A sol

i 33 minuti di treno dA eXPo 2015

TORINO per l’Esposizione Universale MILANO

A cura della Direzione Cultura, Educazione e Gioventù

MAGGIOGIUGNO

+ preview luglio

WHAT’S ONIN TORINO

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Torino per Expo Milano 2015 Dopo 109 anni Milano torna a ospitare un’Esposizione Universale . La prima fu nel 1906 quando il capoluogo lombardo era una delle punte mondiali del progresso tecnologico. Il tema di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, energia per la Vita” coinvolge 145 Paesi e 3 Organizzazioni Internazionali (ONU , UE, CERN) che propongono soluzioni per garantire cibo sano sicuro e sufficiente a tutti i popoli nell’ottica di un futuro sostenibile. Sin tratta del più grande evento mai realizzato sul cibo e la nutrizione , con un’area espositiva di oltre un milione di metri quadratie venti milioni di visitatori attesi . Per Torino , anch’essa sede di due Esposizioni Universali (nel 1911 e nel 1961), l’Expo rappresenta una straordinaria occasione per attrarre turismo e far conoscere al mondo il suo patrimonio artistico e culturale , a soli 33 minuti di treno da Milano. Per questo motivo è nato ExTO, il ricchissimo palinsesto di eventi frutto del lavoro di squadra che ha coinvolto tutto il territorio cittadino (istituzioni, grandi aziende, UnioneIndustriali, associazioni di categoria, Camera Commercio). I cinque percorsi che lo caratterizzano - cibo , grande cultura , sport ,spiritualità , grandi congressi – offrono sicuramente ottimi motivi perconvincere il turista dell’Expo a fare visita anche alla nostra città.

www.expo2015.org Salone Internazionale del Libro Lingotto Fiere, dal 14 al 18 maggio Il 28° Salone Internazionale del Libro presenta Quattro padiglioni , oltre mille editori , più di duemila ospiti . Tema, Le Meraviglie d’Italia : com’è cambiato il Paese del Grand Tour dai tempi del giovane Goethe? Paese Ospite la Germania , con uno spettacolare stand interattivo , oltre 20 autori e 50 editori . Fra gli ospiti Emmanuel Carrère , Zygmunt Bauman , Katja Petrowskaja , Ingo Schulze , Peter Sloterdijk , Jan Assmann , Marc Augè , l’Archimandrita di Mosca Tikhon Shekunov , Günter Wallraff , Serge Latouche , Alessandro Baricco , Gianfranco Ravasi , Carlo Ossola , Boris Pahor , Enzo Bianchi , Philippe Daverio , Vittorio Sgarbi , Andrea Carandini , Ezio Mauro , Mario Calabresi , Roberto Saviano , Raffaele Cantone, Enrico Letta , Massimo Recalcati , Gustavo Zagrebelsky , Lidia Ravera , Antonio Scurati , Paolo Giordano , Cesare De Seta , Massimo Gramellini , Francesco Guccini , Stefano Benni , Roberto Vecchioni , Giacomo Poretti , Katia Ricciarelli , Morgan , Ferzan Ozpetek , Emis Killa e tantissimi altri... Il Lazio , Regione Ospite , ricorda Pier Paolo Pasolini a quarant’anni dalla scomparsa con Fabrizio Gifuni che legge Ragazzi di vita. Al Bookstock Village spazio ai giovani lettori con i programmi firmati da Andrea Bajani ed Eros Miari . E inoltre: L’Officina di Giuseppe Culicchia dedicata agli editori indipendenti; la nuova sezione Crossover dove si incontrano fumetto e romanzo, con Leo Ortolani e Zerocalcare; dieci startup raccontano il libro digitale del futuro. Si parlerà della nuova Via della Seta che collegherà la Cina all’Atlantico, e delle Meraviglie del Piemonte dal borgo ritrovato di Ostana al rilancio del Forte di Exilles. A Casa CookBook i grandi chef affidano alle pagine i loro segreti. Torna infine il Salone Off, con 400 autori del Salone in oltre 250 luoghi di Torino e 13 comuni della Città Metropolitana.

www.salonelibro.it

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TJF – Torino Jazz Festival Dal 28 maggio al 2 giugno La quarta edizione del Torino Jazz FestivaI conferma la direzione artistica di Stefano Zenni , per il terzo anno consecutivo alla guida della manifestazione. Si inaugura al Museo Egizio con il Sonic Genome Project del maestro dell’avanguardia Anthony Braxton . Sul main stage– quest’anno in piazza San Carlo - si esibiscono i principali artisti nei consueti concerti gratuiti : il trombettista sudafricano Hugh Masekela , con la sua coinvolgente miscela di Africa e di America; Fabrizio Bossoche presenta un progetto dedicato al film Il Sorpasso e il maestro americano Randy Brecker insieme in un doppio concerto; il gruppo giapponese Shibusa Shirazu in uno spettacolo di musica, immagini, danza e teatro; il pianista Omar Sosa e il suo Quarteto AfroCubano . La rassegna dei concerti pomeridiani a pagamento ha come fiore all’occhiello James Newton che, in veste di compositore, presenta la sua Passione Secondo Matteo, una produzione in esclusiva mondial e per solisti, Coro e Orchestra del Teatro Regio; il progetto Danilo Rea plays Strayhorn, pensato dal pianista per celebrare il centesimo anniversario della nascita del braccio destro di Duke Ellington, un concerto che si collega idealmente con un altro straordinario live, quello del sassofonista David Murray che suona con la prestigiosa compagine italiana Lydian Sound Orchestra . Infine Ron Carter , storico contrabbassista con Miles Davis, che si esibisce in trio. Il 2 giugno si tiene la consueta Grande Festa Jazz: sul palco, i maestri della Juilliard School che si confrontano con i migliori allievi della Masterclass; gran finale con The Original Blues Brothers Band vera leggenda musicale e cinematografica. Presso il nuovo Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo, va invece in scena una rassegna di concerti dedicata alla presentazione di progetti originali. La parte Off del festival è come sempre affidata al Fringe . Tra gli artisti residenti per tutta la durata del festival sono annunciati Bojan Z , Andy Sheppard , Francesco Bearzatti , Gavino Murgia , i musicisti proposti dal Festival X-Jazz di Berlino nell’ambito del progetto Torino Incontra Berlino. Infine, a corollario del festival, presentazioni di libri e conferenze al Circolo dei lettori , la rassegna cinematografica in collaborazione con il Museo del Cinema , l’arte giovane del progetto Ars Captiva , le jam session notturne del Jazz Club Torino .

www.torinojazzfestival.it

Torino Classical Music Festival Piazza San Carlo, dal 23 al 28 giugno Dopo il successo degli scorsi anni del Festival Beethoven e del Festival Mozart, piazza San Carlo si trasforma nuovamente in un palcoscenico sotto le stelle proponendo sei serate di opere , concerti e sinfonieciascuna dedicata a un diverso Paese. Protagonisti il Teatro Regio ,l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e l’Orchestra Filarmonica di Torino in un programma che comprende la Carmen di Bizet in omaggio a Francia e Spagna (Teatro Regio), musiche di Beethoven , Mendelssohn e Shumann in omaggio alla Germania (Orchestra Filarmonica di Torino), Šostakovi č, Stravinskij e Musorgskij per la Russia (Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI), le più belle Ouverture rossiniane in omaggio alla grande tradizione operistica italiana (Teatro Regio), Gershwin , Barber , Bernstein e Williams per gli Stati Uniti(Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI) e infine musiche di Schubert , Haydn e Mozart in omaggio all’Austria (Orchestra Filarmonica di Torino). Parallelamente al festival si svolge Musica alle Corti con l’apertura delle principali corti dei palazzi torinesi (Palazzo Carignano , Palazzo Cisterna , Palazzo Barolo e molti altri) che ospitano concerti pomeridiani gratuiti che vedono coinvolti gli insegnanti e gli studenti dei Conservatori di Torino e del Piemonte. Tutti i concerti sono gratuiti.

www.torinoclassicalmusic.it

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Tamara de Lempicka Palazzo Chiablese , fino al 30 agosto Oltre 80 opere raccontano, attraverso un percorso tematico di sette sezioni curato da Gioia Mori , la straordinaria avventura artistica di Tamara de Lempicka . Partendo dall’esplorazione delle case in cui ha vissuto Tamara e dalla relazione tra i luoghi e la sua evoluzione artistica, il percorso propone una sezione dedicata alle Nature morte, primo genere in cui l’artista si cimenta fin dall’età adolescenziale (tra le opere esposte, La conchiglia uno straordinario trompe-l’oeil del 1941) per poi passare ai ritratti della figlia Kizette (Kizette al balcone e La comunicanda ) che le portarono i maggiori riconoscimenti. La quarta sezione è dedicata alla pittura “devozionale” (Vergine col Bambino , Vergine blu ), mentre la quinta racconta il costante rapporto della Lempicka con il mondo della moda . Qui si trovano molte delle più note icone della Lempicka, da Le confidenze (1928), alla Sciarpa blu (1930), allo straordinario Ritratto di Madame Perrot con calle (1931-1932). Nella sesta sezione, Scandalosa Tamara , si affronta il tema della Coppia: da quella eterosessuale ripresa dal Bacio di Hayez, qui esposto in una versione ad acquerello messa a confronto con un d’après della Lempicka, alle coppie lesbiche messe in relazione con alcuni documenti fotografici di Brassaï e Harlingue sui locali per sole donne dell’epoca. Campeggia in questa sezione il dipinto La prospettiva (1923). L’ultima sezione, dedicata al Nudo, racconta la delicata attenzione riservata a uomini e donne amati dall’artista: in mostra l’unico Nudo maschile da lei dipinto, e poi tutte le donne desiderate, con capolavori come La sottoveste rosa , La bella Rafaëla , Nudo con edifici , Nudo con vele .

