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CURRICOLO SCUOLA DELL'INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

con riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012 e alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA DEL PRIMO CICLO

(PRIMARIA E SECONDARIA DI 1° GRADO)

CAMPI DI ESPERIENZA DISCIPLINE

Il sé e l’altro – La conoscenza del mondo →

Storia – Geografia – Cittadinanza e Costituzione –

Religione

Il corpo e il movimento →

Scienze motorie

Immagini, suoni, colori →

Arte e Immagine - Musica

I discorsi e le parole →

Italiano – Inglese

La conoscenza del mondo →

Matematica – Scienze - Tecnologia

Il progetto culturale ed educativo si svolge secondo un graduale passaggio da un’impostazione unitaria pre -disciplinare ad

ambiti disciplinari via via maggiormente differenziati .

CAMPI DI ESPERIENZA

Ogni campo delinea una prima mappa di linguaggi, alfabeti, saperi in forma di traguardi di sviluppo che si evolveranno in maniera definitiva con il passaggio alla Scuola Primaria. I campi di esperienza offrono specifiche opportunità di apprendimento e contribuiscono a realizzare lo sviluppo dei bambini dai tre ai sei anni in termini di identità (costruzione d el sé, autostima, fiducia in se stessi), di autonomia (rapporto sempre più consapevole

con gli altri), di competenza (intesa come conoscenza, abilità,

atteggiamenti) e di cittadinanza (dimensione etico-sociale)

IL SE' E L'ALTRO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

COMPETENZE

I bambini per loro natura formulano tante domande sulle più svariate questioni inerenti gli eventi quotidiani, l'ambiente, l'uso delle risorse, i valori culturali, il futuro, il mondo e l'esistenza; interrogativi che li aiutano a comprendere il significato della loro vita e delle loro azioni. Proprio nella Scuola dell'Infanzia non mancano occasioni per prendere coscienza della propria identità personale per conoscere culture diverse dalla loro, per apprendere le prime regole su cui si fonda l'organizzazione sociale. Il bambino scopre di appartenere ad una comunità di persone, comprende pian piano l'importanza dei valori che la contraddistinguono; si apre anche alla diversità e al confronto con altre culture e costumi. Sono gli anni in cui ci si scontra con le difficoltà della condivisione e in cui si incontrano i primi conflitti; gli anni in cui si supera pian piano l'egocentrismo e si inizia, così, a capire che esistono altri punti di vista oltre il proprio. Si comprende l'esistenza di diritti e doveri che governano il funzionamento della vita sociale, della cittadinanza e delle istituzioni. La scuola, in questo contesto, rappresenta un luogo di incontro e di dialogo, in cui genitori ed insegnanti affrontano insieme questi grandi temi, proponendo ai bambini esempi concreti di rispetto per aiutarli a realizzare una convivenza democraticamente valida.

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. Sa di avere una storia personale e famigliare, conosce le tradizioni della comunità e le mette a confronto con le altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini. Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia nei percorsi più familiari. Riconosce i più importanti segni della cultura e del territorio e della sua organizzazione.

3 ANNI Riconosce il senso dell’identità personale Acquisisce autonomia nell’ambiente scolastico Canalizza l’aggressività e segue regole di comportamento. 4 ANNI Stringe legami di amicizia Interiorizza semplici regole di comportamento Esprime emozioni e sentimenti Canalizza l’aggressività e segue regole di comportamento Acquisisce la capacità di riconoscere le proprie tracce Assume piccole responsabilità. 5 ANNI Conosce la sua storia personale Riconosce e valorizza le differenze e la multiculturalità Assume ruoli e compiti Accetta i diversi punti di vista ed esprime il proprio Raggiunge una prima forma di consapevolezza dei propri diritti e di quelli degli altri Conosce i valori della pace e della solidarietà

IL CORPO E IL MOVIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE COMPETENZE

Muoversi, per il bambino, è la prima forma di apprendimento, i bambini giocano con il loro corpo, comunicano, si esprimono, si travestono; percepiscono, così, la completezza del proprio sé acquistando autonomia e sicurezza. L'attività motoria coadiuvata da vari linguaggi (verbali, musicali, ecc...), consente di maturare l'immagine di sé e la strutturazione dello schema corporeo. Tali attività, quelle informali di routine e di vita quotidiana, promuovono, inoltre, l'educazione alla salute, favorendo così, l'acquisizione di conoscenze per una corretta gestione del proprio corpo (equilibrata e sana alimentazione e idonee abitudini igienico-sanitarie che consentono di averne cura); inoltre il naturale interesse per la scoperta e la conoscenza di sé investe anche la dimensione sessuale. Nella Scuola dell'Infanzia esprimersi e comunicare attraverso il corpo, porta il bambino ad affinare le capacità percettive e di conoscenza degli oggetti, la capacità di orientarsi nello spazio e di muoversi in maniera creativa

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali, e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.

Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.

3 ANNI Controlla gli schemi dinamici generali (corre, salta, sale, scende...) Imita posizioni globali del corpo in modo intenzionale Riconosce e denomina le principali parti del corpo su di sé Si muove liberamente e con curiosità nello spazio scuola Condivide giochi motori E’ autonomo nella gestione del proprio corpo. 4 ANNI Conosce e rappresenta in modo strutturato il proprio corpo Partecipa a giochi motori con semplici regole Controlla e coordina i movimenti del corpo nello spazio Controlla schemi dinamici posturali nei vari contesti: percorsi e giochi motori Acquisisce la consapevolezza sensoriale: tattile, uditiva, gustativa, visiva, olfattiva Comprende l’importanza di una sana alimentazione Consolida corrette abitudini igienico-sanitarie. 5 ANNI Rappresenta in modo completo il proprio corpo Esercita l’equilibrio statico e dinamico Rafforza la fiducia nelle proprie capacità motorie Definisce la lateralità Migliora la motricità fine e la coordinazione oculomanuale Esercita la grafo-motricità Ha cura della propria persona in modo autonomo e corretto.

IMMAGINI, SUONI, COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

COMPETENZE

E’ importante, sin dalla Scuola dell’Infanzia, la possibilità di manipolare materiali diversi, utilizzare tecniche e strumenti vari e di guidare i bambini all’osservazione di luoghi e opere d’arte per migliorare le capacità percettive, coltivare il piacere della fruizione, della produzione e dell’invenzione, nonché per avvicinarli alla cultura e al patrimonio artistico. La musica è un linguaggio universale carico di emozioni: il bambino esplora le proprie possibilità sonoro-espressive, accresce fiducia nelle proprie potenzialità e si apre, così, al piacere di fare musica e alla conoscenza dei vari generi musicali. L’educazione multimediale (fotografia, cinema, tv e digitale) intende guidare il bambino ad una “lettura” intelligente e critica di questi strumenti, promuovendo comportamenti attivi e creativi

Il bambino segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…), sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.

Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente; inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.

Si esprime attraverso il disegno, la pittura e le altre attività manipolative.

Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie, scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.

Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro musicali.

Esplora i primi alfabeti musicali per codificare i suoni percepiti e riprodurli

3 ANNI Manipola diversi tipi di materiali Riconosce e nomina i colori primari Sperimenta l’espressività corporea a livello mimico, sonoro e gestuale Esplora l’ambiente sonoro Apprende semplici canti. 4 ANNI Si esprime attraverso giochi simbolici Utilizza diverse tecniche Riconosce i colori secondari Mima e drammatizza brevi storie Si muove seguendo un brano musicale Si esprime con il linguaggio mimico-gestuale e sonoro Osserva e comprende semplici messaggi pubblicitari. 5 ANNI Comunica graficamente la realtà, le esperienze e le emozioni Utilizza i materiali con creatività Drammatizza storie Coordina gesti e movimenti con suoni e musica Osserva e comprende in modo critico programmi televisivi, messaggi pubblicitari, giocattoli tecnologici.

I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE COMPETENZE

La lingua è lo strumento fondamentale per comunicare, è il mezzo per esprimersi in modo personale e creativo sempre più articolato. Quando arrivano alla Scuola dell’Infanzia i bambini hanno già un loro patrimonio linguistico che va poi perfezionandosi e maturando in un ambiente stimolante in cui i piccoli interagiscono tra di loro, si confrontano, progettano giochi e attività. La Scuola dell’Infanzia incoraggia la conoscenza e la padronanza della lingua italiana, rispettando l’uso della lingua di origine, perché la lingua materna è aspetto essenziale dell’identità di ogni bambino, anche se poi la conoscenza di altre lingue apre a nuove culture. In sezione il bambino ha una grande possibilità di vivere situazioni comunicative, di acquistare fiducia nelle proprie capacità espressive, di comunicare, descrivere, raccontare, immaginare. Oggi i bambini vivono spesso in ambienti plurilinguistici e questo permette spesso loro di familiarizzare con una seconda lingua in modo naturale e genuino

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.

Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.

Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.

Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.

Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità di linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.

Si avvicina alla lingua scritta, esplora ed esperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura incontrando anche le tecnologie digitali e nuovi media.

3 ANNI Usa il linguaggio per esprimere i bisogni Racconta semplici esperienze personali Acquisisce la capacità di ascolto e comprensione Verbalizza un proprio elaborato Gioca con “l’oggetto libro”. 4 ANNI Partecipa alle conversazioni apportando il proprio contributo Racconta esperienze personali sforzandosi di farsi comprendere Interagisce verbalmente con adulti e coetanei Ascolta brevi storie Ricostruisce una semplice sequenza. 5 ANNI Pronuncia le parole in modo corretto Denomina correttamente oggetti e situazioni Si esprime utilizzando frasi complete (soggettoverbo-predicato) Partecipa in modo significativo alla conversazione Costruisce brevi storie e gioca con le parole Ricostruisce in corretta successione le proprie esperienze Descrive verbalmente le proprie emozioni e sensazioni motivandoli

LA CONOSCENZA DEL MONDO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

COMPETENZE

I bambini per loro natura, esplorano la realtà e descrivono le proprie esperienze riorganizzandole con diversi criteri, avvicinandosi, così, ai primi rudimenti matematico-scientifici. I bambini iniziano le prime attività di ricerca partendo dalla loro curiosità e dalle loro domande inerenti i fenomeni naturali, se stessi, gli organismi viventi, storie, fiabe e giochi. Esplorano oggetti e materiali, osservano la vita di piante e animali elaborando idee da esporre e confrontare; imparano a far domande, a dare e chiedere spiegazioni, a formulare piccole teorie da poter anche modificare se non risultano appropriate. I bambini iniziano a conoscere i numeri, eseguono percorsi, scoprono concetti geometrici come quelli di direzione e di angolo; riconoscono le principali forme geometriche individuandone le proprietà. Giocano con materiali strutturati, costruzioni e giochi da tavolo di vario tipo.

Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà; confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarli; segue misurazioni usando strumenti alla sua portata.

Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.

Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.

Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

Si interessa a macchine e a strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.

Padroneggia sia le strategie del contare e dell’operare con i numeri, sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità.

Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avanti-dietro, soprasotto, destra-sinistra, ecc.

Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

3 ANNI Osserva ed esplora attraverso l’uso di tutti i sensi Riconosce gli elementi che caratterizzano le stagioni Individua le caratteristiche percettive di un materiale: forma, colore, dimensione Manipola materiali e oggetti senza timore Inizia ad acquisire le capacità di quantificare e raggruppare. 4 ANNI Scopre i primi rapporti topologici attraverso l’esperienza motoria e l’azione diretta Pone domande sulle cose e la natura Descrive fatti ed eventi Rispetta le indicazioni date per lo svolgimento di un’attività di raggruppamento e quantificazione Ricostruisce semplici sequenze temporali. 5 ANNI Classifica, seria, confronta quantità e numera Elabora previsioni ed ipotesi Rispetta gli esseri viventi e l’ambiente naturale Rafforza la conoscenza dei rapporti topologici e la lateralità Acquisisce le capacità di progettare, inventare e creare interagendo con gli altri Sa raccontare una semplice esperienza rispettando l’ordine temporale

i ripetono ciclicamente nel tempo

CURRICOLO DI ITALIANO

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA: 1)Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente; leggere e comprendere testi di diverso tipo.

2) Produrre e rielaborare testi scritti; riconoscere le strutture della lingua; arricchire il lessico.

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali:

1) Acquisire la tecnica della lettura e della scrittura per comunicare oralmente e per iscritto.

Obiettivi formativi generali:

1) Stimolare, attraverso il dialogo e la comunicazione, rapporti di relazione per favorire un clima sociale sempre più

costruttivo e collaborativo, promuovendo processi di autocontrollo, di ascolto e di attenzione.

2) Consolidare le competenze della letto-scrittura.

Obiettivi formativi generali:

1) Favorire un ascolto consapevole. 2) Promuovere il gusto e il piacere della lettura.

3) Potenziare le competenza della letto-scrittura. 4) Analizzare le principali strutture linguistiche.

Obiettivi formativi generali:

1) Comprensione della lingua orale e scritta. 2) Produzione nella lingua orale e scritta.

3) Conoscenza delle funzioni e della struttura della lingua.

Obiettivi Specifici:

1) Ascoltare e comprendere spiegazioni e semplici istruzioni.

2) Intervenire con pertinenza nelle diverse situazioni comunicative.

3) Saper riferire semplici avvenimenti o esperienze vissute, seguendo un ordine logico

e/o cronologico. 4) Verbalizzare immagini con singole parole.

5) Leggere ad alta voce parole, frasi e facili testi.

6) Comprendere il significato globale di un racconto.

7) Formulare e scrivere autonomamente parole e semplici pensieri personali.

8) Comprendere e utilizzare le prime regole ortografiche e sintattiche.

9) Saper esprimere una richiesta o bisogni

Obiettivi specifici:

1) Ascoltare e comprendere i messaggi quotidiani nelle diverse situazioni rispondendo in modo adeguato e pertinente.

2) Leggere in modo corretto ed espressivo. 3) Comprendere il contenuto generale di brevi testi di vario

tipo, letti e ascoltati. 4) Partecipare attivamente alla costruzione di testi collettivi e

personali di vario tipo, anche manipolando e ampliando la struttura di un testo di partenza.

5) Usare correttamente l’ortografia.

6) Riconoscere la frase minima e i principali aspetti morfologici che la compongono.

7) Arricchire il lessico e utilizzarlo in maniera appropriata.

Obiettivi specifici:

1) Attivare le strategie di attenzione e concentrazione per ascoltare in modo produttivo.

2) Esprimersi in maniera adeguata a seconda degli scopi e dei destinatari.

3) Consolidare le tecniche di lettura ad alta voce e di lettura silenziosa comprendendo il significato di quanto letto.

4) Produrre testi scritti coesi e coerenti. 5) Manipolare testi ed elaborare relazioni su argomenti di

studio.

6) Riconoscere la funzione delle parti variabili e invariabili del discorso.

7) Imparare i modi e i tempi dei verbi essere e avere; delle tre coniugazioni; riconoscere forma attiva passiva e

riflessiva. 8)Ampliare il patrimonio lessicale.

Obiettivi specifici:

1) Potenziare le capacità di ascolto e di concentrazione. 2) Comprendere nella loro globalità messaggi orali

anche complessi. 3) Riconoscere i principali tipi di testo.

4) Saper individuare gli elementi strutturali dei vari tipi di testo analizzati.

5) Saper comunicare con chiarezza espositiva, proprietà lessicale e correttezza formale.

6) Saper usare correttamente un linguaggio specifico e

un lessico appropriato. 7) Pianificare autonomamente la stesura di qualunque

tipo di testo. 8) Dimostrare una competenza sintattica grammaticale

e lessicale. 9) Usare un linguaggio ricco ed appropriato.

10) Conoscere le principali strutture del periodo.

Competenze in uscita: 1) Sa ascoltare con attenzione ed eseguire le

istruzioni relative alle consegne.

2) Sa leggere correttamente semplici testi comprendendone il significato globale.

3) Utilizza correttamente tecniche di scrittura. 4) Individua le prime convenzioni ortografiche.

Competenze in uscita: 1)Legge e comprende il significato globale di vari testi letti o

ascoltati.

2) Racconta esperienze personali utilizzando un linguaggio adeguato.

3) Scrive testi semplici di vario tipo utilizzando semplici strategie di autocorrezione.

5) Applica le principali convenzioni ortografiche e sintattiche.

Competenze in uscita: 1) Legge e comprende il significato globale di testi di vario

genere letterario.

2) Esprime con pertinenza idee, richieste ed argomenti in modo chiaro.

