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Vinci il muro dell’indifferenza, dai più senso alla Tua vita: DIVENTA DONATORE di Sangue, Plasma e Piastrine. INTERCOMUNALE SAN PIETRO Via Cassia 600 - 00189 Roma Uff. Amm.: Telefax 06 33582700 - Segreteria: Tel. 06 33582415 e-mail: [email protected]

Vinci il muro dell’indifferenza, dai più senso alla Tua vita ...Cos’è il fattore “Rh” • Il sistema gruppo-ematico più importante dopo il sistema A-B-0 è il sistema Rh,

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  • Speciale giovani

    Solo due righe per far conoscere

    meglio il mondo della Solidarietà

    e del

    dono del Sangue, di Plasma e di P

    iastrine

    in particolare.In molti casi si p

    ossono salvare

    delle vite umane grazie a trasfus

    ioni di

    sangue. Non esiste il sangue artif

    iciale e

    quindi bisogna che uomini e do

    nne lo

    donino spontaneamente.

    L’Avis Intercomunale San Pietro è

    una libera Associazione di Volont

    ari che

    opera da circa quindici anni all’i

    nterno

    dell’Ospedale San Pietro Fatebenefr

    atelli di

    Roma, promuovendo il dono del sa

    ngue e

    la cultura della donazione.

    È un’Associazione no profit che

    mira a proteggere il valore de

    lla do-

    nazione, garantendo, allo stesso tem

    po, la

    salute dei donatori e la cooperazi

    one col

    Settore Sanità.La scienza avan

    za, le richieste

    lievitano, i donatori non bastano ma

    i.

    C’è bisogno anche di Voi!

    Non pensateci troppo: EVVAI!

    Vinci il muro dell’indifferenza,dai più senso alla Tua vita:

    DIVENTA DONATOREdi Sangue, Plasma e Piastrine.

    INTERCOMUNALE SAN PIETROVia Cassia 600 - 00189 Roma

    Uff. Amm.: Telefax 06 33582700 - Segreteria: Tel. 06 33582415e-mail: [email protected]

    • I giovani costituiscono la certezza del futuroin ogni campo e quindi, inevitabilmente, anche in quello della Donazione del Sangue, di Organi e di Midollo Osseo. Ne devono essere pienamenteconsapevoli.

    • Compirai 18 anni, sei uno studente, stai entrandonel mondo del lavoro o sei impegnato in attivitàsportive?

    • Non attendere altrotempo: la campana della Solidarietà versochi ha bisogno ha suonato anche per Te i suoi rintocchi.

    • Ci sono sempre piùesigenze da soddisfare,nel campo delladisponibilità di sangue,e molti “vecchi”donatori devonolasciare la loro praticaperché hanno superatol’età consentita per ildono.

    • Troppi non vogliono o non hanno tempoper ascoltare l’invitoalla Solidarietà. La Collettività habisogno anche di Te.

    • Diventa Donatore di sangue, plasma e piastrine:potrai dimostrare a Te ed agli altri di avere già capitoil piacere e la gioia della partecipazione.

    • E’ opportuno che i Donatori di Sangue sianoperiodici, cioè vadano a donare con regolarità.

    • È quindi importante che i Donatori siano riuniti in associazioni regolarmente iscritte ai RegistriONLUS Regionali.

    • In Italia, oltre il 90% dei Donatori di Sangue èiscritto a delle Associazioni di volontari.

    • I Donatori, se associati, hanno la possibilità diincidere con maggior efficacia sulla Società, ai fini della divulgazione del gesto donazionale,attraverso un’azione di stimolo, di controllo e di collaborazione con la Sanità e le Istituzioni.

    • L’obiettivo delle Associazioni è quello di raggiungere l’Autosufficienza Nazionale.

    • Sono varie le Associazioni esistenti in Italia, alcunecon diffusione nazionale, altre regionale;

    • quelle a maggiore diffusone, come AVIS, si articolanoin strutture Nazionali, Regionali, Provinciali eComunali.

    • le Associazioni, che in Italia possono contare su circa 1.500.000 Donatori (circa il 2,4% degliabitanti), operano, quindi, ai fini primari di:

    - diffondere l’idea e la cultura del dono; - promuovere la donazione di sangue;- informare la collettività sull’uso del sangue;- stimolare i donatori al dono periodico;- tenerli informati sulla realtà donazionale;

    Perché Donatori associati

    AVIS

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    cop diventa donatore.qxd:cop diventa donatore 18-08-2010 13:39 Pagina 1

