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1 ACCOMPAGNAMENTO IN ONCOLOGIA

Accompagnamento in Oncologia

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Accompagnamento in Oncologia - Dott. Muzio

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Page 1: Accompagnamento in Oncologia

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ACCOMPAGNAMENTOIN

ONCOLOGIA

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Terapie complementari (CAM)

In Europa, il 36% dei pazienti affetti da tumore si

affida alle CAM

L’omeopatia si classifica al secondo posto (al 1°: “le piante”)

Molassiotis A - Annals of Oncology - 2005

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Studio canadeseStudio canadeseConfronto sull’utilizzo delle MC da parte di pazienti con

tumore della mammella:

Nel 1998, 66,7% di utilizzatrici

Nel 2005, 81,9% di utilizzatrici

aumento significativo (p=0,0002)Boon HS, Olatunde F, Zick SM. Trends in complementary/alternative medicine use by breast cancer survivors:

comparing survey data from 1998 and 2005. BMC Womens Health 2007;7:4.

Il 35% dei pazienti con tumore ricorre alle medicine complementari; l’omeopatia occupa il secondo posto dopo la fitoterapia.

Molassiotis A, Fernadez-Ortega P, Pud D, Ozden G, Scott JA, Panteli V, et al. Use of complementary and alternative medicine in cancer patients: a European survey. Ann Oncol 2005;16(4):655-63.

Studio europeo nel 2005 (Francia esclusa)Studio europeo nel 2005 (Francia esclusa)

Prevalenza del ricorso alle medicine complementari in oncologia

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1° Studio francese (Strasburgo 2005) 1° Studio francese (Strasburgo 2005) pubblicato nel 2007pubblicato nel 2007

Su 234 pazienti intervistati durante la chemioterapia in un centro per la lotta contro i tumori e in una

clinica privata, il 28% ricorre alle medicine complementari.

Di questi il 54% non aveva mai fatto ricorso prima a questo tipo di trattamenti

L Simon, D Prebay, A Beretz, J-L Bagot, A Lobstein, I Rubinstein, S Schraub Médecines complémentaires et alternatives suivies par les patients cancéreux en France. Bulletin du Cancer 2007;94(5):483-8.

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37%

© Jean-Philippe Wagner et Jean-Lionel Bagot

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

Fre

qu

enza

%

Omeopatia

Antroposofia(Viscum album)

Dietetica

Fitoterapia

Ripartizione delle diverse MC nello studio di StrasburgoRipartizione delle diverse MC nello studio di Strasburgo

56%37% 40%

31%

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Studio di Parigi (2007)

Indagine telefonica presso 194 pazienti con tumore in corso di trattamento:

il 34% utilizza le MC di cui

Omeopatia (42%), fitoterapia (27%), vitamine (18%), agopuntura (22%), metodo Beljanski (10%), medicina cinese (10%)

Trager-Maury S, et al. Utilisation de médecine complémentaire chez les patients atteints de cancer dans un service de cancérologie français. Bull Cancer 2007;94(11):1017-25.

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In Francia, 700.000 pazienti oncologici ricorrono alle terapie

complementari per i trattamenti di accompagnamento del tumore

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Complementary Alternative Medicine

Non esiste una medicina alternativa inoncologia, ma una medicina complementare

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Progetto Cancro (2003-2007) – in Francia

misure da 39 a 41: «Accessibilità all’informazione affinché i pazienti che lo desiderano possano diventare protagonisti della lotta contro la malattia»misure 42 e 43:

«Essere più attenti alle persone malate e alle loro aspettative»

Definizione dei trattamenti di accompagnamento (2004)

«L’insieme delle cure e del sostegno necessari ai malati durante la malattia contemporaneamente alle terapie oncologiche specifiche, qualora presenti».

KRAKOWSKI I, WAGNER J-Ph. et Col – Pour une coordination des soins de support pour les personnes atteintes de maladies graves : proposition d’organisation dans les établissements de soins publics et privés – Oncologie, 2004 ; 6 :7-15

Questa “presa in carico” implica una valutazione del paziente sotto ogni profilo:

Sociale, emozionale, psicologico, cognitivo ed estetico

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Gli obiettivi della presa in carico Migliorare la qualità di vita del paziente

Aiutare il paziente a comprendere meglio la malattia e i trattamenti consente di migliorare l’adesione

Incoraggiare una dinamica personale di guarigione rafforzando la fiducia in sé e negli altri.

