17
RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005 (la relazione è composta da n° 2 quadri; vedere le istruzioni all’interno di ogni singolo quadro per la compilazione) QUADRO 1: Nota bene: la compilazione di questo quadro è obbligatoria per tutte le tipologie di opere soggette al rilascio di autorizzazione ai sensi dell’art. 146 del d.lgs. 42/04 e ss.mm. (opere e/o interventi il cui impatto paesaggistico è valutato mediante una documentazione semplificata e non. 1. RICHIEDENTI: CAIVANO CAMELE Maria Saveria c.f. CVNMSV61P63E326V res. in Boissano Via dei Pini 16; COLASANTO Veronica c.f. CLSVNC80P66F205H residente in Albisola Marina Via Petrarca 3; COLASANTO Erika c.f. CLSRKE82C63A145D residente in Loano Corso Europa 16; COLASANTO Marika c.f. CLSMRK88M62D600D residente in Boissano Via dei Pini 16; VALLERGA Pietro Luigi c.f. VLLPRL55B03G605O residente in Boissano Via Rive 63; Persona fisica società impresa ente 2. TIPOLOGIA DELL’OPERA E/O DELL’INTERVENTO : costruzione di fabbricato di civile abitazione nel terreno a Catasto al foglio 8 mapp.246 (parte) - ambito di riqualificazione Via Rive Zona di Nuova Edificazione B.19 in variante al P.U.C. 3. OPERA CORRELATA A: edificio area di pertinenza o intorno dell’edificio lotto di terreno strade, corsi d’acqua territorio aperto 4. CARATTERE DELL’INTERVENTO: temporaneo o stagionale permanente: a) fisso b) rimovibile 5.a DESTINAZIONE D’USO del manufatto esistete o dell’area interessata (se edificio o area di pertinenza) residenziale turistico-ricettiva industriale/artigianale agricola/funzioni connesse commerciale direzionale altro ……………………………….. 5.b USO ATTUALE DEL SUOLO (se lotto di terreno) urbano agricolo boscato naturale non coltivato altro giardino privato 6. CONTESTO PAESAGGISTICO DELL’INERVENTO E/O DELL’OPERA: centro storico area urbana area periurbana territorio agricolo insediamento sparso insediamento agricolo area naturale 7. MORFOLOGIA DEL CONTESTO PAESAGGISTICO: costa (bassa/alta) ambito lacustre/vallivo pianura versante (collinare/montano) altopiano/promontorio piana valliva(montana/collinare) terrazzamento crinale 8. UBICAZIONE DELL’OPERA E/O DELL’INTERVENTO: a) estratto ORTOFOTO con stradario ed indicazione dell’area oggetto d'interventi b) estratto cartografie P.T.C.P, C.T.R., P.RG ed estratto di mappa catastale 1

RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005

  • Upload
    others

  • View
    4

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

RELAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D.P.C.M. 12/12/2005

(la relazione è composta da n° 2 quadri; vedere le istruzioni all’interno di ogni singolo quadro per la compilazione)

QUADRO 1:Nota bene: la compilazione di questo quadro è obbligatoria per tutte le tipologie di opere soggette al rilascio di autorizzazione aisensi dell’art. 146 del d.lgs. 42/04 e ss.mm. (opere e/o interventi il cui impatto paesaggistico è valutato mediante unadocumentazione semplificata e non.

1. RICHIEDENTI:

CAIVANO CAMELE Maria Saveria c.f. CVNMSV61P63E326V res. in Boissano Via dei Pini 16;COLASANTO Veronica c.f. CLSVNC80P66F205H residente in Albisola Marina Via Petrarca 3;COLASANTO Erika c.f. CLSRKE82C63A145D residente in Loano Corso Europa 16;COLASANTO Marika c.f. CLSMRK88M62D600D residente in Boissano Via dei Pini 16;VALLERGA Pietro Luigi c.f. VLLPRL55B03G605O residente in Boissano Via Rive 63;

Persona fisica società impresa ente

2. TIPOLOGIA DELL’OPERA E/O DELL’INTERVENTO : costruzione di fabbricato di civile abitazione nel terreno a Catasto alfoglio 8 mapp.246 (parte) - ambito di riqualificazione Via Rive Zona di Nuova Edificazione B.19 in variante al P.U.C.

