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Venerdi 21 Luglio
Giovedì 20 Luglio
Teatro Comunale
Ore 20:30 – Inaugurazione mostra fotografica: “No flash please!” dal 20 - 30
Ore 22:00 - ANTONIO CIACCA quintet
Antonio Ciacca - piano, Roberto Bonisolo - sax alto, Lucio Ferrara - chitarra,
Nicola Muresu - contrabbasso, Adam Pache- batteria.
Una prima serata di grande jazz con un’impronta di
oltreoceano al Teatro Comunale, giovedì 20
luglio alle 22,00. Il maestro Antonio Ciacca
riabbraccia il pubblico del festival di Cala Gonone con
“Volare, the Italian American Songbook” un
disco composto negli Stati Uniti e proposto dal
pianista con una diversa formazione, ma lo stesso
spirito. Una contaminazione culturale che viaggia
nelle regioni indefinite e più profonde dell’anima
toccandone le corde più armoniche: il tempo che
scorre e racconta, la nostalgia, la sublimazione nella
musica, la tradizione jazzistica.
Antonio Ciacca al piano
Venerdi 21 Luglio
Ore 19:00– Acquario - Degustazione prodotti tipici
TESSAROLLO/TAUFIC duo
Luigi Tessarollo chitarra jazz – Roberto Taufic chitarra classica
Luigi Tessarollo e Roberto Taufic
Le serate al tramonto all’Acquario si
aprono con le attese e immancabili
degustazioni e la musica di Luigi
Tessarollo e Roberto Taufic in
duo, alle 19,00.
Un concerto da non perdere per la
classe e la bravura dei due artisti.
Luigi Tessarollo, considerato dalla
critica tra i migliori chitarristi jazz in
Italia e Roberto Taufic, nato in
Honduras, vissuto in Brasile, ma di
origine palestinese che di queste commistioni ne ha fatto una ricchezza culturale e stilistica trasposta in
musica.
Il repertorio gioioso, ritmico e al contempo lirico offre un entusiasmante concerto basato prevalentemente
sull’esecuzione di brani tratti dai due lavori discografici (“Jogo de cordas” e “Painting with strings”) con
numerose composizioni originali e alcuni arrangiamenti di standard jazz per un impeccabile esecuzione delle
due chitarre. I due strumenti vengono abbinati e mescolati con un gusto capace di abbracciare gli appassionati
dei più disparati generi musicali. La scelta e l’esecuzione dei brani fa emergere le diverse personalità
espressive, improvvisate, compositive e di arrangiamento dei due musicisti.
Ore 22:00 – Teatro Comunale
MIKE STERN / RANDY BRECKER BAND
feat. LENNY WHITE & TEYMUR PHELL
MIKE STERN chitarra elettrica, RANDY BRECKER tromba elettrica, TEYMUR PHELL basso, LENNY
WHITE batteria
Stern e Becker
Per questa seconda serata (ore 22,00) ci sarà da tenersi ben saldi alle poltrone quando il palco del
Teatro Comunale sarà calpestato dai mostri sacri del fusion e jazz-rock. Randy Brecker, Mike Stern,
Lenny White e Teymur Phell in un quartetto già acclamatissimo e che finalmente sbarca in terra sarda
per la gioia dei grandi appassionati.
Mike Stern, uno dei chitarristi elettrici più stimati della sua generazione, presenta un inedito quartetto a nome
suo e del grande trombettista Breker. Quest’ultimo ha contribuito a plasmare il suono del jazz, R & B per
quattro decenni dapprima insieme al fratello, con diverse formazioni e accanto a nomi leggendari tra cui
figurano Zappa e Cobham.
Lenny White, alla batterista, è descritto come “uno dei padri fondatori del jazz fusion”. Teymur Phell, al basso,
arriva dalla scena di New York, dove ha costruito la sua reputazione collaborando con alcuni big della scena
jazzistica internazionale.
