Unione Europea Regione Sicilia Fondi strutturali 2014-2020 … · 2020. 5. 30. · Unione Europea Fondi strutturali 2014-2020 Ministero dell’ Istruzione, dell’ Università e della

Unione Europea Fondi strutturali 2014-2020

Ministero dell’ Istruzione, dell’ Università e della Ricerca

Regione Sicilia

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “GAETANO CURCIO” - ISPICA

Liceo Classico-Liceo Scientifico (opzione scienze applicate) - Liceo Linguistico Professionale servizi commerciali e servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera

Professionale manutenzione ed assistenza tecnica e socio sanitario indirizzo odontotecnico

e-mail [email protected] pec [email protected] sito web: www.istitutocurcio.gov.it c.f. 81002810885

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5aAM

MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA

Anno scolastico 2019 – 2020

Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro

Sede centrale: via Andreoli (Liceo Classico) tel 0932950024 - fax 0932950547

Altre sedi: via V. V.Veneto (Liceo Linguistico – Liceo Scientifico) via degli Studi (Servizi per l’Enogastronomia d Ospitalità Alberghiera ) tel 0932950741

V. Ciano s.n. (Mantenzione ed assistenza tecnica – Socio Sanitari-Odontotecnico) tel 0932950405

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

http://www.istitutocurcio.gov.it/

http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.liberograssi.it/por_2004/Logo_europa.jpg&imgrefurl=http://www.liberograssi.it/por_2004/por_home.htm&usg=__6rnlSxc-If8vcEK8CSWZHf25jcc=&h=329&w=500&sz=13&hl=it&start=1&um=1&tbnid=LnL7-e6M3jnkPM:&tbnh=86&tbnw=130&prev=/images?q=logo+europa&hl=it&sa=X&um=1

http://www.terredihalykos.it/fm/regione_sicilia.jpg

2

ANNO SCOLASTICO 2019 / 2020

DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5aAM

Disciplina Docente Firma del docente

Italiano Zocco Angela

Storia Zocco Angela

Lingua Inglese Donzello Antonella

Matematica Ciarcià Carla

Laboratori tecnologici ed

esercitazioni Zocco Giuseppe

Tecnologie Meccaniche ed

Applicazioni

Marino Cugno Garrano

Adriana

Rosario Papa

Tecnologie Elettrico-Elettroniche

ed Applicazione

Pietro Aprile

Zocco Giuseppe

Tecnologie e Tecniche di

Installazione e Manutenzione

Angelo D'Agostino

Zocco Giuseppe

Scienze Motorie e Sportive Donzello Maria

Religione Cattolica Civello Silvana

Ispica, 25 Maggio 2020

Il Docente

Prof.ssa Angela Zocco

__________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Maurizio Franzò

__________________________

3

Sommario

1. Profilo dell’indirizzo pag. 3

2. Presentazione sintetica della classe pag. 4

3. Metodologia – Strumenti della didattica pag. 5

4. Didattica a Distanza pag. 7

5. Preparazione per gli esami di stato pag. 7

6. Cittadinanza e Costituzione pag. 8

7. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento pag. 9

8. Attività di orientamento pag. 10

9. Griglia di valutazione prova orale pag. 11

10. Relazioni finali

Lingua e letteratura italiana pag. 13

Storia pag. 16

Lingua Inglese pag. 18

Matematica pag. 21

Laboratori tecnologici pag. 24

Tecnologie elettrico elettroniche e installazioni pag. 28

Tecnologie meccaniche e applicazioni pag. 31

Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione pag. 35

Scienze motorie e sportive pag. 37

Religione pag. 40

Laboratori tecnologici (Meccanica ) pag. 42

4

1. PROFILO DELL’INDIRIZZO

L’Istituto di Istruzione Superiore “G. Curcio” aggrega tutti gli istituti superiori statali di Ispica.

L’offerta formativa comprende sette indirizzi dei quali tredici e quattro professionali: Liceo

Classico, Liceo Linguistico, Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, Istituto professionale

Servizi Commerciali, Istituto professionale Servizi socio-sanitari (articolazione “Arti ausiliarie delle

professioni sanitarie, odontotecnico”), Istituto professionale Servizi per l’enogastronomia e

l’ospitalità alberghiera, Istituto professionale settore Industria e Artigianato (articolazione

“Manutenzione e assistenza tecnica”) .

Rispondendo alle richieste e necessità del territorio, l’Istituto professionale Manutenzione e

assistenza tecnica comprende un vasto bacino di utenza, costituito oltre che dal Comune di Ispica,

anche dai Comuni limitrofi di Pozzallo, Rosolini, Modica, Scicli, Pachino e Portopalo.

Il percorso professionale MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA è articolato in due

bienni e un quinto anno, al termine del quale gli studenti conseguono il diploma di istruzione

professionale, utile anche ai fini della continuazione degli studi in qualsiasi facoltà universitaria. Il

quinto anno è inoltre finalizzato ad un migliore raccordo tra la scuola e l’istruzione superiore ed alla

preparazione all’inserimento nella vita lavorativa.

Sono previste 1056 ore annuali, pari a circa 32 ore settimanali.

L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione attraverso il

rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei

linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico, asse storico-sociale.

Le aree di indirizzo, presenti fin dal primo biennio, hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti

competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro.

L’Istituto inoltre, rilascia la qualifica triennale nel settore elettrico o elettronico.

Con il triennio conclusivo sono previsti, oltre all’area curriculare, percorsi di alternanza scuola-

lavoro per un numero di ore complessive pari a 210 ore.

Nei percorsi di alternanza, infatti, gli studenti, attraverso gli stage in azienda, vengono posti nelle

migliori condizioni per poter comprendere le proprie attitudini operative e progettare il futuro

inserimento lavorativo.

Il percorso professionale Manutenzione e Assistenza Tecnica

Il diplomato possiede le competenze per gestire, organizzare, effettuare interventi di installazione

e manutenzione ordinaria, diagnostica, riparazione, collaudo di apparecchiature, sistemi, impianti e

apparati tecnici. E' in grado di:

Comprendere, interpretare e analizzare schemi e impianti

5

Utilizzare con l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche

Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta

funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici che usa e/o per i quali cura la

manutenzione

Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi

Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte,

collaborando alla fase di collaudo e installazione

Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire

servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.

Le competenze dell’indirizzo «Manutenzione e assistenza tecnica» sono sviluppate e integrate in

coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

A sostegno dell’ acquisizione di competenze culturali, professionali e di cittadinanza, l’IPIA

attua nell’orario settimanale attività di:

Accoglienza agli studenti della prima classe;

Metodo di studio – recupero – sportelli di ascolto;

Progetti di educazione alla salute;

Progetti professionalizzanti;

Stage in azienda/Alternanza scuola-lavoro;

Viaggi e visite di istruzione.

2. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE

La classe è composta da 20 alunni frequentanti. Dal punto di vista didattico, gli alunni mostrano

una preparazione eterogenea. Questa situazione ha obbligato a sviluppare una programmazione

lineare ed essenziale. Alcuni di essi hanno evidenziato ritmi di apprendimento molto lenti legati ad

uno scarso interesse e anche per la mancanza di uno studio organizzato. Per quanto concerne

l'aspetto cognitivo, la situazione della classe è differenziata sia per l'efficacia del metodo di studio,

delle capacità possedute, sia per la preparazione di base.

Durante le lezioni si è sempre cercato di far partecipare gli alunni favorendo la discussione e

l’analisi ragionata delle varie tematiche affrontate. Si è cercato inoltre di indirizzare gli studenti

all’adozione di un adeguato metodo di studio al fine di superare la semplice preparazione

mnemonica.

Il livello di preparazione, solo per pochi alunni, appare alquanto soddisfacente per un loro

efficace impegno oltre che per buone capacità possedute; alcuni elementi presentano delle lacune si

6

a per la mancanza di uno studio sistematico, sia per la presenza di carenze pregresse, per la restante

parte della classe la preparazione si attesta su valori mediamente sufficienti frutto di discrete

capacità e sufficiente interesse nelle diverse discipline.

La partecipazione al dialogo educativo è apparsa non sempre attiva, determinando una pressoché

sufficiente interazione con i docenti; l’attività di approfondimento e rielaborazione personale dei

contenuti trattati è stata talvolta superficiale. Il rendimento complessivo appare sufficiente in

relazione agli obiettivi previsti. Qualche studente ha ottenuto risultati più che sufficienti nella

maggior parte delle discipline mentre permangono, per alcuni alunni, incertezze in qualche

disciplina.