  • Insieme per far rivivere Sangue: fonte di vita

    Quando c’è da fare del bene non pensiamoci troppofacciamolo e basta

    • SIMT Ospedale San Pietro, Roma - Tel. 06 33260625 • AVIS Comunale Anguillara - Cell. 333 3621877• AVIS Comunale Campagnano - Tel. 06 9044207 • AVIS Comunale Capena - Cell. 338 5702613• AVIS Comunale Castelnuovo - Cell. 338 8736494• AVIS Comunale Civitella - Cell. 328 1777752• AVIS Comunale Fiano - Cell. 339 5301506• AVIS Comunale Ladispoli - Cell. 339 2322745• AVIS Comunale Riano - Cell. 347 9446659• AVIS Comunale Rignano - Cell. 349 4508497• Gruppo Donatori Nerola - Cell. 380 4522932 • Gruppo Donatori Ponzano - Cell. 333 9440763• Parrocchia Preziosissimo Sangue - Cell. 347 5417215• Parrocchia Santi Angeli Custodi - Cell. 333 4229363• Parrocchia San Gaetano - Cell. 333 4284244

    Dove si può donare

    cop diventa donatore.qxd:cop diventa donatore 18-08-2010 13:39 Pagina 2

  • Speciale giovani

    Solo due righe per far conoscere

    meglio il mondo della Solidarietà

    e del

    dono del Sangue, di Plasma e di P

    iastrine

    in particolare.In molti casi si p

    ossono salvare

    delle vite umane grazie a trasfus

    ioni di

    sangue. Non esiste il sangue artif

    iciale e

    quindi bisogna che uomini e do

    nne lo

    donino spontaneamente.

    L’Avis Intercomunale San Pietro è

    una libera Associazione di Volont

    ari che

    opera da circa quindici anni all’i

    nterno

    dell’Ospedale San Pietro Fatebenefr

    atelli di

    Roma, promuovendo il dono del sa

    ngue e

    la cultura della donazione.

    È un’Associazione no profit che

    mira a proteggere il valore de

    lla do-

    nazione, garantendo, allo stesso tem

    po, la

    salute dei donatori e la cooperazi

    one col

    Settore Sanità.La scienza avan

    za, le richieste

    lievitano, i donatori non bastano ma

    i.

    C’è bisogno anche di Voi!

    Non pensateci troppo: EVVAI!

    Vinci il muro dell’indifferenza,dai più senso alla Tua vita:

    DIVENTA DONATOREdi Sangue, Plasma e Piastrine.

    INTERCOMUNALE SAN PIETROVia Cassia 600 - 00189 Roma

    Uff. Amm.: Telefax 06 33582700 - Segreteria: Tel. 06 33582415e-mail: [email protected]

    • I giovani costituiscono la certezza del futuroin ogni campo e quindi, inevitabilmente, anche in quello della Donazione del Sangue, di Organi e di Midollo Osseo. Ne devono essere pienamenteconsapevoli.

    • Compirai 18 anni, sei uno studente, stai entrandonel mondo del lavoro o sei impegnato in attivitàsportive?

    • Non attendere altrotempo: la campana della Solidarietà versochi ha bisogno ha suonato anche per Te i suoi rintocchi.

    • Ci sono sempre piùesigenze da soddisfare,nel campo delladisponibilità di sangue,e molti “vecchi”donatori devonolasciare la loro praticaperché hanno superatol’età consentita per ildono.

    • Troppi non vogliono o non hanno tempoper ascoltare l’invitoalla Solidarietà. La Collettività habisogno anche di Te.

    • Diventa Donatore di sangue, plasma e piastrine:potrai dimostrare a Te ed agli altri di avere già capitoil piacere e la gioia della partecipazione.

    • E’ opportuno che i Donatori di Sangue sianoperiodici, cioè vadano a donare con regolarità.

    • È quindi importante che i Donatori siano riuniti in associazioni regolarmente iscritte ai RegistriONLUS Regionali.

    • In Italia, oltre il 90% dei Donatori di Sangue èiscritto a delle Associazioni di volontari.

    • I Donatori, se associati, hanno la possibilità diincidere con maggior efficacia sulla Società, ai fini della divulgazione del gesto donazionale,attraverso un’azione di stimolo, di controllo e di collaborazione con la Sanità e le Istituzioni.

    • L’obiettivo delle Associazioni è quello di raggiungere l’Autosufficienza Nazionale.

    • Sono varie le Associazioni esistenti in Italia, alcunecon diffusione nazionale, altre regionale;

    • quelle a maggiore diffusone, come AVIS, si articolanoin strutture Nazionali, Regionali, Provinciali eComunali.

    • le Associazioni, che in Italia possono contare su circa 1.500.000 Donatori (circa il 2,4% degliabitanti), operano, quindi, ai fini primari di:

    - diffondere l’idea e la cultura del dono; - promuovere la donazione di sangue;- informare la collettività sull’uso del sangue;- stimolare i donatori al dono periodico;- tenerli informati sulla realtà donazionale;

    Perché Donatori associati

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    cop diventa donatore.qxd:cop diventa donatore 18-08-2010 13:39 Pagina 1

    Lo sai che ...

