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Riprese per la Produzione 3D Gli strumenti 3D in Roxio Creator rendono semplice la produzione di foto e film 3D, ma il proprio contenuto 3D avrà un aspetto migliore se si seguono poche semplici regole durante la ripresa. Questo tutorial presenta i punti salienti, con suggerimenti circa le riprese per la produzione 3D con macchine 2D e 3D, la conversione di foto 2D in 3D, e la ripresa e modifica di film 3D. Suggerimenti per tutti i Progetti 3D: 1. Pianificare i propri indici di profondità. L'aspetto 3D è prodotto quando diversi oggetti in un'immagine o film sono posizionati a distanze variabili dalla macchina. Questi creano “indici di profondità” che aiutano il cervello a percepire la scena in 3D. In questa foto del Monumento di Washington, l'acqua è l'unico indice di profondità in primo piano, per cui l'aspetto 3D è attutito. Confrontare tale effetto con la scena solenne del Monumento commemorativo i Caduti della Guerra di Corea, sotto, in cui cespugli, recinti, marciapiedi, muri e alberi sullo sfondo creano tutti indici di profondità che danno origine a un potente effetto 3D. Comporre le proprie riprese in modo che gli indici di profondità siano ben distanziati tra gli oggetti più vicini in primo piano e i più lontani sullo sfondo. Se si

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Riprese per la Produzione 3D Gli strumenti 3D in Roxio Creator rendono semplice la produzione di foto e film 3D, ma il proprio contenuto 3D avrà un aspetto migliore se si seguono poche semplici regole durante la ripresa. Questo tutorial presenta i punti salienti, con suggerimenti circa le riprese per la produzione 3D con macchine 2D e 3D, la conversione di foto 2D in 3D, e la ripresa e modifica di film 3D.

Suggerimenti  per  tutti  i  Progetti  3D:  

1. Pianificare i propri indici di profondità. L'aspetto 3D è prodotto quando diversi oggetti in un'immagine o film sono posizionati a distanze variabili dalla macchina. Questi creano “indici di profondità” che aiutano il cervello a percepire la scena in 3D. In questa foto del Monumento di Washington, l'acqua è l'unico indice di profondità in primo piano, per cui l'aspetto 3D è attutito.

 Confrontare tale effetto con la scena solenne del Monumento commemorativo i Caduti della Guerra di Corea, sotto, in cui cespugli, recinti, marciapiedi, muri e alberi sullo sfondo creano tutti indici di profondità che danno origine a un potente effetto 3D. Comporre le proprie riprese in modo che gli indici di profondità siano ben distanziati tra gli oggetti più vicini in primo piano e i più lontani sullo sfondo. Se si

 

sta riprendendo il Grand Canyon, un cespuglio a mezzo metro dalla macchina è una distrazione indistinta. Se si sta riprendendo un primo piano di un fiore, degli oggetti mezzo metro davanti e dietro al fiore aumentano l'effetto 3D.

 

2. Attenzione ai margini dello schermo – l'aspetto 3D è un'illusione, e si devono evitare tracce che rovinino tale illusione. In questa statua di John Paul Jones, l'effetto 3D è potente nella parte superiore dell'immagine, ma attutito nel punto in cui lo sfondo e la statua si incontrano nel margine inferiore della foto, e questo dice al cervello che statua, sfondo e margine sono tutti alla stessa profondità.

 

Pianificare le proprie riprese in modo tale che i componenti critici per quanto riguarda l'effetto 3D non tocchino i margini. Nella riprese di John Paul Jones, ciò significherebbe inquadrare in maniera più ampia, così che una maggiore porzione di corpo appaia in 3D. In una ripresa video, questo significa che tutte le azioni critiche avvengono all'interno dell'inquadratura, e non toccano o si estendono oltre i margini.

3. Non offuscare lo sfondo. Mentre si riprendono video e foto tradizionali, una tecnica diffusa è quella di offuscare lo sfondo, cosa che concentra l'attenzione dell'osservatore sul soggetto della ripresa. Con l'effetto 3D, c'è bisogno che gli oggetti sullo sfondo siano il più chiari possibile perché creino indici di profondità per l'osservatore. Ciò significa impostare l'apertura al maggior valore possibile, creando la profondità di campo più ampia possibile.