3. OPERA CORRELATA A:edificioarea di pertinenza o intorno dell’edificiolotto di terrenostrade, corsi d’acquaterritorio aperto

4. CARATTERE DELL’INTERVENTO:temporaneo o stagionalepermanente: a) fisso b) rimovibile

5.a DESTINAZIONE D’USO del manufatto esistete o dell’area interessata (se edificio o area di pertinenza)residenziale turistico-ricettiva industriale/artigianale agricola/funzioni connessecommerciale direzionale altro ………………………………..

5.b USO ATTUALE DEL SUOLO (se lotto di terreno)urbano agricolo boscato naturale non coltivato altro giardino privato

6. CONTESTO PAESAGGISTICO DELL’INERVENTO E/O DELL’OPERA:centro storico area urbana area periurbana territorio agricolo insediamento sparsoinsediamento agricolo area naturale

7. MORFOLOGIA DEL CONTESTO PAESAGGISTICO:costa (bassa/alta) ambito lacustre/vallivo pianura versante (collinare/montano)altopiano/promontorio piana valliva(montana/collinare) terrazzamento crinale

8. UBICAZIONE DELL’OPERA E/O DELL’INTERVENTO:

a) estratto ORTOFOTO con stradario ed indicazione dell’area oggetto d'interventib) estratto cartografie P.T.C.P, C.T.R., P.RG ed estratto di mappa catastale

1

ESTRATTO ORTOFOTO E STRADARIO

2

ESTRATTO P.T.C.P.

3

ESTRATTO C.T.R.

4

ESTRATTO PUC APPROVATO

5

ESTRATTO PUC VARIANTE

6

ESTRATTO MAPPA CATASTALE

7

QUADRO 2 :

1. DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE PAESAGGISTICHE, AMBIENTALI DEI LUOGHI IN CUI SI INSERISCEL’INTERVENTO:L'area oggetto di interventi è ubicata in località Fornaci e accessibile tramite una percorrenza privata collegata a sua volta allastrada pubblica denominata Via Rive, la quale in quel tratto, si sviluppa parallelamente all'autostrada A10 .Detta area, completamente gerbida, si inserisce nell'ambito di un più vasto terreno avente destinazione agricola che allo statoattuale risulta incolto e nel quale si riscontra la presenza di serre in parte dismesse che ne occupano pressochè l'intera superficie .Nel terreno non si rileva l'esistenza di piante significative, la zona circostante precisamente i lati nord/ovest e nord/est, è costituitada dorsali rocciosi con alberature spontanee varie tipo rovere, carpino, corbezzoli, il lato verso valle si sviluppa su variterrazzamenti nei quali, come precitato, vi sono ubicate le serre, detto lato è infine delimitato dalla Via Rive e adiacente autostrada.

2. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE PRINCIPALI VICENDE STORICHE DEI LUOGHI IN CUI SI INSERISCEL’INTERVENTO:La zona dell'intervento non è stata oggetto di vicende storiche di particolare rilievo.

3. CITARE L’EVENTUALE PRESENZA NELLE VICINANZE DEL LUOGO DI INTERVENTO DI BENI CULTURALITUTELATI AI SENSI DELLA PARTE II DEL D.Lgs.42/04:Nella zona di cui trattasi non si rileva la presenza di beni culturali .

Documentazione tecnica ed elaborati grafici allegati alla presente relazione :

Planimetria dell’intera area di intervento: (scala 1:200 o 1:500 in relazione alla sua dimensione) come da punto 3.1 lettera b)punto 1. lettera a) dell’allegato al D.P.C.M. 12/12/2005;

Sezioni dell’intera area in scala 1:200 o altre in relazione alla sua dimensione come da punto 3.1 lettera B) punto 1. lettera b)dell’allegato al D.P.C.M. 12/12/2005;

Piante quotate, sezioni e prospetti (scala 1:100) degli interventi in progetto relative allo stato attuale, modificato, sovrappostocome da punto 3.1 lettera B) punto 3: lettera a) del D.P.C.M. 12/12/2005;

