Relazione infortuni 31 03_2012

Relazione sugli Infortuni sul Lavoro e sulle Prescrizioni degli Organi di Vigilanza in Poste Italiane

Periodo: Gennaio – Marzo 2012 Data: 27 luglio 2012


Tutela Aziendale - Gestione e Coordinamento Sicurezza sul Lavoro – Monitoraggio e Controllo Sicurezza sul Lavoro 2

Indice Sintesi dei risultati 3 Infortuni suddivisi per struttura aziendale, ed indici infortuni per unità produttiva e per regione 8 Indice di frequenza (F) e di gravità (G) 9 Infortuni suddivisi per Unità Produttiva e per regione 10 Infortuni per macro attività interessata 14 Cause di infortunio nell’attività di recapito 17 Cause di infortunio nelle attività di lavorazione della corrispondenza 18 Cause di infortunio nelle attività di vendita dei servizi postali 19 Cause di infortunio delle attività di ufficio 21 Analisi degli infortuni per unità produttiva 22 Lavorazioni e cause di infortunio nelle ALT 22

ALT CENTRO 22 ALT LOMBARDIA 23 ALT SUD 2 24 ALT SUD 1 25 ALT CENTRO NORD 26 ALT CENTRO 1 27 ALT NORD OVEST 28 ALT NORD EST 29 ALT SUD 30

LAVORAZIONI E CAUSE DEGLI INFORTUNI IN AMBITO CMP 31 Lavorazioni e cause di infortunio nelle Aree Territoriali MP 34

Area Territoriale CENTRO 1 34 Area Territoriale CENTRO 35 Area Territoriale SUD 1 36 Area Territoriale NORD EST 37 Area Territoriale CENTRO NORD 38 Area Territoriale LOMBARDIA 39 Area Territoriale SUD 40 Area Territoriale NORD OVEST 41 Area Territoriale SUD 2 42

Infortuni Mercato Privati per Filiale 43 Lavorazioni e cause di infortunio nelle Strutture Centrali 46 Valutazione dei costi sopportati in Poste Italiane, in relazione al fenomeno infortunistico, nel periodo GENNAIO – MARZO 2012 49 Costi diretti 49 Costi indiretti 49 Verifiche degli organi di controllo presso i luoghi di lavoro di Poste Italiane 50 Analisi delle prescrizioni 50 Costi derivanti dal pagamento delle oblazioni 51



SINTESI DEI RISULTATI Con questo rapporto, illustriamo i principali aspetti che riguardano il fenomeno infortunistico in Poste Italiane. I dati riportati analizzano gli infortuni avvenuti nel periodo gennaio - marzo 2012 e sono posti a confronto con quelli dello stesso periodo del 2011. In tale analisi non compaiono gli infortuni in itinere, che sono considerati a parte. Rispetto allo stesso periodo del 2011, l’analisi del fenomeno evidenzia, in termini assoluti, una diminuzione di eventi pari a 108 (-4,35%), mentre il numero dei dipendenti è diminuito di 2.652 unità (-1,79%). Le ore lavorate e quindi l’esposizione al rischio lavorativo, sono aumentate di 215.038 unità (corrispondenti a +0,40%). L’indice di frequenza degli infortuni è diminuito del 4,73% rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2011. Le giornate perse per infortunio sono diminuite, in valore assoluto, di 320 unità (-0,42%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’indice di gravità passa da 1,40 a 1,39, con una diminuzione dell’0,82%. L’insieme dei dati si riassume nelle tabelle che seguono:

Tabella 1 – indici infortunistici – confronto anno 2011/2012 al 31 Marzo

Periodo A' GA'Indice di

FrequenzaIndice di Gravità

Durata media evento

Numero medio

dipendenti

Tasso per 100 dipendenti

(proiezione al 31.12)

Gennaio - Marzo 2011 2.483 75.390 46,26 1,40 30,36 148.500 6,69Gennaio - Marzo 2012 2.375 75.070 44,07 1,39 31,61 145.848 6,51Differenze % -4,35% -0,42% -4,73% -0,82% 4,10% -1,79% -2,61%

Ore Lavorate (H)53.674.57653.889.614

0,40% F= Indice di frequenza (probabilità) = A’/H x 1.000.000 G= Indice di gravità = GA’/H x 1.000 A' = infortuni con astensione di almeno un giorno esclusi quelli avvenuti ‘in itinere’ H = ore lavorate in un anno GA' = giornate perdute per inabilità temporanea di almeno un giorno

Tabella 2 – Durata infortuni – confronto anno 2011/2012 al 31 Marzo

Periodo 1-3 gg 4-40 gg Oltre 40 TotaliGennaio - Marzo 2011 154 1.740 589 2.483Gennaio - Marzo 2012 150 1.598 627 2.375Differenze % -2,60% -8,16% 6,45% -4,35%



Riassumendo, rispetto allo stesso periodo del 2011: gli infortuni sono passati da 2.483 a 2.375 (-4,35%); il tasso di infortunio (n° di eventi ogni 100 dipendenti), è passato da 6,69 a 6,51 (- 2,61%); l’indice di frequenza è passato da 46,26 a 44,07 (-4,73%), l’indice di gravità è passato da 1,40 a 1,39 (-0,82%); la durata media è passata da 30,36 a 31,61 gg/evento, con un aumento di 1,25 giorni ad

evento. in relazione al dato statistico riferito al genere, si conferma che non vi sono sostanziali

differenze in termini di infortuni accaduti tra i dipendenti maschi e femmine; i costi diretti connessi al fenomeno infortunistico sono pari 3,2 mln di euro.

Nel prosieguo del report, vengono illustrate nel dettaglio le analisi sviluppate per causa degli eventi e delle attività in essere al momento dell’infortunio.



Grafico 1 – Attività svolta dall’infortunato al momento dell’infortunio (Dato al 31/03/2012)

LAVORAZIONE CORRISPONDENZ

A13%

ATTIVITA' DI UFFICIO

5%

VENDITA SERVIZI POSTALI

14%

RECAPITO68%

Tabella 3 – Dettaglio delle lavorazione svolte dall’infortunato al momento dell’infortunio (Dato al 31/03/2012)

Lavorazione N° infortuniRECAPITO CON MOTOMEZZO 883 37,2%RECAPITO A PIEDI 522 22,0%RECAPITO CON AUTOVEICOLO 116 4,9%PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 100 4,2%RECAPITO IN BICICLETTA 16 0,7%LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 182 7,7%CARICO-SCARICO/TRABALZO 70 2,9%AUTISTA 24 1,0%LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 19 0,8%VUOTATURA CASSETTE 5 0,2%VIDEOCODIFICA 3 0,1%SPORTELLISTA 225 9,5%IMPIEGATO/DIRETTORE 96 4,0%ALTRA LAVORAZIONE 54 2,3%LAVORAZIONI DI STAFF 53 2,2%CALL CENTER 4 0,2%ADDETTO GUARDIANIA/PORTINERIA 3 0,1%

2.375 100% 100%

%

68,9%

12,8%

13,5%

4,8%



Si conferma che la lavorazione più soggetta ad infortuni è quella del recapito che, da sola, rappresenta il 68,9% degli eventi infortunistici di Poste Italiane. I portalettere sono le figure professionali più esposte ed in particolare i portalettere junior, per i quali si registra un indice di frequenza quasi triplo di quello relativo ai portalettere senior (264 infortuni contro 100 infortuni per ogni milione di ore lavorate). Gli eventi infortunistici legati alla guida dei motomezzi aziendali, costituiscono da soli il 36,4% del totale:

oltre il 25% è dovuto a caduta da motomezzo (senza coinvolgimento di terzi); il 6% è dovuto ad incidenti stradali con coinvolgimento di terzi; gli infortuni causati da cadute a seguito di posizionamento sul cavalletto del mezzo o

contusione nell’azionamento del cavalletto stesso, sono pari al 4%

Grande rilevanza assumono anche gli eventi legati al recapito a piedi, che rappresentano oltre il 22% degli eventi totali. Gli eventi legati alla lavorazione manuale e meccanizzata della corrispondenza, effettuata all’interno dei luoghi di lavoro come i CMP, CPO, CPD/CSD/PDD ed uffici postali, costituiscono oltre il 12% del fenomeno. Nell’ambito delle attività di vendita dei servizi postali e di retrosportelleria, effettuata all’interno dei luoghi di lavoro come uffici postali ed edifici di filiale, si registra il 13,5% degli eventi totali. In questa attività è rilevante il rischio rapina, che rappresenta il 44% degli infortuni di Mercato Privati, ed il 5,5% totale del fenomeno in Poste Italiane. Nel prosieguo della relazione è riportata, in maniera dettagliata e immediatamente utilizzabile, l’analisi del fenomeno infortunistico per ciascun Datore di Lavoro e sono confrontati i dati infortunistici di Unità Produttive, omogenee per processi e lavorazioni, sia in ambito Servizi Postali che Mercato Privati. In ambito SP, l’ALT Centro ha un indice di gravità notevolmente superiore rispetto al best performer ALT Sud. Analogamente, in ambito MP, l’Area Territoriale Centro 1 ha indici molto superiori rispetto al best performer Area Territoriale Sud 2. Non trascurabile, però, ai fini di questa segnalazione, è l’effetto che hanno sull’indice gli eventi legati a rapina, che notoriamente incidono su alcune regioni in particolare. In tal senso, in ambito MP, si sono elaborati anche indici infortunistici per i soli infortuni non derivanti da eventi criminosi. In ogni caso, sia in SP che in MP, esistono differenze sostanziali in termini infortunistici tra strutture simili per attività e processi. Nei successivi paragrafi di questo report queste differenze vengono ampiamente analizzate e ad esse rimandiamo per una maggiore informazione.



La tabella che segue illustra il luogo di accadimento degli infortuni. Oltre il 61% degli eventi avviene sulla pubblica via, il 27% in ambienti chiusi aziendali (UP, CMP, CPO, CPD, etc.), il 7% in spazi esterni aziendali (parcheggi, banchine all’aperto) ed il 3,7% in luoghi privati (esercizi commerciali, condomini).

Luogo evento N° eventi %strada/luogo pubblico 1.469 61,85%ufficio postale 353 14,86%ambiente produttivo 250 10,53%spazi esterni aziendali 174 7,33%vie/locali privati 88 3,71%ufficio amministrativo 31 1,31%garage/autorimessa 7 0,29%archivio/magazzino 1 0,04%altro luogo 2 0,08%totale 2.375 100,00%

Si richiamano, infine, i dati riguardanti gli infortuni in itinere, che, sebbene non inseriti nel computo degli infortuni ai fini della rilevazione degli indici di frequenza e gravità, rappresentano un onere non trascurabile per Poste Italiane. Nei primo trimestre del 2012 si sono verificati 516 eventi in itinere. Il dato, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è aumentato in valore assoluto di 87 eventi. Essi incidono per il 18% sul totale degli eventi infortunistici, dato in aumento rispetto alle ultime rilevazioni (16%). La causa principale di tali eventi è da attribuire a cadute durante la deambulazione con il 48% degli eventi, mentre l’uso della propria vettura per raggiungere il luogo di lavoro rappresenta la seconda causa, con il 30% degli eventi.



INFORTUNI SUDDIVISI PER STRUTTURA AZIENDALE, ED INDICI INFORTUNI PER UNITÀ PRODUTTIVA E PER REGIONE

Nella tabella seguente è riportata la classificazione degli eventi per durata e per struttura.

