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SCUOLA PRIMARIA STATALE di FORTINO ANNO SCOLASTICO 2017-2018 PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DOCENTI DISCIPLINE DI LORENZO ANNA Matematica – scienze – tecnologia – storia – geografia - arte e immagine – musica - educazione fisica SPAGNUOLO ANGIOLINA Italiano DEL PRETE ANNA MARIA Lingua inglese CIUFFO ANTONIA ERNESTA Religione cattolica

SCUOLA PRIMARIA STATALE di FORTINO ANNO … · Gli alunni che frequentano la scuola primaria di Fortino, provengono dalle seguenti contrade: Affonnatora, Vallenora, Valle dell’Edera,

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SCUOLA PRIMARIA STATALE di FORTINO

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE

DOCENTI DISCIPLINE

DI LORENZO ANNA Matematica – scienze – tecnologia – storia –

geografia - arte e immagine – musica - educazione fisica

SPAGNUOLO ANGIOLINA Italiano

DEL PRETE ANNA MARIA Lingua inglese

CIUFFO ANTONIA ERNESTA Religione cattolica

ANALISI DELLA SITUAZIONE

Fortino è una lontana contrada del comune di Casaletto Spartano.

Situata a 778 metri s.l.m., prende il nome da un antico fortino, ora distrutto,

costruito al tempo della denominazione francese per sorvegliare l’antica strada

rotabile. Per questa strada passarono, provenienti da Sapri, Carlo Pisacane,

il 29 giugno 1857 e Giuseppe Garibaldi, il 4 settembre 1860.

Per ricordare tali eventi, esiste ancora una lapide in marmo posta sul muro della

vecchia taverna.

Gli alunni che frequentano la scuola primaria di Fortino, provengono dalle

seguenti contrade: Affonnatora, Vallenora, Valle dell’Edera, Mariolomeo, Castagna

Grossa, Fortino.

L’ambiente in cui la scuola opera offre pochi stimoli ed è privo di luoghi di ritrovo;

la rete viaria interna è insufficiente e priva di illuminazione pubblica; non ci sono

fabbriche né botteghe artigianali né uffici, pertanto l’unico luogo di aggregazione

è la scuola. I genitori degli alunni lavorano a giornata nei luoghi limitrofi; alcune

mamme vanno a lavorare nelle serre di Battipaglia, altre nei paesi vicini come

collaboratrici domestiche;la maggior parte dei papà lavorano come boscaioli.

Le famiglie allevano qualche maiale e coltivano piccoli appezzamenti di terreno.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

CLASSE V

Gli alunni di quinta sono sette, tre femmine e quattro maschi. E’ un gruppo

abbastanza omogeneo per livelli di competenza, interessi e motivazioni. Un

alunno, in particolare, mostra abilità e competenze eccellenti.

All’ interno della classe le relazioni fra i compagni sono positive: il lavoro di

gruppo viene realizzato con gioia e sono frequenti i momenti di discussione e

conversazione, in cui emerge la disponibilità al confronto attivo, propositivo e

collaborativo. I bambini manifestano un atteggiamento corretto e rispettoso

verso le insegnanti, alle quali si rivolgono con fiducia e affetto.

Tenendo presente la situazione di partenza finora evidenziata e nel rispetto

dei bisogni formativi dei singoli alunni, le insegnanti decidono di attuare un

percorso di apprendimento attivo e coinvolgente in grado di stimolare una

partecipazione diretta alla costruzione del sapere e favorire un clima

collaborativo all’ interno della classe.

Le docenti, nel corso dell’ anno scolastico, durante le ore di contemporaneità,

intendono sviluppare le seguenti tematiche:

• EDUCAZIONE AMBIENTALE

• EDUCAZIONE ALLA SALUTE

• LABORATORIO “IL LIBRO DEL PANE”

• LABORATORIO DI CODING E PIXEL ART

EDUCAZIONE AMBIENTALE

L’ambiente, considerato come sistema sociale, naturale, antropologico,

culturale e relazionale, sarà esplorato in modo interdisciplinare con il

contributo di tutte le discipline.

