rchestra enovese - compagniadisanpaolo.itcompagniadisanpaolo.it/ita/content/download/19197/174499/file... · n. 12 in sol diesis minore n. 13 in re bemolle maggiore Sergej Sergeevič

G OG

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rchestra

enovese

12 ottobre Lukas Geniušas pianoforte

19 ottobre Mario Brunello violoncelloAndrea Lucchesini pianoforte

26 ottobre Württembergische PhilharmonieOla Rudner direttoreSarah Chang violino

2 novembrePavel Kaspar pianofortePražák Quartet

9 novembreCoro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”Massimo Palombella direttore

23 novembre Mnozil Brass

30 novembreAlessio Allegrini cornoArs Trio di Roma

14 dicembrePinchas Zukerman violino e violaZukerman Chamber Players

venerdì 18 dicembreGiuseppe Albanese pianoforte

11 gennaioQuartetto Sine Nomine

18 gennaioRichard Goode pianoforte

25 gennaioIn Mo Yang violinovincitore 54° Premio Paganini Yannick Rafalimanana pianoforte

8 febbraioMurray Perahia pianoforte

15 febbraioAngelika Kirchschlager mezzosopranoJulius Drake pianoforte

22 febbraioGrigory Sokolov pianoforte

7 marzo La RisonanzaCoro Costanzo PortaFabio Bonizzoni direttore

14 marzo Stefan Milenkovich violino

21 marzoBudapest Strings Chamber Orchestra

4 aprileFazil Say pianoforte

11 aprile Yevgeny Sudbin pianoforteQuartetto del Teatro San Carlo

venerdì 15 aprile Krystian Zimerman pianoforte

18 aprile Quartetto Energie Nove

2 maggio Emanuele Arciuli pianoforte

9 maggioHespèrion XXIJordi Savall viola da gamba e direttore

23 maggioRichard Galliano accordéonSylvain Luc chitarraYaron Stavi contrabbassoAndré Ceccarelli batteria

30 maggio Orchestra del Teatro Carlo Felice Pietro Borgonovo direttoreMariangela Vacatello pianoforteAlexander Romanovsky pianoforte

20 2015 16Stagione

Cari Amici,la GOG è pronta a partire per la nuova stagione 2015 - 2016 con un programma ricco di suggestioni e di proposte innovative.Vi segnalo in primis lo straordinario concerto del Coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, che affronterà un impegnativo programma del ’500/’600 per la prima volta in Teatro. Si tratta di un coro solo maschile, con voci appartenenti ad uno spettro di età che parte dai 9 anni e che normalmente assiste il Papa nelle sue funzioni pubbliche. Il loro arrivo a Genova sarà l’occasione per una conoscenza più diretta ed emozionante di questo straordinario complesso.Altri importanti artisti e complessi, come vi racconta nella sua presentazione Pietro Borgonovo, arricchiscono il cartellone offrendo uno spaccato sulle tendenze attuali della musica colta.Vorrei però soffermarmi su un momento non facile della vita della nostra Associazione.Infatti il Ministero ci ha comunicato, ai primi di agosto, un taglio del 30 per cento sul contributo del 2015, dovuto ad un nuovo sistema di valutazione dei programmi e delle attività delle società di concerti operanti in Italia. Tale sistema ha privilegiato quelle società che propongono, in sale piccole, un elevato numero di concerti, indipendentemente dal valore artistico degli stessi. La GOG, invece, ha sempre contenuto il numero totale dei concerti mediante un’altissima qualità e l’utilizzo di un grande Teatro come il Carlo Felice. Non potevamo certo cambiare in corsa il nostro modulo operativo che riteniamo il migliore, ma il computer è andato per un’altra strada.A questo punto, cari Abbonati, dovete sapere che lotteremo fino all’ultimo per ottenere quanto ci spetta, senza stravolgere il lavoro portato avanti negli ultimi decenni. Ci aspettano momenti non facili, chiederemo appoggio e solidarietà a tutta la città e alle forze politiche e culturali.La GOG non può vedersi scippare il lavoro compiuto con tanti anni di duro lavoro. Contiamo su di voi e su tutti gli appassionati che amano la GOG.Ma contiamo anche sull’appoggio di amici come Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, con il quale abbiamo appena concluso il fortunato ciclo dei concerti “notturni” di agosto, la Compagnia di San Paolo, che continua a gratificarci con significativi riconoscimenti, Premuda e Società Commerciale e Finanziaria, il Comune di Genova, la Regione Liguria e dei nostri collaboratori diretti Alessia, Monica, Francesca e Pierluigi, del nostro Consiglio e dei nostri Soci.Ringraziamo tutti e ringraziamo il nostro pubblico che da sempre ci sostiene con una presenza ineguagliabile in Italia per numero e qualità.

Nicola Costa

Il concerto di Lukas Geniušas apre la Stagione di Concerti 2015 - 2016 con un intensissimo programma pianistico nel quale le Sonate di Beethoven, Brahms e Prokof ’ev illustrano idealmente lo sviluppo della principale forma compositiva per tastiera. Il pianoforte, ancora una volta, ha un ruolo di grande rilievo nel nostro progetto e nel corso della stagione si possono ascoltare alcune delle principali Sonate di Beethoven nei programmi dei concerti di Richard Goode e di Krystian Zimerman. Dopo molti anni di attesa torna a Genova Murray Perahia. Il suo concerto costituisce un momento di grande rilievo per la nostra associazione che vanta anche la presenza costante di un artista quale Grigory Sokolov. Tra gli altri pianisti invitati Fazil Say, Giuseppe Albanese e Emanuele Arciuli che presenta un programma di musiche americane eseguite su cinque diverse tastiere. Giunge al termine il ciclo dei Quartetti di Dmitrij Šostakovič, composizioni alle quali il grande musicista russo ha affidato l’area intima del proprio pensiero compositivo, lasciando emergere incantati momenti di intenso lirismo, attraverso la sperimentazione di linguaggi diversificati, una scrittura virtuosistica, l’alternarsi di sonorità acute, trasparenti, e disperate invocazioni evocative. Anche al violino è riservata una ampia e ricca presenza di concerti, grazie a famosi interpreti, quali Sarah Chang, Pinchas Zukerman e Stefan Milenkovich cui si affianca In Mo Yang, giovane vincitore dell’ultima edizione del Premio Paganini.Nel corso dei secoli si è sempre più sviluppata la ricerca sul rapporto tra suono, colore e luce; un tema affascinante che attraversa la programmazione di molti concerti e al quale è dedicata la copertina di questo libretto riproducente un particolare di un’opera del pittore e architetto genovese Alessandro Fergola. Al colore sono principalmente legati i concerti del gruppo di ottoni Mnozil Brass e del grande jazzista e virtuoso di accordéon Richard Galliano, fino al concerto conclusivo in collaborazione con la Fondazione Teatro Carlo Felice, dedicato alle tracrizioni per orchestra di Maurice Ravel del quale sono programmate due tra le più magistrali composizioni, il Boléro e i Quadri di una esposizione. Grande fascino è riscontrabile nei programmi della Cappella Musicale Pontificia, della Württembergische Philharmonie con Sarah Chang, di Jordi Savall, solista di viola da gamba e direttore di Hespèrion XXI, che propone un filologico intreccio di tradizioni musicali armene, greche, ottomane ed ebraiche; quello di Fabio Bonizzoni, direttore de La Risonanza, che interpreta Dido end Æneas di Henry Purcell La grande musica vi aspetta. Buon ascolto a tutti!

