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STITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA di 1° grado
Via Ugo Foscolo, 1 - CALIMERA (LE) Tel 0832 872014 C.F. 80012440758
e-mail : [email protected] pec : [email protected]
Sito web: www.icscalimera.gov.it
Unità di Apprendimento Interdisciplinare
Classi terze
Calimera - Martignano - Scuola Primaria
A.S. 2015/2016
Gruppo di lavoro: Anna Greco, Antonella Marsella, Erminia Corlianò, Maria Domenica Maschi,
Maria Rita Greco, Marilena Ferraioli.
Step di lavoro per progettare Unità di Apprendimento Interdisciplinari:
1) Analisi dei bisogni educativi. Eseguire l’analisi dei bisogni educativi indagando il mondo delle
rappresentazioni, delle motivazioni e delle aspettative di ogni alunno.
Valutazione ex ante: ANALISI DEI BISOGNI EDUCATIVI
RAPPRESENTAZIONE MOTIVAZIONE ASPETTATIVE
2
Dopo aver fatto vedere alla
lim, su giornali e libri di testo
immagini sull'origine della vita
l’insegnante chiede agli alunni
se hanno mai visto quel tipo di
immagini e a che cosa serve
quel tipo di attività.
Queste immagini hanno attratto
la tua curiosità?
Pensi che conoscere l'origine
dell'universo e della vita possa
essere un’esperienza
interessante?
Ti piacerebbe approfondire
l’argomento?
Potrebbe aiutarti a
comprendere meglio la realtà
che ti circonda?
Registriamo le risposte
attraverso griglie strutturate
Registriamo le risposte
attraverso griglie strutturate
Registriamo le risposte
attraverso griglie strutturate
RESTITUZIONE
Restituiamo sotto forma di grafico le risposte o tramite una tabella annotiamo il numero di risposte
alla lavagna e le confrontiamo.
2) Attivazione Educativa. Incrementare la motivazione creando un gruppo di apprendimento.
ATTIVAZIONE EDUCATIVA
CREARE UN GRUPPO DI APPRENDIMENTO
I CRITERIO
Fare in modo che ciascuno metta qualcosa di proprio
ATTIVITÀ
In poche righe ogni alunno scrive un ricordo
personale legato alla sua infanzia o
raccontato dai genitori.
II CRITERIO
Fare in modo che il proprio di ognuno si “sposi” con il proprio dell’altro (Creare
interconnessione)
ATTIVITÀ
Organizzare la classe in cinque gruppi di
quattro alunni.
Ogni gruppo,riavvolgendo il nastro dei
ricordi, crea una nuova storia ordinando i
fatti cronologicamente.
III CRITERIO
Fare qualcosa insieme
3
ATTIVITÀ
Ogni gruppo drammatizza la storia
3) Progettazione delle varie fasi di lavoro. Predisporre percorsi comuni multi e interdisciplinari,
organizzare attività significative, selezionare i contenuti, scegliere strategie e metodologie
didattiche idonee, individuare strumenti necessari, allestire spazi adeguati ai percorsi formativi
degli alunni.
Progettazione delle varie fasi di lavoro dell' Unità di Apprendimento
Classi III A - IIIB - IIIC - Calimera IIIU -Martignano
Gruppo di lavoro Antonella Marsella, Erminia Corlianò, Maria Domenica
Maschi, Maria Rita Greco,Marilena Ferraioli.
Titolo UA Viaggio nel tempo e nello spazio tra mito,storia e scienza
Discipline coinvolte Italiano, Storia, Geografia, Arte e Immagine, Religione...
Tempi Intero anno scolastico
COMPETENZA FOCUS
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e individuare successioni,
contemporaneità, durate, periodizzazioni.
ARTE E IMMAGINE
Competenze da promuovere
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al
linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi
e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici
tecniche, materiali e strumenti.
SCIENZE
Competenze da promuovere
Sviluppa atteggiamenti di curiosità e di ricerca delle
spiegazioni di quello che vede succedere intorno a sé e nel
mondo
ITALIANO
Competenze da promuovere
Interagisce in modo pertinente nelle conversazioni in modo
pertinente rispettando il turno.