Gli interventi educativo- didattici mireranno al raggiungimento dei seguenti

obiettivi:

• Creare senso di appartenenza al territorio in cui si vive.

• Prendere coscienza del rapporto uomo - ambiente e del patrimonio

culturale locale.

• Sensibilizzare gli alunni ad un maggior rispetto per l’ambiente.

• Acquisire comportamenti corretti per ridurre gli sprechi nella vita

quotidiana.

• Sensibilizzare gli alunni alla raccolta differenziata dei rifiuti.

• Favorire il consumo di prodotti alimentari locali.

• Analizzare le etichette dei prodotti alimentari di maggior consumo.

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

L’educazione alla salute ha lo scopo di rendere gli alunni “sensibili” al

problema della salute e dell’igiene personale e a quello del rispetto

ambientale. Le insegnanti intendono far acquisire agli alunni la capacità di

prendere decisioni per il proprio benessere proponendo stili di vita capaci di

soddisfare il bisogno di star bene con sé, con gli altri e nell’ambiente e

mettendo in evidenza i fattori sociali, ambientali e culturali che influenzano

negativamente la salute. L’educazione alla salute è finalizzata al

raggiungimento dei seguenti obiettivi:

• Promuovere corretti e sani stili di vita.

• Stimolare atteggiamenti e comportamenti che determinano una

corretta alimentazione.

• Conoscere e adottare norme igieniche che riguardano la persona e l’

ambiente.

• Comprendere la necessità di modificare comportamenti alimentari

errati.

• Promuovere il consumo di frutta (sia a casa che a scuola)

• Migliorare la qualità della prima colazione.

• Riconoscere l’ influenza della pubblicità nelle scelte alimentari.

LABORATORIO “IL LIBRO DEL PANE ( E NON SOLO)”

L’alimentazione è un bisogno fondamentale dell’uomo. Il cibo, fin dagli albori

della civiltà, ha esercitato sempre una forte influenza sui comportamenti

sociali. La sua condivisione in famiglia e in società rappresenta una modalità

di comunicazione e di contatto con il mondo esterno. Compito della scuola è

quello di accompagnare i bambini nella conquista di un atteggiamento

consapevole e positivo verso il cibo e gli alimenti, che permetta loro di capire,

di scegliere, di trovare la propria strada e il proprio benessere a tavola. Il

progetto “Il libro del pane (e non solo)”costituisce una significativa occasione

di crescita e di coinvolgimento di tutto il contesto socio-educativo (scuola,

famiglia, comunità locale), impegnato a promuovere il benessere del bambino

mediante esperienze ed iniziative condivise.

Finalità e Obiettivi

- Promuovere corretti stili di vita

- Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti del cibo

- Conoscere i principi di una sana e varia alimentazione ai fini di una

crescita equilibrata ed armonica

- Essere disponibili ad apprezzare nuovi gusti

- Acquisire conoscenze ed informazioni sull’origine degli alimenti e

sulle caratteristiche di alcuni prodotti ( biologico, stagionalità,

produzione locale)

- Scoprire e valorizzare le tradizioni locali

Contenuti

- La funzione dei lieviti - La storia degli alimenti – Le proprietà e i

valori nutrizionale degli alimenti - Controllo della qualità del prodotto

- Cibo biologico

Metodologia

Gli aspetti tenuti presenti nell’articolazione del progetto sono:

- aspetto biologico: si favoriscono contenuti a carattere nutrizionale

collegati al vissuto del bambino (i fabbisogni, la nutrizione,

importanza delle vitamine, proteine, zuccheri presenti nel cibo e loro

funzioni);

- relazionale: si valorizza il rapporto personale del bambino con

il cibo (accettazione, rifiuto, selettività, abitudini e gusti

personali);

- sociale e culturale: si sottolineano regole alimentari condivise

tra i bambini attraverso esperienze dirette e conoscenze legate

alla tradizione locale. Si analizza inoltre il significato che il pane

assume dal punto di vista storico, religioso e geografico, con

frequenti riferimenti alle antiche civiltà e alle specialità tipiche

delle diverse regioni.