www.mostratamara.it

Modigliani e la Bohème di Parigi

GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea fino al 19 luglio La mostra presenta, attorno alla figura centrale di Amedeo Modigliani , una significativa raccolta di opere degli artisti della cosiddetta “École de Paris” , la corrente che ebbe protagonisti alcuni artisti, spesso esuli ebrei, che si raccolsero intorno a Montmartre e Montparnasse uniti dal desiderio di vivere in pieno il clima artistico e culturale di Parigi, creando una completa simbiosi tra vita e arte . Sfuggendo alle etichette degli “ismi” (Cubismo, Dadaismo, Surrealismo...), essi restarono indifferenti ai richiami dell’astrazione, preferendo esprimere la loro modernità nell’ambito dell’arte figurativa . In mostra circa 90 opere raccontano questa esperienza artistica - accanto a Modigliani alcuni nomi eccezionali come Brancusi , Soutine , Utrillo , Chagall , Gris , Marcoussis , Survage ,Picasso - tra cui sessanta capolavori provenienti dal Centre Pompidou di Parigi e da importanti collezioni pubbliche e private d’Europa. Un accento particolare viene posto sul rinnovamento della scultura all’inizio del XX secolo, sotto l’influenza delle arti primitive e di Gauguin in particolare, con un confronto tra le sculture di Modigliani e quelle di Constantin Brancusi , del quale viene presentata l’emblematica Princesse X . L’itinerario espositivo fa scoprire l’opera di colui che più incarna la figura dell’“artista maledetto” del XX secolo, raccontato come il principaletestimone della realtà cosmopolita della Bohème parigina . La mostra fa dialogare anche alcune opere della collezione GAM - tra cui ad esempio, Gotine Rosse di Giovanni Fattori - con i lavori del maestro livornese.

www.gamtorino.it

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Ostensione della Santa Sindone Duomo di Torino, fino al 24 giugno La Santa Sindone viene esposta per 67 giorni , fino al 24 giugno festa di san Giovanni Battista patrono di Torino e onomastico di don Bosco . Nell’anno del bicentenario della nascita di san Giovanni Bosco migliaia di giovani animano le celebrazioni del Giubileo Salesiano . Una Ostensione con i giovani e le persone che soffrono : è questa la caratterizzazione che la Diocesi ha dato all’esposizione del Telo. Il motto dell’ostensione “L’amore più grande” si richiama direttamente alle parole di Gesù: «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici», nel Vangelo di Giovanni (15,13). Un motto che indica lo stile e le tematiche del pellegrinaggio alla Sindone: la scoperta del “prossimo”, l'occasione di donare e ricevere amicizia, per realizzare e vivere pienamente l’esistenza. Papa Francesco sarà a Torino il 21 e 22 giugno per pregare davanti alla Sindone. Nel suo primo giorno di visita celebrerà la Messa in piazza Vittorio , incontrerà i giovani degli oratori salesiani e le figlie di Maria Ausiliatrice , pranzerà con i detenuti del carcere minorile Ferrante Aporti , alcuni immigrati senza fissa dimora e una famiglia Rom e infine porterà conforto ai malati del Cottolengo . Il 22 il Papa si recherà al Tempio Valdese accolto dalle massime autorità pastorali per testimoniare la vicinanza delle due Chiese.

www.sindone.org

Beato Angelico Museo Diocesano, fino al 30 giugno Nella Cripta del Duomo , in una posizione particolarmente suggestiva perché esattamente sotto la Sindone esposta in Cattedrale, è possibile ammirare il celebre dipinto del Beato Angelico Compianto sul Cristo morto in prestito straordinario dal Museo San Marco di Firenze . Non c'è nessuna relazione diretta tra un quadro e l'immagine del Telo. Ma l'uno e l'altra richiamano con forza a quel “vedere” che è il centro del pellegrinaggio sindonico. Lo speciale allestimento curato da mons. Timothy Verdon Direttore del Museo del Duomo di Firenze e dell’Ufficio Diocesano dell’Arte Sacra di Firenze esalta il dipinto, tempera su tavola 152x300 datato 1436 che rappresenta Cristo deposto tra le braccia di Maria e figure che lo compiangono. L’opera era collocata presso la porta della Giustizia dove venivano giustiziati i condannati a morte a mostrare Gesù come un comune criminale.

www.museodiocesanotorino.it

Umberto Mastroianni, tra coscienza civile e spirito del sacro Museo Diocesano, fino al 30 novembre Una mostra antologica, curata da Floriano De Santi che documenta l’iter creativo del Maestro di Fontana Liri, dal bassorilievo Deposizione del 1927-28 a La morte della morte del 1997, una piccola tempera acrilica eseguita pochi mesi prima della sua scomparsa. Di particolare importanza le sculture in bronzo tra cui Bozzetto per il Monumento funebre all’aviatore del 1930, Madonna col Bambino del 1934, Maternità del 1949, Grande Cristo sulla Croce del 1954, Hiroshima e Ballo tragico del 1961, Enigma del 1971-72 e Volo di Pace del 1992. In tutto circa sessanta opere figurative , neocubiste , informali e visionarie , tra le quali spiccano anche le sculture in gesso e terracotta, bassorilievi , opere in carta e su juta , collocate in un allestimento in ferro e legno, in dialogo con le strutture antiche e con i percorsi di visita del museo e della salita della Torre campanaria, recentemente aperta al pubblico.

www.museodiocesanotorino.it

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Pregare. Un’esperienza umana Reggia di Venaria Reale, Sale delle Arti, fino al 30 agosto La preghiera accomuna culture e culti diversissimi tra loro in quanto fenomeno antichissimo e universale che corrisponde all'anelito verso la divinità, l'ascesi, la perfezione, ma anche alla richiesta di aiuto, di protezione e di conforto; potentissima manifestazione dell’umanità, si ritrova ad ogni latitudine e geografia: la mostra vuole raccontarla attraverso oggetti , immagini , video e opere provenienti da musei di tutto il mondo che rappresentano diverse culture e religioni: dall’induismo, al buddismo, dall’islam, all’ebraismo, al cristianesimo d’oriente e d’occidente. La “continuità” , la “ripetizione” e la “circolarità” sono i tre fenomeni che accompagnano i visitatori in questo viaggio. L'umanità prega creando magnifiche coreografie , ruotando, saltando, inginocchiandosi e prostrandosi, intonando canti e cori, cadendo in trance o in profonda meditazione. Il pubblico è invitato ad entrare in questi mondi attraverso gli oggetti che aiutano la preghiera , i suoni e le musiche che l'accompagnano, gli odori dei fumi di incensi e mirre , la partecipazione agli stessi riti nella profondità di una multiproiezione avvolgente curata dal regista Stefano Savona .

www.lavenaria.it

Note per la Sindone Fino al 13 giugno Una rassegna di concerti di musica sacra , classica , barocca e contemporanea che si svolge in alcune delle più belle chiese cittadine e nelle più importanti sale concertistiche torinesi. Un'eccezionale occasione per intraprendere un percorso spirituale attraverso la storia della musica dedicato ai cittadini e ai pellegrini che giungono a Torino in occasione dell'Ostensione della Sindone. Tra i principali appuntamenti segnaliamo la rassegna Sudarium Christi, dal 2 maggio al 13 giugno in varie chiese cittadine. L’evento più atteso è quello del 30 maggio all’Auditorium RAI dove in prima assoluta mondiale, il compositore James Newton presenta la Passione secondo Matteo, una sua composizione per soli, coro, orchestra da camera e trio jazz, diretta da Grant Gershon ed eseguita dal Coro e dall’Orchestra del Teatro Regio. www.sindone.org www.comune.torino.it/cultura/notepe rlasindone/

La Sindone a Palazzo Reale Palazzo Reale, fino al 24 giugno Una mostra che permette di ammirare i tesori della Cappella della Sindone , oggetti e luoghi solitamente nascosti al pubblico, compreso un affaccio da un punto di vista esclusivo al cantiere della Cappella distrutta quasi interamente dall’incendio del 1997. Sono visibili un ricco corredo di suppellettili sacre , ostensori , calici , reliquiari in metalli preziosi e di paramenti in tessuti di seta, databili tra il Seicento e il primo Novecento . Un percorso che dalla sacrestia vicina alla Cappella, con i suoi tesori scolpiti nel legno, porta alla galleria della Sindone di Filippo Juvarra, dove sono presentati gli arredi provenienti dall’altare barocco in cui sino al 1997 si conservava il sacro lino. Una passeggiata fuori dal tempo per conoscere le più antiche testimonianze della committenza sabauda per onorare la reliquia, ma anche la Cappella Regia di Benedetto Alfieri dove è esposto il paliotto finemente ricamato su disegno del maestro Giulio Cesare Procaccini .

www.mostrasindone.it

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Museo Egizio Dal 1 aprile Il nuovo allestimento del Museo Egizio raddoppia i suoi spazi espositivi portandoli a oltre 10.000 mq . e valorizza la sua straordinaria collezione seconda al mondo nonché la più importante e ricca al di fuori dell’Egitto. Il Piano Ipogeo è destinato all’accoglienza (biglietteria, museum shop, guardaroba, aule didattiche, ecc.) e alle Sale storiche che raccontano il Museo a partire dalla sua nascita nel 1824. Un sistema di scale mobiliporta poi i visitatori fino all’ultimo piano (dove fino a qualche mese fa era ospitata la Galleria Sabauda) in un’ideale “risalita del Nilo” che si avvale della scenografia del Premio Oscar Dante Ferretti cui si deve anche il bellissimo Statuario ora rinominato Galleria dei Re . Il percorso museale, che poggia sul progetto scientifico elaborato dal Direttore Christian Greco e da otto curatori , si sviluppa cronologicamente coprendo un arco temporale che va dal 4000 a.C. al 700 d.C. Novità assoluta sono le ricostruzioni virtuali fatte con video 3D basati su documenti di scavo e fotografie d’epoca, che fanno rivivere il momento della scoperta della tomba di Kha, della tomba di Nefertari e della cappella di Maia. Da non perdere la nuova “Galleria dei Sarcofagi” , allestita con teche contenenti i sarcofagi risalenti al Terzo Periodo I ntermedio , esposti in modo regolare e scenografico. Di particolare interesse anche la Sala dei Papiri con ben 44 esemplari : tutti in fila arrivano fino a 200 metri e il più lungo è quello di Iuefankh che misura più di 18 metri . Gli oggetti esposti sono tremila e cinquecento , pienamente godibili a 360 gradi grazie alle nuove vetrine aperte alla vista su ogni lato. Il Nuovo Museo si avvale di altri supporti, già sperimentati dai più importanti musei internazionali, come la ricostruzione grafica su pannelli di quanto è andato perduto e l’uso di videoguide che accompagnano il visitatore, con una differenziazione fra percorsi per adulti e per bambini.