Chi mette in atto la terapia di accompagnamento?

«Chiunque intervenga nel trattamento oncologico partecipa alla terapia di accompagnamento.» I. Krakowski, F. Boureau, R. Bugat et al. Pour une coordination des soins de support pour les personnes atteintes de maladies grave proposition d’organisation dans les établissements de soins publics et privés. Med Pall 2004 ; 3 : 134-143

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Queste sono le stesse ragioni che spingono molti dei pazienti verso le medicine complementari

Migliorare la qualità di vita del paziente – diminuire gli effetti collaterali delle medicine tradizionali, aumentare le “difese” dell'organismo, diminuire l' affaticamento

Aiutare il paziente a comprendere meglio la malattia e i trattamenti consente di migliorare l’adesione

Incoraggiare una dinamica personale di guarigione rafforzando la fiducia in sé e negli altri.

Se non si riesce a dare una risposta a questo tipo di richiesta il rischio è l'abbandono

Studio americano su pazienti con cancro alla prostata il 4 - 8% di ricorso

alla non-medicina e abbandono dei trattamenti convenzionali Pwhite M.A., Verhoef M.J. 2003

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Vivere meglio le terapie anticancro

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Trattamenti somministrati in ospedale

Pazienti trascorrono il 90% del tempo a casa

Farmacista Primo interlocutore

Farmacista consulente per le cure di sostegno

Farmaciata mediatore : internet, media,cure farmacologiche

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Trattamenti somministrati in ospedale

Pazienti trascorrono il 90% del tempo a casa

Farmacista Primo interlocutore

Farmacista consulente per le cure di sostegno

Farmaciata mediatore : internet, media,cure farmacologiche

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In farmacia abbiamo la competenza sul

farmaco ma spesso ci mancano le

informazioni

È auspicabile la creazione di percorsi integrati e condivisi con altre figure sanitarie (medici) ed altri operatori

(infermieri e fisioterapisti)

Page 16: Accompagnamento in Oncologia

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farmacia primo filtro in grado di intecettare i comportamenti

“fai da te”, primo riferimento per quanto riguarda i disturbi

“quotidiani”

OGGI IL FARMACISTA SI TROVA AD AFFRONTARE PROBLEMI MULTIPLI

SPESSO SENZA CONOSCENZA SPECIFICA DELLA STORIA DEL PAZIENTE

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31/10/12

Fitoterapia ecomplessità delle terapie

pazienti politrattati:interazionieffetti collateraliproblemi in chirurgiauso scorretto

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Perché l’omeopatia?

Terapia efficace

Priva di effetti tossici

Senza effetti indesiderati gravi

Senza interazioni farmacologiche

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Ruolo dei medicinali omeopatici

Curare il tumore? NO, ma: Stimolare le difese naturali Limitare gli effetti collaterali delle

terapie oncologiche Gestire le patologie intercorrenti

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Consiglio dei medicinali omeopatici in farmacia

“compromesso” fra le esigenze del metodo omeopatico e l'operatività del farmacista

Page 21: Accompagnamento in Oncologia

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I disturbi ansiosi

All’annuncio della malattia

Ignatia 30 CH

1 dose il prima possibile

Ignatia 9 CH

5 granuli 1-2 volte al giorno o più Aconitum 30 CH 1 dose nelle crisi di panico granuli (5+5+5 in ½ ora)

Page 22: Accompagnamento in Oncologia

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I disturbi ansiosiStress legato alle indagini diagnostiche

o ai cicli di trattamento con farmaci antitumorali

Ago aspirato, TAC / RMN

cicli di chemio o radioterapia

Gelsemium 15 CH

Ignatia 9 CH

5 granuli di ognuno, 1-2 volte al giorno Iniziare uno o due giorni prima

Page 23: Accompagnamento in Oncologia

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Interventi chirurgici

Prima dell’intervento

Obiettivo: limitare gli ematomi

Arnica 9 CH: 5 granuli al giorno per 7 giorni

Phosphorus 15 CH: 1 dose la vigilia dell’intervento

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Interventi chirurgici Dopo l’intervento