Pietro Borgonovo

presidenteNicola Costa

consiglieri Beatrice CostaLuca GiacomettiEdgardo LoewyGiuseppe ManzittiAndrea OttonelloLuca RoccoAlcide RosinaFarida Simonetti

probiviriAlexandra Marsano Giovanni PersicoDieter Stoehr

soci Ettore BocciardoGiampiero Bossatti Bruno Burger Antonio CamurriTommaso Canepa Fabio Capocaccia Maria Elisabetta CarcassiGuendalina Cattaneo della VoltaVittorio Coletti Beatrice Costa Nicola Costa Caterina di Martino Fasolini Stefano DomenicucciMaria Alessandra Fantoni Silvio Ferrari Giorgio Fuselli

Francesco GallaratiGiovanni Battista Gambaro Renzo Gardella Luciano Ghezzi Milly Ghezzi Luca Giacometti Antonio Lavarello Edgardo Loewy Beppe Manzitti Emanuele Marenco Alexandra Marsano Goffredo Miglietta Andrea Ottonello Giuseppe PericuGiovanni Persico Ezio Piola Letizia Radoni Marcella Rietmann Maria Cristina Rizzi Luca Rocco Alcide Rosina Andrea ScielloFarida Simonetti Federico Spinola Dieter Stoehr Stefano Telesio Carola Viganego

abbonati sostenitori Bruno Burger Beatrice Costa Luciano Ghezzi Marcella Rietmann Alcide Rosina Stefano Telesio

Nicola Costapresidente

Pietro Borgonovodirettore artistico

Monica Puppoamministrazione

Alessia DonatiFrancesca Favasegreteria

A.A.R.T.S. srl: Pierluigi Tognistampa, stage management, web

Paolo Giorcelli social network

Teatro Carlo Felice ore 21lunedì 12 ottobre

Lukas Geniušas pianoforte

Ludwig van Beethoven Sonata in do minore op. 10 n. 1Johannes Brahms Sonata in do maggiore op. 1Sergej Vasil’evič Rachmaninov da Treize Préludes op. 32n. 9 in la maggioren. 10 in si minoren. 11 in si maggioren. 12 in sol diesis minoren. 13 in re bemolle maggioreSergej Sergeevič Prokof ’ev Settima Sonata in si bemolle maggiore op. 83

Il primo concerto della stagione 2015 - 2016 è affidato al giovane pianista Lukas Geniušas che ha in più occasioni affascinato il pubblico genovese. Resta indimenticabile la giornata dedicata ai cinque Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven. Nato in una famiglia di musicisti - la nonna Vera Gornostayeva è stata una delle più rinomate insegnanti al Conservatorio di Mosca - ha iniziato gli studi a cinque anni e nel 2008 si è diplomato con i massimi onori. Nel 2010 si è aggiudicato il Primo Premio al Concorso Gina Bachauer di Salt Lake City e la medaglia d’argento al XVI Concorso Chopin di Varsavia. Quest’anno ha conseguito il secondo premio al Concorso Tchaikovsky di Mosca. Ha suonato alla Tonhalle di Zurigo, alla Salle Gaveau di Parigi, al Festival de La Roque d’Anthéron e al Festival di Brescia e Bergamo con la Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Jurij Temirkanov.

Lukas Geniušas torna alla GOG dal giugno 2013

posto unico € 205

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Mario Brunello violoncello Andrea Lucchesini pianoforte

Ludwig van Beethoven Sette Variazioni in mi bemolle maggiore sopra il tema “Bei Männern,welche Liebe fühlen” da Die Zauberflöte di Mozart op. 46Sonata in la maggiore op. 69Sonata in do maggiore op. 102 n. 1Sonata in re maggiore op. 102 n. 2

Mario Brunello e Andrea Lucchesini costituiscono un raro esempio di Duo formato da solisti prestigiosi, legati da amicizia profonda e rispettosa, in grado di illustrare in modo comunicativo la grande qualità cameristica della musica di Beethoven. Brunello ha studiato con Adriano Vendramelli e si è perfezionato con Antonio Janigro; nel 1986 ha vinto, primo italiano, il Concorso Tchaikovsky di Mosca. Lucchesini ha iniziato giovanissimo la propria carriera solistica; nel suo curriculum si segnala la vittoria al Concorso Internazionale Dino Ciani al Teatro alla Scala di Milano. Insegna presso la Scuola di Musica di Fiesole ed è Accademico di Santa Cecilia dal 2008. Nel programma spiccano le due Sonate op. 102, dall’estrema densità concettuale, tra le prime opere del cosiddetto terzo periodo della creatività beethoveniana.

