T.
RAGGIUNGIMENTO AUTOSUFFICIENZA:RAGGIUNGIMENTO AUTOSUFFICIENZA:
Razionalizzazione impiego Razionalizzazione impiego emocomponentiemocomponenti• Correttezza delle indicazioniCorrettezza delle indicazioni• Congruità delle richieste Congruità delle richieste
Riduzione fabbisogno trasfusionaleRiduzione fabbisogno trasfusionale• Pratiche autodonazionaliPratiche autodonazionali• Riduzione sanguinamento Riduzione sanguinamento
perioperatorioperioperatorio
Obiettivi S.I.M.T.Obiettivi S.I.M.T.
RAGGIUNGIMENTO RAGGIUNGIMENTO AUTOSUFFICIENZA:AUTOSUFFICIENZA:
Incremento della produttivitàIncremento della produttività•Aumento dei donatoriAumento dei donatori•Attivazione programmi di Attivazione programmi di
raccolta multicomponent (MCC)raccolta multicomponent (MCC)
Obiettivi S.I.M.T.Obiettivi S.I.M.T.
Anni ’70: Aferesi produttiva Riduzione carichi di lavoro
Aumento dei volumi di PFC e PLT da singolo donatore
Anni ’90: MCC Eritroplasmaferesi
Eritropiastrinoaferesi
Plasmapiastrinoaferesi
Doppia unità eritrocitaria
Doppia unità piastrinica
AFERESI PRODUTTIVAAFERESI PRODUTTIVA
Un tipo di donazione che permette Un tipo di donazione che permette di realizzare in unica seduta la di realizzare in unica seduta la raccolta di 2 emocomponenti.raccolta di 2 emocomponenti.
Coerenza con i due doveri Coerenza con i due doveri fondamentali di un sistema fondamentali di un sistema trasfusionale:trasfusionale:• Salvaguardia della salute del donatore Salvaguardia della salute del donatore
(personalizzazione della donazione sui (personalizzazione della donazione sui parametri biologici e fisici).parametri biologici e fisici).
• Promozione della salute del ricevente.Promozione della salute del ricevente.
Che cosa èChe cosa è
Utilizza un Utilizza un circuito sterile, circuito sterile, monouso e monouso e biocompatibile.biocompatibile.
Munito di sistemi Munito di sistemi di controllo e di controllo e sicurezza.sicurezza.
Nello specifico ....Nello specifico ....
Come si faCome si fa
Reazioni avverse identiche a quelle Reazioni avverse identiche a quelle che possono, eventualmente, che possono, eventualmente, riscontrarsi durante una donazione riscontrarsi durante una donazione ordinaria con in più:ordinaria con in più:
• Effetti da citrato.Effetti da citrato.
• Emolisi dei globuli rossi.Emolisi dei globuli rossi.
E’ sicuraE’ sicura
Plasma: la parte liquida in poche Plasma: la parte liquida in poche ore.ore.
le proteine entro 72 ore. le proteine entro 72 ore.
Piastrine: in poche ore.Piastrine: in poche ore.
Globuli rossi: circa 2-3 settimane.Globuli rossi: circa 2-3 settimane.
Recupero emocomponenti donatiRecupero emocomponenti donati
UNO UNO SOLO:SOLO:
SvantaggiSvantaggi
ililtempotempo
Personalizzazione della donazione:• caratteristiche fisiche• caratteristiche ematologiche
Ottimizzazione della donazione• qualità del prodotto• quantità del prodotto
(caratteristiche del donatore e scelte dell’operatore)
Raccolta di prodotti standardizzatiRaccolta di prodotti standardizzati• maggiore efficacia trasfusionalemaggiore efficacia trasfusionale
VANTAGGIVANTAGGI
Raccolta flessibileRaccolta flessibile• modulazione del tipo e numero degli modulazione del tipo e numero degli
emocomponentiemocomponenti
Ottenimento di prodotti finitiOttenimento di prodotti finiti• concentrati di G.R. e PLT leucodepleti con i concentrati di G.R. e PLT leucodepleti con i
filtri in lineafiltri in linea
Aumento della produttività dei donatoriAumento della produttività dei donatori• per cui si può sopperire alla loro carenza e/o per cui si può sopperire alla loro carenza e/o
diminuzionediminuzione
VANTAGGIVANTAGGI
Riduzione della manipolazione degli Riduzione della manipolazione degli emocomponenti :emocomponenti :• rischi rischi • numero di personalenumero di personale• spazi spazi • attrezzature per le lavorazioniattrezzature per le lavorazioni
Riduzione dei rischi infettivi ed immunologici• assegnazione dei doppi prodotti allo stesso
paziente
Vantaggio economico• Riduzione del 50% dei costi per i test di
validazione
VANTAGGIVANTAGGI
D. M. 25/1/2001, art. 2 e all. 1D. M. 25/1/2001, art. 2 e all. 1
SediSedi • ambienti idonei ambienti idonei • dotazioni per interventi d’urgenzadotazioni per interventi d’urgenza
PersonalePersonalespecificatamente formato e addestrato sullaspecificatamente formato e addestrato sullabase di PROTOCOLLI base di PROTOCOLLI • di attuazione delle singole proceduredi attuazione delle singole procedure• di gestione delle reazioni avversedi gestione delle reazioni avverse
Separatori cellulariSeparatori cellulari• costante manutenzionecostante manutenzione• controlli periodicicontrolli periodici
LEGITTIMAZIONE GIURIDICALEGITTIMAZIONE GIURIDICA
Assicurazione della qualità (tracciabilità di Assicurazione della qualità (tracciabilità di
ogni operazione e identificazione del ogni operazione e identificazione del
responsabile di ogni fase della procedura)responsabile di ogni fase della procedura)
• registrazione parametri ematologiciregistrazione parametri ematologici
• registrazione dati del programmaregistrazione dati del programma
• registrazione dati del prodotto raccoltoregistrazione dati del prodotto raccolto
• Registrazione delle reazioni avverseRegistrazione delle reazioni avverse
LEGITTIMAZIONE GIURIDICALEGITTIMAZIONE GIURIDICA
IDONEITA’ ALLA PROCEDURAIDONEITA’ ALLA PROCEDURA
D. M. 26/1/01, all. 6, lettera D
Possesso dei requisiti per la donazione di sangue intero e/o dei singoli emocomponenti in aferesi ad eccezione di:
• peso corporeo non inferiore a Kg. 60 (D.M. 3/3/2005:
nel caso la procedura preveda la raccolta di GR)
• conteggio PLT non < a 250.000 mm3 (nel caso della
doppia unità piastrinica)
CRITERI DI PROTEZIONECRITERI DI PROTEZIONE
Volume complessivo degli emocomponenti non > a 650 ml.
