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È necessario che tutti gli attori coinvolti nel processo di somministrazione degli antibiotici contribuiscano ciascuno secondo il proprio ruolo e collaborino in modo sinergico. Da una parte, i veterinari sono tenuti al rispetto delle linee di indirizzo in materia, dall’altra, i proprietari devono attenersi con scrupolo alle indicazioni ricevute dal veterinario. Uso corretto degli antibiotici negli animali da compagnia. Più sicurezza per loro, più sicurezza per noi Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari Direzione Generale della Comunicazione e dei Rapporti europei e internazionali www.salute.gov.it/ Via Giorgio Ribotta 5 00144 Roma Negli anni l’uso degli antibiotici in ambito medico e veterinario ha favorito l’insorgere di meccanismi di resistenza da parte dei batteri (c.d. antibiotico- resistenza). Per quanto riguarda il settore veterinario, il fenomeno, già registrato e monitorato da parte delle autorità sanitarie competenti negli animali da reddito, di recente si è diffuso anche negli animali da compagnia. La situazione è in progressivo peggioramento a causa dell’aumento di batteri poco sensibili agli antibiotici disponibili in medicina veterinaria. La diffusione dell’antibiotico-resistenza negli animali da compagnia costituisce motivo di duplice riflessione. Infatti, nel caso delle zoonosi, vale a dire delle malattie trasmesse dall’animale all’uomo, il batterio zoonotico antibiotico-resistente non solo può nuocere all’animale ma può anche, e soprattutto, essere trasferito all'uomo. Le persone che contraggono malattie provocate da germi zoonotici resistenti non rispondono poi alle terapie antibiotiche. Questo provoca gravi conseguenze sulla salute umana e un aumento dei costi del Servizio sanitario, perché tali infezioni richiedono un prolungato soggiorno ospedaliero, maggiori costi per la diagnostica e per la terapia antibiotica e, nei casi più gravi, portano ad un aumento del tasso di mortalità. Per questo è sempre più necessario usare gli antibiotici in modo prudente e razionale Combattere il fenomeno dell’antibiotico-resistenza è possibile. Antibiotico - resistenza

Uso corretto degli antibiotici negli animali da compagnia. · un corretto dosaggio ed evitare il sottodosaggio, il peso corporeo dell’animale deve essere valutato il più accuratamente

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Page 1: Uso corretto degli antibiotici negli animali da compagnia. · un corretto dosaggio ed evitare il sottodosaggio, il peso corporeo dell’animale deve essere valutato il più accuratamente

È necessario che tutti gli attori coinvolti nelprocesso di somministrazione degli antibioticicontribuiscano ciascuno secondo il proprio ruolo ecollaborino in modo sinergico.Da una parte, i veterinari sono tenuti al rispettodelle linee di indirizzo in materia, dall’altra, iproprietari devono attenersi con scrupolo alleindicazioni ricevute dal veterinario.

Uso corretto degliantibiotici neglianimali dacompagnia. Più sicurezza per loro, più sicurezza per noi

Direzione Generale della Sanità Animale edei Farmaci Veterinari

Direzione Generale della Comunicazione edei Rapporti europei e internazionali

www.salute.gov.it/

Via Giorgio Ribotta 500144 Roma

Negli anni l’uso degli antibiotici in ambito medico eveterinario ha favorito l’insorgere di meccanismi diresistenza da parte dei batteri (c.d. antibiotico-resistenza).Per quanto riguarda il settore veterinario, il fenomeno,già registrato e monitorato da parte delle autoritàsanitarie competenti negli animali da reddito, direcente si è diffuso anche negli animali dacompagnia. La situazione è in progressivopeggioramento a causa dell’aumento di batteri pocosensibili agli antibiotici disponibili in medicinaveterinaria. La diffusione dell’antibiotico-resistenzanegli animali da compagnia costituisce motivo diduplice riflessione.Infatti, nel caso delle zoonosi, vale a dire delle

malattie trasmessedall’animale all’uomo, ilbatterio zoonoticoantibiotico-resistentenon solo può nuocereall’animale ma può anche,e soprattutto, esseretrasferito all'uomo. Le persone checontraggono malattieprovocate da germizoonotici resistenti nonrispondono poi alle

terapie antibiotiche. Questo provoca graviconseguenze sulla salute umana e un aumento deicosti del Servizio sanitario, perché tali infezionirichiedono un prolungato soggiorno ospedaliero,maggiori costi per la diagnostica e per la terapiaantibiotica e, nei casi più gravi, portano ad unaumento del tasso di mortalità.

Per questo è sempre più necessario usare gliantibiotici in modo prudente e razionale

Combattere il fenomenodell’antibiotico-resistenzaè possibile.