Mario Brunello torna alla GOG dal maggio 2012 Andrea Lucchesini torna alla GOG dall’aprile 2013

posto unico € 20

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Württembergische Philharmonie Ola Rudner direttoreSarah Chang violino

Louis Spohr Ouverture dall’opera JessondaJean Sibelius Concerto in re minore per violino e orchestra op. 47Pëtr Il’ič Čajkovskij Sesta Sinfonia in si minore op. 74 Patetica

La Württembergische Philharmonie diretta da Ola Rudner e Sarah Chang celebrano i 150 anni dalla nascita di Jean Sibelius con l’esecuzione del magnifico Concerto per violino e orchestra, uno dei brani più impegnativi dell’intero repertorio violinistico, carico di atmosfere e sentimenti riconducibili al paesaggio scandinavo e alla sua particolarissima luce.Fondata nel 1945, la Württembergische Philharmonie Reutlingen vanta la reputazione di pregevole realtà musicale in ambito internazionale. È diretta dal 2008 dallo svedese Ola Rudner, premiato al Concorso Paganini di Genova nel 1977. La violinista Sarah Chang, fra i più affascinanti e talentuosi solisti al mondo, si è esibita nelle maggiori sale concertistiche di Asia, Europa e America. Nel 1999 ha vinto il prestigioso Avery Fischer Prize. In ambito cameristico ha collaborato con Pinchas Zukerman, Martha Argerich, Vladimir Ashkenazy, Leif Ove Andsnes e Lars Vogt. Suona un magnifico Guarnieri del Gesù del 1717.

Württembergische Philharmonie per la prima volta alla GOG Ola Rudner per la prima volta alla GOG Sarah Chang torna alla GOG dal gennaio 2012

platea I settore € 60 • platea II settore € 50 • galleria € 40

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Teatro Carlo Felice ore 21lunedì 2 novembre

Pavel Kaspar pianoforte Pražák Quartet Jana Vonaskova-Novakova violinoVlastimil Holek violinoJosef Kluson violaMichal Kanka violoncello

I Quartetti di Dmitrij Šostakovič

Dmitrij Dmitrevič Šostakovič Quattordicesimo Quartetto in fa diesis minore op. 142 Quintetto in sol minore op. 57

Con il concerto di Pavel Kaspar e il Pražák Quartet riprende il ciclo dedicato ai Quartetti di Šostakovič. Originario della Repubblica Ceca, Pavel Kaspar è noto per i suoi recital in cui gli illustri compositori nazionali, Dvořák, Smetana, Janáček, Martinů, Novák, si alternano ai grandi Maestri, da Mozart a Haydn, Beethoven, Chopin e Brahms. Il Pražák, costituito nel 1972 da studenti del Conservatorio di Praga, è ospite richiestissimo dei più importanti festival e stagioni concertistiche di tutto il mondo e viene considerato la più importante formazione appartenente alla tradizione cameristica ceca. Dopo aver debuttato al Festival della Primavera di Praga nel 1975 ha vinto il primo premio al Concorso di Musica da Camera del Conservatorio della capitale boema, ottenendo in seguito il primo premio al Concorso di Evian e il premio speciale di Radio France per la migliore incisione.

Pavel Kaspar per la prima volta alla GOG Pražák Quartet torna alla GOG dal febbraio 2006

posto unico € 20

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Coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” Massimo Palombella direttore

Musiche di Palestrina, Allegri, Anerio, di Lasso

L’esibizione del Coro della Cappella Musicale Pontificia Sistina compone uno degli eventi di primo piano della stagione di concerti. La Cappella Musicale Pontificia Sistina è il coro delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice, presente sin da primi secoli della Chiesa, ma riorganizzata da Sisto IV nel 1471. Il 16 ottobre 2010 Monsignor Massimo Palombella è stato nominato da Benedetto XVI S.D.B. Maestro Direttore. Il coro ospita 20 cantori adulti stabili e circa 35 voci bianche giovanili, i Pueri Cantores, preparati dal Maestro Monsignor Marcos Pavan. Accanto alle celebrazioni della Liturgia Papale, la Cappella Sistina, sia nella sua interezza che con la sola sezione di voci bianche, svolge attività concertistiche in Italia e all’estero per far conoscere il patrimonio culturale e spirituale della Chiesa anche in ambiti non strettamente connessi a quello ecclesiastico.

Coro della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” per la prima volta alla GOG


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Dopo un corteggiamento durato centinaia di spettacoli effettuati nel corso di una strepitosa carriera, Microband decide infine di dedicare un intero spettacolo alla musica classica, e lo fa alla sua maniera, con le sue irresistibili gags, le sue magiche invenzioni e quella vena di comica follia che tanto l’ha fatta apprezzare dal pubblico dei teatri europei e dei più prestigiosi festival internazionali. In “Musica classica for Dummies”, o meglio, per “scriteriati”, perché nulla è ortodosso in Microband, Luca Domenicali e Danilo Maggio giocano con gli strumenti, li confondono, li mescolano, in una contaminazione sorprendente; in tanta bizzarria e in tanta abile confusione i brani dei grandi autori acquistano nuova vita e ne escono magicamente esaltati. Chopin, Brahms, Paganini, Bizet, Rossini, Händel, Mozart, Bach, Ravel, Beethoven, Verdi e tanti tra gli autori delle musiche più belle di tutti i tempi, vengono riproposti per scandalizzare, ma anche per incantare il pubblico della “Classica”, in un dinamismo funambolico, un luna-park vocale e strumentale gestito con prontezza ed originalità.

posto unico € 5

XIX RASSEGNA DI TEATROMUSICALE PER RAGAZZITeatro della Tosse | Sala Aldo Trionfo

mercoledì 11, giovedì 12, venerdì 13 novembre ore 9,30 e 10,45

MICROBAND

Presenta

CLASSICA for DUMMIES (musica classica per scriteriati)di e con Luca Domenicali e Danilo Maggio

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Mnozil BrassThomas Gansch trombaRobert Rother trombaRoman Rindberger trombaLeonhard Paul trombone e tromba bassaGerhard Füssl tromboneZoltan Kiss tromboneAlfred Wieder tuba

Yes! Yes! Yes!

Suoniamo per tutta la gente, affrontiamo ogni sfida; per noi non c’è nessuna nota troppo acuta o labbro troppo caldo e nessuna musica inferiore! Così si presentano i Mnozil Brass, che propongono per la GOG un concerto unico nel suo genere. L’ensemble austriaco di ottoni fonde abilmente comicità e virtuosismo; i sette componenti maneggiano gli strumenti come se fossero senza peso, alternano gags durante i pezzi, si esibiscono in coreografie esilaranti e canti a cappella con un’audace disinvoltura, precisione e potenza melodiche notevoli, spaziando da Bach e Mozart sino ai Queen e al rap. L’attività del gruppo è cominciata a Vienna nel 1992 con l’incontro casuale dei componenti presso la taverna di Josef Mnozil che ha suggerito loro il nome del gruppo. Dal 1996 hanno iniziato a tenere regolarmente concerti in Austria, Svizzera e Germania; oggi suonano oltre 120 volte durante l’anno. Le performance dei Mnozil Brass sono particolarmente elaborate: ogni musicista pratica sport e si tiene in forma per padroneggiare ritmo e stile.