Attività

- Indagini sulle abitudini alimentari;

- ricerca, osservazione diretta, attività di analisi e confronto tra

prodotti della terra e alimenti considerati nel corso delle varie

stagioni;

- produzione di storie e filastrocche sul tema;

- uscite guidate nelle varie contrade per la preparazione del

lievito naturale, del pane, della pizza e di altri prodotti da forno.

Documentazione e verifica

Le attività previste nel progetto saranno documentate con foto e

materiali realizzati con software di grafica e di videoscrittura che

saranno raccolti per dare vita a un testo intitolato “Il libro del pane

(e non solo)”

LABORATORIO DI CODING E PIXEL ART

Il pensiero computazionale è un processo mentale che consente di risolvere

problemi in modo algoritmico. ll coding è l’applicazione intuitiva di principi,

metodi e strumenti di programmazione al fine di sviluppare il pensiero

computazionale in modo efficace e divertente.

OBIETTIVI, CONTENUTI ED ATTIVITA’ PROPOSTE

Il laboratorio di coding, vista l’importante sollecitazione motivazionale,

consente di arricchire l'offerta formativa per quanto riguarda:

• gli obiettivi specifici di apprendimento,

• l’acquisizione di competenze trasversali,

• il potenziamento della capacità di risolvere problemi,

• il miglioramento delle capacità di attenzione, di concentrazione e di

memoria.

Per quanto riguarda gli obiettivi specifici di apprendimento il percorso

proposto ha lo scopo di introdurre concetti informatici come ciclo, ripetizione,

costrutto logico di se/altrimenti, algoritmo,funzione, utilizzando il linguaggio

della programmazione visuale a blocchi.

Durante le attività i bambini potranno acquisire ulteriori abilità e familiarità

nella gestione del dispositivo informatico, ad esempio navigando con un

browser su una piattaforma, scaricando e salvando immagini per conservare i

certificati dei livelli raggiunti. In alcune occasioni sarà possibile anche

potenziare argomenti già affrontati: le lezioni de “L'artista” comportano, ad

esempio, l'uso e la conoscenza dei gradi, delle linee, del perimetro.

Anche la capacità di comprensione del testo viene stimolata. Le richieste che

precedono i livelli spesso contengono espressioni o parole chiave in italiano o

in inglese che guidano il lettore attento verso la soluzione.

Proporre il coding può concorrere a sviluppare le seguenti abilità e

competenze trasversali:

Imparare ad imparare: i bambini sono messi di fronte a situazioni

problematiche per risolvere le quali devono trovare soluzioni a partire dalle

loro conoscenze. Devono dunque formulare strategie efficaci ricercandole

all’interno del repertorio posseduto, oppure ideandone di nuove.

Comunicare: per affrontare i vari compiti richiesti dalle lezioni, occorre

leggere la stringa di consegna, comprendere la richiesta e tradurre la strategia

risolutiva individuata in un linguaggio specifico (quello della

programmazione), inoltre condividere e concordare i percorsi individuati con i

compagni. Tutto ciò stimola gli allievi ad utilizzare forme comunicative

efficaci.

Collaborare e partecipare: nei momenti di lavoro in gruppo, gli allievi devono

imparare a mediare, a suddividersi i compiti in base alle capacità cosicché

ognuno possa apprendere cose nuove e insieme raggiungere l’obiettivo

prefissato.

Progettare: L’essenza stessa della programmazione è la capacità di

progettare sequenze di azioni per realizzare un compito.

Risolvere problemi: in ogni livello proposto i bambini devono affrontare

situazioni problematiche di crescente complessità, rispettare il numero di

comandi richiesto, raggiungere un obiettivo, evitare gli ostacoli, interagire con

ulteriori personaggi presenti o con condizioni poste in essere.

Rispetto agli apprendimenti relativi alle discipline curricolari, le attività

trasversali attuate tramite il coding potenziano e ampliano abilità che

rendono possibile un’acquisizione più consapevole dei contenuti disciplinari

specifici: leggere, comprendere, scrivere, misurare, calcolare, comunicare in

lingua inglese.