Tavola di inquadramento generale ;

Relazione tecnica descrittiva come da punto 3.1 lettera B) punto 3. lettera c) del D.P.C.M. 12/12/2005 (denominata testo delD.P.C.M. (in particolare oltre alle normali notizie tecniche richieste, specificare colori, materiali, tecniche costruttive da utilizzare,nonché la forma e il rapporto volumetrico e/o architettonico con la preesistenza e quant’altro previsto nel D.P.C.M. 12/12/2005,giustificando le scelte operate);

8

10.a ESTREMI DEL PROVVEDIMENTO MINISTERIALE O REGIONALE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO DELVINCOLO PER IMMOBILI O AREE DICHIARATE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO (art.136 – 141 – 157 D. Lgs.42/04 e ss.mm.ii.):cose immobili ville giardini parchi complessi di cose immobili bellezze panoramiche

Non risultano in essere provvedimenti di legge puntuali che dichiarino il “notevole interesse pubblico” dei beni oggetti diintervento. Si precisa infatti che, ai sensi del D.L. 42/2004, l'area risulta sottoposta a vincolo paesistico automaticamente in quantoricadente nelle categorie elencate all'art. 142 “i fiumi, i torrenti, i corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delledisposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, e le relative sponde opiedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna”;

10.b PRESENZA DI AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 del D.Lgs. 42/04 e ss.mm.ii.):territori costieri territori contermini ai laghi fiumi,torrenti,corsi d’acqua montagne sup. 1200/1600 mghiacciai e circhi glaciali parchi e riserve territori coperti da foreste e boschi università agrarie e usi civici zone umide(da D.P.R. 13/03/76 n° 448) vulcani zone di interesse archeologico

11. NOTE DESCRITTIVE DELLO STATO ATTUALE DELL’IMMOBILE O DELL’AREA TUTELATAElementi o valenze paesaggistiche che interessano l’area di intervento, il contesto paesaggistico (4)

Il terreno fatta eccezione per la fascia dei 150 metri dal corso d'acqua, non risulra essere ubicato in zona di valenza paesaggistica.

12. DESCRIZIONE SINTETICA DELL’INTERVENTO E DELLE CARATTERISTICHE DELL’OPERA (dimensioni,materiali,colore, finiture, modalità di messa in opera, ecc.) CON ALLEGATA DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO (5)

Le opere prevedono la realizzazione di un organismo edilizio composto da quattro corpi di fabbrica aderenti, costituiti da due pianifuori terra in essi compresi rispettivamente due unità abitative per complessivi n. 8 appartamenti di cui sei di tipo trilocale e due ditipo bilocale .Il piano interrato, da ricavarsi mediante lo scavo di sbancamento del livello superiore del terreno, sarà costituito da due comparti -menti aventi rampe d'accesso con ingressi propri ubicati nel livello inferiore del terreno, il primo compartimento suddiviso in trebox ed il secondo in sei box .Per ulteriori specificazioni sulle dimensioni, materiali, finiture e sistemazioni esterne si rimanda all'allegata relazione ed elaboratti

progettuali .

13. EFFETTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE DELL’OPERA (6):L'opera in progetto è da ritenersi paesaggisticamente poco influente rispetto alla situazione esistente. Il fabbricato rispetterà i dimensionamenti in altezza (n. 2 piani fuori terra) , addossato al muro di contenimento esistente.Le sottoriportate riprese fotografiche e relativi foto inserimenti, dimostrano come l'opera in progetto sarà di fatto contenuta e pocovsibile nel contesto paesaggistico circostante .

14. MITIGAZIONE DELL’IMPATTO DELL’INTERVENTO (7)Le sistemazioni delle aree di pertinenza verranno eseguite nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, sia urbanistiche sia dinatura paesistico-ambientale. I materiali utilizzati e previsti già in fase progettuale sono quelli tipici della tradizione costruttivalocale.

Data 31 Ottobre 2017

Firma dei Richiedenti Firma del Progettista dell’intervento.

9

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA (da 2 a 4 fotogrammi)Le riprese fotografiche (da 2 a 4) devono permettere una vista di dettaglio dell’area di intervento e una vista panoramica delcontesto da punti dai quali è possibile cogliere con completezza le fisionomie fondamentali del contesto paesaggistico, le aree diintervisibilità del sito.

