Scintigrafia dell’apparato scheletrico

Radiocomposti

• Composti a lunga catena dove è presente il legame P-O-P (polifosfati-pirofosfati)

• Composti non idrolizzabili dove è presente il legame P-C-P (metilendifosfonato-idrossimetilendifosfonato)

• Composti dove è presente il legame P-N-P (imidodifosfonati)

Tecnica

• Rilevazione total body

• Segmentaria

• Statica

• Dinamica

Tecnica trifasica• I fase: perfusionale o arteriolare (acquisizione di una

immagine al secondo per 1 minuto - possibilità di analisi semiquantitativa con prelievo di ROI con calcolo di curve attività/tempo; utile nei traumi, neoplasie, infezioni)

• II fase: capillare o del blood pool (acquisizione di immagini statiche della componente vascolare del tessuto osseo entro 5-10 minuti)

• III fase: statica (acquisizione di immagini statiche a circa 3 ore dalla e.v., quale espressione del contenuto minerale e dell’attività metabolica del tessuto osseo e della eventuale ROI)

Scintigrafia ossea statica: Quadro normale

Scintigrarfia ossea: Quadri patologici• Ridotta fissazione diffusa del radiofarmaco: rara; edema

diffuso e talassemie

• Ridotta fissazione a focolaio: artefatto tecnico (metallo, monete, gioielli), infarti ossei, necrosi asettiche, irradiazione ossea con ridotta attività osteoblastica…

• Iperfissazione focale

• Iperfissazione diffusa: superscan (coinvolgimento di tutti i segmenti ossei con mancata visualizzazione delle ombre renali); iperfiss. diffusa regionale (interessamento di determinati distretti scheletrici, es. tibie, colonna, cranio nel m. di Paget)

Indicazioni

• Tumori primitivi • Metastasi ossee• Malattie metaboliche (M. di Paget, Osteomalacia)• Traumi, fratture da stress• Tecnica trifasica: Infezioni (osteomieliti acute e

croniche, processi flogistici in portatori di protesi osteo-articolari)

M. di Paget

M. di Paget

M. di Paget

Sarcoma

Osteoma osteoide

SPECT/CT

SPECT/CT

Scintigrafia con leucociti autologhiradiomarcati

• Indicatore di flogosi

• Prelievo di frazione leucocitaria/granulocitaria da sangue periferico del pz, marcatura con 99mTc-HMPAO/ 111Indio e reiniezione e.v. al pz

• Rilevazioni scintigrafiche

Indicazioni

• Osteomieliti

• Protesi osteoarticolari con sospetta sepsi

Scintigrafia con 99mTc-nanocolloidi

• Somministrazione e.v. di 10mCi di nanocolloidi(microsfere di albumina marcate con tecnezio) per studiare la componente reticolocitaria del midollo osseo

Indicazioni:

• Valutazione componente midollare contribuisce a valutare la vitalità e funzionalità ossea (es. protesi)

• In associazione a scintigrafia ossea trifasica permette di valutare necrosi asettica delle teste femorali: Assente fissazione del radiocolloide a livello del midollo osseo, con normale fissazione del MDP