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RISTRUTTURAZIONE CASA SANGIORGIO - XVII sec. A05_SCHEDA CASA SAN GIORGIO ROVEREDO_00.odt 1 RESTAURO E RISTRUTTURAZIONE DI UN EDIFICIO RESIDENZIALE XVIII SEC AD USO UNIFAMILIARE SITO IN CENTRO STORICO Ubicazione REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI ROVEREDO IN PIANO Tipologia incarico PROGETTAZIONE INTEGRATA E DIREZIONE LAVORI Committente PRIVATO dott. Adolfo SANGIORGIO Anno prog. 1999 Anno esec. 1999-2000 Cl.cat. Nota descrittiva Importi in € Ic Restauro 250.000,00 Ig Strutture in zona sismica 130.000,00 IIIa Fognature 15.000,00 IIIb Impianti meccanici 35.000,00 IIIc Impianti elettrici 20.000,00 - Importo totale opera 450.000,00 Progettisti: ARCH. PAOLO CESCUTTI ING. MICHELE BERNARD Direzione Lavori: ING STEFANO CESCUTTI - Calcolatore: ING STEFANO CESCUTTI Impianti Mec. P.I. MARCO GENTILINI Elet. P.I. MARCO GENTILINI Sicurezza: Prg. ARCH. PAOLO CESCUTTI Ese. ARCH. PAOLO CESCUTTI Punti salienti opera: recupero di edificio storico con riqualificazione dei fronti stradali; riqualificazione energetica con utilizzo di energie rinnovabili; accessibilità ai disabili; utilizzo di materiali naturali; utilizzo di magisteri tradizionali e materiali della tradizione; ampio spazio a doppia altezza con copertura a vista; scala in carpenteria di acciaio a vista; consolidamento murature con calci idrauliche iniettate a bassa pressione; intonaci esterni in cocciopesto finiti a marmorino ed interni in argilla cruda. Descrizione opera. L’intervento riguarda la ristrutturazione di un edificio residenziale del 1.700 con adiacente fienile per adibirli ad una abitazione residenziale unifamiliare facente parte del complesso di edifici fronte strada del vecchio nucleo urbano parte dell’impianto storico edificato lungo la via XX Settembre e quindi zona a conservazione architettonica. Il complesso comprende anche un edificio a tre piani fuori terra all’interno della corte adibito a vani accessori quali autorimessa, deposito attrezzi, ecc. Viene rifatta la distribuzione interna degli edifici cercando di mantenere nella stalla la doppia altezza mediante la costruzione di un soppalco servito da una scala in acciaio e legno. In totale la cubatura risulta di mc 1.400.

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RISTRUTTURAZIONE CASASANGIORGIO - XVII sec.

A05_SCHEDA CASA SAN GIORGIO ROVEREDO_00.odt 1RESTAURO E RISTRUTTURAZIONEDI UN EDIFICIO RESIDENZIALE XVIIISEC AD USO UNIFAMILIARE SITO INCENTRO STORICOUbicazione

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIAPROVINCIA DI PORDENONECOMUNE DI ROVEREDO IN PIANO

Tipologia incarico

PROGETTAZIONE INTEGRATA EDIREZIONE LAVORI

Committente

PRIVATO dott. Adolfo SANGIORGIO

Anno prog. 1999

Anno esec. 1999-2000Cl.cat. Nota descrittiva Importi in €

Ic Restauro 250.000,00

Ig Strutture in zona sismica 130.000,00

IIIa Fognature 15.000,00

IIIb Impianti meccanici 35.000,00

IIIc Impianti elettrici 20.000,00

-

Importo totale opera 450.000,00

Progettisti:

ARCH. PAOLO CESCUTTIING. MICHELE BERNARDDirezione Lavori:

ING STEFANO CESCUTTI - Calcolatore:

ING STEFANO CESCUTTIImpianti

Mec. P.I. MARCO GENTILINIElet. P.I. MARCO GENTILINISicurezza:

Prg. ARCH. PAOLO CESCUTTIEse. ARCH. PAOLO CESCUTTI

Punti salienti opera:• recupero di edificio storico con

riqualificazione dei fronti stradali;• riqualificazione energetica con utilizzo di

energie rinnovabili;• accessibilità ai disabili;• utilizzo di materiali naturali;• utilizzo di magisteri tradizionali e

materiali della tradizione; • ampio spazio a doppia altezza con

copertura a vista;• scala in carpenteria di acciaio a vista;• consolidamento murature con calci

idrauliche iniettate a bassa pressione;• intonaci esterni in cocciopesto finiti a

marmorino ed interni in argilla cruda.

Descrizione opera.L’intervento riguarda la ristrutturazione di un edificio residenziale del 1.700 con adiacente fienile per adibirli ad una abitazione residenziale unifamiliare facente parte del complesso di edifici fronte strada del vecchio nucleo urbano parte dell’impianto storico edificato lungo la via XX Settembre e quindi zona a conservazione architettonica. Il complesso comprende anche un edificio a tre piani fuori terra all’interno della corte adibito a vani accessori quali autorimessa, deposito attrezzi, ecc.

Viene rifatta la distribuzione interna degli edifici cercando di mantenere nella stalla la doppia altezza mediante la costruzione di un soppalco servito da una scala in acciaio e legno. In totale la cubatura risulta di mc 1.400.

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RISTRUTTURAZIONE CASASANGIORGIO - XVII sec.

