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“Sintesi Narrativa” ESL (Expanded Spaced Learning) Classe II A del I Circolo Didattico di Qualiano, plesso Rione Principe, docente Morgera Rosanna TITOLO: La Fiaba Obiettivi dell’intera unità di ESL Obiettivi di apprendimento (Abilità/ Saper fare) Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata Traguardi di sviluppo delle competenze (Ciò che si valuta) Leggere, comprendere ed analizzare fiabe Abstract dell’intera unità di ESL Con questo lavoro si inizia ad affrontare lo studio del testo narrativo attraverso la fiaba. Si comincia con l’individuazione della struttura di un testo narrativo e delle componenti di una fiaba. Per aiutare i bambini si presenta una mappa che rappresenti tutta la struttura mediante il disegno. Per tanto si utilizzeranno dei video basati proprio sulla struttura della fiaba. Attraverso l’Apprendimento Intervallato, si forniranno agli alunni gli strumenti per una corretta e autonoma distinzione della caratteristica della fiaba. Sintesi narrativa dell’intera unità di ESL Nella mia classe, così come in altre classi del nostro Circolo, si adotta il metodo dello “Spaced Learning ” perché questo percorso di lavoro aperto ad una didattica collaborativa ed inclusiva facilita il raggiungimento degli obiettivi prefissati con strategie più interessanti e coinvolgenti. Con questa lezione viene presentato per la prima volta la struttura della fiaba agli alunni. Siamo in II A del I Circolo didattico di Qualiano, plesso Rione Principe. La classe è formata da 25 alunni, 14 bambine e 11 bambini, con1 bambino diversamente abile.Il livello della classe è medio-basso, solo sei alunni si distinguono per un livello alto. E' lunedì 14 maggio e ci sono 5 assenti. Sono le 9:30

TITOLO: La Fiaba Obiettivi dell’intera unità di ESL€¦ · Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata Traguardi di sviluppo delle competenze

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Page 1: TITOLO: La Fiaba Obiettivi dell’intera unità di ESL€¦ · Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata Traguardi di sviluppo delle competenze

“Sintesi Narrativa” ESL (Expanded Spaced Learning)

Classe II A del I Circolo Didattico di Qualiano, plesso Rione Principe, docente Morgera Rosanna

TITOLO: La Fiaba

Obiettivi dell’intera unità di ESL Obiettivi di apprendimento (Abilità/ Saper fare)

Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata

Traguardi di sviluppo delle competenze (Ciò che si valuta)

Leggere, comprendere ed analizzare fiabe

Abstract dell’intera unità di ESL Con questo lavoro si inizia ad affrontare lo studio del testo narrativo attraverso la fiaba. Si comincia con l’individuazione della struttura di un testo narrativo e delle componenti di una fiaba. Per aiutare i bambini si presenta una mappa che rappresenti tutta la struttura mediante il disegno. Per tanto si utilizzeranno dei video basati proprio sulla struttura della fiaba. Attraverso l’Apprendimento Intervallato, si forniranno agli alunni gli strumenti per una corretta e autonoma distinzione della caratteristica della fiaba.

Sintesi narrativa dell’intera unità di ESL Nella mia classe, così come in altre classi del nostro Circolo, si adotta il metodo dello “Spaced Learning ” perché questo percorso di lavoro aperto ad una didattica collaborativa ed inclusiva facilita il raggiungimento degli obiettivi prefissati con strategie più interessanti e coinvolgenti. Con questa lezione viene presentato per la prima volta la struttura della fiaba agli alunni. Siamo in II A del I Circolo didattico di Qualiano, plesso Rione Principe. La classe è formata da 25 alunni, 14 bambine e 11 bambini, con1 bambino diversamente abile.Il livello della classe è medio-basso, solo sei alunni si distinguono per un livello alto. E' lunedì 14 maggio e ci sono 5 assenti. Sono le 9:30

