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Rivista Arti Marziali Cintura Nera 311 Maggio 1 parte

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La rivista internazionale di Arti Marziali tradizionali, sport da combattimento e autodifesa. Download gratuito. Edizione Online 311 - Maggio 1 parte Anno XXV

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Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante un’etichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che le serigrafierispettano i più rigidi standard di qualità.

Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

REF.: • DVD/KYUSHO 24REF.: • DVD/KYUSHO 24

Le Filippine hanno una lunga storia di combattimentia vita o morte. Dall'antichità ai tempi moderni, le arti dilotta dell'arcipelago delle Filippine hanno dimostratopiù volte di essere efficienti, efficaci ed estremamenteletali in combattimento. Innumerevoli sistemi di ArtiMarziali filippine si estendono attraverso le migliaia di

isole in questa regione. Molte sono "artifamiliari" che, probabilmente, nessuna

persona "estranea" arriverà mai adimparare, ma fortunatamente, moltealtre sono state messe adisposizione del resto delmondo. Dal punto di vista delKyusho, lo studio inizia conl'apprendimento dellarianimazione e del restauro,ma poi si sviluppa unafocalizzazione sugliobiettivi mobili con ilbraccio come fondamentomarziale. Nel sezionare unattacco, a parte i calci, tuttigli altri attacchi iniziano conle braccia, e la sfida è che ibracci sono le parti più velocidel corpo, con la massima

gamma di movimento e capacitàdi attacco direzionale. Pertanto,

questa è una sezione molto difficiledell'allenamento che dovrebbe essere

integrata in ogni sessione, con numerosevarianti. Ci sono altri modi per facilitare questo

livello ed una di quelle risiede nella capacità di "ArmTrapping" o cattura del braccio. Un lavoro dicollaborazione del Maestro di Kali Raffi Derderian e ilMaestro Evan Pantazi.

Budo international.comORDINALA A:

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hidoshi Jordan pubblica ogni giorno le sueriflessioni sulla sua pagina Facebook e hala gentilezza di inviarmele. Esse sonosempre frutto di profonde riflessioni sullepiù varie questioni e seguendo l’antica

abitudine dei classici, malgrado ci vediamo dicontinuo, io gli invio, a modo di commenti, le mieriflessioni ispirate dai suoi profondi temi. Alcune diloro formeranno parte di questi editoriali, perchéanche se fuori contesto, risultano in qualche modopertinenti; sono in qualche modo una forma dimoderni Haiku.

La mia penna, sempre più pigra, si accorcia nellespiegazioni, perché alla fine, chi può capire capiscecon poco e chi non vuole intendere, non lo farà, perquanto io mi estenda;

perciò è grazie al suo stimolo, caro Shidoshi, chevedranno la luce questi testi. Per chi desidera leggerei testi originali di Shidoshi Jordan, vengono pubblicatigratuitamente ogni giorno su Facebook.

Fino a che punto possiamo controllare la naturadelle persone o cose?

Il fiume può essere incanalato; sì! E con molto sforzo!Ma presto o tardi, l’acqua arriverà al mare. Ogni artificiogenera rischi, perché l’acqua contenuta in un bacino,quando rilasciata di colpo, genera un’onda distruttiva (... oelettricità in una turbina!).

La natura, però, sempre prevale, possiamo soloritardarla, modularla. Un intento di controllo assolutogenera, prima o dopo, una mancanza di controlloassoluta.

Recita il proverbio spagnolo: “Non si possono mettereporte al campo”. Così, le grandi forze della vita,l’evoluzione e il destino, passano sempre attraverso ognie qualsiasi cancello che vogliamo stabilire.

La sobrietà non è un antidoto, né un baluardoinespugnabile, però sì un equalizzatore di disastri. Allostesso modo, la riflessione non ci eviterà tutti e qualsiasi ibrutti momenti, ma ci permetterà di apprendere da essi eforse, solo qualche volta, rompere il ciclo distruttivo delserpente che si morde la coda, del disco graffiato cheripete sempre un’altra volta lo stesso errore... Peròl’evoluzione è anche passare serenamente al successivo,senza paura, ma con l’illusione, che per tanto che questosia un inganno, è il “nostro inganno” e per questo, è unindispensabile strumento che la nostra natura ci dotò perandare avanti; la carota è tanto necessaria quanto ilbastone affinché l’asino cammini.

La coscienza.La coscienza è privilegio dello spirito, nessuno può per

questo zittirla eternamente, perché non possiamo fuggireda noi stessi.

L’elevazione che promuove è eterna, perché è nellasua natura partecipare al progetto evolutivo, per questonon si deve forzarla, ma solo togliere le barriere che lacircondano e la contengono, lasciarla arrivare. Innalzatele muraglie, come l’acqua inonderà tutto nel nostroquotidiano e benché ci sia rumore di fondo, il suosilenzio c’impregnerà con la stessa naturalezza con laquale l’acqua bagna tutto ciò che tocca. Però, ancheinzuppati, possiamo camminare nudi come nelracconto del re con il vestito invisibile; quante volte è ilbambino che portiamo dentro colui che grida: “Il re ènudo!” Gli assennati intellettuali non arrivano allaprofondità di questo grido, la mente non arriva dovearriva lo spirito, solo il bambino e la sua innocenza aprequeste porte sacre. Che mistero e che potereracchiudono!

Dove sta il limite della responsabilità con se stessie con gli altri?

Il Maestro non ha altra scelta che intervenire?Quando?

Ogni sistema, ogni natura, ogni cornice antropologica,storica e sociale, crea le sue premesse.

Se prendiamo la libertà come grande premessa, tuttosi ridurrà ad un atto riflesso della nostra natura, (quella delMaestro, quella dell’alunno, nel loro contesto) ogni scusasarà giustificata o giustificabile, perché tutto lo è se vistodall’angolo o nella cornice adeguata.

Da “che s’inventano?” di Unamuno, fino allaresponsabilità di un padre, tutto è comprensibile, tuttoaccettabile, nel fare di un Maestro; però, risulterà tuttoveramente positivo per entrambi?

La vita da sola ci pone ogni giorno di fronte ai nostrilimiti. Fino a che punto si deve spingere il fiume chescorre da solo?

Tutto è questione di gradi. Ci sono Maestri chedecidono di fare, altri lasciano che si faccia e altriapprofittano delle circostanze adeguate affinché gliavvenimenti succedano, che l’evoluzione agisca, che ildestino maggiore di ogni alunno possa trovare il suoposto. Ognuno qui, come sempre, agirà in accordo allasua natura e il miscuglio di entrambe darà i suoi frutti, coni loro errori e accordi. Quale sarà considerato errore?

Da un certo punto di vista, esistono alcuni punti perriflettere: quello che al posto di aprire prospettive lechiude, quello che al posto di modellare amputa, quelloche al posto di potare disbosca, quello che togliesolamente l’eccesso e dimentica di apportare ciò chemanca, quello che cerca con eccessivo rigore ciò chedeve essere trattato con compassione e quello che, alcontrario, (al di là della natura del Maestro o della suaconvenienza) tratta con indifferenza l’imperdonabile equesto, come quasi tutto, è una frontiera variabile.

Torniamo alla naturalezza, torniamo al particolare,torniamo al contesto.

S

Traduzione: Chiara Bertelli

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Non si può domare un puro sangue allo stesso modo di un cavallo da tiro,né un cavallo da tiro come un puro sangue. La doma che imparaste è adeguataper questo cavallo?

“Ogni toro ha la sua corrida” però, bisogna toreare tutto quello che escedalla porta? A volte non fare è molto meglio che fare, e a volte semplicementeti chiederai? Ma che c...!

Sopra di ogni particolare, agiscono valori più grandi, forze maggioris’impongono, tutti siamo una parte piccola di un’altra titanica, ci rimane solodi trovare la strada nello stretto passaggio dei nostri destini, unmillimetro a sinistra ... due a destra ... assumere il proprio destinocon diletto.

Se giocare a carte e perdere è un piacere, che sarà ilguadagno? ... Ah, amico! – Questo, è parlare congli Dei! -

“La coscienza è privilegio dellospirito, nulla può

per questo zittirla eternamente,perché non possiamo fuggire da noi stessi”.

https://www.facebook.com/alfredo.tucci.5

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Un samurai nella Provenza

Incontro con una celebrità del mondo delle Arti Marziali: il maestro Hiroo Mochizuki,fondatore dello Yoseikan Budo,

celebra questo anno ilsuo 80 compleanno.

Grandi Maestri

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Hiroo Mochizuki, discendente di un lignaggiosamurai e fondatore dello Yoseikan Budo celebrain breve i suoi ottanta anni d'età. Nel suomodesto dojo di Salon de Provence si allena conuno dei suoi figli e sotto l'occhio incuriosito di suonipote. La sua piccola statura non gli haimpedito di trasformarsi in un Gran Maestro.Il suo corpo robusto ed i suoi gesti sicuri glidanno un aspetto vigoroso. Niente delsuo viso né del suo corpo permetteindovinare la sua età eccetto forse ilcolore bianco del suo abbondantecapello. Sorridente, il sensei disguardo traversino riceve sempre isuoi v isitatori con una gransemplicità. Sceglie le sue paroleed utilizza un linguaggio coloritoper raccontare con incantesimoed umore gli anni di pratica chegl i por tar ono a fondar e loYoseikan Budo nel 1975.

Alla sua età "si allena duevolte alla settimana, dà tre corsidi un'ora e mezza e r eal izzaseminari quasi ogni f inesettimana", spiega StephanieMochizuki, r esponsabile del laCommissione Nazionale deloYoseikan Budo. Violaine, insegnantedi fitness, è stupefatta per lostato di salute del maestro:"Normalmente uno ha moltesequele quando si praticatanto, è inumano... eglideve avere un segreto!

Grandi Maestri

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Grandi Maestri

“È stato un po' per caso cheHiroo Mochizuki abbia scoperto

‘il movimento di frusta del Cowboy’,

il movimento ondosofondamentale dello

Yoseikan Budo. ‘È stato un colpo di

fortuna, perché ivecchi maestri diCina e Giapponenon hanno avuto

questaopportunità’.”

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Un maestro innovativo

È stato un po' per caso che Hiroo Mochizuki abbia scoperto "ilmovimento di frusta del Cowboy", i l movimento ondosofondamentale dello Yoseikan Budo. "È stato un colpo di fortuna,perché i vecchi maestri di Cina e Giappone non hanno avutoquesta opportunità". Più che una semplice combinazione di ArtiMarziali, il Maestro ha voluto sviluppare un "linguaggio del corpo",una disciplina completa che utilizzasse l'ondulazione come il filoconduttore. Attraverso lo sviluppo di questo aspira alla "ricerca diuna pratica rispettosa con il corpo, tenendo conto l’anatomia, lafisiologia e la biomeccanica". Contrariamente "ai sistemitradizionalisti che sono dannosi per la salute. Dobbiamo cambiareassolutamente questo modo di pensare per smettere di farci malee ferire gli altri. L'essere umano è fatto per il progresso, l'umanitàdeve imparare l'accordo e vivere insieme. Ma c'è ancora moltolavoro da fare". Sabrina, una praticante di 35 anni d'età, affermache "si tratta di un'arte accessibile a tutti, che unisce l'aspettofisico del Karate con la flessibilità dell’Aikido".

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"Non ho nessun segreto"

La sua grande forma fisica la deve a "unafortuna della vita." Egli semplicementeconsiglia di "non fare troppo perché non siamonoi che decidiamo, è la natura. È la mia moglieche si prende cura di me!" Tutti descrivono ilfondatore come una persona accessibile,dando prova di una grande modestia e di unpro fondo umanesimo. "Le persone aspettanosempre l'aneddoto del Maestro che,solitamente, porta un mo rale tinteggiato diumorismo" - ci racconta Stéphanie -, "eglipreferisce i locali accoglienti dove bevono tuttiinsieme dopo i corsi", ciò che conferma Jean-Pierre, professore di Yoseikan a Ventabren: "Egli è molto ac cessible, sempre pronto adallenarsi e dare del suo tempo."