Hb post - donazione • non < a 11, 5 g % nella donna• non < a 12,5 g % nell’uomo
PLT post – donazione • non inferiore a 120.000 mm3
158205
368 363 431 414 443393
470
416
0
100
200
300
400
500
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005
2006 2007
3665 PROCEDURE
MULTICOMPONENT
DAL 1998 AL 2007
Sangue intero16.787
82%
Doppi Rossi4482%
Rossi Piastrine
11546%
Plasma Piastrine
8504%
Eritroplasma1.213
6%
1998/2007 (MCC 18%)1998/2007 (MCC 18%)
REAZIONI AVVERSEREAZIONI AVVERSE
Totale procedure aferetiche: 3665Totale procedure aferetiche: 3665
Totale reazioni avverse: 177 (6,5%)Totale reazioni avverse: 177 (6,5%)• Reazioni lievi: 170 (6,2%)Reazioni lievi: 170 (6,2%)
formicolio circumorale formicolio circumorale brivido brivido sensazione di freddo sensazione di freddo Ematoma (10)Ematoma (10)
• Reazioni medio – gravi: 7 (0,3%)Reazioni medio – gravi: 7 (0,3%) reazioni vaso – vagali: 2reazioni vaso – vagali: 2 Disturbi digestivi: 5Disturbi digestivi: 5
REAZIONI AVVERSEREAZIONI AVVERSE
Rappresentano un rischio limitato.Rappresentano un rischio limitato. Non sono percentualmente più frequenti Non sono percentualmente più frequenti
rispetto alla donazione ordinaria in saccarispetto alla donazione ordinaria in sacca Sono più rare in quei centri in cui l’equipe Sono più rare in quei centri in cui l’equipe
medico – infermieristica è molto esperta medico – infermieristica è molto esperta nell’intrattenimento del donatorenell’intrattenimento del donatore
Ogni struttura trasfusionale deve, Ogni struttura trasfusionale deve, necessariamente, predisporre protocolli necessariamente, predisporre protocolli per gli interventi terapeutici in caso di per gli interventi terapeutici in caso di reazioni avverse (D. M. 25/1/2001, art. 2)reazioni avverse (D. M. 25/1/2001, art. 2)
CONCLUSIONICONCLUSIONI La MCC rappresenta un valido e necessario La MCC rappresenta un valido e necessario
complemento alla tradizionale raccolta di sangue complemento alla tradizionale raccolta di sangue intero in quanto permette un incremento della intero in quanto permette un incremento della produttività e un miglioramento della qualità degli produttività e un miglioramento della qualità degli emocomponenti emocomponenti
La MCC consente di poter adattare la raccolta sia La MCC consente di poter adattare la raccolta sia alle esigenze del S.I.M.T. che alle caratteristiche alle esigenze del S.I.M.T. che alle caratteristiche del donatoredel donatore
I principali limiti ad una diffusione massiva sono I principali limiti ad una diffusione massiva sono principalmente rappresentati dal costo e dal tempo principalmente rappresentati dal costo e dal tempo di donazione cui il donatore è sottopostodi donazione cui il donatore è sottoposto
La riduzione delle procedure di lavorazione del La riduzione delle procedure di lavorazione del sangue e del personale addetto rappresenta una sangue e del personale addetto rappresenta una caratteristica molto attraente in un periodo di caratteristica molto attraente in un periodo di contrazione delle risorse destinate alla contrazione delle risorse destinate alla acquisizione di personaleacquisizione di personale
SISTEMA SANGUESISTEMA SANGUEVOLONTARIATO
STRUTTURE TRASFUSIONALIISTITUZIONI AMMINISTRATIVE E POLITICHE
“Cultura” e “stile di vita” del Donatore periodico
“Cultura” del Buon Uso del Sangue
Consolidamento di questi valori
Oggetto principale della Sanitàl’UOMOl’UOMO