Tabella 4 – riepilogo durata dell’infortunio (Dato al 31/03/2012)

Struttura 1-3 gg 4-40 gg Oltre 40 Totali

ALTRE STRUTTURE 2 8 2 12

MERCATO PRIVATI 32 251 78 361

SERVIZI POSTALI 116 1.339 547 2.002

Totali 150 1.598 627 2.375

Classificazione Infortuni

Grafico 2 – durata dell’infortunio (Dato al 31/03/2012)

0

200

400

600

800

1.000

1.200

1.400

ALTRE STRUTTURE MERCATO PRIVATI SERVIZI POSTALI

1-3 gg 4-40 gg Oltre 40

Durata media di un infortunio: 31,61 giorni Dalla tabella si deduce che il 67% degli infortuni ha una durata compresa tra i 4 e i 40 giorni, mentre il 26% sono gli infortuni che superano i 40 giorni, limite oltre il quale scatta d’ufficio l’indagine da parte degli Organi di Polizia Giudiziaria. La durata media è pari a 31,6 giorni, con un aumento di 1,25 giorni ad evento rispetto al dato 2011, che registrava 30,36 giornate perse per ogni infortunio.



Grafico 3 – distribuzione % per strutture (dato al 31/03/2012)

SERVIZI POSTALI

84%

MERCATO PRIVATI

15%

ALTRE STRUTTURE

1%

L’84% degli infortuni ricade su Servizi Postali, mentre il 15% su Mercato Privati. Le differenze registrate tra le due strutture, sempre più marcate, sono ovviamente da ascriversi al mondo del recapito. Eventi mortali Nel primo trimestre 2012 non si sono verificati eventi mortali.

Indice di frequenza (F) e di gravità (G) In tabella 6, suddivisi per strutture, sono riportati i dati relativi alle ore lavorate, alle giornate perse per inabilità temporanea di almeno un giorno (con esclusione degli infortuni avvenuti in itinere) e agli indici di frequenza e gravità degli infortuni calcolati come previsto dalla norma UNI EN 7249.

Tabella 6 – indici F e G Dato al 31/03/2012

Struttura A' Ore Lavorate (H) GA' F G

ALTRE STRUTTURE 12 2.886.569 419 4,16 0,15

MERCATO PRIVATI 361 27.006.245 10.311 13,37 0,38

SERVIZI POSTALI 2.002 23.996.800 64.340 83,43 2,68

Totali 2.375 53.889.614 75.070 44,07 1,39 F= Indice di frequenza (probabilità) = A’/H x 1.000.000 G= Indice di gravità = GA’/H x 1.000 A' = infortuni con astensione di almeno un giorno esclusi quelli avvenuti ‘in itinere’ H = ore lavorate in un anno GA' = giornate perdute per inabilità temporanea di almeno un giorno

Al 31/03/2012, l’indice di frequenza registra una diminuzione, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, del 4,73%, mentre l’indice di gravità registra un decremento pari allo 0,82%. Si registra una perdita di 75.070 giornate lavorative per infortunio.



Infortuni suddivisi per Unità Produttiva e per regione Di seguito una serie di tabelle e grafici che analizzano il fenomeno infortunistico nel dettaglio, sia per datore di lavoro che per singola la regione. Unità Produttive di Servizi Postali

Tabella 7 – indici F e G al 31/03/2012 per le Unità Produttive di SP ordinati per indice di gravità

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90

oltre 90

Area Logistica Territoriale Centro 6 209 78 24 317 11.696 3.537.938 10.262 12,36 89,6 3,31 36,9Area Logistica Territoriale Lombardia 24 255 71 30 380 12.097 4.021.241 11.240 13,52 94,5 3,01 31,83Area Logistica Territoriale Sud 2 7 94 27 12 140 4.648 1.703.032 4.556 12,29 82,21 2,73 33,2Area Logistica Territoriale Sud 1 9 89 24 6 128 3.751 1.377.149 3.785 13,53 92,95 2,72 29,3Area Logistica Territoriale Centro Nord 19 166 31 21 237 7.074 2.645.204 7.450 12,72 89,6 2,67 29,85Area Logistica Territoriale Centro 1 7 115 38 11 171 5.615 2.130.116 5.890 11,61 80,28 2,64 32,84Area Logistica Territoriale Nord Ovest 13 137 55 17 222 7.761 2.958.832 8.132 10,92 75,03 2,62 34,96Area Logistica Territoriale Nord Est 23 147 46 14 230 6.723 2.946.174 8.108 11,35 78,07 2,28 29,23Area Logistica Territoriale Sud 8 127 35 7 177 4.975 2.505.358 6.746 10,50 70,65 1,99 28,11

Totali 116 1.339 405 142 2.002 64.340 23.825.045 66.169 12,10 84,03 2,70 32,14

Datore di LavoroIndice

FIndice

G

Durata Media

Infortunio

Durata infortunio

Totale infortuni

GG Perse

Ore LavorateDipendenti

Medi

Tasso infortuni per 100

dipendenti - proiezione al

31.12)

Grafico 4 - Indice di gravità di ALT

Indice di Gravità

3,31 3,01 2,73 2,72 2,67 2,64 2,62 2,28 1,99

0,001,002,003,004,00

Area LogisticaTerritoriale Centro

Area LogisticaTerritorialeLombardia

Area LogisticaTerritoriale Sud 2



Nord


1

Area LogisticaTerritoriale Nord

Ovest


Est

Area LogisticaTerritoriale Sud

Grafico 5 - Indice di frequenza di ALT

Indice di Frequenza

89,6 94,582,21 92,95 89,6 80,28 75,03 78,07 70,65

020406080

100






Nord


1


Ovest


Est


Grafico 6 – Tasso di infortunio di ALT Tasso infortuni per 100 dipendenti

12,36 13,52 12,29 13,53 12,72 11,61 10,92 11,35 10,50

0,005,00

10,0015,00






Nord


1


Ovest


Est




Tabella 8 – indici F e G al 31/03/2012 per le Unità Produttive di SP suddivisi per regione ordinati per indice di gravità

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90

oltre 90

Area Logistica Territoriale Centro SARDEGNA 0 25 20 7 52 2.690 579.471 1.600 13,00 89,74 4,64 51,73Area Logistica Territoriale Sud 1 BASILICATA 0 8 6 2 16 725 180.023 487 13,14 88,88 4,03 45,31Area Logistica Territoriale Centro ABRUZZO 0 54 9 4 67 2.057 566.820 1.677 15,98 118,20 3,63 30,7Area Logistica Territoriale Centro Nord MARCHE 5 31 7 9 52 2.087 648.137 1.875 11,09 80,23 3,22 40,13Area Logistica Territoriale Lombardia LOMBARDIA 24 255 71 30 380 12.097 4.021.241 11.240 13,52 94,50 3,01 31,83Area Logistica Territoriale Nord Ovest LIGURIA 3 50 13 9 75 2.564 861.187 2.409 12,45 87,09 2,98 34,19Area Logistica Territoriale Centro MOLISE 1 13 3 0 17 425 143.857 402 16,92 118,17 2,95 25Area Logistica Territoriale Centro 1 UMBRIA 1 22 10 1 34 1.137 386.985 1.083 12,56 87,86 2,94 33,44Area Logistica Territoriale Centro LAZIO 5 117 46 13 181 6.524 2.247.791 6.583 11,00 80,52 2,90 36,04Area Logistica Territoriale Sud 2 SICILIA 7 94 27 12 140 4.648 1.703.032 4.556 12,29 82,21 2,73 33,2Area Logistica Territoriale Centro 1 TOSCANA 6 93 28 10 137 4.478 1.743.131 4.807 11,40 78,59 2,57 32,69Area Logistica Territoriale Nord Ovest PIEMONTE 9 86 42 8 145 5.181 2.040.796 5.558 10,44 71,05 2,54 35,73Area Logistica Territoriale Sud 1 PUGLIA 9 81 18 4 112 3.026 1.197.126 3.298 13,58 93,56 2,53 27,02Area Logistica Territoriale Centro Nord EMILIA ROMAGNA 14 135 24 12 185 4.987 1.997.067 5.575 13,27 92,64 2,50 26,96Area Logistica Territoriale Nord Est VENETO 15 111 35 8 169 4.805 1.935.507 5.396 12,53 87,32 2,48 28,43Area Logistica Territoriale Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 5 19 7 3 34 1.154 536.334 1.465 9,28 63,39 2,15 33,94Area Logistica Territoriale Sud CAMPANIA 8 99 22 5 134 3.482 1.695.359 4.611 11,62 79,04 2,05 25,99Area Logistica Territoriale Sud CALABRIA 0 28 13 2 43 1.493 810.000 2.135 8,06 53,09 1,84 34,72Area Logistica Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 3 17 4 3 27 764 474.334 1.247 8,66 56,92 1,61 28,3Area Logistica Territoriale Nord Ovest VALLE D'AOSTA 1 1 0 0 2 16 56.849 165 4,85 35,18 0,28 8

116 1.339 405 142 2.002 64.340 23.825.045 66.169 12,10 84,03 2,70 32,14

Indice F

Indice G

Durata Media

Infortunio

Totale infortuni

GG Perse

Ore Lavorate

Dipendenti Medi



31.12

RegioneDatore di Lavoro

Totali

Durata

Cosi come evidenziato nei precedenti report, continua ad esserci una notevole differenza tra la migliore e la peggiore prestazione in termini di frequenza e gravità, in alcuni casi anche di oltre il doppio. Per favorire un’analisi da parte dei Datori di Lavoro Responsabili di ALT, nelle tabelle che seguono sono riportati, per ogni ALT e per ogni RAM, il totale degli infortuni registrati nel periodo in esame, e posti a confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente.

Tabella 9 – Infortuni in ambito ALT/RAM – confronto 2011/2012 (dato al 29 Febbraio)

<=15 giorni >15 giorni totale



RAM 1 22 54 76 13 33 46 -40,9% -38,9% -39,5%RAM 2 46 64 110 21 46 67 -54,3% -28,1% -39,1%RAM 3 24 35 59 10 26 36 -58,3% -25,7% -39,0%RAM 4 17 16 33 6 21 27 -64,7% 31,3% -18,2%RAM 5 15 33 48 7 25 32 -53,3% -24,2% -33,3%RAM 1 42 39 81 25 26 51 -40,5% -33,3% -37,0%RAM 2 31 49 80 21 31 52 -32,3% -36,7% -35,0%RAM 3 14 15 29 9 15 24 -35,7% 0,0% -17,2%RAM 1 44 48 92 25 29 54 -43,2% -39,6% -41,3%RAM 2 28 36 64 12 20 32 -57,1% -44,4% -50,0%RAM 3 25 32 57 13 21 34 -48,0% -34,4% -40,4%RAM 4 28 29 57 16 25 41 -42,9% -13,8% -28,1%RAM 1 40 75 115 20 39 59 -50,0% -48,0% -48,7%RAM 2 52 55 107 20 38 58 -61,5% -30,9% -45,8%RAM 3 73 59 132 28 40 68 -61,6% -32,2% -48,5%RAM 4 25 31 56 10 15 25 -60,0% -51,6% -55,4%RAM 5 38 32 70 22 14 36 -42,1% -56,3% -48,6%RAM 1 40 36 76 18 20 38 -55,0% -44,4% -50,0%RAM 2 11 35 46 7 18 25 -36,4% -48,6% -45,7%RAM 3 26 29 55 8 12 20 -69,2% -58,6% -63,6%RAM 4 44 41 85 23 20 43 -47,7% -51,2% -49,4%RAM 5 22 29 51 10 12 22 -54,5% -58,6% -56,9%RAM 1 38 58 96 16 36 52 -57,9% -37,9% -45,8%RAM 2 19 22 41 12 14 26 -36,8% -36,4% -36,6%RAM 3 20 26 46 7 14 21 -65,0% -46,2% -54,3%RAM 4 38 22 60 17 14 31 -55,3% -36,4% -48,3%RAM 5 21 22 43 5 12 17 -76,2% -45,5% -60,5%RAM 1 31 51 82 20 30 50 -35,5% -41,2% -39,0%RAM 2 36 30 66 23 17 40 -36,1% -43,3% -39,4%RAM 3 15 32 47 5 17 22 -66,7% -46,9% -53,2%RAM 1 42 46 88 10 24 34 -76,2% -47,8% -61,4%RAM 2 43 55 98 19 26 45 -55,8% -52,7% -54,1%RAM 1 40 55 95 12 32 44 -70,0% -41,8% -53,7%RAM 2 28 41 69 16 24 40 -42,9% -41,5% -42,0%