3) Produce testi di vario tipo. 4) Riflette sul funzionamento della lingua utilizzando e

riconoscendo le categorie grammaticali e sintattiche.

Competenze in uscita: 1) Comprende e analizza testi di vario genere letterario.

2) Produce testi scritti di vario genere a seconda degli

scopi e dei destinatari. 3) Conosce, organizza e riferisce i contenuti.

4) Conosce e utilizza le funzioni e le strutture della lingua.

VERIFICHE: Periodiche prove di verifica scritte e orali che permettano di controllare il ritmo di apprendimento, le capacità di esposi zione e di produzione dei vari tipi di testo. Prove a risposta libera o a scelta multipla per verifica re il livello di comprensione dei vari tipi di testo VALUTAZIONI: Nella valutazione si terrà presente la situazione iniziale dell’alunno e l’impegno e partecipazione di ciascuno; saranno quin di valutati i risultati ottenuti rispetto al livello di partenza nel raggiungimento degli obiettivi

educativi e cognitivi.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA • L'allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti risp ettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato

alla situazione. • Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo sco po.

• Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali , utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. • Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l'apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell'esposizione orale; acquisisce un primo

nucleo di terminologia specifica.

• Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l'infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e aut onoma e formula su di essi giudizi personali. • Scrive testi corretti ortograficamente, chiari e coerenti, legati all'esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

• Capisce e utilizza nell'uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. • Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative

. • È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

• Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi .

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO

• L'allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dial ogo, oltre a essere uno strumento

comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elabo rare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. • Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elabora zione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.

• Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazion i e la loro gerarchia, l'intenzione dell'emittente. • Espone oralmente all'insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).

• Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.

• Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un'interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti

. • Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a sit uazione, argomento, scopo, destinatario. • Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.

• Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta di sponibilità). • Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.

• Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. • Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo

• Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzaz ione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: LINGUA ITALIANA DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte

CURRICOLO DI MATEMATICA

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA: 1)Favorire nell’alunno la motivazione ad apprendere sviluppando le fa coltà razionali e stimolando le attitudini induttive e deduttive.

2) Acquisire l’abitudine alla soluzione rigorosa di un problema utilizzando un linguaggio preciso e sintetico

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali: 1) Conoscere i numeri naturali e sviluppare la capacità di confrontare, ordinare e raggruppare.

Obiettivi formativi generali: 1) Saper eseguire le quattro operazioni e utilizzarle per risolvere problemi. 2) Riconoscere le principali figure piane e gli strumenti adatti alla loro misurazione.

Obiettivi formativi generali: 1) Conoscere e comprendere il valore posizionale delle cifre e usare il ragionamento aritmetico per risolvere i problemi. 2) Riconoscere e descrivere le principali caratteristiche delle figure piane e solide. 3) Saper utilizzare misure lineari per risolvere problemi geometrici.

Obiettivi formativi generali: 1) Conoscere gli elementi specifici della disciplina. 2) Sapersi orientare di fronte a situazioni problematiche. 3) Saper classificare. 4)Riconoscere e comprendere il linguaggio specifico.

Obiettivi Specifici: 1) Conoscere i numeri naturali e cardinali e le loro relazioni. 2) Rappresentare e mostrare il processo risolutivo di una situazione problematica utilizzando addizioni e sottrazioni. 3) Riconoscere semplici figure geometriche.

Obiettivi specifici: 1) Riconoscere nella scrittura in base 10 il valore posizionale delle cifre. 2) Rappresentare e risolvere situazioni problematiche utilizzando le quattro operazioni. 3) Denominare e disegnare le principali figure piane. 4) Effettuare misure dirette e indirette ed esprimerle con unità di misura convenzionali e non.

Obiettivi specifici: 1) Rappresentare e riconoscere il valore posizionale delle cifre. 2) Risolvere situazioni problematiche utilizzando le quattro operazioni. 3) Riconoscere e descrivere le principali figure piane utilizzando le opportune misurazioni anche in contesti problematici. 4) Organizzare una raccolta di dati e ordinarla secondo criteri.

Obiettivi specifici: 1) Comprendere e assimilare gli elementi propri della disciplina. 2) Conoscere ed utilizzare gli insiemi numerici e le loro strutture. 3) Risolvere problemi in modo rigoroso. 4) Utilizzare un linguaggio formale sia scritto che orale.

Competenze in uscita: 1) Utilizza il numero per contare, confrontare e ordinare oggetti. 2) Rappresenta e risolve semplici situazioni problematiche. 3) Riconosce negli oggetti del reale figure geometriche.

Competenze in uscita: 1) Applica le procedure per eseguire le quattro operazioni. 2)Utilizza strategie operative per risolvere semplici problemi. 3)Riconosce le caratteristiche delle figure piane. 4) Individua strumenti adatti alla misurazione.

Competenze in uscita: 1) Comprende i numeri, li rappresenta e ne riconosce il valore posizionale. 2) Usa il ragionamento aritmetico per risolvere problemi. 3) Riconosce e descrive le principali figure piane e solide. 4) Risolve problemi nei quali sono coinvolte misure lineari e piane 5) Organizza una raccolta di dati e la ordina secondo criteri.

Competenze in uscita: 1) Calcola espressioni algebriche e risolve semplici equazioni con i numeri reali. 2)Risolve problemi algebrici e geometrici individuando dati e obbiettivi ed esponendo il procedimento risolutivo. 3) Comprende ed utilizza linguaggi specifici anche di tipo statistico.

VERIFICHE Prove scritte e orali che permettano di controllare il ritmo di apprendimento, il grado di preparazione e le capacità es positive di ciascun alunno. Test a risposta libera o a scelta multipla per saggiare i contenuti acquisiti al

termine delle unità didattiche di apprendimento.

VALUTAZIONI Nella valutazione si terrà presente la situazione iniziale dell’alunno e l’impegno e partecipazione di ciascuno; saranno quindi valutati i risultati ottenuti rispetto al livello di partenza nel raggiungimento degli obiettivi educativi

e cognitivi

COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA – MATEMATICA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: MATEMATICA DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA • L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. • Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. • Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. • Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). • Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici. • Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. • Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. • Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, s ia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. • Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. • Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...). • Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO • L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. • Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. • Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. • Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. • Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. • Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. • Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). • Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. • Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. • Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. • Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà

CURRICOLO DI LINGUE STRANIERE

(INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA) SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA: 1)Motivare all’apprendimento delle lingue straniere come mezzo di comunicazione immediato e interpersonale e come opportunità per un migliore inserimento nella nuova realtà europea.

2) Considerare la lingua come strumento di conoscenza e di esplorazione della cultura di un paese straniero mirando alla formazione di una cultura aperta alle diversità e all’accettazione dell’altro.

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali:

1) Stimolare un atteggiamento di curiosità e interesse per le lingue straniere.

Obiettivi formativi generali:

1) Stimolare un atteggiamento di curiosità e interesse per le lingue straniere.

2) Favorire l’apprendimento delle lingue straniere come mezzo di comunicazione.

Obiettivi formativi generali:

1) Motivare all’apprendimento delle lingue straniere come mezzo di comunicazione.

2) Incoraggiare l’espressione di bisogni, esperienze, sentimenti ed emozioni utilizzando nuovi codici.

Obiettivi formativi generali:

1) Motivare all’apprendimento delle lingue straniere come mezzo di comunicazione immediato e interpersonale e come opportunità per un

migliore inserimento nella nuova realtà europea. 2) Incoraggiare l’uso della lingua come strumento di conoscenza e di

esplorazione della cultura di un paese straniero mirando alla formazione

di una cultura aperta alle diversità e alla accettazione dell’altro. Obiettivi Specifici: 1) Scoprire codici linguistici diversi dal

proprio. - 2) Ascoltare, memorizzare e ripetere

semplici termini ed espressioni di uso comune.

- 3) Saper riconoscere ed associare ad un immagine termini appresi oralmente.

- 4) Comprendere ed eseguire semplici

comandi ed istruzioni.

Obiettivi specifici: 1) Ascoltare, leggere e comprendere

semplici dialoghi, canzoni e storie. 2) Utilizzare strutture linguistiche per

interagire in coppia o in piccolo gruppo. 3) Conoscere alcune tradizioni anglosassoni

legate alle festività.

Obiettivi specifici: 1) Ascoltare, leggere e comprendere dialoghi,

canzoni e storie. 2) Utilizzare strutture linguistiche più complesse per

interagire in coppia o in piccolo gruppo. 3) Ampliare la conoscenza delle tradizioni

anglosassoni legate alle festività. 4) Completare e produrre semplici testi scritti

seguendo un modello prestabilito.