4
Ascolta testi di diverso tipo raccontati ,letti dall’insegnante
o trasmessi dai media, rifendone l’argomento e le
informazioni principali.
Espone oralmente argomenti appresi da esperienze e dallo
studio, in modo coerente e relativamente esauriente, anche
con l’aiuto di domande stimolo o di scalette e schemi-guida.
Scrive semplici testi relativi alla quotidianità e
all’esperienza; opera rielaborazioni, come sintesi,
completamenti e trasformazioni.
STORIA
Competenze da promuovere
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e individuare successioni,
contemporaneità, durate, periodizzazioni
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici,
anche con risorse digitali.
TECNOLOGIA
Competenze da promuovere
Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del
proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o
strumenti multimediali.
GEOGRAFIA
Competenze da promuovere
Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema
territoriale. Costituito da elementi fisici e antropici legati da
rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
RELIGIONE
Competenze da promuovere
- Sa porsi domande di senso riguardanti il significato della
vita e dell’esistenza dell’uomo sulla terra.
- Si confronta con l’esperienza religiosa primitiva.
- Conosce alcuni miti dei popoli antichi.
- Confronta e distingue i racconti biblici delle origini con le
teorie scientifiche.
- L’alunno sa rilevare come le teorie scientifiche non sono
in contrapposizione con la religione cristiana, bensì
complementari ad essa in riferimento alle domande di senso
dell’uomo.
DISCIPLINE METODOLOGIE UTILIZZATE
- Circle Time
- Conversazione guidata
FASI (scrivere in dettaglio, meglio sotto forma di elenco
puntato, come si intende procedere per realizzare il lavoro
nella propria disciplina. Es 1),2),3) ecc
5
- Didattica con la lim
- Cooperative Learning
- Lezione frontale
-
Brainstorming
DISCIPLINA focus :GEOGRAFIA
- Didattica con la lim
- Cooperative Learning
- Conversazione guidata
- Lezione frontale
- Brainstorming
- Lezione partecipata
VIAGGIO NEGLI AMBIENTI NATURALI
fasi
Per introdurre l’argomento sul “Viaggio nel tempo e
nello spazio “ invitiamo i bambini, dopo una
conversazione guidata ,ad immaginare di salire su
un’ astronave per un viaggio da compiere nello
spazio intorno al pianeta Terra .
Completiamo il disegno della Terra con gli elementi
naturali e antropici che ciascuno immagina di vedere
dall’astronave.
Verbalizzazione orale e scritta di ciò che è stato
“visto”.
Visionare alla Lim delle immagini satellitari del
nostro pianeta:utilizzando una foto dal satellite
invitiamo gli alunni ad osservare gli aspetti del
globo terracqueo.
Sollecitiamo commenti,osservazioni e curiosità in
merito all’immagine.
Individuare in queste immagini i colori che
caratterizzano il nostro pianeta.
Osservare le carte geografiche,utili strumenti di
viaggio, per far comprendere come gli elementi
visionati vengano riprodotti dai cartografi.
Il viaggio continua all’interno della Terra per
conoscere la sua struttura .
Il viaggio prosegue sulla crosta terrestre per
individuare le zone di terra ,di ghiaccio e di acqua.
Proponiamo di lucidare su un foglio di carta velina
solo gli aspetti naturali e su un altro foglio solo
quelli antropici per dare il nome agli elementi
naturali,usando i termini ricavati dalla conversazione
e dai testi visionati.
Scriviamo una strofa in rima per ogni paesaggio
rappresentato e produciamo una filastrocca per la
memorizzazione degli ambienti.
Leggere il testo di G. Rodari “Storia
universale”,conversare , riflettere e memorizzare.
Capire che sia gli eventi straordinari sia l’uomo, con
il suo intervento, modificano l’ambiente
naturale:completamento di schede.
Distinguiamo elementi naturali e antropici negli
ambienti.
Elaboriamo con i ragazzi,dopo una conversazione,le
definizioni di geografia fisica e politica.