www.museoegizio.it

Leonardo da Vinci. Il volto Palazzo Madama, Sala del Senato, fino al 2 giugno Il celebre Autoritratto di Leonardo, disegno a sanguigna su carta custodito alla Biblioteca Reale, viene eccezionalmente esposto nel periodo della Sindone in uno speciale allestimento di luci e musica e in uno spazio interamente dedicato nella splendida cornice della Sala del Senato. Il pubblico può così scoprire la storia dell’affascinante volto di Leonardo, immagine sconosciuta fino all’inizio dell’Ottocento, quando il disegno venne riscoperto, replicato per la prima volta in un volume dedicato al Cenacolo di Milano e identificato come Autoritratto. Un’opera di straordinaria intensità per la cura dei dettagli , le rughe, il contorno della bocca, e per la eccezionale forza rappresentativa dello sguardopensoso e un po’ accigliato del Genio.

www.palazzomadamatorino.it

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NEOREALISMO

Lo splendore del vero nell’Italia del Dopoguerra. Cinema, Fotografia, Letteratura, Musica, Teatro A settant’anni da Roma città aperta il Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con Palazzo Madama , il Teatro Stabile , Camera Centro Italiano per la Fotografia , il Circolo dei lettori , il Folk Club , la Scuola Holden e l’Università degli studi di Torino-Dams presenta un ampio progetto interdisciplinare sul Neorealismo . Il programma, che si sviluppa in un arco di sette mesi , propone eventi, spettacoli, mostre, concerti, reading e incontri, per conoscere, approfondire e comprendere un periodo della storia e della cultura italiana che ha lasciato profonde tracce nel nostro presente e nell’immaginario collettivo. Ecco i primi appuntamenti:

Federico Patellani. Professione fotoreporter Palazzo Madama, Corte Medievale, fino al 13 settembre La mostra, a cura di Kitti Bolognesi e Giovanna Calvenzi presenta una selezione di circa novanta fotografie di Federico Patellani primo fotogiornalista italiano e uno dei più importanti fotografi italiani del XX secolo. Sono ripercorse le tappe fondamentali della sua carriera, dalla fin e della Seconda guerra mondiale alla metà degli anni Sessanta , quando Patellani si dedicò soprattutto alla fotografia di viaggio. Il percorso è suddiviso in cinque sezioni : la distruzione delle città italiane alla fine della Seconda guerra mondiale , la ricostruzione e la ripresa economica, il sud dell’Italia e la Sardegna, la nascita dei concorsi di bellezza e la ripresa del cinema italiano, i ritratti degli artisti e degli intellettuali. Patellani riunisce in sé la figura di giornalista e di fotografo, figura che lui stesso definì giornalista nuova formula, ovvero un giornalista che, forte della lezione del cinema, riesce a catturare immagini “viventi, attuali, palpitanti”, cogliendo il movimento e il sensazionale. Il suo lavoro testimonia il percorso di costruzione della nostra identità nazionale, fatta di molti intrecci, di sfumature culturali e di costume. www.neorealismo.com www.museocinema.it

Cinema neorealista. Lo splendore del vero nell’Italia del dopoguerra Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana dal 4 giugno al 29 novembre Il progetto di Alberto Barbera realizzato in collaborazione con Grazia Paganelli e Fabio Pezzetti propone un‘originale rilettura dell’esperienza del Neorealismo attraverso fotogrammi e sequenze di film , documenti , manifesti , materiali pubblicitari , testi e sceneggiature originali , frammenti d’interviste , note di produzione , lettere e dichiarazioni , componendo un originale mosaico di quel nuovo linguaggio espressivo. Un viaggio che parte dai prodromi di questa “rivoluzione” estetica - le esperienze anticipatrici degli Anni Trenta e dei primi Anni Quaranta (il Renoir di Toni, i film di De Robertis) - per proseguire con le figure centrali del Neorealismo (Rossellini, De Sica, Visconti, Lattuada, De Santis, Lizzani), i loro principali collaboratori (sceneggiatori come Suso Cecchi D’Amico, Sergio Amidei e Cesare Zavattini, direttori della fotografia come Aldo Tonti e G. R. Aldo), per giungere sino all’eredità neorealista rintracciabile in numerosi autori del cinema contemporaneo. La mostra si completa con una rassegna cinematografica , che si terrà a novembre al Cinema Massimo , che ripropone i film più importanti del periodo abbinati ad opere successive, provenienti dalle più disparate cinematografie, che tradiscono l’influenza del Neorealismo. www.neorealismo.com www.museocinema.it

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Tutttovero. La nostra città la nostra arte Torino 2 015 Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea fino all’8 novembre Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Fondazione Mer z fino all’11 ottobre Una grande mostra - curata da Francesco Bonami - che coinvolge tutti e quattro i musei dell’arte contemporanea dell’area metropolitana torinese e che declina l’interpretazione artistica del concetto di vero , o della realtà, lungo due secoli, dal 1815 al 2015 . Due anni simbolici: il 1815 segna l’inizio dell’Europa moderna e contemporanea, il 2015 un anno in cui l’Europa deve affrontare una realtà mondiale in drammatico cambiamento. Ognuna delle quattro sedi espone una selezione di opere che meglio rappresenta la propria identità . La GAM presenta fotografie storiche e video di artisti, archeologia moderna e contemporanea del concetto di vero. Il percorso riporta il museo alle sue origini utopiche in cui è il pubblico a “sperimentare il proprio desiderio di mettersi in relazione con l’arte e la storia”. Il Castello di Rivoli e i suoi immensi spazi simboleggiano, nella selezione di opere, che la realtà è anche ciò che è capace di rinnovarsi senza cambiare: architetture di grande respiro e sculture di grandi dimensioni esaltano la vocazione alla permanenza . La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo espone installazioni di artisti delle più recenti generazioni incentrate sull’indagine intorno al concetto di vero e di ricostruzione della realtà. La Fondazione Merz presenta lavori di Mario e Marisa Merz e riflette sul dialogo artistico della coppia di autori, confrontandone le opere con quelle di artisti che provengono dalle collezioni degli altri tre Musei.

www.tutttovero.it

Arte alle Corti

Sedi varie, dal 27 maggio al 10 novembre

Un progetto espositivo che si sviluppa come una mostra- percorso all’aperto nelle corti e nei giardin i di grandi palazzi della città. Venti artisti , giovani emergenti e maestri affermati a livello internazionale presentano le loro opere – grandi installazioni site specific o sculture -che creano uno spettacolare dialogo tra la vitalità creativa dell’arte contemporanea e la bellezza dell’architettura barocca torinese . A Palazzo Civico , nel cortile interno, due sculture in bronzo di Mimm o Paladino ; nell’area degli scavi archeologici - Manica nuova di Palazzo Reale – le altissime figure femminili di Luigi Mainolfi ; a Palazzo Chiablese , gli animali fantastici di Luigi Mainolfi , due surreali personaggi di Domenico Borrelli , una scultura di Luigi Stoisa e un’installazione di Nicola Ponzio ; a Palazzo Carignano una monumentale installazione di Elisabetta Benassi , nel mezzo del grande cortile interno; a Palazzo Cisterna , una grande installazione di Hidetoshi Nagasawa e una di Marco Gastini , nel bellissimo giardino un gruppo di sculture di vari artistie nello spazio interno oltre il giardino un’installazione di Enrico Iuliano ; a Palazzo Birago di Borgaro la grande installazione di Vedovamazzei (Simeone Crispino e Stella Scala) e un secondo lavoro della coppia svizzera Glaser/Kunz (Daniel Glaser e Magdalena Kunz); a Palazzo Costa Carrù della Trinità un’installazione di Alessandro Sciaraffa , una coppia di grandi sculture in marmo di Fabio Viale , una scultura, sempre in pietra, di Nunzio e, all’interno dell’atrio porticato, una bizzarra cabina d’ascensore di Michele Guaschino ; a Palazzo dell’ex Regio Albergo di Virtù di piazza Carlina , una fantasiosa serie di “sculture-veicoli” di Umberto Cavenago .

www.arteallecorti.it

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9th World Chambers Congress Centro Congressi Lingotto, dal 10 al 12 giugno Per la prima volta in Italia Torino ospita il Congresso Mondiale delle Camere di Commercio , evento di prestigio internazionale che si svolge ogni otto anni in Europa e per il quale sono attesi 1600 delegati provenienti da 120 nazioni . Sotto lo slogan “Chambers for global prosperity ”, il Congresso affronta temi di stretta attualità, tra cui le prospettive dell’economia globale , l’importanza delle aree metropolitane , l’emergenza occupazione , l’emigrazione e l’immigrazione , l’accesso al credito per le PMI . Accanto al Centro Congressi, il padiglione 5 di Lingotto Fiere ospita nei giorni dell’evento un’area espositiva di oltre 2.500 metri quadri per sponsor e aziende italiane ed estere. Una vetrina unica e irripetibile per una platea estremamente qualificata: molti Presidenti di Camere di commercio sono, infatti, nello stesso tempo imprenditori di successo, amministratori delegati di multinazionali, esponenti di associazioni imprenditoriali e istituzioni locali e sovranazionali.

www.lingottofiere.it

Biennale Italia-Cina Mastio della Cittadella, dal 26 giugno al 4 ottobre Due culture millenarie si confrontano attraverso l’Arte Contemporanea . Dopo la prima edizione alla Villa Reale di Monza e la seconda a Pechino, la Biennale Italia-Cina torna in Italia, secondo la formula che prevede che i due Paesi si alternino ogni anno. Gli organizzatori di EBLand srl hanno scelto come sede espositiva il Mastio della Cittadella , struttura in fase di restauro la cui architettura di fortificazione cinquecentesca crea un forte contrasto con la modernità e contemporaneità delle opere esposte. Circa cento artisti italiani e cinesi sono chiamati a interpretare il temaElisir di lunga vita, come alimentarsi con l’arte e vivere meglio e a lungo . La sfida è quella di creare un’opera che, oltre alla missione di rendere eterno il proprio ideatore, possa anche allungare la vita di chi avrà la fortuna di osservarla e comprenderla. La mostra presenta il meglio dell’arte contemporanea cinese , opere tra le più valutate e premiate alle aste internazionali e collezionate nelle più prestigiose gallerie di Pechino e Shangai.