4. Accertarsi di avere molta luce. La maggior parte dei sistemi di visualizzazione 3D – siano essi occhiali anaglifici da $2, o occhiali a otturazione attiva da $200 – scuriscono la foto o il video 3D di qualche grado. Ciò significa che si dovrebbero effettuare le proprie riprese 3D in abbondanza di luce. Se si sta seguendo il suggerimento 3 (non offuscare lo sfondo), si stanno anche effettuando riprese con un'impostazione di apertura che riduce la luce che raggiunge le lenti. Si otterranno i risultati migliori effettuando riprese all'aperto, e in caso si effettuino al chiuso, aggiungere alla scena più luce possibile, prima della ripresa.

5. Ridurre al minimo la grana. La grana della pellicola simulata riduce la precisione della ripresa, e può ridurre la percezione 3D associata. Effettuare riprese al livello più basso possibile di ISO.

6. Imparare i controlli manuali della propria macchina. Lo si sarà già capito, ma i suggerimenti 3, 4 e 5 probabilmente vogliono dire che si dovrà abbandonare la modalità automatica e imparare a configurare la propria macchina manualmente.

7. Quando si produce per la distribuzione anaglifa (rosso/ciano), fare attenzione ai colori. La visualizzazione anaglifa Rosso/Ciano non va d'accordo con i colori rossastri, e li converte in giallo o nero. Questo si può vedere nell'immagine sotto; il colore originale arancio è stato trasformato in malva dal processo anaglifico.

 

Se si è in grado di controllare che cosa stiano indossando i propri soggetti, stare alla larga dai colori tendenti al rosso, arancio e simili, in favore di grigio e blu. Per riprese serie, comunque, si dovrebbero controllare i propri colori prima di accertarsi che stiano bene in anaglifo. Se si è all'aperto per riprese occasionali, ricordarsi che l'anaglifo rosso/ciano potrebbe non essere la tecnica migliore per immortalare la bellezza di una rosa rossa.

8. Effettuare riprese nell'orientamento della visualizzazione del bersaglio. Pochi programmi di editing 3D permettono di ruotare le immagini. Sebbene potrebbero esserci soluzioni alternative, gli indici di profondità e l'effetto 3D associato sembrano più efficaci quando visti nell'orientamento originale. Per cui non effettuare riprese in modalità ritratto se si ha in mente di ruotare in un paesaggio, o viceversa.

Suggerimenti  per  lo  scatto  di  foto  3D  con  una  macchina  2D:  1. Scegliere con cura il soggetto. Se si stanno scattando foto 3D con una macchina 2D,

questo significa che si intende effettuare due scatti in sequenza, uno per ogni occhio, e poi combinarli in un programma come Roxio Crea Foto 3D. I migliori risultati si otterranno quando il soggetto non è in movimento, e questo significa edifici, monumenti e altri oggetti completamente fissi. Persone, piante e fiori si muovono, così come animali, insetti pesci e altre cose viventi. Ancora, l'effetto 3D è un'illusione, e se l'immagine di sinistra e quella di destra non si armonizzano alla perfezione, si confonderà il cervello e si perderà l'effetto. Si possono correggere gli errori di posizionamento con Roxio Crea Foto 3D, ma se il soggetto si è mosso, non si più correggerlo a cose fatte. Per cui scegliere con cura il soggetto.

2. Pianificare la propria tecnica. Sono stati scritti articoli e libri sulla produzione di immagini e film 3D, e il regista James Cameron è famoso per aver programmato per più di quattro anni la produzione di Avatar (bello avere soldi come il Titanic, eh?). Non stiamo chiedendo che si dedichi quel tipo di attenzione per questo compito, ma si deve pensare a che cosa si sta cercando di portare a termine prima di iniziare le riprese. Alcune considerazioni su cui riflettere:

• La distanza massima tra lo scatto di destra e quello di sinistra. Più in particolare,

a quanta distanza dovrebbe muoversi la macchina tra i due scatti? I nostri occhi sono a una distanza di 5,5 – 7 cm l'uno dall'altro, per cui nella maggior parte dei casi è una buona distanza da cui scattare. Se si ha intenzione di sperimentare (e fare dei semplici calcoli matematici), una regola empirica è che la distanza tra due scatti dovrebbe essere circa 1/30 della distanza dall'oggetto più vicino nell'inquadratura. Per cui, se l'oggetto più vicino è lontano 10 metri, ci si può spostare fino a mezzo metro. Ricordarsi, comunque, che se la distanza tra l'immagine sinistra e quella destra supera i 5,5 – 7 cm sull'apparecchio di visualizzazione del bersaglio, questo può causare affaticamento degli occhi. Fortunatamente, si può aggiustare la distanza con Roxio Crea Foto 3D; maggiori dettagli sotto.