Obiettivi specifici: 1) Acquisire il rapporto tra grafia e fonia.

2) Acquisire una corretta intonazione e pronuncia. 3) Acquisire una competenza lessicale attiva e passiva utile alla

comprensione e produzione orale e scritta. 4) Acquisire una conoscenza delle funzioni linguistiche che permetta una

comprensione progressivamente più ampia ed un uso consapevole sia della lingua orale che di quella scritta.

5) Acquisire una conoscenza delle strutture di base ai fini di una

comprensione analitica della lingua scritta e di un corretto uso della stessa sia nelle attività guidate, sia in quelle che comportano una

maggiore autonomia. Competenze in uscita: 1) Ascolta e comprende semplici

messaggi, comandi ed istruzioni. 2) Mette in relazione significativa semplici

immagini e parole. 3) Comprende e riproduce oralmente

parole, comandi, canzoncine e

filastrocche.

Competenze in uscita: 1) Comprende in modo globale parole,

comandi, istruzioni, semplici frasi e messaggi orali relativi ad argomenti vari.

2) Legge e comprende semplici frasi e messaggi scritti.

3) Produce brevi frasi per soddisfare le più

elementari esigenze comunicative.

Competenze in uscita: 1) Comprende un messaggio ascoltato, cogliendone i

dettagli. 2) Legge in modo fluido semplici testi , cogliendone i

dettagli. 3) Scrive autonomamente semplici frasi.

4) Produce oralmente domande semplici e brevi frasi

per dialogare in contesti familiari ed extrafamiliari.

Competenze in uscita: 1) Comprende messaggi orali riguardanti la vita quotidiana e la sfera

personale. 2) sa leggere e comprendere testi di uso quotidiano, di attualità, di

civiltà. 3) Sa interagire correttamente in situazioni di routine scambiando anche

informazioni ed idee.

4) Sa raccontare per iscritto avvenimenti ed esperienze, avvalendosi di lessico e strutture grammaticali appropriati.

VERIFICHE Regolari prove di controllo scritte ed orali (conversazione, dialoghi, esercizi strutturati, questionari, dettati, avviamento alla stesura di lettere e riassunti) permetteranno di:

1) controllare il ritmo di approfondimento, il lavoro personale ed il grado di preparazione di ciascuno; 2) stimolare un impegno produttivo e continuo;3)verificare l’efficacia del metodo usato ed operare eventuali correttivi. Le verifiche saranno somministrate second o tempi e modalità adeguati all’età degli alunni. VALUTAZIONI Nella valutazione saranno tenuti presenti la situazione iniziale dell’alunno, l’impegno e la partecipazione di ciascuno; saranno quindi valutati i progressi ottenuti rispetto al livello di p artenza nel raggiungimento degli obiettivi

educativi e cognitivi.

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: LINGUE STRANIERE DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012 I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le ling ue del Consiglio d’Europa INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA INGLESE • L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. • Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. • Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. • Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. • Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO INGLESE • L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di stud io che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. • Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. • Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. • Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. • Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. • Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. • Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. • Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. • Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO SECONDA LINGUA COMUNITARIA • L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

• Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. • Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio a mbiente.

• Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. • Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.

• Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.

• Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare

CURRICOLO DI STORIA

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA:

1)Acquisire consapevolezza del divenire storico dalla dimensione personale alla dimensione degli avvenimenti storici di una civiltà

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali: 1) Ricostruire fatti ed esperienze vissute usando appropriati indicatori spaziali e temporali.

Obiettivi formativi generali: 1) Sapersi orientare nel tempo attraverso gli indicatori temporali. 2) Conoscere gli strumenti e il lessico specifico della storia.

Obiettivi formativi generali: 1) Costruire conoscenze significative su antiche civiltà. 2)Collocare nello spazio e nel tempo le civiltà civiltà indagate,individuando i nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio. 3) Conoscere gli strumenti e il lessico specifico della storia.

Obiettivi formativi generali: 1)Conoscenza e collegamento dei fatti storici. 2) Conoscenza dei fondamenti della vita sociale e democratica. 3) Costruzione di un quadro di relazione fra eventi storici. 4) Utilizzo degli strumenti specifici della disciplina e di un linguaggio specifico.

Obiettivi Specifici: 1) Conoscere ed usare gli organizzatori temporali .

2) Riconoscere la ciclicità e l'alternanza degli eventi temporali

( giorni, settimane, mesi, stagioni).

3) Riconoscere il rapporto di contemporaneità dei fatti e la loro

durata. 4) Riordinare cronologicamente fatti e sequenze

5) Conoscere le sequenze dei giorni, mesi e stagioni.

Obiettivi specifici:

1) Approfondire il concetto di tempo relativamente a

successione, contemporaneità, durata, ciclo, periodo. 2) Individuare relazioni causa effetto. 3) Valutare e

misurare la durata di eventi e azioni 4) Conoscere e usare strumenti informali e

convenzionali per la misura del tempo. 5) Ordinare fatti ed eventi sulla linea del tempo.

6) Conoscere ed usare efficacemente documenti e fonti

storiche che consentano di collocare nella linea del tempo alcune tappe dell'evoluzione dell'uomo.

7) Conoscere l'origine dell'universo, della vita e le prime forme in cui si è diffusa.

Obiettivi specifici: 1) Leggere, comprendere e ricavare informazioni da fonti, testi storici e da carte geo-storiche.

2)Sapersi orientare nella linea del tempo. 3)Individuare gli elementi salienti di un popolo per ricostruire

un quadro di civiltà.

4) Cogliere gli elementi che caratterizzino e accomunino la formazione e lo sviluppo di una civiltà.

5) Cogliere i miglioramenti prodotti dalla tecnologia nello sviluppo di un popolo.

6) Rielaborare le conoscenze per riferire informazioni e

rispondere a domande.

Obiettivi specifici: 1)Conoscenza dei fatti storici propri del triennio di studio. 2) Leggere, comprendere e ricavare informazioni da testi

storici, fonti e da carte geo-storiche e inquadrare tali informazioni nel giusto contesto storico.

3) osservare la realtà circostante e in particolare l'ambiente

antropico e rinvenire in essa le tracce e i risultati delle trasformazioni dei periodi storici studiati.

Competenze in uscita: 1) Individuare la successione e la contemporaneità di semplici azioni.

Competenze in uscita: 1)Usa correttamente gli indicatori spazio temporali. 2) Utilizza oggetti scritti ed immagini del passato per costruire informazioni.

Competenze in uscita: 1) Usa correttamente i termini del linguaggio storico. 2) Riconosce gli elementi significativi di un quadro di civiltà all'interno di un contesto spazio temporale. 3) Usa le principali tecniche di supporto alla comprensione di testi specifici: appunti, schemi, mappe.

Competenze in uscita: 1) Saper esporre in modo completo un fatto storico. 2) Saper usare le fonti ricavandone informazioni storiche. 3) Saper individuare rapporti di causa ed effetto.

VERIFICHE Regolari prove di controllo orali che permettano di controllare il ri tmo di apprendimento, il grado di preparazione e le capacità espositive di ciascun alunno; Prove a risposta libera o a scelta multipla per saggiare i contenuti acquisiti al termine delle unità didattiche di apprendimento. VALUTAZIONI Nella valutazione si terrà presente la situazione iniziale dell’alunno e l’impegno e partecipazione di ciascuno; saranno quindi valutati i risultati ottenuti rispetto al livello di partenza nel raggiungimento degli obiettivi educativi e cognitivi.

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA • L'alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. • Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l'importanza del patrimonio artistico e culturale. • Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. • Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. • Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. • Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. • Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. • Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. • Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possib ilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO

• L'alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. • Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. • Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio, • Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. • Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. • Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. • Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. • Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati

CURRICOLO DI SCIENZE

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA : 1) Acquisire consapevolezza del mondo della natura, interagendo con responsabilità in rapporto al proprio vissuto.

2) Riconoscere le caratteristiche e i concetti dei vari ambiti scientifici anche attraverso sperimentazione.

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali: 1) Sperimentare i diversi aspetti della realtà per

conoscerla ed interpretarla. 2) Conoscere e rispettare il mondo della natura.

3) Conoscere i primi elementi sulla vita delle piante e

degli animali.