Sabato 22 Luglio
Ore 11:30– Grotte del Bue Marino
Luisa Cottifogli
Luisa Cottifogli – voce, Gabriele Bombardini – chitarre, Andrea Bernabini - video installazioni
Luisa Cottifogli si esibisce in un live di Rumì
La Cottifogli in grotta ci aveva già lasciati stupefatti come bambini con gli Youlook nel 2015, coniugando
il canto e la musica alle arti performative e alla narrazione che trascende ogni forma di retorica e morale per
esprimersi liberamente tramite parole, gesti e versi.
Voce (in più lingue) dei Quintorigo, Youlook, Metissage, Marlevar e molti altri, sabato 22 luglio nelle
Grotte del Bue Marino porta con sé parte della formazione del progetto Rumì “’E Rumì d’ Santa Mareja”
un personaggio realmente esistito nel 1800 sulle strade della bassa romagnola, un mendicante intento a
cantilenare la sua orazione alla Madonna presso i mercati o sulla soglia delle case, per riceverne in cambio un
tozzo di pane. Il mondo visto attraverso gli occhi di un’anima semplice e vagabonda.
È un progetto multimediale, immerso in suggestive video-installazioni e antichi racconti, tra suoni
contemporanei e parole di un mondo passato. Scritto in dialetto romagnolo, i brani sono tratti dal repertorio
poetico dei primi del ‘900 (Nettore Neri, Lino Guerra) e da un repertorio tradizionale di ninna nanne,
filastrocche, dirindine, canti di lavoro che Luisa Cottifogli ha conosciuto grazie all’opera etnomusicologico-
letteraria di Giuseppe Bellosi. La musica è creata dall’artista in libera associazione coi testi, attraverso diversi
linguaggi: progressive, jazz, classico – contemporaneo, musica elettronica, passando da ritmi sudamericani,
africani, sciamanici alla pura melodia e all’improvvisazione.
Ore 19:00 – Acquario - Degustazione prodotti tipici
SVM
Andrea Sanna – piano, Nicola Vacca – batteria, Mauro Medde – basso
SVM
Vini, formaggi e pani tipici dorgalesi, si lasciano accompagnare in questo preludio alla sera da un trio di
formazione sarda, con la mente viaggiante e il cuore sempre proiettato nell’isola. Gli SVM, dai nomi di Sanna,
Vacca e Medde, presentano “The Ant” il loro nuovo lavoro in forma di concept album “Abbiamo scelto una
formica come simbolo di impotenza davanti all'immensità del cosmo e le ali, per questi viaggi ignoti, verso
l'infinito.”
Incredibili sperimentatori, i tre esordiscono grazie al festival “Umbria Jazz” passando per le collaborazioni
con alcuni musicisti internazionali e tenendo concerti in svariate località italiane dove portano il loro primo
lavoro dal titolo omonimo SVM. “Ciò che è stato registrato nel nostro primo lavoro conteneva alcuni aspetti
peculiari dell'idea del progetto, dei nostri gusti personali, del nostro linguaggio e delle nostre intenzioni che
a distanza di due anni dal primo lavoro si sono evolute, rafforzate e moltiplicate.”
Partiti dal suono, uno degli aspetti secondo loro più importanti nel lavoro compositivo, lavorano poi alle
ritmiche e l’evoluzione di un linguaggio compositivo basato sulla trasmissione delle emozioni in grado di
raccontare. Il suono distorto, conseguenza delle composizioni più recenti che richiedono maggiore pressione
sonora con ritmiche incisive, contorte e con un sound generale aggressivo riconducibile al progressive e jazz-
core senza tralasciare l’improvvisazione.
In alcuni nuovi brani sono presenti i suoni arcaici derivati dalla nostra tradizione sarda come ad esempio le
tecniche gutturali del canto a tenore o il tamburo di Gavoi.
Ore 21:30 – Teatro Comunale
BILL FRISELL TRIO
Bill Frisell guitar, Tony Scherr bass, Kenny Wollesen drums
I big al Teatro Comunale non danno
un momento di tregua e per la serata di
sabato 22, il chitarrista Bill
Frisell si esibirà in trio con Tony
Scherr al basso e Kenny Wollesen
alle percussioni.