In particolare, il corso introdurrà i seguenti concetti:

• oggetti programmabili

• algoritmo

• programmazione visuale a blocchi

• esecuzione di sequenze di istruzioni elementari

• esecuzione ripetuta di istruzioni

• esecuzione condizionata di istruzioni

• definizione e uso di procedure

• definizione e uso di variabili e parametri

• verifica e correzione del codice

• riuso del codice

• programma

• definizione del concetto di pixel

• realizzazione di bitmap e lavori secondo le procedure della pixel art.

Documentazione e verifica

In occasione della campagna di alfabetizzazione “Code Week 2017”,

saranno realizzati due eventi legati rispettivamente al coding e alla pixel

art che comprenderanno :

• coreografie realizzate sulle note di “Ode to code”, inno europeo del

coding,

• giochi interattivi realizzati dai singoli alunni sul sito Scratch.it

• bitmap e disegni eseguiti secondo le procedure della pixel art

locandine e gadget realizzate con il logo di Code Week.

La partecipazione degli alunni sarà documentata dall’ insegnante con un

report dettagliato e certificata con un attestato rilasciato dalla

Commissione europea e dall’ organizzazione Code Week.eu.

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Competenza Interagire negli scambi comunicativi utilizzando gli strumenti espressivi e argomentativi

Prestare attenzione prolungata e selettiva alle spiegazioni dell’ insegnante e agli interventi dei compagni. Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui e rispettarne le opinioni. Comprendere le informazioni essenziali di esposizioni, istruzioni, messaggi. Intervenire in modo pertinente in una conversazione secondo tempo e modalità stabiliti. Riferire esperienze personali in modo chiaro ed essenziale.

Nucleo 1: Ascolto e parlato. Conversazioni su diversi argomenti, racconti di esperienze personali, conversazioni collettive, informazioni di vario tipo.

Competenza Leggere e comprendere testi scritti di vario genere.

Leggere testi di vario tipo, sia a voce alta, in modo espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma cogliendone il significato globale e individuandone le principali caratteristiche. Leggere testi di vario genere ed esprimere semplici pareri personali su di essi. Ricercare informazioni nei testi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione.

Nucleo 2: Lettura e comprensione. Lettura espressiva e silenziosa e comprensione di testi di vario genere: descrittivo, biografico, fantascientifico, fantasy, giallo, storico, poetico, cronaca, informativo, argomentativo, regolativo e teatrale.

Competenza Produrre e rielaborare testi di vario tipo, in relazione a scopi diversi

Produrre testi di vario tipo, legati a scopi diversi, in modo chiaro, corretto e logico, utilizzando un lessico adeguato. Produrre rielaborazioni, manipolazioni e sintesi. Sviluppare gradualmente abilità funzionali allo studio, estrapolando dai testi scritti informazioni generali e specifiche su un dato argomento.

Nucleo 3: Scrittura Scrittura di testi di vario genere: descrittivo, biografico, fantascientifico, fantasy, giallo, storico, poetico, cronaca, informativo, argomentativo, regolativo e teatrale. Sintetizzare, rielaborare, parafrasare.

Competenza Riflettere sul significato della lingua utilizzando conoscenze e abilità grammaticali.

Nominare e riconoscere nei testi le diverse categorie grammaticali e sintattiche essenziali. Utilizzare opportunamente parole ed espressioni ricavate dai testi e comprendere dal contesto il significato di termini sconosciuti. Cogliere l’evoluzione della lingua italiana attraverso l’analisi di alcune parole che testimoniano il processo evolutivo del lessico d’uso.

Nucleo 4: Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua. Dizionario: significato delle parole, omonimi, sinonimi, contrari. La comunicazione, il linguaggio settoriale, l’etimologia, l’evoluzione della lingua, i dialetti. Morfologia: nome, articolo, preposizione, avverbio, aggettivo, pronome, congiunzione, esclamazione, tutti i modi del verbo nella forma attiva, passiva e riflessiva. Sintassi: soggetto, predicato, complementi. Le convenzioni ortografiche. Il discorso diretto e indiretto.

CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Competenza Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico scritto e mentale con i numeri naturali e decimali.

Leggere, scrivere, rappresentare, ordinare e operare con i numeri naturali, decimali e frazionari.