www.biennaleitaliacina.com

David Mach. Precious Light Promotrice delle Belle Arti di Torino, fino al 28 giugno Un’affascinante commistione di sacro e profano è al centro della mostra diDavid Mach ispirata ai testi della Bibbia : 40 collage , grandi fino a 7 metri, e sculture monumentali come Golgota , alta quasi cinque metri. Una proposta ricca di pathos , in cui la narrazione biblica, apocalittica e colossale diventa un travolgente racconto del contemporaneo , dei suoi drammi e delle sue speranze. Mach accosta le rappresentazioni delle sacre scritture e di simboli religiosi a immagini tratte dai mass media , a persone e luoghi reali estratti da riviste , giornali , televisioni , pubblicità e web. È così che il testo religioso prende vita, catturando l’attualità. Le emergenze politico sociali odierne sono affrontate con un linguaggio insieme attuale e classico, poetico e tragico. Scozzese di nascita e londinese di adozione, David Mach si colloca a pieno titolo tra i più importanti nomi dell’arte contemporanea internazionale. Appartenente all’esclusivo e ristretto circolo dei Royal Academician della Royal Academy of Arts di Londra , l’artista ha sviluppato una personale ricerca sul collage , realizzando opere monumentali, come quella per il Millennium Dome di Londra.

www.martinart.it

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Torino Fringe Festival

Sedi varie, dal 7 al 17 maggio

Terza edizione del Torino Fringe Festival che propone dieci giorni di spettacoli teatrali , performances , eventi speciali , feste e wokshop . Ideato e creato da una direzione artistica e o rganizzativa composta da 10 compagnie teatrali torinesi , il festival presenta performance sia al chiuso che all’aperto, in luoghi non convenzionali ma rappresentativi di spazi vivi della città: Arca , Samo , Garage Vian , Cubo – Officine Corsare ,Magazzino sul Po , Unione Culturale Franco Antonicelli , Spazio Ferramenta , Blah Blah , Teatro Officina e Officine Creative Cecchi Point . Le compagnie sono 40 provenienti da tutta Italia e dall’estero , numerosi gli eventi ToStreet nelle zone centrali della città (via Lag range, Imbarchino, Cortile Scuola Holden, piazza Castello, piazza S. Giulia, Casa del Quartiere San Salvario) e gli spettacoli replicano per 9 giornicon orari diversi per un totale di 500 repliche. Il Festival propone anche quattro seminari tenuti da grandi professionisti ed aperti a tutti.

www.tofringe.it Interplay/15

Festival Internazionale di Danza Contemporanea Sedi varie, dal 23 maggio al 12 giugno La quindicesima edizione di Interplay , festival dei nuovi linguaggi della danza contemporanea , propone un calendario con una fitta programmazione al Teatro Astra , alle Fonderie Limone di Moncalieri , ai Murazzi del Po e al Museo Ettore Fico . Sono 13 le compagnie e i danz’autori italiani e 10 quelli internazionali , ospiti al festival, in tutto più di 70 artisti . Fra le moltissime proposte per la prima volta in Italia Patricia Apergi , astro nascente della nuova coreografia greca . Torna al festival anche la dissacrante coreografa canadese Virginie Brunellecon lo spettacolo Complexe des genres. Al gruppo pugliese dei Cuenca / Lauro è affidata l'apertura del festival con un estratto dallo spettacolo (Zero) work in progress. Interplay/15 ospita anche, per la prima volta, una rappresentanza della danza ungherese : Dányi , Molnár e Vadas ,membri del collettivo BLOOM! , Ambra Senatore , con un’anteprima della nuova creazione, Mattoncini, e il giovane coreografo Francesco Marilungo . Alle Fonderie Limone all’interno del progetto Torino incontra Berlino , oltre al ritorno di Francesca Foscarini, ampio spazio sarà dedicato alle realtà tedesche più interessanti . La sezione dei Blitz Metropolitani propone ai Murazzi del Po sei compagnie , importanti presenze sia nazionali che internazionali con spettacoli in short format con una forte presenza musicale spesso eseguita dal vivo.

www.mosaicodanza.it

Festa della Musica

Quadrilatero Romano, dal 12 al 14 giugno

Torna per il quarto anno consecutivo la Festa della Musica che invade con i suoi suoni le vie e le piazze del Quadrilatero Romano. La manifestazione, nata a Parigi nel 1976 da un’idea di Joel Cohen per festeggiare il solstizio d’estate, è organizzata a Torino dall’Associazione Culturale Mercanti di Note e si snoda su circa 25 punti spettacolo che ospitano fino a 8 ore di musica non-stop al giorno per un totale di oltre 200 concerti gratuiti , dal jazz al rock , passando per il punk e il pop , dai gruppi corali e bandistici alle istituzioni musicali con oltre 800 musicisti coinvolti. Il tema scelto per questa edizione è “La tua musica prende il volo” : la musica intesa come slancio ed ascesa della fantasia, della passione, dei sogni. Tre giorni di festa che oltre ai concerti propongono anche spettacoli d'arti varie, progetti per bambini, momenti dedicati alla danza e molto divertimento.

www.festadellamusicatorino.it

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Torino Creazione Contemporanea XX Festival delle Colline Torinesi Sedi varie, dal 1 al 20 giugno Torino Creazione Contemporanea – XX Festival delle Colline Torinesi , vetrina di creazione teatrale contemporanea, festeggia vent’anni di attività con un’edizione speciale e un logo creato per l’occasione . Il tema principale che quest’anno accomuna molti progetti artistici è la riflessione sulla condizione della donna vittima di tanti fondamentalismi e protagonista dei cambiamenti in atto nel nostro tempo. Sono ospiti straordinari artisti, registi e compagnie che hanno accompagnato la vita del Festival. Tra questi: Antonio Latella , Socìetas Raffaello Sanzio , Emma Dante , Ricci/Forte , Teatro delle Albe , Cuocolo/Bosetti , Valter Malosti , Fanny&Alexander , Fibre Parallele , Rabih Mroué/Lina Saneh . Nell’ambito del gemellaggio Torino incontra Berlino è atteso il collettivo teatrale femminile berlinese She She Pop , in cartellone con due spettacoli in prima nazionale ispirati a opere di Stravinskij e Shakespeare , interpretati dalle attrici il primo con le proprie madri, il secondo con i propri padri.

www.festivaldellecolline.it

Architettura in Città. Festival 2015 Sedi varie, dal 30 giugno al 4 luglio La quinta edizione del Festival promosso dalla Fondazione OAT ha per titolo Sconfinamenti, un tema che mette in luce la necessità di superare i confini che caratterizzano le nostre città: barriere economiche , sociali , territoriali , religiose , fisiche , virtuali . Conferenze, dialoghi, performance, mostre, tour e proiezioni cinematografiche approfondiranno l’argomento con l’obiettivo di avvicinare i cittadini all’architettura. Il quartier generale sarà in un luogo di passaggio nel centro di Torino, ma numerose sedi satelliti ospiteranno le iniziative dei partner del festival che per cinquegiorni tenterà di “colonizzare” gli spazi urbani.

www.architetturaincitta.it Time table. A tavola nei secoli Palazzo Madama, Sala del Senato, dal 24 giugno al 4 ottobre La mostra, partendo dal tema del rito conviviale della tavola , evoca spaccati di vita quotidiana nel corso dei secoli. Uno spettacolare allestimento , costituito da tavoli imbanditi disposti radialmente attorno a un fulcro centrale , rappresenta una sorta di orologio che riprende il gioco di parole del titolo. In tutto sei tavole allestite con suppellettili in ceramica , vetro e metallo di varie epoche (basso Medioevo , Rinascimento , Seicento , Settecento , Ottocento e Novecento ), ciascuna delle quali corredata da un “tavolo-appendice” che racconta la vita di tutti i giorni: oggetti d’uso, strumenti musicali, libri, giochi di società, abiti, monili, elementi di arredo e un orologio che scandisce il flusso del tempo nella storia. Le sei tavole si alternano a tre “gallerie” : la mensa rituale dell’altare , dove si celebra il banchetto del sacramento eucaristico, l'evoluzione di forme particolari di vasellame (zuppiere, rinfrescatoi) e recipienti legati all’arte del bere, bicchieri, bottiglie e brocche. A completare l’esposizione una rassegna di opere di artisti contemporaneisul tema della tavola del futuro, presentate in due piccole sale attigue al Senato.

www.palazzomadamatorino.it

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Parco Valentino. Salone & Gran Premio Parco del Valentino, dall’11 al 14 giugno Un Salone dell’Auto all’aperto , nella splendida cornice del Parco del Valentino : 100 pedane illuminate sulle quali sono esposti come opere d’arte 100 nuovi modelli e prototipi di oltre venti marchi di case automobilistiche (tra cui Ferrari, Porsche, McLaren, Audi, Fiat) con molte anteprime nazionali e mondiali . E’ poi allestita un’area racing ricostruita attraverso una vera e propria pit-lane con box dove il pubblico potrà ammirare auto da corsa di tutti i tempi. Grande attenzione è dedicata al design italiano, con la presenza dei maggiori carrozzieri, primo tra tutti Pininfarina che celebra i suoi 85 anni con un Concorso d’Eleganza. Gran finale domenica 14 giugno con il Gran Premio del Valentino : un Galà in cui i più grandi collezionisti, sfileranno con le loro vetture lungo un percorso di 18 chilometri che passando per via Roma e piazza Castello arriva fino alla Reggia di Venaria. Le auto da competizione di Formula 1 e di rally invece partendo sempre dal Valentino si fermeranno in piazza San Carlo per restare in esposizione per il resto della domenica.

