Download pdf - inserto panel n12

Transcript
Page 1: inserto panel n12

UN PANEL NAZIONALE SELEZIONATO DI TESTER PROVA I MIGLIORI SIGARI DEL MOMENTO CON DEGUSTAZIONE CIECA

TEST 4lug-set 2012

Anno

V _l

ug-s

et 2

012

_ n° 1

2IN

SERT

O DA

STA

CCAR

E E

CONS

ERVA

RE

Responsabile e Coordinatore nazionaleLuigi Ferri

Tester nazionaliCosimo Attanasi CC PuroMotivoAniello Buonincontro CC CivithabanaNicola Di Nunzio CC PuroMotivoGiuseppe Dussin CC Corporacion del PuroGiuseppe Elefante CC Alto Salento

12 - MONTECRISTO PETIT TUBOS13 - ZINO PLATINUM SCEPTER CANE14 - DAVIDOFF MILLENNIUM BLEND PETIT CORONA15 - COHIBA 1492 SIGLO II16 - EL CREDITO NO. 4 MADURO17 - MACANUDO RESERVA ANUAL 2004 DIVINO18 - ARTURO FUENTE GRAN RESERVA PETIT CORONA19 - SANCHO PANZA NON PLUS20 - ROMEO Y JULIETA PETIT CORONAS21 - DAVIDOFF GRAND CRU NO. 322 - SANTA CLARA 1830 NO. 4 MADURO

FIGURADO test

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 1 23/10/12 17.22

Page 2: inserto panel n12

2

VEGAFINA IL DOMINICANO DI DIADEMA Spa_______________________________10CIGAR CHALLENGE__________________________________________________12JOYA DE NICARAGUA Celebración TorpedoNICARAO Clásico Anno VI PirámideIL FASCINO NON HA ETÀ___________________________________________14DAVIDOFF n.1

CIGAR TEST____________________________________________________________2

1 • OLIVA Serie V Torpedo 2 • VEGAS ROBAINA Unicos 3 • H. UPMANN Upmann No. 2 4 • DAVIDOFF Special T 5 • SAN CRISTOBAL DE LA HABANA La Punta 6 • ROMEO Y JULIETA Belicosos 7 • JOYA DE NICARAGUA Antaño 1970 Belicoso 8 • LA TRADICION CABINET SERIES Perdomo Reserve X 9 • BOLIVAR Belicosos Finos 10 • SANCHO PANZA Belicosos 11 • MONTECRISTO No. 2 12 • FLOR DE SELVA N. 15 13 • CAIN F 654 T 14 • DUNHILL Signed Range Torpedo 15 • ASHTON Cabinet Pyramids 16 • VILLA ZAMORANO N. 15 17 • CAMACHO COROJO Figurado 18 • DAVIDOFF Millennium Blend Piramides

898 RAMON ALLONES 8-9-8 VARNISHED__________________________9CIGAR CHALLENGE__________________________________________________10MONTECRISTO EdmundoCOHIBA 1492 Siglo VI

coordinato da Luigi Ferri

FIGURADOS: VINCE UN OLIVA DEL NICARAGUA.Rispetto al numero scorso, dedicato ai petit corona, in questo test il Panel ha riscontrato una qualità complessiva più elevata, con un solo prodotto al di sotto del “discreto”, segno di una maggiore attenzione dei produttori verso questa tipologia di sigari, specie da parte di Cuba, culla antica dei piramide e dei campana.A vincere però non è un cubano ma l’Oliva Serie V del Nicaragua, che stacca di alcune lunghezze il gruppo dei cubani (sette tra i primi undici), alla rincorsa di una costanza produttiva che sembra ancora in parte mancare. Gli altri tre caraibici che si mettono in evidenza sono un dominicano (Davidoff Special T) e due nicaraguensi (Joya de Nicara-gua e La Tradición di Perdomo). Le posizioni di rincalzo rispecchiano più o meno i valori attesi, a eccezione del Davidoff Millennium Blend che è autore di una performance inferiore alle aspettative.

Come i lettori constateranno, la novità di questo numero è però l’introduzione di un diverso sistema di valutazione: numerico anziché medaglie. Pur non avendo accantona-to in “toto” il vecchio sistema (rimangono inevitabilmente gli scaglioni qualitativi raffrontabili nella Legenda), si è ritenuto che il punteggio possa offrire una fotografia più fedele delle sottili differenze che intercorrono tra un prodotto e un altro, a volte minime. Dopo aver collocato il sigaro nello scaglione qualitativo di competenza (eccezionale, ottimo, buono, ecc.), che corrisponde di fatto alle “vecchie” medaglie, si va quindi a “precisare” meglio la sua posizione (cinque livelli all’interno di ogni scaglione, sei nell’ultimo con il 100), ottenendo alla fine un risultato numerico di percezione più immediata del valore del prodotto. Le valutazioni numeriche sono frutto quindi di una doppia “griglia”, dove il primo passaggio è basato sempre sull’interazione dei parametri fondamentali che individuano la qualità del sigaro (finezza, complessità, evoluzione, persistenza, equilibrio, intensità, combustione, tiraggio, ritmo, estetica, ecc.), che nel secondo passaggio ricevono una misurazione più puntuale.

LEGENDA (giudizio sul sigaro)

95-100 ECCEZIONALE (COPPA)

90-94 OTTIMO

85-89 BUONO

80-84 DISCRETO

75-79 SUFFICIENTE

70-74 SCADENTE

OKBUY

Note aggiuntive:

= sigaro emozionante = rapporto qualità/prezzo buono, da comprare

Le valutazioni sono il risultato della media delle valutazioni dei singoli degustatori

Rispetto al numero scorso, dedicato ai petit corona, in questo test il Panel ha riscontrato una qualità complessiva più elevata, con un solo prodotto al di sotto del “discreto”, segno di una maggiore attenzione dei produttori verso questa tipologia di sigari, specie da parte di Cuba, culla antica dei piramide e dei campana.A vincere però non è un cubano ma l’Oliva Serie V del Nicaragua, che stacca di alcune lunghezze il gruppo dei cubani (sette tra i primi undici), alla rincorsa di una costanza produttiva che sembra ancora in parte mancare. Gli altri tre caraibici che si mettono in evidenza sono un dominicano (Davidoff Special T) e due nicaraguensi (Joya de Nicaragua e La Tradición di Perdomo). Le posizioni di rincalzo rispecchiano più o meno i valori attesi, a eccezione del Davidoff Millennium Blend che è autore di una performance inferiore alle aspettative.