Continuità didattica

DISCIPLINA

CURRICULARE CLASSE IV CLASSE V

Italiano Corallo Corrado Zocco Angela

Storia Corallo Corrado Zocco Angela

Matematica Francesca Giurdanella Ciarcià Carla

Inglese Donzello Antonella Donzello Antonella

Laboratori tecnologici ed

esercitazioni Infantino Paolo Zocco Giuseppe

Tecnologie meccaniche

ed Applicazioni


Adriana


Adriana

Nicastro Laura Papa Rosario

Tecnologie elettrico-elettroniche

ed applicazioni

Renato Cascone Pietro Aprile

Infantino Paolo Zocco Giuseppe

Tecnologie e tecniche di

installazione e manutenzione

Orlando Domenica D'AgostinoAngelo

Nicastro Laura Zocco Giuseppe

Scienze motorie e sportive Spataro Claudio Donzello Maria

Religione Civello Silvana Civello Silvana

3. METODOLOGIA - STRUMENTI DELLA DIDATTICA

L’organizzazione della didattica, in generale, è di tipo tradizionale con i contenuti delle varie

discipline divisi per moduli. I metodi prevalentemente usati per la didattica sono stati la lezione

frontale socratica e con l’ausilio delle TIC, la lezione dialogica, la discussione di gruppo e le

esercitazioni guidate, prove laboratoriali

Le attività didattica sono state effettuate utilizzando gli spazi disponibili nella nostra struttura:

aula scolastica tradizionale, aula di informatica, cortile esterno, aula multimediale e diversi

laboratori.

7

Durante e al termine di ogni attività i docenti hanno verificato il livello di apprendimento e il

grado di sviluppo delle abilità attraverso la somministrazione di prove oggettive, colloqui e

dialoghi, questionari, esercitazioni tecnico pratiche, relazioni su argomenti di studio ecc.,

selezionando di volta in volta le tipologie più adatte. Le verifiche sull’andamento educativo e

didattico della classe sono state attuate durante i Consigli di classe, dove ogni insegnante attraverso

i dati emersi dalle prove e dalle attività svolte durante le sue ore, riferiva i risultati a cui la classe era

pervenuta, e si individuavano nuove strategie didattiche, qualora se ne presentava la necessità. La

valutazione ha tenuto conto del progresso conseguito rispetto alla situazione di partenza e dei

risultati raggiunti in ordine all’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità. Si è tenuto conto

anche dell’acquisizione di un metodo di studio personale in relazione agli obiettivi prefissati,

dell’impegno e della partecipazione in relazione alle capacità e alle attitudini. La valutazione finale

ha tenuto conto anche della griglia di valutazione formativa approvata dai Consigli di classe (DAD),

nonché dell'ordinanza Ministeriale relativa alla valutazione degli studenti, recepita dal Collegio dei

docenti.

4. DIDATTICA A DISTANZA

A partire dal 05 marzo 2020, in seguito alla emanazione del DPCM del 04 marzo 2020 che ha

disposto la sospensione delle attività didattiche, il nostro Istituto si è attivato per lo svolgimento

della Didattica a distanza. In questa fase sono stati utilizzati sia il registro elettronico con l’apposita

bacheca che ha consentito di inviare comunicazioni agli alunni e alle famiglie, sia la piattaforma di

Google Suite for Education. Attraverso l’App Classroom sono stati assegnati agli alunni compiti

che una volta consegnati, sono stati corretti, e condivisi file utili per meglio comprendere gli

argomenti trattati. Con l’utilizzo di Google Meet sono state svolte le videolezioni alle quali quasi

tutti gli alunni hanno partecipato regolarmente. II carico di lavoro da svolgere a casa è stato,

all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni dal rispetto di rigidi scadenze, prendendo in

considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall'essenza di Giga e dall'uso di

device inopportuni rispetto al lavoro assegnato.

5. PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO

In seguito alla emanazione dell’Ordinanza concernente gli esami di Stato nel secondo ciclo di

istruzione per l’anno scolastico 2019/2020, agli alunni sono stati fornite le seguenti indicazioni utili

ad affrontare il colloquio che sarà articolato in cinque fasi.

Nella prima fase il candidato discuterà un elaborato concernente le discipline di indirizzo,

Tecnologie e tecniche di Installazione e Manutenzione , individuate come oggetto della seconda

8

prova scritta. L’argomento è stato assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle

discipline di indirizzo medesime entro il 1° giugno.

Nella seconda fase del colloquio il candidato discuterà un breve testo, oggetto di studio

nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, tra quelli elencati dal docente della

disciplina medesima, e contenuti nel presente Documento.

Nella terza fase il candidato analizzerà un documento contenente un breve testo, un’immagine,

una mappa concettuale o una foto e, partendo da una parola chiave, svilupperà un percorso

interdisciplinare.

Nella quarta fase il candidato illustrerà una o più esperienze di PCTO svolte nel corso del

percorso di studi. Nella quinta fase il candidato discuterà una particolare tematica contenuta nei

percorsi di Cittadinanza e Costituzione, soffermandosi sulla personale esperienza vissuta durante

l’emergenza Coronavirus.

Gli alunni sono stati guidati sia nella stesura della relazione sulle attività di alternanza sia nella

preparazione dei percorsi di Cittadinanza e Costituzione.

6. CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Il tema della cittadinanza è stato un tema cruciale nell’intero percorso scolastico, trasversale a

tutte le discipline, in quanto il fine ultimo della scuola è la formazione di cittadini responsabili.

Infatti attraverso l’educazione alla cittadinanza, alla convivenza, alla solidarietà, ai diritti umani e

alla pace, gli studenti diventano cittadini attivi che esercitano diritti inviolabili e rispettano doveri

inderogabili della società di cui fanno parte.

Partendo da importanti tematiche quali la legalità, la sicurezza, la salute ed il benessere personale

e sociale, ogni alunno ha scelto un argomento.

Ognuno ha pertanto compiuto un percorso personale che gli ha permesso di acquisire conoscenze

e di riflettere su determinate problematiche, ma soprattutto tale attività ha avuto lo scopo di

sviluppare negli studenti comportamenti di “cittadinanza attiva”, ispirati ai valori della

responsabilità, della legalità, della partecipazione e solidarietà.

Affrontando le seguenti tematiche ogni candidato ha scelto di approfondire uno degli argomenti

trattati.

In particolare sono state affrontate le seguenti tematiche:

Libertà di pensiero e informazione (art.21)

Diritti e limiti della manifestazione di pensiero.

Le fake news al tempo del coranavirus

Lo sfruttamento minorile oggi

9

La Convenzione sui diritti dell'infanzia( art.26)

Visione del film “Rosso Malpelo”

La Convenzione dei diritti dell'uomo (art.10)

Il lavoro e la sua tutela (art.4)

Il concetto di Costituzione

L'inviolabiltà della libertà pesonale (art.13)

L'inviolabilità dei diritti dell'uomo (art.2)

La tutela della salute (art.32)

7. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L'ORIENTAMENTO

Nell’ambito dell’alternanza scuola–lavoro realizzata presso gli istituti professionali con indirizzo

manutenzione e assistenza tecnica, nel corso dei precedenti anni scolastici, sono state realizzate tre

tipologie di attività:

corsi di formazione in aula con esperti esterni

visite tecniche aziendali

stage individuali presso aziende, enti o laboratori di indirizzo specifico

I corsi di formazione sono stati svolti presso le sedi dell’istituto ed in orari curriculari, mentre le

visite aziendali sono state effettuate presso le rispettive sedi delle stesse ed in orario sia curriculare

che extracurriculare. Gli stage individuali operativi sul campo presso aziende di indirizzo specifico,

invece, sono stati effettuati in orari extracurriculari naturalmente presso le sedi dell’aziende

coinvolte.

Prima dell’attuazione delle attività di alternanza, gli studenti hanno preso parte ad un corso sulla

sicurezza nei luoghi di lavoro (ART.1 C.38 l - Legge 107/2015) per un numero di ore pari a 8

tenuto da un docente esperto del settore.

Le ore dei corsi di formazione, presso le sedi della scuola, sono state effettuate dalle seguenti

ditte e/o enti:

Ditta CREA di Martorana Marco & C. S.a.s. (lezioni tecnico-pratiche su impianti di

domotica)

Ditta Puntocom di Natale Vincenzo (lezioni tecnico-pratiche su impianti antintrusione e

sistemi di videosorveglianza)

Ditta Licitra Pietro (lezioni tecnico-pratiche su Domotica e Building Automation)

Franzò Carmelo (lezioni tecnico-pratiche su Cavi elettrici e loro dimensionamento)

Tech SERVIZI (incontro formativo “From school to green job)

10

Dott. Lasagna Liuzzo Rosario (lezioni su tecnico-pratiche avvio e progettazione d’impresa,

normativa, requisiti, limiti dimensionali e forme societarie)

Per quanto riguarda le visite tecniche effettuate presso aziende del territorio, queste possono

essere come di seguito elencate:

Azienda Cavicondor S.p.A di Belpasso

Università degli Studi di Messina (Laboratori di ricerca)

Base Militare Aeronautica Sigonella

Base militare MARISTAELI – Stazione elicotteri Marina Miliare (Catania)

Le aziende del territorio coinvolte nell’alternanza, che hanno ospitato, presso le loro sedi,

singolarmente gli studenti in orario extracurriculare sono state le seguenti:

Edil restauri di Barrera Gianfranco

Tecno Electra di Puglisi Sandro

L.G.E. Impianti di Ragusa Giuseppe

Elettrauto Di Loro Claudio

Iozia Antonino Impianti elettrici

Impianti di Gianafa-Riccardo Felice

Donzello Rosario (elettricista)

RCS trucks di Inacatasciato R&c. snc

Elettromeccanica pozzallese di Galozzo Orazio s.n.c.