Chiarire la terminologia specifica della disciplina
6
per interiorizzare un linguaggio appropriato e il
concetto che
esprimono:esploratore,metereologo,geologo
cartografo,botanico,antropologo, chimico,zoologo e
storico.
Attraverso il Role play diventiamo” cartografi in
erba” e rimpiccioliamo in scala immagini.
Osservazione di carte geografiche fisiche per
individuare gli ambienti naturali di cui parleremo.
Iniziamo il viaggio attraverso i paesaggi naturali con
un accompagnatore d’eccezione :il fiume. Lettura di
una filastrocca “Il fiume racconta il suo viaggio”.
Proponendo alcune esperienze pratiche spieghiamo
l’origine dei fiumi.
Formalizziamo le esperienze con disegni e
didascalie e definiamo le varie parti del fiume con la
terminologia appropriata.
Proponiamo letture sulla flora e sulla fauna del
fiume.
Stimoliamo i bambini attraverso una conversazione
a riflettere sulle risorse dei corsi d’acqua in un
territorio.
Leggiamo un articolo di cronaca sui disastri
provocati dalle inondazioni dei fiumi per
comprendere le conseguenze che derivano
dall’intervento scellerato dell’uomo.
Allo stesso modo proponiamo il percorso per l’altra
zona d’acqua: il lago.
Continuiamo il nostro viaggio nelle zone di terra.
Analizziamo gli elementi costitutivi del paesaggio
montano per mezzo di carte e immagini.
Illustriamo le caratteristiche delle zone continentali e
del loro movimento, per spiegare l’origine delle
montagne.
Sollecitiamo con una conversazione i bambini a
raccontare fatti ambientati in montagna .
Chiediamo di rappresentare con il disegno elementi
particolari dell’ambiente.
Problematizziamo,chiedendo di pensare a come
vivono le persone che risiedono tutto l’anno in
montagna,e sollecitiamo ogni bambino a definire
quale aspetto abbia rappresentato.
Individuiamo insieme ai bambini i vantaggi e gli
svantaggi di vivere in montagna e le attività
produttive e organizziamo le informazioni in uno
schema a stella.
Cerchiamo immagini e informazioni su flora e
fauna tipica dell’ambiente montano.
Si propone lo stesso percorso per lo studio della
collina.
7
Per ogni ambiente analizzato è stato avviato un
percorso per imparare a studiare sul libro di testo.
STORIA METODOLOGIE UTILIZZATE
- Didattica con la lim
- Cooperative Learning
- Conversazione guidata
- Lezione frontale
- Brainstorming
- Lezione partecipata
VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLE ORIGINI DELLA
TERRA
Fasi
Il percorso di storia sarà un lungo viaggio nel
passato alla scoperta delle origini della Terra e
dell’affascinante evoluzione che ha caratterizzato la
civiltà umana.
Cerchiamo di stimolare la curiosità degli alunni
dicendo che l’uomo si è sempre posto domande
sull’origine della Terra.
Nel corso dell’indagine effettuata in geografia alla
ricerca cartografica,gli alunni si sono imbattuti in
rappresentazioni della Terra quali mappamondi,
planisfero ,foto.
Utilizziamo una foto dal satellite e invitiamo gli
alunni ad osservare gli aspetti del globo terracqueo e
facilmente essi stessi porranno domande sulle
origini della Terra. Sfruttiamo le preconoscenze e
provochiamo una discussione su tale
argomento,proponiamo letture che spieghino
l’origine del pianeta Terra secondo diversi punti di
vista; spiegazioni mitiche,religiose, scientifiche.
Quando gli alunni avranno ben chiara la distinzione
tra mito e ipotesi scientifica, sviluppiamo con loro la
più nota e accettata teoria , quella del Big Bang.
Affrontiamo di seguito lo studio delle origini della
vita, il Paleolitico e Neolitico.
ARTE E IMMAGINE
METODOLOGIE UTILIZZATE
- Cooperative Learning
- Conversazione guidata
- Lezione frontale
- Brainstorming
- Lezione partecipata
VIAGGIO TRA LE LINEE
fasi
Rappresentiamo elementi della natura con
attenzione al tipo di linea utilizzata in riferimento
agli ambienti da illustrare.