Per quanto riguarda Sabrina, lei si dice"ammiratrice" del sensei con chi ha avuto lafortuna di praticare il tempo di un corso. "Miha insegnato come sviluppare il dominio di mestessa e delle mie emozioni, ma sopratuttoche qualunque cosa è possibile quando lesono dati i mezzi." Dunque, Hiroo Mochizuki èinnanzitutto un uomo semplice e generoso,degno del titolo di Soké [custode] delloYoseikan Budo che gli ha stato trasmesso dasuo padre.

"Il rispetto è la base della società del futuro;senza ciò non ci sarebbe pace." - conclude ilMaestro.

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Grandi Maestri

Il Yoseikan Budo, "un laboratoriodi ricerca"

Hiroo Mochizuki ha praticato le Arti Marziali finda bambino con suo padre, Minoru Mochizuki,nipote dell'ultimo discendente di un lignaggio diSamurai. Minoru fu allievo di numerosi grandimaestri, fondatori di famosi sport, come il Judo,di Jigoro Kano, e l'Aikido di Morihei Ueshiba eanche il Karate Shotokan [stile rigido] di GichinFunakoshi. Nella decade dei 60, suo figlio Hirooha lasciato il Giappone basso la sua petizione e siè stabilito in Francia, dove ha insegnato Aikido eKarate Wado Ryu [stile flessibile]. In questotempo ha contribuito significativamente alladiffusione di quest'Arte Marziale in Europa perquanto ha perfino partecipato alla creazione dellaFederazione Francese di Karate in1964.

È stato allora che ha scoperto la BoxeFrancese, una nuova influenza che ha incorporatonella sua pratica di Yoseikan Budo. "Mio padre hasempre parlato di Yoseikan come un laboratoriodi ricerca", confessa il figlio maggiore. Questafusione di diverse discipline in una, e la flessibilitàdelle sue tecniche, rendono un'Arte Marziale unaricca e moderna che permette ad ogni praticanteevolvere tra le proiezioni, gli immobilizzazioni aterra, le estensioni delle articolazioni, armi, eccsempre rispettando il proprio corpo e quello delcompagno d'allenamento.

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Lo sapevate?

La culla del primo dojo dello Yoseikan Budo èstato Shizuoka, Giappone, ad un'ora e mezza diTokyo, nella città di origine della famigliaMochizuki. Il primo dojo Yoseikan è stato fondatoagli inizi del secolo XX per iniziativa di MinoruMochizuki. Egli volle mettere in comuni tecnichedi differenti discipline e ha deciso di raggrupparetutti questi insegnamenti in uno stesso posto: lasua casa.

Quinta città più grande del paese, Shizuoka èfamosa per il magnifico panorama che offre ilMonte Fuji, vulcano sacro della mitologiascintoista e buddista dove leggendari maestri esamurai si hanno allenato nei suoi fianchi persecoli. Oggigiorno, ancora continuano a venireapprendisti dal mondo intero ad allenarsi inquesto ambiente propizio per la meditazione el'esercizio fisico.

Grandi Maestri

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Grandi Maestri

“Non ho fretta in che il nostroYoseikan diventi un sistema disport che competa nei Giochi

Olimpici, preferisco checontinui ad essere un'arte

marziale, e in questo modoapporterà maggiori benefici

all'umanità.”

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Reportage

Un riconoscimento difficile

Lo Yoseikan Budo possiede centocinquantaclub in Francia e pur essendo presente in tutti ecinque i continenti ha diff icoltà ad esserericonosciuto al di là dei suoi confini. "Molti club nonsono affi l iati con la Federazione MondialeYoseikan, e questo è il motivo per cui solo alcunipaesi sono rappresentati durante i campionati" –ci commenta Stephanie. - "Per avere più pesoe il riconoscimento a livello internazionalebisogna fare mettere la federazione mondialenello SportsAccord (CIO)." Per ciò, almenotrenta paesi devono essere affiliati ad unafederazione e quello è diff ici le,"particolarmente in Africa, a cause deinumerosi avvenimenti che succedono", spiegail responsabile della Commissione Nazionale diYoseikan Budo.

Quindi, una partecipazione nei Giochi Olimpicinon è possibile attualmente. "Nei Giochi Olimpici,avere un riconoscimento internazionalesarebbe ancora più complicato, per quantole decisioni sono soggette ai capriccipolitici", il che non dispiace a Mitchi, ilfiglio maggiore del maestro: "Non hofretta in che il nostro Yoseikan diventiun sistema di sport che competa neiGiochi Olimpici, preferisco checontinui ad essere un'arte marziale,e in questo modo apporteràmaggiori benefici all'umanità."

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Grandi Maestri

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Una successione assicurata

I due figli del maestro Mochizukihanno scelto anche per rendere ilYoseikan Budo la sua passionee la sua professione. PerKyoshi, il più giovane dellafamiglia, "questo patrimonioè una grande fortuna, untesoro, una ricchezzafamiliare". Ma è anche "unaresponsabilità, perché dobbiamocontinuare a sviluppare ladisciplina. È uno dei principi cheabbiamo ereditato di nostro nonno.Egli sempre ha messo in dubbiogli insegnamenti che ha ricevutocol f ine di migliorarl i ." PerMitchi ["quello che apre il via"],è giunto il momento di porrefine alle tradizioni ancestrali."Nostro padre ci ha sempreinsegnato a condividere lenostre conoscenze. Saremosolamente i garanti di una lineafi losofica ma la successionedello Yoseikan si farà attraversoun gruppo di esperti internazionali.Un solo uomo non possiede tuttala verità, tutti noi abbiamo le nostre forzee le nostre debolezze e solo condividendo le ricchezze diciascuno saremo in grado di arricchire a tutti." Una visionefedele a quella di loro padre e che desiderano universalizzarenei 44 paesi affiliati alla World Yoseikan Federazione.

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Videos

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Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante un’etichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che le serigrafierispettano i più rigidi standard di qualità.

Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

REF.: • DVD/TAOWS3REF.: • DVD/TAOWS3

Cosa succede quando due persone praticano Chi-Sao? Qual è il significato della loro pratica e quali sonogli obiettivi? In questo terzo DVD, "Chi Sao dalla basead un livello avanzato," Sifu Salvador Sánchez affrontaforse l'aspetto più importante del Wing Chun: il Chi-

Sao, l'anima del sistema stesso, che fornisce ilpraticante di alcune caratteristiche

speciali che sono completamentediversi dagli altri, e gli dà grandivirtù. Questo lavoro si occupa dialcuni aspetti di principiopiuttosto semplici, ma come siapprofondisce in loro,diventano sempre piùsorprendenti. Si tratta diuna caratteristica moltochiara nella culturatradizionale cinese; ciòche è molto evidente aprima vista, contienetuttavia una seconda oterza lettura, chesicuramente cambierà ilvostro approccio, la praticae la comprensione.Discuteremo come praticare

Chi Sao attraverso i nostridrills e il modo di applicarli quei

drills, quella capacità nellosparring, che collega alcuni concetti,

forse non tanto legati al Kung Futradizionale, come ad esempio la

biomeccanica, le strutture, la conoscenza dellafisica, ecc., al fine di ottenere risultati migliori nellanostra pratica.

Budo international.comORDINALA A:

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bbene, dopo tanti anni di prove sultappeto, in validazione medica escientifica, quella argomentazione èora morta... o dovrei dire KO! Erealmente quello che loro noncredono è che colpendo un nervo si

può provocare dolore e disfunzione fisica... ebisogna domandarsi: è possibile che continui ac'essere gente che non creda questo? Ma cisono ancora dei "tradizionalisti" che credono chese i suoi professori non glielo hanno mostrato onon lo sanno fare, non è reale.

Ma ora più che mai, la gente si sta svegliandofinalmente e si sta rendendo conto che se nonsanno Kyusho si stanno perdendo un aspettovitale dei suoi studi, non importa lo stile chepratichino.

Kyusho realeper i Principianti

Oggi molte persone stannoutil izzando Kyusho; siaintegrandolo nei suoi sistemiattuali oppure utilizzandolo comeun sistema separato. Noi siamostati insegnando pubblicamenteKuysho da più di 30 anni e ci sonoancora già molti che arrivanotardi, sia solo perché hannoappena sentito parlare di Kyushosia perché ora si sentono esclusi.Ma ancora non è troppo tardi!Perché tanta gente ha sperato

o si è r if iutato di imparareKyusho? Ci sono molte ragioni,essendo la più probabile chel’individuo non creda in ciò, chel' istruttore dell ' individuo noncreda in ciò.

Kyusho International

E

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Evan Pantazi

“Nel corso degli anni,mentre la gente svegliavaal potenziale di Kyusho, ci sono arrivate molte

domande di tutte le partidel mondo in quanto a

quale sarebbe la miglioremaniera di iniziare.”

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Nel corso degli anni, mentre la gente svegliava al potenziale di Kyusho, cisono arrivate molte domande di tutte le parti del mondo in quanto a qualesarebbe la migliore maniera di iniziare. La risposta è fare un seminario reale esperimentarlo di prima mano. Comunque, ci sono molte persone che nonpossono salvare quella barriera per ragioni personali, e per tanto la seguenteopzione che suggeriamo per iniziarsi nel cammino del Kyusho e farlo dellaforma più confortevole possibile è attraverso un video istruttivo.

Ma la presentazione del Kyusho deve stare nel livello personale di ognunoaffinché gli aiuti totalmente nella sua situazione attuale. Quindi, lavoriamo più peril livello di abilità marziale o la conoscenza (o la mancanza di abilità per iprincipianti senza formazione marziale), il che suggerisce una direzione specifica.

Per l'artista marziale esperto:

Se so che hanno qualche esperienza in Arti Marzial i , i l miglioresuggerimento che posso dar loro è il video "Top Ten" (Punti di Kyusho)...contiene buoni metodi, e obiettivi selezionati di facile accesso che sonosufficientemente versatili per diverse situazioni e necessità.

Questo video anche li aiuta con l'idea che, a sua volta, aiuta a dimostrare epossibilmente ad istruire altri con un maggiore effetto ed efficacia.

Per questo è diventato il video di Kyusho di Budo International di maggioresuccesso di vendite, dovuto alla versatilità e la semplicità che implica.Solamente il trailer ha avuto più di1.3 milioni di visite fino ad ora e questodimostra la gran curiosità che sveglia questo conciso metodo di educazione inKyusho. Ed è esattamente quello che è l Kyusho: efficacia in un pacchettoconciso.

Kyusho International

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Evan Pantazi

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Kyusho International

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Su tale base, l'apprendista di Arti Marziali può adattare le sue conoscenze al suo stile personale dandogli più valore edapprofondendo ancora più nell'arte. Presumibilmente questo farà loro rompere la barriera e li porterà a mettersi al lavorosull'allenamento in Kyusho, o almeno li condurrà ad un altro corso di studi presentato nel formato di video e con fortuna nonsi precipiterà. Prendendosi il tempo per capire a fondo, per imparare ed adattarsi agli obiettivi presentati ed il modo di usarli,

loro possono andare più lontano da quella linea di allenamento o sviluppare altre (Colpi, Grappling,Manipolazione di articolazioni, ecc).

E come nota al margine, quegli istruttori che a sua volta portassero il Kyusho ai suoigruppi organizzati guadagnerebbero favore e maggiore considerazione, poichélavorerebbero per aiutare i suoi gruppi e le persone che li formano.