Mnozil Brass per la prima volta alla GOG


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Alessio Allegrini corno Ars Trio di RomaLaura Pietrocini pianoforteMarco Fiorentini volinoValeriano Taddeo violoncello

Ludwig van Beethoven Allegretto per trio con pianoforte in si bemolle maggiore WoO 39Johannes Brahms Trio in mi bemolle maggiore per violino, corno e pianoforte op. 40Franz Schubert Trio con pianoforte in mi bemolle maggiore D 897 Johannes Brahms Trio in si maggiore-minore per violino, violoncello e pianoforte op. 8

Il Trio composto da violino, corno e pianoforte si è affermato agli inizi dell’Ottocento grazie ai progressi tecnici ottenuti dal corno che hanno permesso agli esecutori più abili di utilizzare tutti i semitoni e di suonare in tutte le tonalità. La principale partitura rientrante in questa tipologia è il meraviglioso Trio di Brahms che figura nel programma dell’Ars Trio di Roma, Primo Premio del Concorso Internazionale Trio di Trieste nel 2001. Alessio Allegrini è primo corno solista dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia; già primo corno al Teatro della Scala di Milano, Allegrini è stato primo corno ospite dei Berliner Philharmoniker.

Alessio Allegrini per la prima volta alla GOG Ars Trio di Roma torna alla GOG dal marzo 2004

posto unico € 20

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Teatro Carlo Felice ore 21lunedì 14 dicembre

Pinchas Zukerman violino e violaZukerman Chamber PlayersJessica Linnebach violinoJethro Marks violaAmanda Forsyth violoncelloAngela Cheng pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart Duo per violino e viola in sol maggiore K 423 Zoltán Kodály Duo per violino e violoncello op. 7Robert Schumann Quintetto in mi bemolle maggiore op. 44

Da oltre quarant’anni Pinchas Zukerman è ritenuto un vero e proprio fenomeno musicale, capace di incantare pubblico e critica grazie al virtuosismo, alla rara purezza timbrica e all’elevatissimo livello artistico. Ammirato come violinista, violista, pedagogo e musicista da camera, Zukerman è nato a Tel Aviv ed è emigrato negli Stati Uniti, dove ha proseguito gli studi musicali presso la Juilliard School di New York sotto la guida di Ivan Galamian. Ha ricevuto la Medaglia per l’Arte, il Premio Isaac Stern per la statura artistica ed è stato nominato Rolex Mentor.

Pinchas Zukerman torna alla GOG dall’aprile 2014 Zukerman Chamber Players per la prima volta alla GOG

posto unico € 20

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Teatro Carlo Felice ore 21venerdì 18 dicembre

Giuseppe Albanese pianoforte

Fryderyk Chopin Nocturne in si maggiore op. 62 n. 1

Aleksandr Nikolaevič Skrjabin Poème-nocturne op. 61

Fryderyk Chopin Fantaisie in fa minore op. 49

Aleksandr Nikolaevič Skrjabin Fantaisie op. 28

Franz Liszt Rhapsodie espagnole. Folies d’Espagne et Jota aragonesa op. 90Danses des sylphes da “Damnation de Faust” di Hector BerliozIsoldens Liebestod da “Tristan und Isolde” di Richard WagnerRéminiscences de Norma da Vincenzo Bellini

Il recital di Giuseppe Albanese confronta Chopin, Skrjabin e Liszt, tre essenziali figure dell’Ottocento musicale, sotto il profilo delle forme musicali della Fantasia e del Notturno nella prima parte del concerto e delle Parafrasi o Reminiscenze nella seconda parte. Albanese ha terminato gli studi al Conservatorio di Pesaro a soli 17 anni e si è laureato in filosofia con il massimo dei voti e lode con dignità di stampa della tesi sull’estetica di Liszt. La sua carriera concertistica è riconosciuta a livello internazionale e lo ha portato a esibirsi nelle sale più importanti del mondo. Nel 2014 ha debuttato per Deutsche Grammophon con l’album Fantasia, contenente musiche di Beethoven, Schubert e Schumann.

Giuseppe Albanese torna alla GOG dal maggio 2014

posto unico € 20

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Teatro Carlo Felice ore 21lunedì 11 gennaio

Quartetto Sine Nomine Patrick Genet violinoFrançois Gottraux violinoHans Egidi viola Marc Jaermann violoncello


Dmitrij Dmitrevič Šostakovič Undicesimo Quartetto in fa minore op. 122 Settimo Quartetto in fa diesis minore op. 108 Quarto Quartetto in re maggiore op. 83

Sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1982 a Losanna, il Quartetto Sine Nomine interpreta la letteratura quartettistica con armonia e coerenza e affronta con entusiasmo anche le opere contemporanee. L’ensemble ha vinto il Concorso Internazionale di Evian nel 1985 e il Concorso Paolo Borciani di Reggio Emilia nel 1987, traguardi che gli hanno permesso di esibirsi in sale e festival prestigiosi e di collaborare con numerosi artisti. Nel suo vasto repertorio spiccano le collaborazioni con altri Quartetti per l’esecuzione di opere di raro ascolto, come gli Ottetti di Mendelssohn ed Enesco, ed i Concerti per quartetto ed orchestra di Schönberg, Martinu e Schulhoff. La discografia include i classici, Mozart, Haydn e Beethoven, l’integrale dei Quartetti di Brahms e Schubert, ma anche di Arriaga, Turina e Furtwängler. Dal 2011 i quattro musicisti sono promotori e organizzatori del Festival Sine Nomine di Losanna.