Il chitarrista Bill Frisell
Prolifico e ispirato chitarrista-compositore, Frisell attraversa i generi senza perdere identità e stimoli creativi
continua il suo viaggio attorno alla musica. Dopo oltre cento dischi tra progetti personali e collaborazioni con
numerosi artsti, fra i quali Paul Motian, Arto Lindsay, Elvis Costello, John Zorn, e Caetano Veloso, è l’ultimo
“guitar hero” della musica americana, epigono di una vicenda artistica che va da Charlie Christian a Jimi
Hendrix. Insieme a John Scofield e a Pat Metheny, il più rappresentativo chitarrista della sua generazione.
Folk, country, pop ed avanguardia sono territori che il musicista ha esplorato nella sua lunga e prolifica
carriera. Territori che usa per scolpire i suoi pezzi come un cantastorie, portando lo spettatore in un ambiente
strutturato, lasciando all’immaginazione una libera interpretazione. Le composizioni per il trio sono
senz’altro tra le sue più affascinanti, capaci di integrare scrittura ed improvvisazione in modo coinvolgente,
con un suono inconfondibile, fra i più brillanti della produzione musicale degli ultimi decenni.
Spiaggia centrale (gratuito)
Ore 22:30 LINDA OH quartet
Linda Oh - double bass, Ben Wendel – Sax, Matthew Stevens – guitar, Rudy Royston
– drums
A seguire Signs of Life - Tribute to Pink Floyd Non volendo lasciarvi troppo presto in questo primo sabato per i 30 anni del festival, la notte continua con
altri due concerti. Abbiamo selezionato due meravigliosi eventi per concludere con stile questa serata e dalle
22,30 nella spiaggia centrale di Cala Gonone potrete assistere e godervi gratuitamente lo spettacolo
della contrabbassista Linda Oh in quartetto e a seguire i Signs of Life, band tutta nostrana in un
omaggio agli immortali Pink Floyd.
Linda Oh
Considerata una delle grandi promesse del
genere, della sua rinascita e rinnovamento, la
talentuosa Linda Oh, nasce in Malesya crescendo
però a Perth in Australia per poi formarsi negli
Stati Uniti. Da giovanissima appassionata di
musica, studia pianoforte e fagotto, mentre
durante l’adolescenza si cimenta con il basso in
una cover-band dei Red Hot Chili Peppers dove
ha modo di esplorare la sua passione per lo
strumento, utilizzandolo anche per alcuni brani
jazz. Finalista nella James Morrison Scholarship,
riceve il premio ASCAP Young Jazz Composer nel 2008. Ha inoltre ricevuto una menzione onoraria al
Concorso Thelonious Monk Bass e ritira il Premio Bell nel 2010 come giovane artista australiana dell'anno.
Nel 2010 è stata nominata per il premio Jazz Journalist's Award per Artista dell'Anno ricevendo
l'assegnazione del Primo Premio come Acoustic Bass Rising Star nel sondaggio di Downbeat Critic's. Lo stesso
anno ha ottenuto il secondo posto al Concorso BASS 2010 di Berlino. Compone musica per vari ensemble e
cortometraggi. Completa i suoi studi a Manhattan nel 2008 accanto a grandi del settore e al momento,
affianca la carriera di musicista a quella di docente. Nonostante la giovane età, la Oh si è esibita accanto a
grandi nomi come Joe Lovano, Steve Wilson, Vijay Iyer, Dave Douglas, Kenny Barron, Geri Allen, Fabian
Almazan, Terri Lyne Carrington, Pat Metheny e molti altri. Nel 2009 esordisce con l’album “Entry” e nel 2012
esce “Initial Here”. Il suo terzo lavoro è invece “Sun Pictures”. Al momento sta lavorando ad un album in trio
ed è attiva nel quartetto di Pat Metheny.
