Transcript
Page 1: Gli Sport - Judo Judo - gazzetta.it · Judo Le origini Il judo nasce in Giappone come evoluzione del jujitsu ad opera di Jigoro Kano (1860-1938), che aprì il suo primo dojo nel 1882

JudoLe originiIl judo nasce in Giappone come evoluzione del jujitsu ad opera di Jigoro Kano (1860-1938), che aprì il suo primo dojo nel 1882. Da sempre impegnato per la promozione del “suo” sport Jigoro Kano dal 1909, e per 30 anni, fa parte del Comitato Olimpico Internazionale collaborando con il barone de Coubertin.La parola ju-do significa “via della cedevolezza” dal giapponese ju = cedevole, gentile, ragionevole, efficace e do = cammino, via, inteso nel senso di evoluzione spirituale. Alla base di tutto c’è il principio di cedere (apparentemente) per rivolgere contro l’avversario la sua stessa forza.Il judo si diffonde a livello internazionale e nel 1951 nasce l’International Judo Federation (IJF) con 17 membri. I primi campionati mondiali, riservati agli uomini, risalgono al 1956 e si svolgono a Tokyo, mentre le prime distinzioni di peso vengono introdotte nel 1965. Per le donne i primi Mondiali sono datati 1980.

In ItaliaI primi praticanti di quella che viene inizialmente definita “lotta giapponese” sono i marinai del Marco Polo e dell’Incrociatore Vesuvio, che nel 1906 prestano servizio nel Mar della Cina. È il timoniere Luigi Moscardelli il primo italiano abilitato all’insegnamento del ju jitsu (poi judo) e tra i suoi allievi c’è il cannoniere Carlo Oletti, che nel 1921 diventa docente di judo nella Scuola Centrale Militare di Educazione Fisica.Nel 1924 viene costituita la Federazione Ju-Jitsuista Italiana (inglobata, nel 1931, nella Federazione Atletica Italiana, che coordina lotta e sollevamento pesi) e a Roma si svolgono i primi campionati nazionali. Quando nel dopoguerra (1951) si disputano i primi campionati europei l’Italia è presente con un atleta, Elio Volpi. Gli azzurri mancano alla prima rassegna iridata, ma partecipano ai Mondiali di Parigi del 1971 (tre in gara: Tempesta, Venturelli e Zanchetta). Nicola Tempesta, in anni in cui il judo non è ancora disciplina

olimpica, si laurea per due volte (1957 e 1961) campione europeo, mentre per il primo podio a cinque cerchi bisogna aspettare il 1976 quando, a Montreal, Felice Mariani conquista la medaglia di bronzo. Quattro anni dopo, a Mosca, l’Italia avrà il suo primo campione olimpico, Ezio Gamba.La prima medaglia femminile ai Giochi è invece di Emanuela Pierantozzi, argento a Barcellona 1992 (a Seul 1988, quando il torneo era dimostrativo, Alessandra Giungi si era classificata terza). Dopo che nel 1974 la federazione ha assunto il nome di Federazione Italiana Lotta Pesi Judo (FILPJ) e dopo l’inglobamento (nel 1994) del karate, dal 2000 judo, lotta e karate fanno parte della FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) che raggruppa gli sport da combattimento.

Primi campionati nazionali:1924Prima presenza ai Giochi Olimpici:1964Prima medaglia ai Giochi Olimpici:1976 (bronzo - Felice Mariani < 63 kg)

JudogiÈ l’uniforme del judoka. Da Sydney 2000 i judogi sono di due colori (blu e bianco) per distinguere più agevolmente i due judoka.

Il combattimentoDurata: 5 minuti di tempo reale di combattimento.Prima dell’inizio c’è il saluto. Solo dopo il saluto, l’arbitro dichiarerà “hajime” dando inizio al combattimento.