ESTRATTO ORTOFOTO CON PUNTI DI RIPRESA FOTOGRAFICA

10

FOTO 1 PANORAMICA STATO ATTUALE

11

FOTO INSERIMENTO 1 PANORAMICA PROGETTO

12

FOTO 2 PANORAMICA STATO ATTUALE

FOTO INSERIMENTO 2 PANORAMICA PROGETTO

13

FOTO 3 VISTA LOTTO D'INTERVENTO STATO ATTUALE

14

FOTO INSERIMENTO 3 VISTA LOTTO D'INTERVENTO PROGETTO

15

FOTO 4 VISTA PANORAMICA STATO ATTUALE (INVISIBILITA' DEL SITO)

N.B. SI OSSERVA CHE DALLA STRADA PROVINCIALE IL SITO OGGETTO D'INTERVENTI NON E' POSSIBILEINDIVIDUARE L'UBICAZIONE DEL FABBRICATO IN PROGETTO IN QUANTO LA VISUALE E' IMPEDITA DAIFABBRICATI ANTISTANTI .

16

Oggetto : costruzione di fabbricato di civile abitazione nel terreno sito in Boissano a Catasto al foglio 8 mapp.246 (parte) - ambito di riqualificazione Via Rive Zona di Nuova Edificazione B.24 in variante al P.U.C.

RELAZIONE TECNICA MATERIALI E FINITURE

( allegata alla Relazione Paesaggistica ai sensi del D.P.C.M. 12/12/2005 )

L'area oggetto di interventi si sviluppa su due quote aventi un dislivello medio pari a circa mt. 2,00, nella porzione superiore verrà realizzato il fabbricato in progetto, la parte inferiore destinata all'accesso al piano interrato .

Le opere prevedono la realizzazione di un organismo edilizio composto da quattro corpi di fabbrica aderenti, costituiti da due piani fuori terra in essi compresi rispettivamente due unità abitative per complessivi n. 8 appartamenti di cui sei di tipo trilocale e due di tipo bilocale .

Il piano interrato, da ricavarsi mediante lo scavo di sbancamento del livello superiore del terreno, sarà costituito da due compartimenti aventi rampe d'accesso con ingressi propri ubicati nel livello inferiore del terreno, il primo compartimento suddiviso in tre box ed il secondo in sei box .

I collegamenti verticali tra i vari piani saranno garantiti da scale esterne .

Coperture costituite da tetti a falde inclinate .

Le unità abitative al piano terra disporranno di porticati e giardini privati sistemati con piante e arbusti tipici, le unità abitative al piano primo saranno dotate di loggiati e/o terrazzi.

Strutture in elevazione, ripartizioni orizzontali e verticali in cemento armato in conformità alla normativa tecnica vigente .

Tamponature perimetrali in costituite da doppia muratura in laterizi con intercapedine isolata mediante l'apposizione di idonei materiali, pareti divisorie in laterizi forati dello spessore di cm. 8 disposti in foglio .

Intonaci interni ultimati in arenino e finiti con pasta di calce bianca .

Pavimenti e rivestimenti costituiti da piastrelle in gres ceramico .

Stanze da bagno dotate delle relative apparecchiature igienico-sanitarie, scarichi delle acque reflue convergenti nella pubblica fognatura.

Serramenti interni realizzati in legno tamburato; serramenti esterni in profilati di alluminio anodizzato o pvc preverniciati in smalto bianco opaco e dotati di persiane .

Facciate realizzate con intonaci al civile e tinteggiature scelte nella gamma dei colori delle terre circostanti .

Manto di copertura costituito da tegole in ardesia o similari, nonché tegole fotovoltaiche o pannelli contenuti nella falda . .

Pluviali, grondaie, scossaline e lattoneria in generale in elementi di rame .

Pavimentazioni esterne per le percorrenze pedonali e scale di collegamento ai piani realizzate con lastre in pietra naturale .

I muretti di delimitazione e di contenimento avranno paramento in pietra locale .

I tecnici progettisti