Sicil Granda s.a.s. Di Sparacino Luigi & c.

Spatola Massimo S.R.L.

Mangimi Baglieri Antonino e Carmelo s.n.c.

TEC SERVIZI Italia S.R.L.

I.M.I. SERVICE s.n.c.

Nell’anno scolastico 2017/2018 alcuni studenti hanno preso parte allo stage PON/Fse 10.6.6°-

FSEPON-SI-2017-122 effettuato a Matera presso Artedata S.A.S. per un numero di ore pari a 120.

Tutte le aziende operano nel settore della manutenzione e dell’assistenza tecnica di impianti e

sistemi meccanici, elettrici, elettronici o informatici. Pertanto, gli stage sono stati di elevato impatto

ed efficacia sia nell’aspetto lavorativo che nell’aspetto interrelazionale.

8. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO

Orientamento presso il nostro Istituto con i rappresentati di Assorienta

Salone dello studente – Campus orienta presso il centro fieristico Le Ciminiere di Catania

11

9. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE

La commissione procede alla valutazione del colloquio, seguendo quanto disposto dall’art. 17

dell’Ordinanza Ministeriale n. 10 del 16 maggio 2020, ed assegna fino ad un massimo di quaranta

punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi indicati nella seguente tabella

che costituisce l’Allegato B alla predetta O. M..

12

CANDIDATO/A ___________________________ CLASSE _________ DATA ______________

Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio

Acquisizione dei contenuti I

Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. 1-2

e dei metodi delle diverse II

Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5

discipline del curricolo, con III

Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7

particolare riferimento a

IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9

quelle d’indirizzo

V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 10

Capacità di utilizzare le I

Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2

conoscenze acquisite e di

II

È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5

collegarle tra loro

III

È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7

IV

È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9

V

È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10

Capacità di argomentare in I

Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2

maniera critica e personale, II

È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5

rielaborando i contenuti

III

È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 6-7

acquisiti

IV

È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9

V

È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti 10

Ricchezza e padronanza I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1

lessicale e semantica, con II

Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2

specifico riferimento al

III

Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3

linguaggio tecnico e/o di

IV

Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4

settore, anche in lingua

V

Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 5

straniera

Capacità di analisi e I

Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato 1

comprensione della realtà II

È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato 2

in chiave di cittadinanza

III

È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali

3 attiva a partire dalla

IV

È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4

riflessione sulle esperienze

V

È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 5

personali

Punteggio totale della prova

13

10. RELAZIONI FINALI

Relazione finale di Lingua e letteratura italiana

A.S. 2019/2020 Docente: Prof.ssa Zocco Angela

Libro di testo adottato: A. Roncoroni, M. Cappellini, A. Dendi, E. Sada, O. Tribulato La mia

letteratura - vol. 3 Edizione C. Signorelli Scuola

Ore svolte dal docente fino al 13 maggio 2019: ore 126

Situazione della classe

La classe, composta da 20 alunni, nel complesso dal punto di vista disciplinare, non sono emerse

particolari problematiche, Il comportamento della classe, nonostante una discreta esuberanza, è

stato globalmente corretto ed adeguatamente partecipe. Alcuni hanno mostrato un impegno saltuario

accompagnato da uno scarso interesse verso i contenuti della disciplina alla quale spesso si sono

accostati con un metodo di studio mnemonico.

Parecchi, tuttavia, hanno evidenziato difficoltà nella rielaborazione dei contenuti proposti e,

soprattutto, nell’uso scritto della lingua sia a livello sintattico sia nella costruzione organica e

coerente di un testo.

Obiettivi realizzati

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze:

Naturalismo e Verismo: (n. ore 4)

Il Naturalismo francese

Il Verismo in Italia

Giovanni Verga (n. ore 8)

La vita e le opere

Il “Ciclo dei vinti”

Il pensiero e la poetica

Rosso Malpelo

L'addio di 'Ntoni

La famiglia Malavoglia

l Decadentismo (n. ore 8)

La poesia nel secondo Ottocento: il Simbolismo

La poesia simbolista francese e il modello di Charles Baudelaire: I fiori del male

Il romanzo decadente:

Dalla narrativa realista al nuovo romanzo

L’Estetismo

Il dandy Oscar Wilde e il romanzo Il ritratto di Dorian Gray

La bellezza come unico valore

Il “poeta soldato” Gabriele D’Annunzio e il romanzo Il piacere

L’attesa dell’amante.

Giovanni Pascoli (n. ore 6)

La vita e le opere

14


Il saggio Il fanciullino

La raccolta Myricae

Lavandare

X Agosto

Il lampo

La coscienza di Zeno di I. Svevo (n. ore 10)

La vita e le opere di Italo Svevo

La coscienza di Zeno

Testi:

“L’ultima sigaretta”

“Lo schiaffo del padre

“Il funerale sbagliato”

Luigi Pirandello (n. ore 6 svolte utilizzando Classroom e Meet di GSuite)

La vita e le opere


Le novelle per un anno :

“Il treno ha fischiato”

Il fu Mattia Pascal

“La nascita di Adriano Meis”

Se questo è un uomo di Primo Levi (n. ore 4)

Il contesto storico

La trama dell’opera

“Primo Levi, “ Questo è l'inferno”.

Giuseppe Ungarett(n. ore 2 svolte utilizzando Classroom e Meet di GSuite)

La vita e le opere


Testi:

“Veglia”

“Soldati”

“San Martino del Carso”

Salvatore Quasimodo (n. ore 2 svolte utilizzando Classroom e Meet di GSuite)

La vita e le opere


Testi:

Ed è subito sera

Alle fronde dei salici

Testi letterari in prosa e in poesia: procedure di analisi (n. ore 20)

Le tipologie previste dall’Esame di stato (n. ore 10)

COMPETENZE

Seppure in maniera differenziata, in relazione alla loro personale situazione di partenza,

all’impegno e all’interesse evidenziati, nonché al proprio ritmo di apprendimento, mediamente gli

alunni hanno raggiunto le seguenti competenze:

15

Saper individuare il messaggio di un’opera letteraria

Saper presentarne il contenuto in sintesi ed in parafrasi

Saper commentarne gli aspetti essenziali

Saper correlarla alla problematica del periodo storico

Saper riferirla alla poetica e alla visione del mondo dell’autore

Saper analizzare appropriatamente i diversi tipi di testo

CAPACITA'

Gli alunni hanno, in maniera differenziata, sviluppato le seguenti capacità:

Formulare e comunicare le proprie opinioni

Confrontarsi con gli altri rispettandone le opinioni

Utilizzare la lingua per la stesura di testi vari

Operare collegamenti fra i contenuti appresi

METODOLOGIA

Dal punto di vista metodologico, fino al 4 marzo 2020, l’attività didattica è stata svolta attraverso: la

lezione frontale, la lettura, l’analisi ed il commento di testi in prosa ed in poesia, dal 5 marzo

l’attività didattica si è svolta a distanza con l’utilizzo della piattaforma di Google Suite for

education. Attraverso l’app di Classroom sono stati condivisi file relativi agli argomenti trattati e

con le videolezioni svolte tramite Meet si è proceduto a fornire spiegazioni e chiarimenti, facendo

ricorso a presentazioni in Power Point e verificando di volta in volta le conoscenze e le competenze

acquisite dagli studenti.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Sono stati utilizzati, oltre al libro di testo, appunti, fotocopie e strumenti multimediali.

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Prove scritte (testi di diversa tipologia: analisi di testi in prosa e in poesia, articolo di giornale, tema

argomentativo, tema di ordine generale, tema di argomento storico)

Verifiche orali. La valutazione finale ha tenuto conto anche della griglia di valutazione formativa

approvata dal Consiglio di classe (DAD), nonché dall'ordinanza ministeriale relativa alla

valutazione degli studenti, recepita dal Collegio docenti.

Il docente

(Prof.ssa Angela Zocco)

16

Relazione finale Storia

Anno scolastico 2019/2020

Docente: Prof.ssa Zocco Angela

Libro di testo adottato: Cristino – Di Rienzo vol. 3. I fatti e le interpretazioni ( Petrini edizioni)

SITUAZIONE DELLA CLASSE

Nel corso dell’anno scolastico la classe, nel complesso, ha mostrato un certo interesse verso la

disciplina, ma non tutti gli alunni hanno partecipato attivamente al dialogo educativo, evidenziando

un impegno saltuario nello studio e nella rielaborazione degli argomenti proposti.

Poiché i processi di apprendimento e rielaborazione sono stati lenti è sorta l’esigenza di predisporre

momenti di recupero e ciò ha condizionato la programmazione che ha subito delle variazioni

rispetto a quanto pianificato all’inizio dell’anno scolastico.

