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RIVISTA UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO

IL MENSILE DI MOTORISMO STORICO PIÙ DIFFUSO IN ITALIAN. 11 - NOVEMBRE 2016 - EURO 5,50 - MENSILE - ANNO LVI

Sidecar da cross, divertentissimi e spettacolari

Alvis,e glamour british la sportiva dal cuore nuovo

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ASI-ACI SI INCONTRANO

LE ULTIME SULLA SEDE DELLA COLLEZIONE BERTONE

Si è svolto a Roma il 6 ottobre scorso il primo incontro del gruppo misto di lavoro ASI-Aci riguardante le problematiche emerse nei mesi scorsi (in particolare in tema di manifesta-zioni di regolarità). In rappresentanza di ASI erano presenti il Vicepresidente Pietro Piacquadio, il Consigliere Alberto Scuro ed il Presidente della Commissione Manifestazioni Auto Maurizio Spezia-li, mentre in rappresentanza dell’Automobile Club d’Italia c’erano il Segretario Generale Francesco Tufarelli, Marco Ferrari direttore attività sportive e Vincenzo Leanza, direttore attività istituzionali.A questo primo incontro è intervenuto anche il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani, accogliendo i presenti con il Suo saluto cordiale.Tutti gli aspetti più dettagliati e specifi ci di un eventuale accordo potranno essere oggetto di discussione ed essere ampiamente rivalutati nelle prossime riunioni, dopo aver discusso all’interno del Consiglio ASI eventuali controproposte e suggerimenti.Dall’incontro è emersa comunque la volontà da entrambe le parti di arrivare ad una intesa comune su tutte le controversie emerse. A breve una nuova seduta di lavoro.

Come è noto a Torino è cambiata l’amministrazione comuna-le, ma non per questo si sono interrotti gli incontri per cercare di trovare una collocazione per la Collezione Bertone. I con-siglieri Renzo Cardini e Alfredo Liberati hanno avuto diversi incontri con il vicesindaco di Torino Guido Montanari, che ha anche la delega alle politiche urbanistiche. Nell’ultima riu-nione sono state prospettate alcune nuove soluzioni, tra le quali quella dell’ex Moi, una struttura di 18.000 mq utilizzata in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2006, già sottopo-sta all’attenzione dell’ASI alcuni anni fa, quando ancora non era stata acquisita la Collezione Bertone. L’università di To-rino, alla quale era stato assegnato l’immobile, ha deciso di non utilizzarlo e pertanto il Comune si trova nella necessità di ricollocarlo. I consiglieri hanno inoltre sondato il terreno per capire se esiste la possibilità di allocare la Collezione nel-la prestigiosa costruzione di Torino Esposizioni.

Restano tra le opportunità la sede della Burgo - il palazzo progettato e costruito dall’architetto brasiliano Oscar Niemeyer - a San Mauro Torinese, le scuderie di Venaria Reale, che però neces-sitano di una radicale ristrutturazione.Ora si stanno valutando, insieme al Comune , gli aspetti pratici legati a una manifestazione di interesse da parte dell’ASI, che potrebbe portare a ulteriori sviluppi per trovare in tempi brevi uno spazio adeguato alla Collezione Bertone che, nel frattempo resta nel suo museo di Caprie.

È partita la gara di solidarietà dei Club e degli appassio-nati per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Italia Centrale il 24 agosto scorso. Come avvenuto in al-tre situazioni analoghe, il Consiglio federale ha stabilito che, anche in quest’occasione venga fatta una raccolta di fondi da parte dei Club e dei tesserati, che verrà rad-doppiata dall’ASI stesso. Le o erte si possono fare sia attraverso il proprio Club, sia direttamente con un bonifi co al seguente iban: IT88 X030 4801 0000 0000 0092 210, intestato a: AUTO-MOTOCLUB STORICO ITALIANO A.S.I. (Abi 03048-Cab 01000).Al momento sono stati donati 8.500 euro, ma la raccolta continua. Una volta raccolti i fondi ne verrà individuata la destinazione.