Obiettivi Formativi generali: 1) Sperimentare con oggetti e materiali ,

osservare e sperimentare sul campo. 2) Organizzare e comunicare con linguaggi

appropriati aspetti e fenomeni della realtà

circostante. 3) Osservare e conoscere l’uomo, i viventi e

l’ambiente.

Obiettivi Formativi generali: 1) Rappresentare i fenomeni e le

esperienze in molteplici modi (disegno, descrizione orale e scritta,

simboli , tabelle….).

2) Porre attenzione alla realtà e costruire criteri di classificazione in

base alle caratteristiche osservate.

Obiettivi Formativi generali: 1) Conoscenza degli elementi specifici della disciplina.

2) Sperimentare i diversi aspetti della realtà. 3)Conoscere e rispettare il mondo della natura.

4) Comprensione ed uso del linguaggio specifico, confrontando e organizzando

le varie conoscenze .

Obiettivi Specifici: 1) Osservare, denominare e rappresentare con il

disegno gli elementi di un ambiente. 2 )Riconoscere diversi materiali.

3) Conoscere gli ambienti di vita di alcune piante. 4) Descrivere e classificare gli animali sulla base di

semplici caratteristiche.

5) Conoscere i cinque sensi. 6) Conoscere e comprendere alcune norme di igiene

e salute.

Obiettivi Specifici: 1)Conoscere un fenomeno raccogliendo dati

attraverso un’osservazione. 2) Riconoscere gli stati fisici della materia.

3) Riconoscere le caratteristiche dei viventi. 4)Conoscere la definizione di ambiente.

5)Rappresentare e descrivere forma e

comportamento dei vegetali e degli animali.

Obiettivi Specifici: 1) Individuare e riconoscere le

principali caratteristiche dei viventi e del corpo umano.

2) Confrontare fenomeni e fatti partendo dalla realtà quotidiana e

dai fenomeni fisici (luci-suono).

Obiettivi Specifici: 1)Osservare e descrivere con linguaggio appropriato ; rappresentare i vari

aspetti della realtà. 2)Sperimentare i diversi aspetti della realtà in relazione agli argomenti trattati.

3)Conoscere elementi di: biologia- chimica – fisica – anatomia - astronomia – geologia- genetica – ecologia; teorie evoluzionistiche.

4) Rielaborare le informazioni scientifiche e le relative norme per rispettare

l’ambiente.

Competenze in uscita: 1)L’alunno si avvia a conoscere il mondo che lo

circonda. 2)Sa denominare cose ed esseri animati.

3)Coglie la realtà esterna attraverso i cinque sensi. 4)Osserva le principali caratteristiche fisiche.

Competenze in uscita: 1) Saper osservare e descrivere la realtà

circostante . 2)Sapersi porre delle domande e cercare di

darsi delle risposte.

Competenze in uscita: 1)Usa correttamente i termini del

linguaggio scientifico. 2)Formula ipotesi relative ad

esperienze concrete e le verifica. 3) Sa rapportarsi con rispetto verso

l’ambiente circostante e la natura

nel suo complesso.

Competenze in uscita: 1)Sa osservare le principali caratteristiche del mondo circostante.

2)Dall’osservazione sa dedurre semplici conclusioni scientifiche e attraverso esperienze concrete le verifica.

3)Sa riferire e confrontare , organizzare e collegare le varie conoscenze scientifiche.

4)Sa utilizzare il linguaggio specifico.

5)Sa orientarsi di fronte a situazioni problematiche – scientifiche. 6)Sa porsi in modo critico di fronte a situazioni tecnico – scientifiche.

7)Sa collegare ed inquadrare le varie scoperte scientifiche VERIFICHE Prove scritte. Verifiche orali. Discussioni guidate. Indagine , ricerca.

VALUTAZIONI Conoscenza dei contenuti. Impegno, partecipazione. Acquisizione di un metodo di lavoro. Livello di raggiungimento degli obiettivi in relazione alla situazione di partenza.

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA - GEO-SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: SCIENZE, GEOGRAFIA, TECNOLOGIA DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA • L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. • Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. • Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. • Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. • Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. • Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. • Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. • Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato, • Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO • L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. • Sviluppa semplici schematizzazioni e modelli di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. • Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. • Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. • È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. • Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. • Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

CURRICOLO DI GEOGRAFIA

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA: 1)Acquisire consapevolezza dello spazio in rapporto alla propria dimensione/posizione, nell’ambito del proprio vissuto fino al più ampio spazio geografico.

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali: 1) Conoscere e sapersi orientare nello spazio vissuto e rappresentarlo

Obiettivi formativi generali: 1) Sapersi orientare consapevolmente nello spazio e saperlo rappresentare 2) Saper utilizzare il linguaggio geografico

Obiettivi formativi generali: 1) Osservare, descrivere e confrontare paesaggi geografici. 2) Rappresentare lo spazio utilizzando gli strumenti specifici della geografia. 3) Riconoscere l’interdipendenza uomo/ambiente.

Obiettivi formativi generali: 1) Conosce l’ambiente fisico e antropico. 2) Conosce istituzioni e strutture politiche e economiche. 3) Comprende e utilizza correttamente i linguaggi e gli strumenti specifici della disciplina.

Obiettivi Specifici: 1)Conoscere ed usare gli organizzatori spaziali.

2) Riconoscere la propria posizione e

quella degli oggetti nello spazio vissuto, rispetto a diversi punti di riferimento.

3) Saper descrivere verbalmente e graficamente gli spostamenti propri e di

altri nello spazio vissuto. 4) Rappresentare graficamente

percorsi. 5) Scoprire gli elementi che

caratterizzano uno spazio.

Obiettivi specifici: 1) Riconosce e descrive un ambiente naturale nei suoi elementi essenziali.

2) Rappresentare graficamente i vari tipi

di paesaggio. 3) Discriminare gli elementi fisici da quelli

antropici di un paesaggio, evidenziando i loro rapporti di connessione.

4) Conoscere e utilizzare i punti cardinali e i sistemi di orientamento.

5) Acquisire le basi del concetto di scala di riduzione.

6) Conoscere e leggere alcune semplici

carte geografiche.

Obiettivi specifici: 1) Consolidare il concetto di geografia come studio dell’ambiente.

2) Conoscere e utilizzare gli strumenti della geografia, la

tipologia delle carte geografiche, le scale di riduzione (grafiche e numeriche).

3)Individua i fattori che costituiscono e determinano il clima, le fasce climatiche e i principali ambienti che vi si trovano.

4) Conoscere le regioni morfologiche, climatiche, economiche e amministrative dell’Italia.

5)Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate nel tempo dall’uomo

6) Organizzare e rielaborare le informazioni e le conoscenze

acquisite per rispondere a domande anche attraverso schemi e mappe.

Obiettivi specifici: 1) Conosce le principali forme di rappresentazione grafica, cartografica e concetti propri della disciplina: le caratteristiche

fisiche e antropiche degli stati europei e dei continenti

extraeuropei. 2)Conosce e utilizza i termini propri della disciplina, carte grafici

tabelle e immagini. 3)Produce carte mentali, carte tematiche, grafici e tabelle, le

interpreta e le rielabora. 4) Riconosce le trasformazioni apportate dall’uomo sul territorio,

individuandone le caratteristiche socio-politico-economico-culturali e cogliendone le relazioni.

Competenze in uscita: 1) Individua e definisce le proprie posizioni e quelle degli oggetti secondo gli indicatori spaziali.

Competenze in uscita: 1) Usa correttamente gli indicatori spaziali. 2) Riconosce la realtà fisica e antropica che lo circonda.

Competenze in uscita: 1) Usa correttamente i termini del linguaggio geografico. 2) Usa le principali tecniche di supporto alla comprensione di testi specifici: appunti, schemi e mappe.

Competenze in uscita: 1) Saper osservare e descrivere gli elementi dell’ambiente circostante. 2 ) Saper leggere e costruire carte geografiche, tematiche, grafici e tabelle. 3) Saper riconoscere le trasformazioni del territorio. 4) Saper confrontare realtà geografiche diverse.

VERIFICHE Regolari prove di controllo orali che permettano di controllare il ritmo di apprendimento, il grado di preparazione e le capacità espositive di ciascun alunno.

Prove a risposta libera o a scelta multipla per saggiare i contenuti acquisiti al termine delle unità didattiche di apprendimento. Analisi e lettura di carte geografiche e tematiche mute, di tabelle, di grafici e immagini, confrontandole riferendole correttamente al contesto geo grafico pertinente.