Evan Pantazi

“Se so che hanno qualche esperienza inArti Marziali, il migliore suggerimentoche posso dar loro è il video "Top Ten"

(Punti di Kyusho)... contiene buonimetodi, e obiettivi selezionati di

facile accesso chesono

sufficientementeversatili per

diversesituazioni enecessità.”

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Kyusho International

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Artisti marziali principian-ti o quelli che non hannoavuto un allenamentomarziale:

Si suggerisce il KSP (Kyusho SelfProtección), ed anche se è accreditatoprimariamente come Women's SelfProtection (Auto-protezione per leDonne), è un metodo facile e di granportata che utilizziamo per tutti i nuoviapprendisti. Questo è soprattutto inl inea col "Top Ten" menzionatoanteriormente, poiché ha pochi obiettivistrategici, ma con un metodo piùdefinito e semplice di consegna.

Ora questa informazione non è soloper le donne, è anche ottimale per gliadolescenti, i bambini e, sopratutto,per uomini professionali che hannobisogno di un corto corso di studio(non lo sforzo di tutta una vita di ArtiMarziali). Ed ha per loro il vantaggioaggiunto di non usare colpi col pugno ocalci (il piede calzato in molti paesi èconsiderato un'arma ed haresponsabilità legali). Come esempio,un medico si è sforzato tutta la sua vitaper occupare un buon posto nellasocietà e pertanto si trasforma in ungran obiettivo. Loro non hanno il tempoper gli studi marzial i , ma hannobisogno di auto-protezione. Ma i l

problema è se utilizzano un pugno o ilpiede, davanti al sistema giudizialepossono essere legalmenteresponsabili di danni causati ad altri.

Come è stato detto quando si rilasciòil video, la donna utilizzata per girare ilfilm era un modello professionale chenon aveva mai praticato o seppe diKyusho prima. Lei non volle neppurecolpire gli aggressori per quanto nonaveva mai colpito nessuno prima diquel f i lm. E mentre iniziamol'addestramento cinematografico, sipuò vedere le sue azioni di principiante.Ma lei abbattè bene e ripetutamentetutti gli Uke in quel film per tutto ilgiorno. Anche in abiti civili e in scenari

Evan Pantazi

“Il video "Top Ten"…Solamente il trailer ha avuto più di1.3 milioni di visite finoad ora e questo dimostra la gran curiosità che sveglia

questo conciso metodo di educazione in Kyusho.”

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Kyusho International

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di parcheggio. Lei ha realizzato diversi KO tramite obiettivinervose che erano reali e non messi in scena per il film (nonfalsifichiamo o esageriamo l'effetto di un'applicazionetecnica, il Kyusho si applica realmente e gli effetti che sivedono sono veri).

Per Tutti:

Ora il KO Kyusho è quello che attira ognuno allaconoscenza e questo è stato precisamente il motivo percui il Kyusho è diventato popolare. Ma questo non ètutto quello che c'è a Kyusho, né dovrebbe essereper quanto è proprio quello che provocherà chequelli che ancora gli creano la spinta principaledi studio perdano alunni, amici o compagnid'allenamento. Infatti, chiunque può provocareun KO su un altro (Kyusho lo famolto più facile), o rompere

un arto, cavare gli occhi, ecc., tuttavia solamente un Maestropuò inabilitare le azioni di un altro senza danno (di nuovo ilforte di Kyusho).

Kyusho è facile, ciò che è più impegnativo è raggiungereun individuo al suo livello personale, ai suoi desideri, alle suenecessità ... questo è l'apice dell'apprendimento e

dell'educare gli altri, perché quando si puòraggiungere questo con ogni persona

al loro livello, avrete dato loro ciòdi cui hanno bisogno; né più,né meno.

Siamo pronti adadattare un programmaspecifico per voi pure,basta contattarcia l l ' i n d i r i z z owww.Kyusho.com.

Evan Pantazi

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Como hemos documentado en los últimos 6años, el Kyusho se traduce como “Punto Vital" yes el estudio de la condición humana y de su fra-gilidad. Aunque es similar en apariencia a la anti-gua Acupuntura y a los métodos de masaje sobrepuntos de presión, el método Kyusho tambiénpuede tratar los problemas inmediatos y hacerdesaparecer las dolencias comunes del cuerpo.En segundos podemos empezar a aliviar lasmolestias asociadas al dolor de cabeza, de espal-da, los tirones musculares e internos, el hipo, elasma, las náuseas, la congestión nasal y otrasmuchas enfermedades comunes, tanto por cau-sas naturales como provocadas. Estos efectos seconsiguen rápidamente y de manera eficaz, sinnecesidad de recurrir a pastillas o medicamentosque puedan tardar 20 minutos o más en hacerefecto y que pueden provocar graves efectossecundarios en otros órganos o funciones corpo-rales. Las ramificaciones son muy amplias y cree-mos que merece la pena seguir investigando ylogrando beneficios para la sociedad. Este tipo deenfoque holístico ha resultado eficaz durantemuchos miles de años en diferentes culturas detodo el mundo y ahora hemos querido hacerloposible para ti. Una vez que aprendas estos méto-dos simples de Kyusho Primeros Auxilios, tu tam-bién podrás ayudar a tu familia y amigos conmuchas de estas dolencias comunes que todossufrimos. Esto te servirá para tener un breve resu-men histórico de cómo se desarrollaron estosmétodos y otras posibilidades de salud que senecesitan en el día a día. Sin embargo y comocabría esperar, aquí no está el programa comple-to, pues los conceptos más profundos y comple-jos sólo pueden alcanzarse con las manos, apli-cándolos y practicando bajo la atenta mirada deun instructor. La práctica regular de estos méto-dos no sólo aumentará tus habilidades para apli-car las fórmulas aprendidas, sino que te enseñarála aplicación intuitiva de muchas otras técnicas desalud. No deberían considerarse fórmulas aisla-das, sino caminos para corregir ciertos problemasen el cuerpo humano, basados en los conceptospresentados. En los siguientes capítulos deKyusho Primeros Auxilios veremos primero el ori-gen inmediato o la necesidad de curar muchosproblemas diarios. ¡Qué disfrutes del viaje!

Come abbiamo documentato negli ultimi 6 anni,il Kyusho si traduce come “Punto Vitale” ed è lostudio della condizione umana e della sua fragilità.Benché sia simile in apparenza all'anticaAgopuntura e ai metodi di massaggio sui punti dipressione, il metodo Kyusho può t rat tare anche iproblemi immediat i e far spar i re le problematichecomuni del corpo. In pochi secondi possiamo alle-viare i disturbi associati al mal di testa, di schiena,gli stiramenti muscolari e interni, il singhiozzo, l'as-ma, la nausea, la congestione nasale e molte altremalattie comuni, sia per cause naturali che provo-cate. Questi effetti si ottengono rapidamente e inmaniera efficace, senza la necessità di ricorrere apastiglie o medicine che possono richiedere 20minuti o più prima di fare effetto e che possonoprovocare gravi effetti indesiderati in altri organi ofunzioni corporali. Le ramificazioni sono moltoampie e crediamo che valga la pena continuare ainvestigare ottenendo benefici diretti per la socie-tà. Questo tipo di impostazione olistica è risultataefficace per molte migliaia di anni in differenti cul-ture di tutto il mondo ed ora abbiamo voluto fare ilpossibile per te. Quando impari questi metodisemplici di Kyusho Primo Soccorso, anche tupotrai aiutare la tua famiglia e i tuoi amici conmolte di queste patologie comuni cui tutti sonoaffetti. Questo ti servirà per avere un breve rias-sunto storico di come si svilupparono questi meto-di e altre possibilità di cura che sono necessarienel quotidiano. Tuttavia, ovviamente, qui non c'è ilprogramma completo, perché i concetti più pro-fondi e complessi si riescono a capire solo con lemani, applicandoli e praticando sotto l'attentosguardo di un istruttore. La pratica regolare diquesti metodi non aumenterà solo le tue abilitànell'applicare le formule imparate, ma ti insegneràl'applicazione intuitiva di molte altre tecniche disalute. Non si dovrebbero considerare formule iso-late, bensì vie per correggere determinati problemidel corpo umano, basate sui concetti presentati.Nei seguenti articoli sul Kyusho Primo Soccorsovedremo in primo luogo l 'or igine immediata o lanecessi tà di curare mol t i problemi quot idiani .Godetevi questo viaggio!

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Comme nous l'avons vu ces six dernières années, leKyusho se traduit par « point vital » et est l'étude de lacondition humaine et de sa fragilité. Bien que similaireen apparence à l'ancienne acupuncture et aux métho-des de massage sur les points de pression, la méthodeKyusho peut également traiter les problèmes immédiatset faire disparaître les douleurs physiques communes.En quelques secondes, nous pouvons commencer àsoulager les troubles associés aux maux de tête, dedos, les crampes musculaires et internes, le hoquet,l'asthme, les nausées, la congestion nasale et de nom-breux autres troubles communs, surgissant aussi bienpour des raisons naturelles que provoquées. Ces effetssont obtenus rapidement et efficacement, sans avoirbesoin de faire appel à des médicaments qui peuventprendre vingt minutes ou plus à faire de l'effet et peu-vent provoquer de graves effets secondaires sur d'au-tres organes ou fonctions corporelles. Les ramificationssont très vastes et nous croyons que ça vaut la peine decontinuer la recherche afin d'obtenir des bénéfices pourla société. Ce type de point de vue holistique a été effi-cace pendant de nombreux milliers d'années dans dif-férentes cultures du monde entier et nous avons main-tenant voulu le rendre possible pour vous. Une fois quevous aurez appris ces méthodes simples de Kyusho dePremiers Secours, vous pourrez également aider votrefamille et vos amis et soulager beaucoup de ces mauxcommuns dont nous souffrons tous.Cela vous permet-tra d'avoir un bref résumé historique de la manière dontces méthodes se développèrent et d'autres possibilitésde santé dont nous avons besoin au jour lejour.Cependant, comme on pouvait s'y attendre, le pro-gramme ici n'est pas complet car les concepts les plusprofonds et complexes ne peuvent être atteint qu'avecles mains, en les appliquant et en pratiquant sous leregard attentif d'un instructeur. La pratique régulière deces méthodes augmentera votre habileté à appliquer lesformules apprises, mais encore vous enseignera àappliquer intuitivement beaucoup d'autres techniquesde santé. Elles ne devraient pas être considéréescomme des formules isolées, mais comme des voiespour corriger, certains problèmes affectant le corpshumain, en se basant sur les concepts présentés. Dansles prochains chapitres de Kyusho Premiers Secours,nous verrons d'abord l'origine immédiate de la nécessi-té de guérir de nombreux problèmes quotidiens. Prenezplaisir à ce voyage !

As we have documented over the past 6years, Kyusho translates as "Vital Point"and is a study of the human condition andit's frailties. Although similar in appearanceto the ancient acupuncture and pressurepoint massage methods, the Kyushomethod can also deal with immediacy forcertain trauma as well as easily rid the bodyof common ailments. Within seconds wecanm begin to relax and ease the painassociated with headaches, backaches,muscle and internal cramps, hiccups,asthma, nausea, sinus congestion and somany more common maladies both ofnatural causes as well as trauma inflicted.This is all performed quickly and efficientlywithout expensive pills or drugs that cantake 20 minutes or more to work or haveserious side effects on other organs orbody functions. The ramifications are enor-mous and we believe to be of such worthfor continued research and societal benefit.This type of holistic approach has beeneffective for many thousands of years incultures throughout the world and we haveadded even more possibility and purposeto it for you. Once you learn these simplemethods of Kyusho First Aide, you too canhelp your family and friends with many ofthese common ailments we each sufferthrough. Let this serve as an historicalrecord of how these methods developedand the other health possibilities they holdfor day-to-day living. However it is not thefull curriculum, as one would expect, thedepth and intricacies can only be conveyedwith hands on application and practiceunder the watchful eye of an instructor. Theconsistent practice of these methods willnot only increase your abilities to relieve thepracticed formulas, but also instruct you inthe intuitive application of many otherhealth issues. They should not be conside-red standalone formulas, but rather ways tocorrect certain problems within the humanbody based on the foundation presented.