A partire dalla lettura di opere d’arte di riferimento
comprendiamo il significato espressivo delle linee
(es.linea piatta per la pianura,linea molle per il
colle….).
Rappresentiamo in modo personale un elemento
paesaggistico utilizzando tecniche diverse.
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Rimpicciolimento di immagini, ambienti e paesaggi
rispettando la scala.
Utilizziamo carta velina e fogli lucidi per riprodurre.
gli ambienti oggetto di studio.
Nel corso di tutto l’anno scolastico i ragazzi si
impegneranno a realizzare una striscia storica, con
disegni prodotti da loro, che va dalle origini della
Terra al Neolitico.
ITALIANO
METODOLOGIE UTILIZZATE
- Cooperative Learning
- Conversazione guidata
- Lezione frontale
- Brainstorming
- Lezione partecipata
VIAGGIO NEL MITO E NELLA LEGGENDA
fasi
Proponiamo ai bambini l’ascolto di alcuni testi di
mitologia sull’origine della Terra ;non anticipiamo
spiegazioni ,per dar modo agli alunni stessi di
intervenire in una conversazione per formulare
ipotesi sulla credibilità dei testi proposti.
Leggiamo brani per: ricostruire il significato globale
del testo, riconoscere la struttura del mito e della
leggenda ,individuare le relazioni tra le diverse parti
del testo,i personaggi ,le loro caratteristiche e
comportamenti,le relazioni spaziali,temporali e
casuali,le sequenze e l’informazione centrale di
ognuna di esse.
Utilizziamo le informazioni ricavate dai testi letti
per produrre schede informative su
personaggi,ambienti,eventi sulla base di uno schema
dato.
Scriviamo un semplice testo mitologico, che
rispettando la struttura convenzionale e lo scopo del
testo,spieghi l’origine di altri fatti ,oggetti
reali,fenomeni naturali e usanze della tradizione
locale.
RELIGIONE METODOLOGIE UTILIZZATE
- Conversazione guidata
- Didattica con la lim con il
programma Mimio
- Confronto e discussione
- Lezione partecipata
-Ebook
L'origine del mondo e dell'uomo tra storia, scienza e Bibbia
1) Introduciamo l'unità di apprendimento interdisciplinare.
Invitiamo gli alunni a colorare una esplosione con la frase: " Le
origini del mondo e dell'uomo tra storia, scienza e Bibbia"
2) Attraverso la Lim con il programma Mimio proponiamo la
visione di un filmato sulle meraviglie della natura. Dopo il
filmato porgiamo agli alunni questa consegna:"Il tempo estivo ci
permette di stare all'aria aperta ...Ti sei mai soffermato/a ad
osservare uno spettacolo della natura? Quale? Come un pittore
prova a disegnarlo e assegna un titolo all'opera creata".
Organizziamo una mostra dei disegni nel gruppo classe.
Scegliamo tra gli alunni uno o più critici d'arte che coglieranno
gli elementi caratteristici di ogni disegno.
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3)Invitiamo gli alunni a dare un nome alle emozioni che si
provano davanti alle meraviglie e ai fenomeni della natura
stimolandoli a motivare le loro risposte.
4)Per condurre gli alunni a passare dalla riflessione sulle
emozioni alle domande che l'osservazione della natura suscita in
noi, leggiamo la poesia: "Il mondo con gli occhi del cuore".
Facciamo notare come il poeta si pone delle domande riguardo
l'osservazione della natura e invitiamo a scoprirle. Proponiamo di
arricchire il testo poetico con disegni appropriati.
Offriamo l'ascolto della poesia di Gianni Rodari "Il gioco dei
perchè".. inviatiamo a riflettere sul bisogno di ogni essere umano
di porsi delle domande.
Approfondiamo l'argomento attraverso la lettura dell'ebook di
Religione pag 64 "Le domande in rima".
Consegniamo l'immagine di un grande fiore e stimoliamo gli
alunni a scrivere dentro ai petali le loro domande personali.