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

L’ Unità d’Italia e la questione meridionale (n. ore 2)

L’età giolittiana in Italia (n. ore 2)

La prima guerra mondiale (n. ore 4)

La rivoluzione russa (n. ore 2)

Il fascismo in Italia (n. ore 4)

Il nazismo (n. ore 2 svolte )

Lo stanlismo (n. ore 2 svolte)

La Seconda guerra mondiale (n. ore 4svolte utilizzando Classroom e Meet di GSuite)

L’Italia repubblicana e la Costituzione italiana (n. ore 2 svolte utilizzando Classroom e Meet di

GSuite)

COMPETENZE

Seppure in maniera differenziata, in relazione alla loro personale situazione di partenza, alle loro

abilità, nonché alla continuità nell’impegno e al grado di interesse evidenziati, gli alunni hanno

raggiunto le seguenti competenze:

Saper fare uso degli strumenti concettuali e dei termini della disciplina in rapporto con gli specifici

contesti storici

Saper collocare gli eventi storici nello spazio e nel tempo e saper individuarne le relazioni

Saper riferire, analizzare, contestualizzare e valutare processi e avvenimenti storici

CAPACITÀ

Gli alunni, in maniera differenziata, hanno dimostrato le capacità di:

Individuare le differenze e le analogie, nel tempo e nello spazio, tra storie del medesimo settore

dell’attività umana

Problematizzare il passato e metterlo in rapporto con il presente

METODOLOGIA

Dal punto di vista metodologico, fino al 4 marzo 2020, l’attività didattica è stata svolta attraverso la

lezione frontale, lettura di testi, discussioni guidate e attività di ricerca anche tramite strumenti

informatici. A partire dal 5 marzo l’attività didattica si è svolta a distanza con l’utilizzo della

piattaforma di Google Suite for Education. Attraverso l’app di Classroom sono stati condivisi file

relativi agli argomenti trattati e con le videolezioni svolte tramite Meet si è proceduto a fornire

spiegazioni e chiarimenti, facendo ricorso a presentazioni in videolezioni e verificando di volta in

17

volta le conoscenze e le competenze acquisite dagli studenti

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO

Sono stati utilizzati, oltre al libro di testo, fotocopie e strumenti multimediali.

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE.

Verifiche orali. La valutazione finale ha tenuto conto anche della griglia di valutazione formativa

approvata dai Consigli di classe (DAD), nonché dell'ordinanza Ministeriale relativa alla valutazione

degli studenti, recepita dal Collegio dei docenti.

Il docente

(Prof.ssa Angela Zocco)

18

Relazione finale di Lingua Inglese

A.S. 2019/2020

Docente: Prof.ssa Antonella Donzello


La classe VAM è formata da 20 alunni.

Essa si presenta in maniera eterogenea per quanto riguarda la preparazione e l'attitudine allo

studio, mostrando in alcuni casi una situazione di partenza lacunosa e carente, il che ha portato alla

scelta di una programmazione abbastanza lineare che ha compreso anche un periodo iniziale (set-

tembre-ottobre 15h) di ripasso ed esercitazione sulle abilità previste per le prove invalsi. Tenendo

conto del fatto che si tratta di un percorso di studi professionale, si può dire che alcuni alunni dimo-

strano una certa padronanza linguistica ed espressiva ed hanno conseguito un profitto discreto, altri

presentano una preparazione di base sufficiente, pur dimostrando qualche difficoltà

nell’acquisizione di un metodo di studio di tipo funzionale e comunicativo, altri ancora hanno di-

mostrato impegno e sforzo discontinui raggiungendo talvolta una sufficienza molto stentata. Duran-

te l’anno, l’impegno dimostrato dagli alunni non sempre è stato costante e l’interesse verso i conte-

nuti della disciplina relativo, disciplina a cui spesso si sono accostati con un metodo di studio

mnemonico.

La classe alla fine di questo anno scolastico ha raggiunto a diversi livelli alcuni obiettivi in

termini di conoscenze e competenze nella micro lingua:

conoscenze, avere padronanza e conoscenza effettiva dei termini specifici del linguaggio tecnico

elettrico-elettronico-meccanico;

competenze, essere in grado di dialogare su determinati argomenti.

Contenuti

Per quanto riguarda la programmazione presentata all’inizio dell’anno, fino al 13.05.2020 in

46h di lezione in presenza e il resto in DAD dal 09.03.2020, è stato svolto quasi tutto il programma

di indirizzo con i seguenti argomenti:

Listening comprehension - Reading comprehension - Grammar (training for successful invalsi)

(settembre-ottobre 15h).

MODULE 6-TELECOMMUNICATIONS (ottobre-novembre-dicembre-gennaio 26h)

The century of Communications.

19

Radio.

Wavelengths.

Analogue television.

Digital television.

Telephone.

Mobile phones and Smartphones.

Communication satellites.

Optical fibres.

MODULE 7 – INFORMATION TECHNOLOGY (febbraio-marzo 5h in presenza, in DAD marzo –

aprile- maggio)

The Computer Revolution.

The main components of a Computer.

Input devices.

Output devices.

Types of computers.

Software.

Computer viruses.

Nel tempo rimanente (tutto in DAD) l’insegnante si riserva, se possibile, di trattare gli argomenti

previsti dalla programmazione iniziale, anche solo come lettura e comprensione, MODULE 2 -

MECHANICS AND MACHINES (Metal working: Hot forming processes, Cold forming processes,

Joining processes), MODULE 5 – FROM ELECTRONICS TO ROBOTICS (Automation technolo-

gy, Industrial robotics, Robot Applications).

Diverse ore hanno visto gli alunni impegnati in attività quali: elezioni del consiglio

d’istituto, assemblea di classe, assemblea di istituto, pausa didattica, alternanza scuola-lavoro, visi-

te guidate, incontri culturali.

Metodologie

Per quanto riguarda l’approccio metodologico, si è partiti in genere dalla lettura e dalla

comprensione del testo, poi si è passati all’accertamento dell’avvenuta acquisizione dei contenuti e

infine si è proceduto alla valutazione del processo di apprendimento.

L’insegnamento si è articolato attraverso attività tese al rafforzamento delle capacità di lettu-

ra, comprensione, esposizione semplice del testo e produzione di brevi sintesi scritte di quanto stu-

diato.

Materiale didattico

Il libro di testo usato è “High Tech” –editrice San Marco- di Ilaria Piccoli.

20

Tipologie delle prove di verifica

Le verifiche orali sono state: formative, cioè volte alla conoscenza e al consolidamento delle

nozioni presentate; sommative, cioè indirizzate all’accertamento del livello di preparazione conse-

guito nella pronuncia, nella capacità di comprensione, nella sicurezza espressiva, nella correttezza

grammaticale e nella padronanza dei contenuti.

Le verifiche scritte sono state in genere quesiti a risposta multipla e domande aperte.

Valutazione

Per la valutazione si è tenuto conto oltre che del profitto, anche del comportamento, della

partecipazione al dialogo educativo, del metodo di studio acquisito, dell’impegno profuso e dei pro-

gressi raggiunti rispetto al livello di partenza. Per la valutazione finale ci si è rifatti alla griglia di

valutazione formativa approvata dai consigli di classe (dad), nonchè all'ordinanza Ministeriale rela-

tiva alla valutazione degli studenti, recepita dal Collegio docenti.

Antonella Donzello

21

Relazione finale di Matematica


Ad un attento esame della situazione della classe emerge chiaramente che i risultati raggiunti nella

disciplina non si presentano uniformi per una serie di fattori non ultimi certamente l’eterogeneità

degli alunni.

Nelle linee generali gran parte della classe è in possesso dei contenuti fondamentali riferiti alla di-

sciplina; alcuni elementi presentano delle lacune sia per mancanza di uno studio sistematico, sia per

la presenza di carenze pregresse; un piccolo gruppo emerge per voglia di fare e buone conoscenze

della disciplina.

1. COMPETENZE – ABILITA’/ CAPACITA’ Gli obiettivi specifici fissati nella relazione programmatica sono:

- Conoscenza dei contenuti minimi della disciplina, della terminologia, delle definizioni, dei

metodi e degli strumenti usati.

- Potenziamento delle facoltà intuitive e logiche.

- Sviluppo di abilità, intuito e competenze applicate alla materia.

- Comprensione e valutazione critica dei risultati.

- Creazione di semplici algoritmi per la risoluzione di problemi inerenti ai contenuti.

- Educare all’apprendimento consapevole, alla esposizione chiara e semplice, all’ordine ed

al rigore scientifico.

Competenze raggiunte a fine anno scolastico

Abilità / Capacità

La maggior parte degli alunni ha acquisito le seguenti competenze, capacità ed abilità:

-abitudine a ragionare per problemi,

-capacità intuitive e logiche,

-capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente,

-abitudine nel risolvere problemi per via sintetica ed analitica.

Chi più chi meno è in grado di utilizzare vari metodi di calcolo nelle diverse situazioni.