Wie wir in den letzten 6 Jahren dokumentiert haben,übersetzt sich Kyusho als „Vitalpunkt“, es ist dasStudium der menschlichen Beschaffenheit und ihreZerbrechlichkeit. Auch wenn es dem Anschein nach deralten Akupunktur und den Massagemethoden aufDruckpunkte ähnelt, so kann die Kyusho-Methodedoch auch sofort Probleme behandeln und die norma-len Leiden des Körpers verschwinden lassen. Innerhalbvon Sekunden können wir anfangen, die Beschwerdenim Zusammenhang mit Kopfweh, Schmerzen derSchulter, Muskel- und innere Zerrungen, Schluckauf,Asthma, Übelkeiten, Verstopfung der Nase und vielenanderen normalen Krankheiten lindern, egal ob sienatürlicher Ursache haben oder hervorgerufen sind.Diese Effekte werden schnell und effizient erreicht, ohneauf Pillen oder Medikamente zurückgreifen zu müssen,die 20 Minuten oder länger brauchen, um Wirkung zuzeigen, und die starke Nebenwirkungen in anderenOrganen oder Körperfunktionen haben können. DieVerzweigungen sind sehr breit gefächert und wir glau-ben, dass es der Mühe wert ist, weiter zu forschen undso Nutzen für die Gemeinschaft zu erzielen. Dieser Typder holistischen Zielsetzung war über viele tausendJahre hinweg und in verschiedenen Kulturen auf derganzen Welt wirkungsvoll, aber jetzt wollen wir eszugänglich machen. Wenn Du einmal diese einfachenKyusho-Methoden der ersten Hilfe gelernt hast, kannstauch Du Deiner Familie und Deinen Freunden bei vielender gewöhnlichen Leiden helfen, unter denen wir alleleiden. Es wird Dir dabei helfen, eine kurze historischeÜbersicht darüber zu erlangen, wie diese Methodenund andere Möglichkeiten der Gesundheit, die man Tagfür Tag braucht, entstanden sind. Aber wie erwartet liegtdarin nicht das komplette Programm, denn die tiefstenund komplexesten Konzepte können nur über dieHände erzielt werden, indem man sie unter dem auf-merksamen Bl ick eines Ausbi lders anwendet und übt. Das regelmäßige Ausüben dieser Methoden wird nichtnur Deine Fähigkeiten wachsenlassen, die gelerntenFormeln anzuwenden, es wird Dir darüber hinaus auchdie intuitive Anwendung vieler anderer Techniken derGesundheit lehren. Sie sollten nicht als allein stehendeFormeln betrachtet werden, sondern als Wege, umgewisse Probleme im menschlichen Körper zu korrigie-ren, auf der Basis der vorgestellten Konzepte. In denfolgenden Kapiteln von „Kyusho - Erste Hilfe“ werdenwir zuerst den unmittelbaren Ursprung derNotwendigkeit sehen, viele tägliche Probleme zu heilen.Genießt die Reise!

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1) Perché i movimenti non sono forme

"Scopriamo quello che lasciare ad un lato e quello che no"

Più e più volte uno affronta i dibattiti sul significato delle forme.Per la WTU, ho scelto il nome Movimento per gli strumenti perpraticare (da solo e con un compagno) per due ragioni.

La prima ragione è il mio omaggio ad uno degli uomini che hannostabilito le basi sulla quale costruiamo: G. I. Gurdjieff. Si riferìanche ai suoi "balli" come "Movimenti" o musica compostaspecialmente per pianoforte.

La seconda ragione è quella che sta già nel lemma basilare WTU,"muoviamo alla gente".

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WT Universe

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Movimento - niente è statico. La vita è movimento. La forza che ciincoraggia, la forza che ci ammazza, perché l'uomo è sempre rigidoe duro, tentando di stabilire una barriera alla vita. Ma si imbattecontro di essa.Come le onde che battono l'armatura protettiva e l'interrompono,il movimento è vita e la stagnazione è morte.

Nei nostri movimenti individuali e col compagno, descriviamosituazioni. Non ci sono posizioni e non ci sono processi se ciavviciniamo con l'atteggiamento sbagliato; questo si vedeimmediatamente dall'esterno, ed ogni pratica è inutile. Allora, unoagisce del la migl iore maniera ma di nuovo, è una formacondizionata artificiale, strana e senza nessun valore.

Stato umano - "L'effetto ammortizzatore della coscienza umana"

Se si presta attenzione allo sviluppo della coscienza umana, è un"meccanismo di difesa" particolarmente evidente. Nonostante tutti

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WT Universe

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WT Universe

gli sforzi "eroici", questo ostacola qualunque cambiamento.La gente vuole cambiamento, tutti sognano col movimento, lalibertà, con la quale vogliono esprimersi. La maggioranza sente ildesiderio, hanno un stato giornal iero che l i ha lasciatocompletamente stanchi e questo non li proporziona oramai nessunnuovo stimolo.

Per questa ragione, bisogna segnalare due unità basilari per ilnuovo cambiamento:

1) La ricerca di una nuova fonte di attenzione. È sufficiente allorache si scambino gli "indumenti" e dopo avvicinarsi alla gente con lostesso modello, in una nuova forma e mantenere durante loscambiamento quello che stanno sperimentando.

2) La sensazione di necessità interna per cambiare qualcosa difondamentale, è la pressione interna per il compimento e sviluppooltre la soddisfazione dell'attenzione e per "la crescita dell'anima."

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La gente sta cominciando a volere cambiare qualcosa in cuil'attività si mostra sempre. In senso figurato, si comincia acorrere dal punto di partenza. Sembra di muoversi perrinnovarsi.... ma qualcosa che non si è tenuto conto, è che ancorasi è connesso allo stato iniziale. Io lo chiamo "una corda digomma." Questo fa che al principio sia resistente. Più rapido e piùlontano dal punto di partenza, più stretta è la strada e si cominciaa costruire il ritorno. In qualche momento, la forza dell'uomo checorre contro questa corda di gomma, decade, il suo entusiasmocrolla e tornare di nuovo al suo stato originale iniziale, è solo unaquestione di tempo. È la "esperienza" di una fuga fallita.

3) Movimento

Dall'articolo 7 di John G. Bennett, del 19 Febbraio 2012 di AJN /RFB "Possiamo darci quasi tutto, tutto meno la libertà!" - John G.Bennett

La Nostra comprensione del "movimento" è la seguente: 1 - Una comunità di persone, il movimento della WTU.2 - Un processo fisico, emozionale o mentale. 3 - Un tipo di esercizio nel WTU: * Movimenti-risposta * Movimenti individuali e con compagni

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WT Universe

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WT Universe

* Lotta * Esercizio * Salute * Corporazione * Movimenti verso il "centro del pensiero." * Movimenti verso il "centro dell'emozione."

Il termine è noto anche per gli esercizi e leDanze di movimento di G. I. Gurdjieff.Gurdj ieff ha chiamato la sua scuola"Istituto per lo Svi luppo Armonicodell'Uomo." Di conseguenza, vediamo ilWTU come un movimento, impegnatocon lo sviluppo armonioso negli esseriumani.

Il Wing Tsun, come lo conosciamo,può essere solo uti l izzato inconnessione con qualcosa, come unattrezzo per ottenerlo. Questa èstata, pertanto, una delle ragioni,per la quale si mantenne il vecchiotermine "Wing Tsun", poichésignifica "Bella Primavera" o "Odealla Primavera." Perciò è unanotazione che porta il simbolismodella resurrezione, delr inascimento, un rinnovatogermoglio dopo l'Inverno in unanuova fase ed in una formaadattata.

Allora, che cosa è lo sviluppoarmonico degli esseri umanidopo tutto? Quando si parladi qualcuno o si spiegaquello che fageneralmente, mediante

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la creazione di immagini, si tenta di convergere con la materiastessa da differenti angoli. Una volta che va via in questadirezione, ci muoviamo. Così otteniamo vari punti di vista e siforma un'immagine globale e coerente, visibile da tutte le differentiprospettive che siano possibili.

Per "movimento" non ci riferiamo semplicemente ad una riunione dipersone che si preparano, e sì ad avere lo stesso inventario e lostesso insieme di attrezzi limitati, e trovandosi, fare qualcosa disimile, simpatico, etc.

Realmente un movimento è qualcosa di collettivo. È una comunitàdi persone dedicandosi allo spiegamento delle sue abilità.

4) WTU Wing Tsun - Wing Tsun Universe.

"Organizzazione per lo sviluppo armonioso dei potenziali umani" "Wing Tsun Integrale accompagnato da 3 Principi di azione, 4interazioni, 2 concetti di movimento" "Istituto di Educazione Holista - centro di movimento / della scuoladel momento, il centro del pensiero / scienza della coscienza, lasensazione di centro / cammino con cuore"

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WT Universe

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- Non è una soff itta di rottamidisarticolati, falsamente scientifici, diepoche e culture passate -pertanto, i residui che rimangonodi quello che eccede.

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Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante un’etichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che le serigrafierispettano i più rigidi standard di qualità.

Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

REF.: • DVD/SERAK-1REF.: • DVD/SERAK-1

Maha Guru Horacio Rodriguez è l'erede della stirpe diPendekar Pak Victor De Thouars, di Pukulan Pencak

Silat Serak, un sistema di combattimentoimportato dall'Indonesia agli Stati Uniti

dai fratelli De Thouars nel 1960. Permolti anni, questa potente e

sofisticata scienza è statatrasmessa oralmente insegreto solo a studentiselezionati (questiincludono notevoli artistimarziali come Sijo BruceLee e Guro DanInosanto). Il PukulanPencak Silat Serak è unsistema completo conun programma diapprendimento di 10fasi d'allenamento.Questo primo DVD dellaserie insegna posizioni diTiga Lanka, i Sambuts dibase 1-15, tecniche di

finalizzazione, i Buang otakedown e le chiavi di presa,

Tendjekan, difesa contro gliattacchi di massa, campi d'azione,

cambi di gioco di gambe senzaperdere spazio, punti di connessione

Garisan, reindirizzare, base-angolo-leva, modi dioccupare lo spazio, proiettare pressione in avanti pereludere o evitare un attacco, e come mantenere ilcontrollo costante per dominare e ottenere il controllofinale.

Budo international.comORDINALA A:

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Kung Fu

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Da maestro ad allievo

In una volta in che non c'era ancoral ' internet, telefonia ed altresomiglianze, posso immaginarmi che irapporti tra i maestri e gli all ievifossero molto più normali. Il motivo stavisibile: le conoscenze si ottenevanoattraverso altre persone esperte. Glialunni professavano un gran rispetto almaestro e mentore e lo seguivano atutte parti, perf ino per viaggiattraverso il paese, per molte decadi,per essere istruiti da lui. La tecnologiamoderna ci offre molte strade nuoveper imparare di qualcuno e divulgare laconoscenza. Ma nonostante tuttequesti nuove possibilità ci sono ambitinei quali, come prima, solo è possibileavanzare attraverso la relazione direttamaestro-alunno.Si tratta piuttosto di discipl ine

relazionate col movimento, come peresempio, la danza. O, naturalmente, leArti Marziali tradizionali, come il HungGar Kung Fu originale della mia scuola. Sta nella sua essenza che soprattutto

gli anziani, o persone con un'altraclasse di interessi, siano migliori cheuno stesso.

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Kung Fu

“L'alunno mostra rispetto, onora il suomaestro e la sua scuola, lo aiuta in tuttoe lo appoggia. Il maestro a sua voltaprende una posizione di responsabilità,poiché è il responsabile del successo o

fallimento del suo alunno.”