Antibiotico - resistenza

Page 2: Uso corretto degli antibiotici negli animali da compagnia. · un corretto dosaggio ed evitare il sottodosaggio, il peso corporeo dell’animale deve essere valutato il più accuratamente

n In funzione dell’esito previsto nNella posologia e per il tempoprevisti dal foglietto illustrativo,evitando dosaggi sub-terapeutici e tempi troppo breviche rappresentano fattori dirischi per la selezione di ceppibatterici resistenti. Per garantireun corretto dosaggio ed evitareil sottodosaggio, il pesocorporeo dell’animale deveessere valutato il piùaccuratamente possibile.nPer le vie di somministrazioneper cui è stato autorizzato nMonitorando periodicamentela risposta terapeutica

Ricordati di segnalareimmediatamente lamancata risposta clinica aun trattamentoterapeutico all’autoritàcompetente (ai sensi delD.lgs n. 193/2006)

L’uso improprio diantibiotici favoriscel’insorgenza di fenomeni diantibiotico – resistenza acarico della flora microbicaintestinale e delle mucosedegli animali conconseguente rischio ditrasmissione di batteriresistenti al proprietario e/odi diffusione nell’ambiente.

Il veterinario cheprescrive in modo nongiustificato medicinaliveterinari èsanzionabile

Il medicinale veterinarioè studiato e sviluppato infunzione delle specieanimali cui sarà destinato.

Solo eccezionalmente,per far fronte allamancata disponibilità diun medicinale ad usoveterinario specifico peruna determinatapatologia, in unadeterminata specie, ilveterinario puòprescrivere, sotto lapropria responsabilità, unmedicinale autorizzatoper un’altra patologia oper un’altra specieanimale, o, in assenza diquesti, uno per usoumano. Il legislatore, sulla basedei rischi connessi a taleutilizzo del medicinale, haprecisato l’eccezionalità diquesto comportamento.

È vietato somministrareagli animali sostanzefarmacologicamenteattive se non in forma dimedicinali veterinariautorizzati.

Nessun medicinaleveterinario può esserecommercializzato in Italiasenza aver ottenuto lapreventiva autorizzazioneall’immissione incommercio (AIC) dalMinistero della salute anorma del D.lgs. n.193/2006 oppuredall’Unione europea, aisensi del regolamento (CE)n. 726/2004.

Le aziende produttrici dimedicinali veterinari hanno ilcompito di garantirne laqualità, la sicurezza el’efficacia clinica

Il Ministero della saluteverifica accuratamente glistudi ed autorizzal’immissione in commerciodel medicinale veterinario

Il veterinario prescrive imedicinali più appropriati econtrolla il loro impiego

Il proprietario li utilizza solocome prescritto dalveterinario

nSe non è necessario nSe è possibile una terapiaalternativanNel trattamento di casicronici, se si prevedonoscarse possibilità disuccesso

n Tra gli antibioticiautorizzati per impiegoveterinarion Tra i prodotti registrati peril trattamento della specificamalattian Tra quelli a spettro piùstretto e con la più altaefficacia in vitro nei confrontidella specie battericabersaglio, per minimizzarel’esposizione di popolazionibatteriche non targetall’antibioticon Tra gli antibiotici ad usolocale rispetto a quellisistemici ogni volta che èterapeuticamenteappropriatonPrevia diagnosi certa,antibiogramma e indicazionispecifichenGli antibiotici più recenti,come le cefalosporine diterza generazione, e quelli adampio spettro, come ifluorochinoloni, dovrebberoessere prescritti solo in casodi effettiva necessità

n Il piano di trattamento, irischi di esitiinsoddisfacenti e lepossibili reazioni avverseaffinché sia pronto asegnalarlitempestivamenten L’importanza dirispettare: istruzioni diuso, posologia, intervalli disomministrazione e duratadel trattamenton La necessità di rispettarele modalità diconservazione deimedicinali

n La non opportunità diinterrompere in anticipo iltrattamento, conconseguente rischio direcidivan Le modalità disomministrazione, pergarantire il rispetto dellaposologianPrecauzioni e avvertenzed’uso degli antibiotici (es.indossare guanti e lavarele mani dopo lasomministrazione)

L’uso degliantibiotici dovrebbeessere evitato:

L’antibiotico deve essere scelto:

Gli antibiotici dovrebbero essereusati:

Il veterinario deveinformare ilproprietario su:

VADEMECUM PER I VETERINARI per un uso responsabile degli antibiotici

INDICAZIONI PER IL PROPRIETARIO di animali da compagnia

Tutti i veterinari devono attenersi scrupolosamente alle linee di indirizzo sull’usoresponsabile degli antibiotici degli organismi europei e internazionali (EMA, CODEX,Commissione Europea, WHO, FAO, OIE).

n La tua collaborazione è fondamentale per un buon esitodella terapia e per prevenire fenomeni di antibiotico-resistenzanRicorda che devi segnalare al veterinario la mancatarisposta alla terapia o eventuali reazioni avverse

I medicinali veterinarivanno sempre usatisecondo le istruzioni delfoglietto illustrativo pergarantire la sicurezza deglianimali, dell’uomo e

dell’ambiente.L’uso non conforme è un“uso non autorizzato”, cioè“empirico”, e può alterareil profilo di sicurezza el’efficacia del farmaco eportare conseguenzeindesiderabili.Il foglietto illustrativo vasempre letto conattenzione:

IL FOGLIETTOILLUSTRATIVO

USO IN DEROGA DI UN FARMACO

nContiene indicazionirisultato di ricerche e studisulla specie o categoriaanimale a cui è destinato ilmedicinale nRiporta la posologia(dosaggio) e le correttemodalità d’uso per ottenerel’effetto desideraton Include particolariprecauzioni per l’utilizzo