CONOSCENZE

Sono state acquisite, in particolare, le conoscenze sui seguenti moduli durante l’anno: Disequazioni,

Esponenziali e Logaritmi, Funzioni reali, Limiti di funzioni.

Fino al 4 marzo sono stati svolti i seguenti argomenti:

MODULO 1 – Disequazioni

Insiemi numerici e intervalli: nozioni fondamentali. Risoluzione di disequazioni di secondo grado e

di grado superiore al secondo. Risoluzione di sistemi di disequazioni e disequazioni fratte.

MODULO 2 – Esponenziali e Logaritmi

Funzione esponenziale e funzione logaritmica: definizione, grafico, dominio e codominio e relative

proprietà. Risoluzione di equazioni e disequazioni esponenziali elementari. Proprietà dei logaritmi.

Risoluzione di equazioni esponenziali con i logaritmi.

MODULO 3 – Funzioni reali

Funzioni: nozioni fondamentali. Grafico di una funzione. Classificazione delle funzioni.

Determinazione del dominio di una funzioni algebrica e trascendente. Primi elementi per la rappre-

sentazione del grafico di una funzione (campo di positività, intersezione con gli assi).

Dal 5 marzo in poi sono stati svolti i seguenti argomenti:

22

MODULO 3 – Funzioni reali

Rappresentazione del grafico di una funzione algebrica intera e fratta (campo di positività, interse-

zione con gli assi).

MODULO 4 – Limiti di funzioni

Intervalli. Limite finito di una funzione per x tendente ad un valore finito. Limite infinito di una

funzione per x tendente ad un valore finito. Limite destro e limite sinistro di una funzione. Limite

finito di una funzione per x tendente all’infinito. Limite infinito di una funzione per x tendente

all’infinito.

Ricerca degli asintoti verticali e orizzontali.

L’ultima parte del mese di maggio sarà dedicato al ripasso e all’eventuale recupero per affrontare

adeguatamente l’esame di Stato.

3 METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI

L’apprendimento è stato condotto mediante lezioni frontali interattive e dialogate,

esercitazioni individuali alla lavagna e a piccoli gruppi.

Si è fatto ricorso ad esercitazioni di tipo applicativo sia per consolidare le nozioni apprese

dagli allievi sia per far loro acquisire una sicura padronanza del calcolo. Le spiegazioni degli

argomenti sono sempre state brevi e concise e subito seguite da numerose esercitazioni

alla lavagna per verificare a caldo la comprensione degli argomenti trattati.

Negli argomenti in cui, a seguito delle verifiche, si è notato che diversi ragazzi presentavano

difficoltà ci si è soffermati ripetendo ed approfondendo con esercitazioni guidate in classe.

Come sussidio didattico si è usato il libro di testo e delle schede fornite dall’insegnante in

modo da permettere agli alunni un facile riscontro di quanto affrontato in classe.

Durante la D.A.D. sono state svolte due video lezioni a settimana in cui si è privilegiato lo

svolgimento degli esercizi volti sia al recupero che al potenziamento delle abilità già

acquisite, in base agli argomenti proposti e alle difficoltà che gli alunni presentavano.

Durante la D.A.D. sono stati somministrati parecchi appunti riassuntivi, esercizi svolti e

commentati, video esplicativi tramite il registro elettronico e l’app classroom della G-Suite.

Ogni video lezione è stata possibile attraverso l’app Meet della G-Suite durante la quale è

stato presentato il materiale didattico attraverso una presentazione di Power Point o la

lavagna Interattiva della G-Suite Jamboard. Ogni materiale didattico utilizzato è stato

caricato nella classroom in modo che gli alunni anche in modo asincrono avessero un

modo per rivedere e studiare la lezione.

VALUTAZIONE (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI)

Le verifiche sommative di apprendimento sono state frequenti e di vario tipo: compiti in classe

ed interrogazioni individuali dal posto o alla lavagna.

Nel trimestre e fino al 04 marzo sono state svolte due verifiche scritte in presenza.

Il punteggio delle verifiche scritte ed orali è stato espresso in decimi seguendo le griglie di

valutazione del dipartimento.

La valutazione finale ha tenuto conto anche della griglia di valutazione formativa approvata dai

consigli di classe (D.A.D.), nonché dell’Ordinanza Ministeriale relativa alla valutazione degli stu-

denti, recepita dal Collegio docenti.

23

TEMPI

Contenuti

Periodo di svolgimento effettivo

Indicare con un segno X il periodo di svolgimento effettivo

Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Modulo 1.

Disequazioni X X

Modulo 2.

Esponenziali e logaritmi X X

Modulo 3.

Funzioni reali X X DaD DaD

Modulo 4.

Limiti di una funzione DaD

IL DOCENTE

Prof. Ciarcià Carla

24

Relazione finale di Laboratori tecnologici

1. COMPETENZE – ABILITA’/ CAPACITA’



Utilizzare strumenti e metodi di misura di base

Descrivere i principi di funzionamento e le condizioni di impiego degli strumenti utilizzati

Stimare gli errori di misura

Realizzare e interpretare disegni e scemi di dispositivi e impianti di varia natura;

Interpretare le condizioni di esercizio degli impianti indicati in schemi e disegni;

Consultare i manuali tecnici di riferimento;

Ricavare dalla documentazione a corredo della macchina o impianto le informazioni relative

agli interventi;

Presentare i risultati delle misure su grafici e tabelle anche con supporti informatici;

Utilizzare nei contesti operativi ,metodi e strumenti di misura e controllo tipici delle attività

di manutenzione caratteristici nel settore di interesse;

Eseguire prove e misurazioni in laboratorio:

Commisurare l’incertezza delle misure a valori di tolleranza assegnati;

Saper cablare un semplice quadro di comando.

Saper utilizzare il P.L.C. per semplici programmazioni.

Utilizzare,attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurez-

za,strumenti e tecnologie specifiche:

Comprendere,interpretare e analizzare schemi di impianti;

25

CONOSCENZE

Primo periodo (sino al 4 Marzo 2020)

Modulo 1. strumenti di misura

- Grandezze e unità di misura

- Funzionamento e caratteristiche degli strumenti di misura.

- Impiego degli strumenti di misura

- Presentazione dei risultati delle misure su grafici e tabelle con supporti informatici.

- Misure di grandezze elettriche elettroniche

Modulo2 Installazione di apparecchiature di interesse

Automazione a logica cablata

- Organi di comando

- Organi di segnalazione

- Strutture logiche e di auto-ritenuta

- Apparati ausiliari per la gestione dei processi industriali: contattore, temporizzatore, contatore,

motori

- Schemi elettrici negli impianti industriali.

- Sistemi di avviamento di motori da uno o più punti

- Sistemi di avviamento di motori con interruzione temporizzata

- Inversione di marcia di motori con fine corsa

Dal modulo 3 tra primo e secondo periodo (dal 5 Marzo ad oggi) DaD.

Modulo 3 controllore a logica programmabile( PLC)

- Struttura di un PLC

26

- Principi di funzionamento

- Linguaggio di programmazione ladder

- Simulazione di processi automatici mediante PLC: generalità, ingressi, uscite, programma.

- Programmazione mediante schema a contatti KOP.

- Migrazione da schema elettrico a schema a contatti:

1. Controllo del livello del serbatoio

2. Gestione di impianto di illuminazione

3. Gestione di un impianto di allarme

4. Inversione di marcia di un m.a.t

5. Marcia e arresto di un m.a.t

Modulo 4 Schede elettroniche e programmazione

- Esercitazione su piattaforma Tinkercad

- Controllo di un semaforo con microcontrollore Arduino

-Sistemi di attivazione di ingressi ed uscite analogiche

-Sistemi di gestione e controllo della luminosità tramite fotoresistenza

METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI


- Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche in laboratorio con attività di simulazione

- informatica delle esercitazioni

Secondo periodo (dal 5 Marzo ad oggi) DaD.

- Lezioni con sistema di videoconferenze su piattaforma Gsuite tramite app google meet.

- In concomitanza alle video lezioni su Google Meet esercitazioni con lavagne virtuali e

Software di simulazione Zeliosoft e Tinkercad.



Valutazione basata sulle esercitazioni pratiche, che tengono in considerazione i risultati delle

prove di laboratorio e, i contenuti trascritti su relazione tecnica relativi all’esercitazione.


Secondo la griglia di valutazione deliberata nei consigli di classe di Marzo, concernenti i para-

metri di Partecipazione attiva alla video-lezioni e sulla consegna di contenuti interattivi su piat-

taforma di Gsuite Classroom di esercitazioni svolte in modalità simulata.


consigli di classe (dad), nonché dell'ordinanza Ministeriale relativa alla valutazione degli stu-

denti, recepita dal Collegio docenti.

27

TEMPI

Contenuti




Modulo 1.

x x x x x x

Modulo 2.

x x x x x

Modulo 3.

x x DaD DaD

Modulo 4.