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ccettare questo e mettersi "sotto"la direzione di qualcuno, è unacondizione previa per impararesotto la guida di un maestrotradizionale o, in questo caso, di unMaestro. Probabilmente è stato

anche una parte importante della mia ricetta peril successo basso il mio Maestro, la leggendadel Kung Fu, Dr. Chiu Chi Ling. Nel nostroemisfero, l'espressione "mentore" o "maestro"ha un retrogusto comico, poiché attualmente,come si è detto, in molti ambiti non ha oramaiun uso generalizzato.

Comunque, come ho detto nell'introduzione,questo requisito è essenziale per apprendere etrasmettere ciò che si ha imparato nel Kung Futradizionale. Ma una tale relazione non è affattouna strada di senso unico.

L'alunno mostra rispetto, onora il suo maestroe la sua scuola, lo aiuta in tutto e lo appoggia. Ilmaestro a sua volta prende una posizione diresponsabilità, poiché è il responsabile delsuccesso o fallimento del suo alunno. Questarelazione inizia nel momento dell'entrata in unascuola, e anche se questo rapporto non èancora particolarmente forte, è già presente.

Questo passo è conosciuto col nome di"Primo Bai-se", che vuole dire tanto quanto"pregare il maestro". Nella mia scuola ha luogonel momento della consegna della banda biancadopo avere superato il corrispondente esame.Dopo molti anni di apprendistato e fedeleobbedienza può riceversi un secondo "Bai-se."Qui parliamo generalmente di un tempo tra 10fino a 15 anni dal principio dell'insegnamento.Nella celebrazione di questa festa si corrobora erinforza il laccio tra alunno e maestro. In questosenso l'alunno celebra definitivamente l'essersideciso per questo maestro e avergli dedicatotutta la sua fedeltà e appoggio. Di nuovo ilmaestro riconosce pubblicamente il suo alunno

“Accettare questo emettersi "sotto"

la direzione di qualcuno, è una condizione previa perimparare sotto la guida diun maestro tradizionale.”

A

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e si impegna a trasmettergli profonde conoscenze sulle ArtiMarziali.

Questi erano gli alunni "in door", o "back door", chenormalmente ricevevano gli insegnamenti direttamente in casadel maestro. Per essere un tale alunno, o un successore dellostile, non basta con allenarsi e sudare. Spesso osservo comealcuni alunni, e non solo i miei, danno e rendono tutto quello chepuò rendersi per raggiungere una profonda conoscenza in un'ArteMarziale e construire una famiglia propria e forte di Kung Fu.

Non è quello di praticare quest'arte soltanto per un paio disettimane, mesi o anni, ma di farlo tutto il tempo. Di un modo similead altre forme di relazione che conosciamo, come per esempio ilmatrimonio o una buona amicizia, in cui si vive questa certa unione discambio di amore ed energia per lungo tempo.

Il paragone più opportuno qui è quello di una famiglia, come, adesempio, un padre ed un figlio. Si tratta di un legame enorme e forte cheha una buona resistenza e sopporta a lungo. Proprio dal punto di vistadello studente, a volte non è tanto bello imparare sotto la guida delsuo maestro. Neanche è gradevole per il figlio che suo padre lorimproveri. Ma questo non solo forma il carattere dellostudente, ma mette anche a prova la sua fedeltà. Epersonalmente, questo per me è un punto moltoimportante.

Naturalmente, si può essere interessatiad altre Arti Marziali o guardare quelloche fanno di modo diverso in una oun'altra scuola. Al più tardi, a partiredal secondo Bai-se bisogna aversi

Kung Fu

“Non è quellodi praticarequest'arte

soltanto perun paio disettimane,mesi o

anni, ma difarlo tuttoil tempo.”

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“Per essere un talealunno,

o un successoredello stile,

non basta conallenarsi e sudare.”

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deciso e la lealtà deve essere indiscutibile. Io lo posso gestirevolentieri come se fosse il mio proprio maestro: "Legalitàsoprattutto."

Per quanto mi riguarda, si può essere goffo, pigro oinamovibile. Queste sono cose che possiamo lavorare insiemee migliorare. Finché c'è la fedeltà.

Non fraintendetemi, come ho detto: accolgo con favorel'interesse per altri stili e scuole, e il confronto tra di loro.

Fomento anche il pensare per sé stesso e favoriscogiornalmente l'indipendenza dei miei alunni. La base diquesta relazione è e continua ad essere sempre la fedeltà alsuo maestro e la sua scuola.

Nella maggioranza delle volte questo comporta diritti edobblighi per gli interessati. E questo è anche così. Nominail'esempio di padre-figlio, l'esempio di una famiglia. Si stanca unpadre amoroso di aiutare suo figlio quando questo affrontaestreme difficoltà? Sicuramente no. Un maestro ("Sifu") buonoe tradizionale vedrà sempre i suoi alunni, in un certo modo,come i suoi figli. E per quel motivo, un alunno può contaresempre in contropartita sulla sua fedeltà, conl'appoggio della sua famiglia di Kung Fu e colconsiglio del suo maestro.

Chi non ha avuto nella sua vita una fasefrenetica o ha bisogno di un paio di manipiù per risolvere con successo unasfida?

Fedeltà al proprio maestro e allascuola apporta con sé incontropartita per l'alunno unafamiglia che non si stancherà maidi appoggiarlo ed aiutarlo.Naturalmente, nel corso della suaformazione, questo rapportocambia, come per esempio allafine della scuola basilare (cinturanera).

A partire da questo punto,l'alunno è considerato nei circolidi Kung Fu come adulto edincomincia, al più tardi ora, adavere anche responsabil ità"verso il basso" in relazione coisuoi fratelli e sorelle più giovani diKung Fu. O quando un alunno ènominato "Sifu" (Maestro), che, insenso figurato, corrisponde allacreazione di una famiglia. Ma ilcentro della questione si basasempre sulla stessa cosa: Sei unaparte di una grande e forte famigliache sta sempre lì e ti aiuta, durante iltragitto per raggiungere il successocon disciplina, rispetto, controllo,coraggio ed attenzione, e cosìarrivare ad essere un uomo migliore evirtuoso.

Kung Fu

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“Fomento anche il pensare per séstesso e favorisco giornalmentel'indipendenza dei miei alunni.

La base di questarelazione è econtinua adessere semprela fedeltà al

suo maestro ela sua scuola.”

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Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante un’etichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che le serigrafierispettano i più rigidi standard di qualità.

Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

REF.: • KMISS-1REF.: • KMISS-1

In esclusiva per Budo International il DVD del Maestro MarcoMorabito sulla difesa personale con la presentazione inanteprima del Krav Maga Israeli Survial System. Con questaopera verranno illustrate le tecniche e il metodo alla base di

questo sistema in modo chiaro e trasparente. Nessunsegreto quindi, ma una colossale opera che vi

porterà nel vivo della difesa personaleisraeliana. Le tecniche sono illustrate in

modo da essere facilmentecomprensibili da tutti.Un’occasione davvero unica peravvicinarsi alla difesa personaleo per approfondire le proprieconoscenze sul tema.L’autore di quest’opera è unodei maggiori esponenti alivello mondiale di difesapersonale e conta al suoattivo diverse esperienze incampo militare e società disicurezza; pluripremiato indiverse nazioni, ospitato percorsi e seminari in tutto ilmondo è diventato unportavoce internazionale divari sistemi di combattimentocorpo a corpo e difesa

personale poco conosciuti maestremamente efficaci. Studiando

dal Giappone agli Stai Uniti,passando per Polonia, Spagna, Capo

Verde, Germania, Israele, Francia e Russia.Una continua ricerca nelle zone più remote del

mondo, come la Siberia e il deserto del Texas, senzamai fermarsi in una ricerca instancabile di acquisire nuoveconoscenze senza mai smettere di porsi domande. Il KravMaga Israeli Survial System non è una disciplina, uncomplesso di rigide regole ma un metodo, un processo incontinua e perenne evoluzione. Questo lo rende adattabile adogni situazione e circostanza, permeabile a qualsiasicambiamento, quindi in grado di fare tesoro dei propri erroricogliendo la propria esperienza come opportunità permigliorare.

Budo international.comORDINALA A:

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Il mio nome è Maha Guru HoracioRodríguez. Io sono l'erede della stirpe di

Pendekar Pak Victor de Thouars in PukulanPencak Silat Serak. Mi è stato trasmesso illignaggio da Vic Pak Pendekar circa 7 anni

fa, quando è andato in pensione. La miaformazione di Arti Marziali è iniziata quandoho iniziato a imparare Pukulan Pencak SilatSerak con Penderkar Victor De Thouars. Aquel tempo mi ha insegnato ai vecchi modi

tradizionali che erano molto difficile eimpegnativo. Io praticavo ogni struttura

fino a quando la comprendeva pienamenteed era diventata una parte di me. Pak Vicera un Maestro molto severo in quei giorni

e richiedeva un impegno totale, perchél'allenamento era molto duro e faticoso.

Grandi Maestri

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icordo perfino che la differenza neicambiamenti di livello all'interno di ogni Jurus eLanka aveva le sue sfide e le chiavi dicomprensione. Il Serak è così vasto, con unampio curriculum specialmente con le armi.Pak Vic è molto particolare circa come usare

un arma tanto in maniera offensiva come difensiva e lestrutture ed i principi che creano una firma per la nostra lineadi Pukulan Pencak Silat Serak. Il Pukulan Pentjak Silat Serakè contemporaneamente un sistema di mani vuote e di armi.Abbiamo molte armi di taglio: spade, coltelli, kerambitscircolari, pali, bastoni di diversa longitudine, ed altre armi piùoscure.La cosa principale che voglio coprire in questo articolo è il

particolare modo in cui ci addestriamo ed usiamo il nostroarmamento. Perfino i nostri allenamenti a mani vuote sisvolgono con attacchi dell'opponente con armi in entrambe

le mani ed oppositori multipli. Questo addestramento cifa più consapevoli di tutto quello che succede in

un alterco e ciò che si deve e ciò che non sideve fare quando si affrontando attacchi

con armi, sia uno o multipli aggressori.I Jurus di arma e i Jurus di manohanno molto da insegnare nelle

sue applicazioni principali,includendo differenti forme di

impugnatura per differentiarmi. I lankas sono

quello che fa che l'arma prenda vita. Lankas pecificiinsegneranno diversi modi di trattare con diversecircostanze. I Jurus sono fondamentalmente l'alfabeto delsistema. Queste lettere sono usate in un senso per creare leparole nelle frasi di una conversazione di combattimento. Isambuts sono le applicazioni e si usano per produrre eformare scenari diversi ed esercizi per imparare, sentire oRasiah. I contrattacchi sambutan o contro sambutan sonoper allenare coi compagni ed incominciare a costruire ilflusso e la soavità di azione e reazione agli attacchi.In Serak, perfino nel sistema di difesa si sta attaccando

sempre. Cosicché quando si difende con la parte superioredal corpo, la parte inferiore sta attaccando. E quando sidifende con la parte inferiore dal corpo la parte superioreattacca, con indipendenza che sia unastruttura offensiva o difensiva.Una parte del corpo staattaccando sempre, siaper aprire spazio per leentrate, sia per finire.Il contatto si fa ai 30,45 e 90 gradi tantonell'attacco comenella difesa eduti l izza i lconcetto dellabase, l'angolo ela leva. La base,

Grandi Maestri

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Silat

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l'angolo e la leva è una delle firme del Pukulan Pencak Silat Serak per manipolare lo spaziodel rivale, il suo equilibrio e la sua struttura ottenendo efficacia con poca o nessuna forza.Ci sono molti elementi importanti in Serak. Per esempio, la sensibilità del corpo nonché il

contatto col rivale è una necessità. Quindi ci spostiamo ad una distanza molto breve peringhiottire e controllare lo spazio. I Longar sono angoli lunghi che vengono utlizzati permonitorare il ritorno della lama da qualunque tipo di taglio in modo che il corpo possaoccupare lo spazio. Anche questo si usa da lontano nelle entrate a lungo raggio.I Buangs o proiezioni si usano per manipolare la struttura di peso e lo scheletro del rivale

muovendosi verso il corpo del rivale per spostare la sua massa, tirarlo fuori dalla strada erivolgersi al prossimo rivale. Questo può essere anche utilizzato col concetto di schermo o difare un ponte usando un oppositore per bloccare e nascondersi dietro o passare senzaintoppi da un oppositore al prossimo poiché uno si mette durante il tragittodell'altro. I sambuts sono più per finire il rivale attraverso proiezioni,lussazioni, e rotture.Ci sono Juru o strutture della parte superiore del

corpo progettate per mani vuote e per armi. Per lamano vuota ci sono 18 Juru che insegnanostrutture offensive e difensive insieme a 18Jurus di guerra. Anche questi Juruconcordano coi Juru con armi per coltello,palo e kalis. Tutti i Juru si collegano, eper questo i Jurus di coltello ancheinsegnano concetti per i Jurus dimano vuota e di palo. Ogni Jurucompleta agli altri Juru, e di

Grandi Maestri

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Silat

“Ci sono molti elementi importanti in Serak. Per esempio, la sensibilità del corpo nonché il

contatto col rivale è una necessità. Quindi ci spostiamo ad una distanza molto breve

per inghiottire e controllare lo spazio.”