    • Oggi, in Italia, la vita media dei cittadini si avvicina agli84 anni per le donne e 78 per gli uomini: unprogresso immenso, anche rispetto a pochi decenni fa.

    • Tra i vari fattori che hanno consentito ciò, uno dei piùimportanti è l’enorme progresso raggiunto dallascienza medica.

    • Un particolare aspetto riguarda la costante necessitàdi sangue e suoi componenti negli ospedali, dovegiornalmente si effettuano terapie mediche echirurgiche, trapianti, terapie rianimatorie diemergenza per gravi eventi traumatici.

    • La disponibilità di sangue nei Centri Trasfusionali degliospedali è garantita dal costante e generoso afflussodi Donatori di Sangue; uomini e donne, che:- volontariamente;- gratuitamente;- in forma anonima;- consapevolmente e responsabilmente;- periodicamente; - senza pregiudizi di razza, religione,

    stato sociale, fede politica e altro si offrono per donare il sangue e i suoi componenti.

    • Sono circa 1.450.000 gli italiani, 2.927 nel territoriodove è presente Avis Intercomunale San Pietro, chedonano periodicamente. Quasi tutti sono iscritti a delleAssociazioni di Donatori che li seguono, li indirizzano, liinformano.

    • Presso l’Ospedale San Pietro Fatebenefatelli di Romaè presente solamente la nostra Associazione, i cuiassociati donano annualmente circa 5.000 unità disangue e suoi componenti…

    …maIL SANGUE DISPONIBILE

    non è mai pari aQUELLO NECESSARIO!

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

  • Il sangue: bene inestimabile

    • Il sangue è responsabile delle più importanti funzionivitali del nostro corpo e riflette lo stato di salute delnostro organismo.Ci è indispensabile per vivere.

    • Il sangue reca alle cellule lesostanze alimentari el’ossigeno, oltre ad eliminarele sostanze di rifiutoprodottesi nell’organismo.

    • Esso circola in un vastosistema di canali o vasi,distinti in arterie, vene ecapillari, ed è sospinto dalcuore che funziona come unapompa. Il tutto è detto: “il SistemaCardio-vascolare”.

    • Il Sangue viene prodotto dalMidollo Osseo contenutonelle ossa, che provvede areintegrare con continuità lediverse cellule del sangue chevia via muoiono. Malgrado glistudi di laboratorio in corso da molti decenni, non èstato ancora possibile produrre il sangueartificialmente, (è possibile produrre artificialmentesolo alcune proteine del plasma).

    • Il sangue necessario per curare gli ammalati puòessere ottenuto solamente da altre persone saneche, volontariamente e consapevolmente, lo offranoalla collettività.

    vasosanguigno

    cuorevaso sanguignonei polmoni

    vaso sanguignonell’intestino

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

    Com’è fatto il sangue?

    • Il sangue è un tessuto liquido che si compone, per il55% circa di una parte liquida detta Plasma e, per ilrestante 45%, di tre specie di elementi cellulari: i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine.

    • Il Plasma: prevalentemente formato da acqua,mantiene in soluzione proteine, sostanze minerali,vitamine, ormoni. Contiene, tra l’altro, i fattoridella coagulazione del sangue come Fattore VIII, Fattore IX e il Fibrinogeno.

    • I Globuli Rossi: sono prodotti dal Midollo Osseoed hanno questo colore perché ricchi di una proteina a base di ferro: l’emoglobina. Hanno la funzione di trasportare l’ossigeno ai tessuti,rimuovendo l’anidride carbonica (prodotta dalmetabolismo cellulare) per portarla ai polmoni cheprovvedono ad espellerla.Vivono, mediamente, 120 giorni. Il calo del loronumero, (e quindi il calo di emoglobina) viene dettoANEMIA.

    • I Globuli Bianchi: hanno il compito di difendere l’organismo dalle aggressioni esterne e, inparticolare, di combattere i processi infettivi.Sono prodotti dalla milza, dai linfonodi e dalMidollo Osseo.

    • Le Piastrine: sono dei frammenti di celluleprodotte dal Midollo Osseo.Esse hanno parte fondamentale nell’importantefenomeno della coagulazione del sangue, incaso di ferite.

    Plasma 55%Globuli Bianchi e Piastrine 5%Globuli Rossi 40%

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

  • • La membrana che riveste i gIobuli rossi ècostituita da numerose e diverse molecole(Antigeni), differenti nei diversi soggetti.

    • Questi diversi Antigeni sono stati individuati nelcorso del 1900 e sono raggruppati in alcunisistemi (sistemi gruppo-ematici).