Come i lettori constateranno, la novità di questo numero è però l’introduzione di un diverso sistema di valutazione: numerico anziché medaglie. Pur non avendo accantonato in “toto” il vecchio sistema (rimangono inevitabilmente gli scaglioni qualitativi raffrontabili nella Legenda), si è ritenuto che il punteggio possa offrire una fotografia più fedele delle sottili differenze che intercorrono tra un prodotto e un altro, a volte minime. Dopo aver collocato il sigaro nello scaglione qualitativo di competenza (eccezionale, ottimo, buono, ecc.), che corrisponde di fatto alle “vecchie” medaglie, si va quindi a “precisare” meglio la sua posizione (cinque livelli all’interno di ogni scaglione, sei nell’ultimo con il 100), ottenendo alla fine un risultato numerico di percezione più immediata del valore del prodotto. Le valutazioni numeriche sono frutto quindi di una doppia “griglia”, dove il primo passaggio è basato sempre sull’interazione dei parametri fondamentali che individuano la qualità del sigaro (finezza, complessità, evoluzione, persistenza, equilibrio, intensità, combustione, tiraggio, ritmo, estetica, ecc.), che nel secondo passaggio ricevono una misurazione più puntuale.

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 2 23/10/12 17.22

Page 3: inserto panel n12

OLIVASerie V Torpedo

Paese: NicaraguaCapa, Capote e Tripa:

100% Nicaragua

Misure: 152mm - 56RGPrezzo: 9,75€

Una prestazione strepitosa per questo puro nicaraguense. L’estetica è affascinante, con una capa colorado-maduro, luminosa e oleosa, uniforme e vellutata, anche se non sottile. Il cannone, ben costruito, termina con una testa rastremata più acuta della media. A crudo si avvertono sentori di cioccolato fondente e cacao, molto intensi. L’ora e mezza di fumata offre una complessità aromatica sontuosa e un’evoluzione continua e dinamica. Si comincia con aromi di cacao dolce, terra e pepe (il 1° terzo è più piccante), anche una sfumatura di cuoio. La forza va in crescendo (in un esemplare risulta un po’ eccessiva) e nella grande “pancia” (56RG) centrale (la parte migliore) il bagaglio aromatico si arricchisce. In alcuni esemplari primeggiano le note balsamiche e speziate, in altri quelle dolci (frutta secca, miele e pan brioche). La combustione è eccellente e il ritmo di fumata si mantiene vivace, con una cenere solida, ben scolpita. Anche il finale è coinvolgente e piacevole. Fine, equilibrato, persistente: insomma un “cavallo di razza” non facile da gestire ma molto appagante. Per esperti e amatori, per un dopo-cena abbinato a un porto vintage.

Sigaro ben costruito, compatto, dai sentori di cacao e stallatico. L’estetica denuncia qualche incostanza produttiva. Non tutte le fasce (colorado-maduro) sono uniformi e vellutate; più d’una è venata e una anche ruvida al tatto. Tutto questo non influisce comunque sulla prestazione che risulta di alto livello. La dote migliore dell’Unicos consiste nell’integrazione equilibrata, davvero insolita, di famiglie aromatiche assai diverse tra loro: vegetali e floreali (di più nel 1° terzo), speziate e di cacao (di più nel 2° terzo), con l’ingresso infine di aromi terrosi e tostati (nel 3° terzo). Solo un esemplare ha espresso una disarmonia, comprensibile vista la complessità del bagaglio aromatico, difficile da conciliare. Esprime il meglio nei primi due terzi, mentre nel finale affiorano un poco di amaro e di tannico. Sigaro dinamico, di buona forza e lunga persistenza, al momento ci risulta la seconda “piramide” cubana come qualità dopo il Partagás Serie P. No. 2. Per amatori, adatto a un dopo-cena accompag-nato da un rum di medio invecchiamento.

La costruzione è buona, con una capa colorado dai toni bruno-dorati, fine e luminosa, uniforme, con venature presenti in un solo esemplare. A crudo prevalgono aromi vegetali (sottobosco). La degustazione ha evidenziato un’incostanza produttiva che purtroppo lo caratterizza da tempo. Alcuni esemplari sono più “easy”, con una partenza lenta, anche pigra, con aromi tenui di legno, terra, frutta secca, con virgole di cacao o di caffè, a cui fa seguito un’accelerazione nel 2° terzo con il consolidamento delle spezie, per un finale in crescendo con aromi tostati. Altri più “strong” partono invece più incisivi, da un gradino di forza superiore. Lo spettro aromatico è sostanzialmente simile, con l’aggiunta però di sentori di erbe aromatiche o vegetali ed echi di vaniglia. Un esemplare ha evidenziato note amare. Le due differenti versioni del sigaro, a prescindere dalla forza, hanno comunque in comune una qualità aromatica pregevole, un buon equilibrio e un’evoluzione interessante. Se lo fumate dopo-cena, consigliamo un armagnac di medio invecchiamento. Il sigaro è buono ma è così difficile stabilizzarne la produzione?

TUTTI I SIGARI RAFFIGURATI SONO IN DIMENSIONI REALI88 i s

igar

i fum

ati n

el c

orso

del

la s

tesu

ra 2

,1 in

med

ia il

con

sum

o gi

orna

liero

5 le

citt

à ita

liane

coi

nvol

te

3

OK BUY

VEGAS ROBAINAUnicos

Paese: CubaCapa, Capote e Tripa:

100% Cuba

Misure: 156mm - 52RGPrezzo: 12,50€

H. UPMANNUpmann No. 2

Paese: CubaCapa, Capote e Tripa:

100% Cuba

Misure: 156mm - 52RGPrezzo: 13,00€

92

89

89

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 3 23/10/12 17.22

Page 4: inserto panel n12

Anno

V _

lug-

set 2

012

_ n° 1

2IN

SERT

O DA

STA

CCAR

E E

CONS

ERVA

RE

Decisamente buona la prestazione di questa “campana”, ultima nata (1999) del vitolario cubano (le altre tre sono tutte pre-rivoluzione), in catalogo sin dall’uscita della marca. La costruzione è pregevole, con una fascia che non presenta difetti in nessun esemplare, uniforme e vellutata. Semmai lascia a desiderare il colore, tra il colorado-claro e il colorado con toni gialli anziché dorati. Ma è una sottigliezza rispetto alla qualità della fumata, che si dipana sempre interessante, incisiva, con una gamma aromatica ampia e fine: legno, terra e frutta secca (1° terzo), a cui si aggiungono sentori speziati e di frutta matura (2° terzo) e nel finale caffè e in qualche caso una punta di cuoio. La forza è significativa sin dai primi puff e valorizza adeguatamente l’impegnativo bagaglio aromatico. Insomma, un sigaro vigoroso ma equilibrato, virile ma fine, con un’evoluzione continua e un ritmo a tratti anche brillante. Un esemplare è apparso meno convincente, più scialbo, denunciando forse una leggera incostanza produttiva. Per esperti, abbinabile a un porto tawny o a uno sherry.