www.parcovalentino.com

Modus Vivendi. Storie di viaggi straordinari Museo Nazionale dell’Automobile, dal 28 maggio al 27 settembre Un allestimento di dieci vetture diventate mitiche per aver compiuto viaggi incredibili solcando i continenti da nord a sud, in condizioni climatiche estreme e in tempi da record . Tra queste la Moto Guzzi , che partendo dall’Alaska arriva fino alla Terra del Fuoco e la Campagnola Fiat che nel 1952 affronta la Transafricana . Un viaggio attraverso il modus vivendi di ogni singolo Paese, i suoi usi e costumi, le mode, i cibi, i colori, ma anche il racconto del modus vivendi di quegli uomini e donne che hanno affrontato questa esperienza accompagnati talvolta solo dalla loro macchina fotografica. Una progetto espositivo che riflette sul valore dello scambio culturale reso possibile nell’ultimo secolo dall’invenzione dell’automobile . Proprio il tema della mobilità che avvicina culture differenti è il filo conduttore degli incontri organizzati nell’ambito della mostra in cui alcuni protagonisti dei viaggi straordinari racconteranno le loro avventure.

www.museoauto.it

Ian Cheng. Emissary in the Squat of Gods

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo , fino all’11 ottobre Personale di Ian Cheng , giovane artista americano (Los Angeles, 1984 -vive e lavora a New York) dalla formazione multidisciplinare. Specializzato in Arti Visive alla Columbia University, ha collaborato con la Industrial Light & Magic , tra le più note aziende americane di produzione di effetti speciali digitali, fondata da George Lucas , visionario regista di Guerre Stellari. Attraverso l’uso di tecnologie quali la modellazione algoritmica e il game design , Ian Cheng costruisce simulazioni in cui gli oggetti sono programmati per lasciarsi influenzare vicendevolmente all’infinito , muovendosi senza controllo dell’autore in una sorta di ecosistema virtuale . Emissary in the Squat of Gods , ispirato ai controversi scritti dello psicologo americano Julian Jaynes , è il primo episodio di una nuova serie di lavori dedicati alla storia dell’evoluzione cognitiva . Basato sulla premessa che gli antichi non avessero coscienza, è composto da due forme contraddittorie costrette ad abitare lo stesso paesaggio: la simulazione di un’antica popolazione che affronta una minaccia geologica, e il racconto in chiave deterministica dell’emergere della coscienza di un emissario . Le due forme minacciano costantemente di destabilizzarsi a vicenda e creano sequenze governate dal caos che rimandano all’infinito la conclusione della storia.

www.fsrr.org

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Torino incontra Berlino. Il programma Molti gli appuntamenti in programma a maggio e a giugno nell’ambito di Torino incontra Berlino . La parte del leone la fa la musica con due opere al Teatro Regio (Hansel e Gretel di Humperdinck e Faust tratto da Goethe), il recital di Ute Lemper all’Auditorium RAI, una nutrita presenza di artisti tedeschi al Torino Jazz Festival e al TJF Fringe e l’intera serata dedicata ai compositori tedeschi nell’ambito del Tor ino Classical Music Festival . Per il cinema, oltre ai consueti appuntamenti al Goethe Film Forum , al Cinema Massimo e alla Casa del Quartiere di San Salvario , il Seeyousound International Music Film Festivalpropone un documentario sulla musica techno tra Parigi e Berlino e la Biblioteca Civica Ginzburg un capolavoro del cinema espressionista tedesco: Il gabinetto del dottor Caligari musicato dal vivo. Per l’arte segnaliamo la mostra dell’illustratrice berlinese di Nadia Budde al Goethe-Institut Turin e Cacciatori di pietre tra Torino e Berlino alla Biblioteca Reale, Ars Captiva all’Ex Manifattura Tabacchi e il progetto di narrazione cinematografica diffusa Le notti di Tino a Bagdad in vari luoghi cittadini. La Germania sarà paese ospite al Festival Architet tura in città e al Salone Internazionale del Libro con oltre venti ospiti rappresentanti dei generi letterari più diversi. Da segnalare per il teatro quattro spettacoli in prima nazionale al Festival delle colline torinesi .

www.torinoincontraberlino.it

Un paesaggio smisurato

Montagne in fotografia 1850-1870 Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” dal 22 maggio al 15 novembre La mostra presenta circa un centinaio di stampe , sciolte e in album, che rappresentano una selezione di fototipi realizzati dai cosiddetti “fotografi delle origini” , scelte dalle raccolte fotografiche del Museo Nazionale della Montagna. Si passa dalle prime fotografie di paesaggio montano che raffigurano i paesi e le prime infrastrutture, alla documentazione delle grandi spedizioni in Oriente , come quella in Sinai di McDonald o in India di Frith, alle serie di cime alpine a noi più vicine attraverso le foto di autori quali Muzet, Bisson, Braun, cercando di identificare differenze di sguardo e percezione tra autori e luoghi differenti nel tentativo di riordinare e comprimere un paesaggio smisurato, di cui si cercano confini e identità. Tra gli autori in mostra, primi fotografi di montagna, si segnalano: Josef Albert , Edouard Baldus , Bisson Frères , Adolphe Braun , William England , Francis Frith , Gustav Jägermayer , Vicor Muzet , Giovanni Battista Maggi , Charles Marville , Farnham Maxwell Lyte , Marquis de Rostaing , James McDonald , James Stewart , Alberto Luigi Vialardi .

www.museomontagna.org

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Urban Center. La caccia al tesoro è aperta 23 maggio Una caccia al tesoro realizzata da Urban Center nell’ambito del programma Torino è un’altra città dedicato alla riflessione sui cambiamenti della metropoli a vent’anni dall’approvazione del Piano Regolatore . Dalla metropolitana al nuovo grattacielo, dieci tappe per una divertente caccia al tesoro nei luoghi della trasformazione: dalle 10 alle 18 oltre 200 squadre (ciascuna composta da 4 persone) si sfideranno per le vie della città in una divertente gara per scoprire l’evoluzione urbana degli ultimi vent’anni con l’obiettivo di vincere il primo premio, un bellissimo viaggio per quattro persone.

www.urbancenter.to.it

Faust Teatro Regio , dal 3 al 14 giugno L’opera simbolo del Romanticismo, il Faust di Charles Gounod tratta dall’omonimo poema di Goethe , va in scena nel nuovo allestimento coprodotto con la Israeli Opera di Tel Aviv e l’Opéra di Losanna . La regia è di Stefano Poda , artista tra i più poetici della scena internazionale, che firma anche scene, costumi, coreografia e luci. Sul podio d’orchestra il Direttore musicale del Regio Gianandrea Noseda . Protagonisti d’eccezione: Ildar Abdrazakov (Mefistofele), Charles Castronovo (Faust), Irina Lungu (Margherita) e Vasilij Ladjuk(Valentin). Completano il cast Ketevan Kemoklidze (Siebel), Samantha Korbey (Marta) e Paolo Maria Orecchia (Wagner). Orchestra e Coro del Teatro Regio, maestro del coro Claudio Fenoglio. La recita del 3 giugno sarà trasmessa in diretta radiofonica da Rai-Radio3 e dal circuito Euroradio.

www.teatroregio.torino.it

Antonio e Cleopatra / Akhnaton Cortile Museo Egizio , dal 25 giugno al 19 luglio regia di Walter Malosti | Prima nazionale Un progetto speciale realizzato in collaborazione con il Museo Egizio in occasione di Expo Milano 2015. Protagonisti gli attori neodiplomati della Scuola del Teatro Stabile che, diretti da Walter Malosti , debuttano portando in scena a sere alterne Antonio e Cleopatra di William Shakespeare e Akhnaton uno spettacolo con drammaturgia inedita curata da Agnese Grieco , che mette a confronto due voci, quella di Agatha Christie e quella del premio Nobel egiziano Naguib Mahfouz , entrambi affascinati dal "faraone eretico", destinato a diventare uno dei simboli della gloria dell'Antico Egitto. In occasione delle recite, il Museo Egizio offrirà l’opportunità agli spettatori di scoprire i personaggi messi in scena attraverso un percorso dedicato tra reperti, documenti e testimonianze.

www.teatrostabiletorino.it

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Spazio Agorà Piazza Castello , fino al 31 ottobre La struttura che ospita Spazio Agorà, progettata dell’architetto Michele de Lucchi , è uno spazio temporaneo dove sono presentate tutte le iniziative della Città collegate ai temi di Expo Milano 2015 : alimentazione , innovazione , territori , sostenibilità ed educazione . Sono previsti inoltre laboratori gratuiti per le scuole primarie e secondarie di primo grado sul tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” . Un programma ricco e articolato, con il concorso delle molte realtà didattiche e museali. Alcune delle attività per i bambini sono proposte alle famiglie direttamente da Expo Milano 2015 durante i weekend con il progetto Childrenshare . Agorà è infine anche un punto di riferimento sulle attività milanesi e torinesi di Expo in collaborazione con Turismo Torino.

www.expo2015.org Lucio Fontana. Concetti spaziali

GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Wunderkammer, fino al 30 agosto Dopo un recente restauro è nuovamente esposta una vera e propria icona delle collezioni della GAM, la grande opera di Lucio Fontana Concetto spaziale che, al suo apparire nel 1952, rivoluzionò il modo di pensare la scultura per il suo spirito antimonumentale dato dal suo sviluppo totalmente in orizzontale : otto sottili lamiere metalliche sagomate e forate, colorate di un giallo saturo e brillante che nella collocazione originaria su un prato dovevano creare un contrasto surreale con i fili d’erba che sbucano dalle forature. L’opera è posta in dialogo con i due C, con Attese e con 30 preziosi disegni , compresi fra il 1946 e i primi anni Sessanta, che rimandano all’immagine dello spazio cosmicoe riflettono la fascinazione per gli spazi siderali delle galassie , le prime esplorazioni spaziali e la modernità tecnologica fonte di ispirazione delle teorizzazioni e realizzazioni artistiche dell’artista italo-argentino.

www.gamtorino.it

Airbnb Pavilion. Welcome You're in The Right Place Fondazione Sandretto Re Rebaudendo , fino al 30 agosto La mostra - curata dal collettivo AIRBNB Pavilion – fa seguito all’assegnazione del premio Re Rebaudengo Serpentine Grants 2015ad Alessandro Bava (1989), architetto e artista italiano di base a Londra e co-fondatore del AIRBNB Pavilion. Il progetto espositivo affronta il tema della rappresentazione e dell’esperienza on line della ca sa attraverso gli oggetti che popolano il paesaggio domestico di ciascuno di noi. L’oggetto domestico evolve dal suo originario significato personale di intimità e diventa una valuta spendibile per commercializzare o quantomeno mostrare la casa. Così, nell’opera di Marie Lund e di Jason Dodge , i cuscini e le tende sono utilizzati per coinvolgere la storia e la memoria all’interno dello spazio della mostra; Josef Strau si avvale di oggetti quotidiani, come le lampade , facendone “sostituti fenomenologici di un’esperienza di lettura particolarmente eccentrica”; Bunny Rogersutilizza sedie intrecciate come arredo scenico per letture di poesie; negli assemblage scultorei di Philipp Timischl , che includono una tv e un dipinto, la casa si pone come sfondo di una storia intima e personale priva di trama.

