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Riadattamento di un’uda della prof.ssa A.M. Datola a cura della prof.ssa Palmieri A.

L'arte del cibo

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Riadattamento di un’uda della prof.ssa A.M. Datola a cura della prof.ssa Palmieri A.

Il cibo ha ricoperto un ruolo molto speciale nelle opere d’arte di tutte le epoche.

Graffiti preistorici Scene di caccia

MosaiciEpoca pompeiana e bizantina

Rinascimento Capolavori come“L’ultima cena”

In epoca Romana e in quella pompeiana, rappresentare il cibo, non aveva significati particolari se non quelli nutrizionali ed estetici.

L’approvvigionamento del cibo è , nell’arte preistorica (Paleolitico), una rappresentazione magica/propiziatoria : disegnare una scena di caccia avrebbe portato fortuna ai cacciatori.

Nei secoli XVI – XVII e XVIII il cibo rappresentato nei quadri , ci parla

dello stato sociale dei protagonisti

dell’epoca storica di ambientazione della scena

Jean Fouquet

“Banchetto a Parigi “

Ogni commensale ha due coltelli, un contenitore per il sale, un tovagliolo, un pane, un piatto.

L’uomo rappresentato e’ palesemente affamato e concentrato sul cibo che ha davanti, abbondante e calorico. Si suppone che l’ambientazione sia quella di una taverna popolare: non vi sono tracce di lusso e il cibo stesso e’ semplice e senza pretese.

Annibale Carracci

“Il mangiatore di fagioli”

Nel 1599 Caravaggio dipinge la celeberrima “Canestra di frutta” prima opera

conosciuta nella quale il cibo non è accessorio, ma protagonista assoluto della tela.

La frutta e le foglie secche e appassite simboleggiano allo stesso tempo la fugacità

della vita e della giovinezza e la passione di Cristo

Agli inizi del 1600 compare il termine “Still Leben” letteralmente “vita ferma”poi

tradotto in natura morta, con il quale si indicano le opere che rappresentano oggetti

inanimati e cibo.

Spesso gli alimenti indicano situazioni socioeconomiche di vario genere(es. le aringhe simbolo di

povertà,l’uva la ricchezza ecc.)

Pieter Claez(pittore olandese) - XVII sec

Giuseppe Arcimboldo,(1526 - 1593) è stato un pittore italiano, noto soprattutto per le "Teste Composte", ritratti burleschi eseguiti combinando tra loro, oggetti o elementi dello stesso genere (prodotti ortofrutticoli, pesci, uccelli, libri, ecc) collegati metaforicamente al soggetto rappresentato, in modo da sublimare il ritratto stesso.

XX secolo

Gli artisti trattano il cibo come elemento ispiratore di realtà oniriche

o talvolta di notevole verismo

De Chirico “Il sogno trasformato”

Guttuso “ la Vucciria” (1974)

Il quadro fotografa una scena realistica tratta dalla vita quotidiana di Palermo:

carni sanguinolente e verdure esposte nei banchi del celebre mercato della

Vucciria sono magistralmente ritratte.

Negli anni ’60 nascono

la “POP ART”

Ancora oggi è sinonimo di arte

popolare, la cui filosofia espressiva

di esasperazione della

globalizzazione di massa si

ripercosse anche sul cibo.

la EAT ART “arte del mangiare”

Corrente artistica nata negli

anni ‘60 da Daniel Spoerri

Entrambe le correnti utilizzano il cibo come

simbolo del consumismo dilagante e della

sovrapproduzione proposta ai supermercati.

Tra i maggiori rappresentanti della Pop art americana, unitamente a Roy Lichtenstein,

Claes Oldenbourg e Rauschemberg ricordiamo Andy Warhol che rappresenta il cibo,

regolarmente in scatola, come allineato ossessivamente sugli scaffali dei supermercati.

Claes Thure Oldenburgè un artista e scultore svedese appartenente alla corrente della pop art

La sua ricerca artistica si

concentra sul consumismo nella

società americana

contemporanea soprattutto per

quanto riguarda quello legato al

cibo.

Realizza enormi sculture in gesso

dipinto raffiguranti gelati, hot-

dog e quant'altro l'ipernutrita

popolazione americana

consuma negli anni ‘60

la Eat Art è una riflessioni sui principi generali dell’alimentazione: “cosa è mangiabile in generale?”

Le opere Spoerri sono collage e opere in cera o marzapane che rappresentano il cibo

In un momento come questo, dove l'enogastronomia racchiude non solo tradizione e un mondo simbolico molto profondo, ma anche moda, business e intrattenimento a tutto tondo, si comprende quanto fu grande l’intuizione e l’ idea di Eat Art.

I FOODSCAPES Paesaggi da mangiare

Il fotografo Carl Warner (47 anni) ha creato alcune scene mozzafiato utilizzando dolci, frutta fresca, verdure e molto altro