Il Belicosos si conferma su un livello elevato, tra i migliori prodotti di Romeo y Julieta. L’unico appunto che si può muovere riguarda una certa (cronica) incostanza produttiva. La fascia oscilla tra il colorado e il colorado-maduro, dai toni rossi, generalmente uniforme e vellutata, di medio spessore. I profumi sono di media intensità (cacao e stallatico). L’avvio è sontuoso, profondo, segnato dalla terra, contornata da sentori vegetali e da inserzioni ora di cacao, ora di cuoio o di legno. Il sigaro brucia bene, con una combustione regolare e un ritmo vivace. Nel 2° terzo il ventaglio aromatico si apre ulteriormente con accenni speziati e di frutta matura (in un esemplare anche vaniglia). Si consolidano il cuoio e il caffè. Quest’ultimo prevale in un finale lungo e morbido. Una fumata segnata da una densità aromatica piacevole, fine e complessa. Il tutto in un quadro evolutivo soddisfacente, sorretto da una forza media in continuo crescendo. Per esperti, meglio dopo un pasto, accompag-nato da uno sherry.

Entrato in produzione all’inizio degli anni ’90, questo “classico” di Davidoff sembra non avvertire cambi di moda. Era e rimane uno dei prodotti più riusciti della Maison di Basilea. Passato dall’originaria capa connecticut shade “claro” a una “colorado-claro” dorata dell’Ecuador (dal 2002), mantiene un’estetica invidiabile. Luminoso e uniforme, serico, ben costruito, con il suo tipico cannone mai parallelo (ad andamento conico), termina con una testa dalla rastematura dolce, quasi arrotondata. La fumata è estremamente regolare, ritmata da un incedere vivace, con la comparsa inizialmente di aromi balsamici, speziati (cumino) e vegetali, a cui fanno seguito (2° terzo) note lievi di terra e frutta secca e una punta piccante (pepe). Termina brillante, con accenni tostati che richiamano il cacao (a volte il caffè). Sigaro equilibrato e complesso, evidenzia un’eleganza aromatica rimarchevole, ben coniugata con una forza sostenuta ma mai invasiva. Qualche esemplare è risultato più dry e uno solo è risultato sapido, nessuno con note amare. Adatto per molteplici situazioni nell’arco della giornata, può abbinarsi bene a una cola ghiacciata, a uno champagne o a un cuba libre.

S. CRISTÓBAL DE LA H.NALa Punta

Paese: CubaCapa, Capote e Tripa:

100% Cuba

Misure: 140mm - 52RGPrezzo: 12€

ROMEO Y JULIETA Belicosos

Paese: CubaCapa, Capote e Tripa:

100% Cuba

Misure: 140mm - 52RGPrezzo: 12€

4

OK87

87

87

DAVIDOFFSpecial T

Paese: Rep. DominicanaCapa: Ecuador

Capote e Tripa: Rep. Dominicana

Misure: 152mm - 52RGPrezzo: 17,90€

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 4 23/10/12 17.22

Page 5: inserto panel n12

JOYA DE NICARAGUAAntaño 1970 Belicoso

Paese: NicaraguaCapa, Capote e Tripa:

100% Nicaragua

Misure: 152mm - 54RGPrezzo: 7,50€

LA TRADICION CABINET SERIES

Perdomo Reserve XPaese: Nicaragua

Capa, Capote e Tripa: 100% Nicaragua

Misure: : 178mm - 54RGPrezzo: 11,40€

La forma è insolita perché è costruito come un “parejo” (toro), con il cannone parallelo e solo con la testa che si chiude a punta. Il vestito non è dei migliori, con la fascia ruvida, di medio spessore, opaca e non sempre uniforme, colorado-maduro, mentre a crudo i sentori sono di cacao e stallatico. La degustazione invece è buona, con un avvio vigoroso, su note affumicate, spezie (pepe), terra e frutta matura. Si avvertono anche lievi inclusioni balsami-che che fanno da preludio all’ingresso nel 2° terzo, dove crescono di intensità, accompag-nate da sentori speziati (chiodi di garofano) e da una virgola di vaniglia. La combustione si mantiene sempre buona e il braciere procede con regolarità. L’ultimo terzo è meno buono: il ritmo si impigrisce e il sigaro si scompone, facendo emergere il tannino e in qualche caso un po’ di amaro. La fumata comunque risulta consistente, piacevole e soddisfacente, con un ventaglio aromatico insolito, adagiato su un fondo gustativo dolce e in alcune fasi sapido e piccante. Per tutti, è un buon compagno per un dopo-cena, accompagnato da un liquore dolce.

Rispetto agli altri “figurados” in esame ha due particolarità importanti. Primo è uno “square-shaped”, ovvero a sezione quadrata, con veri e propri “spigoli”! Secondo: è sovradi-mensionato, con la lunghezza di un “churchill” e una testa lunga e “affilata”. Un formato così insolito può indurre qualche perplessità, ritenendolo più che altro una stravaganza da “riserva limitata”. Invece la degustazione è risultata non solo buona, ma tra tutti i diciotto “figurados” del test anche la più omogenea nei giudizi dei panelist. La lunga fumata (oltre un’ora e mezza) evidenzia una qualità aromatica fine e pulita, un equilibrio segnato da una convincente morbidezza e un’evoluzione discreta. Si alternano sentori di terra, cacao e spezie (1° terzo), con un viraggio verso il balsamico (2° terzo) e un finale caratterizzato anche da una leggera piccantezza (pepe nero). Posizionato su un registro dolce (nel 1° terzo anche una nota burrosa) e asciutto, è un sigaro di forza medioleggera, con un’estetica pregevole (fascia colorado-maduro, serica e uniforme), facile da fumare. Provatelo con un tequila sunrise.