Un judoka vince se:- realizza un ippon- realizza due waza-ari (l’arbitro annuncia waza-ari awasete ippon)- l’avversario viene penalizzato con hansoku make- realizza una vittoria composta (es. un waza-ari, dopo che l’avversario è stato penalizzato con 3 shido, o viceversa)In mancanza di ippon, vince il judoka che ha realizzato il miglior punteggio nei 5 minuti di combattimento. Attenzione: non si fa la somma aritmetica dei punti; un solo waza-ari è sufficiente per battere anche 10

[Gli Sport - Judo]

Page 2: Gli Sport - Judo Judo - gazzetta.it · Judo Le origini Il judo nasce in Giappone come evoluzione del jujitsu ad opera di Jigoro Kano (1860-1938), che aprì il suo primo dojo nel 1882

yuko.

PunteggiIppon vale 10 puntiWaza-ari vale 7 puntiYuko vale 5 puntiKoka vale 3 puntiI judoka possono ricevere anche penalità: shido (se un combattente viene penalizzato con shido l’altro combattente beneficia di un koka); 2 shido (=yuko); 3 shido (=waza-ari); hansoku make (=ippon)

Golden IpponIn caso di parità dopo 5 minuti, si prosegue per altri 5 minuti e vince il judoka che si aggiudica per primo dei punti (questo vale anche nel caso venga comminata una penalizzazione all’avversario). In caso di pareggio anche dopo il tempo supplementare, sono i giudici a decidere chi sarà il vincitore. Un arbitro e due giudici valutano l’incontro. L’arbitro sta nell’area di combattimento, mentre i giudici stanno a due angoli opposti.

Le categorieUominiFino a 60 kgFino a 66 kg

Fino a 73 kgFino a 81 kgFino a 90 kgFino a 100 kgOltre 100 kg

DonneFino a 48 kgFino a 52 kgFino a 57 kgFino a 63 kgFino a 70 kgFino a 78 kgOltre 78 kg

All’OlimpiadeIl judo è stato il primo sport asiatico inserito nel programma olimpico. Il debutto risale a Tokyo 1964 e, dopo un’assenza nel 1968, questa disciplina è successivamente sempre stata presente ai Giochi. Sino al 1984 è stata mantenuta una categoria Open, in cui si confrontavano judoka di qualsiasi peso.Per avere il primo torneo femminile si è invece dovuto attendere sino a Barcellona 1992, dopo che a Seul 1988 si era optato per una presenza dimostrativa.

MedagliereORO ARGENTO BRONZO TOTALE

Giappone 31 14 13 58Francia 10 6 17 33Corea del Sud 8 12 13 33Cuba 5 8 13 26Unione Sovietica 5 5 13 23Cina 5 2 7 14Olanda 4 1 10 15Polonia 3 3 2 8Spagna 3 1 2 6Brasile 2 3 7 12Italia 2 3 6 11Belgio 2 1 7 10Austria 2 1 1 4Germania 2 - 10 12CSI* 2 - 2 4Germania Occidentale 1 5 4 10

[Gli Sport - Judo]

Page 3: Gli Sport - Judo Judo - gazzetta.it · Judo Le origini Il judo nasce in Giappone come evoluzione del jujitsu ad opera di Jigoro Kano (1860-1938), che aprì il suo primo dojo nel 1882

Germania Orientale 1 2 6 9Ungheria 1 2 4 7Georgia 1 1 2 4Corea del Nord 1 1 2 4Svizzera 1 1 1 3Turchia 1 - 1 2Bielorussia 1 - 1 2Grecia 1 - - 1Gran Bretagna - 7 9 16Stati Uniti - 3 6 9Russia - 3 5 8Canada - 2 2 4Mongolia - 1 3 4Bulgaria - 1 2 3Israele - 1 2 3Ucraina - 1 1 2Egitto - 1 - 1Uzbekistan - 1 - 1Slovacchia - 1 - 1Romania - - 3 3Estonia - - 3 3Australia - - 2 2Jugoslavia - - 2 2Islanda - - 1 1Kirghisistan - - 1 1Lettonia - - 1 1Portogallo - - 1 1Cecoslovacchia - - 1 1Slovenia - - 1 1Totale (95 eventi) 95 94 190 379

* Comunità degli Stati Indipendenti, denominazione degli atleti della disciolta Unione Sovietica nel 1992.- Nel 1972 l’argento è stato ritirato per squalifica.