Page 2: TITOLO: La Fiaba Obiettivi dell’intera unità di ESL€¦ · Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata Traguardi di sviluppo delle competenze

e ho 3 ore di Italiano. Accolgo gli alunni e chiediamo loro di avere il banco libero da qualsiasi materiale (libri, quaderni, penne ...), oggi ci sarà una lezione un pò diversa, con molte pause. I bambini ne sono subito entusiasti. La prima parte della lezione li vedrà impegnati a guardare un power point da me preparato e proiettato sulla LIM. INTRODUZIONE Nel primo input, della durata di 15’, il docente introduce l’argomento mediante una presentazione in PPT. RELAX: Attività di distrazione Gli alunni sono lasciati liberi di svolgere semplici attività individuali per una durata di 10’ durante i quali potranno dedicarsi al disegno libero, al ritaglio. ESPANSIONE Secondo input: Visione sulla Lim della proiezione di due video da YOU TUBE sulla struttura della fiaba reperibile ai seguenti indirizzi: https://www.youtube.com/watch?v=ZPyI5jCNOZ4 https://www.youtube.com/watch?v=-5p5CHYKAUk

La fruizione dei contenuti avviene attraverso modalità interattive. Lo studente potrà riprendere i temi presentati dal docente nella prima fase, interagirvi e iniziare a sviluppare autonomamente qualche riflessione verso l’ampliamento della propria struttura di conoscenze.

RELAX: Attività di distrazione Gli alunni nel terzo input non didattico sono lasciati liberi di svolgere semplici attività individuali per una durata di 10’quali: disegno libero, ritaglio

VALUTAZIONE FORMATIVA Gli alunni hanno a disposizione 60 minuti per quest’attività e li vede protagonisti, divisi in gruppo produrranno dei cartelloni di sintesi. L’insegnante si limita a girare tra agli studenti per elaborare feedback classe utile alla valutazione di processo, ma anche per monitorare le dinamiche sociali interne a ciascun gruppo. Solo alcuni alunni collaborano poco con i componenti del gruppo isolandosi e infastidendo gli altri. Dopo che l' insegnante ha fatto notare che il loro contributo è fondamentale per la buona riuscita dell’ attività del gruppo gli alunni si attivano colorando le immagini prodotte. Sono trascorsi circa 60 minuti. È ora di merenda. I bambini hanno 10 minuti per rilassarsi e fare merenda.

Page 3: TITOLO: La Fiaba Obiettivi dell’intera unità di ESL€¦ · Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata Traguardi di sviluppo delle competenze

VERIFICA Propongo un’ultima attività, questa volta si tratta della verifica. I bambini riprendono il loro posto, consegno una scheda che presenta domande a risposta multipla sulla fiaba precedentemente da me letta. Mi limito a girare tra i banchi, controllando l'impegno di ciascun alunno. I bambini nella quasi totalità non commettono errori , vede qualche alunno in leggera difficoltà. Al termine dell’attività i lavori vengono valutati, oggetto di valutazione sarà la capacità che ogni alunno ha avuto nel comprendere la struttura della fiaba e di riprodurla rispettando tutti le componenti che la strutturano. La valutazione è per tutti positiva.

VALUTAZIONE Alunni Valutazione

0 10 7 9 5 8 4 7 4 6 0 Non sufficiente

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UNITA’ DI LAVORO ESL

CLASSE 2^B RIONE PRINCIPE

PRIMO CIRCOLO DIDATTICO DI QUALIANO

SINTESI NARRATIVA

La classe 2^B è costituita da 18 alunni,di cui 6 femmine e 12 maschi. Nel contesto classe si evidenziano stili cognitivi e ritmi di apprendimento diversi con conseguente differenziazione dei livelli di acquisizione di conoscenze /abilità e competenze.

Il 17 maggio 2018 alle ore 10,30 nella suddetta classe,suddivisa in gruppi di livello,è stata effettuata la lezione relativa al tema della “fiaba ”.Detta lezione è stata presentata seguendo le stesse fasi della classe campione,tranne che per i momenti di relax.