VALUTAZIONI

Nella valutazione si terrà presente la situazione iniziale dell’alunno e l’impegno e partecipazione di ciascuno; saranno quindi valutati i risultati ottenuti rispetto al livello di partenza nel raggiungimento degli obiet tivi

educativi e cognitivi.

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

• L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. • Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. • Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). • Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) • Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. • Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. • Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO • Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. • Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. • Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. • Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo.

CURRICOLO DI TECNOLOGIA E INFORMATICA

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA

1) Abituare alla collaborazione con i compagni e al rispetto delle cose comuni e del materiale disponibile. 2)Utilizzare il computer in differenti percorsi disciplinari.

PRIMARIA -(attività trasversali e interdisciplinari ) -SCIENZE E TECNOLOGIA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi formativi generali 1)Manipolare materiali diversi per coglierne le caratteristiche. 2)Eseguire procedure specifiche per l’utilizzo di strumenti informatici.

Obiettivi formativi generali 1)Manipolare materiali diversi per coglierne le caratteristiche. 2)Eseguire procedure specifiche per l’utilizzo di strumenti informatici.

Obiettivi formativi generali 1)Rilevare e descrivere vantaggi e problemi riguardanti l ’uso delle macchine. 2)Utilizzare il computer in percorsi disciplinari.

Obiettivi formativi generali 1)Comprendere e utilizzare correttamente i linguaggi e gli strumenti specifici della disciplina. 2)Conoscere le principali proprietà dei materiali. 3)Conoscere le problematiche domestiche ed ambientali. 4)Conoscere l’importanza di una corretta alimentazione.

Obiettivi Specifici

1)Conoscere e riconoscere diversi materiali.

2)Osservare oggetti, strumenti e macchine d’uso comune utilizzati

nell’ambiente di vita dell’alunno, associandoli alla funzione che

svolgono. 3)Osservare, analizzare ed utilizzare

i principali componenti del

computer.

Obiettivi Specifici

1)Distinguere materiali naturali ed artificiali.

2)Riconoscere materiali diversi e sperimentare alcune loro

caratteristiche. 3)Costruire semplici oggetti con

materiali di recupero. 4)Conoscere ed utilizzare gli

elementi del desktop.

Obiettivi Specifici

1)Approfondire l’impiego della videoscrittura. 2)Scrivere semplici brani utilizzando la

videoscrittura. 3)Utilizzare giochi didattici di vario tipo.

4)Inserire in un documento un’immagine. 5)Saper consultare un’opera multimediale.

6)Sapere cos’è Internet. 7)Comprendere le implicazioni e gli effetti

dell’impiego delle diverse fonti di energia.

8)Conoscere il funzionamento di macchine e impianti.

Obiettivi Specifici

1)Conoscere e saper usare gli strumenti del disegno tecnico e le norme che lo regolano.

2)Class 2)Classificare e riconoscere le proprietà dei mater materiali, il loro utilizzo e il loro impatto ambientale

am 3)Conoscere le fasi di progettazione di un edificio

e il funzionamento dei principali impianti domestici. 4)Conoscere le fonti energetiche esauribili

e le strategie da adottare per un risparmio energetico.

5)Conoscere l’importanza di una sana e corretta alimentazione in riferimento all’età e al sesso.

Competenze in uscita 1)Utilizza il computer per eseguire semplici giochi didattici. 2)Descrive ed utilizza semplici oggetti cogliendone la proprietà e la funzione.

Competenze in uscita 1)Riconosce e descrive un materiale. 3)Utilizza semplici funzioni dei programmi di videoscrittura e di disegno.

Competenze in uscita 1)Utilizza il computer per produrre un testo. 2)Utilizza in modo corretto semplici funzioni dei programmi di videoscrittura, disegno e calcolo. 3)Individua le relazioni tra materiali e oggetti di uso comune distinguendone funzioni e funzionamento.

Competenze in uscita 1)Saper utilizzare correttamente e con disinvoltura il linguaggio grafico. 2)Saper osservare, descrivere ed analizzare oggetti di uso comune. 3)Saper riconoscere le modificazioni ambientali, soprattutto in relazione al problema energetico.

VERIFICHE Regolari prove di controllo orali e scritte che permettano di verificare il ritmo di apprendimento e il grado di preparazione di ciascun alunno; Prove oggettive per controllare il livello di autonomia e l’acquisita completezza degli argomenti al termine delle unità dida ttiche. VALUTAZIONE Nella valutazione si terrà presente la situazione iniziale dell’alunno e l’impegno e la partecipazione di ciascuno; saranno quindi valutati i risultati ottenuti rispetto al livello di partenza nel raggiungimento degli obiettivi educativi e cognitivi.

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA • L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. • E' a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. • Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. • Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. • Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. • Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

• Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO

• L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. • Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. • È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogn i innovazione opportunità e rischi. • Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. • Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. • Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. • Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. • Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. • Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materia li o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: Storia, Arte e immagine, Musica, Educazione fisica, Religione

DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte La consapevolezza ed espressione culturale è la competenza che più contribuisce a costruire l’identità sociale e culturale, attraverso la capacità di fruire dei linguaggi espressivi e dei beni culturali e di esprimersi attraverso linguaggi e canali diversi. L’educazione fisica, che pure concorre alle competenze scientifiche, sociali e civiche, apporta alla costruzione di questa competenza la capacità di utilizzare il linguaggio del corpo e tutte le sue capacità espressive.

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MUSICALE

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA:

Acquisire consapevolezza del proprio vissuto musicale personale per aprirsi al mondo dei suoni con atteggiamento attivo e di ricerca. 2) Sapersi esprimere attraverso le varie possibilità sonore (voce, corpo e strumenti).

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali: 1) Vivere le esperienze musicali

con atteggiamento attivo e

propositivo.

Obiettivi formativi generali: 1) Sviluppare le proprie potenzialità

creative ed espressive per una

maggiore consapevolezza di se stessi.

Obiettivi formativi generali: 1) Migliorare se stessi, la propria

personalità, il gusto estetico, la sensibilità

attraverso la conoscenza e l’esecuzione di vari generi musicali.

Obiettivi formativi generali: 1) Contribuire alla maturazione espressiva e comunicativa.

2)Educare all'uso di uno dei mezzi essenziali della comunicazione, quello sonoro e alla

comprensione partecipativa dei maggiori patrimoni della civiltà.

Obiettivi Specifici: 1) Sviluppa la

concentrazione per favorire l’ascolto di sè e dell’ambiente

sonoro. 2) Usa la voce in modo

consapevole sia nel parlato che nel cantato.

3) Interpreta un evento sonoro

con altri linguaggi: -mimico, gestuale (gesti-suono), corporeo (

danze didattiche). 4) Riproduce ritmi con semplici

strumenti ritmico-melodici.

Obiettivi specifici:

1) Ascolta, riconosce,confronta e memorizza rumori,suoni,ritmi

semplici, timbri vocali e di semplici strumenti e li riproduce graficamente.

2) Esegue per imitazione filastrocche parlate e cantate, canti di gruppo

anche con l’uso di ostinati.

3) Esplora e confronta le varie possibilità espressive e sonore della

voce, del corpo e dell’ambiente sonoro.

4) Riconosce e utilizza correttamente strumenti ritmico- melodici.

Obiettivi specifici:

1) Ascolta brani musicali appartenenti a diversi generi musicali e ne riconosce i

principali aspetti timbrici, agogici e dinamici. 2) Esegue canti ad una voce e a canone

appartenenti a vari repertori, anche con l’uso di strumentario.

3) Analizza le principali caratteristiche del

suono: altezza, durata, intensità, timbro, fonte e le utilizza consapevolmente.

4) Costruisce semplici strumenti con materiali di recupero, perfeziona le tecniche

esecutive e utilizza i primi elementi della scrittura musicale codificata, anche in

orchestrazione di gruppo.

Obiettivi specifici:

1) Possiede le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici e della voce, esegue semplici brani ritmici-melodici anche per lettura.

2) Ascolta, riconosce ed analizza con linguaggio appropriato le fondamentali strutture del linguaggio musicale, la loro valenza espressiva e possiede le conoscenze del periodo storico

di appartenenza. 3) Riconosce i vari strumenti, i generi musicali e gli elementi fondamentali della scrittura

musicale.

Competenze in uscita: 1) Partecipare ad un evento

sonoro utilizzando voce-corpo-

strumenti.

