Esistono due tipi di scambiatori di calore nella galassia degli accessori

per camper:

uno riguarda il riscaldamento della cellula mediante radiatore e una

ventola supplementari, per integrare durante il viaggio il riscaldamento

del cruscotto,spesso insufficiente per la cellula.

L’altro (meno noto) riguarda il riscaldamento supplementare dell’acqua

sanitaria,sempre tramite l’acqua del motore.

Il vantaggio di questo accessorio,se costruito correttamente,è fondamentalmente

quello di avere acqua calda per diverse ore anche dopo l’arrivo a destinazione,

senza dover accendere il boiler.

Non elencherò i vantaggi,ma vi assicuro sono molti,per esempio d’estate,

l’acqua rimane calda praticamente tutto il giorno!!!!

(foto 1)

(foto 2)

Il funzionamento è molto semplice:

all’interno di un serbatoio d’acqua,(che viene messo a monte della linea dell’acqua calda)

viene fatto passare mediante un tubo, il liquido del radiatore, che la scalda e un’adeguata

coibentazione provvede a mantenerla tale.

Il mio camper ne era provvisto all’origine,ma nonostante l’interno fosse in acciaio inox,

presentava microfessurazioni ,che non era possibile riparare.

Da ciò l’idea di sostituirlo,ma in commercio non ne ho trovati,quindi ho deciso di farmelo

costruire,ma ahimè un” amico “ artigiano,mi ha chiesto la bellezza di 500/600 euro!!!

Quello che serve veramente (mi sono detto) è un bravo saldatore!!!

*Per cominciare serve un Tubo in acciaio inox di 2 mm di spessore,(vedi foto 1)

di diametro consono alle vostre esigenze e capacità di stivaggio.

Il più grosso che io ho trovato è di diametro 168 mm che ho fatto tagliare di lunghezza 750 mm.

Per diametri più grossi bisogna trovare un’artigiano che costruisce cisterne,ma il prezzo sale

* Un pezzo di lamiera inox da cui ritagliare i coperchi (vedi foto 2)

* 4 tubi filettati diametro ½ pollice lunghi 100 mm foto 2 con i coperchi

* 1,5 mt di tubo acciaio inox diametro ½ pollice

* 4 curve 90° acciaio inox ½ pollice

Due dei quattro tubi filettati vengono saldati alle estremità del serbatoio già forato, per l’entrata e

l’uscita dell’acqua.(vedi foto 3) (foto 3)

Con il tubo e le curve di costruisce una serpentina(vedi le prove in foto 4) che verrà saldata

(foto 4)

Agli altri due tubi filettati,infilata dall’interno e poi saldata,(ovviamente da fuori).

Di questa operazione non ho le foto,ma cercherò di spiegare il procedimento il meglio possibile:

la serpentina va preparata fuori dal serbatoio,perché non la si può saldare all’interno per motivi di

spazio;dei 4 fori usate quelli centrali e infilateci i tubi con il filetto all’interno,quindi saldateci

le curve e il tubo tagliato “a misura”(tutto ciò per mantenere la misura e il passo dei fori).

Quindi sfilate la serpentina e fatela mettere in pressione da vs idraulico,come se fosse un vaso

d’espansione,per controllare se le saldature “tengono”(circa7/8 atm)

Dopodichè infilateli dall’interno e saldateli.

In pratica la serpentina va preparata esternamente con i tubi infilati nei fori per essere sicuri che

L’interasse dei tubi sia lo stesso di quello dei fori.

Altrimenti prima fate la serpentina poi fate i fori.

(foto 5)

Compiuta questa operazione saldate i due coperchi e mettete in pressione il serbatoio,

Vedi in foto 5 il serbatoio saldato .(foto 6)

Vedi in foto 6 prova pressione su vecchio serbatoio.

Per il rivestimento esterno ho usato un tubo in pvc di quelli per edilizia,su cui ho fatto i fori

Per il passaggio dei filetti e che ho tagliato per tutta la lunghezza con un seghetto alternativo,

perché altrimenti non si riesce ad infilare. (foto 7)

Dopo averlo coibentato l’ho ricucito con un profilo di alluminio precedentemente forato per il

Passaggio dei tubi.

COIBENTAZIONE:

Siccome il tutto è stato fatto prestando attenzione ai costi,io ho usato della lana di vetro che già

Possedevo,altrimenti avrei adoperato della schiuma poliuretanica(la usano in edilizia)che

Forse è più efficace,ma va applicata in più riprese perché poi all’interno non si asciuga bene.

I tappi di chiusura li ho fatti tagliando in due “fette” la parte più larga del tubo(quella da

Inmaschiare per intenderci) e incollandoci due dischi di multistrati.(foto 7)

Per la coibentazione dei due tappi ho usato sempre lana di vetro.

Per fermare i tappi ho usato delle autofilettanti,che ho messo anche sul profilo di alluminio

Che tiene il rivestimento in pvc.

COLLEGAMENTO:

L’acqua entra dal tubo inferiore, attraverso una “valvola di non ritorno”,mi raccomando

quest’ultima deve essere tutta in ottone con all’interno guarnizioni in gomma,perché la plastica

Si può deformare e bloccare la valvola sia in entrata che in uscita.

Consiglio di mettere una “T” con un rubinetto tra valvola e serbatoio in modo da poterlo svuotare

Quando in inverno il camper è fermo.

L’acqua calda esce dal tubo superiore e si va ad allacciare davanti alla linea che proviene dal boiler

Il liquido del radiatore entra nel secondo tubo partendo dal basso ed esce dal terzo,dove verrà

Messa una valvola di sfiato per l’aria.Vedi foto 6 del serbatoio vecchio con i raccordi

attaccati (foto 6)

Alla fine,prima di montare lo scambiatore sul camper,l’ho verniciato di grigio zinco……….

Costo totale

8 € la valvola di non ritorno

8 € circa il tubo in pvc

60 € la saldatura

? € l’acciaio procuratomi gratis da un amico che lavora in una azienda dove ogni

Giorno producono km di tubi in acciaio inox ,io ho ricambiato con un gratuito

Lavoro di falegnameria…..d’altronde c’è chi teorizza che la società perfetta

si basa sul baratto no?

P.s.

Se qualcuno è interessato alla realizzazione del serbatoio, mi contatti pure senza problemi.

Buon lavoro e buona strada a tutti!

Sergio Ghidoni (ghido)