TERREMOTO IN CENTRO ITALIALE PRIME DONAZIONI

In seguito a gravi mancanze da parte dei sodalizi, che avrebbero potuto arrecare gravi danni all’ASI e, soprattutto ai tesserati, il Consiglio federale ha deciso di togliere la federazione al Club Classiche e Ruggenti di Taranto e all’Old Car Club Ardea.È inoltra stata sospesa fi no al 31 dicembre di quest’anno l’attività della Scuderia Trentina Storica, mentre è in fase di valutazione - in attesa del parere della Commissione Legale - il Circolo Veicoli Storici Piacenza, per le modalità di organizzazione del XIII Trofeo Antonio Renati.

SFEDERATI I CLUB CLASSICHE E RUGGENTI

E CLUB OLD CAR ARDEA

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IN CENTRO BENVENUTE AUTOSTORICHE

COMMISSIONE CULTURA

COMMISSIONE STORIA E MUSEI

A VARALLO SESIA, LE AUTO STORICHE NON PAGANO IL PARCHEGGIO

LE SERATE PRESSO I CLUB: ECCO IL PRIMO CALENDARIO

CONVEGNI INTERNAZIONALI LE CORSE A WATKINS GLEN

ALDO ZANA AL WORLS FORUM MOTOR MUSEUM DI SINSHIEM

Come già avvenuto diversi anni fa a Son-drio, il comune di Varallo Sesia ha appro-vato nei primi giorni di ottobre la delibera comunale che permette alle automobili omologate ASI di non pagare il parcheggio nelle zone blu della cittadina. Già bandiera Arancione del Touring Club Italiano in tema

di ospitalità e attrattive turistiche, il Comune di Varallo con questa delibera intende dare un segnale in favore del movimento delle auto storiche ASI e al tempo stesso incentivare il turismo radunistico storico, dichiarandosi ben disponibile anche ad accogliere manifestazione di auto storiche ASI.

Sta avendo un discreto successo l’iniziativa promossa dalla Commissione Cultura “Passione, Storia e Tecnologia” con le prime risposte da parte di Club che desiderano organizzare serate o convegni tenuti da specialisti, a cura della commissione stessa. I primi eventi sono organizzati dal Club Offi cina Ferrarese il 7 novembre dal tema “storia della Jeep” tenuto da Enzo Buscemi; nel mese di febbraio a Cagliari, a cura dell’Associazione Auto e Moto d’Epoca di Sardegna conferenza di Lorenzo Morello sulla tecnica delle automobi-li agli inizi del 900, organizzata con presentazione della storica Valmorel;

sempre Morello a Castelnuovo della Garfagnana nel mese di marzo, terrà una conferenza sulla tecnica delle automobili agli inizi del 900, organizza-ta dall’Associazione Antiche Ruote e dal Club Balestrero con presentazione della replica dell’automobile elettrica del Conte Carli; infi ne a Bardolino il 21 aprile, conferenza di Rino Rao su Vittorio Jano e le sue creature, organizzata dal Club Benaco Auto Classiche. I Club che desiderano organizzare presso la propria sede una serata o un convegno con un relatore della Commissione Cultura possono rivolgersi alla Segreteria per i dettagli.

Il 12 novembre si svolgerà a Watkins Glen (Stato di N.Y.) il secondo “Jean S. Argetsin-ger Symposium on International Motor Racing History” organizzato congiuntamente dall’International Motor Racing Research Center (IMRRC) e dal Society Automotive Historian (SAH). Entrambe le istituzioni, che hanno sede negli USA, ma anche nel Regno Unito. Esplicano la loro attività nella ricerca e nella preservazione della sto-ria dell’automobilismo sportivo incoraggiando, a vario modo, quanti vi si dedicano. L’IMRRC, sito nei pressi del celebre autodromo di Watkins Glen, è dotato di un archivio nel quale sono conservati scritti di piloti, giornalisti ed autori, libri rari, pubblicazioni, fi lms, video, fotografi e, bibliografi a riguardante auto, piloti, corse e quant’altro. Giu-seppe Valenza, esponente della Commissione Storia e Musei ASI, presenterà una rela-zione dal titolo Vincenzo Florio and the Targa Florio Origins. Ricordiamo che Valenza

è autore del libro Targa Florio Il Mito, edito ad oggi in italiano ed in giappone-se. “Mi auguro”, dice Valenza, “che la mia partecipazione a titolo del tutto privato e senza oneri per ASI possa creare i pre-supposti per una futura collaborazione fra la nostra associazione le istituzioni storiche americane accomunate, le une, dalla preservazione della documentazio-ne riguardante la storia dell’automobile, l’altra, dalla valorizzazione di veicoli e di eventi motoristici storici”.