    • lI più importante di questi sistemi è il sistemaA-B-0, scoperto nel 1901;

    • NeI sistema A-B-0 sono compresi 4 diversigruppi sanguigni: A (circa 47% della popolazione),B (circa 7%), 0 (circa 43%), AB (circa 3%).

    • Essere di gruppo A significa, ad esempio, averegIobuli rossi con l’Antigene A, ed avere nelpIasma Anticorpi diretti contro l’Antigene B.

    • Essere di gruppo 0 significa avere sui gIobulirossi né l’Antigene A né l’Antigene B, edavere nel pIasma Anticorpi diretti contro gli Antigeni A e B.

    • Con la scoperta dei gruppi sanguigni e quindidelle incompatibilità di gruppo, la trasfusione èdivenuta molto più sicura ed efficace.

    I Gruppi sanguigni

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

    Cos’è il fattore “Rh”

    • Il sistema gruppo-ematico più importante dopo ilsistema A-B-0 è il sistema Rh, costituito da 5 Antigeni (C,c,D,E,e), il più importante dei qualiè l’Antigene D (detto anche fattore Rh).

    • I soggetti che hanno l’Antigene D vengonodetti Rh positivi (o RhD), i soggetti prividelI’Antigene D vengono detti Rh negativi(o Rhd).

    • Le persone Rh negative possono sviluppare, dopocontatto con sangue Rh positivo (trasfusioni,gravidanze), un Anticorpo diretto control’Antigene D.

    • Circa l’85% della popolazione è Rh positiva,mentre il 15% è Rh negativa.

    • Il termine Rh deriva dal nome del tipo di scimmia(Rhesus) in cui fu individuato per la prima volta ilfattore Rh.

    Rh+: 85% Rh-: 15%Gruppo “0” Rh+: 79% Rh-: 21%Gruppo “A” Rh+: 76% Rh-: 24%Gruppo “B” Rh+: 89% Rh-: 11%Gruppo “AB” Rh+: 97% Rh-: 3%

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

  • Chi può donare

    • Ogni individuo, uomo o donna,può donare sangue nel rispettodi queste tre prerogative:

    - avere un’età compresa fra i 18 e i 65 anni;

    - pesare almeno 50 chili;- godere di buona salute.

    • Prima di ogni donazione, ilmedico trasfusionistaeffettua una attenta visitamedica, intesa a verificarel’idoneità fisica del donatoree l’assenza di elementi checontroindichino la donazione.

    • La donazione di sangueintero richiede circa 6/10 minuti di tempo, per ilprelievo; la donazione diPlasma, richiede circa 30 minuti; la donazione diPiastrine richiede circa 60 minuti.

    • Ai soggetti con peso fra 50e 55 chili e alle donne in etàfertile (particolarmente secarenti di ferro) vieneconsigliata la donazione diplasma.

    • Al momento della donazione, in particolare, devonorispondere a precisi requisitidi legge:- la pressione arteriosa; - la frequenza cardiaca;- l’emoglobina.

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

    Cos’è l’Aferesi

    • L’Aferesi è una tecnica particolare di prelievocon la quale è possibile la raccolta di uno o piùemocomponenti (Globuli Rossi, Piastrine,Plasma), restituendo al donatore gli altricomponenti del sangue.

    • Per eseguire l’Aferesi occorrono specialiattrezzature dette “separatori cellulari” cuiil donatore viene collegato mediante un ago. Tutti i tubicini in cui scorre il sangue sono nuovie sterili e vengono cambiati ad ogni donazione.

    • Di particolare rilievo è la sottrazione di piastrineche richiede più tempo e spesso viene richiestacon urgenza, a sostegno d’interventi chirurgici.

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

  • Il cammino dellIl cammino dellL’aspirante donatore viene sottoposto a severi testdi idoneità presso i Centri trasfusionali e il suosangue viene esaminato in laboratorio. Se trovatoidoneo, il donatore potràdonare sangue dopo brevetempo, dopo aver ripetutotutti i controlli. Il donatorenon corre alcun pericolo diinfezione, perché il materialeimpiegato è sterile e monouso.

    Una donazione prevede ilprelievo di 450 ml. di sangueintero o di plasma. Gli uominipossono donare sangueogni 90 giorni, le donne, inetà fertile, 2 volte l’anno.

    Molti sono i beneficiari!Il sangue è essenzia-le per la pratica me-dica e chirurgica.Molti interventi chi-rurgici, d’urgenza od’elezione, i trapian-ti e le terapie deitumori, dell’emofiliae di tante altre ma-lattie non sarebberorealizzabili senza lacopiosa disponibilitàdi sangue. È possibile, anche, far ricorso all’autodona-zione, in previsione di interventichirurgici programmati.