1.078 1.332 2.410 506 806 1.312 -53,1% -39,5% -45,6%

Area Logistica Territoriale Sud 1

Area Logistica Territoriale Sud 2

Totale complessivo

Area Logistica Territoriale Lombardia

Area Logistica Territoriale Nord Est

Area Logistica Territoriale Nord Ovest

Area Logistica Territoriale Sud

Differenza anno 2011-2012

Area Logistica Territoriale Centro 1

Area Logistica Territoriale Centro Nord

Unità Produttiva

Recapito Area

Manager

Anno 2011 Anno 2012

Area Logistica Territoriale Centro



UNITA’ PRODUTTIVE DI MERCATO PRIVATI

Tabella 10 – indici F e G al 31/03/2012 per le Unità Produttive di MP ordinati per indice di gravità

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90

oltre 90

Area Territoriale Centro 1 4 17 7 5 33 1.250 2.378.448 6.298 2,10 13,87 0,53 37,88Area Territoriale Centro 2 59 16 1 78 2.088 4.173.991 11.486 2,72 18,69 0,50 26,77Area Territoriale Sud 1 3 36 3 3 45 1.014 2.286.520 6.086 2,96 19,68 0,44 22,53Area Territoriale Nord Est 4 17 6 3 30 1.134 2.942.674 7.692 1,56 10,19 0,39 37,80Area Territoriale Centro Nord 7 24 3 3 37 913 2.498.482 6.563 2,26 14,81 0,37 24,68Area Territoriale Lombardia 6 29 6 3 44 1.276 3.717.940 9.588 1,84 11,83 0,34 29,00Area Territoriale Sud 1 26 4 4 35 1.114 3.369.811 9.158 1,53 10,39 0,33 31,83Area Territoriale Nord Ovest 5 23 4 2 34 863 2.801.338 7.307 1,86 12,14 0,31 25,38Area Territoriale Sud 2 0 16 4 0 20 490 1.973.342 5.348 1,50 10,14 0,25 24,50

Totali 32 247 53 24 356 10.142 26.142.546 69.526 2,05 13,62 0,39 28,49

Datore di LavoroIndice

FIndice

G

Durata Media

Infortunio

Durata infortunio

Totale infortuni

GG Perse

Ore Lavorate

Dipendenti Medi



31.12

Grafico 7 - Indice di gravità di Mercato Privati

Indice di Gravità

0,53 0,500,44 0,39 0,37 0,34 0,33 0,31

0,25

0,000,100,200,300,400,500,60

Area TerritorialeCentro 1

Area TerritorialeCentro

Area TerritorialeSud 1

Area TerritorialeNord Est

Area TerritorialeCentro Nord

Area TerritorialeLombardia

Area TerritorialeSud

Area TerritorialeNord Ovest


Grafico 8 - Indice di frequenza di Mercato Privati

Indice di Frequenza

13,8718,69 19,68

10,1914,81

11,83 10,39 12,14 10,14

0,005,00

10,0015,0020,0025,00










Grafico 9 – Tasso di infortunio di Mercato Privati

Tasso infortuni per 100 dipendenti

2,102,72 2,96

1,562,26 1,84 1,53 1,86 1,50

0,001,002,003,004,00










I dati indicano come, analogamente alla struttura SP, ci sia uno scarto di oltre il 200% tra le migliori e le peggiori performance sia in termini di frequenza che di gravità. In questo caso notevole è la differenza tra l’area Centro 1 e l’area Sud 2 in costanza di processi e di attività.



Nella tabella 11, infine, per favorire un’analisi di dettaglio delle Aree Territoriali MP, sono riportati gli indici di frequenza e gravità organizzati per regione.

Tabella 11 – indici F e G al 31/03/2012 per le Unità Produttive di MP suddivisi per regione ordinati per indice di gravità

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90

oltre 90

Area Territoriale Sud 1 BASILICATA 0 3 0 1 4 190 295.696 777 0,51 13,53 0,64 47,50Area Territoriale Centro LAZIO 2 45 11 1 59 1.590 2.619.701 7.279 0,81 22,52 0,61 26,95Area Territoriale Centro 1 TOSCANA 4 17 7 4 32 1.137 1.925.654 5.077 0,63 16,62 0,59 35,53Area Territoriale Sud CALABRIA 0 7 0 3 10 460 962.901 2.629 0,38 10,39 0,48 46,00Area Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 1 3 2 0 6 168 360.552 972 0,62 16,64 0,47 28,00Area Territoriale Centro ABRUZZO 0 10 3 0 13 357 770.060 2.122 0,61 16,88 0,46 27,46Area Territoriale Centro Nord MARCHE 1 11 0 1 13 307 728.173 1.930 0,67 17,85 0,42 23,62Area Territoriale Sud 1 PUGLIA 3 28 3 2 36 760 1.794.203 4.775 0,75 20,06 0,42 21,11Area Territoriale Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 1 3 1 1 6 244 592.704 1.548 0,39 10,12 0,41 40,67Area Territoriale Nord Ovest PIEMONTE 4 18 4 2 28 789 1.957.453 5.041 0,56 14,30 0,40 28,18Area Territoriale Nord Est VENETO 2 11 3 2 18 722 1.989.418 5.172 0,35 9,05 0,36 40,11Area Territoriale Centro Nord EMILIA ROMAGNA 6 13 3 2 24 606 1.770.310 4.633 0,52 13,56 0,34 25,25Area Territoriale Lombardia LOMBARDIA 6 29 6 3 44 1.276 3.717.940 9.588 0,46 11,83 0,34 29,00Area Territoriale Sud 1 MOLISE 0 5 0 0 5 64 196.621 534 0,94 25,43 0,33 12,80Area Territoriale Sud CAMPANIA 1 19 4 1 25 654 2.406.909 6.529 0,38 10,39 0,27 26,16Area Territoriale Centro 1 UMBRIA 0 0 0 1 1 113 452.795 1.221 0,08 2,21 0,25 113,00Area Territoriale Sud 2 SICILIA 0 16 4 0 20 490 1.973.342 5.348 0,37 10,14 0,25 24,50Area Territoriale Centro SARDEGNA 0 4 2 0 6 141 784.230 2.085 0,29 7,65 0,18 23,50Area Territoriale Nord Ovest LIGURIA 1 5 0 0 6 74 776.085 2.084 0,29 7,73 0,10 12,33Area Territoriale Nord Ovest VALLE D'AOSTA 0 0 0 0 0 0 67.800 182 0,00 0,00 0,00 0,00

32 247 53 24 356 10.142 26.142.546 69.526 2,05 13,62 0,39 28,49Totali

Ore LavorateDipendenti

Medi


dipendenti

Totale infortuni

GG PerseDatore di Lavoro Regione Indice GDurata Media

Infortunio

Durata

Indice F

In considerazione del fatto che vi sono aree geografiche che risentono maggiormente degli infortuni per rapina, nella tabella che segue si illustrano gli infortuni di Mercato Privati, suddivisi per regione, esclusi quelli derivanti da eventi criminosi. Escludendo, infatti, gli infortuni derivanti da eventi criminosi il Lazio passa da un indice di frequenza di 22,5 ad un indice di 9,1. Tale dato sottolinea che, in ambito Mercato Privati, gli infortuni per rapina incidono in maniera pesante in generale, con punte di quasi il 50% in aree geografiche particolari. Tabella 12– indici F e G al 31/03/2012 per le Unità Produttive di MP suddivisi per regione ordinati per indice di gravità, esclusi

infortuni derivanti da rapina e tentata rapina. Datore di lavoro Regione Giornate

PerseInfortuni Ore Lavorate Assegnati

mediIndice F Indice G Tasso per

100 dipendenti

Area Territoriale Centro ABRUZZO 248 8 770.060 2.122 10,39 0,32 1,51

Area Territoriale Centro LAZIO 836 24 2.619.701 7.279 9,16 0,32 1,32

Area Territoriale Centro SARDEGNA 90 2 784.230 2.085 2,55 0,11 0,38

Area Territoriale Centro 1 TOSCANA 317 10 1.925.654 5.077 5,19 0,16 0,79

Area Territoriale Centro Nord EMILIA ROMAGNA 558 20 1.770.310 4.633 11,3 0,32 1,73

Area Territoriale Centro Nord MARCHE 301 11 728.173 1.930 15,11 0,41 2,28

Area Territoriale Lombardia LOMBARDIA 1.025 32 3.717.940 9.588 8,61 0,28 1,34

Area Territoriale Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 244 6 592.704 1.548 10,12 0,41 1,55

Area Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 168 6 360.552 972 16,64 0,47 2,47

Area Territoriale Nord Est VENETO 722 18 1.989.418 5.172 9,05 0,36 1,39

Area Territoriale Nord Ovest LIGURIA 74 6 776.085 2.084 7,73 0,1 1,15

Area Territoriale Nord Ovest PIEMONTE 663 19 1.957.453 5.041 9,71 0,34 1,51

Area Territoriale Sud CALABRIA 412 8 962.901 2.629 8,31 0,43 1,22

Area Territoriale Sud CAMPANIA 393 11 2.406.909 6.529 4,57 0,16 0,67

Area Territoriale Sud 1 BASILICATA 75 3 295.696 777 10,15 0,25 1,54

Area Territoriale Sud 1 MOLISE 64 5 196.621 534 25,43 0,33 3,75

Area Territoriale Sud 1 PUGLIA 671 26 1.794.203 4.775 14,49 0,37 2,18

Area Territoriale Sud 2 SICILIA 249 12 1.973.342 5.348 6,08 0,13 0,90

Area Territoriale Centro 1 UMBRIA 0 0 452.795 1221 0 0 0 0,00Area Territoriale Nord Ovest VALLE D'AOSTA 0 0 67.800 182 0 0 0 0,00

7.110 227 26.142.546 69.526 8,68 0,27 31,32 1,31Totali

25

12,8

25,81

20,75

12,33

34,89

51,5

35,73

32,03

40,67

28

40,11

45

31,7

27,9

27,36

Durata media

31

34,83



Analisi degli infortuni avvenuti nel periodo Gennaio – Marzo 2012 Esponiamo qui di seguito un’analisi di approfondimento del fenomeno, articolata per macro attività interessate, per lavorazione, per figure professionali più esposte e per cause di infortunio durante le attività di:

recapito, lavorazione manuale e meccanizzata della corrispondenza, vendita dei servizi postali e retrosportelleria, ufficio.

Un’analisi a parte è stata effettuata per gli infortuni in itinere.