Una prestazione buona per questo manufatto, che è una delle “campanas” cubane più conosciute, entrata in produzione (ininterrotta) prima della rivoluzione castrista (1959). La fascia è di un bel colorado dorato, luminosa e fine, generalmente uniforme, ben tirata. Fieno e vegetale a crudo. L’attacco è morbido, di forza contenuta, un poco dry, con note di legno, frutta secca, un rintocco vegetale, un apparire fugace di arachidi. Nel 2° terzo, in un incedere regolare e fine, compaiono anche sentori di caffè, mentre il quadro gustativo acquista una piacevole gradazione piccante che permarrà fino in fondo. Il finale consegna ancora una fumata equilibrata nonostante un incremento della forza e la comparsa di sensazioni tostate. Un paio di esemplari si sono rivelati più disarmonici (aromi confusi). L’aspetto meno positivo è rappresentato da un impianto aromatico non ampio, incentrato su due-tre aromi bloccati: legno, frutta secca (1° e 2° terzo) e caffè (3° terzo). Per tutti; perfetto per il pomeriggio o per un aperitivo serale..

BOLÍVARBelicosos Finos

Paese: CubaCapa, Capote e Tripa:

100% Cuba

Misure: 140mm - 52RGPrezzo: 12,40€

TUTTI I SIGARI RAFFIGURATI SONO IN DIMENSIONI REALI88 i s

igar

i fum

ati n

el c

orso

del

la s

tesu

ra 2

,1 in

med

ia il

con

sum

o gi

orna

liero

5 le

citt

à ita

liane

coi

nvol

te

5

BUY86

85

85

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 5 23/10/12 17.22

Page 6: inserto panel n12

Ñ

MONTECRISTONo. 2

Paese: CubaCapa, Capote e Tripa:

100% Cuba

Misure: 156mm - 52RGPrezzo: 14€

La “piramide” per eccellenza della produzione cubana questa volta non “svetta” in altezza. Conseguenza di un’incostanza produttiva che sta diventando cronica. Qualche “pecora nera” nella scatola c’è sempre. Accanto a esemplari decisamente buoni, fini ed evolutivi, con un bagaglio aromatico abbastanza tipico di Montecristo (terra, legno e spezie), di buona intensità, ve ne sono purtroppo altri più flebili (che virano sull’erbaceo) o addirittura qualcuno disarmonico, che manifesta abbondanti dosi di amaro o una sapidità eccessiva, in un esemplare anche abbinate (sic). Vecchia storia… alla quale, per il nostro incrollabile ottimismo, attendiamo che si ponga rimedio. Dovendo commentarlo, diciamo che (in genere) questo sigaro, dopo un inizio morbido ed equilibrato, segnato dal legno e dalle spezie, a volte con saltuarie inserzioni di cacao (1° terzo), va incrementando la forza (media) e si arricchisce di note terrose (2° terzo). Finisce su un registro tostato, con sentori di caffè. Sigaro per tutti, fruibile nell’arco della giornata e abbinabile, a seconda dell’occasione, con un caffè in presso-infusione, un mojito o un whiskey irlandese.

Questo formato (un “campana” leggermente più grueso) è stato proposto di recente da Maya Selva in tutte le marche della sua scuderia (Flor de Selva, Cumpay e Villa Zamo-rano). Il Cumpay N. 15 lo abbiamo esaminato nel test n. 2 e lo riteniamo, pur con caratteristiche diverse, sullo stesso livello di questo, mentre il Villa Zamorano è un gradino più in basso. La costruzione è buona, con una fascia di qualità, uniforme e luminosa, colorado-claro con toni gialli. A crudo, prugna secca e spezie lievi. L’attacco è morbido, con una punta di arachidi a cui fanno seguito legno e vegetale. La combustione è regolare, anche se in due pezzi il ritmo è risultato meno vivace. Nel 2° terzo c’è una discreta evoluzione, con l’affiorare di note speziate più intense o accenni balsamici, freschi e mentolati. La forza si mantiene medioleggera, in ascesa nel finale, dove si avverte il caffè e purtroppo l’insorgere di sensazioni amare. Tirando le somme, ci è sembrato un prodotto abbastanza ordinario, che dà il meglio nella prima metà, per poi smarrirsi e diventare un po’ anonimo, con poca complessità. Per tutti, fruibile all’happy hour con uno spritz o altro aperitivo.

FLOR DE SELVAN. 15

Paese: HondurasCapa, Capote e Tripa:

100% Honduras

Misure: 140mm - 53RGPrezzo: 7,50€

SANCHO PANZABelicososPaese: Cuba

Capa, Capote e Tripa: 100% Cuba

Misure: 140mm - 52RGPrezzo: 11€

C’è stato un tempo (seconda metà degli anni novanta) in cui questo sigaro era da molti considerato la migliore “campana” cubana. Se mai è stato, oggi non è più così benchè mantenga uno status comunque più che discreto. Di sicuro, tra le quattro di produzione corrente, è risultata la più costante nella degustazione, probabilmente la più potente e di solito la più scura, con una fascia colorado-maduro con toni bruni, vellutata, spesso oleosa, anche se non sempre uniforme. A crudo si avvertono sentori di fieno e cacao, mentre già in avvio compaiono le note speziate e di terra che accompagneranno quasi tutta la fumata. Nel 1° terzo è evidente anche il legno e qualche punta di cacao. La combustione non sempre è regolare, ma per fortuna non impedisce che il ritmo prosegua soddisfacente, a tratti vivace. Nel 2° terzo gli aromi non cambiano (tranne un esemplare dove compare la frutta secca), denunciando un’evoluzione statica che lo penalizza. Finale con accenti tostati ma segnato a volte dall’amaro. Più per amatori che per avventori, si abbina bene con un whisky (lowland single malt).

Anno

V _

lug-

set 2

012

_ n° 1

2IN

SERT

O DA

STA

CCAR

E E

CONS

ERVA

RE

6

84

84

83

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 6 23/10/12 17.22

Page 7: inserto panel n12

CAINF 654T

Paese: NicaraguaCapa, Capote e Tripa:

100% Nicaragua

Misure: 152mm - 54RGPrezzo: 10€

Questo “puro” nicaraguense è interessante per la composizione della tripa: 82% di ligero, proveniente da tre diverse zone di coltivazione! Alla resa dei conti però denuncia degli squilibri inevitabili. L’eccessiva forza non è controbilanciata da una base aromatica consistente e profonda, con il risultato di una fumata impegnativa ma poco appagante. L’evoluzione modesta contribuisce inoltre in senso negativo. Di contro l’estetica è ammirev-ole. Buona la costruzione, luminosa e uniforme la fascia, di un bel colorado-maduro rosso-bruno. A crudo prevalgono sentori forti di terra e cacao. La complessità è abbastanza ristretta, con un inizio impostato sulla terra e sul legno, costanti per tutta la fumata. A tratti si avvertono lievi sensazioni di cacao o di spezie (1° terzo) o di caffè (2° e 3° terzo). In un esemplare anche una punta balsamica (3° terzo). L’impressione finale è quella di un sigaro scomposto, con una qualità aromatica un poco grezza (troppo ligero) e che ha bisogno di maturare non meno di 3-5 anni. Sconsigliato ai principianti; intrigante l’abbinamento con una birra stout, per l’assenza di note amare, o dopo-cena con un rum industriale di medio invecchiamento.