Presenza italiana di gran peso in occasione dell’importante convegno che si è tenuto in Germania, avente come tema il confronto tra i musei motoristici del mondo. La testimo-nianza italiana è stata portata da Aldo Zana, commissario della Commissione Musei, che ha avuto così modo di por-tare a conoscenza del mondo museale mondiale il lavoro della Commissione Musei dell’ASI e del recente censimento di tutte le realtà del territorio italiano.

Giuseppe Valenza e il campione tedesco Hans Herrmann.

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O

sessioni auto

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2016CALENDARIO

Pubblichiamo l’elenco provvisorio delle sessioni di verifica - per il 2016 - per il rilascio del certificato di identità e/o Carta d’Identità FIVA, invitando tutti i Club

a comunicare alla Segreteria Generale (anche a mezzo fax al n. 011/8198098) nonché ai Coordinatori regionali competenti, eventuali altre richieste.

NOVEMBRE05 Motori d’Epoca Senigallia (Senigallia)05 VCC Ligure (Genova)12 Veteran Car Club Viterbo (Viterbo)12 Musical Watch VCC (Brescia)19 Club Milanese Auto Moto Epoca (Lombardia - Milano)19 Classic Car Club Napoli (Napoli)26 CAMES Spoleto (Umbria - Spoleto: luogo da defi nire)26 Club Balestrero V.M.C. (Lucca)27 Old Cars Club Bari (Bari)

DICEMBRE03 Club Piacentino Automoto Epoca (Emilia R. - luogo da

defi nire)03 CAVEC (Cremona)10 Club Antiche Moto Brianza (Santa Maria Hoe’ - LC)10 Hermitage Veteran Angine (Roncadello - Forlì)17 Il Saracino (Toscana - Arezzo)17 Veteran Car Club Bernardi (Villafranca di Verona - VR)

moto

I tesserati interessati a partecipare ad una verifica devono rivolgersi al proprio club di appartenenza il quale, dietro debita compilazione della modulistica necessaria, invierà la stessa alla Segreteria Generale dell’ASI (improrogabilmente entro e non oltre 30 giorni prima della data alla quale intendono partecipare) che provvederà a inserire la richiesta nella sessione organizzata dal club più vicino alla residenza, salvo diverse indicazioni. Informazioni su www.asifed.it

NOVEMBRE20 Old Cars Club Bari (Bari)26 Amici Topolino Club Trieste Ruote Storiche (S. Ilario dello Ionio - RC)26 MWVCC Brescia (Brescia)

DICEMBRE03 Sartarelli Trapani (Trapani)03 Il Saracino (Arezzo)04 Titani di Trinacria (Catania)10 Hermitage Forlì (FC)17 Scuderia Fieramosca (Barletta)

sessioni auto

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2017CALENDARIO

Ecco l’elenco provvisorio delle sessioni di verifica per il 2017 per il rilascio del certificato di identità e/o Carta d’Identità FIVA,

invitando tutti i Club a comunicare alla Segreteria Generale (anche a mezzo fax al n. 011/8198098) nonché ai Coordinatori

regionali competenti, eventuali altre richieste.