Infortuni per macro attività interessata

Tabella 13- Infortuni per lavorazione (dato al 31/03/2012) Macroattività Lavorazione N° infortuni1-RECAPITO RECAPITO CON MOTOMEZZO 883 37,2%1-RECAPITO RECAPITO A PIEDI 522 22,0%1-RECAPITO RECAPITO CON AUTOVEICOLO 116 4,9%1-RECAPITO PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 100 4,2%1-RECAPITO RECAPITO IN BICICLETTA 16 0,7%2-LAVORAZIONE CORRISPONDENZA LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 182 7,7%2-LAVORAZIONE CORRISPONDENZA CARICO-SCARICO/TRABALZO 70 2,9%2-LAVORAZIONE CORRISPONDENZA AUTISTA 24 1,0%2-LAVORAZIONE CORRISPONDENZA LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 19 0,8%2-LAVORAZIONE CORRISPONDENZA VUOTATURA CASSETTE 5 0,2%2-LAVORAZIONE CORRISPONDENZA VIDEOCODIFICA 3 0,1%3-VENDITA SERVIZI POSTALI SPORTELLISTA 225 9,5%3-VENDITA SERVIZI POSTALI IMPIEGATO/DIRETTORE 96 4,0%4-ATTIVITA' DI UFFICIO ALTRA LAVORAZIONE 54 2,3%4-ATTIVITA' DI UFFICIO LAVORAZIONI DI STAFF 53 2,2%4-ATTIVITA' DI UFFICIO CALL CENTER 4 0,2%4-ATTIVITA' DI UFFICIO ADDETTO GUARDIANIA/PORTINERIA 3 0,1%Totale 2.375 100% 100%

%

68,9%

12,8%

13,5%

4,8%



Grafico 10 – Lavorazione svolta dall’infortunato al momento dell’infortunio (dato al 31/03/2012)

LAVORAZIONE CORRISPONDENZ

A13%

ATTIVITA' DI UFFICIO

5%

VENDITA SERVIZI POSTALI

14%

RECAPITO68%

ALTRA LAVORAZIONE2,9%

RECAPITO CON AUTOVEICOLO

5%

AUTISTA1%

IM PIEGATO/DIRETTORE4%

CARICO-SCARICO/TRABALZO

3%

LAVORAZIONI DI STAFF2%

PORTALETTERE SISTEM AZIONE GITA

4%

LAVORAZIONI SU IM PIANTO

M ECCANIZZATO1%

RECAPITO IN BICICLETTA

1%

LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE M ANUALE

PRODOTTI POSTALI8%

SPORTELLISTA9%

RECAPITO A PIEDI22%

RECAPITO CON M OTOM EZZO

37%

Si conferma che la lavorazione più soggetta ad infortuni è quella del recapito che, da sola, rappresenta il 68% degli eventi infortunistici di Poste Italiane.



Cause di infortunio

Il grafico 11 illustra la distribuzione delle cause che hanno determinato l’infortunio.

Grafico 11– Cause di infortunio (dato al 31/03/2012)

ALTRA CAUSA3,9%

SCHIACCIAM ENTO/CONTUSIONE M OTOM EZZO

5%

PIEDE IN FALLO3%

INCIDENTE CON AUTOVEICOLO AZIENDALE

3%

AGGRESSIONE ANIM ALE5%

M OVIM ENTAZIONE M ANUALE CARICHI

5%

SCHIACCIAM ENTO/CONTUSIONE AUTOM EZZO

3%

INCIAM PO SU ATTREZZATURA

3%

CADUTA M ENTRE PERCORREVA LE SCALE

5%

M OVIM ENTO INOPPORTUNO/SCOORDINA

TO2%

INCIAM PO SU ELEM ENTO STRUTTURALE

1%

AGGRESSIONE CLIENTE1%

RAPINA 6%

INCIDENTE CON M OTOM EZZO AZIENDALE

6%

SCHIACCIAM ENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA

7%

CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI

17%

CADUTA DA M OTOM EZZO25%

Le causa principale di infortunio risulta essere legata all’uso dei motomezzi aziendali, con il 36% degli eventi infortunistici sul totale; il dato è in netta diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2011 (42%). Le cadute durante la deambulazione rappresentano il 28% degli infortuni in Poste Italiane.



Cause di infortunio nell’attività di recapito

Grafico 12– Cause di infortunio del recapito (dato al 31/03/2012)

RECAPITO CON MOTOMEZZO

54%

RECAPITO A PIEDI32%

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA

6%RECAPITO CON AUTOVEICOLO

7%

RECAPITO IN BICICLETTA

1%


1%

ALTRA CAUSA3%


PIEDE IN FALLO3%


3%

M OVIM ENTO INOPPORTUNO/SCOORDI

NATO2%


4%


5%


7%AGGRESSIONE ANIM ALE

7%


9%

CADUTA DURANTE IL PERCORSO A P IEDI

16%


2%


1%

INCIDENTE CON BICI AZIENDALE

1%

Il 52% degli infortuni legati al recapito è connesso all’utilizzo di motomezzi. Come già evidenziato per il dato generale, va posta particolare attenzione al dato delle cadute da motomezzo, cioè a quegli eventi che si verificano non per incidenti stradali da collisione con terzi. Quasi un evento su due va ascritto a questa causa. Non trascurabile il numero degli infortuni dovuti ad aggressione animale, che rappresentano il 7% degli eventi nell’ambito del recapito.



Cause di infortunio nelle attività di lavorazione della corrispondenza

Grafico 13– Cause di infortunio delle attività di lavorazione della corrispondenza (dato al 31/03/2012)

AUTISTA8%

VUOTATURA CASSETTE

2%

VIDEOCODIFICA0,010

LAVORAZIONI SU IM PIANTO

M ECCANIZZATO6%

LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE M ANUALE PRODOTTI POSTALI

60%

CARICO-SCARICO/TRABALZO

23%


5%


4%


NATO4%


2%

ALTRA CAUSA7%

PIEDE IN FALLO6%


7%CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI

9%


24%


32%

Nella lavorazione della corrispondenza, il 32% degli eventi è dovuto allo schiacciamento/contusione con attrezzatura e il 24% alla movimentazione dei carichi. Anche in questa lavorazione, per cadute a vario titolo (piede in fallo, caduta durante il percorso a piedi, caduta nel percorrere le scale, inciampo), si arriva ad una percentuale non irrilevante pari al 29%.



Cause di infortunio nelle attività di vendita dei servizi postali

Grafico 14– Cause di infortunio delle attività di vendita dei servizi postali (dato al 31/03/2012)

IM PIEGATO/DIRETTORE

30%

SPORTELLISTA70%

ALTRA CAUSA7%


INCIDENTE CON AUTO PRIVATA

2%

SCADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI

15%SCHIACCIAM ENTO/CONTUSI

ONE ATTREZZATURA15%


9%


3%

M OVIM ENTO INOPPORTUNO/SCOORDINA

TO3%


3%

RAPINA 41%

Nell’ambito delle lavorazioni di vendita dei servizi postali e retrosportelleria, il 41% degli infortuni è dovuto a rapine. Gli infortuni per rapina rappresentano, per il primo trimestre del 2012, il 5,5% sul totale degli eventi in Poste Italiane; dato in aumento rispetto allo stesso periodo del 2011 (5%). Il 15% degli infortuni è dovuto a schiacciamento/contusione con attrezzatura mentre gli incidenti legati alla sola deambulazione (caduta durante il percorso a piedi, piede in fallo, caduta nel percorrere le scale e inciampo su elemento strutturale) rappresentano il 27% degli eventi.



La tabella seguente riporta, con dettaglio regionale, i dati degli infortuni a seguito di rapina e di tentata rapina ed il numero medio di infortunati per evento.

Tabella 14 Dettaglio regionale degli infortuni a seguito di rapina e tentata rapina (dato al 31/03/2012)

Area Territoriale Regione RapineTentate Rapine Infortuni

Numero infortunati per rapina e tentata rapina

Uffici Postali

Incidenza rapine per numero uffici

ABRUZZO 4 0 5 1,25LAZIO 10 4 35 2,50SARDEGNA 1 0 4 4,00TOSCANA 9 2 22 2,00UMBRIA 6 0 1 0,17EMILIA ROMAGNA 8 2 4 0,40MARCHE 2 0 2 1,00

Area Territoriale Mercato Privati Lombardia LOMBARDIA 18 1 12 0,63 2048 1%FRIULI VEN. GIULIA 0 0 0 0,00TRENTINO ALTO ADIGE 0 0 0 0,00VENETO 2 0 0 0,00LIGURIA 1 0 0 0,00PIEMONTE VAL D'AOSTA 11 2 9 0,69CALABRIA 0 4 2 0,50CAMPANIA 9 2 14 1,27BASILICATA 1 0 1 1,00MOLISE 0 0 0 0,00PUGLIA 6 0 10 1,67

Area Territoriale Mercato Privati Sud 2 SICILIA 17 6 8 0,35 858 3%Totale Nazionale 105 23 129 1,01 14214 1%

Area Territoriale Mercato Privati Centro

Area Territoriale Mercato Privati Centro 1

Area Territoriale Mercato Privati Centro Nord

Area Territoriale Mercato Privati Nord Est

Area Territoriale Mercato Privati Nord Ovest

Area Territoriale Mercato Privati Sud

Area Territoriale Mercato Privati Sud 1

1895

1345

1473

1867

2088

1787

853

1%

1%

1%

1%

1%

1%

0%

Gli infortuni a seguito di rapina sono oltre il 5% del totale degli infortuni di Poste Italiane e sono caratterizzati da un indice di 1,01 infortuni per evento (tentata rapina e rapina effettivamente portata a termine, che hanno registrato o meno infortuni da parte del personale). .



Cause di infortunio delle attività di ufficio

Grafico 15– Cause di infortunio delle attività di ufficio (dato al 31/03/2012)

ADDETTO GUARDIANIA/PO

RTINERIA3%

CALL CENTER4%

LAVORAZIONI DI STAFF

46%

ALTRA LAVORAZIONE

47%


3%

M OVIM ENTO INOPPORTUNO/SCOORDIN

ATO3%

ALTRA CAUSA10%



4%


4%


4%

PIEDE IN FALLO5%


39%


8%


18%

Nelle attività di ufficio gli incidenti legati alla sola deambulazione (inciampo su attrezzatura, piede in fallo, caduta durante il percorso a piedi, caduta nel percorrere le scale e inciampo su elemento strutturale), rappresentano il 60% degli eventi.



ANALISI DEGLI INFORTUNI PER UNITÀ PRODUTTIVA Nelle pagine che seguono vengono esposti i dati infortunistici per ogni singola Unità Produttiva di Poste Italiane

Lavorazioni e cause di infortunio nelle ALT

ALT CENTRO LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO A PIEDI 105RECAPITO CON MOTOMEZZO 88RECAPITO CON AUTOVEICOLO 33LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 27

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 24CARICO-SCARICO/TRABALZO 18LAVORAZIONI DI STAFF 4AUTISTA 3RECAPITO IN BICICLETTA 3ALTRA LAVORAZIONE 12TOTALE 317


4%


5%

INCIDENTE CON AUTOVEICOLO

AZIENDALE6%


4%


3%

ALTRA CAUSA8%

PIEDE IN FALLO6%


6%SCHIACCIAM ENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA

6%



7%

CADUTA DA M OTOM EZZO

19%


19%



ALT LOMBARDIA LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO CON MOTOMEZZO 218RECAPITO A PIEDI 64LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 39

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 18CARICO-SCARICO/TRABALZO 9RECAPITO CON AUTOVEICOLO 7LAVORAZIONI DI STAFF 5LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 3AUTISTA 3ALTRA LAVORAZIONE 14TOTALE 380

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA

6%

PIEDE IN FALLO2%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE MOTOMEZZO

5%

CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE

4%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO

1%


1%

ALTRA CAUSA5%

MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI

6%

AGGRESSIONE ANIMALE6%

INCIDENTE CON MOTOMEZZO AZIENDALE

9%


13%

CADUTA DA MOTOMEZZO42%



ALT SUD 2 LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO CON MOTOMEZZO 83RECAPITO A PIEDI 18LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 11RECAPITO CON AUTOVEICOLO 9

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 6CARICO-SCARICO/TRABALZO 4AUTISTA 3LAVORAZIONI DI STAFF 2ALTRA LAVORAZIONE 4TOTALE 140