Infine, per verificare la ricaduta sugli alunni è stato proposto un questionario (a risposte aperte e multiple) e disegni da realizzare.

Durante la lezione gli alunni sono stati continuamente monitorati ,in particolar modo si è osservato: l’interesse,l’attenzione,la creatività e le dinamiche di gruppo.

I risultati ottenuti evidenziano che la maggior parte degli alunni ha raggiunto,in modo adeguato,l’obiettivo programmato .

Si allega tabella

Gruppi Voto 1 9 1 8/7 1 6 1 5

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“Sintesi Narrativa” ESL (Expanded Spaced Learning)

Classe II C del I Circolo Didattico di Qualiano, plesso Rione Principe, docente Nocera Irene

TITOLO: La Fiaba

Obiettivi dell’intera unità di ESL Obiettivi di apprendimento (Abilità/ Saper fare)

Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata

Traguardi di sviluppo delle competenze (Ciò che si valuta)

Leggere, comprendere ed analizzare fiabe

Abstract dell’intera unità di ESL Con questo lavoro si inizia ad affrontare lo studio del testo narrativo attraverso la fiaba. Si comincia con l’individuazione della struttura di un testo narrativo e delle componenti di una fiaba. Per aiutare i bambini si presenta una mappa che rappresenti tutta la struttura mediante il disegno. Per tanto si utilizzeranno dei video basati proprio sulla struttura della fiaba. Attraverso l’Apprendimento Intervallato, si forniranno agli alunni gli strumenti per una corretta e autonoma distinzione della caratteristica della fiaba.

Sintesi narrativa dell’intera unità di ESL Nella mia classe, così come in altre classi del nostro Circolo, si adotta il metodo dello “Spaced Learning ” perché questo percorso di lavoro aperto ad una didattica collaborativa ed inclusiva facilita il raggiungimento degli obiettivi prefissati con strategie più interessanti e coinvolgenti. Con questa lezione viene presentato per la prima volta la struttura della fiaba agli alunni. Siamo in II C del I Circolo didattico di Qualiano, plesso Rione Principe. La classe è formata da 26 alunni, 12 bambine e 14 bambini, con tre bambini BES non certificati, di cui due con difficoltà di apprendimento. Il livello della classe è medio-basso, solo sei alunni si distinguono per un livello alto. E' giovedì 17 maggio e ci

Page 6: TITOLO: La Fiaba Obiettivi dell’intera unità di ESL€¦ · Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata Traguardi di sviluppo delle competenze

sono 2 assenti. Sono le 8:15 e ho 3 ore di Italiano. Accolgo gli alunni e chiediamo loro di avere il banco libero da qualsiasi materiale (libri, quaderni, penne ...), oggi ci sarà una lezione un pò diversa, con molte pause. I bambini ne sono subito entusiasti. La prima parte della lezione li vedrà impegnati a guardare un power point da me preparato e proiettato sulla LIM. INTRODUZIONE Nel primo input, della durata di 15’, il docente introduce l’argomento mediante una presentazione in PPT. RELAX: Attività di distrazione Gli alunni sono lasciati liberi di svolgere semplici attività individuali per una durata di 10’ durante i quali potranno dedicarsi al disegno libero, al ritaglio. ESPANSIONE Secondo input: Visione sulla Lim della proiezione di due video da YOU TUBE sulla struttura della fiaba reperibile ai seguenti indirizzi: https://www.youtube.com/watch?v=ZPyI5jCNOZ4 https://www.youtube.com/watch?v=-5p5CHYKAUk

La fruizione dei contenuti avviene attraverso modalità interattive. Lo studente potrà riprendere i temi presentati dal docente nella prima fase, interagirvi e iniziare a sviluppare autonomamente qualche riflessione verso l’ampliamento della propria struttura di conoscenze.