Dad DaD

IL DOCENTE

Prof. __Giuseppe Zocco_________

28

Relazione finale di Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni

Del Prof.ri Pietro Aprile e Giuseppe Zocco

METE DIDATTICHE ED EDUCATIVE RAGGIUNTE

CONOSCENZE:

I corsisti hanno acquisito in modo essenziale e sufficiente le seguenti conoscenze:

Primo periodo (sino al 4 Marzo 2020).

Modulo 1:

Interfacciamento e controllo di potenza;

Pilotaggio on-off di transistor;

Thyristor, Triac e Diac;

Segnali elettrici nel dominio del tempo e della frequenza, spettro di ampiezza, operazione

sui segnali e rumore (cenni).

Modulo 2:

Monitoraggio diverse tipologie di sensori, condizionamento dei segnali;

Cenni al loop di controllo;

Secondo periodo (dal 5 Marzo 2020 ad oggi) DaD.

Modulo 3:

Conversione A/D e D/A;

Campionamento, Mantenimento, Quantizzazione, Codifica;

Modulo 4:

Affidabilità: grandezze, calcolo, norme e direttive.

Modulo 5:

La sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento ai lavori elettrici, segnaletica di

sicurezza.

I rifiuti delle apparecchiature elettriche-elettroniche e principali direttive europee sui RAEE.

COMPETENZE:

I corsisti hanno acquisito le seguenti competenze:


funzionalità e manutenzione di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici.

Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo

di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle

modalità e delle procedure stabilite.

Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza,

strumenti e tecnologie specifiche.

Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e

culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla tutela della persona,

dell’ambiente e del territorio.

ABILITA’:

29

I corsisti hanno acquisito le seguenti abilità:

Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni

dei sistemi e degli impianti.

Gestire le esigenza del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire

servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.

Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e

culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della

persona, dell’ambiente e del territorio.

Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per il corretto smaltimento di

apparecchiature elettriche ed elettroniche.

METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI


Le metodologie utilizzate sono principalmente le lezioni frontali, le discussioni collettive, le attività

di laboratorio per gruppi omogenei, le esercitazioni collettive e/o individuali.


L’attività didattica si è svolta a distanza con l’utilizzo della piattaforma di Google Suite for

Education. Attraverso l’applicazione Gooogle Classroom sono stati condivisi file relativi agli

argomenti trattati, assegnati dei compiti da svolgere e monitorata la consegna degli elaborati svolti

dai discenti. Per quanto riguarda le lezioni a distanza sono state svolte tramite l’applicazione

Gooogle Meet, avvisando preventivamente gli alunni e comunicando loro il codice di accesso per

ogni videolezione, durante le quali si è proceduto a fornire spiegazioni in merito agli argomenti

trattati e a dare spazio agli eventuali chiarimenti. Durante le lezioni a distanza si è proceduto a

verificare le conoscenze e le competenze acquisite dagli studenti sugli argomenti trattati

precedentemente. In questo contesto e stato attuato un monitoraggio relativo alla presenza e alla

qualità della partecipazione dei discenti a tali attività a distanza.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE


Per quanto riguarda le tipologie di prove di verifica utilizzate, si è preferito somministrare dei test a

risposta singola e multipla, domande a completamento, interrogazione dialogica, correzione compiti

svolti e delle relazioni semplificate svolte dagli alunni in laboratorio, prove strutturate e/o

semistrutturate.


Per quanto riguarda le tipologie di prove di verifica utilizzate durante questa seconda fase, si è

preferito assegnare dei lavori da svolgere a casa e consegnare tramite l’applicazione Google

Classroom, monitorando, nel contempo la loro presenza alle videolezioni e alla qualità e

all’interesse prestato a tale attività e agli argomenti svolti, tramite la formulazione di domande con

risposte immediate.

PROFITTO MEDIO OTTENUTO E CRITERI DI VALUTAZIONE

Il profitto medio ottenuto dai corsisti è stato per alcuni sufficiente, in alcuni casi anche discreto e

ottimo. La valutazione non è stata fondata solo sul controllo e sulla padronanza delle abilità di

esposizione, di risoluzione dei quesiti somministrati ma, soprattutto, è stata rivolta in modo

equilibrato nel valutare tutte le tematiche tenendo conto delle potenzialità dei corsisti e delle loro

capacità di trovare una soluzione ai vari problemi proposti, a volte reali, con l’utilizzo dei principi

studiati.

30


consigli di classe (dad), nonchè dell'ordinanza Ministeriale relativa alla valutazione degli studenti,

recepita dal Collegio docenti.

MATERIALI DIDATTICI

Il materiale didattico su cui si è fatto riferimento è stato costituito dai libri di testo, appunti elaborati

dal docente, strumentazione presente in laboratorio (per quanto riguarda il periodo fino al 4 Marzo),

sussidi audiovisivi, e strumenti informatici.

TEMPI

Contenuti




Modulo 1.

X X X

Modulo 2.

X X X

Modulo 3.

DaD DaD

Modulo 4.

DaD

Modulo 5.

DaD

GLI INSEGNANTI

Prof.____________________________

Prof.____________________________

31

RELAZIONE FINALE TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI

Docenti: Adriana Marino Cugno Garrano e Papa Rosario


2. Descrivere la funzione degli organi presenti in una macchina CNC,

3. Descrivere i principi di funzionamento dei trasduttori utilizzati nelle macchine CNC;

4. Associare le lettere di identificazione alla direzione di movimento degli assi;

5. Determinare lo zero macchina e lo zero pezzo;

6. Interpretare le istruzioni contenute in un programma per macchine CNC;

7. Elaborare programmi di lavorazione in semplici applicazioni di tornitura;

8. Conoscere i metodi di raccolta ed elaborazione dati, di pianificazione, di rappresentazione

grafica di un progetto ed effettuare previsioni con l’uso di strumenti statistici;

9. Calcolare i principali parametri statistici;

10. Rappresentare graficamente una distribuzione di frequenza;

11. Valutare affidabilità, disponibilità, manutenibilità e sicurezza di un sistema in momenti di-

versi del suo ciclo di vita;

12. Conoscere le tipologie di guasti e modalità di segnalazione, ricerca e diagnosi;

13. Analizzare impianti per diagnosticare guasti;

14. Saper applicare il calcolo delle probabilità e statistica al controllo delle funzionalità delle

apparecchiature;

15. Saper pianificare il progetto in funzione della manutenzione;

16. Individuare i componenti che costituiscono un impianto allo scopo di intervenire nel mon-

taggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle

procedure stabilite.

17. Utilizzare il lessico di settore, anche in lingua inglese.

2. CONOSCENZE

CONTENUTI:


MODULO 1: Controllo Numerico

- Tecnologia del controllo numerico

- Macchine utensili a controllo numerico

- Cenni sui trasduttori: classificazione

- Trasduttori di posizione: potenziometro Riga Ottica, Inductosyn, Resolver, Encoder

- La matematica del controllo numerico

- Programmazione delle macchine utensili a CNC

- Principali funzioni ISO nella tornitura

32

Secondo periodo (dal 5 Marzo in poi) DaD

MODULO 3: Statistica e project management

- Concetto di statistica: statistica descrittiva e induttiva

- Metodi di raccolta di dati e informazioni

- Principali indici e parametri statistici

- Cenni sul controllo statistico di qualità e processo

- Distribuzioni statistiche e curva di Gauss

MODULO 4: Affidabilità e Manutenzione

- Concetti di affidabilità, manutenibiltà e disponibilità

- Tipologia di guasti;

- Tasso di guasto

- MTBF, MTTR, MTTF, TTR

- Calcolo e valutazione dell’affidabilità

-

Laboratorio:

- Linguaggio di programmazione ISO e DIN ( Elcon 6 – Fanuc)

- Principi di funzionamento delle macchine utensili a controllo numerico

- Formato delle informazioni: Carattere, Indirizzo, Parola, Blocco.

- Funzioni preparatorie (G)

- Funzioni Miscellanee (M)

- Sequenza operativa

- Scelta degli utensili, parametri tecnologici e strumenti di misura e controllo

- Compilazione ciclo di lavorazione

- Elementi essenziali della movimentazione pneumatica/elettro-pneumatica

- Funzioni delle valvole logiche e relativi segnali

- Diagramma delle fasi, analisi dei segnali, equazione di moto, schema funzionale

- Sequenza elettro-pneumatica con movimenti contemporanei, con emergenza controllata

- Sequenza elettro-pneumatica con segnali bloccanti ( tecnica in cascata )

33

3. METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI

Metodologie:


Lezione frontale espositivo-sintetica

Lezione multimediale interattiva

Esercitazione numerica

Attività laboratoriale

Attività di ricerca e/o approfondimento, individuali o di gruppo, autonome o guidate


Lezione in videoconferenza su Google Meet

Esercitazioni numeriche su Google Classroom

Esercitazioni su fogli elettronici (Excel, Google Fogli)

Strumenti: Libro di testo “Tecnologie Meccaniche e Applicazioni 3, (Luigi Caligaris et al.)” e di-

spense forniti dal docente. Foglio di calcolo elettronico per la determinazione dei parametri statici e

della curva di Gauss.