Un sigaro che presenta una marcata incostanza produttiva. Come già per il “fratello” Corona (test n. 2), accanto a esemplari raffinati e appaganti ve ne sono altri deludenti e disarmonici. La costruzione è ottima, con testa acuta, vestito di una fascia colorado rosso-bruno, uniforme ed elegante. A crudo profumi intensi e sentori di spezie e cuoio (altre volte nocciola). Il 1° terzo risulta migliore, intenso e profondo, con aromi di spezie dolci, cacao, cuoio e terra umida, in un quadro fine ed equilibrato (dolce e leggermente piccante). Quando arriva il 2° terzo, escluso un campione che evolve magnificamente (arricchendosi di frutta secca e sentori di liquirizia e concludendo con note di caffè), gli altri esemplari sembrano imballarsi, diventando pigri e asciutti. L’evoluzione si arresta (a parte l’affiorare di un pizzico balsamico) e nel 3° terzo conclude invariato, con una persistenza media e con l’aggiunta di un poco di amarezza. Un bilancio finale non più che “discreto”. Fruibile da tutti, se fumato dopo cena va bene con un rum agricole o un brandy spagnolo.

Questo sigaro fa parte di una delle prime produzioni della marca (inizio anni ’90) e infatti presenta una mezcla “old style”, come quella dei primi Davidoff e Dunhill dopo il loro sbarco a Santo Domingo. La costruzione è buona, accurata, con una fascia colorado-claro dorata di qualità assoluta, uniforme, serica e luminosa. A crudo prevalgono sentori erbacei e di frutta secca. L’inizio è soave, leggero, con note di frutta secca (mandorle), una virgola speziata (pepe) e consistenti sentori erbacei. La combustione è buona, con un braciere parallelo e una cenere chiara. Nel centro c’è una mutazione con l’emersione del legno e l’aggiunta di una punta di caffè. Conclude con un piccolo rialzo della forza ma con una rottura dell’equilibrio a causa di qualche intonazione amara (molto incisiva in un esemplare). L’impressione è quella di un sigaro fine ed equilibrato (a volte troppo dry), regolare e tranquillo, però con poca personalità, quasi “trasparente”. Fumata mattutina, adatto anche ai principianti, si può abbinare a un caffè in presso-infusione.

DUNHILLSigned Range Torpedo

Paese: NicaraguaCapa: Nicaragua

Capote: Camerun Tripa: Rep. Dom.+Nicaragua

Misure: 140mm - 52RGPrezzo: 11,90€

ASHTONCabinet Selection PyramidPaese: Repubblica Dominicana

Capa: Connecticut Shade Capote: Repubblica Dominicana

Tripa: Repubblica Dominicana

Misure: 152mm - 52RGPrezzo: 12,20€

TUTTI I SIGARI RAFFIGURATI SONO IN DIMENSIONI REALI88 i s

igar

i fum

ati n

el c

orso

del

la s

tesu

ra 2

,1 in

med

ia il

con

sum

o gi

orna

liero

5 le

citt

à ita

liane

coi

nvol

te

7

83

81

81

CAINF 654T

Paese: Nicaragua

Questo “puro” nicaraguense è interessante per la composizione della tripa: 82% di ligero, proveniente da tre diverse zone di coltivazione! Alla resa dei conti però denuncia degli Questo “puro” nicaraguense è interessante per la composizione della tripa: 82% di ligero, proveniente da tre diverse zone di coltivazione! Alla resa dei conti però denuncia degli Questo “puro” nicaraguense è interessante per la composizione della tripa: 82% di ligero,

squilibri inevitabili. L’eccessiva forza non è controbilanciata da una base aromatica proveniente da tre diverse zone di coltivazione! Alla resa dei conti però denuncia degli squilibri inevitabili. L’eccessiva forza non è controbilanciata da una base aromatica proveniente da tre diverse zone di coltivazione! Alla resa dei conti però denuncia degli

consistente e profonda, con il risultato di una fumata impegnativa ma poco appagante. squilibri inevitabili. L’eccessiva forza non è controbilanciata da una base aromatica consistente e profonda, con il risultato di una fumata impegnativa ma poco appagante. squilibri inevitabili. L’eccessiva forza non è controbilanciata da una base aromatica

L’evoluzione modesta contribuisce inoltre in senso negativo. Di contro l’estetica è ammirevconsistente e profonda, con il risultato di una fumata impegnativa ma poco appagante. L’evoluzione modesta contribuisce inoltre in senso negativo. Di contro l’estetica è ammirevconsistente e profonda, con il risultato di una fumata impegnativa ma poco appagante.

-

8833

Un sigaro che presenta una marcata incostanza produttiva. Come già per il “fratello” Corona (test n. 2), accanto a esemplari raffinati e appaganti ve ne sono altri deludenti e Un sigaro che presenta una marcata incostanza produttiva. Come già per il “fratello” Corona (test n. 2), accanto a esemplari raffinati e appaganti ve ne sono altri deludenti e Un sigaro che presenta una marcata incostanza produttiva. Come già per il “fratello”

disarmonici. La costruzione è ottima, con testa acuta, vestito di una fascia colorado Corona (test n. 2), accanto a esemplari raffinati e appaganti ve ne sono altri deludenti e disarmonici. La costruzione è ottima, con testa acuta, vestito di una fascia colorado Corona (test n. 2), accanto a esemplari raffinati e appaganti ve ne sono altri deludenti e

rosso-bruno, uniforme ed elegante. A crudo profumi intensi e sentori di spezie e cuoio (altre volte nocciola). Il 1° terzo risulta migliore, intenso e profondo, con aromi di spezie dolci, rosso-bruno, uniforme ed elegante. A crudo profumi intensi e sentori di spezie e cuoio (altre volte nocciola). Il 1° terzo risulta migliore, intenso e profondo, con aromi di spezie dolci, rosso-bruno, uniforme ed elegante. A crudo profumi intensi e sentori di spezie e cuoio (altre

cacao, cuoio e terra umida, in un quadro fine ed equilibrato (dolce e leggermente piccante). volte nocciola). Il 1° terzo risulta migliore, intenso e profondo, con aromi di spezie dolci, cacao, cuoio e terra umida, in un quadro fine ed equilibrato (dolce e leggermente piccante). volte nocciola). Il 1° terzo risulta migliore, intenso e profondo, con aromi di spezie dolci,