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

    della solidarietàdella solidarietàChiunque voglia donare sangue intero un suo com-ponente, lo può fare presso i Centri Trasfusionali o

    di Raccolta degli Ospedali. Il san-gue è un tessuto prodotto dalMidollo Osseo. Esso è com-posto da una parte liquida(Plasma) e da tre tipi di par-ticelle corpuscolate: I GlobuliBianchi (proteggono dalle infe-zioni), i Globuli Rossi (ossige-nano i tessuti) e le Piastrine(combattono le emorragie).

    I Centri Trasfusionali, prima di uti-lizzare o cedere delle unità do

    sangue, le devono sottopor-re a test contro l’AIDS, le

    epatiti B e C e controla sifilide, per poter da-re al ricevente la mag-gior sicurezza possibi-le. Oggi si è raggiuntala più alta percentualedi sicurezza mai regi-strata.

    Oggi vengono raccolte inItalia oltre 2.400.000 di unità

    di sangue intero.Col metodo dell’AFERESI si

    può prelevare solo una delle com-ponenti del sangue, come ad esempio

    il Plasma (Plasmaferesi), le Piastrine(Piastrinoaferesi). Questo tipo di dona-

    zione è soprattutto indirizzata a pazienti chehanno particolari necessità trasfusionali (adesempio: trapianti di Midollo Osseo).

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

  • Chi non può donare

    • Chi soffre di malattie in fase acuta;• chi fa uso abitudinario di sostanze stupefacenti;• chi fa uso eccessivo di bevande alcooliche;• chi soffre di patologie cardiovascolari;• chi soffre di malattie epatiche, polmonari, renali o emorragiche; di diabete, epilessia;

    • chi soffre di ipertensione arteriosa;

    …e chi, invece, viene sospeso

    momentaneamente:

    • chiunque abbia effettuato,recentemente, viaggi in Paesi a rischio malarico;

    • chi abbia subito interventichirurgici;

    • chi abbia praticato rapportisessuali “a rischio”;

    • chi si sia sottoposto a tatuaggi,agopunture, piercing;

    • chi abbia ricevuto una trasfusione di sangue;• chi abbia avuto gravidanze o aborti;• chiunque soffra di allergie acute o stia seguendo particolari terapie.

    Per molti altri casi, o per chiarire dei dubbi personali,è sempre determinante il colloquio con il medicotrasfusionista, nel corso delle visite medicheprecedenti la donazione o in altri momenti.

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

    Quali rischi si corrono?

    Chi produce il sangue?

    Per quanto in medicina non esista mai il rischiozero, si può affermare che, durante l’atto delprelievo di sangue:

    • non si corrono rischi di infezioni, poiché ilmateriale usato per il prelievo è “monouso”, ossiadel tipo “usa e getta”;

    • non si pregiudica il vigore fisico, perchè ilsangue donato viene reintegrato dall’organismo inbreve tempo;

    • nel punto di prelievo può comparire un’echimosi(come in qualsiasi prelievo di sangue);

    • può insorgere raramente, in genere per fattoriemotivi, uno svenimento, prima, durante o dopola donazione; generalmente basta stendersi perchétutto passi rapidamente.

    • Gli elementi cellulari del sangue sono prodotti dalMidollo Osseo;

    • il Midollo Osseo non è quello contenuto nellacolonna vertebrale, bensì quello che si trova nelleossa piatte (soprattutto il bacino).

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

  • Impiego del sangue

    • La trasfusione si è andata talmente diffondendo,negli ultimi decenni, che, si può dire, non esista malattia importante in cui essa non possa essere necessaria.

    • Da ciò si può capirequanto sia critico ilcompito degli entipreposti alla raccolta econservazione di questoelemento prezioso edinsostituibile.

    • La trasfusione vienepraticata in moltecondizioni morbose:- nelle emorragie acute;- negli interventi

    chirurgici più impegnativi;- nei trapianti;- nelle malattie

    ematologiche;- nelle ustioni.

    • Attualmente latecnologia modernaconsente di separare fradi loro le varie componenti ematiche; ciòconsente di effettuare trasfusioni mirate, dandoad ogni ammalato solo il componente ematico di cui ha bisogno.

    • In particolare: - il concentrato di globuli rossi: viene

    somministrato nei casi di anemia di varia natura;- il concentrato di piastrine: viene impiegato

    nei deficit di piastrine;- il plasma: è indicato nei casi di deficit coagulativi; - con la lavorazione del plasma, inoltre, si

    possono ottenere dei farmaci cosiddetti “salvavita”, come: l’albumina, le immunoglobuline, il fattore VIII, quest’ultimo indispensabile per la cura dell’emofilia.