Eseguire le quattro operazioni

Applicare procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle quattro operazioni.

Nucleo 1: Numeri.

Conoscere il valore delle cifre nei numeri naturali e decimali. Comporre, scomporre, confrontare e ordinare numeri naturali, decimali, frazionari. Operare con le potenze e i numeri relativi. Eseguire le 4 operazioni conoscere e applicarne le proprietà. Risolvere espressioni aritmetiche. Trovare multipli e divisori di un numero. Criteri di divisibilità. Calcolo della percentuale e sconto.

Competenza

Confrontare e analizzare figure geometriche, effettuare misurazioni di grandezze comuni.

Riconoscere significative proprietà di alcune figure geometriche.

Calcolare perimetro e area delle principali figure geometriche.

Individuare simmetrie in oggetti o figure date, evidenziandone le caratteristiche.

Conoscere e utilizzare le principali unità di misura e attuare semplici conversioni.

Nucleo 2: Spazio e misura.

Descrivere e classificare le principali figure geometriche. Utilizzare il piano cartesiano. Riconoscere figure ruotate, traslate, riflesse. Riprodurre in scala una figura. Determinare perimetro e area delle principali figure geometriche. Conoscere ed operare con le principali unità di misura.

CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Competenza. Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana.

.

Individuare nell’osservazione di esperienze concrete qualità, proprietà e trasformazioni di oggetti, materiali e fenomeni.

Organizzare, rappresentare e descrivere i dati raccolti

Nucleo 1: Oggetti, materiali, trasformazioni.

Conoscere in un oggetto le parti, le loro funzioni ed il loro rapporto con il tutto.

Usare schemi e disegni per descrivere le fasi dell’esecuzione del lavoro.

Competenza

Problematizzare la realtà osservata, formulare ipotesi e verificarne l’esattezza con semplici esperimenti.

Eseguire semplici esperimenti e schematizzare i risultati.

Formulare ipotesi che giustifichino un fenomeno osservato.

Stabilire e comprendere relazioni di causa-effetto.

Nucleo 2: Osservare e sperimentare sul campo.

Eseguire e verbalizzare esperimenti inerenti agli argomenti trattati:materia, energia, corpo umano.

Competenza.

Riconoscere le principali interazioni tra il mondo naturale e la comunità umana.

Osservare, descrivere e analizzare elementi del mondo vegetale, animale, umano.

Riconoscere e descrivere fenomeni naturali utilizzando il linguaggio specifico.

Mettere in atto comportamenti di cura e di rispetto del proprio corpo e dell’ambiente.

Nucleo 3: L’uomo, i viventi e l’ambiente.

Studiare le percezioni umane luminose sonore e termiche. Studio del corpo umano dalla cellula agli apparati. Rispettare il proprio corpo: educazione alla salute, alimentazione e rischi per la salute

CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Osservare e analizzare la realtà tecnica in relazione all’uomo e all’ambiente.

Esplorare e scoprire funzioni e possibili usi di oggetti e artefatti tecnologici.

Utilizzare i principali programmi informatici come potenziamento della didattica e delle proprie capacità espressive e comunicative.

Nucleo 1: Vedere e osservare Le parti di un oggetto e le loro funzioni specifiche. Utilizzare il PC per comunicare, fare ricerche, lavorare con i compagni.

Competenza. Progettare e realizzare un manufatto.

Esplorare, progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti

spiegandone le fasi del processo

Nucleo 2: Prevedere e immaginare, intervenire e trasformare

CURRICOLO DI STORIA CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Competenza Ricavare informazioni dall’ analisi di vari tipi di fonti.

Usare fonti storiche per ricavare informazioni.

Nucleo 1: Uso delle fonti.

I diversi tipi di fonte: materiale iconica e scritta.

Competenza

Stabilire relazioni tra i fatti storici.

Utilizzare la linea del tempo, carte storico-geografiche per collocare, rappresentare, mettere in relazione fatti ed eventi.

Conoscere la funzione e l’uso convenzionale delle misure di tempo

Nucleo 2: Organizzazione delle informazioni.

