LA CLASSE 3^ B

nuovamente con le mani

nella terra e non solo …

...questo è quello che abbiamo trovato!!!

La piramide alimentare ci insegna che dopo l’acqua, da consumare abbondantemente, verdure e cerali che devono

comparire ad ogni pasto, importantissime sono le PROTEINE...É vero, siamo arrivati al terzo piano, quindi quest’anno

ripartiamo da lì!!!

Operazione n°1:estirpare erbacce, piante vecchie, resti di vegetali

Operazione n°2: raccogliere i frutti del lavoro precedente

Operazione n° 3: ripulire ben bene e ammucchiare le erbacce

Operazione n°4: usare la vanga per rivoltare il terreno... Ma non è una vanga , è un badile!

Non è poi così facile, si fa una gran fatica e il lavoro lascia a desiderare...

Per fortuna c’è nonno Dinoche con il suo tridente dà una bella dissodata alla terra e la rende lavorabile

Sono “saltate fuori” pietreancora anche quest’anno...

Il Sig. Roffino ci ha nuovamente rifornito gratuitamente il compost

che abbiamo puntualmente sparso sul terreno allo scopo di arricchirlo

Ora dobbiamo ancora una volta rastrellare per livellare il terreno e prepararlo definitivamente alla semina.

Rimangono gli sfalci e gli scarti raccolti che ammucchiamo vicino alla compostiera, ma questo è un capitolo a parte...

A proposito di sfalci, resti di vegetali, scarti...

L’abbiamo già riempita l’altro anno, ma senza risultati positivi perchè non ne avevamo studiato il suo utilizzo.

Quest’anno rimediamo per imparare : noi pensiamo che...

Nel nostro giardino abbiamo una COMPOSTIERA: ma come funziona?

Il compostaggio è riciclaggio di rifiuti organici

Scarti umidi e secchi vengono decomposti da funghi, muffe, batteri, lombrichi, i DECOMPOSITORI

Disporre gli scarti nella compostiera in 4 strati:1° rametti, trucioli, cortecce2° paglia, segatura, foglie secche3° scarti di frutta, verdura, sfalci verdi4° rifiuti secchi mescolati a terreno Non bisogna dimenticare l’umidità

Il compost è pronto in 8/10 mesi.Il compostaggio contribuisce a risolvere il problema dei rifiuti,garantisce la fertilità del terreno,limita l’acquisto di concimi chimici.

Il compostaggio imita i processi naturali che restituiscono le sostanze organiche al ciclo della vita

Forse il prossimo anno il nostro orto sarà arricchito con il nostro Humus...

Osservando le bustine , notiamo che possiamo seminare le fave, i piselli, ma non le lenticchie che ci eravamo procurate... non è la stagione adatta.

Segniamo i solchi e mettiamo i semi, nè troppo fitti, nè troppo radi

Copriamo i semi con la terra

innaffiamo abbondantemente e ...

Ora dobbiamo tenere conto che fra pochi giorni...il terreno gelerà e le nostre prossime piantine saranno a rischio, quindi...

Andiamo a caccia di informazioni e lavoriamo a gruppi per decidere come fare

Le possibilità sono molteplici, dobbiamo ragionare bene... Come dovrà essere la nostra?

Relazioniamo la nostra idea ai compagni , illustriamo il progetto e raccogliamo le

idee di tutti, il maestro Antonio è il redattore

E ora al lavoro per definire un progetto per la costruzione, il gelo sta arrivando e non dobbiamo perdere tempo!!!

Decidiamo come orientare la nostra serra e prendiamo le misure

Approfittiamo anche per dimostrare sul campo quanto siano lunghi 15 metri...

Lavoriamo tutti con impegno nel proprio gruppo, ognuno produce...Questo è un esempio di lavoro:

Ci confrontiamo ancora una volta e ricaviamo il progetto finale.Per capire se sia valido lo sottoponiamo al vaglio degli esperti... per fortuna abbiamo dei genitori che ci possono consigliare!

Non solo ci consigliano, ci forniscono addirittura un progetto SERIO, redatto dallo studio dell’Ardea Costruzioni.

Cerchiamo di interpretare il progetto che ci è stato fornito

...e ci informiamo sui prezzi dei materiali

Mamma Serena , ingegnere, dopo essersi consultata con nonno Dino, ce ne fornisce un’altra interpretazione

A questo punto ci cimentiamo con un po’ di aritmetica: scriviamo i problemi che ne derivano per calcolare i costi di

assemblaggio

Chi pensava che costasse così tanto assemblare una serra su un orto così piccolo?

Calcola, conta, moltiplica, somma...

Ora proviamo a realizzare qualche modellino...

Anche qui c’è da misurare, calcolare, ridurre in scala, tagliare, assemblare...

E ora, nonostante i costi non siano affatto contenuti, i nostri genitori ci permettono di proteggere l’orticello, infatti...

Ecco i materiali e gli “operai”nel cortile della scuola...

le fasi di misurazione e montaggio...

il prodotto finito, con tanto di prove di capienza e forza-lavoro al completo!

Qualcuno vuole sapere come si assembla una serra? Niente paura, legga qui e conoscerà tutti i “segreti”!

GRAZIEEEEEEEE, per tutto!Solo con la collaborazione scuola famiglia, certe cose si possono

realizzare...

Ed ecco il prodotto ultimato e funzionante!