Quartetto Sine Nomine torna alla GOG dal febbraio 2008

posto unico € 20

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Richard Goode pianoforte

Ludwig van Beethoven Sonata in mi maggiore op. 109 Sonata in la bemolle maggiore op. 110 da Undici Bagatelle op. 119 n. 6 in sol maggioren. 7 in do maggioren. 8 in do maggioren. 9 in la minore n. 10 in la maggioren. 11 in si bemolle maggioreSonata in do minore op. 111

Richard Goode è universalmente riconosciuto come uno dei maggiori punti di riferimento dell’interpretazione beethoveniana: la sua esecuzione del ciclo completo delle Sonate di Beethoven a New York nel 1987 - 88 è stata consacrata dal New York Times come “uno degli eventi più importanti e memorabili della stagione” mentre la registrazione dei cinque Concerti con la Budapest Festival Orchestra diretta da Ivan Fischer, del 2009, ha ottenuto il riconoscimento di “pietra miliare delle incisioni beethoveniane” dal Financial Times. Goode ha studiato con Nadia Reisenberg al Mannes College of Music e con Rudolf Serkin al Curtis Institute. Ha inciso oltre due dozzine di dischi e conseguito un Grammy Award assieme al clarinettista Richard Stolzman.

Richard Goode torna alla GOG dal febbraio 2012


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In Mo Yang violino vincitore 54° Premio Paganini Yannick Rafalimanana pianoforte

programma da definire

In Mo Yang è salito alla ribalta con la recente vittoria alla 54° edizione del Premio Paganini di Genova. Nato a Seoul nel 1995, In Mo Yang ha debuttato a 11 anni presso il Kumho Prodigy Serie e due anni dopo ha tenuto il suo primo concerto. Laureatosi in Lettere all’Istituto Nazionale Coreano, è stato ammesso alla National University of Arts come un prodigio della musica. Oltre al Premio Paganini ha conseguito nel 2014 il Primo Premio alla CAG Victor Elmaleh Competition e trionfato alla prima edizione della Young Artists Competition dell’Orchestra Classica di Boston. Sempre nel 2014 ha ottenuto il secondo premio alla Yehudi Menuhin International Competition. In Mo Yang è affiancato dal giovane pianista francese Yannick Rafalimanana, allievo di Bruno Rigutto, che ha già nel suo curriculum importanti collaborazioni con artisti del calibro di Itzhak Perlman.

In Mo Yang per la prima volta alla GOG Yannick Rafalimanana per la prima volta alla GOG

posto unico € 20

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Teatro Carlo Felice ore 21lunedì 8 febbraio

Murray Perahia pianoforte


A ogni acclamato recital di Murray Perahia si compie una vera e propria epifania della musica: il pubblico della GOG lo attende da quasi trent’anni e il ritorno a Genova di una delle leggende del pianismo internazionale, fra i più richiesti e amati pianisti al mondo, delinea una straordinaria vetta qualitativa di questa stagione. Perahia calca da oltre un quarantennio i grandi palcoscenici internazionali e suona regolarmente nei centri musicali più famosi e con le orchestre sinfoniche più prestigiose. Originario di New York, ha intrapreso lo studio del pianoforte a quattro anni, diplomandosi anche in direzione d’orchestra e composizione al Mannes College di New York. Ha conosciuto i grandi maestri del Novecento, da Mieczyslaw Horszowski a Benjamin Britten e Vladimir Horowitz, con il quale ha creato una profonda amicizia, tappa fondamentale per la sua crescita artistica. Musicista dalla rara ecletticità, vanta una ricca discografia premiata con il Gramophone Award e due Grammy Award. Nel 2004 la Regina Elisabetta II d’Inghilterra lo ha nominato Cavaliere dell’Impero Britannico come riconoscimento al suo contributo alla vita musicale del Regno Unito.

Murray Perahia torna alla GOG dal febbraio 1989


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Angelika Kirchschlager mezzosoprano Julius Drake pianoforte

Robert Schumann Sag’ an, o lieber Vogel mein op. 27 n. 1Dem roten Röslein gleicht mein Lieb op. 27 n. 2 Was sollich sagen op. 27 n. 3 Jasminenstrauch op. 27 n. 4 Volksliedchen op. 51 n. 2 Verratene Liebe op. 40 n. 5 Die Löwenbraut op. 31 n. 1 Die Rothe Hanne op. 31 n. 3 Die Kartenlegerin op. 31 n. 2 Mädchen-Schwermut op. 142 n. 3 Die Nonne op. 49 n. 3 Loreley op. 53 n. 2 Blondel’s Lied op. 53 n. 1Frauenliebe und leben op. 42

Le apparizioni di Angelika Kirchschlager e Julius Drake nei cartelloni della GOG sono sempre accolte con immenso calore dal pubblico genovese. Nata a Salisburgo, Angelika Kirchschlager vanta un’acclamata carriera internazionale ed è professore presso il Mozarteum di Salisburgo e la Royal Academy of Music di Londra. Julius Drake è uno dei più famosi pianisti al mondo specializzati nella difficile arte di accompagnare il canto. È professore alla Royal Academy of Music in London e visiting Professor al Royal Northern College of Music.

Angelika Kirchschlager torna alla GOG dal maggio 2011 Julius Drake torna alla GOG dal marzo 2014

posto unico € 20

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Grigory Sokolov pianoforte


Nato a Leningrado, Grigory Sokolov ha intrapreso gli studi musicali all’età di cinque anni e a sedici ha raggiunto la fama mondiale vincendo, ancora studente al conservatorio, il primo premio al Concorso Internazionale Tchaikovsky di Mosca. In ogni sala del mondo un concerto di Sokolov è considerato un momento di ascolto straordinario per la qualità e la ritualità dell’esecuzione musicale: dal suo pianoforte escono sonorità inimmaginabili, trilli intensissimi ed espressivi come raramente si può ascoltare su uno strumento, pianissimi che dialogano con impressionanti fortissimi carichi di significato musicale, non solo di incredibile abilità virtuosistica. I recital di Sokolov ricevono ovunque trionfali accoglienze. Sokolov è uno dei pochi pianisti a ritornare puntualmente nelle maggiori sale europee ogni anno. Da tempo dedica la sua attività concertistica esclusivamente al recital per pianoforte e il suo vastissimo repertorio si estende dai compositori del XVII e XVIII secolo agli autori contemporanei. Deutsche Grammophon all’inizio di quest’anno ha distribuito un nuovo album proponendo la registrazione integrale del recital tenuto al Festival di Salisburgo nel 2008.