Quando arriva il 2° terzo, escluso un campione che evolve magnificamente (arricchendosi cacao, cuoio e terra umida, in un quadro fine ed equilibrato (dolce e leggermente piccante). Quando arriva il 2° terzo, escluso un campione che evolve magnificamente (arricchendosi cacao, cuoio e terra umida, in un quadro fine ed equilibrato (dolce e leggermente piccante).

di frutta secca e sentori di liquirizia e concludendo con note di caffè), gli altri esemplari Quando arriva il 2° terzo, escluso un campione che evolve magnificamente (arricchendosi di frutta secca e sentori di liquirizia e concludendo con note di caffè), gli altri esemplari Quando arriva il 2° terzo, escluso un campione che evolve magnificamente (arricchendosi

DUNHILLSigned Range Torpedo

Paese: NicaraguaCapa: Nicaragua

Capote: Camerun

in m

edia

il c

onsu

mo

gior

nalie

ro 5

le c

ittà

italia

ne c

oinv

olte

8811C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 7 23/10/12 17.22

Page 8: inserto panel n12

8

La prestazione del Figurado di Camacho non è stata all’altezza di quella, più apprezzabile, del “fratello” Monarca (robusto). Il sigaro è risultato affaticante, con una gamma aromatica confusa. Prevalgono note di terra (dominante su tutta la fumata), punte di cacao e accenni vegetali (1° terzo), una sottolineatura speziata (2° e 3° terzo) e un finale con note di cuoio e una virgola di castagna. Il ventaglio aromatico di per sé sarebbe anche ampio, ma non è gestito con equilibrio, a causa di una forza a tratti preponderante, di un tiraggio eccessivo e soprattutto di una nitidezza e di una finezza qualitativa mediocri. In un esemplare si sono avvertite anche note amare importanti. Alla fine riesce comunque a strappare un “discreto” per due esemplari sopra la media, che hanno un’evoluzione apprezzabile e un finale più convincente, sintomo tuttavia di una incostanza produttiva. Vietato ai principianti, è consigliabile dopo-cena, ammorbidendolo con uno sherry.

Questa “piramide”, dalle canoniche misure cubane, è entrata in produzione nel 2005, per integrare l’offerta della serie Millennium Blend, che aveva debuttato con quattro moduli nel 2001. La Millennium Blend è nata con un’impostazione differente rispetto alle serie classiche precedenti della Davidoff (Aniversario, Grand Cru, Special, Mille, ecc.): impostata su parametri di forza più sostenuta, una maggiore corposità e anche un’estetica nuova per la Maison, con una fascia colorado-maduro (anziché colorado-claro) sun-grown dell’Ecuador. Il Panel, dopo il Petit Corona, solo “discreto” (test n. 3), anche per il Pirami-des deve purtroppo esprimere qualche perplessità. Il ventaglio aromatico (cacao e terra con punte di legno e spezie) non è ampio, non esprime una finezza rimarchevole e non evolve durante l’arco della fumata. In qualche esemplare sono apparse note amare e aspre. Anche il ritmo è risultato pigro in ben tre prodotti. Alla fine strappa la “sufficienza” per due pezzi con caratteristiche migliori, più equilibrati e vivaci. Da rivedere.

VILLA ZAMORANON. 15

Paese: HondurasCapa, Capote e Tripa:

100% Honduras

Misure: 140mm - 53RGPrezzo: 3,50€

CAMACHO COROJOFigurado

Paese: HondurasCapa, Capote e Tripa:

100% Honduras

Misure: 156mm - 54RGPrezzo: 8,20€

Presentato “bundle”, come tutti i prodotti della marca, ha un’estetica discutibile. La fascia è ruvida, di solito non uniforme (marezzata o venata), abbastanza grezza. Dopo un assaggio a crudo (terra, funghi), l’accensione riserva un avvio abbastanza profondo, segnato dalla terra umida, da una punta speziata (pepe) e da sentori vegetali, in uno scenario gustativo equilibrato, a tratti anche pastoso. Il sigaro brucia bene e procede con un ritmo costante e una forza medioleggera in progressiva ascesa. L’evoluzione è modesta e nel 2° terzo non si avvertono cambiamenti importanti, a parte l’apparire di una nota legnosa o di frutta secca in alcuni esemplari. Finale di discreta lunghezza, caratterizzato però da note amare. Nel complesso i limiti di questo prodotto sono evidenti: qualità non fine, poca complessità ed evoluzione limitata. Però la fumata, a parte un calo nell’ultimo terzo, è equilibrata e persistente, senza pecche clamorose e gli consente di strappare un “discreto” che, in considerazione del prezzo invitante, merita una segnalazione di BUY. Per tutti, con un cuba libre. An

no V

_ lu

g-se

t 201

2 _ n

° 12

INSE

RTO

DA S

TACC

ARE

E CO

NSER

VARE

BUY80

80

78DAVIDOFF

Millenium Blend PiramidesPaese: Rep. Dominicana

Capa: Ecuador Capote e Tripa: Rep. Dominicana

Misure: 156mm - 52RGPrezzo: 18,50€

VILLA ZAMORANON. 15

Presentato “bundle”, come tutti i prodotti della marca, ha un’estetica discutibile. La fascia è ruvida, di solito non uniforme (marezzata o venata), abbastanza grezza. Dopo un assaggio a Presentato “bundle”, come tutti i prodotti della marca, ha un’estetica discutibile. La fascia è ruvida, di solito non uniforme (marezzata o venata), abbastanza grezza. Dopo un assaggio a Presentato “bundle”, come tutti i prodotti della marca, ha un’estetica discutibile. La fascia è

crudo (terra, funghi), l’accensione riserva un avvio abbastanza profondo, segnato dalla terra ruvida, di solito non uniforme (marezzata o venata), abbastanza grezza. Dopo un assaggio a crudo (terra, funghi), l’accensione riserva un avvio abbastanza profondo, segnato dalla terra ruvida, di solito non uniforme (marezzata o venata), abbastanza grezza. Dopo un assaggio a

umida, da una punta speziata (pepe) e da sentori vegetali, in uno scenario gustativo crudo (terra, funghi), l’accensione riserva un avvio abbastanza profondo, segnato dalla terra umida, da una punta speziata (pepe) e da sentori vegetali, in uno scenario gustativo crudo (terra, funghi), l’accensione riserva un avvio abbastanza profondo, segnato dalla terra