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Nella terra dei sogni di Don Bosco Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” fino al 1 novembre Nell’anno del bicentenario della nascita di Don Bosco il Museo della Montagna dedica a Alberto Maria De Agostini una mostra che testimonia la sua attività di missionario nelle Terre Magellaniche. Sono esposte sessantaquattro stampe di medio formato da negativi e originali sulla Patagonia, la Terra del Fuoco, ma anche sul Piemonte, sua terra d’origine lasciata nel 1910 per dedicarsi all’attività missionaria. La figura di De Agostini, alpinista, fotografo e documentarista è stata a lungo dimenticata ma da circa trent’anni il Museo della Montagna ha valorizzato le opere del missionario piemontese appartenenti alle sue collezioni,recuperando anche il grande documentario del 1933 Terre Magellanicheche viene proiettato nell’ambito della mostra. Terre Magellaniche, il vero capolavoro del missionario salesiano, è al contempo un progetto e un messaggio, un colpo d’occhio sui profondi cambiamenti che, nel primi decenni del Novecento, stavano scuotendo le terre apparse in sogno a don Bosco: alla naturalezza si sostituiva il progresso, gli indios stavano inesorabilmente sparendo sostituiti dagli estancieros con i loro allevamenti di ovini.

www.museomontagna.org

Vitrine. Francesco Gennari GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea fino al 7 giugno Secondo appuntamento di Vitrine, progetto dedicato alla ricerca artistica contemporanea che nell’edizione di quest’anno, intitolata Possibilità , pone l’attenzione sulle trasformazioni della vita e del suo divenire. Protagonista è Francesco Gennari che presenta Autoritratto come notte , opera del 2013, con cui l’artista riassume un’affermazione esistenziale, una presa di coscienza di sé e della consapevolezza di essere parte dell’universo. Senza una collocazione spazio – temporale definita, la fotografia di Gennari suscita nell’osservatore una sensazione enigmatica e un atteggiamento contemplativo. L’immagine racchiude sentimenti di mistero e sensazioni di realismo, nell’utopia del mantello stellato di un mago così come nella quotidianità del loden blu. L’appuntamento si inserisce nell’ambito della rassegna Alle radici della democrazia organizzato ogni anno dal Consiglio Regionale del Piemonte organizza ogni anno.

www.gamtorino.it Surprise. Jim Dine GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea fino al 7 giugno Il secondo appuntamento di Surprise, ciclo espositivo annuale dedicato ad aspetti specifici della ricerca artistica tra anni Sessanta e Settantapropone per la prima volta un artista americano, protagonista di spicco della stagione Pop: Jim Dine (Cincinnati, USA, 1935). Di Dine si ricordano due personali presentate a Torino,alla Galleria Sperone, in particolare quella del 1973 in cui fu esposto Betty dipinto di eccezionale importanza sia per la qualità della pittura sia per le dimensioni. L’opera è esposta affiancata a Fred Astaire e Ginger Rogers del 1961, proveniente anch’essa da collezione privata a testimonianza dell’aperturainternazionale della Torino di quegli anni. Le collezioni GAM comprendono anche Orange Car Crash di Andy Wahrol, e questo dà la possibilità al visitatore di porre a confronto declinazioni diverse dei linguaggi Pop.

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RETRÒVISIONI. Fotografie di Alberto Dilillo Museo dell’Automobile, fino al 17 maggio Trentuno fotografie , scattate nel cimitero d’auto storiche di Kaufdorf , in Svizzera, pochi giorni prima del suo definitivo smantellamento: una vera e propria Spoon River dell’auto in cui lo sguardo del fotografo, Alberto Dilillo , indugia sulle forme delle vetture d’epoca che conservano un fascino immutato nonostante la polvere e l’usura del tempo e dove la vegetazione cresce come tra gli scheletri di dinosauri estinti. La mostra fotografica è corredata da un allestimento che racconta l’operazione di restauro di un’auto d’epoca : sulle pedane, ritrovamenti impolverati, vetture semilavorate e vetture finite aiutano a visualizzare le fasi di tale operazione di recupero, frutto di artigianalità differenti ma ugualmente preziose.

www.museoauto.it

Jacques Henri Lartigue MEF Museo Ettore Fico, fino al 21 giugno Antologica di uno dei più significativi fotografi del Novecento . Una selezione di 186 opere in collaborazione con la Donation Jacques Henri Lartigue . L’esposizione prende spunto da 130 album originali di Lartigue, ripercorrendo il destino unico di questo fotografo il cui talento ora indiscusso venne riconosciuto tardivamente, all’età di 69 anni. La mostra è composta da 136 fotografie in grande formato e da 50 pagine d’album dell’epoca (1912-1922) che permettono di vedere le immagini nel contesto originale. Una selezione di opere emblematiche che ripercorrono tutta la storia del Novecento e le origini della fotografia contemporanea. Sono esposti tutti i temi a lui più cari: dalle prime fotografie degli anni ‘10 del Novecento, dove i soggetti familiari sono i più ricorrenti, ai ritratti degli amici di famiglia, che diventano inventori di macchine stranissime, fino a quelli dei piloti di automobili e aerei , della forza naturale del mare e del vento .

www.museofico.it

Plastic Days

MEF Museo Ettore Fico, fino al 21 giugno Circa 600 oggetti della collezione della Fondazione Plart , Plastiche e Arte di Maria Pia Incutti-Paliotto , raccontano la grande e molteplice famiglia dei materiali plastici. Una testimonianza delle trasformazioni degli ultimi centocinquanta anni di storia che svela l’anima profonda della modernità . Gli oggetti in mostra rappresentano un’articolata selezione di artefatti assai rari provenienti da tutte le parti del mondo: prime serie di produzione , pezzi di grande tiratura di famosi designer o di design anonimo . La mostra – a cura di Cecilia Cecchini e Marco Patroni - è organizzata per macro-aree tematiche che attraversano la storia delle plastiche: dalle pre-sintetiche , realizzate nell’Ottocento a quelle più contemporanee segnate dall’aspirazione di svincolarsi dalla dipendenza dal petrolio, passando per le plastiche del Made in Italy , il Moplen , i giocattoli , le icone del design internazionale e gli oggetti della quotidianità domestica un tempo posseduti dalla maggior parte delle famiglie.

www.museofico.it

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Ritratto d’Italia Borgo Medievale, fino al 19 luglio Mostra fotografica tratta dal racconto Ritratto di Italia di Barbara Debernardi . La storia prende vita attraverso le immagini, scattate con estremo realismo da Franco Borrelli che presentano il personaggio principale, la mucca Italia , e attorno a lei gli altri animali su cui vegliano il padrone e sua moglie: il cane Sergent , la pecora Genesia , il gallo Bartolomeo , il coniglio Tilio , l’asino Nino . Alle foto si aggiunge il video di Riccardo Humbert , che cattura l’atmosfera di stalle e alpeggi, di mungitura e raccolta del fieno. A completare l’esposizione, in sala mostre, alcuni oggetti artigianali legati alla vita quotidiana di montagna realizzati in vari momenti, dalla fine del Settecento agli inizi del Novecento. Il 17 maggio, il 14 giugno e il 5 luglio sono previsti eventi per il pubblico dedicati al tema degli animali .

www.borgomedievaletorino.it

Fritz. Un elefante a corte

Palazzina di Caccia di Stupinigi, dal 20 maggio al 13 settembre La mostra, curata da Elisabetta Ballaira e da Pietro Passerin d'Entrèves fa rivivere alla Palazzina di Caccia di Stupinigi il "serraglio di animali esotici" che animava il grande parco della residenza Sabauda nella prima metà dell’Ottocento. Protagonista della mostra Fritz , l’elefante indiano donato dal vicerè d'Egitto Mohamed Ali al re Carlo Felice nel 1827. Il pachiderma, tuttora conservato nel Museo regionale di Scienze Naturali torinese rappresenta - insieme all'intera Ménagerie di Stupinigi -un'opportunità di scoperta del ruolo che gli animali esotici rivestiva no nelle corti europee . L’allestimento è stato progettato dagli studenti dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino con esemplari naturalizzati quali leone , canguro e struzzo fra stampe d'epoca , dipinti, sculture e contributi audiovisivi . Alla realizzazione dei modelli in mostra ha preso parte anche l'Associazione Scuole Tecniche San Carlo di Torino.

www.ordinemauriziano.it

L’arte della bellezza Reggia di Venaria Reale, Sale delle Arti, fino al 21 giugno Una selezione in larga parte inedita delle straordinarie creazioni di gioielleria e di alta oreficeria realizzati da Gianmaria Buccellati : un’occasione unica per scoprire l’affascinante storia di questa realtà di successo internazionale. Una storia che affonda le sue radici nel lontano 1919 quando il padre Mario aprì la sua prima boutique di alta gioielleria a Milano , dove conobbe Gabriele d’Annunzio, che lo definì il “principe degli orafi”. Nel corso degli anni Gianmaria ha realizzato autentici capolavori attraverso l’utilizzo di oro e argento , perle e pietre preziose , rappresentando il genio italiano nella creazione di opere d’arte, apprezzate ovunque. Ha aperto negozi in tutto il mondo, dall’Occidente all’Estremo Oriente, da Montecarlo a Hong Kong, da Firenze a Tokio e a New York.