AZIENDALE4%


3%

MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORDI

NATO3%

PIEDE IN FALLO3%


3%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO

3% ALTRA CAUSA9%


7%


8%

INCIDENTE CON MOTOMEZZO AZIENDALE

11%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE MOTOMEZZO

13%

CADUTA DA MOTOMEZZO33%



ALT SUD 1 LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO CON MOTOMEZZO 71RECAPITO A PIEDI 26LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 11CARICO-SCARICO/TRABALZO 7

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 6RECAPITO CON AUTOVEICOLO 3AUTISTA 1RECAPITO IN BICICLETTA 1ALTRA LAVORAZIONE 2TOTALE 128


3%



4%


NATO2%


2%

INCIAMPO SU ATTREZZATURA

2%


5%


6%


9%

ALTRA CAUSA9%



14%



ALT CENTRO NORD LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO A PIEDI 86RECAPITO CON MOTOMEZZO 76LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 24RECAPITO CON AUTOVEICOLO 14

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 10CARICO-SCARICO/TRABALZO 5LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 5AUTISTA 4RECAPITO IN BICICLETTA 4ALTRA LAVORAZIONE 9TOTALE 237


5%


NATO4%


5%



3%


AZIENDALE3%

ALTRA CAUSA6%

INCIDENTE CON M OTOM EZZO

AZIENDALE5%


6%


7%


22%


29%



ALT CENTRO 1 LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO CON MOTOMEZZO 68RECAPITO A PIEDI 49RECAPITO CON AUTOVEICOLO 16LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 16

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 10CARICO-SCARICO/TRABALZO 4AUTISTA 3LAVORAZIONI DI STAFF 2RECAPITO IN BICICLETTA 1ALTRA LAVORAZIONE 2TOTALE 171


AZIENDALE6%


5%


4%

PIEDE IN FALLO4%

ALTRA CAUSA9%



6%


6%


7%


16%


9%


22%



ALT NORD OVEST LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO A PIEDI 91RECAPITO CON MOTOMEZZO 62LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 17RECAPITO CON AUTOVEICOLO 16CARICO-SCARICO/TRABALZO 10

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 9LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 3RECAPITO IN BICICLETTA 3AUTISTA 2ALTRA LAVORAZIONE 9TOTALE 222

SCHIACCIA M ENTO/CONTUSIONE A UTOM EZZO

4%


11%


SCHIACCIA M ENTO/CONTUSIONE M OTOM EZZO

4%


4%

M OVIM ENTO INOPPORTUNO/SCOORDIN

A TO3%

ALTRA CAUSA5%


4%

PIEDE IN FA LLO5%


5%AGGRESSIONE ANIM ALE

6%


9%


21%



ALT NORD EST LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO CON MOTOMEZZO 126RECAPITO A PIEDI 48LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 21RECAPITO CON AUTOVEICOLO 10

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 8CARICO-SCARICO/TRABALZO 5LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 3RECAPITO IN BICICLETTA 3LAVORAZIONI DI STAFF 2ALTRA LAVORAZIONE 4TOTALE 230




9%


8%

ALTRA CAUSA5%


2%


7%


5%


2%


3%

PIEDE IN FALLO3%


7%



ALT SUD LAVORAZIONE INFORTUNIRECAPITO CON MOTOMEZZO 91RECAPITO A PIEDI 35LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 10

PORTALETTERE SISTEMAZIONE GITA 9CARICO-SCARICO/TRABALZO 8RECAPITO CON AUTOVEICOLO 8AUTISTA 4LAVORAZIONI DI STAFF 4LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 2ALTRA LAVORAZIONE 6TOTALE 177

PIEDE IN FALLO4%



NATO3%


3%


3%

ALTRA CAUSA11%


5%


5%SCHIACCIAM ENTO/CON

TUSIONE ATTREZZATURA

5%


10%


14%


34%



LAVORAZIONI E CAUSE DEGLI INFORTUNI IN AMBITO CMP Nelle tabelle che seguono si illustrano le lavorazioni e le cause dei 167 infortuni, accaduti in questo primo trimestre, nell’ambito dei 22 centri di meccanizzazione postale. DATORE DI LAVORO CMP LAVORAZIONE

n. eventi CAUSA n. eventi

ALT Centro CAGLIARI ALTRA LAVORAZIONE 2 PIEDE IN FALLO 2CARICO-SCARICO/TRABALZO 1 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 1

3 totale 3totale DATORE DI LAVORO CMP LAVORAZIONE


ALT Centro PESCARA LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 3 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 2AUTISTA 1 CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE 1CARICO-SCARICO/TRABALZO 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 1

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO 15 totale 5totale

DATORE DI LAVORO CMP LAVORAZIONE


ALT Centro ROMA AEROPORTO CARICO-SCARICO/TRABALZO 7 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 5LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 7 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 4LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 2 PIEDE IN FALLO 2AUTISTA 1 INCIAMPO SU ATTREZZATURA 2

INCIDENTE CON AUTOVEICOLO AZIENDALE 1CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 1CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE 1SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO 1



ALT Centro 1 FIRENZE CASTELLO LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 5 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 3ALTRA LAVORAZIONE 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 2

CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 16 totale 6totale



ALT Centro 1 PISA AUTISTA 1 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 1LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO 1



ALT Centro Nord ANCONA LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 2 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 4ALTRA LAVORAZIONE 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 1AUTISTA 1CARICO-SCARICO/TRABALZO 1



ALT Centro Nord BOLOGNA LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 7 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 9LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 3 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 3CARICO-SCARICO/TRABALZO 2 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 2VUOTATURA CASSETTE 1 PIEDE IN FALLO 1ALTRA LAVORAZIONE 1AUTISTA 1



ALT Lombardia BRESCIA LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 2 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 2ALTRA LAVORAZIONE 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 1LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 1 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 1



ALT Lombardia MILANO BORROMEO ALTRA LAVORAZIONE 3 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 5LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 3 ALTRA CAUSA 3VIDEOCODIFICA 2 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 2VUOTATURA CASSETTE 2 CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE 1AUTISTA 1 INCIAMPO SU ATTREZZATURA 1LAVORAZIONI DI STAFF 1 INCIDENTE CON AUTOVEICOLO AZIENDALE 1LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 1

13 totale 13totale



DATORE DI LAVORO CMP LAVORAZIONE n.

eventi CAUSA n. eventiALT Lombardia MILANO CSI LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 9 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 5

ALTRA LAVORAZIONE 2 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 4CARICO-SCARICO/TRABALZO 1 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 1

MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORDINATO 1PIEDE IN FALLO 1



ALT Lombardia MILANO ROSERIO LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 6 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 3CARICO-SCARICO/TRABALZO 2 PIEDE IN FALLO 2

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 2CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 1



ALT Nord Est PADOVA LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 4 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 3CARICO-SCARICO/TRABALZO 1 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 2



ALT Nord Est VENEZIA LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 2 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 4LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 2 INCIAMPO SU ELEMENTO STRUTTURALE 1ALTRA LAVORAZIONE 1



ALT Nord Est VERONA LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 4 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 3LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 1 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 2



ALT Nord Ovest GENOVA AEROPORTO CARICO-SCARICO/TRABALZO 5 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 6LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 4 CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE 2ALTRA LAVORAZIONE 2 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 2AUTISTA 1 INCIAMPO SU ATTREZZATURA 1

INCIDENTE CON MOTO PRIVATA 112 totale 12totale



ALT Nord Ovest NOVARA CARICO-SCARICO/TRABALZO 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 11 totale 1totale



ALT Nord Ovest TORINO ROMOLI ALTRA LAVORAZIONE 4 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 5CARICO-SCARICO/TRABALZO 3 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 4LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 3 CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE 1LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 3 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 1AUTISTA 1 MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORDINATO 1

PIEDE IN FALLO 1SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO 1



ALT Sud LAMEZIA TERME CARICO-SCARICO/TRABALZO 2 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 1LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 1 MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORDINATO 1AUTISTA 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 1




ALT Sud NAPOLI CARICO-SCARICO/TRABALZO 4 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 5LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 3 PIEDE IN FALLO 2AUTISTA 3 RAPINA 2ALTRA LAVORAZIONE 2 CADUTA MENTRE PERCORREVA LE SCALE 2LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 1 INCIAMPO SU ATTREZZATURA 1VUOTATURA CASSETTE 1 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 1




DATORE DI LAVORO CMP LAVORAZIONE n.

eventi CAUSA n. eventiALT Sud 1 BARI CARICO-SCARICO/TRABALZO 4 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 4

LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 2 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO 1AUTISTA 1 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 1

PIEDE IN FALLO 17 totale 7totale



ALT Sud 2 CATANIA AUTISTA 2 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 2LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 1 PIEDE IN FALLO 1LAVORAZIONI DI STAFF 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 1ALTRA LAVORAZIONE 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO 1



ALT Sud 2 PALERMO CARICO-SCARICO/TRABALZO 2 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE ATTREZZATURA 2LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 1 SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE AUTOMEZZO 1LAVORAZIONI SU IMPIANTO MECCANIZZATO 1 CADUTA DURANTE IL PERCORSO A PIEDI 1AUTISTA 1 MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI 1

5 totale 5totale



Lavorazioni e cause di infortunio nelle Aree Territoriali MP

Area Territoriale CENTRO 1 LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 22IMPIEGATO/DIRETTORE 10LAVORAZIONI DI STAFF 1TOTALE 33


MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORD

INATO3%

SCHIACCIAMENTO/CONTUSIONE

ATTREZZATURA6%


6%

RAPINA 70%CADUTA DURANTE IL

PERCORSO A PIEDI12%



Area Territoriale CENTRO LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 62IMPIEGATO/DIRETTORE 13LAVORAZIONI DI STAFF 2ALTRA LAVORAZIONE 1TOTALE 78


4%


3%


5%


6%


9%


ALTRA CAUSA1%


14%

RAPINA 57%



Area Territoriale SUD 1 LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 27IMPIEGATO/DIRETTORE 14LAVORAZIONI DI STAFF 3ALTRA LAVORAZIONE 1TOTALE 45


AGGRESSIONE COLLEGA

4%


2%

ALTRA CAUSA11%

PIEDE IN FALLO4%


9%


18%


ATTREZZATURA21%

RAPINA 25%

INCIAMPO SU ELEMENTO

STRUTTURALE2%



Area Territoriale NORD EST LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 16IMPIEGATO/DIRETTORE 12LAVORAZIONI DI STAFF 2TOTALE 30

INVESTITO DA AUTO3%


7%

PIEDE IN FALLO7%



27%

MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORDI

NATO10%


10%


13%


20%



Area Territoriale CENTRO NORD LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 20IMPIEGATO/DIRETTORE 9LAVORAZIONI DI STAFF 5LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 2ALTRA LAVORAZIONE 1TOTALE 37


8%

MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOORD

INATO8%

CADUTA MENTRE PERCORREVA LE

SCALE5%

AGGRESSIONE CLIENTE5% ALTRA CAUSA

8%


8%


ATTREZZATURA11%


17%


14%

RAPINA 16%



Area Territoriale LOMBARDIA LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 23IMPIEGATO/DIRETTORE 12LAVORAZIONI DI STAFF 5ALTRA LAVORAZIONE 2LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 2TOTALE 44



ATTREZZATURA7%


STRUTTURALE7%


7%


2%


SCALE11%

RAPINA 27%


37%



Area Territoriale SUD LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 19IMPIEGATO/DIRETTORE 12LAVORAZIONI DI STAFF 2ALTRA LAVORAZIONE 1LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 1TOTALE 35