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“Per tanto, una voltaimparato il piano di studi

nella sua totalità, tutti i pezzi si uniscono percompletare il puzzle e daressi vita come un tutto.”

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conseguenza i Juru di mani vuote completano a quelli di armi e quellidi armi a quelli di mani vuote.Per tanto, una volta imparato il piano di studi nella sua totalità, tutti i

pezzi si uniscono per completare il puzzle e dar essi vita come untutto.Il Tarik è fatto continuamente dal Juru per usare la rotazione

dell'anca per tirare o spingere via, e crea la forma di torque massimoqualunque sia il sambut o struttura di arma utilizzata. Ogni armaindividuale ha un particolare sapore e maniera in come è usata, per

esempio: nel Clurit o arma circolare c'è un Tarik principaleper tirare usando Lanka Tiga che fa questa arma moltospeciale per noi. Questo crea un torque massimo pertirare o tagliare mentre si fa un sambut o si finisce con il

coltello o Pissau. Questi angoli sono utilizzati perfornire una base offensiva per finire. Sembilan

sono i 9 angoli di taglio dell'arma. Gli angolidi attacco e le diverse prese delle armisono legati al movimento Juruan di ogniJuru sia la presa standard avanti sia lapresa inversa. La lama è ancherivolta ad un angolo per rendere ildisarmo molto difficile. L'angolodella lama verso l'alto è più cheun angolo in spirale; si usa cosìaffinché sia diff ici le dabloccare, fermare o disarmare.È molto difficile disarmare unuomo che sostenga la lama inquesto modo.

Ci sono anche concetti perattaccare la lama che ritornadegli oppositori o lospostamento degli angoli.Disarmare l'avversario disolito succede dopo che itagli sono stati fatti e noisiamo sulla strada verso ilprossimo opponente. Unavolta acquisita l'entrata lalama non si ferma di tagliaree creare angoli di entrata.

I l buntuk, ancheconosciuto come Punio oestremo posterioredell'arma, è prodotto per ilcombattimento a brevedistanza. È spesso usatoper colpire distanzaravvicinata, colpi brevi,grappling, stripping, esoffocamento. Coi coltelliKerambit, l'anello è anche ilbutu e si usa per girarel'angolo della lama. Lepiattaforme sono un'altraparte molto importante diPukulan Pencak Silat Serak.

Silat

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La prima struttura di piattaforma è Latihan PelosokTiga che presenta ed insegna tutte le basi dal tallone allapunta per camminare la linea. Da lì sono introdotte moltestrutture di piattaforma pentjar. Insegnare il movimentocorretto, la posizione del corpo, l'uso degli angoli delcorpo per non assumere la massa o il peso degliopponenti, come tenere l'equilibrio, lo sliwa o concetti diprendere l'equil ibrio degli opponenti senzacompromettente il tuo, i Juru, le spazzate, ed armi. Labase bassa è usata per dissolvere il potere e la massaentranti, e fermare il potere rotazionale dell'opponente. Larotazione del piede è usata per tagliare la linea di massaentrante ed aiuta a produrre la pressione in avanti,occupando lo spazio, e lasciandoci in una posizione delpotere ed equilibrio chiamata Masukan. I Masukan direttied inversi sono continuamente usati per spostarsi ecambiare mentre ci muoviamo nella piattaforma per

utilizzare l'avversario come uno scudo, far tagli esradicare l'opponente, e per Juru, Buang, e Sambut.Altre strutture, come la piattaforma Lanka Lima,

usano una gran quantità di strutture di mano. Sitratta di una piattaforma per attaccare e si usa perdominare qualunque angolo che entra. Quindi, cisono molti esercizi per la sincronizzazione, latransizione del movimento e l'angolo diaccoglienza dell'attacco dissipando l'energia cheentra. Questo produce automaticamente lospazio e l'angolo affinché l'arma faccia la suaentrata e finisca. Il Lanka Tiga si usa in più diuna piattaforma evasiva per avvicinarsi adun rivale da una l inea, esterna ointerna, da un angolo per nontrovarsi con la sua massa. IPelosoks o esercizi di

Grandi Maestri

“La rotazione del piedeè usata per tagliare lalinea di massa entranteed aiuta a produrre lapressione in avanti,occupando lo spazio,e lasciandoci in una

posizione del potere edequilibrio chiamata

Masukan.”

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allenamento di angolo pantjar hanno a che vedere con armilunghe, spade, pali e lance. Il Sekurum insegna ad avere unpiede di ancoraggio per stabilire una base ed essere in gradodi muoversi senza avere una struttura debole o Sliwa. Inoltre,alcune delle strutture che attaccano la parte inferiore delcorpo, introducono il piede di ferro. Questo vuol dire che ilpiede anteriore o posteriore è utilizzato per battere edattaccarsi al corpo e la sua struttura. Questo si usa percreare un lancio del proprio corpo mentre la lama taglia osquilibra il rivale affinché si muova verso i tagli senzacompromettere la propria arma. I Garisan insegnanol'adesione ed il contatto necessario per manipolare la massa

corporale dell'avversario per una transizione più liscia, ecalcolare questo insieme col corretto gioco di gambe diLanka, è inapprezzabile per l'armamento. Il Kilat è il principale rappresentato nel lampo del nostro

emblema, anche questo si trasporta nelle armi poiché siapplica in molti modi, a volte in colpi o tagli di spinta, a volteper disturbare l'opponente di localizzare il vostro movimentoe molto più. Noi abbiamo una serie di piattaformed'addestramento di erecizi a mani vuote ed con arme.L'addestramento di due uomini cerca insegnare la destrezza,la fluidità, il controllo spaziale, e il modo di dominare lospazio una volta preso, usando le arme sambut.

Grandi Maestri

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Insegniamo anche gruppi di esercizi per due uomini checostantemente sfidano e si adattano allo spazio degli angolidi entrata, le armi, il timing, e la transizione dei movimenti traistruttore e studente. Questi sono tutti gli attrezzi che siusano per cominciare ad insegnare e costruire il Rasiah, oche si necessitano per qualunque attacco o difesa, nonchéper sviluppare la memoria muscolare naturale nella reazionee nell'applicazione, che devono fluire come una sola.Insegniamo tanto le tecniche di armi come quelle di manivuote, contemporaneamente, mediante le 10 fasi.

Il più alto la fase il più avanzato l'addestramento, nonchéla comprensione delle applicazioni e l'uso delle mani vuote ele armi. I videi di mani vuote e di armi che Budo Internationalha prodotto di Pukulan Pencak Silat Serak coprono molti deiprincipi discussi sopra e il livello di base di comprensionedella mia linea e Belajar o Studi.I futuri videi esporranno piani di studio e l'applicazione

dell'arte più avanzati. Con questo mi piacerebbe ringraziare ilMaestro Evan Pantazi per il suo aiuto per mostrarvi questividei ed articoli. Spero che li godiate. Hormat a tutti.

Silat

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President Alessandro Colonnese

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President Alessandro Colonnese

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La S.I.D.P. Scuola ItalianaDifesa Personale èun’associazione di individuiriuniti al fine di perseguireuno scopo comune: quello didiffondere una concezionedella marzialità quale nuovo diuna nuova cultura i l cuicentro sia l’Uomo in quantocapace di pensiero critico e diazione risoluta, cioè padronedi sé; in quanto dotato dicapacità marziali, cioè uncombattente; in quantopronto a sostenere i suoicompagni e ad aiutarli adessere più forti, cioè un amiconel senso più alto.Noi siamo, e vogl iamo

essere sempre più,un’alternativa alle dinamichesociali, usuali nella nostracultura, in cui l ’altro èsempre strumento per unfine: ci rendiamo invece noistessi strumenti per aiutarcireciprocamente a camminareil nostro fine.

Self Defense

“S.I.D.P. – Scuola Italiana Difesa Personale: gli Ideali, i principi ed i propositi nella propriainterpretazione delle Arti Marziali Tradizionali”

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Self Defense

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a nostra concezione dellamarzialità potrebbe nonessere originale. Tuttavia,in un mondo in cui l’ArteMarziale è spessoa s s o c i a t a

all’intrattenimento, ridotta a pratica dasala o a folklore, ed in ogni caso vistacome sapere superfluo, voluttuario,desueto anche nell’ambito delcombattimento reale che dovrebbeessere il suo dominio, tale visione ècertamente poco condivisa. Nonpensiamo che sia per questoimpraticabile, né infeconda.

La nostra concezione dellamarzial ità è quella di condizionenecessaria per un nuovo umanesimo,che consenta agli individui di resisterea minacce immediate, e quindi disopravvivere; che sia di aiuto agli

stessi nel riconoscere e mettere indiscussione limiti e norme accettati disolito in modo passivo, e quindi ademanciparsi; che sia campo centralema non autoreferenziale néautosufficiente in cui gli individuitrovino la necessità e il piacere diessere alleati e compagni, di formareuna società in cui intrecciare relazioninon necessarie e strumentali malibere e personali, quindi di essereUomini.

Nella nostra cultura l’idealismo èconsiderato una tensione bella einconcludente: pieno di fascino madestinato a infrangersi contro i duriscogli delle necessità materiali e dellalegge del più forte.

Noi riconosciamo questo come unacontingenza culturale: sappiamoche le cose non sono

sempre state così, e lavoriamo percambiarle attorno a noi.

Noi siamo idealisti che non voglionoimpantanarsi nella palude dellenecessità materiali: lavoriamo perottenere successo e prestigio,accettando la sfida della società evincendola seguendone le regole.

Noi siamo ideal ist i che non sirassegnano ad essere schiacciati dalpiù forte: lavoriamo per essere piùforti, non prede né predatori, maneutral izzatori di predatori,suscitando in chi è pronto asopraffare un altro il dubbio che lasua preda non sia inerme. Ma loscopo principale del nostro lavoro èquello di avere la forza per aiutare:noi stessi, i l nostro compagno, ilnostro caro, il nostro prossimo, tutti

quelli che possiamo.

L

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La chiave di voltafi losofica del nostropensiero può essereparagonata, se noncircoscritta, ad una certalettura del principio delTao, e questa ideaunificatrice illumina ogniaspetto della nostrapratica: etica,didattica, strategia,tattica e tecnica.