Confrontiamo le domande prodotte da ognuno nel gruppo classe.
Facciamo sintesi sottolineando come da sempre gli uomini si
sono posti Grandi domande e ricercato grandi risposte.
Prepariamo uno schema introduttivo alle risposte sull'origine del
mondo e della vita che poi andremo a studiare: della Religione,
dei Miti, della Filosofia, della scienza.
5) Attraverso delle immagini alla Lim facciamo cogliere agli
alunni i segni religiosi degli uomini delle origini: pitture rupestri,
dolmen, menhir e altre immagini sacre primitive: il totem e lo
sciamano. Proponiamo l'ascolto della storia della "Stanza delle
manine" della Grotta dei Cervi di Porto Badisco. Rafforziamo
l'apprendimento con la colorazione di immagini relative al totem,
allo sciamano e con la riproduzione grafica dello sciamano delle
pitture delle grotte di Porto Badisco.
6) Disegniamo una linea del tempo e collochiamo le diverse
Civiltà antiche. Analizziamo attraverso una tabella le risposte
dei popoli antichi alle domande fondamentali dell'uomo:
Facciamo notare come con il passar del tempo si assiste ad un
passaggio graduale dal sentimento religioso ad una Religione
strutturata con categorie: Rito, persone sacre, credenze, divinità,
libri sacri...
7) Facciamo scoprire che le diverse risposte dell'uomo alle sue
domande sull' origine della vita e sul mondo hanno dato origine
ai MITI. Per introdurre l'argomento proponiamo la visione di due
cartoni sul Mito greco del Tallone di Achille e del "Vaso di
Pandora". Leggiamo i Miti proposti dal libro di testo e invitiamo
gli alunni a individuare le domande all'origine del Mito.
8) Passiamo ad accostare gli alunni ad un'altra risposta percorsa
dall'uomo quando iniziò ad affinare la sua capacità di
ragionamento: quella della filosofia. Ricerchiamo su wikipedia il
termine Filosofia.
Proponiamo in modo molto semplice il pensiero dei filosofi
antichi. Stimoliamo a giocare, a ritagliare e incollare sul
quaderno il ritratto di alcuni filosofi: Talete, Anassimene,
Pitagora, Democrito, Socrate, Platone e Aristotele e a scrivere
una breve frase del loro pensiero.
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9) Passiamo poi a presentare la risposta della scienza attraverso
la visione alla LIM di un filmato sulla teoria del Big Bang.
Invitiamo a colorare la spirale della vita e ad osservare delle
immagini sulle varie fasi evolutive e scrivere brevi didascalie su
quaderno.
10) Conduciamo gli alunni a chiedersi cosa dicono le Religioni
riguardo l'origine del mondo e ad esprimere le loro riflessioni
riguardo l'idea del mondo secondo la Genesi. Consolidiamo le
conoscenze attraverso la colorazione di vignette dei giorni della
Creazione arricchite da brevi didascalie e la visione di un video
sulla Creazione alla Lim.
Proponiamo un approfondimento sulla creazione dell'uomo.
Osserviamo alla LIM un affresco della Cappella Sistina di un
grande artista italiano Michelangelo Buonarroti "La creazione di
Adamo". Coloriamo un'immagine con la riproduzione
dell'affresco. Analizziamo l'opera e sollecitiamo interrogativi e
riflessioni.
Un secondo approfondimento riguarda la custodia della Terra.
Proponiamo un gioco "C'è posta per te! lettera dalla madre terra"
e invitiamo a produrre una lettera con la risposta alla Madre
Terra da parte dei bambini.
Al termine invitiamo gli alunni a leggere a turno le lettere di
risposta alla madre Terra. Riflessioni.
Procediamo con la lettura di Genesi 1,28 e 2,15: sottolineiamo i
verbi che individuano l'uomo come custode della Terra e
facciamo le nostre riflessioni.