• Dove puntare la macchina. Si dovrebbe puntare la camera a dritto per entrambe

la riprese, creando due riprese parallele, o cercare di angolare la macchina verso l'oggetto da ogni angolo? Questa è una grossa questione nella produzione di film in 3D, con sostenitori da entrambe le parti. Il punto chiave è pensare a che cosa si sta cercando di fare, a farlo in maniera coerente, e vedere come funziona quando si stanno modificando le foto con Roxio Crea Foto 3D.

• Inquadrare il proprio soggetto. Questo si riferisce al contenuto nell'inquadratura,

che ovviamente dovrebbe essere il più simile possibile. Richiede almeno qualche momento di pianificazione. Abilitare la guida sullo schermo, se si ha nella macchina, e trovare qualcosa nell'immagine che si vuole che appaia costante nelle riprese di destra e di sinistra. Quando si esegue il “cha-cha” descritto sotto, tenere in mente tale indicazione.

• Tenere la camera più ferma possibile. Oltre al mantenimento di un'inquadratura

costante, evitare il più possibile rotazioni e altri movimenti.

• Tempo. Ovviamente, scattare le due foto il più rapidamente possibile per evitare cambiamenti nello sfondo, illuminazione e così via.

3. Quando si è pronti, fare il Cha-Cha. Fortunatamente, una volta pianificata la tecnica, eseguire il doppio scatto è piuttosto facile. Semplicemente:

 • Stare fermamente su entrambi i piedi e regolare lo scatto. • Spostare il peso sul piede sinistro, ed effettuare il primo scatto. • Spostare il peso sul piede destro, spostarsi alla distanza desiderata, ed

effettuare il secondo scatto.

Una considerazione finale – si cerchi di essere costanti nell'approccio. Si avranno nel computer decine di coppie di foto, ed è davvero utile sapere che per ognuna di esse si è scattata prima la foto di sinistra (o viceversa). Scegliere un approccio e mantenerlo sempre.

Suggerimenti  per  la  trasformazione  di  foto  2D  in  foto  3D  con  Roxio  Crea  3D  

C'è un tutorial separato che spiega nei dettagli come usare Roxio Crea 3D per combinare due immagini 2D in una foto 3D. Questa sezione affronterà alcune delle considerazioni sollevate nella precedente discussione su come scattare foto 3D con una macchina 2D.

1. Importare le immagini.  Caricare individualmente le foto di sinistra e di destra, cliccando sul pulsante “Seleziona Immagine” sotto la finestra anteprima Occhio Sinistro e Occhio Destro, cercando e selezionando i rispettivi file, e poi cliccando su “Apri".  

 

 

2. Correggere i problemi di altezza e rotazione. Per esempio, si può vedere dal casco che l'immagine di destra (ciano) è più alta, e dal paletto che c'è un problema di rotazione. Correggere prima questi problemi, portando le immagini alla stessa altezza e allineamento, senza preoccuparsi di dove le due immagini di sinistra e di destra convergono (gli occhiali anaglifici rosso/ciano sono davvero di aiuto).

 

3. Scegliere il punto di convergenza. Una volta che le immagini sono allineate, ci si può iniziare a dedicare alla separazione delle immagini di sinistra e di destra per creare l'effetto 3D desiderato. Una considerazione è il punto di convergenza tra l'immagine di sinistra e quella di destra. Nella figura sotto, le immagini di destra e di sinistra convergono sul soldato, visibile perché non ci sono immagini color ciano o rosso in quel punto; solo un'immagine combinata. Al contrario, si possono vedere chiaramente immagini color rosso e ciano sul paletto e sul muro di fondo.

Non esiste un approccio assoluto, valido in ogni caso per determinare come le immagini di sinistra e di destra si adattino l'una all'altra, ma ecco alcune considerazioni.