Grigory Sokolov torna alla GOG dall’aprile 2015


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Teatro Carlo Felice ore 21lunedì 7 marzo

La Risonanza Coro Costanzo PortaFabio Bonizzoni direttoreRaffaella Milanesi sopranoStefanie True sopranoRichard Helm baritonoIason Marmaras baritono

Henry PurcellDido and Æneas

Nella storia del teatro musicale Dido and Æneas, composto da Henry Purcell, assume un momento di strategica importanza. In esso il mito di Didone ed Enea, raccontato da Virgilio nell’Eneide, si perde nella fiaba narrata da una musica compatta ed essenziale, ma allo stesso tempo varia e ricca.Fra le maggiori orchestre italiane su strumenti originali, la Risonanza è stata fondata nel 1995 da Fabio Bonizzoni. La sua registrazione integrale delle cantate italiane con strumenti di Händel è stata definita dal mensile Gramophone come “il miglior progetto discografico Händeliano del decennio”. Il Coro Costanzo Porta è nato nel 1993 ed è specializzato nell’esecuzione del repertorio tardo rinascimentale e barocco.

La Risonanza torna alla GOG dal gennaio 2012 Coro Costanza Porta per la prima volta alla GOGFabio Bonizzoni torna alla GOG dal gennaio 2012


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Come ebbe inizio la storia di Babar? Dietro l’insistenza di una nipotina annoiata, o almeno così si dice. “Dai, suona questo!” sembra abbia detto allo zio Francis Poulenc mettendo sul leggio la sua favola preferita. E lo zio, per accontentarla, iniziò ad improvvisare accordi che diedero vita al poetico mosaico per voce e piano “L’Histoire de Babar”.Questa meravigliosa favola che per anni ha incantato grandi e piccini di tutte le età prende vita con le marionette del Teatro Appesoaunfilo, portando sul palcoscenico le delicatissime illustrazioni di Brunhoff che si animano e danzano ora appese ai fili, ora trasformate in ombre, ora affidate ad un grosso pupazzo in gommapiuma.

posto unico € 5

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XIX RASSEGNA DI TEATROMUSICALE PER RAGAZZITeatro della Tosse | Sala Aldo Trionfo

martedì 8, mercoledì 9, giovedì 10 marzo ore 9,30 e 10,45

BABAR

spettacolo per marionette, ombre, puppet attore e musica dal vivo

Libretto di Jean de BrunhoffMusiche di Francis Poulenc

Realizzazione Teatro AppesoaunfiloScene Paola RattoCostumi Valentina delli PontiMarionette Rosa SgorbaniAlessandro Commellato pianofortePietro Fabbri voce recitante registrataParte narrativa di Massimo Sgorbani

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Stefan Milenkovich violino

Musiche di Bach, Paganini, Sivori, Ysaÿe, Kreisler, Rode

La figura di Stefan Milenkovich è inscindibilmente legata al virtuosismo paganiniano e alla straordinaria abilità tecnica. Nato a Belgrado, ha iniziato a studiare violino a tre anni. È stato invitato, giovanissimo, a suonare per Ronald Reagan, Mikhail Gorbačëv e Papa Giovanni Paolo II. A soli 16 anni festeggiava la sua millesima esibizione. Primo premio in molti concorsi internazionali, Milenkovich ha suonato con le maggiori orchestre internazionali e con i grandi direttori ed è stato assistente di Itzhak Perlman alla Juilliard School di New York. Nel programma, oltre a Bach e Paganini, punti di riferimento assoluti per la tradizione violinistica, spiccano anche il genovese Camillo Sivori, cui Paganini dedicò un concertino per violino e chitarra, e Pierre Rode, allievo prediletto di Giovanni Battista Viotti e anch’esso autore di 24 Capricci.

Stefan Milenkovich torna alla GOG dal maggio 2014

posto unico € 20

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Budapest Strings Chamber OrchestraAndrea Edina Ulbrich mezzosoprano

Franz Joseph Haydn Quartetto in sol minore Hob: III n. 74 Reiterquartettversione per orchestra d’archi

Giuseppe Verdi Sei Romanze versione per voce e orchestra d’archi

Antonín Dvořák Serenata in mi maggiore per archi op. 22

Fondata nel 1977 la Budapest Strings Chamber Orchestra ha vinto il Concorso Internazionale di Belgrado nel 1982. Nel 1995 ha iniziato a organizzare il Festival Internazionale Haydn di Fertöd nel Castello Eszterhazy. L’orchestra appare regolarmente nelle sale da concerto d’Europa, Stati Uniti, Sud America e Giappone. I membri dell’orchestra si esibiscono spesso in formazioni cameristiche più piccole per concerti sia in Ungheria che all’estero. Il leggendario violoncellista Károly Botvay è Direttore Artistico dell’ensemble e dal 2012 il violino di spalla e concertatore è János Pilz.Andrea Ulbrich Edina è nata a Budapest dove ha compiuto gli studi all’Accademia Ferenc Liszt. Già solista del Teatro dell’Opera di Budapest e della Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf, è presente nelle principali sedi europee tra le quali l’Arena di Verona.

Budapest Strings Chamber Orchestra torna alla GOG dal gennaio 2013Andrea Edina Ulbrich per la prima volta alla GOG

posto unico € 2024

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Teatro Carlo Felice ore 21lunedì 4 aprile

Fazil Say pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart Sonata in do minore K 457Sonata in do maggiore K 330Fazil Say Gezi Park 2 op. 52 Nietzsche und Wagner op. 49Four Ballads

Fazil Say incanta da più di due decadi pubblico e critica grazie alle superbe qualità tecniche, all’enorme talento di improvvisatore e alla particolare visione estetica personale. Capace di dominare i maggiori cavalli di battaglia della letteratura pianistica, compone concerti solistici, brani per orchestra e musica da camera e vanta commissioni da parte delle più importanti istituzioni musicali internazionali. Say ha iniziato a studiare pianoforte con Mithat Fenmen, allievo di Alfred Cortot. La sua fama di virtuoso si è diffusa presto: nel 1986 il compositore Aribert Reimann ha affermato che l’allora sedicenne “Mozart Turco”, come è spesso soprannominato, suonava “come un diavolo”. Fazil Say si è fatto conoscere anche per l’assiduo lavoro di armonizzazione delle culture turca ed europea-occidentale: un progetto che lo avvicina parecchio a Mozart, cosmopolita ante litteram, autore non solo della celeberrima Marcia Turca nell’Undicesima Sonata ma anche di pezzi ricchi di suggestioni ottomane e di altre turquerie, come le sonorità percussive dei giannizzeri.