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

    La conservazione

    Le verifiche di laboratorio

    • E’ determinante che nei Centri Trasfusionali siasempre costantemente presente una riserva diglobuli rossi, plasma e piastrine per consentire aimedici di poter far fronte ad ogni necessità

    terapeutica.• Le varie componenti del sangue necessitano di

    modalità particolari di conservazione, per non perdere la loro efficacia.

    • I globuli rossi: vanno conservati ad una temperatura compresa fra i +2 e +6, in appositi frigoriferi per un periodo di 42 giorni.

    • Le piastrine: possono essere conservate perun periodo non superiore ai 5 giorni alla temperatura di 22 gradi, mantenendole in agitazione continua.

    • Il plasma: viene conservato congelato a temperatura inferiore a -30 gradi, per un massimo di 12 mesi.

    • I medici trasfusionisti pongono molte attenzioni alle scadenze per evitare che i preziosi componenti scadano di validità.

    • Il sangue, appena ottenuto dal donatore in salaprelievi, nella misura di 450 ml +/- 10%, vienecatalogato, registrato, controllato edeventualmente scomposto nei suoi componentinei laboratori dei Centri Trasfusionali.

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

  • • l’infusione del Midollo Osseo nel ricevente haluogo solo dopo aver effettuato una potenteradio-chemioterapia sul suo midollo malato edavviene come una trasfusione di sangue.Prima che il nuovo midollo cominci a produrre lesue cellule è necessario sottoporre il paziente anumerose trasfusioni di globuli rossi e piastrine;

    • informazioni particolareggiate possono essererichieste alle Associazioni di Donatori di Sangueo presso i Centri Trasfusionali degli ospedali.

    Il trapianto di Midollo Osseo

    • Il Midollo Osseo può essere definito la“fabbrica del sangue”;

    • il Midollo Osseo, detto anche sangue midollare, sitrova nelle ossa del nostro corpo;

    • malattie del sangue come la “leucemia” o “l’aplasia”,fino a poco tempo fa giudicate incurabili, possonoessere combattute efficacemente sostituendo ilMidollo Osseo malato con altro sano, provenienteda donatore compatibile;

    • si può diventare donatori di Midollo Osseofacendosi “tipizzare” presso i Centri Trasfusionalidegli ospedali. Così facendo si entra a far partedel “Registro” Nazionale Europeo e Mondiale deipossibili donatori;

    • l’eventuale prelievo di Midollo Osseo da undonatore viene effettuato in anestesia totale olocale. Il prelievo, che non è un interventochirurgico, contempla il ricovero per unagiornata.

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

    Trapianti di organi

    Trapianti e sangue

    • Sono circa 10.000 gli ammalati residenti in Italiache, ogni anno, necessitano d’un trapiantod’organo;

    • solo il 15/20% di chi è in attesa d’un trapiantotrova un organo adatto;

    • non tutti coloro che sono in lista d’attesapossono attendere a lungo;

    • chiunque abbia compiuto 18 anni può disporre che,in caso di decesso, i suoi organi vengano donati;

    • così facendo è possibile salvare molte persone chealtrimenti non potrebbero sopravvivere a lungo.

    Sai quante donazioni di sangue occorrono per unsolo trapianto?

    • trapianto di rene: in media 4 sacche di globuli rossi;• trapianto di cuore: in media almeno 10 sacche diglobuli rossi, plasma e piastrine, con picchi di 30/40sacche totali;

    • trapianto di fegato: in media, nelle prime 24ore servono: 12 sacchedi globuli rossi, 27sacche di plasma frescocongelato, 2 sacche dipiastrine. Si possonoraggiungere, però,punte massime di160/170 sacche diglobuli rossi, 290/300di plasma e 140 dipiastrine per interventi particolari.

    • trapianto di Midollo Osseo (sangue midollare): da50 a 80 trasfusioni di globuli rossi, plasma, piastrineed immunoglobuline, con picchi di 200/300 sacche.

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

  • La realtà dell’Intercomunale

    ... dove ricevere informazioni• Presso il Servizio Trasfusionale

    Ospedale San Pietro - Tel. 06 33260625• Presso AVIS - Segreteria: Tel. 06 33582415

    Ufficio Amministrazione: Telefax 06 33582700e-mail: [email protected]

    • L’Associazione ha assicurata costantementel’autosufficienza di sangue ed emocomponentiall’Ospedale e ciò nonostante questo abbia registratonell’ultimo decennio un incremento del consumo. Tuttociò peraltro senza mai gravare sulla Regione, alla cuiautosufficienza ha invece contribuito cedendoannualmente diverse centinaia di unità di emazie.

    • Ha permesso inoltre all’Ospedale di raggiungere il 40% diautosufficienza per i farmaci plasmaderivati (albumina,immunoglobuline endovena, antitrombina) incrementandola produzione di plasma sia da scomposizione che daaferesi e destinandone una quota sempre maggiore alfrazionamento industriale.