Domenica 23 Luglio
Ore 21:30 Teatro Comunale Gratuito
Aperitivo in Teatro GAETANO MURA SOLO
SUONI PAROLE IMMAGINI DAGLI OCEANI DEL SUD
Il navigatore solitario racconta le sue imprese oceaniche
Gaetano Mura
Ultimo spettacolo per questa prima settimana del Cala Gonone Jazz Festival, al Teatro Comunale si chiude
con una gradita presenza, il velista dorgalese Gaetano Mura in uno spettacolo che unisce il racconto
dell'impresa "Giro del Mondo" con la lettura dei diari di bordo a cura dell'attore Giacomo Casti accompagnata
dal dub elettronico del musicista Arrogalla, alle proiezioni video dellanavigazione estrema in oceano.
L'appuntamento sarà impreziosito da un progetto sonoro originale ed innovativo, ideato dal velista ed
elaborato a partire dalle registrazioni audio in oceano e montato dal sound designer Stefano Guzzetti, per la
regia di Gianfranco Mura.Infine il racconto del navigatore attraverso il dialogo con lo scrittore/giornalista
Giovanni Maria Bellu. Onde giganti, la danza degli albatros negli oceani del sud, la vita quotidiana negli stretti
spazi della barca emergono nel filmato, registrato in condizioni estreme, montato da Giovanna Fancello e
Giuseppe Boeddu. Per ripercorrere sensazioni ed emozioni vissute negli ambienti più inospitali del pianeta.
Venerdi 28 Luglio
Ore 19:00– Acquario - Degustazione prodotti tipici 5€
Elva Lutza
Gianluca Dessì (chitarrista), Nicola Casu (tromba e voce)
Riprende venerdì 28 la programmazione di
questo 30esimo Cala Gonone Jazz Festival, quando
per l’aperitivo all’Acquario alle 19,00 ci
attenderanno gli Elva Lutza, la formazione in due
di chitarra e tromba a cui l’associazione è
particolarmente affezionata dopo i due spettacoli
per la kermesse di Animanera Mediterranea con
Ester Formosa nel 2013 e Renat Sette nel 2016.
Elva Lutza
Nico Casu, tromba e voce, e Gianluca Dessì, mandola e chitarra, da anni attivi nel campo della musica
popolare, mescolano tradizione folk (con particolare attenzione a musica balcanica e sarda) e improvvisazione
jazzistica. In questi anni di attività, il duo è riuscito a catalizzare l'attenzione di pubblico e addetti ai lavori.
Con l’esordio nel 2011, ha vinto il prestigioso Premio Andrea Parodi grazie al brano Deo Torro, che apre il
loro cd d'esordio eponimo, entusiasticamente recensito dalla critica nazionale ed europea.
Ore 22:00 – Teatro Comunale
Tony Momrelle
Tony momrelle - voice, Emiliano Pari - keyboards, Christian M. Cardenas - guitar
Julian Crampton - bass, Michel C. Rojas- drums
Tony Momrelle
Al Teatro Comunale, dalle 22,00 un’altra giovane new entry del Cala Gonone Jazz Festival, la voce
soul (ex Incognito) Tony Momrelle.
È uno dei musicisti di Soul più emozionanti e significativi della scena britannica moderna.
Ha intrapreso alcuni importanti tour con artisti internazionali come gli Incognito, Terra, Vento e Fuoco,
Gloria Estefan, Celine Dion, Janet, Whitney Houston, Chaka Khan, Sade, Gary Barlow, Andrea Bocelli,
Gwen Stefani, Robert Palmer, Gospel Gruppo musicale Sette e molti altri.
Tony è stato il lead vocalist maschile della famosa band britannica Acid-jazz Incognito per più di sedici
anni prima di lanciare la sua carriera solista nel 2015.
È stato definito dalla prestigiosa testata The Guardian come lo Stevie Wonder del XXI secolo.
Sabato 29 Luglio
Ore 11:30– Grotte del Bue Marino
Baba Sissoko & Djana
Djana e Baba Sissoko
Alle Grotte del Bue Marino, sabato 29, tornano gioiosi i ritmi griot di Baba Sissoko, ormai legatissimo
a questo luogo incantato.