www.lavenaria.it

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OrtinfestivaI Giardini della Reggia di Venaria Reale, dal 30 maggio al 2 giugno Un evento che richiama il tema dell’Expo di Milano, una grande festa dedicata ai prodotti dell’orto e della terra in stretto legame con le tematiche gastronomiche . Scegliendo tra i 150 spazi espositivi ci si può immergere nei piaceri del cibo proposti dalla Food Court , tra antichi sapori tradizionali e piatti esotici, degustare vini di pregio all’Enoteca di Civiltà del Bere , le produzioni di selezionati birrifici artigianali al Beer Garden open-air o pregiati tè alla Serra di Cascina Medici . L’evento propone incontri con cuochi ed esperti, workshop , showcooking con un occhio attento alla cucina Veggie, musica , giochi e intrattenimenti . Ci sarà inoltre il Food and Farmer Market con una selezione dei migliori banchi dei mercati di Torino, l’Open air school e la Shopping Area .

www.ortinfestival.it

Cavalli e carrozze da fiaba Giardini della Reggia di Venaria Reale e Parco La Mandria dal 19 al 20 giugno Dopo il successo dello scorso anno torna il Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione . Un evento coinvolgente con carrozze d’epocaed oltre 100 cavalli , un’affascinante gara di eleganza, abilità e destrezza. Il programma prevede la sfilata di presentazione, il percorso di campagna, le prove di maneggevolezza. Partecipano varie tipologie di carrrozze: di servizio, come Landeau, Milord, Calèche, sportive, da caccia e da passeggiata come Break, Dog Cart, Phaeton, carrozze di utilità. Altra particolarità è l’ abbigliamento degli equipaggi: parasole sfiziosi per le signore, cappellini da pomeriggio estivo, guanti, camicie con volant.

www.lavenaria.it Aggloville PAV Parco Arte Vivente, fino al 31 maggio Mostra personale di Bert Theis , a cura di Marco Scopini . L’artista lussemburghese sviluppa la sua ricerca su temi come urbanesimo sostenibile, ecologia politica e gentrificazione cercando di contrapporsi allo sviluppo del modello urbano neoliberista. La città è al centro della poetica di Aggloville , esposizione che raccoglie maquettes, studi progettuali, video e stampe digitali su tela, sviluppati dall'artista nel corso di venti anni di attività. In mostra immagini di grandi dimensioni di città i cui edifici riconoscibili emergono da una fitta e rigogliosa foresta; il verde si spinge oltre gli ambienti residuali della metropoli e si sostituisce a strade e viali. Aggloville visualizza la domanda di chi si chiede se è ancora possibile un’altra vita nelle nostre città agglomerando elementi diversi fra di loro: paesaggi coperti di giungla come quelli del Congo-Brazzaville, quartieri come quelli di Alphaville di Godard, sentieri immaginati come quelli di Dogville di Lars Von Trier.

www.parcoartevivente.it

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ll dodicesimo uomo Piazza Carignano, fino al 20 luglio Il progetto, curato da Camera Centro Italiano per la fotografia , è un omaggio al calcio visto dal punto di vista delle tifoserie torinesi , a partire dagli anni successivi al secondo dopoguerra sino ai giorni più recenti. Le immagini sono tratte dall’Archivio della Gazzetta del Popoloe raccontano il tifo come momento di coesione e condivisione . Come nel caso della partita di calciobalilla tra degli inglesi Baker e Law, fantasiosi giocatori del Torino contro Panetti e Mattavelli circondati dall’entusiasmo degli avventori del locale, oppure la fotografia dei tifosi che si improvvisano spalatori per liberare il campo dalla neve e permettere alla squadra del cuore di giocare, o infine il tifoso bianconero Paolo Camorino che porta a spalle il granata Attilio Bosco da via Massena a Piazza Castello e paga così la scommessa sul derby vinto dal Torino.

www.torino2015.i t Fascino e splendore della porcellana di Torino Rossetti, Vische, Vinovo. 1737-1825

Museo di Arti Decorative Accorsi-Ometto, fino al 28 giugno La mostra, realizzata in collaborazione con Palazzo Madama– Museo Civico di Arte Antica , e curata da Andreina d’Agliano e Cristina Maritano apre con la manifattura Rossetti , di cui sono esposte diverse porcellane cinesi Blanc de Chine e varie statuine di dignitari orientali copie di originali cinesi. Si prosegue con la sezione dedicata alla manifattura di Vische , di cui vengono presentati numerosi oggetti inediti: tra i più interessanti, una zuccheriera dipinta in monocromia porpora e una straordinaria salsiera, la cui forma ricorda da vicino la produzione dell’argentiere torinese Boucheron. La sezione più ampia è riservata alla manifattura di Vinovo : sono proposti servizi da the, caffè e una serie di sculture in porcellana e in biscuit. Si chiude con una spettacolare tavola imbandita con vasellame di Vinovo del primo e del secondo periodo, superbi argenti e vetri dell’ultimo quarto del Settecento. Il centro tavola, in particolare, riporta una serie di "Gridi di Strada " raffiguranti mestieri e personaggi di piazze e mercati dell’epoca.

www.fondazioneaccorsi-ometto.it

Urlo – Groviglio - Nudo Fondazione 107, fino al 19 luglio Trilogia che raccoglie 75 opere del fotografo romano Dino Pedriali , dal 1977 al 1997, lavoro inedito esposto per la prima volta quale opera omnia dell’artista. In una sezione separata è esposto il ciclo Egeo realizzato nel 2014, dieci scatti che evidenziano la continuità di ricerca e la vitalità dell’artista in questi ultimi anni. Dino Pedriali è il fotografo del nudo per eccellenza, riconosciuto “il Caravaggio della fotografia” non solo per l’intensità della luce nelle sue opere ma anche per il livido contenuto e la scelta dei protagonisti che spesso sono i ragazzi di vita . La sua opera si interseca con quella di Pier Paolo Pasolini , di cui ha documentato gli ultimi giorni di vita attraverso un prezioso reportage. Il primo scatto di nudo è proprio quello del poeta /scrittore nella Torre di Chia, ma Pedriali è stato anche il fotografo di Andy Warhol , Rudolf Nureyev e di Man Ray.In Pedriali sacro e profano si fondono, i suoi corpi nudi sono omaggi ai temi della deposizione e della crocifissione del San Sebastiano e presentano riferimenti alla pittura tra il 1400 ed il 1600.

www.fondazione107.it

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Un Trono tra le nuvole Biblioteca Nazionale Universitaria , fino al 30 maggio La mostra, dal sottotitolo, 1876-1960 la storia moderna del Tibet raccontata attraverso l’autobiografia del XIV Dalai Lama presenta libri , giornali e riviste d’epoca , fotografie e manufatti originali tibetani : 86 anni di cammino attraverso gli avvenimenti del Tibet, raccontati dalle parole tratte dall’autobiografia del XIV Dalai Lama, pubblicata nel 1962, dal titolo La mia terra, il mio popolo . E’ anche presentato un estratto del documentario spagnolo del 2014 Earth Sutrarealizzato da Jordi Carot , che racconta la cultura tibetana incentrata su quattro aspetti: la Giustizia Universale, le risorse naturali in Asia, il miglioramento della condizione umana e la sopravvivenza di una cultura che sta scomparendo.

www.bnto.librari.beniculturali.it

Gli appuntamenti dell’Urban Center Metropolitano L’Urban Center propone incontri gratuiti rivolti a tutti i cittadini interessati ad approfondire i temi delle trasformazioni urbane . La prima serie di appuntamenti ha per titolo 10 trasformazioni x 10 Circoscrizioni : l’assessore all’Urbanistica della Città, i presidenti di circoscrizione e i rappresentanti delle principali realtà associative torinesi illustrano i progetti in corso e quelli futuri nell’Area Ex-Westinghouse (8 maggio), all’ExMoi (12 giugno) e nell’ Area Mirafiori TNE (1 luglio) e rispondono alle domande dei cittadini. Il secondo tema 10100 Torino. Come cambia la città è incentrato sul dialogo tra gli autori di progetti urbanistici appena realizzati e gli abitanti dei siti interessati. Gli incontri si svolgono a Parco Dora (14 maggio) e al Centro direzionale Intesa Sanpaolo a giugno.

www.urbancenter.to.it

Museo dello Sport Vari appuntamenti spiccano nell’agenda del Museo dello Sport: dal 21 al 24 maggio mostra dedicata a Giacinto Facchetti organizzata in collaborazione con Interclub Torino; il 31 maggio in occasione della partenza dell’ultima tappa del Giro d’Italia da Torino, il Museo ospita una mostra dedicata ai grandi protagonisti del Giro dagli anni 60 ad oggi ; traendo ispirazione dal personaggio di George Brest , la cui maglia è conservata al Museo, sono proposte tre mostre allestite nella Galleria del Museo a cura di Elettroshock Arte (22 maggio Marco Sciarpa , 19 giugno Alberto Vittorio Viti , 24 luglio Roberta Benzonelli ) incentrate sul tema dello sport vissuto come arte e arte vissuta come esperienza di vita. Infine dal 15 giugno parte il progetto Estate All’Olimpico collegato ad Estate Ragazzi che prevede tour guidati allo stadio, al Museo e mini tornei di sport.

www.olympicstadiumturin.com

ACCADE A TORINO

Bibliomediateca Mario Gromo In occasione del centenario della nascita di Orson Welles il Museo Nazionale del Cinema e l’Università di Torino organizzano una serie di incontri dedicati al grande artista. Alla Bibliomediateca il 19 maggio viene presentato il volume di Nuccio Lodato e Francesca Brignoli Orson Welles. Quarto potere (Lindau, 2015). Presso il DAMS di via Sant’Ottavio 20 il 12 maggio si terrà il Seminario Il Terzo Uomo con interventi di Giulia Carluccio, Paolo Bertinetti, Febo Guizzi, Giaime Alonge, Matteo Pollone e Gabriele Rigola; il 27 maggiosono invece presentati due volumi: I mille volti di Orson Welles a cura di Emiliano Morreale, fotografie di Maurizio Maggi e L'Otello senza acca. Orson Welles nel fondo Troiani e ne i materiali della Cineteca Nazionale , a cura di Alberto Anile.