9%


STRUTTURALE6%


ATTREZZATURA9%


13%

MOVIMENTO INOPPORTUNO/SCOOR

DINATO6%

PIEDE IN FALLO6%


SCALE3%

ALTRA CAUSA3%

RAPINA 45%



Area Territoriale NORD OVEST LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 20IMPIEGATO/DIRETTORE 12LAVORAZIONE/RIPARTIZIONE MANUALE PRODOTTI POSTALI 1LAVORAZIONI DI STAFF 1TOTALE 34


SCALE6%

INVESTITO DA AUTO6%


6%


STRUTTURALE3%


15%


18%


ATTREZZATURA21%

RAPINA 25%



Area Territoriale SUD 2 LAVORAZIONE INFORTUNISPORTELLISTA 16ALTRA LAVORAZIONE 2IMPIEGATO/DIRETTORE 1LAVORAZIONI DI STAFF 1TOTALE 20

RAPINA 40%

SCHIACCIAM ENTO/CONTUSIONE

ATTREZZATURA15%


15%

PIEDE IN FALLO5%


NATO5%


5%

ALTRA CAUSA10%


5%



Infortuni Mercato Privati per Filiale Nelle tabelle che seguono si illustrano gli eventi infortunistici registrati per le singole filiali nel periodo in esame, suddivisi per infortuni a seguito di rapina e per altre cause, e posti a confronto con quelli dello stesso periodo del 2011 Area Territoriale Centro – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

Rapina Altre cause

Totale Rapina Altre cause


Totale

CAGLIARI 0 2 2 4 0 4 ND -100,00% 100,00%CHIETI 0 4 4 0 3 3 ND -25,00% -25,00%FROSINONE 0 6 6 0 4 4 ND -33,33% -33,33%L'AQUILA 2 3 5 4 1 5 100,00% -66,67% 0,00%LATINA 0 0 0 0 6 6 ND ND NDNUORO 4 0 4 0 1 1 -100,00% ND -75,00%ORISTANO 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%PESCARA 0 0 0 0 2 2 ND ND NDRIETI 7 0 7 0 0 0 -100,00% ND -100,00%ROMA 1 CENTRO 1 3 4 3 1 4 200,00% -66,67% 0,00%ROMA 2 NORD 0 5 5 14 2 16 ND -60,00% 220,00%ROMA 3 SUD 0 4 4 4 4 8 ND 0,00% 100,00%ROMA 4 EST 33 4 37 14 3 17 -57,58% -25,00% -54,05%ROMA 5 OVEST 0 4 4 0 3 3 ND -25,00% -25,00%SASSARI 0 2 2 1 0 1 ND -100,00% -50,00%TERAMO 3 2 5 2 1 3 -33,33% -50,00% -40,00%VITERBO 0 2 2 1 0 1 ND -100,00% -50,00%

50 42 92 47 31 78 -6,00% -26,19% -15,22%

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE C

ENTR

O

Totale

Datore di Lavoro FILIALE

2011 2012 Differenze 2011 - 2012

Area Territoriale Centro 1 – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

RapinaAltre cause



Totale

AREZZO 0 1 1 0 1 1 ND 0,00% 0,00%EMPOLI 0 0 0 0 0 0 ND ND NDFIRENZE 1 CITTA' 0 2 2 10 0 10 ND -100,00% 400,00%FIRENZE 2 PROVINCIA 0 2 2 0 2 2 ND 0,00% 0,00%FOLIGNO 0 0 0 0 0 0 ND ND NDGROSSETO 0 2 2 0 1 1 ND -50,00% -50,00%LIVORNO 0 5 5 7 2 9 ND -60,00% 80,00%LUCCA 0 2 2 4 1 5 ND -50,00% 150,00%MASSA CARRARA 0 2 2 0 0 0 ND -100,00% -100,00%PERUGIA 0 0 0 0 1 1 ND ND NDPISA 2 2 4 0 0 0 -100,00% -100,00% -100,00%PISTOIA 0 4 4 2 0 2 ND -100,00% -50,00%PRATO 0 0 0 0 1 1 ND ND NDSIENA 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%TERNI 0 0 0 0 0 0 ND ND NDVIAREGGIO 0 0 0 0 0 0 ND ND ND

2 23 25 23 9 32 1050,00% -60,87% 28,00%

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE C

ENTR

O 1

Totale


2011 2012 Differenze 2011 - 2012

. Area Territoriale Centro Nord – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

RapinaAltre cause

Totale RapinaAltre cause


Totale

ANCONA 0 2 2 0 2 2 ND 0,00% 0,00%ASCOLI PICENO 0 2 2 0 2 2 ND 0,00% 0,00%BOLOGNA 1 CITTA' 0 3 3 0 3 3 ND 0,00% 0,00%BOLOGNA 2 PROVINCIA 3 1 4 0 0 0 -100,00% -100,00% -100,00%FERMO 0 1 1 2 4 6 ND 300,00% 500,00%FERRARA 0 0 0 0 3 3 ND ND NDFORLI' 0 2 2 0 4 4 ND 100,00% 100,00%MACERATA 0 2 2 0 2 2 ND 0,00% 0,00%MODENA 0 4 4 3 2 5 ND -50,00% 25,00%PARMA 1 1 2 0 1 1 -100,00% 0,00% -50,00%PESARO URBINO 0 0 0 0 1 1 ND ND NDPIACENZA 0 1 1 0 1 1 ND 0,00% 0,00%RAVENNA 0 1 1 1 0 1 ND -100,00% 0,00%REGGIO EMILIA 0 1 1 0 3 3 ND 200,00% 200,00%RIMINI 0 0 0 0 1 1 ND ND ND

4 21 25 6 29 35 50,00% 38,10% 40,00%

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE C

ENTR

O N

OR

D

Totale


2011 2012 Differenze 2011 - 2012



Area Territoriale Lombardia – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

RapinaAltre cause Totale Rapina

Altre cause Totale Rapina

Altre cause Totale

BERGAMO 1 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%BERGAMO 2 1 1 2 0 1 1 -100,00% 0,00% -50,00%BRESCIA 1 0 2 2 0 2 2 ND 0,00% 0,00%BRESCIA 2 0 1 1 0 3 3 ND 200,00% 200,00%BUSTO ARSIZIO 0 1 1 0 3 3 ND 200,00% 200,00%COMO 0 0 0 4 1 5 ND ND NDCREMONA 0 1 1 0 2 2 ND 100,00% 100,00%LECCO 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%LODI 0 2 2 1 0 1 ND -100,00% -50,00%MANTOVA 0 1 1 0 3 3 ND 200,00% 200,00%MILANO 1 CITTA' 5 3 8 1 5 6 -80,00% 66,67% -25,00%MILANO 2 NORD 3 0 3 6 2 8 100,00% ND 166,67%MILANO 3 SUD 0 2 2 0 0 0 ND -100,00% -100,00%MILANO 4 OVEST 0 2 2 0 0 0 ND -100,00% -100,00%MILANO 5 EST 0 4 4 0 2 2 ND -50,00% -50,00%MONZA 0 5 5 0 3 3 ND -40,00% -40,00%PAVIA 0 0 0 0 1 1 ND ND NDSONDRIO 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%VARESE 0 0 0 0 4 4 ND ND ND

9 28 37 12 32 44 33,33% 14,29% 18,92%Totale

Datore di Lavoro

FILIALE

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE L

OM

BA

RD

IA

2011 2012 Differenze 2011 - 2012

Area Territoriale Nord Est – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

Rapina Altre cause



Totale

BELLUNO 1 0 1 0 2 2 -100,00% ND 100,00%BOLZANO 0 0 0 0 2 2 ND ND NDGORIZIA 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%LEGNAGO 0 1 1 0 1 1 ND 0,00% 0,00%PADOVA 0 3 3 0 0 0 ND -100,00% -100,00%PORDENONE 0 0 0 0 0 0 ND ND NDROVIGO 0 1 1 0 1 1 ND 0,00% 0,00%TRENTO 0 0 0 0 3 3 ND ND NDTREVISO 0 2 2 0 4 4 ND 100,00% 100,00%TRIESTE 0 0 0 0 2 2 ND ND NDUDINE 0 3 3 0 4 4 ND 33,33% 33,33%VENEZIA 0 2 2 0 4 4 ND 100,00% 100,00%VERONA 0 2 2 0 3 3 ND 50,00% 50,00%VICENZA 0 7 7 0 3 3 ND -57,14% -57,14%

1 22 23 0 29 29 -100,00% 31,82% 26,09%Totale

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE N

OR

D E

ST

Datore di Lavoro

FILIALE2011 2012 Differenze 2011 - 2012

Area Territoriale Nord Ovest – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

Rapina Altre cause



Totale

ALESSANDRIA 1 0 1 1 0 1 1 ND 0,00% 0,00%ALESSANDRIA 2 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%ALBA 0 0 0 0 3 3 ND ND NDAOSTA 0 2 2 0 0 0 ND -100,00% -100,00%ASTI 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%BIELLA 0 0 0 1 0 1 ND ND NDCHIVASSO 0 0 0 0 0 0 ND ND NDCUNEO 0 0 0 0 1 1 ND ND NDGENOVA 1 LEVANTE 3 2 5 0 2 2 -100,00% 0,00% -60,00%GENOVA 2 PONENTE 3 1 4 0 1 1 -100,00% 0,00% -75,00%IMPERIA 0 1 1 0 2 2 ND 100,00% 100,00%IVREA 0 0 0 0 0 0 ND ND NDLA SPEZIA 0 2 2 0 1 1 ND -50,00% -50,00%NOVARA 2 1 3 0 4 4 -100,00% 300,00% 33,33%PINEROLO 1 1 2 5 3 8 400,00% 200,00% 300,00%SANREMO 0 0 0 0 0 0 ND ND NDSAVONA 0 0 0 0 0 0 ND ND NDTORINO 1 2 5 7 1 3 4 -50,00% -40,00% -42,86%TORINO 2 2 2 4 2 3 5 0,00% 50,00% 25,00%VERBANIA 0 0 0 0 1 1 ND ND NDVERCELLI 0 3 3 0 0 0 ND -100,00% -100,00%

13 23 36 9 25 34 -30,77% 8,70% -5,56%Totale

2012

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE N

OR

D O

VES

T


2011 Differenze 2011 - 2012



Area Territoriale Sud – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

RapinaAltre cause



Totale

AVELLINO 0 1 1 0 1 1 ND 0,00% 0,00%BENEVENTO 0 1 1 6 0 6 ND -100,00% 500,00%CASERTA 1 7 4 11 0 1 1 -100,00% -75,00% -90,91%CASERTA 2 0 0 0 0 0 0 ND ND NDCASTROVILLARI 1 1 2 0 1 1 -100,00% 0,00% -50,00%CATANZARO 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%COSENZA 0 1 1 0 2 2 ND 100,00% 100,00%CROTONE 0 0 0 0 0 0 ND ND NDLOCRI 0 0 0 0 0 0 ND ND NDNAPOLI 1 CITTA' 12 3 15 0 0 0 -100,00% -100,00% -100,00%NAPOLI 2 OVEST 6 1 7 0 2 2 -100,00% 100,00% -71,43%NAPOLI 3 EST 0 2 2 0 3 3 ND 50,00% 50,00%REGGIO CALABRIA 2 2 4 2 3 5 0,00% 50,00% 25,00%SALA CONSILINA 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%SALERNO 1 1 2 8 4 12 700,00% 300,00% 500,00%VIBO VALENTIA 0 0 0 0 2 2 ND ND ND