4. METODI DI VERIFICA (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI)

Il docente ha effettuato un congruo numero di verifiche avvalendosi di quelli, tra i seguenti mezzi e

metodi di verifica, che ha ritenuto maggiormente opportuni ed efficaci in relazione alle competenze

e alle conoscenze da rilevare e misurare.


Verifiche orali

Verifiche scritte strutturate e semi-strutturate

Verifiche tecnico-pratiche


Verifiche orali su Google Meet

Verifiche strutturate e semi-strutturate su Google Classroom

La valutazione finale ha tenuto conto anche della griglia di valutazione formativa approvata dal

Consiglio di classe (DAD), nonché dall'ordinanza ministeriale relativa alla valutazione degli studen-

ti, recepita dal Collegio docenti.

34

5. Tempi

Modulo Periodo di svolgimento effettivo

set ott nov dic gen feb mar apr mag giu

CONTROLLO NU-

MERICO X X X X X X

STATISTICA DaD DaD DaD

AFFIDABILITÀ E

MANUTENZIONE DaD DaD

LABORATORIO X X X X X X DaD DaD

GLI INSEGNANTI

Prof.ssa Adriana Marino Cugno Garrano

Prof. Rosario Papa

35

Relazione finale di Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione

A. Teoria

Capacità di analizzare e redigere i documenti tecnici relativi alla manutenzione; capacità sommaria

di verificare la documentazione di progetto.

Conoscenza dei parametri fondamentali necessari per valutare l’affidabilità di sistemi semplici e

complessi; comprensione delle politiche di manutenzione aziendale in relazione anche a concetti di

economia dell’impresa.

Conoscenza dei metodi tradizionali ed innovativi della manutenzione.

Conoscenza delle tipologie di guasto fondamentali per classi di macchine o dispositivi e degli

strumenti diagnostici tradizionali e di ultima generazione; capacità di verifica della copertura

diagnostica.

Conoscenza di semplici sistemi di trasporto civili ed industriali sia dal punto di vista funzionale che

dell’analisi dei guasti e dei rimedi ai guasti stessi.

Conoscenza strutturale e funzionale dei PLC e della relativa copertura diagnostica.

Capacità di analisi e progetto di impianti elettrici civili, compresi gli impianti disperdenti.

B. Attività laboratoriale

Utilizzare strumenti e metodi di misura di base.

Descrivere i principi di funzionamento e le condizioni di impiego degli strumenti utilizzati.

Riconoscere gli eventuali guasti.

Mettere in relazione i dati della documentazione con il dispositivo descritto.

Ricavare dalla documentazione a corredo della macchina o impianto le informazioni relative agli

interventi.

Utilizzare nei contesti operativi, metodi e strumenti di misura e controllo tipici delle attività di

manutenzione caratteristici nel settore di interesse.

Eseguire prove e misurazioni in laboratorio.

Saper cablare un semplice quadro di comando.

Saper installare e utilizzare il PLC per semplici programmazioni.


funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione.

Comprendere, interpretare, installare e analizzare schemi di impianti civili e industriali.

Redigere una dichiarazione di conformità per impianti elettrici civili.


Lezione frontale ed interattiva, sia teorica che analitico-numerica laddove richiesto dalla materia. Si

è fissato come riferimento il testo in uso. Inoltre, per diversi argomenti, gli studenti hanno potuto

integrare i contenuti del suddetto testo con appunti presi durante le lezioni ed usarli come materiale

di studio. Nella seconda fase (dopo il 4 marzo), con la DaD, è stato anche reso disponibile agli

studenti del materiale didattico sotto forma di file autocostruiti come materiali aggiuntivi di studio.

Testo di riferimento : AA. VV. - Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione - vol. 2o

-

Ed. Hoepli.

36

3 VALUTAZIONE (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI)

Si è utilizzata per le verifiche sia la forma scritta, con la richiesta della stesura di elaborati su

argomenti specifici e, successivamente, con dei test multipli sia teorici che analitici (risoluzione di

esercizi), che quella orale. Per le prove pratiche si sono richieste agli studenti relazioni sulle

esercitazioni svolte in laboratorio. La valutazione finale ha tenuto conto anche della griglia di

valutazione formativa approvata dai consigli di classe (dad), nonchè dell'ordinanza Ministeriale

relativa alla valutazione degli studenti, recepita dal Collegio docenti.

TEMPI

Contenuti

TE

TE Set

Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag

Modulo 1

x x

Modulo 2

x x x

Modulo 3

x x

Modulo 4

x x/ DaD

Modulo 5 DaD DaD

Modulo 6 DaD DaD

Il Docente

Prof. Angelo D’AGOSTINO

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Relazione finale di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Gli studenti hanno acquisito la consapevolezza della propria corporeità come conoscenze, padro-

nanza e rispetto del proprio corpo, hanno consolidato i valori sociali dello sport e di una cultura mo-

toria, hanno inoltre sviluppato e consolidato le conoscenze e le competenze acquisite nei diversi

ambiti della disciplina.

Gli studenti sono stati stimolati ad applicarsi con impegno e a comprendere come l’educazione mo-

toria abbia valore di formazione dell’intera personalità attraverso l’educazione alla corporeità.

Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti in modo soddisfacente dagli alunni pur nella variabilità

dei risultati che rispettano le differenti attitudini, interessi e capacità specifiche.

Il risultato in relazione alla partecipazione, all’impegno e alla disponibilità dimostrati è complessi-

vamente positivo.

1 COMPETENZE – ABILITA’/ CAPACITA’

Potenziamento fisiologico:

Miglioramento della resistenza organica generale (corsa lenta e prolungata, con variazioni di

ritmo, con aumento progressivo di intensità)

Miglioramento della mobilità articolare (esercizi di allungamento, stretching, esercizi seg-

mentari nella ricerca della massima escursione articolare)

Miglioramento della forza /esercizi a carico naturale, di opposizione e di resistenza a coppie,

con l’uso dei piccoli attrezzi)

Miglioramento della velocità (partenze da fermi e da varie stazioni, variazioni di velocità e

scatti).

Rielaborazione degli schemi motori:

Coordinazione generale e segmentaria, di ritmo, di equilibrio, esercizi di coordinazione neu-

romuscolare, con piccoli e grandi attrezzi

Consolidamento del carattere, della socialità e sviluppo del senso civico

Conoscenze delle regole dei giochi di squadra

Saper accettare i propri limiti e quelli dei compagni, disponibilità alla collaborazione

Collaborazione nei compiti di assistenza e arbitraggio

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2 CONOSCENZE

Fondamentali individuali e di squadra dei giochi sportivi:

- atletica leggera: esercizi preatletici intesi come propedeutici alle varie specialità svolte

- pallavolo: consolidamento fondamentali individuali e consolidamento fondamentali di squadra

ed esercitazioni in partita

- calcetto: elementi di tecnica calcistica ed esercitazioni pratiche in partita

- pallatamburello: consolidamento paleggio ed esercitazioni a coppie

- tennis da tavolo: consolidamento palleggio e tornei di singolo e doppio

- badminton: consolidamento palleggio ed esercitazioni a coppie


Lezione frontale, lavoro individualizzato, a coppie e di gruppo, a corpo libero e con l’utilizzo di

tutte le attrezzature. Apprendimento dal globale all’analitico e viceversa a seconda dei contenuti

trattati; coinvolgimento attivo degli alunni nelle fasi organizzative delle varie attività.

Palestra con campo esterno da pallavolo e calcio con palloni specifici per tale attività.

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4 METODI DI VERIFICA (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI)

Tests di valutazione

Esecuzioni individuali e di gruppo di esercizi a corpo libero ed agli attrezzi

Tecnica dei giochi sportivi e delle attività individuali

Nelle valutazioni pratiche ho tenuto conto delle effettive capacità individuali e dei suoi

progressi, della partecipazione attiva, dell’interesse verso la disciplina, del rispetto delle

regole, dei compagni e dell’uso dell’abbigliamento idoneo all’attività ginnica. Queste

ancora sono state eseguite sotto forma di attività generale e non come momento di valu-

tazione vera e propria onde evitare condizionamenti psicologici degli alunni con il risul-

tato conseguente di avere delle indicazioni non veritiere.

Quanto sopra riguardo al primo periodo, con didattica in presenza (fino al 5/03/2020)

Nel secondo periodo (DAD dal 6/03/2020 ad oggi) si è tenuto conto della partecipazio-

ne degli alunni nelle video-lezioni, dall’interesse mostrato sulla base delle capacità e

modalità di interloquire, dalla puntualità nella consegna dei compiti, e contenuti degli

stessi.

La valutazione finale ha tenuto conto anche della griglia di valutazione formativa ap-

provata dai consigli di classe (dad), nonchè dell'ordinanza Ministeriale relativa alla va-

lutazione degli studenti, recepita dal Collegio docenti.