Uso della linea del tempo e degli indicatori temporali tradizionali.

Competenza

Conoscere,comprendere e confrontare l’organizzazione e le regole di una società.

Conoscere gli elementi che

sono alla base di una

società.

Nucleo 3: Strumenti concettuali.

Conoscere i diversi aspetti della cultura greca. Conoscere i diversi aspetti delle civiltà italiche. Conoscere i diversi aspetti della civiltà romana nei periodi monarchico,repubblicano,imperiale

CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Competenza

Sapersi orientare nello spazio

rappresentato e non utilizzando

punti di riferimento.

Orientarsi nello spazio usando punti di riferimento convenzionali

Nucleo 1: Orientamento I punti di riferimento convenzionali.

Competenza

Leggere la realtà geografica sulla base di rappresentazioni dello spazio.

Interpretare le diverse carte geografiche

Nucleo 2: Linguaggio della geo-graficità. Lettura delle diverse carte geografiche.

Competenza Individuare gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i vari paesaggi.

Conoscere le caratteristiche dei diversi ambienti geografici.

Nucleo 3: Paesaggio Elementi fisici e antropici dell’Italia in generale e delle singole regioni italiane.

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Competenza

Leggere, comprendere e descrivere immagini appartenenti al linguaggio figurato e al patrimonio artistico-culturale.

Osservare e descrivere in maniera globale un’ immagine utilizzando gli elementi grammaticali e tecnici di base del linguaggio visuale.

Individuare le diverse funzioni che le immagini possono svolgere.

Conoscere e rispettare i principali beni artistico-culturali e artigianali presenti nel proprio territorio.

Nucleo 1: Osservare e leggere immagini; comprendere e apprezzare le opere d’arte. Il paesaggio,il ritratto, l’immagine astratta. Elementi dell’ immagine: campi visivi; primo, secondo piano e sfondo; punto di vista; cenni di prospettiva. Il punto, le linee, le figure geometriche, il colore. Studio, analisi e critica di opere d’arte e beni culturali di diverse epoche e stili architettonici con riferimento anche al patrimonio

del proprio territorio.

Competenza

Realizzare produzioni di vario tipo, utilizzando tecniche, materiali e strumenti diversi.

Saper utilizzare le conoscenze del linguaggio visuale per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali.

Saper esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo.

Saper utilizzare in modo creativo materiali, tecniche e strumenti diversi.

Nucleo 2: Esprimersi e comunicare. Produrre immagini espressive con l’utilizzo di tecniche diverse. Produrre oggetti polimaterici.

CURRICOLO DI MUSICA CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Competenza Ascoltare e analizzare fenomeni sonori e linguaggi musicali.

Riconoscere suoni e rumori in base alla fonte. Analizzare e classificare i suoni in relazione ad uno o più parametri. Ascoltare, analizzare e descrivere brani musicali di diverso genere. Associare stati emotivi a brani ascoltati.

Nucleo1: Ascolto. Il mondo dei suoni e della musica, ritmo, melodia, rappresentazione,rappresentazione del suono e note musicali. Gli strumenti musicali: storia e caratteristiche(a corda, a fiato, a percussione). Ascolto, interpretazione, descrizione di brani musicali di diverso genere, classico e moderno.

Caratteristiche di suoni e rumori. Valori espressivi delle musiche ascoltate tradotti con la parola, il movimento e il disegno.

Competenza Utilizzare il linguaggio sonori ai fini espressivi e comunicativi.

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali curando l’ intonazione espressiva e l’interpretazione. Riprodurre un ritmo utilizzando semplici strumenti. Utilizzare i simboli di una notazione informale o codificata.

Nucleo2: Produzione. Canti corali di diversa tipologia eseguiti con intonazione e cura interpretativa. Produzione di ritmi con l’utilizzo del corpo e di semplici strumenti. Esecuzione di semplici melodie con il flauto dolce.

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze)

Competenza

Acquisire gli schemi motori di base e utilizzarli correttamente in relazione allo spazio, al tempo, nel rispetto di sé e degli altri.

Padroneggiare schemi motori di base in situazioni diverse.