29 19 48 16 19 35 -44,83% 0,00% -27,08%Totale

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE S

UD


20122011 Differenze 2011 - 2012

Area Territoriale Sud 1 – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

RapinaAltre cause Totale Rapina

Altre cause Totale Rapina

Altre cause Totale

BARI 2 14 16 0 11 11 -100,00% -21,43% -31,25%

BRINDISI 0 1 1 0 4 4 ND 300,00% 300,00%

CAMPOBASSO 0 0 0 0 4 4 ND ND ND

FOGGIA 9 2 11 6 2 8 -33,33% 0,00% -27,27%

ISERNIA 0 0 0 0 1 1 ND ND ND

LECCE 1 2 3 0 7 7 -100,00% 250,00% 133,33%

MATERA 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%

POTENZA 0 1 1 1 3 4 ND 200,00% 300,00%

TARANTO 2 4 6 4 2 6 100,00% -50,00% 0,00%14 25 39 11 34 45 -21,43% 36,00% 15,38%

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE S

UD

1

Totale

FILIALE2012Datore di

Lavoro

2011 Differenze 2011 - 2012

Area Territoriale Sud 2 – infortuni per Filiale – confronto anno 2011/2012

RapinaAltre cause



Totale

AGRIGENTO 0 4 4 0 3 3 ND -25,00% -25,00%CALTANISSETTA 0 1 1 3 0 3 ND -100,00% 200,00%CATANIA 1 CITTA' 0 1 1 1 2 3 ND 100,00% 200,00%CATANIA 2 PROVINCIA 0 0 0 1 3 4 ND ND NDENNA 0 2 2 0 1 1 ND -50,00% -50,00%MESSINA 1 CITTA' 1 4 5 0 2 2 -100,00% -50,00% -60,00%MESSINA 2 PROVINCIA 0 0 0 0 0 0 ND ND NDPALERMO 1 CITTA' 5 1 6 3 1 4 -40,00% 0,00% -33,33%PALERMO 2 PROV. 0 2 2 0 0 0 ND -100,00% -100,00%RAGUSA 0 4 4 0 0 0 ND -100,00% -100,00%SIRACUSA 0 1 1 0 0 0 ND -100,00% -100,00%TRAPANI 0 0 0 0 0 0 ND ND ND

6 20 26 8 12 20 33,33% -40,00% -23,08%

AR

EA T

ERR

ITO

RIA

LE S

UD

2

Totale

2012Datore di Lavoro FILIALE

2011 Differenze 2011 - 2012



Lavorazioni e cause di infortunio nelle Strutture Centrali

Datore di LavoroTotale

infortuniGiornate

PerseOre Lavorate

Assegnati Medi

Indice di Frequenza

Indice di Gravità

Durata MediaTasso infortuni

per 100 dipendenti

MARKETING SERV POST E DIGITALI 1 84 86.453 222 11,57 0,97 84,00 1,80

TUTELA AZIENDALE 5 232 345.782 890 14,46 0,67 46,00 2,25

MERCATO PRIVATI 5 169 863.285 2.372 5,79 0,20 33,00 0,84

RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE 3 71 394.983 991 7,60 0,18 23,00 1,21

COMUNIC.NE ESTERNA 1 2 23.542 65 42,48 0,08 2,00 6,19

TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE 1 29 437.250 1.106 2,29 0,07 29,00 0,36

IMMOBILIARE 1 1 254.940 632 3,92 0,00 1,00 0,63

Totale 17 588 2.406.234 6.278 7,06 0,24 34,59 1,08

M OVIM ENTO INOPPORTUNO/SCOOR

DINATO6%


6%


6%

SCHIACCIAM ENTO/CONTUSIONE

ATTREZZATURA12%


46%

PIEDE IN FALLO12%

CADUTA M ENTRE PERCORREVA LE

SCALE12%



Infortuni aggregati per A.T.T.A Area Territoriale Tutela Aziendale Nelle tabelle che seguono si riportano gli infortuni delle strutture Mercato Privati e Servizi Postali aggregati per Area Territoriale Tutela Aziendale.

Tabella 15 Infortuni al 31/03/2012 Area Territoriale Tutela Aziendale Centro

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90 gg

oltre 90 gg

Area Territoriale Centro LAZIO 2 45 11 1 59 1.590 2.619.701 7.279 0,81 22,52 0,61 26,95Area Territoriale Centro ABRUZZO 0 10 3 0 13 357 770.060 2.122 0,61 16,88 0,46 27,46Area Territoriale Centro SARDEGNA 0 4 2 0 6 141 784.230 2.085 0,29 7,65 0,18 23,50Area Territoriale Centro 1 UMBRIA 0 0 0 1 1 113 452.795 1.221 0,08 2,21 0,25 113,00Area Territoriale Centro 1 TOSCANA 4 17 7 4 32 1.137 1.925.654 5.076 0,63 16,62 0,59 35,53Area Logistica Territoriale Centro LAZIO 5 117 46 13 181 6.524 2.247.791 6.582 2,75 80,52 2,90 36,04Area Logistica Territoriale Centro SARDEGNA 0 25 20 7 52 2.690 579.471 1.600 3,25 89,74 4,64 51,73Area Logistica Territoriale Centro ABRUZZO 0 54 9 4 67 2.057 566.820 1.677 4,00 118,20 3,63 30,7Area Logistica Territoriale Centro 1 TOSCANA 6 93 28 10 137 4.478 1.743.131 4.806 2,85 78,59 2,57 32,69Area Logistica Territoriale Centro 1 UMBRIA 1 22 10 1 34 1.137 386.985 1.083 3,14 87,86 2,94 33,44Totali 18 387 136 41 582 20.224 12.076.637 33.531 2,31 48,19 1,67 34,75

Indice G

Durata Media

Infortunio

DurataOre

LavorateDipendenti

MediTasso infortuni

per 100 dipendenti Indice FDatore di Lavoro RegioneTotale

infortuni GG Perse

Tabella 16 Infortuni al 31/03/2012 Area Territoriale Tutela Aziendale Centro Nord

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90 gg

oltre 90 gg

Area Territoriale Centro Nord MARCHE 1 11 0 1 13 307 728.173 1.930 0,67 17,85 0,42 23,62Area Territoriale Centro Nord EMILIA ROMAGNA 6 13 3 2 24 606 1.770.310 4.632 0,52 13,56 0,34 25,25Area Territoriale Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 1 3 1 1 6 244 592.704 1.548 0,39 10,12 0,41 40,67Area Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 1 3 2 0 6 168 360.552 972 0,62 16,64 0,47 28,00Area Territoriale Nord Est VENETO 2 11 3 2 18 722 1.989.418 5.172 0,35 9,05 0,36 40,11Area Logistica Territoriale Centro Nord MARCHE 5 31 7 9 52 2.087 648.137 1.875 2,77 80,23 3,22 40,13Area Logistica Territoriale Centro Nord EMILIA ROMAGNA 14 135 24 12 185 4.987 1.997.067 5.575 3,32 92,64 2,50 26,96Area Logistica Territoriale Nord Est FRIULI VENEZIA GIULIA 5 19 7 3 34 1.154 536.334 1.465 2,32 63,39 2,15 33,94Area Logistica Territoriale Nord Est VENETO 15 111 35 8 169 4.805 1.935.507 5.395 3,13 87,32 2,48 28,43Area Logistica Territoriale Nord Est TRENTINO ALTO ADIGE 3 17 4 3 27 764 474.334 1.247 2,17 56,92 1,61 28,3Totali 50 337 82 38 507 15.080 10.558.200 28.564 2,37 48,02 1,43 29,74

Datore di Lavoro RegioneDipendenti

Medi


dipendenti

DurataTotale

infortuni GG PerseOre

Lavorate

Durata Media

InfortunioIndice F Indice G

Tabella 17 Infortuni al 31/03/2012 Area Territoriale Tutela Aziendale Lombardia fino a 3

ggda 4 a 40

ggda 40 a 90

ggoltre 90

ggArea Territoriale Lombardia LOMBARDIA 6 29 6 3 44 1.276 3.717.940 9.588 0,46 11,83 0,34 29,00Area Logistica Territoriale Lombardia LOMBARDIA 24 255 71 30 380 12.097 4.021.241 11.240 3,38 94,50 3,01 31,83Totali 30 284 77 33 424 13.373 7.739.181 20.828 2,71 54,79 1,73 31,54

Indice F Indice G

Durata Media

InfortunioGG Perse Ore LavorateDipenden

ti Medi


dipendentiDatore di Lavoro Regione

DurataTotale

infortuni

Tabella 18 Infortuni al 31/03/2012 Area Territoriale Tutela Aziendale Nord Ovest

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90 gg

oltre 90 gg

Area Territoriale Nord Ovest VALLE D'AOSTA 0 0 0 0 0 0 67.800 182 0,00 0,00 0,00 0,00Area Territoriale Nord Ovest LIGURIA 1 5 0 0 6 74 776.085 2.084 0,29 7,73 0,10 12,33Area Territoriale Nord Ovest PIEMONTE 4 18 4 2 28 789 1.957.453 5.041 0,56 14,30 0,40 28,18Area Logistica Territoriale Nord Ovest LIGURIA 3 50 13 9 75 2.564 861.187 2.409 3,11 87,09 2,98 34,19Area Logistica Territoriale Nord Ovest PIEMONTE 9 86 42 8 145 5.181 2.040.796 5.557 2,61 71,05 2,54 35,73Area Logistica Territoriale Nord Ovest VALLE D'AOSTA 1 1 0 0 2 16 56.849 165 1,21 35,18 0,28 8Totali 17 159 59 19 254 8.608 5.703.320 15.273 2,22 44,54 1,51 33,89

Datore di Lavoro RegioneDipendenti

Medi


dipendenti

DurataTotale

infortuni GG PerseOre

Lavorate

Durata Media

InfortunioIndice F Indice G

Tabella 19 Infortuni al 31/03/2012 Area Territoriale Tutela Aziendale Sud

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90 gg

oltre 90 gg

Area Territoriale Sud CALABRIA 0 7 0 3 10 460 962.901 2.629 0,38 10,39 0,48 46,00Area Territoriale Sud CAMPANIA 1 19 4 1 25 654 2.406.909 6.528 0,38 10,39 0,27 26,16Area Logistica Territoriale Sud CAMPANIA 8 99 22 5 134 3.482 1.695.359 4.611 2,91 79,04 2,05 25,99Area Logistica Territoriale Sud CALABRIA 0 28 13 2 43 1.493 810.000 2.135 2,01 53,09 1,84 34,72Totali 9 153 39 11 212 6.089 5.875.169 15.903 1,78 36,08 1,04 28,72

Indice F Indice G

Durata Media

InfortunioGG Perse Ore LavorateDipendenti

Medi


dipendenti

Durata

Datore di Lavoro RegioneTotale

infortuni

Tabella 20 Infortuni al 31/03/2012 Area Territoriale Tutela Aziendale Sud 1

fino a 3 gg

da 4 a 40 gg

da 40 a 90 gg

oltre 90 gg

Area Territoriale Sud 1 PUGLIA 3 28 3 2 36 760 1.794.203 4.774 0,75 20,06 0,42 21,11Area Territoriale Sud 1 MOLISE 0 5 0 0 5 64 196.621 534 0,94 25,43 0,33 12,80Area Territoriale Sud 1 BASILICATA 0 3 0 1 4 190 295.696 777 0,51 13,53 0,64 47,50Area Territoriale Sud 2 SICILIA 0 16 4 0 20 490 1.973.342 5.348 0,37 10,14 0,25 24,50Area Logistica Territoriale Sud 1 PUGLIA 9 81 18 4 112 3.026 1.197.126 3.298 3,40 93,56 2,53 27,02Area Logistica Territoriale Sud 1 BASILICATA 0 8 6 2 16 725 180.023 487 3,28 88,88 4,03 45,31Area Logistica Territoriale Sud 2 SICILIA 7 94 27 12 140 4.648 1.703.032 4.556 3,07 82,21 2,73 33,2Area Logistica Territoriale Centro MOLISE 1 13 3 0 17 425 143.857 402 4,22 118,17 2,95 25Totali 19 235 58 21 333 9.903 7.340.042 19.774 2,25 45,37 1,35 29,74

Indice F Indice G

Durata Media

InfortunioGG Perse Ore LavorateDipendenti

Medi


dipendenti

Durata

Datore di Lavoro RegioneTotale

infortuni



Infortuni in itinere

Come già anticipato, questi infortuni sono analizzati separatamente.