GENNAIO28 A.S.A.S. Siracusa (SICILIA- Siracusa: luogo da defi nire)

FEBBRAIO25 Garage Del Tempo (Cecina)

MARZO04 Club Automoto Ep. Campano (Sparanise - CE)18 Circolo della Biella (Modena)26 Club Frentano Ruote Classiche (Abruzzo - Lanciano: luogo da defi nire)

MAGGIO06 Veteran Car Club Torino (Torino)20 Club Auto Moto d’Epoca Valle D’Aosta (Sarre - AO)27 Club Romagnolo Auto e Moto d’Epoca (Emilia R. - Imola: luogo da

defi nire)27 Scuderia Marche (Marche - Macerata: luogo da defi nire)

GIUGNO10 Fiat 500 Club Italia (Emilia R. - Piacenza: luogo da defi nire)10 Old Motors Club Abruzzo (Abruzzo - Teramo: luogo da defi nire)

OTTOBRE14 Classic Car Club Napoli (Napoli)

NOVEMBRE18 Assoc. Stor. Culturale P. Taruffi (Lazio - Viterbo: luogo da defi nire)

DICEMBRE16 Il Saracino (Arezzo)

Durante il primo weekend di ottobre si è riunita a Monaco di Baviera la Commis-sione Cultura della FIVA, presieduta da Roberto Loi. La Commissione è composta da un gruppo di persone eterogeneo ma estremamente coeso e propositivo: la Vice Presidente è Nataša Gerina Grom, dalla Slovenia, ci sono poi il libanese Rony Karam, l’inglese Keith Gibbins, l’italo-tedesco Mario De Rosa, Ersi Economides da Cipro e, dalla Germania, Pete Gilb e Jochen Thoma, organizzatore di quest’ultimo incontro svoltosi nella graziosa Club House dell’ADAC, l’Automobilclub tedesco.Prima di aprire i lavori, i membri della Commissione si sono complimentati con il presidente per il successo del Simposio di Torino recentemente organizzato da ASI, al quale molti di essi hanno presenziato in qualità di ospiti. Nei due giorni di riunione si sono sviluppati diversi punti, tra i quali spicca per impor-tanza la stesura di un manuale di applicazione della Carta di Torino, avente lo scopo di rendere più accessibili e immediati per il grande pubblico i contenuti teorici della Carta di Torino. Il Presidente Loi ha coinvolto in questo progetto due eminenti esperti italiani, Lorenzo Morello e Alfredo Zanellato Vignale, incaricandoli di stendere una prima bozza da presentare all’Assemblea Generale FIVA di Parigi. Rony Karam ha poi illustrato i progressi compiuti nelle relazioni tra FIVA e UNESCO: la fi rma di un accordo tra le due organizzazioni è ormai imminente. Il Cinquantesimo Anniversario FIVA, che si festeggerà a Parigi dal 15 al 20 novembre, sarà un’occasione per rinsaldare ulteriormente i legami, in quanto FIVA esporrà alcuni veicoli particolar-mente emblematici all’interno della sede UNESCO di Place de Fontenoy. Per vivacizzare l’attività del gruppo ed estenderne gli obiettivi, Loi ha lanciato due nuove iniziative. Il primo progetto è quello di tenere, anche in futuro, dei convegni sul motorismo storico organizzati sotto l’egida della Commissione Cultura FIVA, da svolgersi con cadenza biennale in nazioni diverse, con il supporto dei rappresentanti

FIVA locali. In secondo luogo, il Presidente ha proposto di istituire un Trofeo della Cultura FIVA, da assegnare annualmente a soggetti eminenti del motorismo storico, dai musei ai personaggi illustri, dai veicoli importanti ai costruttori attenti alla storia. I componenti della Commissione hanno aderito con entusiasmo alle proposte, che saranno vagliate per l’approvazione dal prossimo Comitato Generale FIVA.Nel 2017 la Commissione Cultura FIVA sarà anche impegnata nella produzione di un video promozionale. Il breve spot presenterà il restauro di un veicolo storico come occasione per approfondimenti storici e scoperte, con lo slogan “se vuoi comprende-re il presente, devi ricercare nel passato”.Ancora una volta, insomma, la Commissione Cultura ha confermato il proprio ruolo trainante all’interno della Federazione Internazionale, con un buon numero di pro-getti che contribuiranno a divulgare e valorizzare il patrimonio intellettuale racchiu-so nei veicoli storici.