Esprimersi attraverso modalità proprie del linguaggio corporeo.

Conoscere il proprio corpo e le sensazioni di benessere legate all’attività ludico-motoria.

Nucleo 1: Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva.

Eseguire movimenti riferiti agli schemi motori e posturali di base.

Assumere e controllare le posture e i movimenti del corpo per esprimere emozioni e stati d’animo in situazioni reali e fantastiche.

Competenza Comprendere all’ interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

Saper rispettare le regole degli sport praticati.

Nucleo 2: Il gioco, lo sport, il fair play. Giochi di gruppo di movimento. Rispetto delle regole nelle attività individuali e di squadra assumendo atteggiamenti positivi.

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE CLASSE V

Competenze Abilità specifiche Nuclei tematici

Comprendere ciò che viene detto, letto o narrato da altri.

Comprendere diverse tipologie di testo cogliendo il senso globale di un dialogo o di un argomento conosciuto.

Nucleo 1: ASCOLTO ( Listening) Comprendere brevi comandi e istruzioni Comprendere frasi di uso comune Comprendere semplici testi in cui si parla di: mesi e stagioni,festività, famiglia, abbigliamento, alimentazione, l’ora, attività di routine. Storytelling.

Dialogare e argomentare utilizzando lessico e strutture linguistiche note

Interagire con un compagno o con un adulto per descrivere se stessi e il proprio vissuto, utilizzando strutture linguistiche note e un lessico adatto alla situazione. Riprodurre semplici canzoni.

Nucleo 2: PARLATO (Speaking) Sapersi esprimere per chiedere e rispondere a domande su: se stessi , famiglia ,sulla preferenza in fatto di abbigliamento, cibo, materie scolastiche. Parlare di azioni di routine; chiedere e riferire a che ora si fanno certe azioni. Saper formulare saluti e auguri Filastrocche e canzoni

Leggere rispettando i suoni e comprendendo ciò che si sta leggendo.

Leggere e comprendere brevi e semplici testi,

identificare parole e frasi note, cogliere il senso globale di uno scritto.

Nucleo 3: LETTURA ( Reading) Conoscere l’alfabeto e lo spelling Comprendere consegne, descrizioni, brevi testi in cui si parla di: preferenze, quotidianità , stagioni e abbigliamento relativo.

Comunicare per iscritto utilizzando vocaboli e strutture linguistiche note

Produrre brevi testi grammaticalmente corretti e lessicalmente idonei. Individuare differenze fra cultura madrelingua e cultura anglofona anche attraverso la conoscenza di aspetti caratterizzanti la quotidianità.

Nucleo 4: SCRITTURA (Writing) Saper completare semplici testi Riflessione sulla lingua e principali categorie morfologiche: aggettivi, verbi, nomi, articoli e preposizioni. Numeri oltre il 100. Lessico relativo alle festività note.

CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSE V

Competenze

Abilità specifiche

Nuclei tematici (conoscenze)

Sapersi confrontare con l’esperienza religiosa e comprendere la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo.

Scoprire come le diverse religioni rispondono alle domande di senso della vita.

Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.

Nucleo 1: Dio e l’uomo

Le religioni nel mondo L’Ebraismo Il Cristianesimo L’Islam

L’Induismo Il Buddhismo Il dialogo interreligioso

Saper ricostruire le tappe fondamentali della storia della Chiesa

Conoscere, attraverso alcune pagine degli Atti degli Apostoli, la vita della Chiesa delle origini. .

Nucleo 2: La Bibbia e le altre fonti

Gli apostoli Pietro e Paolo

Le prime comunità cristiane

Le persecuzioni

Le catacombe ed i simboli cristiani più antichi Il Monachesimo Le divisioni

Conoscere l’importanza della diffusione del messaggio evangelico anche per mezzo del linguaggio artistico.

Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la Fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.

Nucleo 3: Il linguaggio religioso

Il Natale nell’arte La Pasqua nell’arte

Lettura iconografica dell’opera d’arte cristiana.

Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.

Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo.

Nucleo 4: I Valori etici e religiosi.

La Chiesa e la sua missione I testimoni del messaggio evangelico di ieri e di oggi.