• Il punto di convergenza potrebbe essere il migliore nel punto focale dello scatto.

In questo scatto particolare, il fuoco è sul soldato, che si trova nel punto in cui l'immagine di sinistra e quella di destra convergono.

• Quale disposizione crea l'effetto 3D più impressionante? Si può sperimentare qui

e vedere quale distanza e punto di convergenza sono migliori dalla prospettiva 3D.

• Quale disposizione è la migliore? Osservando l'immagine ci si deve sentire a

proprio agio, senza alcuno sforzo degli occhi degno di nota. • Le immagini di destra e di sinistra non devono essere a più di 5,5 – 7 cm l'una dall'altra

sul proprio dispositivo di visualizzazione. Altrimenti, ciò affaticherebbe gli occhi.

4. Salvare la foto. Una volta apportati questi aggiustamenti, cliccare su Salva per salvare la foto nel formato desiderato.

Suggerimenti  per  lo  scatto  di  foto  3D  con  una  macchina  3D:  

1. Il mondo è la tua ostrica. Quando si scattano immagini 3D con una macchina 2D, si è bloccati tra soggetti che non si muovono. Con una macchina 3D, si può fotografare qualsiasi soggetto, in movimento o meno.

2. Fare esperimenti con impostazioni di scatto alternative. Abbiamo già discusso il fatto che si deve imparare come impostare manualmente apertura, esposizione, ISO per produrre i migliori risultati con la propria macchina 2D, e ovviamente ciò vale anche con le macchine 3D. Se si ha una macchina 3D, ricordarsi che la propria macchina potrebbe avere modalità di scatto alternative che migliorano le sue capacità 3D. Per esempio, la Fujifilm FinePix REAL 3D W1 camcorder ha una modalità Otturatore 3D Individuale che permette di combinare due scatti da un diverso angolo in una singola immagine 3D, utile quando si creano immagini 3D a partire da scatti a lunga distanza. In questa modalità, la macchina mostra la prima immagine nel mirino, mentre si sta inquadrando la seconda, che ovviamente aiuta la precisione dell'inquadratura. Per cui oltre a imparare come impostare manualmente esposizione e ISO, si consiglia di esplorare impostazioni di scatto alternative.

Riflessioni  sulla  Ripresa/Modifica  di  Film  3D  

1. Limitare PdC, massimizzare la luce, disabilitare. Tutte le regole per lo scatto di foto 3D solo valide durante la ripresa di video 3D, che si usi una videocamera 3D o una macchina 2D che si intende convertire in 3D con Roxio VideoWave. In particolare, ricordarsi che le videocamere richiedono molta più luce rispetto alle macchine a immagine ferma, e illuminare di conseguenza. Se il proprio video è scuro e sgranato, sarà quasi impossibile percepire qualsiasi effetto 3D.

2. Inquadrare in maniera più ampia per mantenere dei buoni margini di schermo. Il video può produrre effetti 3D molto potenti, ma questi sono quasi totalmente attutiti se il soggetto in movimento si interseca con un margine dello schermo. Inquadrare in maniera ampia per evitare questo contatto.

3. L'effetto 3D richiede tempo, per cui dare ai propri video un passo più lento. Il cervello richiede qualche istante per percepire l'effetto 3D, per cui passare rapidamente da una scena 3D all'altra limiterà la percezione dell'effetto 3D. Rallentare i movimenti circolari e altri movimenti della macchina.

4. Si consiglia di essere cauti in fase di editing. Quando si modificano i video, tenere in mente queste considerazioni.

• Limitare l'uso di effetti. Qualsiasi effetto che offuschi i margini in un video, come

l'offuscamento o la grana della pellicola, o che ne distorca il contenuto, come l'increspamento o il rilievo, potrebbe abbassare la percezione della profondità nel video 3D.

• Attenti con la correzione dei colori. L'aggiustamento dei colori in un video da

distribuire in formato anaglifo, potrebbe interferire con la colorazione Rosso/Ciano usata per produrre questo formato di arrivo.

• Si consiglia di essere cauti. In generale, si consiglia di essere cauti nei primi

progetti 3D, fino a che non si sia imparato a massimizzare i propri video 3D. Poi iniziare ad allargare le proprie ali creative.