Competenze in uscita: 1) Riconosce e utilizza correttamente

le varie tecniche esecutive con voce-

corpo – strumento. 2) Partecipa adeguatamente

all’esecuzione di semplice danze di gruppo.

Competenze in uscita: 1) Usa correttamente la voce in melodie

all’unisono e a canone.

2) Riconosce le principali caratteristiche del suono (altezza, durata, intensità e timbro).

3) Riconosce il suono dei principali strumenti dell’orchestra e utilizza semplici

strumenti a percussione e/o melodici ( flauto- piastre).

Competenze in uscita: 1) Discrimina e memorizza i fatti sonori, negli aspetti ritmico, melodico, armonico, timbrico,

formale. Riproduce correttamente il suono soprattutto mediante la voce.

2) Esegue semplici brani musicali per lettura utilizzando semplici strumenti musicali di uso scolastico.

3) Osserva e analizza i fenomeni acustici della realtà quotidiana (suoni e ritmi dell'ambiente naturale e umano con riferimento anche all'aspetto fonico del linguaggio verbale).

4) Riconosce strumenti e voci attraverso il timbro. 5) Comprende la corrispondenza suono-segno.

6) Lettura dell'opera musicale: prendere coscienza dei più semplici elementi costitutivi

(ritmici, melodici, timbrici, ecc.) di ogni brano musicale. VERIFICHE: Regolari prove di controllo orali alternate a verifiche scritte (risposta aperta o multipla), esecuzioni strumentali e vocali che permettano di controllare l’apprendimento, il grado di prepa razione e le capacità di ciascun alunno al termine di una o più unità di apprendimento. Analisi e lettura di brani musicali con con fronto tra le diverse epoche storiche e i diversi stili e movimenti artistici. VALUTAZIONI: La valutazione terrà conto della situazione iniziale dell’alunno, dell’impegno e della partecipazione di ciascuno; saranno quindi valutati i risultati ottenuti rispetto al livello di partenza nel raggiungimento

degli obiettivi educativi e cognitivi.

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA • L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. • Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. • Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. • Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali. • Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti,. • Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale. • Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO • L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. • Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali. • È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. • Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. • Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA: 1)Acquisire consapevolezza del mondo storico artistico e delle immagini, partendo dalle esperienze personali, fino alla comprensione del patrimonio culturale e visivo. 2)Sapersi esprimere attraverso il linguaggio delle immagini utilizzando correttamente la grammatica visiva.

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali: 1) Esprimere liberamente le proprie emozioni e sensazioni attraverso il disegno.

Obiettivi formativi generali: 1) Sviluppare le proprie potenzialità creative ed espressive per una maggiore consapevolezza del mondo delle immagini.

Obiettivi formativi generali: 1) Migliorare il gusto estetico attraverso esperienze grafico-pittoriche. 2) Prende consapevolezza del valore del patrimonio storico –artistico e culturale, sviluppando una maggiore sensibilità e rispetto per il mondo dell’arte.

Obiettivi formativi generali: 1) Conosce la produzione artistica e la colloca nel suo contesto storico. 2) Conosce e decodifica i codici visivi. 3) Comprende e utilizza il linguaggio visivo e le principali tecniche grafico-pittoriche.

Obiettivi Specifici:

1) Osserva e descrive un’immagine cogliendone le principali

caratteristiche.

2) Conosce e utilizza gli elementi base del linguaggio visivo

( punto – linea - superficie). 3) utilizza le elementari tecniche

espressive.

Obiettivi specifici:

1) Osserva e descrive un’immagine riconoscendo gli elementi del linguaggio

visivo

2) rappresenta graficamente ambienti , personaggi e situazioni.

3) utilizza gli elementi del linguaggio visivo (colore e lo spazio).

Obiettivi specifici:

1) Legge un’immagine da l punto di vista denotativo e connotativo.

2) riconosce le varie forme d’arte ( dipinto, affresco,

bassorilievo) , il concetto di bene culturale ( museo – restauro).

3) Conosce e Utilizza tecniche espressive elementari per rappresentare graficamente un proprio

messaggio. 4) Produce rappresentazioni iconiche relative alle

proprie esperienze ai testi letti ascoltati e alla fantasia.

5) Osservare l’uso della fantasia di alcuni artisti per

lasciarsi stimolare.

Obiettivi specifici:

1) Conosce gli elementi e le strutture del linguaggio. 2) Riconosce nella realtà e nelle immagini gli elementi e le strutture del

linguaggio visivo.

3) Conosce e utilizza in modo appropriato i termini specifici. 4) Conosce le caratteristiche dei materiali e delle tecniche.

5) Utilizza con autonomia le tecniche idonee alle funzioni espressive. 6) Applica correttamente uno schema operativo.

7) Rielabora creativamente elementi e strutture del linguaggio visivo. 8) Individua in un testo visivo gli elementi del codice e ne comprende le funzioni.

9) Descrive le caratteristiche di un periodo storico-artistico. 10) Conosce e colloca le opere d’arte nel periodo storico-artistico di

appartenenza.

Competenze in uscita: 1) Sapersi orientare nello spazio grafico attraverso codici visivi.

Competenze in uscita: 1) Riconosce gli elementi del linguaggio visivo e li utilizza adeguatamente nella produzione grafico-pittorico. 2) Coglie e rielabora i messaggi più significativi di un’immagine.

Competenze in uscita: 1) Produce un’immagine con sicurezza segnica e precisione pittorica. 2) Riproduce un’immagine in modo fedele. 3) Organizza lo spazio secondo elementari regole compositive.

Competenze in uscita: 1) E’ capace di vedere,osservare, comprendere ed utilizzare i linguaggi specifici. 2) Conosce ed utilizza delle tecniche espressive. 3) Produce e rielabora dei messaggi visivi. 4 )Legge i documenti del patrimonio culturale e artistico.

VERIFICHE Regolari prove di controllo orali alternate a verifiche scritte ( risposta aperta o multipla) che permettano di controllare l’apprendimento , il grado di preparazione e le capacità espositive di ciascun alunno , al termine di una o

più unità didattiche. Analisi e lettura di opere artistiche con spunti di confronto tra le diverse epoche st oriche e i diversi stili e movimenti artistici. Prove grafiche guidate e libere . VALUTAZIONI La valutazione terrà conto della situazione iniziale dell’alunno, dell’impegno e della partecipazione di ciascuno; saranno quindi valutati i risultati ottenuti rispetto al livello

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA • L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). • È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (quali opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti) e messaggi multimediali (quali spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) • Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. • Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. • Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. • Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. • Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. • Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA

Integrazione del gruppo classe; condivisione e rispetto delle regole; accettazione e rispetto dell’altro; assunzione di respo nsabilità.

BIENNIO SCUOLA PRIMARIA TRIENNIO SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA I GRADO: CLASSI I- II SCUOLA SECONDARIA I GRADO: CLASSI III

OBIETTIVI DIDATTICI -Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sè e sugli altri. -Utilizzare le capacità motorie di base. -Orientare il proprio corpo in riferimento allo spazio e al tempo. -Conoscere e rispettare le regole dei giochi praticati.

OBIETTIVI DIDATTICI - Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e utilizzare le capacità condizionali. -Coordinare schemi motori di base e combinarli tra loro. - Controllare e utilizzare le capacità coordinative in situazioni diverse. -Partecipare attivamente ai giochi presportivi rispettandone le regole.

OBIETTIVI DIDATTICI -Utilizzare efficacemente le proprie capacità in condizioni facili e normali di esecuzione. -Sviluppare e consolidare le capacità condizionali e coordinative. -Acquisire comportamenti per il benessere della persona. -Acquisire un atteggiamento corretto di mentalità sportiva.

OBIETTIVI DIDATTICI -Utilizzare efficacemente le proprie capacità in condizioni facili e normali di esecuzione. -Sviluppare e consolidare le capacità condizionali e coordinative. -Conoscere i principali effetti prodotti dal movimento sul corpo umano. -Acquisire un atteggiamento corretto di mentalità sportiva.

CONOSCENZE E COMPETENZE -Utilizza semplici schemi motori e posturali. - Coordina e varia i propri movimenti in funzione dello spazio, del tempo e degli oggetti. - Conosce e rispetta le regole all’interno dei giochi. - Utilizza il proprio corpo in modo espressivo.