A05_SCHEDA CASA SAN GIORGIO ROVEREDO_00.odt 2StruttureL'edificio esistente, costruito in zona sismica è stato oggetto di interventi di miglioramento sismico, con l'attenzione di preservare l'integrità dell'organismo, mediante le seguenti operazioni:- consolidamento delle murature con

iniezioni a bassa pressione a base di calce idraulica e tirantatura;- il rifacimento integrale della coperture di

tutti i corpi di fabbrica;- la costruzione della nuova scala con

struttura in carpenteria metallica;- realizzazione di setti interni in muratura

armata in blocchi di argilla espansa con soprastante struttura di controvento in carpenteria metallica;- la demolizione e rifacimento dei solai

con struttura in legno e soletta collaborante in c.a.;- consolidamento delle fondazioni

mediante realizzazioni di cordolature perimetrali.

Impianti meccaniciLa distribuzione interna dell'impianto di riscaldamento è stata progettata ed eseguita con un sistema radiante. Inoltre vista la disposizione interna degli spazi, dove nella zona soggiorno esiste un soppalco che aumenta l'altezza del locale stesso, il sistema impianto radiante (a bassa temperatura del fluido riscaldante) è costituito da zone a pavimento e zone a parete per facilitare la copertura delle zone che servono a riscaldare il soppalco.La centrale termica è collegata ai pannelli solari per contribuire (nel periodo invernale) al riscaldamento dell'edificio, inoltre anche la stufa in pietra ollare contribuisce anch'essa al risparmio energetico. Anche la produzione di acqua sanitaria è aiutato dal sistema sopra descritto.

Impianti elettriciL'impianto elettrico segue le caratteristiche dell'edificio curato nella sua disposizione interna. Il quadro elettrico controlla l'intero edificio e suddivide la forza motrice e l'illuminazione per piani e per zone.La zona notte è alimentata da un disgiuntore che alla mancanza di richiesta di energia elettrica della zona, provvede ad escludere la zona interessata al fine di non creare campo elettrico.L'area esterna ha un suo dispositivo di protezione che assicura la selettività con il resto dell'impianto, in modo tale che un guasto non crei disservizio al resto della casa. Il corpo accessorio presente è alimentato anch'esso da una linea separata per continuità di servizio con il resto dell'impianto ed è curato con le stesse caratteristiche di sicurezza adottate per il corpo principale.L'illuminazione curata nelle posizioni ha agevolato l'utilizzo di corpi lampade e sistemi di illuminazione che bene si sposano con la disposizione interna degli spazi.

Sopra vista dello spazio, a doppia altezza della zona soggiorno e cucina servito distributivamente dalla scala centrale che, incastrata tra i due setti che irrigidiscono l'intero edificio, avvolgendosi su se stessa, serve i diversi livelli sfalsati tra loro, creando diverse vedute degli spazi.

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RISTRUTTURAZIONE CASASANGIORGIO - XVII sec.

A05_SCHEDA CASA SAN GIORGIO ROVEREDO_00.odt 3Riqualificazione isolamentiTutto l'involucro è stato isolato è mediante utilizzo di materiali naturali come il sughero accoppiati internamente ad intonaco in argilla cruda (con annegati all'interno i pannelli a parete del riscaldamento) per un migliore controllo termoigrometrico; tutti i pannelli hanno spessore elevato con un minimo di 80 mm. La copertura è del tipo ventilato; al piano terra è stato realizzato un vespaio aerato mediante utiuilzzo di elementi prefabbricati in materiale plastico tipo igloo.

Finiture e serramentiSi è privilegiato l'utilizzo di materiali naturali con assenza di emissioni nocive quali, legno, cotto, argilla cruda, cocciopesto, marmorino, gasbeton, lecablocchi, malte a base di calceidraulica, vernici all'acqua, olio, e cera di agrumi, e serramenti in legno. I pavimenti del piano terra sono realizzati in cotto, mentre ai piani superiori è stato utilizzata la specie legnosa del larice (comprese le scale). Gli intonaci esterni sono stati realizzati in cocciopesto con finitura superiore in marmorino; per gli intonaci interni è stato utilizzato un intonaco in argilla cruda pigmentato. Tutte le pareti faccia a vista in sasso sono state ripulite e stilate (con malte a base di calce), ed in alcuni tratti ricostruite con il medesimo magistero murario e gli stessi materiali. Per preservarle durante le operazioni di consolidamento mediante iniezione e stato realizzato su di esse un intonaco sacrificale in argilla asportato successivamente con idropulitrice. Tutti i serramenti sono stati realizzati in legno massiccio utilizzando larice stagionato naturalmente per due anni.Le pavimentazioni esterne all'interno del cortile sono state realizzate in pietra naturale.

Illuminazione naturale ed artificiale

Tutto il progetto è caratterizzato da un attenzione particolare nel sfruttare la luce naturale per illuminare tutti gli spazi senza alterare l'aspetto esterno dell'edificio. La stessa attenzione è stata posta nella disposizione dei punti luce per ottenere una particolare atmosfera calda.

IL CONTENUTO DI QUESTO ELABORATO INCLUSI I PROGETTI RISERVATI-BREVETTATI E BREVETTABILI RIMANE PROPRIETA’ DELLA AISATEC NESSUNA PARTE PUO’ ESSERE FOTOCOPIATA /RIPRODOTTA IN QUALSIASI FORMA SENZA CONSENSO.

Via Cairoli, 1 - 33170 PORDENONETel./Fax+39 0434 2.68.21/24.05.54

www.aisatec.it - [email protected] Codice Fiscale - P.Iva 01620810935

Gli spazi di soggiorno e relazione sono stati ricavati nel vecchio fienile – stalla facendoli ruotare attorno al nucleo centrale della scala; mentre il reparto notte e stato ricavato nel nucleo originario residenziale.