www.museocinema.it/bibliomediateca_eventi.php

TEATRO

Hänsel e Gretel Teatro Regio , dal 6 al 10 maggio L‘opera di Humperdinck , tratta dalla omonima fiaba dei fratelli Grimm, va in scena nello storico allestimento del Regio con le scene di Emanuele Luzzati , i costumi di Santuzza Calì e la regia di Vittorio Borrelli . La fiaba musicale è molto più che un’opera per bambini: Pinchas Steinberg , alla guida dell’Orchestra del Teatro Regio, interpreta l’altissima qualità della partitura, uno dei capolavori di fine Ottocento. Sul palcoscenico i protagonisti sono: Annalisa Stroppa (Hänsel), Regula Mühlemann (Gretel), Tommi Hakala (il padre), Atala Schöck (la madre), Natasha Petrinsky (la strega) e Bernadette Müller (Sabbiolino e la fata). Il Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio G. Verdi è diretto da Claudio Fenoglio . La recita del 6 maggio sarà trasmessa in diretta radiofonica da Rai-Radio3 e dal circuito Euroradio. In occasione degli European Opera Days , iniziativa riservata agli under 30 con biglietti a prezzi speciali per le recite del 9 e 10 maggio

www.teatroregio.torino.it

Santa Impresa. Don Bosco e i santi sociali Teatro Gobetti , dal 19 maggio al 7 giugno progetto di Laura Curino e Anagoor | Prima assoluta regia di Simone Derai A duecento anni dalla nascita di Don Bosco, Laura Curino e la Compagnia Anagoor narrano l’intelligenza e lo spirito di quegli uomini straordinari riuniti comunemente sotto la definizione di “santi sociali”, che a Torino si presero cura delle necessità, dei dolori e delle ferite del popolo e soprattutto dei giovani dell’Italia appena nata: Don Bosco, Cottolengo, Cafasso, Faà di Bruno, Murialdo, Giulia di Barolo, Don Orione, Allamano, Frassati, Domenico Savio e tantissimi altri. Scrivono Curino e Derai: «quella di raccontare il “bene” è sempre impresa ardua….. C’è sempre un’immensa sproporzione tra la fissità di un volto che si è cristallizzato nell’immaginario collettivo e la mobilità inafferrabile di una vita vera ».

www.teatrostabiletorino.it

I segreti di Milano (L’Arialda e La Maria Brasca) Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri , 12 e13 maggio dal ciclo di Giovanni Testori | regia Walter Malosti Il progetto curato da Walter Malosti con gli allievi dell’ultimo anno della Scuola per Attori è basato sul ciclo I segreti di Milano di Giovanni Testori da cui Visconti trasse materiale per Rocco e i suoi fratelli . Nella parte teatrale composta dalla commedia La Maria Brasca e dal dramma L’Arialda , Testori seppe raccontare, con straordinaria incisività e poesia, l’anima della periferia milanese negli anni del boom economico, a cavallo fra gli anni Cinquanta e Sessanta , in un momento delicatissimo di transizione della storia italiana. www.neorealismo.com www.museocinema.it

Casa Teatro Ragazzi e Giovani Il 15 maggio debutta Brividarium spettacolo conclusivo del quarto biennio della Piccola Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazi one Teatrale , percorso didattico, rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni. Il progetto ha per tema le paure ed è articolato su due percorsi paralleli: una riflessione sul mondo infantile e il confronto con il mondo adulto attraverso un percorso teatrale di improvvisazione e scrittura scenica. Dal 15 giugno al 24 luglio e dal 31 agosto all’11 settembre si svolge Estate in scena , laboratorio per conoscere e vivere il teatro in tutti i suoi aspetti, sia sul palco che dietro le quinte. Il venerdì pomeriggio i ragazzi porteranno sulla scena uno spettacolo per i loro genitori vestendo i panni dell’attore, dello scenografo, dell’autore e costumista.

www.casateatroragazzi.it

MUSICA CLASSICA

Teatro Regio. Stagione sinfonica Teatro Regio, 18 maggio Il concerto di chiusura della stagione sinfonica del Regio è dedicato a due grandi compositori russi Stravinskij e Rachmaninoff e presenta inoltre, in prima esecuzione mondiale , il Concerto per violoncello e orchestra di Carlo Boccadoro , solista d’eccezione Enrico Dindo . Boccadoro è considerato uno degli esponenti più originali nel panorama musicale contemporaneo: il suo linguaggio eclettico fonde l’esperienza pop, quella jazz e la grande tradizione compositiva europea. Sul podio dell’orchestra il Maestro Gianandrea Noseda direttore musicale del Teatro Regio.

www.teatroregio.torino.it

Progetto Schubert Conservatorio G. Verdi, 14 e 15 giugno Daniele Damiano , primo fagotto dei Berliner Philharmoniker , è protagonista del concerto dell’Accademia Stefano Tempia. Il Coro e l’Orchestra dell’Accademia, diretti da Guido Maria Guida , eseguono pagine di Mozart ispirate alla simbologia egizia, in omaggio alla riapertura del Museo Egizio. In programma Cori da Thamos Re d'Egitto per soli, coro e orchestra K 345, il Concerto per fagotto e orchestra K 191 e brani da Die Zauberflöte per soli, coro e orchestra K 620.

www.stefanotempia.it

LE STAGIONI CONCERTISTICHE I concerti dell’Auditorium RAI www.orchestrasinfonica.rai.it I concerti del Lingotto www.lingottomusica.it I concerti dell’Unione Musicale www.unionemusicale.it I concerti dell’Orchestra Filarmonica di Torino www.oft.it Per tutte le info sui concerti: www.sistemamusica.i t

SPORT

Campionato italiano sport da ring (junior e senior) e cadetti sport da tatami Impianto Le Cupole, 9 e 10 maggio Due giorni dedicati interamente al quadrato più temuto della storia dello sport da combattimento.

www.fikbms.net

THE COLOR RUN™

16 maggio Seconda edizione dell’evento sportivo incentrato su festa, musica e colore: 5 km di corsa divertenti e un po’ folli in cui i partecipanti, sostando nelle “zone di colore” , finiranno il percorso tutti colorati.

thecolorrun.it

Campionato italiano twirling serie A freestyle e a squadre Palavela, dal 23 al 24 maggio La ginnastica ritmica e artistica in un mix di salti e acrobazie

www.federtwirling.it

Turin Half Marathon 24 maggio La gara, nelle sezioni competitiva e non, torna al suo vecchio percorso con partenza e arrivo al Borgo Medievale del Parco del Valentino.

www.turinmarathon.it

Trofeo di ginnastica artistica 4 Nazioni Palavela, 30 maggio Italia , Russia , Romania e Colombia scendono in pedana per una gara di grande prestigio inserita nel calendario federale.

www.realeginnastica.it

SPORT

Giro d’Italia 31 maggio Parte da Piazza Solferino l’ultima tappa del Giro d’Italia , il più importante trofeo ciclistico nazionale. Un omaggio a Torino Capitale Europea dello Sport 2015.

www.gazzetta.it/Giroditalia/2015/it

Partita del cuore Juventus Stadium, 2 giugno La Nazionale Italiana Cantant i sfida una selezione di Campioni per la Ricerca al fine di raccogliere fondi da destinare a Fondazione Telethon e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul cancro.

www.partitadelcuore.it

Ballando un Po Piazza Solferino, 6 e 7 giugno Manifestazione tutta dedicata al ballo in tutte le sue declinazioni . Piazza Solferino e aree adiacenti si trasformeranno in una grande pista da ballo per tutti! Esibizioni , stage , lezioni aperte , spettacoli e musica .

www.torino2015.it

Manifestazione di tiro con l’arco Piazzetta Reale, 13 giugno Una manifestazione aperta a tutti, con un occhio di riguardo per i bambini, in attesa dei Campionati italiani di settembre.

www.torino2015.it

PREVIEW LUGLIO

The Best of Italian Opera Teatro Regio, dal 9 al 26 luglio L’ampia offerta culturale di EXPO TO dedica una speciale attenzione alla crescente passione per la musica lirica presentando quattro grandi opere del melodramma italiano : La bohème di Giacomo Puccini, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, La traviata di Giuseppe Verdi e Norma di Vincenzo Bellini. Un’opera diversa ogni giorno per un totale di sedici recite con l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio . Si inizia con La bohème (9, 14, 18 e 23 luglio) nella storica versione con i bozzetti e i figurini firmati da Eugenio Guglieminetti e la regia di Vittorio Borrelli . Protagonisti Barbara Frittoli , Stefano Secco , Maria Teresa Leva e Markus Werba diretti dal giovanissimo Andrea Battistoni . Il barbiere di Siviglia (10, 15, 19 e 24 luglio) porta in scena grandi protagonisti del genere buffo come Antonino Siragusa , Marco Filippo Romano , Chiara Amarù , Roberto de Candia e Nicola Ulivieri ; sul podio Giampaolo Bisanti , regia di Vittorio Borrelli . La traviata (11, 16, 21 e 25 luglio), premiata dalla critica giapponese nel corso della tournée del Regio del 2010, è firmata dal regista Laurent Pelly e diretta da Francesco Ivan Ciampa ; nel ruolo di Violetta Valéry Désirée Rancatore , accanto a lei Piero Pretti e Luca Salsi . Norma (12, 17, 22 e 26 luglio) è presentata nell’allestimento firmato da Alberto Fassini . Sul podio, un direttore affermatissimo nel panorama internazionale: Roberto Abbado . Tra i protagonisti, Maria Agresta e Roberto Aronica .

www.teatroregio.torino.it

Teatro a Corte 15

Sedi varie , dal 16 luglio al 2 agosto La 16a edizione del Festival Internazionale Teatro a Corte diretto daBeppe Navello , prosegue l’esplorazione della scena europea contemporanea attraverso la molteplicità dei suoi linguaggi, dalla danzaal circo , dal teatro di figura alle video performance e presenta due focus speciali : il primo dedicato alla Germania , con sette spettacoli in cartellone, il secondo sul tema “Nutrire il Pianeta” proposto dall’EXPO milanese con cinque appuntamenti che sottolineano il legame profondo che il festival ha saputo instaurare tra creazione artistica e attrattive turistiche del territorio. Alle note dimore sabaude di Venaria, Rivoli, Racconigi e Agliè si aggiungono quest’anno la Palazzina di caccia di Stupinigi e la tenuta di Fontanafredda . Nell’arco di 3 weekend sfileranno 26 compagnie da 8 diversi Paesi (Italia, Francia, Germania, Israele, Regno Unito, Spagna, Belgio, Finlandia) con 27 spettacoli e 11 performance site-specific . In programma visite guidate ai castelli, cene nelle dimore e approfondimenti con gli artisti.

www.teatroacorte.it