Leggiamo un passo dell'Enciclica di Papa Francesco "Laudato
sii" e invitiamo gli alunni a riflettere sul rispetto e la cura del
Creato secondo le parole del Papa. Questo ci permette di
introdurre il concetto di sostenibilità. Invitiamo a ricercare il
significato secondo l'Enciclopedia Treccani. Presentiamo l'
iniziativa sostenibile: "M'illumino di meno" della giornata de 19
gennaio 2016 di Caterpillar Rai 2.
Svolgiamo le attività laboratoriali proposte dal libro di testo
sull'educazione ambientale.
Concludiamo questo approfondimento con la Filastrocca sul
rispetto della natura di Bruno Tognolini, la comprensione,
formulazione di messaggi e lettura di essi al gruppo classe.
Raccogliamo i dati sulle azioni di rispetto sull'ambiente fatte
quotidianamente dai bambini e creiamo un istogramma
commentandolo in classe.
11) Operiamo un confronto tra Scienza e Bibbia, attraverso
l'immagine di Galileo dei due libri: della natura come libro della
scienza e della Bibbia come libro della fede. Invitiamo a
disegnare la complementarietà attraverso un' immagine che la
rappresenti. Verifica finale: test vero o falso.
11
4) Verifica. Elaborare verifiche personalizzate. Considerare i saperi come risorse da mobilitare per
risolvere problemi. Offrire molte prove differenziate. Elaborare prove autentiche, prove esperte,
ecc.), osservazioni sistematiche e autobiografie cognitive.
5) Valutazione. Potenziare la valenza metacognitiva della valutazione, quindi realizzare attività di
valutazione formativa che favoriscano la motivazione intrinseca, la fiducia in sé, l’autostima, ecc.. Valutare
l’efficacia delle attività. Responsabilizzare l’alunno nella valutazione. Offrire Feedback sui risultati.
SCIENZE METODOLOGIE UTILIZZATE
- Conversazione guidata
- Didattica con la lim
- Confronto e discussione
- Lezione partecipata
VIAGGIO ....PER SCOPRIRE
Leggiamo e analizziamo testi scientifici
Analisi di alcuni brani da cui evincere il metodo
sperimentale seguito: trovare l’ipotesi e arrivare a
verificarle, evidenziando gli esperiemnti per provare
o confutare le ipotesi.
Adottiamo il metodo sperimentale
Esempi di metodo sperimentale, con relativi
esperimenti, eseguiti in classe, descritti, oppure letti
e ricavati dal testo.
Eseguiamo semplici esperimenti per dimostrare
come si originano alcuni ambienti: l’ambiente
autunnale. dal quesito “Perchè in autunno le foglie
cambiano colore?” si accolgono le ipotesi dei
bambini fondate su quanto di pregresso loro
conoscono sulle piante. Si verifica l’ipotesi
attraverso gli esperimenti sulla cromatografia per
spiegare che i colori sono presenti nella foglia, ma
sono nascosti perchè dominati dal verde della
clorofilla.
Verifiche
Verifiche da utilizzare:
per conoscenze e abilità
Test a risposta multipla, test cloze, domande aperte,...
Produzioni, Procedure, Compiti di prestazione....
Verifiche da utilizzare:
per le competenze
Compiti autentici e/o di realtà
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Autovalutazione e valutazione tra pari. Confronto sulle esperienze di apprendimento. Valutare per
competenze attraverso le rubriche valutative.
6) Documentazione dei percorsi, dei processi e dei risultati. (Perché progetto realizzato possa
essere utilizzato da altri e perché si valuti la validità o meno del lavoro realizzato)
GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DEL COMPITO AUTENTICO SULLA COMPETENZA
GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DEL COMPITO AUTENTICO SULLA COMPETENZA
Di STORIA
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Sezione/classe: Classi terze - Scuola Primaria
U.A. di riferimento: LE ORIGINI DELLA TERRA:UN VIAGGIO TRA
MITO,SCIENZA E BIBBIA
TITOLO DEL COMPITO AUTENTICO: IO BAMBINO DEL PALEOLITICO
CONSEGNA OPERATIVA DEL COMPITO AUTENTICO:
Una mattina ti svegli e ai piedi del tuo letto trovi una scatola da cui proviene una musica suadente.