BUYBUY

77

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 8 23/10/12 17.22

Page 9: inserto panel n12

di Cosimo Attanasi e Nicola Di Nunzio

Anche questa volta, ci siamo ritrovati per fumare un sigaro degno di nota.Come per la precedente degustazione, il Davidoff No.1, avevamo le idee abbastan-za chiare e quindi volevamo trovare un sigaro, anche di recente produzione, ma con alle spalle una storia da raccontare.Non è stato semplice neanche questa volta, ma siamo riusciti ad entrare in possesso di un favoloso box di Ramón Allones 8-9-8, sigaro uscito di produzione sul finire del 2002, infatti il cuño riportato sul fondo della scatola di cartone che avvolgeva il box è OSU FEB02.La marca Ramón Allones fu registrata nel 1845 da Ramón Allones e da suo fratello Antonio e la fabbrica in cui venivano prodotti i primi sigari era La Eminencia con sede a l’Avana.La storia racconta che fu Ramón Allones ad inventare i famosi box in cedro da 25 ed i cabinet da 50, perché era fermamen-te convinto che i sigari dovevano essere conservati all’interno delle scatole, materiale idoneo per preservare il loro fantastico aroma. Inoltre rinnovò la presentazione delle scatole da 25 disponendole su tre file, appunto 8-9-8, permettendo ai sigari di conservare il più possibile la forma cilindrica. Allones fu anche l’inventore delle bellissime litografie che si trovano all’interno ed all’esterno dei box dei sigari, infatti commissionò ad un artista cubano la ricerca e la successiva realizzazione dei disegni.Anche l’anilla, con il passare dei decenni, ha subito delle modifiche, infatti negli anni ’60, era bianca con al centro lo stemma della marca, contornato di colore verde scuro. Tale anilla è stata riproposta per celebrare la prima edizione limitata della marca, l’Allones Extra Edición Limitada 2011, una riedizione del Franciscos degli anni ‘60. Per la produzio-ne ordinaria invece, l’anilla è di colore

oro e marrone ed al centro lo stemma della marca è contornato di colore rosso.Il vitolario della marca era abbastanza referenziato, in quanto sono stati prodotti sigari del calibro dell’Allones No.1 (un’ulteriore Dalia), del Gigantes (vitola 109), del Coronas, del Club Coronas. Poi ovviamente non possiamo dimentica-re che Alfred Dunhill dedicò alla marca Ramón Allones le Selección No. 11, 81, 82, 280, 622.Il sigaro degustato è riapparso sul mercato nei primi mesi del 1998 in piccole quantità reperibili fino a fine 2002, come già detto in precedenza.Appartiene ad un formato che non è più molto di moda, il Dalia, dalle misure di 170/43.L’898 di Ramón Allones è ora un sigaro raro e ricercato. Ambito da collezionisti, sta raggiungendo delle quotazioni interessanti nelle aste a livello mondiale.Nei ricordi indelebili di appassionato è ancora viva la ricerca di questo sigaro prima della sua cancellazione dal vitolario. Addirittura in quel periodo neanche in Svizzera si trovava facilmente, ed i pochi box presenti sugli scaffali erano stati riservati. Si può quindi affermare oggettivamente che è sempre stato un sigaro poco prodotto e ovviamente con molte rotture di stock.Esaminando il sigaro fumato, possiamo constatare che è avvolto da una fascia colorado tendente al dorato, leggermente opaca, abbastanza priva di oli, ma non secca.Il formato è davvero bello da osservare e secondo molti è forse la più proporziona-ta tra tutte le vitolas. Molto ben costruito, al tatto non presenta vuoti e la capa è uniforme senza venature importanti. Al naso è molto in linea con lo stile della marca, anzi ridisegna nella nostra mente quale possa essere il nuovo “strumento di misura” per valutare i prossimi puros di

Ramón Allones.Emergono legna verde, pelle di calzature e selvaggina da piuma e notiamo un’accensione molto facile ed anche il tiraggio è ottimale mentre gli aromi più immediati sono spezie ed erbe aromati-che ancora verdi come il pepe fresco e il timo serpillo ed anche il muschio è protagonista, accompagnato da resine come incenso e mirra.Abbastanza tannico e asciutto nel primo terzo, nella parte centrale rivela una potenza crescente, liberando un ventaglio di spezie scure come il pepe di Sichuan, successivamente aumenta notevolmente di intensità ed esprime cacao amaro e zucchero caramellato e senza che la potenza diminuisca si arrotonda ulterior-mente verso il miele di castagno e le nocciole tostate.Il finale è dominato dalla terra e dal legno verde combusto.Costruito con cura, non si è mai indebolito, trascinando fino alla fine una gamma aromatica raffinatissima ed incantatrice.Un insieme molto ricco ed una comples-sità non comune contribuiscono notevolmente nel valutare che siamo di fronte ad un fulgido esempio del “classico cubano”.Fumare questo sigaro a dieci anni dalla sua scomparsa è stato emozionante tanto quanto averne ritrovato una scatola insieme. Un sigaro profondo e generoso con una grande apertura aromatica che lascia presagire ancora una grande evoluzione.Da ricercare a tutti i costi.

88 i s

igar

i fum

ati n

el c

orso

del

la s

tesu

ra 2

,1 in

med

ia il

con

sum

o gi

orna

liero

5 le

citt

à ita

liane

coi

nvol

te

9

RAMON ALLONES 8-9-8 VARNISHED

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 9 23/10/12 17.22

Page 10: inserto panel n12

di Giuseppe Elefante

Anno

V _

lug-

set 2

012

_ n° 1

2IN

SERT

O DA

STA

CCAR

E E

CONS

ERVA

RE

Analisi a crudo Capa colorado non esente da qualche imperfezione. Sentori di fieno e sottobosco. Tiraggio nella norma.

Degustazione Apertura caratterizzata da note erbacee e da un fondo asciutto che rende il primo tercio spartano e lievemente spigoloso. Si tratta però di una fase interlocutoria: al procedere della fumata il sigaro si apre gradualmente ad una partitura più ampia, regolata su note di crescente finezza e buona densità aromatica. La palette vira infatti su sentori più dolci, con una prevalenza di frutta matura cui si sovrappon-gono echi speziati e di legni nobili. Ne deriva un insieme ben articola-to, meno incline alla tradizionale austera partitura proposta dal marchio e più votata ad una suadente, ammiccante affabilità. Nel corso della fumata l’evoluzione tende a dipanarsi su tale registro gustativo, arricchendosi ulteriormente di sfumature dolci che confer-mano un buon equilibrio complessivo unito ad una forza di media intensità. Nel finale aromi tostati di cacao e caffè concorrono a chiude-re elegantemente una fumata equilibrata, non impegnativa e di discreta ampiezza aromatica.