RecordMAGGIOR NUMERO DI MEDAGLIE, UOMINI

4 Angelo Parisi (GBR/FRA, >95 kg e Open, 1972, 1980, 1984)MAGGIOR NUMERO DI MEDAGLIE D’ORO, UOMINI

3 Tadahiro Nomura (JPN, <60 kg, 1996/04)MAGGIOR NUMERO DI MEDAGLIE, DONNE

4 Ryoko Tamura-Tani (JPN, <48 kg, 1992/2004)4 Driulys González (CUB, <56-57 kg e <63 kg, 1992/2004)MAGGIOR NUMERO DI MEDAGLIE D’ORO, DONNE

2 Ryoko Tamura-Tani (JPN, <48 kg, 2000/2004)PIù GIOvANE MEDAGLIATO

17-288 Ilias Iliadis (GRE, <81 kg, 2004)

[Gli Sport - Judo]

Page 4: Gli Sport - Judo Judo - gazzetta.it · Judo Le origini Il judo nasce in Giappone come evoluzione del jujitsu ad opera di Jigoro Kano (1860-1938), che aprì il suo primo dojo nel 1882

PIù GIOvANE MEDAGLIATO/ORO

17-288 Ilias Iliadis (GRE, <81 kg, 2004)PIù ANZIANO MEDAGLIATO

35-330 Arthur Schnabel (FRG, Open, 1984)PIù ANZIANO MEDAGLIATO/ORO

32-012 Willem “Wim” Ruska (NED, >93 kg e Open, 1972)PIù GIOvANE MEDAGLIATA

16-331 Ryoko Tamura-Tani (JPN, <48 kg, 1992)PIù GIOvANE MEDAGLIATA/ORO

16-359 Kye Sun-Hi (PRK, <48 kg, 1996)PIù ANZIANA MEDAGLIATA

32-033 Laetitia Meignan (FRA, <72 kg, 1992)PIù ANZIANA MEDAGLIATA/ORO

28-343 Ryoko Tamura-Tani (JPN, <48 kg, 2004)

IL TATAMIQuadrato di 14 m di lato, composto di mini-sezioni di schiuma pressata di 2x1 m.All’interno del tatami si distingono tre aree, di tre colori diversi:Area di combattimento: è gialla ed è un quadrato di 8 m di lato.Area di pericolo: è rossa, è una striscia (larga 1 m) che segue il perimetro dell’area di combattimento.Area di sicurezza: è blu e si estende per tre metri esternamente rispetto all’area di pericolo.

[Gli Sport - Judo]

Page 5: Gli Sport - Judo Judo - gazzetta.it · Judo Le origini Il judo nasce in Giappone come evoluzione del jujitsu ad opera di Jigoro Kano (1860-1938), che aprì il suo primo dojo nel 1882

IpponL’arbitro deve annunciare ippon quando a suo giudizio l’applicazione di una tecnica risponde ai criteri seguenti:a. Quando un combattente proietta con controllo l’altro combattente largamente sulla sua schiena con considerevole forza e velocità.b. Quando un combattente immobilizza a terra con osaekomiwaza l’altro combattente, che è incapace di liberarsi per 25 secondi dopo l’annuncio di osaekomi da parte dell’arbitro.c. Quando un combattente si arrende battendo due o più volte con la sua mano o il piede oppure dice “maitta” generalmente a seguito di un risultato di tecniche di bloccaggio o strangolamento.

Waza-ariSi ha waza-ari quando manca un componente dell’ippon (es. quando l’avversario non cade sulla schiena o quando il judoka non abbia dimostrato abbastanza forza) o quando l’osaekomi dura meno di 25, ma più di 20 secondi.

YukoSi ha yuko quando mancano due dei quattro componenti dell’ippon o quando l’osaekomi dura meno di 20 ma più di 15 secondi.

KokaQuando un combattente fa cadere l’altro con una considerevole forza o velocità sulla coscia o sui glutei l’arbitro annuncerà “Koka” oppure quando l’immobilizzazione a terra viene mantenuta dai 10 ai 14 secondi.

[Gli Sport - Judo]


Recommended