Gian Mario Mollar

UNA SPINTA ALLA CARTA DI TORINO DALLA COMMISSIONE CULTURA FIVA A MONACO DI BAVIERA

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12 | LaManovella | ottobre 201612 | LaManovella | novembre 2016

LA POSTA DE LAMANOVELLA

Nell’estate dello scorso anno, il signor Fabrizio Zucconi di Cento ci ha chiesto aiuto per iniziare un censimento delle Daimler 250 SP Dart presenti in Italia. L’adunata ha avuto un successo davvero insperato: hanno infatti risposto 26 pro-prietari di questa interessante spiderina inglese. Di queste, solo 18 sono state immatricolate per la prima volta in Italia. Attualmente ben 14 sono in Lombar-dia, 3 in Piemonte, Emilia Romagna e Liguria, 1 in Veneto, Toscana e Campania. Se si considera che i dati uffi ciali dell’importatore Koelliker segnalano 45 vet-ture immatricolate nel nostro Paese, ben il 55% delle vetture sono state censite da Zucconi. Questo non è solo, però, un importante traguardo ma sprone per altri possessori di 250 Dart che ancora non si sono fatti vivi, a comunicarlo così da rendere più animato il gruppo che, in un futuro, potrebbe anche diventare un piccolo club o un punto di riferimento per chi intende entrare in contatto con questa vettura. Per aderire all’iniziativa basta contattare Fabrizio Zucconi al 335 6961157 o alla mail [email protected]

DAIMLER 250 SP DART: NUMEROSE RISPOSTE AL CENSIMENTO

Sono passati 100 anni dalla nascita di Franco Scaglione, uno dei maestri del design che, vi-vendo l’intera storia dell’alta carrozzeria italiana, ha legato indelebilmente la sua fi gura pro-fessionale ad alcuni dei maggiori capolavori su quattro ruote di sempre: dalle Lancia Aurelia B50/B53 degli esordi fi no all’epilogo con le meteore Intermeccanica passando per Ferrari, Alfa Romeo, Maserati. Una varietà di disegno incredibile che ci ha regalato linee sempre di-verse ma praticamente sempre legato - a parte qualche divagazione - marchi italiani, come se la sua missione fosse quella di rendere ancora più raffi nato e seducente il “Made in Italy”. Per cercare di mettere insieme tutto questo e tracciare un resoconto il più possibile esauriente della sua spettacolare carriera, Massimo Grandi, architetto e docente presso l’Università di Firenze, ha fi rmato il testo”Il Paradigma Scaglione” edito da Asi Service. Il testo, oltre ad an-dare ad arricchire l’apprezzatissima collana “I Maestri del Design”, è volto anche a riprendere la prima opera che servì a gettare le basi per la vincente avventura editoriale di ASI, proprio

dedicata al designer toscano: “Franco Scaglione Designer” di Giuliano Silli (2009). Grandi infat-ti non tratteggia la sua biografi a ma piuttosto analizza l’evoluzione del suo stile e della sua “matita”. Il volume - di grandi dimensioni, corre-lato da disegni a colori interamente realizzati da Grandi stesso - si divide in quattro capitoli ai quali corrispondono i 4 momenti fondamen-tali della sua carriera: l’esordio (1949-1952); la stagione Bertone (1952-1959) che ha permes-so a Scaglione di “farsi le ossa” e crearsi una posizione di rilievo fra gli stilisti; il periodo da Freelance (1960-1967) e l’eclettico Epilogo (1967-1972) tutto dedicato alle belle quanto particolari vetture dell’Intermeccanica.

Carlo Facetti meccanico, preparatore e pilota nell’arco di ben 70 anni di attività. Il libro è il racconto della sua vita, della sua storia di pilota attraverso lo sviluppo tecnologico nel campo dell’auto-mobile sportiva. Tanto impegno e tante avventure raccontate con passione e attraverso tante fotografi e inedite tratte dal suo archi-vio personale. Il libro vuole essere una testimonianza sincera e spontanea di una carriera unica. Formato 21x29,7 cm, pagine 388, stampa a colori con foto, copertina brossura con alette. Editore Asi Service. www.asiservice.it.

IL PARADIGMA SCAGLIONE ILLUSTRATO DA

MASSIMO GRANDIPOTENZA IN PUNTA DI PIEDI

LO SCAFFALE DI ASI SERVICE

CARLO FACETTI PILOTA E PREPARATORE

Testo in italiano, disegni in b/n e colori, 151 pag, 25 €, www.asiservice.it.

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