Un sigaro per tutti, da accompagnare con un Calvados o con un Armagnac.

PRO: Sigaro ben costruito, affabile, di buona finezza aromatica

CONTRO: qualche difetto nella fascia; manca del poderoso fascino di un Montecristo

Entrati in produzione tra il 2002 ed il 2004, i protagonisti di questo confronto sono tra i primi interpreti della tendenza produttiva che ha

visto dilagare in questi anni parejos di cepo e largo sempre più abbondante. Nella loro pur breve storia essi hanno però vissuto destini assai diversi. L’attesissima new entry di Montecristo, l’Edmundo, all’inizio fu infatti pressoché stroncata dal pubblico per il suo carattere scostante e per la sua scarsa complessità, mentre il Siglo VI ascese immediatamen-te agli apici del gradimento in ragione di un’opulenta ricchezza aromatica ed un fascino invidiabile. Vediamo allora in questo affascinante duello come si presentano i due illustri antesignani a quasi un decennio dal loro lancio.

MONTECRISTOEdmundo

Paese: Cuba

Capa, capote e tripa: 100% CubaVitòla de galera: Edmundo

Shape: RobustoMisure: 135mm – 52RG

Prezzo: 13,50€

10

88

GEMELLI DIVERSI

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 10 23/10/12 17.22

Page 11: inserto panel n12

Anno

V _

lug-

set 2

012

_ n° 1

2

88 i s

igar

i fum

ati n

el c

orso

del

la s

tesu

ra 2

,1 in

med

ia il

con

sum

o gi

orna

liero

5 le

citt

à ita

liane

coi

nvol

te

11

COHIBA1492 Siglo VI

Paese: Cuba

Capa, capote e tripa: 100% CubaVitòla de galera: Cañonazo

Shape: Robusto ExtraMisure: 150mm – 52RG

Prezzo: 24€

Analisi a crudo Capa colorado dorata e ben tesa, senza difetti. Aromi di cuoio e caffè. Tiraggio regolare.

Degustazione L'attacco è travolgente: sin dai primi puff il sigaro avvolge il fumatore con un effluvio aromatico denso, corposo, deciso. Una rigogliosa fioritura di erbe aromatiche, spezie dolci, nocciola e vaniglia detta un ritmo che si fa sempre più serrato, vivace e seducen-te. La forza, che dapprima si attesta su un livello di media intensità per poi salire progressivamente senza mai divenire prevaricante, si bilancia perfettamente con il registro aromatico espresso dal manufatto fornen-do un insieme di grande fascino. Il crescendo è perfetto, gli inserimen-ti sono calibrati, l'evoluzione pronunciata, continua, senza sbavature. Di assoluto rilievo anche la finezza delle note aromatiche espresse in una chiusura ammantata dal caffè e dalla nocciola. Zero difetti e potere di seduzione straordinario per questo sigaro complesso, avvol-gente, non per tutti, da abbinare con uno champagne blanc de noirs.

PRO: presentazione ineccepibile, opulenza ed eccellente finezza aromaticaCONTRO: Prezzo esorbitante

INSE

RTO

DA S

TACC

ARE

E CO

NSER

VARE

Nulla quaestio. Il SIGLO VI surclassa l'EDMUNDO in ragione della sua caleidoscopi-ca complessità unita ad un invidiabile bilancia-mento complessivo. L'EDMUNDO tuttavia si

difende bene, offrendo uno spartito equilibrato e suadente, ma privo di un pizzico di fascino che

pure dovrebbe derivargli dal suo invidiabile blasone. Nonostante le buone qualità complessi-

ve non può quindi sostenere l'incontenibile, lussureggiante esuberanza di un rivale che

manifesta nel prezzo davvero proibitivo il suo unico, non trascurabile limite.

CONCLUSIONI

92OK

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 11 23/10/12 17.22

Page 12: inserto panel n12

Anno

V _l

ug-s

et 2

012

_ n° 1

2IN

SERT

O DA

STA

CCAR

E E

CONS

ERVA

RE

CIGAR TEST____________________________________________________________2

1 - BUNDLE SELECTION HONDURAS CORONA2 - HOYO DE MONTERREY CORONATIONS3 - BOLÍVAR PETIT CORONAS4 - DAVIDOFF PURO D'ORO DELICIOSOS5 - CAIN DAYTONA 5436 - ROMEO Y JULIETA ROMEO NO. 27 - MONTECRISTO NO. 48 - ROMEO Y JULIETA CEDROS DE LUXE NO. 39 - VILLA ZAMORANO CORONA10 - PARTAGÁS MILLE FLEURS11 - POR LARRAÑAGA PETIT CORONAS12 - MONTECRISTO PETIT TUBOS13 - ZINO PLATINUM SCEPTER CANE14 - DAVIDOFF MILLENNIUM BLEND PETIT CORONA15 - COHIBA 1492 SIGLO II16 - EL CREDITO NO. 4 MADURO17 - MACANUDO RESERVA ANUAL 2004 DIVINO18 - ARTURO FUENTE GRAN RESERVA PETIT CORONA19 - SANCHO PANZA NON PLUS20 - ROMEO Y JULIETA PETIT CORONAS21 - DAVIDOFF GRAND CRU NO. 322 - SANTA CLARA 1830 NO. 4 MADURO

898 RAMON ALLONES 8-9-8 VARNISHED__________________________9CIGAR CHALLENGE__________________________________________________10MONTECRISTO EdmundoCOHIBA 1492 Siglo VI

www.cigarassociation.it

Ideato e gestito dall’Associazione Culturale

Luigi Ferri, appassionato di sigari dal 1980, è presidente onorario e past president di Cigar Club Association.Cofondatore del Virtual Club di CCA e del CC Dolce Vita di Roma. Autore dei libri L’Emporio del Sigaro (Italprint’90, 2002) e Conversazioni sul Sigaro (Edest, 2007)Coautore dell’Habanoteca (CCA, 2004), curatore e coautore di Sigari Cubani (Mondadori, 2006). Ha scritto per le riviste Passione Habanos, Stil, L’Amateur de Cigare e Sigari! Nel 2006 ha ricevuto il premio “Uomo Habanos Italia”.

prog

etto

gra

fico

e ar

t dire

ctio

n: m

auriz

io o

diar

do

FIGURADO test

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

insertoPANELxSFOGLIABILEn12AV0.pdf 12 23/10/12 17.22