Il polistrumentista maliano si era lasciato ispirare da ogni piccola sfumatura del suono ottenendo in questo
modo la partecipazione degli spettatori, tra cui anche alcuni bambini con cui ha condiviso canti e grandi
sorrisi. Sissoko, oltre ai suoi inseparabili Tama e il Ngoni, arriva accompagnato dalla figlia Djana.
Depositario della tradizione orale dell’Africa occidentale, in chiave jazz, blues e soul, il musicista rafforza
l’immagine identitaria e culturale del suo ruolo di narratore con l’ausilio di strumenti popolari. La nostalgia
per la terra, il vagare interminabile, le esperienze in ogni angolo della terra e il dovere di preservare la
memoria culturale e tramandarla alle future generazioni a partire proprio dalla figlia, sono i costituenti
primari dell’attività di una vita di questo straordinario artista.
Ore 19:00– Acquario - Degustazione prodotti tipici
Jacopo Cullin & Francesco Abate
Jacopo Cullin Francesco Abate
La leggerezza del momento clou della giornata, quello delle degustazioni all’Acquario, s’incontra con i
ritmi incalzanti, irriverenti ed emozionanti della performance dell’attore Jacopo Cullin insieme a
Francesco Abate in “Bellepòc e s’Arrevesciu” che prende spunto dal libro di viaggio “Mare e Sardegna”
dello scrittore D.H. Lawrence, una mise-en-scène in cui l’opera si trasforma in un racconto di iperbole
generato da dicerie e leggende.
“In questo testo inedito si rivela la verità nascosta sull’effettiva ragione per cui nel gennaio del 1921 il grande
scrittore D.H. Lawrence decise di venire in Sardegna e nello specifico a Cagliari. Al fianco d’una storia
ufficiale, c’è sempre una storia segreta, che anche in questo caso è dominio di pochi ed è stata tramandata
solo per via orale. Per la prima volta questa verità viene a galla grazie ad alcune testimonianze raccolte tra
i vecchi avventori del Caffè Torino che giurano che…”
Il resto ve lo riveleranno il 29 luglio alle 19,00.
Ore 22:00 – Teatro Comunale
Leszek Możdżer / Lars Danielsson/ Zohar Fresco
Lars Danielsson - violoncello, Leszek Mozdzer - piano, Zohar Fresco – percussioni
Mozdzer Danielsson e Fresco
Infatuatosi sin dalla sua prima volta a Cala Gonone, il pianista Leszek Możdżer non è voluto mancare per
il trentesimo anno del festival e ci omaggia con trio completato da Danielsson al violoncello e Fresco alle
percussioni, in questa penultima serata al Teatro Comunale a partire dalle 22,00.
Dopo un confronto pianistico con Gloria Campaner e l’anno dopo, nel 2015 con il progetto originale “Heart
of Stone” (andato in onda su Sky Arte) in collaborazione con il compianto Pinuccio Sciola, per uno studio
sui suoni e le potenzialità delle pietre sonore, il compositore e produttore, torna in Sardegna.
Il Dream Team Trio collaudato e saldissimo dal 2004, crea un sogno leggero, dinamico volto alla riflessione
e interpretazione. Come in una poesia, la fantasia non discute con la disciplina e la loro visione più creativa
viene accompagnata da una lettura più intellettuale.
Ogni musicista dona una parte di sé al progetto: Możdżer celebra il suono e il tono. Attiva e soddisfa i sensi
attraverso la musica infusa dal colore.
Danielsson è un maestro senza pretese, creatore di atmosfere. Offre toni semplici, ottimisti e spensierati,
nostalgici e ricchi di riflessi musicali.
Fresco, vivifica la storia delicata e sensibile della Polonia. Artista impulsivo, il suo stile non solo stimola ogni
recesso dell’anima, ma penetra in maniera quasi disturbante.