I l Tao è per noisimbolo della naturadialettica dell’esistenzain cui gli opposti sigenerano e sicombattono, in cui Caos eCosmos non sono fatti mainterpretazioni, in cui libertà enecessità non esistono in séma sfumano l’una nell’altra,avvinte da legami paradossali.

In ogni aspetto della nostrapratica prendiamo atto della“necessità”, della presenza diforze e strutture che ci preesistono, del fatto che moltedelle prime sono incomparabilmente più grandi di noi,anse e gorghi del fiume della storia in cui minuscolinuotiamo, e del fatto che molte delle seconde cicondizionano al punto da definire il campo delle nostrepossibilità, caratteri radicati quando non intrinseci dellanostra cultura in senso antropologico e dei nostri corpidi Homo Sapiens: sappiamo di non essere onnipotenti.

In ogni aspetto della nostra pratica lavoriamo peraccrescere i nostri spazi di “possibilità”, assecondiamole correnti della storia per farci trasportare dovevogliamo, indaghiamo le nostre esistenze tra natura ecultura con la lente del combattimento, teatro in cuitutti calano le loro maschere e si mostrano in unanudità che difficilmente sperimentiamo altrove, al fine diplasmarci e di aiutarci vicendevolmente a plasmarci adimmagine e somiglianza di quello che sentiamo didover essere: sappiamo di essere potenza e di averepotere in una certa misura che accresciamocostantemente con il nostro lavoro.

In questo momento storico e culturale, in questacontingenza economica e sociale, ci manifestiamo inquanto insegnanti di autodifesa od operatori disicurezza, ma questa sottile patina di urbanità non cidelimita e non ci descrive se non nel modo in cuiscegliamo momentaneamente di apparire, animati dallavolontà di essere noi stessi essendo utili, armonici eadeguati ad un ambiente ostile e competitivo, ma nonpassivi né complici r ispetto alle sue leggidisumanizzanti e mercificanti.

Noi siamo guerrieri: la nostra guerra è vivereumanamente in un contesto disumano, alfieri di unasapienza dimenticata da molti ma non inattuale eavanguardie di un’idea forte e gentile.

Non siamo persone speciali, non esistono personespeciali, esistono solo persone uniche, e parteidentitaria della nostra unicità è quella di averscommessa la nostra vita in questa impresa ancoragiovane ma già latrice di molte soddisfazioni su tutti ipiani.

La nostra Scuola continua a crescere grazie alcoraggio ed all’ impegno di persone uniche chescelgono di scommettere. Su di noi, e come noi.

Self Defense

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Report“Noi siamo guerrieri: la nostra guerra è vivere

umanamente in un contesto disumano, alfieri di unasapienza dimenticata da molti ma non inattuale e

avanguardie di un’idea forte e gentile.”

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Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante un’etichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che le serigrafierispettano i più rigidi standard di qualità.

Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

REF.: • DVD/SYSWEITZEL1REF.: • DVD/SYSWEITZEL1

In questo primo lavoro didattico, Andreas Weitzel,fondatore e capo istruttore dell'Accademia SYSTEMAWeitzel (Augsburg, Germania) e uno dei principaliistruttori di SYSTEMA in Europa, spiega le basi piùimportanti del combattimento. In primo luogo definisce

chiaramente il modo naturale di camminare,concentrandosi sul corretto svolgimento

di ogni passo, per poi mostrare comeutilizzare questo lavoro inapplicazioni di combattimento.Una varietà di argomenti diversisono spiegati in questo DVD,tra cui: Come sbilanciare unattaccante; Come colpirecon i pugni e calciarecorrettamente; Comedifendersi da prese,takedown, colpi e calci.Le dichiarazioni di questovideo sono semplici machiare, in modo dafacilitare a tutti lacomprensione el'apprendimento. Durante lasua spiegazione, Andreasinclude sempre e si

concentra sui principi efondamenti del SYSTEMA,

mostrando come i diversiargomenti sono strettamente

collegati tra loro. Allo stesso modo èmostrato il lavoro libero contro diversi

attacchi a mani vuote e con armi in condizionirealistiche e alla massima velocità di esecuzione. Inquesto video, Andreas è assistito da MichaelHazenbeller (Rastatt) e Thomas Gössler (Augsburg),due istruttori esperti di Systema.

Budo international.comORDINALA A:

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Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante un’etichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che le serigrafierispettano i più rigidi standard di qualità.

Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

REF.: • DVD/LARRY4REF.: • DVD/LARRY4

In questo DVD, G.M. Larry Tatum (10 ° Dan) sviluppatecniche del programma Kenpo al più alto livello. In

particolare, alcuni delle sue "preferite", comeFlashing Mace, Parting Wings, Entwined

Lance… Magistralmente eseguite, e sullabase dell'esperienza del movimento,G.M. Tatum incorpora i suoiinsegnamenti innovativi in questetecniche che vi aiuteranno aaggiungere conoscenze ecompletare la vostraformazione nel sistemaKenpo. Inoltre, esseforniscono l'individuo con lascelta migliore per l'auto-difesa, sulla base delpensiero logico e pratico, elo mettono nel camminodella comprensionedell'arte del Kenpo. Questisono i sistemi auto-difesa edi combattimento dei tempimoderni in cui viviamo. Essi

sono stati progettati in modoche il praticante ottenga tutti i

benefici che forniscono la pratica diqueste tecniche. Questo DVD ha il

sostegno del Maestro Adolfo Luelmo (9Dan), che prosegue con una serie di tecniche

eseguite in modo agevole e forte, per situazioni diaggressività estrema, in cui si possono apprezzarediversi stati dei movimenti, in un modo logico ed efficace.Finalmente, il Maestro Camacho Assisi (8 ° Dan), mostrauna tecnica che combina la forza delle braccia e la suaesperienza con le gambe.

Budo international.comORDINALA A:

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Il Weng Chun incontra il Choy Lee Fut

Per oltre trent'anni ho viaggiato a Hong Kong e Cina per imparare e ricercare ilKung Fu del Shaolin del Sud, e, in particolare, il Weng Chun Kung Fu, nonché alfine di condividere quest'arte con i miei maestri e studenti nel modo più profondoe completo possibile. In questo sforzo, sono stato fortemente ispirato dal miosifu Wai Yan, Grande Maestro di Weng Chun, che ha lanciato questo progettodopo la seconda guerra mondiale con la sua accademia di ricerca e scuola diWeng Chun Dai Duk Lun, e che finalmente ha passato a me. In questo articolovorrei rendere conto del mio viaggio di investigazione a Hong Kong in Luglio2015, durante il quale ho non solo studiato Pao Fa Lien - Wing Chun, ma hoanche avuto l’occasione di esaminare più da vicino il Choy Lee Fut-Kung Fu. IlGran Maestro di Weng Chun Sifu Chu Chung Man, un caro amico di mio maestro

Testo: Andreas Hoffmann, Christoph Fuß, Foto: Andreas Hoffmann, Budo International, Tsang Hin Kuen

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entre faccio la ricerca di un nuovo stile di Kung Fu, per me è sempre importante imparareveramente l'arte per ottenere una comprensione più profonda delle sue particolarità. Dopoqualche indagine, ho scelto il Maestro Tsang Hin Kuen, esperto di Choy Lee Fut in Shatin, HongKong, per iniziare la mia investigazione. Il Maestro Tsang Hin Kuen appartiene ad una famosafamiglia di Choy Lee Fut; suo padre, Tsang Chiu Wu, aveva scritto un libro sulla forma principaleSap Ying Kuen e le sue applicazioni, e la sua famiglia e lui stesso avevano partecipato in molte

tornei e competizioni di Sanda. Fino ad oggi, Sifu Tsang Hin Kuen continua ad organizzare annualmente un torneodi Sanda insieme alla Hong Kong Fighting Unión. Inoltre, la forma in che egli usava la forza facendo i suoimovimenti, concordava in larga misura con la mia propria idea del Kung Fu.

Wai Yan per oltre tre decenni, ha introdotto le forme Fa Kuen nel sistema diWeng Chun. Queste forme hanno gli stessi nomi come le forme Choy Lee Fut,nonché una struttura simile quanto riguarda la loro esecuzione. Tuttavia, ilGran Maestro Chu Chung Man non ha menzionato mai che esse provenisserodel Choy Lee Fut, ma invece ha fatto riferimento ad una stirpe diversa della saladi Weng Chun del tempio di Shaolin.

M

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La sua gran scuola di Choy Lee Fut è integrata in unodei complessi commerciali più importanti di Shatin.L'allenamento si svolge a piedi nudi su materassini,qualcosa piuttosto strana a Hong Kong, ma che indica unacerta enfasi nell'allenamento di combattimento. Il MaestroTsang Hin Kuen mi ricevè molto caldamente, e subitocominciò ad insegnarmi i 15 esercizi basilari del Choy LeeFut. Si tratta di grandi esercizi per lo sviluppo dellaflessibilità, la coordinazione e la potenza, sulla base dei

passi, colpi e calci fondamentali del Choy Lee Fut. Sirealizzano sempre come riscaldamento all'inizio di ognisessione d'allenamento, e con questi esercizi ho ancheimparato i principi basilari del Choy Lee Fut:1) Yin e Yang: Secondo il Maestro Tsang Hin Kuen,

questo è un concetto di relatività. Per esempio, se Yang siriferisce al cielo, allora Yin significa la terra. Se Yangdenota il fuoco, Yin corrisponde con l'acqua, ecc In ChoyLee Fut ci sono due forme di "inserire" i pugni: Il pugno-Yin

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Kung Fu

Pagina a sinistra:GM Wu Tsang Chiu ha

vinto il primo torneo di ArtiMarziali dell'Asia Orientale.

In questa pagina:1969. Inaugurazione della

Scuola Choy Lee Fut dellafamiglia Tsang.Il Grand Maestro Tsang

Chiu Wu all'apertura dellascuola di Kung Fu, nel 1969.

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e il pugno-Yang. Questi due si completano a vicenda e possono diventare unattacco in serie e un'azione di difesa. Questi famosi pugni a catena del ChoyLee Fut sono anche noti come "i pugni che sono inseriti in serie." Il fondatore delPak Sing Choy Lee Fut era anche noto come "L'imbattibile Tam Saam", perchélui ha vinto tutte i suoi oltre cento combattimenti di concorso in virtù, non menoimportante, di questa forma particolare dei pugni a catena del Choy Lee Fut.2) Duro e morbido: In Choy Lee Fut si cerca di raggiungere entrambe le

qualità. Per esempio, i pugni basilari sembrano essere rigidi dall'esterno, come ilQua Choy (Hanging punch), Sou Choy (Sweeping punch), Pao Choy (Throwingpunch), Bing Choy (Lash punch), ecc. Tuttavia, secondo il principio funzionaledella morbidezza, in Choy Lee Fut il braccio è usato come una fionda, dove lapalma della mano o il pugno rappresenta la petra ed il braccio è il laccioelastico, mentre la vita è l'impugnatura dove va legato il laccio. Mediante l'usocorretto della vita e del gioco di gambe, il praticante crea il potere soave interno.

Kung Fu

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3) Vuoto e Effettività: Per esempio, si può distrarreun oppositore combinando un pugno effettivo conun pugno vuoto. I nostri esercizi includevano moltecombinazioni nella forma di "sinistra vuota, "destraeffettiva", o "basso vuoto, alto effettivo", ecc.