    • Particolare attenzione è stata rivolta alla promozionedella donazione in aferesi, in particolare della plasmaferesi,complementare e non alternativa alla donazione di sangueintero, che ha registrato una enorme crescita neldecennio.

    • Nell’ultimo decennio è cresciuto il numero totale deidonatori, è cresciuta la percentuale dei donatori periodicied è aumentato anche l’indice di donazione generale.

    • Ma ancora non basta, le richieste aumentano:c’è bisogno di nuovi donatori!

    interno diventa donatore.qxd:interno diventa donatore 17-08-2010 9

    Speciale giovani

    Solo due righe per far conoscere

    meglio il mondo della Solidarietà

    e del

    dono del Sangue, di Plasma e di P

    iastrine

    in particolare.In molti casi si p

    ossono salvare

    delle vite umane grazie a trasfus

    ioni di

    sangue. Non esiste il sangue artif

    iciale e

    quindi bisogna che uomini e do

    nne lo

    donino spontaneamente.

    L’Avis Intercomunale San Pietro è

    una libera Associazione di Volont

    ari che

    opera da circa quindici anni all’i

    nterno

    dell’Ospedale San Pietro Fatebenefr

    atelli di

    Roma, promuovendo il dono del sa

    ngue e

    la cultura della donazione.

    È un’Associazione no profit che

    mira a proteggere il valore de

    lla do-

    nazione, garantendo, allo stesso tem

    po, la

    salute dei donatori e la cooperazi

    one col

    Settore Sanità.La scienza avan

    za, le richieste

    lievitano, i donatori non bastano ma

    i.

    C’è bisogno anche di Voi!

    Non pensateci troppo: EVVAI!

    Vinci il muro dell’indifferenza,dai più senso alla Tua vita:

    DIVENTA DONATOREdi Sangue, Plasma e Piastrine.

    INTERCOMUNALE SAN PIETROVia Cassia 600 - 00189 Roma

    Uff. Amm.: Telefax 06 33582700 - Segreteria: Tel. 06 33582415e-mail: [email protected]

    • I giovani costituiscono la certezza del futuroin ogni campo e quindi, inevitabilmente, anche in quello della Donazione del Sangue, di Organi e di Midollo Osseo. Ne devono essere pienamenteconsapevoli.

    • Compirai 18 anni, sei uno studente, stai entrandonel mondo del lavoro o sei impegnato in attivitàsportive?

    • Non attendere altrotempo: la campana della Solidarietà versochi ha bisogno ha suonato anche per Te i suoi rintocchi.

    • Ci sono sempre piùesigenze da soddisfare,nel campo delladisponibilità di sangue,e molti “vecchi”donatori devonolasciare la loro praticaperché hanno superatol’età consentita per ildono.

    • Troppi non vogliono o non hanno tempoper ascoltare l’invitoalla Solidarietà. La Collettività habisogno anche di Te.

    • Diventa Donatore di sangue, plasma e piastrine:potrai dimostrare a Te ed agli altri di avere già capitoil piacere e la gioia della partecipazione.

    • E’ opportuno che i Donatori di Sangue sianoperiodici, cioè vadano a donare con regolarità.

    • È quindi importante che i Donatori siano riuniti in associazioni regolarmente iscritte ai RegistriONLUS Regionali.

    • In Italia, oltre il 90% dei Donatori di Sangue èiscritto a delle Associazioni di volontari.

    • I Donatori, se associati, hanno la possibilità diincidere con maggior efficacia sulla Società, ai fini della divulgazione del gesto donazionale,attraverso un’azione di stimolo, di controllo e di collaborazione con la Sanità e le Istituzioni.

    • L’obiettivo delle Associazioni è quello di raggiungere l’Autosufficienza Nazionale.

    • Sono varie le Associazioni esistenti in Italia, alcunecon diffusione nazionale, altre regionale;

    • quelle a maggiore diffusone, come AVIS, si articolanoin strutture Nazionali, Regionali, Provinciali eComunali.

    • le Associazioni, che in Italia possono contare su circa 1.500.000 Donatori (circa il 2,4% degliabitanti), operano, quindi, ai fini primari di:

    - diffondere l’idea e la cultura del dono; - promuovere la donazione di sangue;- informare la collettività sull’uso del sangue;- stimolare i donatori al dono periodico;- tenerli informati sulla realtà donazionale;

    Perché Donatori associati

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    cop diventa donatore.qxd:cop diventa donatore 18-08-2010 13:39 Pagina 1