Domenica 30 Luglio
Ore 11:30– Grotte del Bue Marino
Caravela
Inês Franco – voce, Telmo Sousa – chitarra, Greg Gottlieb – basso, Joseph Costi – keyboard,
Ben Brown - percussioni
Caravela
Ultimo appuntamento alla Grotte del Bue Marino in questa domenica di fine luglio, quando i
traghetti delle 11,00 ci condurranno verso l’auditorium naturale più suggestivo della rassegna.
Al loro primo esordio in Sardegna, in esclusiva per il festival jazz di Cala Gonone i Caravela,
formazione con base londinese con radici musicali brasiliane e africane, il cuore di questa giovane band
è pieno della creatività e del fervore ardente scaturito dall’improvvisazione naturalmente jazzistica.
Tessendo melodie portoghesi intorno ai vibranti ritmi di ispirazione sudamericana e africana, la loro
musica è sensibile e piena di passione, energia e vita. Come le navi che prendono il loro nome, le
caravelle, i Caravela partono alla volta di territori sconosciuti. Esplorando la musica che gli altri hanno
lasciato indietro o semplicemente dimenticato, danno nuova voce a brani volutamente trascurati per
troppo tempo dal mercato e dalla critica.
1Larissa Belorserkovskaia
Ore 19:00– Acquario - Degustazione prodotti tipici
Larissa Belotserkoskaya – recital di pianoforte
Ultima degustazione insieme e a segnare questo
congedo sino al prossimo anno, oltre agli ottimi
prodotti dorgalesi, il piano romantico e soave di
Larissa Belotserkoskaya a partire dalle 19
all’Acquario.
La virtuosa musicista reinterpreta i compositori
Schubert, Brahms, Tchaikovsky, Glinka, Gryaznov
con precisione, tecnica ed estro, in un’esecuzione
che nulla ha di ordinario.
A quattro anni comincia lo studio del pianoforte e
l’inarrestabile carriera musicale. Successivamente
entra all’Accademia Musicale “Gnesin” prendendo
lezioni da grandi maestri della scuola. Dopo aver
ottenuto la laurea si specializza al Conservatorio
Tchaikovski di Mosca. Oggi vive in Perù dove
partecipa attivamente alla vita culturale del paese
sviluppando in contemporanea il suo lavoro come
solista insieme alla sua attività nella Sociedad
Filarmónica del Perú.
Larissa Belorserkovskaia
Ore 22:00 – Teatro Comunale
Krónos e Kairós
Produzione originale 30 Calagonone Jazz festival
Ariel Horowitz & Battista Giordano
Euramerican Quintet
Ariel Horowitz I° violino, Piotr Marciak violino, Carlos Garfias viola,
Tomasz Wiroba violoncello, Battista Giordano composizione e chitarra
Ariel Horowitz, Battista Giordano, Piotr Marciak, Tomasz Wiroba, Carlos Garfias
Chiude il sipario di questa XXX edizione al Teatro Comunale alle ore 22,00 con la produzione
originale del festival, Krónos e Kairós, scritta da Battista Giordano per il trentennale, vedrà sul palco
l’Euroamerican Quintet guidato dalla straordinaria violinista Ariel Horowitz e dallo stesso Giordano.
I cinque musicisti presenteranno in prima assoluta le due concezioni del tempo nella mitologia Greca: Krónos
e Kairós, la durata quantitativa di Kronos e il movimento del tempo che coincide con l’eterno di Kairos.
La formazione composta da musicisti provenienti da due continenti, con curriculum di primissimo livello
della scena internazionale, contempla Ariel Horowitz, promessa internazionale del violino laureatasi con
Iztak Perlmann alla Julliard School, il compositore Battista Giordano, il grande violista Carlos Garfias,
l’eccellente violinista Piotr Marciak e lo straordinario violoncellista Tomasz Wiroba entrambri membri della
prestigiosa sinfonietta di Cracovia.
CALAGONONE JAZZ FESTIVAL - XXX edizione
Dal 20 al 30 luglio 2017 Calagonone (Dorgali)
Mostra fotografica “No flash please!” visitabile dal 20 al 30 luglio
Giovedì 20
Teatro Comunale 10€
Ore 20:30 – Inaugurazione mostra fotografica: “No flash please!”