Fazil Say torna alla GOG dal febbraio 2008

posto unico € 2025

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Yevgeny Sudbin pianoforte Quartetto del Teatro San Carlo Cecilia Laca violinoLuigi Buonomo violinoAntonio Bossone violaLuca Signorini violoncello


Johannes Brahms Quintetto in fa minore per pianoforte e archi op. 34Dmitrij Dmitrevič Šostakovič Sesto Quartetto in sol maggiore op. 101

Formato da musicisti vincitori di concorsi internazionali, il Quartetto del Teatro San Carlo trasferisce nel genere cameristico la qualità artistica e professionale delle prime parti dell’Orchestra del Teatro lirico partenopeo. Il repertorio è versatile e spazia dai classici ai contemporanei. Nato a Leningrado, Sudbin è stato ammesso nel 1987 alla scuola specialistica di musica del conservatorio cittadino. Ha proseguito gli studi a Berlino e poi a Londra, dove si è formato alla Royal Academy of Music. In seguito ad un suo concerto al Verbier Festival nel 2006, il Daily Telegraph ha scritto: “Sudbin possiede il grande pregio di un acuto senso della caratterizzazione, che rende non solo la cifra della musica attraverso la sua magistrale tecnica, ma anche lo spirito attraverso l’intuizione e l’ispirazione”.

Yevgeny Subdin per la prima volta alla GOG Quartetto del Teatro San Carlo per la prima volta alla GOG

posto unico € 20

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Teatro Carlo Felice ore 21venerdì 15 aprile

Krystian Zimerman pianoforte

Ludwig van Beethoven Sonata in do minore op. 111Franz Schubert Sonata in si bemolle maggiore D 960

La straordinaria attività di Krystian Zimerman, definito “il pianista perfetto”, ha dato vita a un particolare rapporto con un pubblico sempre appassionato. Dovunque vada, in ogni parte del mondo, riconosce fra i suoi ammiratori visi diventati familiari, prassi abituale per ogni società concertistica che ha l’onore di ospitarlo. Enfant prodige proveniente da una famiglia legata alla musica da più generazioni, si è diplomato al Conservatorio di Katowice. Nel 1975 ha vinto il Grand Prix al Concorso Chopin di Varsavia, richiamando subito l’attenzione di Arthur Rubinstein. Ha suonato con Mehunin, Bernstein, Abbado, Boulez, Karajan e Mehta ma è anche venuto a contatto con i maestri della generazione precedente, da Arrau, a Benedetti Michelangeli e Richter. Zimerman non supera i 50 concerti annuali e avversa le competizioni musicali, rifiutando di comparirvi in veste di giurato. Il suo ampio repertorio include, fra gli altri, capolavori di Beethoven e Schubert dei quali propone in questo concerto rispettivamente la Sonata in do minore e la Sonata in si bemolle maggiore, opere spartiacque fra classicismo lineare e razionale e romanticismo libero, intimistico e creativo.

Krystian Zimerman torna alla GOG dall’ottobre 2004


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Quartetto Energie Nove Hans Liviabella violinoBarbara Ciannamea violinoIvan Vukcevic violaFelix Vogelsang violoncello


Dmitrij Dmitrevič Šostakovič Primo Quartetto in do maggiore op. 49 Dodicesimo Quartetto in re bemolle maggiore op. 133 Quinto Quartetto in si bemolle maggiore op. 92

Il Quartetto Energie Nove, nato dall’incontro di quattro prime parti dell’Orchestra della Svizzera italiana, conclude il ciclo dedicato ai Quartetti di Šostakovič. Il nome dell’ensemble è ispirato all’omonima rivista italiana novecentesca di Piero Gobetti. I quattro musicisti di provenienza internazionale, vincitori di numerosi concorsi e con un bagaglio di esperienze professionali di alto livello, hanno stretto una fruttuosa collaborazione con la Radio della Svizzera Italiana che ha permesso loro di registrare i quartetti di Prokof ’ev per l’etichetta Dynamic. Una seconda collaborazione con la Televisione Svizzera ha portato all’incisione dei Quartetti op. 74 e op. 95 di Beethoven e ad un progetto in quintetto con il pianista Alexander Lonquich. Nel programma spicca il Primo Quartetto di Šostakovič composto nel 1938 all’età di trentadue anni, relativamente tardi per un compositore assai prolifico in tutti gli altri generi, ma che si dedicherà da questo momento al Quartetto, pur continuando a comporre grandi lavori seguendo la dottrina sovietica, per esprimere le sue emozioni più private.

Quartetto Energie Nove per la prima volta alla GOG

posto unico € 20

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Teatro Carlo Felice ore 21lunedì 2 maggio

Emanuele Arciuli pianoforte

American Landscapes: l’America in bianco e nero per 5 tastiere

John Adams China Gates for piano Lou Harrison Six Sonatas per clavicembalo John Cage A Dream per tastiera elettronica , Suite per t oy piano , A Perilous Night per pianoforte preparato George Crumb Eine Kleine Mitternachtmusik per pianoforte amplificato Julia Wolfe East Broadway per toy piano e nastro magnetico Missy Mazzoli Orizzonte per piano elettrico e elettronica Richard Wilson Bagatella per clavicembalo Frederic Rzewski da Four North American Ballads per pianoforte III - Down by the Riverside , IV - Winnsboro Cotton Mill Blues

Emanuele Arciuli è considerato uno dei più convincenti interpreti di musica moderna americana. Titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Bari, nel 2011 gli è stato conferito il Premio Abbiati come miglior solista.

Emanuele Arciuli torna alla GOG dal novembre 2013

posto unico € 20

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Hespèrion XXIJordi Savall viola da gamba e direttore

Istanbul: le Livre de la Science de la Musique

Fra le personalità musicali più eclettiche della sua generazione, Jordi Savall si dedica alla scoperta, alla ricerca e allo studio di tesori abbandonati. L’impegno filologico, unito all’intensa attività di concertista, insegnante, ricercatore e creatore di nuovi progetti, lo ha decretato come uno dei maggiori artefici dell’odierna rivalutazione della musica storica. Con i gruppi musicali Hesperion XXI, La Capella Reial de Catalunya e Le Concert des Nations, fondati con Montserrat Figueras, Savall fa conoscere al mondo la viola da gamba e le musiche dimenticate di diversi paesi. Nei suoi concerti sposa con eccellente maestria storia, cultura e religione, come nelle opere dedicate a Gerusalemme e alla Tragedia Catara. L’ultimo lavoro omaggia “Il Libro della Scienza e della Musica”, volume scritto dal principe moldavo Dimitrie Cantemir, vissuto a Istanbul fra il seicento e il settecento. Le sonorità ottomane affascinarono sia i visitatori europei, che le definirono perfette, ma anche Haydn, Mozart e Beethoven.