RELAX: Attività di distrazione Gli alunni nel terzo input non didattico sono lasciati liberi di svolgere semplici attività individuali per una durata di 10’quali: disegno libero, ritaglio

VALUTAZIONE FORMATIVA Gli alunni hanno a disposizione 60 minuti per quest’attività e li vede protagonisti, divisi in gruppo produrranno dei cartelloni di sintesi. L’insegnante si limita a girare tra agli studenti per elaborare feedback classe utile alla valutazione di processo, ma anche per monitorare le dinamiche sociali interne a ciascun gruppo. Solo alcuni alunni collaborano poco con i componenti del gruppo isolandosi e infastidendo gli altri. Dopo che l' insegnante ha fatto notare che il loro contributo è fondamentale per la buona riuscita dell’ attività del gruppo gli alunni si attivano colorando le immagini prodotte. Sono trascorsi circa 60 minuti. È ora di merenda. I bambini hanno 10 minuti per rilassarsi e fare merenda.

Page 7: TITOLO: La Fiaba Obiettivi dell’intera unità di ESL€¦ · Individuare la struttura narrativa della fiaba Comprendere la vicenda narrata Traguardi di sviluppo delle competenze

VERIFICA Propongo un’ultima attività, questa volta si tratta della verifica. I bambini riprendono il loro posto, consegno una scheda che presenta domande a risposta multipla sulla fiaba precedentemente da me letta. Mi limito a girare tra i banchi, controllando l'impegno di ciascun alunno. I bambini nella quasi totalità non commettono errori , vede qualche alunno in leggera difficoltà. Al termine dell’attività i lavori vengono valutati, oggetto di valutazione sarà la capacità che ogni alunno ha avuto nel comprendere la struttura della fiaba e di riprodurla rispettando tutti le componenti che la strutturano. La valutazione è per tutti molto positiva (7/8/9).

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Scuola: I CD di Qualiano plesso “Canonico Migliaccio”

Docenti somministratrici : De Falco Chiara – D’Alterio Marianna

Classe II A

A.S. 2017/18

SINTESI NARRATIVA

Sperimentando un nuovo percorso di lavoro ,utilizzando il metodo dello “Spaced Learning”, la nostra classe si è aperta ad una didattica collaborativa ed inclusiva utilizzando metodologia coinvolgenti e a misura di bambino. La nostra classe è composta da 24 alunni cinque femmine e 19 maschi, di cui tre diversamente abili e 4 alunni con difficoltà di apprendimento medio, pertanto ognuno con stili di apprendimento differenti.

Il metodo utilizzato si articola in cinque fasi costituite da tre input e da due intervalli.

FASE 1

INTRODUZIONE Nel primo input della durata di venti minuti il docenti introducono il tema in Power Point e attraverso le slide presentano la fiaba e la sua struttura.

FASE 2

RELAX Gli alunni sono lasciati liberi di svolgere semplici attività individuali per una durata di quindici minuti (disegno libero, origami, ritaglio, aerobica leggera).

FASE 3

ESPANSIONE Nel secondo input della durata di 10 minuti si riprende il tema introdotto nella fase uno con la visione di un video https://youtu.be/ZPyI5jCNOZ4

FASE 4

RELAX Gli alunni sono lasciati liberi di svolgere semplici attività individuali per una durata di quindici minuti (disegno libero, origami, ritaglio, aerobica leggera).

FASE 5

CHECK Nel terzo input i docenti somministrano un test vero e falso e un test di verifica con domande a scelta multipla strutturata in modo chiaro e sintetico. Seguirà, poi, correzione di gruppo e riflessione sulle risposte date.

FASE 5

BIS ACT: RIESAME E MIGLIORAMENTO Il docente ha proceduto alla misurazione dei punteggi dei gruppi, e attivato strategie di riallineamento/approfondimento in base alla percentuale di errori riscontrata (15 MIN).

Alla conclusione del percorso si è potuto constatare che l’obiettivo programmato è stato raggiunto in maniera adeguata.