Ore 22:00 - ANTONIO CIACCA quintet
Antonio Ciacca - piano, Roberto Bonisolo - sax alto, Lucio Ferrara - chitarra,
Nicola Muresu - contrabbasso, Adam Pache- batteria.
Venerdì 21
Ore 19:00– Acquario - Degustazione prodotti tipici 5€
TESSAROLLO/TAUFIC duo
Luigi Tessarollo chitarra jazz – Roberto Taufic chitarra classica Ore 22:00 – Teatro Comunale 15€
MIKE STERN / RANDY BRECKER BAND
feat. LENNY WHITE & TEYMUR PHELL
MIKE STERN chitarra el., RANDY BRECKER tromba el., TEYMUR PHELL basso el., LENNY WHITE
batteria
Sabato 22
Ore 11:30– Grotte del Bue Marino 5€
Luisa Cottifogli
Luisa Cottifogli – voce, Gabriele Bombardini – chitarre, Andrea Bernabini - video proiezioni Ore 19:00 – Acquario - Degustazione prodotti tipici 5€
SVM
Andrea Sanna – piano, Nicola Vacca – batteria, Mauro Medde – basso Ore 21:30 – Teatro Comunale 15€
BILL FRISELL TRIO
Bill Frisell guitar, Tony Scherr bass, Kenny Wollesen drums Spiaggia centrale (gratuito)
Ore 22:30 LINDA OH quartet
Linda Oh - double bass, Ben Wendel – Sax, Matthew Stevens – guitar, Rudy Royston - drums
A seguire Signs of Life - Tribute to Pink Floyd
Domenica 23
Ore 21:30 Teatro Comunale
Gratuito
GAETANO MURA SOLO
SUONI PAROLE IMMAGINI DAGLI OCEANI DEL SUD
Il navigatore solitario racconta le sue imprese oceaniche
Venerdì 28
Ore 19:00– Acquario - Degustazione prodotti tipici 5€
Elva Lutza
Gianluca Dessì (chitarra), Nicola Casu (tromba e voce) Ore 22:00 – Teatro Comunale 15€
Tony Momrelle
Tony momrelle - voice, Emiliano Pari - keyboards, Christian M. Cardenas - guitar
Julian Crampton - bass, Michel C. Rojas- drums
Sabato 29
Ore 11:30– Grotte del Bue Marino 5€
Baba Sissoko & Djana
Ore 19:00– Acquario - Degustazione prodotti tipici 5€
Jacopo Cullin & Francesco Abate
Ore 22:00 – Teatro Comunale 15€
LeszekMożdżer / Lars Danielsson/ Zohar Fresco
Lars Danielsson - cello, LeszekMozdzer - piano, Zohar Fresco - percussion
Domenica 30
Ore 11:30– Grotte del Bue Marino 5€
Caravela
Inês Franco – voce, Telmo Sousa – chitarra, Greg Gottlieb – basso, Joseph Costi – keyboard, Ben Brown -
percussioni
Ore 19:00– Acquario - Degustazione prodotti tipici 5€
Larissa Belotserkoskaya – recital di pianoforte
Ore 22:00 – Teatro Comunale 15€
Krónos e Kairós
Produzione originale 30 Calagonone Jazz festival
Ariel Horowitz & Battista Giordano
Euramerican Quintet
Ariel Horowitz I° vl, Piotr Marciak vl, Carlos Garfias vla,
Tomasz Wiroba vlc, Battista Giordano comp. e chit.
Organizzazione e Direzione Artistica - Associazione Culturale “L’Intermezzo”
Via Aurelio Saffi n. 1
Tel. e Fax 0784 232539 (info e prenotazione)
Sito: www.intermezzonuoro.it
E-mail: [email protected]
Fb: www.facebook.com/CalaGononeJazzFestival
Ufficio Stampa
E-mail: [email protected]
Martina Serusi 3480369806