Ore settimanali: 2

- Numero Totale di ore effettuate (lezioni frontali) alla data del 3 marzo : 37

- Numero Totale di ore effettuate in DAD (modalità sincrona e asincrona)

dal 06 Marzo al 11 Maggio : 21

L’INSEGNANTE

Prof.ssa Maria Donzello

40

Relazione finale di Religione

1. - OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI

Attraverso l’itinerario didattico dell’insegnamento della religione cattolica gli alunni hanno conse-

guito i seguenti obiettivi minimi

• Saper utilizzare la Bibbia come documento fondamentale del cristianesimo e saperne coglie-

re il messaggio umano e religioso.

• Conoscere la visione cristiana sui problemi morali fondamentali riguardanti il rispetto della

vita

• Conoscere l’insegnamento sociale della Chiesa

• Capacità di ascolto e di parola per un dialogo sereno e costruttivo

• Capacità di riconoscere e apprezzare i valori religiosi

• Capacità di comprendere e rispettare le scelte degli altri in campo morale e religioso

2. –CONTENUTI

1. La Bibbia come opera letteraria e libro sacro

2. Le religioni orientali e il dialogo interreligioso

• La meditazione : mezzo entrare in comunione con Dio a Dio

• Il dialogo fra le religioni. Il difficile cammino del dialogo interreligioso. I documenti concilia-

ri.

3. La morale sociale La dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Le migrazioni, i problemi

dell’integrazione degli immigrati.

• Il volontariato e i valori promossi.

• Il lavoro dell’uomo e della donna: il lavoro nella Bibbia; l’insegnamento della Chiesa..

• Legalità e obiezione di coscienza: il rispetto delle leggi; il diritto del cristiano all’obiezione di

coscienza.

• La globalizzazione: i rischi dell’omologazione, la valutazione morale, l’insegnamento della

Chiesa.

• Il consumismo: la corsa al consumo, il consumo critico; il debito estero; il commercio equo e

solidale.

• La pace dono di Dio: il netto rifiuto della guerra, educazione alla pace e alla solidarietà.

41


Dal punto di vista metodologico, fino al 4 marzo 2020 le lezioni sono state svolte in modo interatti-

vo, in quanto sia l’insegnante che gli alunni hanno avuto modo di interagire nella costruzione del

percorso educativo :

l’esperienza e le domande degli alunni costituiscono la base per lo studio e l’approfondimento di

molte tematiche;

nel processo di apprendimento delle conoscenze specifiche gli alunni sono stati chiamati a parte-

cipare con richieste e osservazioni in un confronto continuo con l’insegnante, stimolando così lo

sviluppo personale delle capacità di riflessione critica;

è stato valorizzato il dialogo attivo e propositivo tra gli alunni;

nell’acquisizione di una cultura religiosa è stato fondamentale il continuo confronto con le mol-

teplici visioni di fede e le diverse posizioni culturali, nell’esercizio del rispetto reciproco. Dal 5

marzo l’attività didattica si è svolta a distanza con l’utilizzo della piattaforma di Google Suite for

Education, attraverso l’app. Classroom

Per quanto riguarda i sussidi è utilizzato il libro di testo, diverso materiale audiovisivo ( videocas-

sette, CD-ROM), la Bibbia, i documenti del Magistero, articoli di varie riviste, lavori di ricerca su

Internet.

4.– METODI DI VERIFICA (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI)

Per valutare gli obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità per ogni singolo

alunno si è tenuto conto dei livelli di partenza di ciascuno alunno, dell’interesse, dell’impegno, del-

la partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo e dei progressi rispetto alla situazione ini-

ziale.

Le verifiche si sono svolte attraverso colloqui, questionari a risposta sintetica e prove strutturate a

risposta multipla. La valutazione finale ha tenuto conto anche della griglia di valutazione formativa

approvata dai c.d.c ( dad ) nonché dell’ordinanza Ministeriale relativa alla valutazione degli studen-

ti, recepita dal Collegio dei Docenti.

Insegnante

Civello Silvana

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Relazione finale di Laboratori tecnologici (Meccanica)

1. Condotta degli alunni

La classe all’inizio dell’anno scolastico era piuttosto chiassosa e incline alla facile distrazione.

Durante il corso dell’anno la situazione è andata progressivamente migliorando e questo ha

influenzato positivamente anche il profitto scolastico venendosi a creare un clima favorevole

all’apprendimento. La classe fino alla data del 04 Marzo è stata sempre piuttosto vivace,

mentre durante le lezioni svolte in didattica a distanza ad eccezione di qualche alunno hanno

prestato interesse e partecipazione.

2. Svolgimento del programma e suo coordinamento con quello delle altre materie

La situazione di partenza rilevata attraverso colloqui orali ha evidenziato alcune carenze nella

preparazione di base.

Durante l’anno l’impegno è stato quasi sufficiente e omogeneo per tutti gli argomenti trattati;

sicuramente nella seconda parte è stato maggiore ma non sufficiente per raggiungere tutti gli

obiettivi disciplinari inizialmente programmati.




Situazioni di rischio, relative norme di sicurezza e atteggiamenti corretti per operare nei

reparti di lavorazione.

Conoscere il linguaggio di programmazione ISO e DIN

Predisporre programmi per lavorazioni di tornitura.

Attrezzare le relative macchine,

Rappresentare e realizzare semplici cicli pneumatici ed elettropneumatici.

Saper eseguire disegni bidimensionali di oggetti e complessivi meccanici secondo le

norme UNI.

Costruire distinte base.

saper consultare manuali e testi tecnici .

CONOSCENZE Primo periodo (sino al 4 Marzo 2020)

Modulo 1: NORME DI PREVENZIONE ANTINFORTUNISTICA Segnaletica antinfortunistica.

Norme specifiche per le macchine utensili in uso.

Corretto uso dei sistemi di montaggio dei particolari meccanici durante le lavorazioni

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.Modulo 2: STRUMENTI DI MISURA E CONTROLLO

Grandezze e unità di misura.

Funzionamento e caratteristiche degli strumenti di misura.

Impiego degli strumenti di misura.

Modulo 3:LAVORAZIONE ALLE M.U. Angoli caratteristici.

Affilatura di semplici utensili.

preparazione degli utensili alla lavorazione con montaggio sulle macchine utensili.

Modulo 4: MACCHINE UTENSILI c.n.c. Conoscere il linguaggio di programmazione ISO e DIN ( Elcon6 – Fanuc )

Modulo 5: CICLO DI LAVORAZIONE

Sequenza operativa

Scelta degli utensili, parametri tecnologici e strumenti di misura e controllo.

Compilazione ciclo di lavorazione.

Modulo 6: PNEUMATICA - ELETTROPNEUMATICA

Conoscere gli elementi essenziali della movimentazione pneumatica .

Conoscere le funzioni delle valvole logiche e relativi segnali.

Sequenza con movimenti contemporanei con sequenza di Emergenza controllata

Sequenza elettro-pneumatica con segnali bloccanti ( tecnica in cascata )

Modulo 7: DISEGNO MECCANICO

principali norme UNI relativamente alla metodologia di esecuzione di un disegno tecnico,


Modulo 4: MACCHINE UTENSILI C.N.C. Conoscere il linguaggio di programmazione ISO e DIN ( Elcon6 – Fanuc )

Modulo 5: CICLO DI LAVORAZIONE

Sequenza operativa

Scelta degli utensili, parametri tecnologici e strumenti di misura e controllo.

Compilazione ciclo di lavorazione.

Modulo 6: PNEUMATICA - ELETTROPNEUMATICA

Conoscere gli elementi essenziali della movimentazione pneumatica.

Conoscere le funzioni delle valvole logiche e relativi segnali.

Sequenza con movimenti contemporanei con sequenza di Emergenza controllata

Sequenza elettro-pneumatica con segnali bloccanti ( tecnica in cascata )

METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Primo periodo (sino al 4 Marzo 2020)

Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche in laboratorio

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utilizzo dei pannelli didattici , delle macchine utensili e delle attrezzature presenti nei

laboratori .


Lezioni con sistema di videoconferenze su piattaforma Gsuite tramite app google meet.



Valutazione basata sulle esercitazioni pratiche, che tengono in considerazione i risultati delle

prove di laboratorio e, i contenuti trascritti su relazione tecnica relativi all’esercitazione.


Partecipazione attiva alla video-lezioni e sulla consegna di contenuti interattivi su piattaforma di

Gsuite Classroom delle esercitazioni svolte.


consigli di classe (dad), nonchè dell'ordinanza Ministeriale relativa alla valutazione degli

studenti, recepita dal Collegio docenti.

TEMPI

Contenuti




Modulo 1.

X X X X X X

Modulo 2.

X X X X X X

Modulo 3.

X X X X X X

Modulo 4.

X X X X X X DaD DaD DaD

Modulo 5.


Modulo 6.


Modulo 7. X X X X X X

IL DOCENTE

Prof. Rosario Papa

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Unione Europea Regione Sicilia Fondi strutturali 2014-2020 … · 2020. 5. 30. · Unione Europea Fondi strutturali 2014-2020 Ministero dell’ Istruzione, dell’ Università e della