  • Insieme per far rivivere Sangue: fonte di vita

    Quando c’è da fare del bene non pensiamoci troppofacciamolo e basta

    • SIMT Ospedale San Pietro, Roma - Tel. 06 33260625 • AVIS Comunale Anguillara - Cell. 333 3621877• AVIS Comunale Campagnano - Tel. 06 9044207 • AVIS Comunale Capena - Cell. 338 5702613• AVIS Comunale Castelnuovo - Cell. 338 8736494• AVIS Comunale Civitella - Cell. 328 1777752• AVIS Comunale Fiano - Cell. 339 5301506• AVIS Comunale Ladispoli - Cell. 339 2322745• AVIS Comunale Riano - Cell. 347 9446659• AVIS Comunale Rignano - Cell. 349 4508497• Gruppo Donatori Nerola - Cell. 380 4522932 • Gruppo Donatori Ponzano - Cell. 333 9440763• Parrocchia Preziosissimo Sangue - Cell. 347 5417215• Parrocchia Santi Angeli Custodi - Cell. 333 4229363• Parrocchia San Gaetano - Cell. 333 4284244

    Dove si può donare

    cop diventa donatore.qxd:cop diventa donatore 18-08-2010 13:39 Pagina 2

  • Speciale giovani

    Solo due righe per far conoscere

    meglio il mondo della Solidarietà

    e del

    dono del Sangue, di Plasma e di P

    iastrine

    in particolare.In molti casi si p

    ossono salvare

    delle vite umane grazie a trasfus

    ioni di

    sangue. Non esiste il sangue artif

    iciale e

    quindi bisogna che uomini e do

    nne lo

    donino spontaneamente.

    L’Avis Intercomunale San Pietro è

    una libera Associazione di Volont

    ari che

    opera da circa quindici anni all’i

    nterno

    dell’Ospedale San Pietro Fatebenefr

    atelli di

    Roma, promuovendo il dono del sa

    ngue e

    la cultura della donazione.

    È un’Associazione no profit che

    mira a proteggere il valore de

    lla do-

    nazione, garantendo, allo stesso tem

    po, la

    salute dei donatori e la cooperazi

    one col

    Settore Sanità.La scienza avan

    za, le richieste

    lievitano, i donatori non bastano ma

    i.

    C’è bisogno anche di Voi!

    Non pensateci troppo: EVVAI!

    Vinci il muro dell’indifferenza,dai più senso alla Tua vita:

    DIVENTA DONATOREdi Sangue, Plasma e Piastrine.

    INTERCOMUNALE SAN PIETROVia Cassia 600 - 00189 Roma

    Uff. Amm.: Telefax 06 33582700 - Segreteria: Tel. 06 33582415e-mail: [email protected]

    • I giovani costituiscono la certezza del futuroin ogni campo e quindi, inevitabilmente, anche in quello della Donazione del Sangue, di Organi e di Midollo Osseo. Ne devono essere pienamenteconsapevoli.

    • Compirai 18 anni, sei uno studente, stai entrandonel mondo del lavoro o sei impegnato in attivitàsportive?

    • Non attendere altrotempo: la campana della Solidarietà versochi ha bisogno ha suonato anche per Te i suoi rintocchi.

    • Ci sono sempre piùesigenze da soddisfare,nel campo delladisponibilità di sangue,e molti “vecchi”donatori devonolasciare la loro praticaperché hanno superatol’età consentita per ildono.

    • Troppi non vogliono o non hanno tempoper ascoltare l’invitoalla Solidarietà. La Collettività habisogno anche di Te.

    • Diventa Donatore di sangue, plasma e piastrine:potrai dimostrare a Te ed agli altri di avere già capitoil piacere e la gioia della partecipazione.

    • E’ opportuno che i Donatori di Sangue sianoperiodici, cioè vadano a donare con regolarità.

    • È quindi importante che i Donatori siano riuniti in associazioni regolarmente iscritte ai RegistriONLUS Regionali.

    • In Italia, oltre il 90% dei Donatori di Sangue èiscritto a delle Associazioni di volontari.

    • I Donatori, se associati, hanno la possibilità diincidere con maggior efficacia sulla Società, ai fini della divulgazione del gesto donazionale,attraverso un’azione di stimolo, di controllo e di collaborazione con la Sanità e le Istituzioni.

    • L’obiettivo delle Associazioni è quello di raggiungere l’Autosufficienza Nazionale.

    • Sono varie le Associazioni esistenti in Italia, alcunecon diffusione nazionale, altre regionale;

    • quelle a maggiore diffusone, come AVIS, si articolanoin strutture Nazionali, Regionali, Provinciali eComunali.

    • le Associazioni, che in Italia possono contare su circa 1.500.000 Donatori (circa il 2,4% degliabitanti), operano, quindi, ai fini primari di:

    - diffondere l’idea e la cultura del dono; - promuovere la donazione di sangue;- informare la collettività sull’uso del sangue;- stimolare i donatori al dono periodico;- tenerli informati sulla realtà donazionale;

    Perché Donatori associati

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