Obiettivo: far riassorbire gli ematomi ridurre l’edema e il dolore

Apis mellifica 15 CH + Ledum palustre 7 CH 1 dose al risveglio il prima possibile, poi:

Arnica 9 CHApis 15 CH Hypericum 15 CH

5 granuli ogni 2 ore il 1° giorno, poi 3 volte al dì per 7 giorni

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Interventi chirurgici Dopo l’intervento

Obiettivo: far riassorbire gli ematomi ridurre l’edema e il dolore

Apis mellifica 15 CH + Ledum palustre 7 CH 1 dose al risveglio il prima possibile, poi:

Arnica 9 CHApis 15 CH Hypericum 15 CH

5 granuli ogni 2 ore il 1° giorno, poi 3 volte al dì per 7 giorni

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Interventi chirurgici

Dopo l’intervento

Staphysagria 9 CH 1 dose il quarto giorno

Accelera il processo di guarigione delle ferite chirurgiche, migliora la cicatrizzazioneTolti i punti: (prevenzione cheloidi)Centella e.g. Crema e/o Calendula T.M cremaLavanda O.E. Da massaggiare su cheloidi

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Interventi chirurgici

Medicinale specifico dei traumi al seno

Bellis perennis 5 CH

5 granuli mattino e sera x 10 giorni

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Disturbi digestiviDisturbi digestivi

Nausea peggiora mangiando migliora con il sonno

Lingua pulita nella parte anteriore, con patina bianco-giallastra alla base

Nux vomica 9CH5 granuli al bisogno

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Disturbi digestiviDisturbi digestivi

Nausea

Lingua pulita durante la chemioterapia

Ipeca 9CH

5 granuli al bisogno

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Disturbi digestiviDisturbi digestiviCocculine

Cocculus 4CH, Tabacum 4Ch, Nux vomica 4CH,Petroleum 4CHIniziare la mattina della chemioterapia2 compresse 3 volte al dì per 3 giorni.

Ripetere ad ogni ciclo

Studio randomizzato, doppio cieco Cocculine versus placebo in prevenzione nausea/vomito in pazienti in trattamento chemioterapico con cancro al seno.

Institut Paoli Calmettes, Marsiglia

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Disturbi digestiviDisturbi digestivi

Nausea

Camomilla, Menta, Melissa, Zenzero

Tisana da bere tiepida o congelare in cubetti

Ficus carica gemme M.G .

20 gtt in poca acqua 10 min prima dei pasti a scopo preventivo, non sintomatico

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Diarrea

Arsenicum album 15 CH: 1 dose il prima possibile da ripetere se necessario

in caso di gonfiore di tutto l'addome e affaticamento

China 9 CH: 5 granuli ogni mezz’ora, diradando in base al

miglioramento

Disturbi digestivi

Page 33: Accompagnamento in Oncologia

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mialgia, febbre, astenia

Eupatorium 5CH Gelsemium 5CH Rhus tox 5CHIn granuli da ripetere più volte fino alla

scomparsa dei sintomi

Sintomi pseudo-influenzali

Page 34: Accompagnamento in Oncologia

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Mucositi

Page 35: Accompagnamento in Oncologia

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Kalium bichromicum 9CH

Utilizzato per tutte le ulcerazioni della

cavità orale, a bordo netto, dolorose

Bicromato di potassio

Mercurius corrosivus 7CHCloruro di Mercurio

Utilizzato per le gengiviti ulcero-

emorragiche, con bruciore intenso

5 granuli di ognuno 3-5 volte al giorno

Sciogliere in un po’ d’acqua se necessario

Page 36: Accompagnamento in Oncologia

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sciacqui frequenti con bicarbonato di Na a cui

aggiungere Calendula TM 15gtt

Tisane per risciacqui da utilizzare anche congelate in

cubetti: Altea Liquirizia Camomilla

Mirra (commiphora molmol) tintura per toccature locali

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AFTE

Sciacqui con

Calendula TM

Phytolacca TM

In parti uguali 1 cucchiano in ½

bicchiere di acqua tiepida

BORAX 5 CH 5 granuli ogni ora

Page 38: Accompagnamento in Oncologia

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BORAX

Borato di sodio

AfteHerpes

LeucorreaVescicole molto dolorose al contatto

con alimenti acidi o salati

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Radioterapia Prevenzione delle radiodermiti