Tipologia Eventi

Incidenza % sul totale eventi

IN ITINERE, ANDANDO A LAVORO 376 72,87%IN ITINERE, DOPO IL LAVORO 140 27,13%Totale eventi 516 100,00%

IN ITINERE, ANDANDO A

LAVORO73%

IN ITINERE, DOPO IL LAVORO

27%

ALTRA CAUSA3,7%

INCIDENTE CON BICI PRIVATA2%

INVESTITO DA AUTO3%

PIEDE IN FALLO5%


30%

INCIDENTE CON M OTO PRIVATA

14%


5%


37%

Come già accennato, sebbene gli infortuni in itinere non vengano considerati ai fini del calcolo degli indici infortunistici, questi costituiscono un costo, sia sociale che economico, di una certa rilevanza. In presenza di una diminuzione del numero degli infortuni, il fenomeno degli infortuni in itinere continua a rappresentare il 18% degli infortuni sul totale di Poste Italiane. Il 73% degli eventi avviene andando a lavoro dalla propria abitazione e la causa principale (37%), è dovuta a caduta durante il percorso a piedi.



VALUTAZIONE DEI COSTI SOPPORTATI IN POSTE ITALIANE, IN RELAZIONE AL FENOMENO INFORTUNISTICO, NEL PERIODO GENNAIO – MARZO 2012

Costi diretti A questa categoria appartengono i costi sostenuti direttamente dall’Azienda per garantire al lavoratore la retribuzione, per le parti non coperte dall’ente assicuratore (INAIL) e le eventuali spese legali. Il meccanismo di copertura assicurativa prevede:

una franchigia per i primi 3 giorni successivi al giorno di accadimento, che determina per l’Azienda la copertura totale della retribuzione del lavoratore;

dal 4° al 90° giorno di infortunio la copertura da parte dell’INAIL del 60% del salario medio degli ultimi 15 gg. (comprensivo, quindi, di eventuali prestazioni straordinarie ed indennità per turni festivi e notturni);

dal 91° giorno in poi il rimborso da parte dell’ente assicuratore del 75% del salario medio degli ultimi 15 giorni (il restante 25% rimane a carico dell’Azienda).

Non rientrano tra i costi connessi agli infortuni le spese per i premi INAIL che, a meno di una ridotta variabilità legata alla performance del sistema di gestione della sicurezza, sono da considerarsi come spese da sostenere in ogni caso. In tabella 31 gli infortuni e le giornate perse sono stati organizzati per classe di copertura assicurativa.

Tabella 21 – costi non coperti dall’ente assicuratore (Dato al 31/03/2012)

costo costo€ €

Mercato Privati 32 53 304 7.360 25 2.898Servizi Postali 116 207 1.744 47.564 142 16.569altre strutture 2 3 9 248 1 168totali 150 263 23.670 2.057 55.172 2.319.426 168 19.635 673.124

213.7503.229.970

Strutturainfortuni fino a 3 gg infortuni fino a 90 gg infortuni oltre 90 gg

n. eventi n. gg. perse costo n. eventi n. gg. perse n. eventi n. gg. perse

100% primi 3 gg

100% primi 3 gg + 40% gg successivi

100% primi gg 3 gg + 40% gg fino al 90° + 25%

gg successivi al 90°

Costo del giorno di accadimento (100% 1° giorno)Totale complessivo

A base dei calcoli è stato posto un “salario forfetario” giornaliero di € 90,00. Le spese legali, connesse ad infortuni gravi, non sono state al momento conteggiate. La spesa per la Società per il periodo in esame ammonta a circa € 3.229.000 di costi diretti.

Costi indiretti Come già segnalato nei precedenti rapporti, i costi indiretti, sostenuti dall’Azienda per la copertura dell’assenza mediante l’opportuno dimensionamento dell’organico, per gli straordinari inevitabili per assicurare la produzione dei servizi, per danni alle attrezzature in genere ecc., stimati secondo i criteri raccomandati dalla letteratura di settore, sono stati valutati, per il periodo in esame, intorno a € 16.000.000/anno. Tale valutazione è da considerarsi cautelativa.



VERIFICHE DEGLI ORGANI DI CONTROLLO PRESSO I LUOGHI DI LAVORO DI POSTE ITALIANE

Analisi delle prescrizioni La statistica fa riferimento alle prescrizioni/disposizioni ricevute da strutture di Poste Italiane nel primo trimestre 2011 e 2012. Nella tabella sottostante sono riportati i totali delle non conformità articolate per anno.

Tabella 22 – dati storici non conformità

1° trim.

2° trim.

3° trim.

4° trim.

1° trim.

2° trim.

3° trim.

4° trim.

impiantistiche/strutturali 50 29 39 33 151 54% 51 51 49% 2,00%organizzative/gestionali 64 27 27 13 131 46% 54 54 51% -15,63%TOTALI 114 56 66 46 282 100% 105 0 0 0 105 100% -7,89%

Δ% 2011-2012

Tipologia non conformità Dato

progressivo al 31/12/2010

2011Dato


2012

Come riportato in tabella, Poste Italiane registra, nel periodo in esame, un numero di prescrizioni/disposizioni pari a 105, con una diminuzione, rispetto allo stesso periodo del 2011, di 11 eventi (-7%). In relazione a ciò TA-GCSL ha predisposto un data base relativo a tutte le carenze sul territorio, in modo da avere uno strumento che possa effettivamente guidare in maniera strutturata gli interventi. Dal punto di vista dei rischi che l’Azienda corre su questo fronte, vale la pena, però, evidenziare

che:

1) allo stato, le carenze di cui sopra molto raramente generano eventi infortunistici (addebitabili invece a problemi in massima parte gestionali e/o organizzativi);

2) le prescrizioni/disposizioni possono facilmente essere controllate attraverso la predisposizione di adeguati programmi di intervento, la cui evidenza nel Documento di Valutazione dei Rischi e la cui effettiva realizzazione, da un lato, eviteranno rischi per l’Azienda e, dall’altro, consentiranno di modulare nel tempo la messa a disposizione dei fondi necessari.

Tabella 23– dettaglio non conformità impiantistico/strutturali 1° trimestre 2012 per Struttura

Aspetto non conformeMercato Privati %

Servizi Postali % MP/SP %

Impiantistica 1 2,0% 0 0,0% 1 2,0%Aerazione/microclima 7 13,7% 0 0,0% 0 0,0%Servizi igienici 3 5,9% 1 2,0% 1 2,0%Pavimento/pareti 3 5,9% 0 0,0% 0 0,0%Locali/arredi 8 15,7% 4 7,8% 3 5,9%Illuminazione 0 0,0% 1 2,0% 1 2,0%Ergonomia/postazioni di lavoro 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0%Porte/scale/Finestre 5 9,8% 0 0,0% 1 2,0%Impianti elettrici 8 15,7% 2 3,9% 1 2,0%Totali 35 68,6% 8 15,7% 8 15,7%



Tabella 24– dettaglio non conformità organizzativo/gestionali 1° trimestre 2012 per Struttura

Aspetto non conformeMercato Privati %

Servizi Postali % MP/SP %

DPI 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0%VDT 13 24,1% 0 0,0% 0 0,0%Valutazione dei rischi 8 14,8% 4 7,4% 0 0,0%Formazione/informazione 2 3,7% 1 1,9% 0 0,0%Sorveglianza sanitaria 1 1,9% 1 1,9% 0 0,0%Deposito materiale 0 0,0% 1 1,9% 0 0,0%Pulizie 1 1,9% 0 0,0% 0 0,0%Gestione emergenze 1 1,9% 0 0,0% 0 0,0%Segnaletica 5 9,3% 0 0,0% 0 0,0%Vie di esodo/uscite di emergenza 4 7,4% 1 1,9% 2 3,7%Manutenzione 1 1,9% 3 5,6% 0 0,0%Carico e scarico 0 0,0% 1 1,9% 0 0,0%Prevenzione incendio 0 0,0% 1 1,9% 0 0,0%MMC 0 0,0% 2 3,7% 0 0,0%Altro 0 0,0% 1 1,9% 0 0,0%Totali 36 66,7% 16 29,6% 2 3,7%

Tabella 25– distribuzione N. Verbali di Prescrizione per ATTA / Regione

MP MP/SP SP Totale complessivo MP MP/SP SP Totale complessivo Delta % ATTA CENTRO 3 1 2 6 ATTA CENTRO 7 2 6 15 150%LAZIO 3 1 2 6 LAZIO 2 1 2 5 -17%ABRUZZO 0 0 0 0 ABRUZZO 0 0 1 1 NDSARDEGNA 0 0 0 0 SARDEGNA 0 0 2 2 NDTOSCANA 0 0 0 0 TOSCANA 5 1 1 7 NDUMBRIA 0 0 0 0 UMBRIA 0 0 0 0 NDATTA CENTRO NORD 0 0 1 1 ATTA CENTRO NORD 3 1 0 4 300%EMILIA ROMAGNA 0 0 0 0 EMILIA ROMAGNA 0 0 0 0 NDFRIULI V.G. 0 0 1 1 FRIULI V.G. 1 0 0 1 0%MARCHE 0 0 0 0 MARCHE 2 0 0 2 NDVENETO 0 0 0 0 VENETO 0 1 0 0 NDTRENTINO A.A 0 0 0 0 TRENTINO A.A. 0 0 0 0 NDATTA LOMBARDIA 17 0 5 22 ATTA LOMBARDIA 11 0 3 14 -36%LOMBARDIA 17 0 5 22 LOMBARDIA 11 0 3 14 -36%ATTA NORD OVEST 0 0 2 2 ATTA NORD OVEST 2 0 0 2 0%LIGURIA 0 0 1 1 LIGURIA 0 0 0 0 -100%PIEMONTE 0 0 1 1 PIEMONTE 2 0 0 2 100%ATTA SUD 10 0 3 13 ATTA SUD 10 1 4 15 15%CALABRIA 0 0 0 0 CALABRIA 10 1 1 12 NDCAMPANIA 10 0 3 13 CAMPANIA 0 0 3 3 -77%ATTA SUD 1 9 0 0 9 ATTA SUD 1 0 0 2 2 -78%BASILICATA 2 0 0 2 BASILICATA 0 0 0 0 -100%MOLISE 0 0 0 0 MOLISE 0 0 0 0 NDPUGLIA 2 0 0 2 PUGLIA 0 0 1 1 -50%SICILIA 5 0 0 5 SICILIA 0 0 1 1 -80%Totale complessivo 39 1 13 53 Totale complessivo 33 4 15 52 -2%

2011 2012

Costi derivanti dal pagamento delle oblazioni Come si desume dalla tabella 26, i costi per il primo trimestre del 2012 sono pari a 87.300 euro.

Tabella 26 – costi annuali per pagamento delle oblazioni

1° trim. 2° trim. 3° trim. 4° trim. Dato


1° trim. 2° trim. 3° trim. 4° trim.

Dato progressivo

al 31/12/2011

Δ% 1° trim. 2011-12

€ 364.819 € 415.610 € 73.964 € 91.082 € 81.719 € 101.940 € 348.705 € 87.300 € 87.300 18,0%

20122011

2009 2010

Documents

Relazione infortuni 31 03_2012