CONOSCENZE E COMPETENZE -Utilizza gli schemi motori e posturali e cerca di combinarli. - Esegue i propri movimenti adattandoli a situazioni motorie sempre più complesse. - Conosce e rispetta le regole all’interno dei giochi manifestando senso di responsabilità. - Utilizza il proprio corpo per esprimere stati d’animo in modo creativo.

CONOSCENZE E COMPETENZE - Riconosce e utilizza le proprie capacità motorie e sa essere creativo. -Esegue azioni motorie trovando soluzioni personali a situazioni sempre più complesse. - Utilizza tecniche e tattiche delle attività sportive e dei giochi. -Rispetta le regole delle discipline sportive praticate e sa relazionarsi col gruppo. -Conosce e pratica alcune norme per la salute, il benessere, la sicurezza, la prevenzione.

CONOSCENZE E COMPETENZE -E’ consapevole delle proprie capacità motorie e sa esprimersi in modo creativo. -Conosce e utilizza tecniche e tattiche delle attività sportive e dei giochi. -Conosce alcuni metodi per lo sviluppo delle principali qualità fisiche. -Sa valutare il proprio livello di prestazione. -Conosce la funzione delle regole, le applica, le rispetta, le sa variare. -Comprende l'importanza di un corretto agonismo e sa criticare i comportamenti estranei allo sport.

VERIFICHE: SCUOLA PRIMARIA: Nel biennio le verifiche saranno principalmente pratiche e prevalentemente proposte sotto forma ludica, atte a valutare la situazione e l’evoluzione dello schema corporeo. Nel triennio misureranno con prove pratiche gli schemi motori di base. SCUOLA SECONDARIA: le prove saranno pratiche e teoriche svolte sia dall’insegnante che dagli allievi stessi e misureranno l’efficacia e l’economia del gesto nonché le conoscenze scientifiche e tecniche legate al movimento. VALUTAZIONI: La VALUTAZIONE sarà costante, sarà FORMATIVA e presupporrà per quanto possibile una DIFFERENZIAZIONE ED INDIVIDUALIZZAZIONE dell’intervento didattico, rispettando tempi e ritmi di apprendimento di ogni alunno. La valutazione terrà conto del livello di partenza (test d’entrata) e della progressione individuale nel raggiungimento degli obiettivi. Lavori e prove graduate faranno esprimere ad ogni alunno i vari livelli delle capacità. Gli argomenti e le relative valutazioni pertanto verranno continuamente ripetuti e gli alunni potranno assimilare a seconda delle loro possibilità in un arco di tempo abbastanza lungo. Nel triennio della scuola secondaria, anche l’alunno stesso sarà gradualmente abituato a valutare consapevolmente i livelli delle prestazioni individuali e di gruppo.

TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

• L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. • Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. • Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. • Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. • Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. • Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. • Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO • L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. • Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. • Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. • Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “ star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. • Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. • È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO OBIETTIVI EDUCATIVI DELLA DISCIPLINA COMUNI AD ENTRAMBI GLI ORDINI DI SCUOLA: 1. Conoscere espressioni, documenti, in particolare la Bibbia ed i contenuti essenziali della religione cattolica. 2. Riconoscere, rispettare ed apprezzare i valori religiosi ed etici.

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA PRIMO ANNO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO TRIENNIO Obiettivi Formativi generali:

1. Cogliere i segni cristiani del

Natale e della Pasqua. 2. Scoprire nella natura tracce

della bellezza e della potenza di Dio.

3. Conoscere gli elementi che caratterizzano la chiesa, la loro

funzione ed il significato che rivestono per i cristiani.

Obiettivi Formativi generali:

1. Intuire il concetto biblico di Creazione.

2. Conoscere origine, riti e significati della Pasqua ebraica.

3. Sapere che l’evento della Pasqua è il contenuto principale della religione e della fede

dei cristiani. 4. Conoscere la Bibbia quale documento-fonte

della fede cristiana. 5. Comprendere che Dio ha scelto un popolo per

realizzare il suo progetto di salvezza.

Obiettivi Formativi generali:

1. Comprendere l’importanza dei Vangeli, incentrati sull’annuncio di

Gesù Risorto, e il passaggio dalla tradizione orale a quella scritta. 2. Approfondire il messaggio di salvezza di Gesù, che inizia e rivela il

regno di Dio, e che si realizza nell’impegno concreto. 3. Riconoscere negli avvenimenti pasquali le caratteristiche della ”vita

nuova” realizzata da Gesù. 4. Conoscere le origini e lo sviluppo della prima comunità cristiana.

5. Conoscere le fasi salienti della diffusione del Cristianesimo. 6. Comprendere gli elementi comuni tra le diverse religioni e riconoscere

quelli specifici del cristianesimo.

7. Riconoscere l’importanza del rispetto della libertà di religione. 8. Scoprire che nella Chiesa esistono varietà di doni per il servizio e la

diffusione del cristianesimo.

Obiettivi Formativi generali:

1. Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù

nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica.

2. Riconoscere i principali fattori del cammino ecumenico e l’impegno delle Chiese per la pace, la giustizia.

3. Riconoscere le caratteristiche della salvezza attuate da Gesù in rapporto ai bisogni e alle attese dell’uomo.

Obiettivi Specifici:

1. Descrivere l’ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani,

familiari, sociali e religiosi. 2. Scoprire nell’ambiente i segni

della presenza di Dio Creatore e

Padre. 3. Riconoscere la Chiesa comunità

dei cristiani, famiglia di Dio aperta a tutti i popoli che fa memoria di

Gesù e del suo messaggio.

Obiettivi Specifici:

1. Comprendere, attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio,

affidato alla responsabilità dell’uomo. 2. Cogliere, attraverso alcune pagine

evangeliche, come Gesù viene incontro alle

attese di perdono e di pace, di giustizia e di vita eterna.

3. Rilevare la continuità e la novità della Pasqua cristiana rispetto alla Pasqua ebraica.

Obiettivi Specifici:

1. Cogliere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili per un personale progetto di vita.

2. Evidenziare le risposte della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni.

3. Identificare nei segni espressi dalla Chiesa l’azione dello Spirito di Dio.

4. Evidenziare l’apporto che, con la diffusione del Vangelo, la Chiesa ha dato alla società e alla vita di ogni persona.

5. Individuare significative espressioni d’arte cristiana, per rilevare come la fede è stata interpretata dagli artisti nel corso dei secoli.

Obiettivi Specifici:

1.Il libro della Bibbia, Documento storico-culturale e parola di Dio.

2.La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, edificata da molteplici carismi e ministeri.

3.L’opera di Gesù, la sua morte e Risurrezione e la

missione della chiesa nel mondo

Competenze in uscita: 1. Conoscere gli aspetti più

significativi della vita di Gesù.

2. Riconoscere la chiesa quale luogo di culto dei cristiani.

Competenze in uscita: 1. L’alunno coglie il messaggio d’amore di Dio

per la terra e per le creature come dono da

apprezzare e rispettare. 2. L’alunno conosce alcuni aspetti della storia e

le principali caratteristiche del popolo Ebreo. 3. L’alunno riconosce riti e simboli della Pasqua

cristiana.

Competenze in uscita: 1. L’alunno conosce la figura storica di Gesù e sa collocarlo nel contesto

socio-culturale-religioso.

2. L’alunno conosce per sommi capi la struttura della Bibbia e sa riconoscere nei Vangeli il messaggio d’amore di Gesù.

3. Partendo dal mistero pasquale l’alunno conosce fatti e personaggi rappresentativi della storia del cristianesimo.

Competenze in uscita: 1. Riconosce vari modi di interpretare la vita di Gesù, di

Maria e dei Santi nella letteratura e nell’arte.

2. Acquisisce rispetto per ogni espressione di diversità (sociale, religiosa, etnica, culturale,…).

3. Riconosce il valore della solidarietà. 4. Riesce a confrontare criticamente comportamenti e

aspetti della cultura attuale con la proposta cristiana.

VERIFICHE

Regolari prove di controllo orali che permettano di controllare il ritmo di apprendimento. Prove scritte a risposta libera o a scelta multipla per saggiare i contenuti acquisiti al termine delle unità didattiche di apprendimento.

VALUTAZIONI

Nelle valutazioni si terrà presente la situazione iniziale dell’alunno, l’impegno e la partecipazione di ciascuno, saranno quindi valutati i risultati ottenuti rispetto al livello di partenza nel raggiungimento degli obiettivi .

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali d el suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. • Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza. • Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’ identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. • Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole. • Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale. • Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.


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