Incuriosito entri nella scatola dove trovi uno sgabello e una plancia di comando dove ci sono due
tasti. Sul primo c’è scritto 2016, sul secondo Paleolitico. Senza pensarci schiacci il tasto con la
scritta Paleolitico e immediatamente vieni catapultato indietro nel tempo …esattamente nella
preistoria. Diventi un bambino dell’età della pietra antica. Racconta la tua giornata
TEMPO DI RIFERIMENTO:
Marzo
TEMPO STIMATO PER LA REALIZZAZIONE DEL
COMPITO:
3 ore per l’elaborazione del testo
RISORSE A DISPOSIZIONE:
Linea del tempo
Immagine
MODALITA’ DI LAVORO
INDIVIDUALE: ogni bambino produrrà un testo scritto.
DINAMICA DELLO
SVOLGIMENTO:
Agli alunni, dopo la lettura della consegna ,sarà data
un’immagine che ritrae una scena dell’uomo nel Paleolitico.
Poi si cimenteranno nella scrittura del testo.
CAMPO/I D’ESPERIENZA o
DISCIPLINA/E CONVOLTO/I/A/E
Storia
COMPETENZE ATTESE:
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e individuare successioni,
contemporaneità, durate, periodizzazioni
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
VALUTAZIONE
LIVELLO INIZIALE: Racconta, se opportunamente guidato, i fatti studiati e produce con
informazioni essenziali semplici testi storici.
LIVELLO BASE: Racconta ,in modo sostanziale, i fatti studiati e produce con informazioni
accettabili semplici testi storici.
LIVELLO INTERMEDIO: Racconta adeguatamente i fatti studiati e produce, in modo
soddisfacente semplici testi storici.
LIVELLO AVANZATO: Racconta con padronanza i fatti storici e produce con informazioni
significative semplici testi storici
AUTOVALUTAZIONE:
14
dimensioni
INIZIALE BASE INTERMEDIO AVANZATO
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Conosce
cronologie e
dati storici ma
li utilizza solo
se guidato
Usa
discretamente
cronologie e
dati storici
Usa con
sicurezza
cronologie e
dati storici
Usa con
sicurezza
cronologie e
dati storici in
contesti anche
nuovi
USO DELLE FONTI
Sa leggere fonti
di diverso tipo
ma per
utilizzarle ha
bisogno di
essere guidato
Interpreta
discretamente
le fonti e le
utilizza
Interpreta le
fonti e le
utilizza
Interpreta le
fonti e le
utilizza per la
comprensione
di un
fenomeno
storico
STRUMENTI
CONCETTUALI
Conosce
semplici quadri
storico-sociali
Conosce,
rappresenta
semplici
quadri storico-
sociali
Conosce,
rappresenta
quadri storico-
sociali
Conosce,
rappresenta e
confronta
quadri
storico-sociali
RELAZIONE Individua
semplici
relazioni se
opportunamente
guidato
Sa individuare
e stabilire
semplici
relazioni
Sa individuare e
stabilire
relazioni in
situazioni
complesse
Sa
individuare e
stabilire
relazioni con
padronanza e
autonomia
ESPOSIZIONE Espone in modo
incerto e
utilizza un
linguaggio
elementare
Espone in
modo
abbastanza
corretto gli
argomenti
studiati e
utilizza una
sufficiente
proprietà di
linguaggio
Espone con un
linguaggio
specifico gli
argomenti
studiati
Espone con
un linguaggio
ricco e
appropriato
gli argomenti
studiati
AUTOVALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
15
Prima di
intraprendere il
lavoro hai pensato
di essere in grado
di svolgerlo?
sì
no in parte
Durante lo
svolgimento del
lavoro assegnato,
ti sei sentito
preparato?
Nello sviluppare le
diverse fasi del
lavoro, hai
incontrato
difficoltà?
Al termine del
percorso attivato,
sei soddisfatto del
lavoro svolto e dei
risultati ottenuti?
Secondo te, in
cosa dovresti
migliorare?
o ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
o USO DELLE FONTI
o STRUMENTI CONCETTUALI
o RELAZIONE
o ESPOSIZIONE