La maggioranza degli esercizi basilari mierano familiari a me dal Weng Chun. Tuttavia, ilparticolare uso della spalla per sforzarsi amassimizzare la portata era un concettonuovo per me che mi ha dato nuovi impulsi.Ho anche raggiunto ad apprezzare quellacaratteristica distintiva del Choy Legge Fut:il pugno di leopardo. In Choy Lee Fut,lottare a lunga distanza svolge un ruoloimportante, ed in questo senso hoimparato molte strategie di combattimentoutili del Maestro Tsang Hin Kuen.La prossima cosa che io ho imparato è

stata una delle principali forme disarmate.Rapidamente mi sono accorto che il WengChun Fa Kuen apparentemente deriva dallastessa fonte; in Choy Lee Fut, ci sonomodell i di forma identici che vengonoinsegnati come nel Fa Kuen, e che certamentenon è per coincidenza. Trattando col sistema

Choy Lee Fut ho guadagnato una comprensionepiù completa di molti modelli di movimento

all'interno del Fa Kuen, ed ho potuto apprezzare iltentativo del Gran Maestro Chu Chung Man perintegrare il Fa Kuen nel sistema Weng Chun.

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Per fare ciò, egli ha dovuto cambiare parzialmente il lavoro di corpo, ed è statonecessario muovere le applicazioni più verso la distanza solita del Chi Sao, il chesignificava anche una maggiore risalto sui gomiti come fonte di energia. Questo,purtroppo, ha avuto anche l'effetto che la sua forma del Fa Kuen abbia perso un po' delsuo "slancio" originale, che noi cerchiamo di ristabilire nella nostra associazione diWeng Chun. Cerchiamo di lasciare lo sviluppo della potenza del gomito per lo più allealtre forme di Weng Chun, mentre che l'aspetto principale del Fa Kuen è realmente cheil praticante sia in grado grado di dare una forma a quel "potere di bilanciamento" oslancio, e imparare ad usare il braccio come una fionda.Quando io ho cominciato ad imparare il bastone lungo del Choy Lee Fut, Bagua

Kwan, sono stato stupito di nuovo dalle somiglianze impressionanti tra il metodo dibastone lungo del Choy Lee Fut e quello del Weng Chun Kung Fu - ma anche il WingChun e l'Hung Gar -. Un allenamento fisico molto simile, segmenti parzialmente identici

Kung Fu

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all'interno delle forme, nonché gli stessi principi di combattimento come Fan,Got, ecc., suggeriscono chiaramente che tutti gli stili Shaolin del Sudprovengono dalla stessa fonte, e semplicemente hanno preso diversi vie disviluppo durante gli ultimi due secoli.Chan Heung, il fondatore di Choy Lee Fut, in primo luogo imparò Hung Gar

da suo zio Chan Yuen Woon e poi Lee Gar, prima di diventare l'allievo delmonaco Choy Fook. Per rendere omaggio a tutti i suoi insegnanti, ha chiamatoil suo stile Choy-Lee-Fat, dove "Fat" (Buddha) indica l'origine di Shaolin. Comesappiamo dalle sue biografie, i grandi maestri di Kung Fu sono saldamenteattaccati al loro Cammino, e cercano costantemente di migliorare se stessi esviluppare la loro Arte Marziale a un livello ancora più alto. Io stesso sonoanche aderito a questo Cammino da quando ho incontrato il Gran Maestro WaiYan per la prima volta, tre decenni fa, e sono stato permesso per imparare dalui. Se anche voi volete essere parte del nostro movimento Kung Fu, non esitatea contattarci, e vi sosterremo nel vostro sforzo per elevare la vostra ArteMarziale ad un livello più alto.

Kung Fu

Sinistra: La famigliaTsang, dal libro "ChoyLee Fut".

In basso: Il GranMaestro Tsang ChiuWu.

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El Grupo KMRED en pleno desarrolloLos Seminarios del Grupo KMRED se

multiplican en Francia y en otrospaises. El último seminario dirigido

por Christian Wilmouth en el club de

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Como sabemos, el KMRED es un conceptode defensa personal, teniendo como origenel 'espíritu' en el cual se ha desarrollado el

Krav Maga, pero que tiene su propiaidentidad técnica y pedagógica.

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El concepto KMRED tiene dos ejesprincipales de desarrollo, los civiles y

los profesionales.

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El KMRED es también un 'GRUPO' de especialistasreagrupando varias disciplinas, que trabajanalrededor de una idea, de una visión común, la ideaR.E.D., o sea: Investigación, Evolución yDesarrollo. Además, el Krav Maga RED, estáprincipalmente destinado a un público civil y el

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KMRED Pro Training, está destinado exclusivamentepara el entorno profesional. Nuestro grupo ha integrado a través de uno de lospioneros de las Artes Marciales Filipinas en Francia,el Arnis Kali Eskrima. De hecho, Didier Trinocque,Fundador del Arnis "Pagbabago", está a cargo deldesarrollo de esta arte marcial dentro del KMRED.

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Fieles a nuestro lema “Alumno un día, alumnosiempre”, seguimos trabajando cada día en la

evolución de nuestro concepto y de lasdisciplinas complementarias.

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El KMRED se internacionaliza...

Después de haber empezado adesarrollarse en Brasil y en

Dinamarca, ahora toca hacerlo en

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Italia, en España y en un país en elGolfo, donde el concepto va a ser

enseñado a través de la difusión pornuestro socio Budo Internacional, de

nuestros artículos y DVDs.

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"Forse uno dei migliori spettacoli teatraliper quanto riguarda gli argomenti marziali."

Magnifica rappresentazione nel Teatro La Rambleta, di Valencia, Spagna, dello spettacolo teatrale "I Shizen. Il popolodi Tengu", una grande iniziativa dell'Ambasciata del Giappone in Spagna, uno spettacolo audiovisivo proprio inquadratonell'anno duale Spagna-Giappone, che celebrano anche la creazione di relazioni tra i due paesi. Lo spettacolo, creatoper l'occasione, è stato anche parte della celebrazione pubblica della Kaze no Ryu, della cerimonia di laurea dei 6 nuoviShidoshi, o Joho, come sono conosciuti nella lingua Shizengo. Un documentario su questa rappresentazione, vieneprodotto con il suo making off, back stage, interviste, ecc, che includerà gran parte dello spettacolo, al fine di garantireche tutti coloro che sono interessati alla cultura Shizen in tutto il mondo, che non hanno assistito allo spettacolo,possano accedere ad esso e condividere, imparare e godere! "Il popolo di Tengu" è stato progettato come unapresentazione pubblica della tradizione Shizen, in cui si ha storicamente e culturalmente inquadrato, ed evidenziando isuoi due aspetti più interessanti: da un lato la sua tradizione marziale, Bugei, e dall'altro la sua cultura spirituale: l'E-Bunto .

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Nuovo

"La magia, il fascino, ha il gusto dello genuino.La forza di una cultura e di un popolo

messa in scena nei suoi costumi."

Sei Nuovi Shidoshi hanno celebrato la loro laurea secondo la tradizione Shizen, con tutte le sue cerimonie, antichirituali e danze intorno al fuoco, la freccia cerimoniale, e la grande compagnia dei loro cari; con generosità e abbondanza,loro hanno celebrato e onorato tutti i mondi visibili e invisibili, nel "vecchio stile" del potente popolo di Tengu in una nottemagica e indimenticabile... Chi ha detto che non esistono più delle cose reali?

La Festa di Promozione dei nuovi Joho (Shidoshi) del lignaggio Kawa, nella scuola Ogawa Ryu Kaze no Ha, diretta daShidoshi Jordan Augusto Oliveira.

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Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante un’etichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che le serigrafierispettano i più rigidi standard di qualità.

Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

REF.: • DVD/KMRED-2REF.: • DVD/KMRED-2

Vi presentiamo il secondo lavoro del gruppo KMRED.Questo video, che porta il nome di "Concetto e

Pedagogia", ha lo scopo di farvi scoprire una partedel concetto Krav Maga Research, Evolution

and Development (Krav Maga Ricerca,Evoluzione e Sviluppo), nonché la

pedagogia che si sviluppa nel senodal nostro gruppo. I differenti

esercizi che scoprirete qui nonintendono "rifatevi gli occhi"né dimostrare le nostreattitudini combattive,perché qui la nostrapriorità è quella di spiegarecome prepariamo i nostrialunni affinché sitrasformino in "guerrieri"capaci di "adattarsi" alle

differenti evoluzioni di uncombattimento in strada."

Budo international.comORDINALA A:

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“Ciò che abbellisce il deserto è che in qualche partenasconde un pozzo d’acqua.”

Antoine de Saint-Exupery

“Quello che sappiamo è una goccia d’acqua; quello cheignoriamo è l’oceano”

Isaac Newton

Fluire non significa essere negligenti; l’acqua non lo è. Non c’èmeandro che non copra, a tutto arriva. Dicono gli Asturiani che l’acquaha “un muso molto fine”. Senza fretta, adattandosi alle circostanze,l’acqua è la metafora della persistenza e dell’adattabilità estrema. Ilparadigma del cambiamento nella forma, senza trasformare l’essenza.L’acqua catalizza la vita, senza di essa la terra si secca e rimane deserta; il

fuoco senza controllore inonda ogni cosa e l’aria, convertita in bufera disabbia, non può portare la fertilità delle nuvole né la forza dei cambiamenti;persino il metallo con il suo uso è tornito nelle fucine!L’acqua ci conforta, ci pulisce, ci benedice. Immersi nei fiumi del momento,

nuotiamo, lottiamo, naufraghiamo.Fluire, riconvenirsi davanti agli ostacoli, andare verso il basso, non

opporsi a niente, l'acqua è la perfetta analogia dell'umiltà,dell'adattamento e del non conflitto. L'acqua vince senzaobiettivo; seguendo la sua natura circonda qualunqueostacolo e ci insegna come vincere, ma con saggezza,senza logorio, senza perdere di vista l'obiettivo. Checos’è una roccia sulla strada? Una montagna?Perfino incassata, f i ltra, o se tal cosa non èpossibile, evapora; niente ferma il suo destino.Il fiume della vita ha lasciato sulle mie sponde

questi testi che oggi condivido in formato libro.E dico “ha lasciato” perché ogni paternità èalquanto confusa, giacché tutti siamo parenti dicoloro che ci precedettero, di coloro chec'ispirarono e inspirano, delle galleggiantinuvole dell'inconscio collettivo e perfino, chi losa, degli spiriti e delle coscienze che cicircondano.

Non ho nulla da insegnare, perché nullaso, però chi vuole ascoltare i miei versi,lascio qui sincere e sentite riflessioni, ognigiorno più sentite che pensate, perché lamente è un ingannevole marchingegnoche vede quel che vuol vedere e delquale ho imparato a sospettare.

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Il cosidetto Vovinam Integrale si raggiunge semplicementetornando al vero Vovinam del Fondatore. L'obiettivo delfondatore era chiaramente e apertamente dichiarato:"raccolta di tecniche efficaci, assimilare la loro essenza etrasformare loro in tecniche di Vovinam", e in effetti, questo

concetto rimane ancora in vigore ed è obbligatorio pertutti i Maestri di Vovinam in tutto il mondo.

Vovinam è quindi un concetto di ricerca perottenere uno stile super efficace.

Tuttavia, oggi il 90% degli insegnantiVovinam l'hanno dimenticato e si

piegano ad un programmatroppo caricato, troppo fisso,

troppo estetico e talvolta deltutto inefficace in numerosetecniche. Il VovinamIntegrale è semplicementeriscoprire l'essenzaoriginale dell'arte delMaestro Nguyen Loc. Perquesto, abbiamo i principi,le tecniche di base, e nonci resta che tornare apraticare il modo efficace di

ogni tecnica e applicare ilprincipio fondante. In questo

DVD, per mano del MaestroPatrick Levet, studieremo la

base del Vovinam Integrale, leminacce e gli attacchi di coltello, i

controattacchi integrali, e la difesacontro la Dam Thang (pugno diretto)

Dam Moc (pugno in gancio), Dam Lao(pugno di giavellotto) nonché leve di base

delle gambe.

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