Page 40: Accompagnamento in Oncologia

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Apis mellifica 15 CHBelladonna 9 CH

5 granuli di ognuno

prima e dopo ogni seduta di radioterapia

Radium bromatum 15 CH5 granuli al giorno

Per tutta la durata della radioterapia

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Apis mellifica

BelladonnaAtropa belladonna

Tutti gli edemi acuti o croniciEdema rosso-rosato, comparsa rapida, pungente, bruciante

miglioramento con applicazioni di acqua fredda

Febbre - Secchezza mucose - Congestione – SpasmiTumor – Rubor – Dolor – Calor

Arrossamento brillanteCalore intenso radiante Dolore pulsante

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Pomata alla Calendula Da applicare dopo ogni seduta

radioterapica sulla zona irradiata, mai prima.

Studio clinico randomizzato su 254 pazienti dimostra la superiorità d'azione di

calendula versus Biafine(Pommier P., 2004)

Durante la radioterapia

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Trattamento in chemioterapia

Guarigione delle ulcerazioni cutanee

Petroleum 9 CH

Nitricum acidum 9 CH

5 granuli al giorno

Per tutta la durata della chemioterapia

Page 44: Accompagnamento in Oncologia

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Trattamento in chemioterapia

Flicteni palmariDermatite vescicolare, con grandi flicteni

dolorosi e brucianti

Cantharis 5 o 7 CH

5 granuli 2 volte al giorno

Per tutta la durata della chemioterapia

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VescicheUstioniCistite

Eruzioni vescicolari, bollose, con grandi flitteni dolorosi e brucianti

Ustioni di secondo grado

Cantharis vescicatoria

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Acne

Utile consigliare drenaggio cutaneo conFumaria TM, Carciofo TM, Tarassaco TM

15 gtt 2 volte die

Trattamento topico con oli essenzialiTea tree – Lavanda – Chiodo Garofano

Eucalipto - Ginepro - RosmarinoAzione antibatterca, lenitiva, antiinfiammatoria, cicatrizzante e

rigenerante

Studio G.Thompson del 2008 – soluzione di Tea tree oil al 5% efficace nell'eliminare Staphylococcus aureus dalla cute

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Trattamento di accompagnamento

Attività fisica e ricondizionamento allo sforzo (Pr Jean Lonsdorfer)

Rhus toxicodendron 7CH

5 granuli quando ci si corica

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martedì 30 ottobre 2012

Un frutto magico per il palatoEsisterebbe un “frutto magico” per migliorare le alterazioni

del gusto nei pazienti sottoposti a chemioterapia.In questi pazienti i cambiamenti del gusto sono comuni e possono essere di lunga durata, provocando malnutrizione e scadente qualità della vita. Uno studio pilota è stato condotto su 8 pazienti con cancro trattati con la chemioterapia e che dovevano riportare eventuali cambiamenti del gusto dopo l’aggiunta di Synsepalum dulcificum (noto anche come frutto miracoloso) alla dieta abituale.Questo frutto contiene una proteina presente in natura (miraculina) che ha la capacità insolita di trasdurre il gusto acido in un dolce segnale, modificando e mascherando i gusti sgradevoli a favore dell'appetibilità di alcuni alimenti. Tutti partecipanti sono stati sottoposti a test incrociati per accertare se la somministrazione di supplementi di frutto miracoloso potesse migliorare la loro alimentazione. Ebbene dopo almeno due settimane di supplementazione, tutti i partecipanti hanno riferito cambiamenti positivi del gusto dei cibi.

Fonte:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23022943 Clin J Oncol Nurs. 2012 Oct 1;16(5):E173-7. Pilot study of "miracle fruit" to improve food palatability for

patients receiving chemotherapy.