Hespèrion XXI per la prima volta alla GOG Jordi Savall torna alla GOG dal febbraio 2003


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Richard Galliano accordéon Sylvain Luc chitarraYaron Stavi contrabbassoAndré Ceccarelli batteria

New Musette

La GOG torna a dedicare un concerto della sua stagione a uno dei fenomeni musicali di maggiore portata del Novecento, il Jazz, invitando per la prima volta Richard Galliano, artista di assoluta rilevanza nel settore, inventore del Tango Nuevo e rinnovatore della tradizione, tipicamente francese, della fisarmonica. Galliano ha iniziato a suonare a quattro anni e a quattordici ha scoperto il jazz di Clifford Brown, i maestri americani e italiani e i fisarmonicisti brasiliani. A Parigi ha conosciuto gli autentici jazzmen con i quali ha iniziato a improvvisare. Nel 1983 ha incontrato Astor Piazzolla e nel 1991, recuperando la tradizione di valzer musette, java e tango, ha operato un lavoro di modernizzazione della fisarmonica che lo ha portato, grazie alle abilità virtuosistiche, a collaborazioni sempre più numerose e al successo dei suoi dischi, come New York Tango e New Musette. Nel 2010 ha firmato, unico fisarmonicista concertista, un’esclusiva con la Deutsche Grammophon. Galliano è affiancato da tre illustri personalità dell’ambiente jazz internazionale, Sylvain Luc, Yaron Stavi e André Ceccarelli, che vantano tutti eccelsi curriculum di solisti.

Richard Galliano per la prima volta alla GOGSylvain Luc per la prima volta alla GOGYaron Stavi per la prima volta alla GOGAndré Ceccarelli per la prima volta alla GOG


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Orchestra del Teatro Carlo Felice Pietro Borgonovo direttoreMariangela Vacatello pianoforteAlexander Romanovsky pianoforte

Ravel: dal pianoforte all’orchestra

Maurice Ravel Alborada del gracioso Alexander Romanovsky pianofortePavane pour une infante défunte Mariangela Vacatello pianoforteMa mère l’oye Mariangela Vacatello e Alexander Romanovsky pianoforte a quattro maniLa valseMariangela Vacatello pianoforteOgni brano viene eseguito nelle due versioni, prima quella originale per pianoforte solo o per pianoforte a quattro mani e immediatamente dopo quella per orchestra.

La stagione 2015 - 2016 si conclude con un’intera giornata dedicata a Maurice Ravel e alla sua monumentale opera di trascrittore di composizioni pianistiche proprie o di altri autori. La trascrizione è pratica antica, frequentata da grandi compositori e direttori d’orchestra: Bach ha trascritto Concerti di Vivaldi, Mahler ha trascritto Schubert, Toscanini Beethoven, Stokowsky la famosa Toccata e Fuga in re minore di Bach.

Orchestra del Teatro Carlo Felice torna alla GOG dal giugno 2013 Pietro Borgonovo torna alla GOG dall’aprile 2015 Mariangela Vacatello per la prima volta alla GOG Alexander Romanovski torna alla GOG dall’ottobre 2012

posto unico € 20 in occasione di questi concerti i posti in abbonamento verranno riassegnati

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Ogni brano viene eseguito nelle due versioni, prima quella originale per pianoforte solo o per pianoforte a quattro mani e immediatamente dopo quella per orchestra.

Mariangela Vacatello è nata a Castellammare di Stabia in una famiglia di musicisti. Diplomatasi al Conservatorio “G.Verdi” di Milano col massimo dei voti, la lode e menzione speciale, vanta prestigiosi premi in concorsi internazionali, dal “Top of the World” 2009 in Norvegia al “Van Cliburn”, al “Queen Elisabeth” Competition di Bruxelles, al Concorso Busoni.Descritto da Carlo Maria Giulini come “un pianista di grande talento”, Alexander Romanovsky si è affermato sulla scena internazionale vincendo il Primo Premio del prestigioso Concorso Internazionale Ferruccio Busoni di Bolzano all’età di diciassette anni. È regolarmente presente nei maggiori festival europei, tra i quali La Roque d’Anthéron in Francia, il Klavier-Festival Ruhr in Germania, il White Nights Festival di San Pietroburgo, il Chopin Piano Festival in Polonia ed il Festival di Stresa.

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Orchestra del Teatro Carlo Felice Pietro Borgonovo direttoreMariangela Vacatello pianoforteAlexander Romanovsky pianoforte

Ravel: dal pianoforte all’orchestra

Modest Petrovič Musorgskij Tableaux d’une expositionAlexander Romanovsky pianoforteMaurice Ravel BoléroMariangela Vacatello e Alexander Romanovsky pianoforte a quattro mani

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BIGLIETTI

da lunedì 28 settembre si possono acquistare i biglietti per tutti i concerti della stagione, ad esclusione di quelli per i concerti del 30 maggio, disponibili da lunedì 4 aprile 2016

concerti del 26/10, 08/02, 22/02, 15/041° settore € 602° settore € 50galleria € 40under 30 € 25*under 18 € 12*

concerti del 09/11, 23/11, 18/01, 07/03, 09/05, 23/051° settore € 452° settore € 35galleria € 25under 30 € 25*under 18 € 12*

tutti gli altri concertiposto unico € 20under 30 € 12*under 18 € 6*

diritto di prevendita € 1

*i biglietti ridotti per i giovani si possono acquistare esclusivamente la sera del concerto

i biglietti si acquistano:da lunedì a venerdì dalle ore 10 alle ore 16 in Galleria Mazzini 1/1a, primo piano

la sera del concerto dalle ore 20 presso il bancone ricevimento a sinistra nell’atrio del Teatro Carlo Felice

su www.gog.it - www.vivaticket.it - www.happyticket.it

presso i punti vendita Vivaticket il cui elenco completo è consultabile sul sito alla paginahttp://www.vivaticket.it/canali_vendita.php

attraverso call center Vivaticket 892.234, call center Seat Pagine Gialle 89.24.24

scaricando App Vivaticket Mobile disponibile su App Store e su Google play

RIDUZIONI COOP, LAFELTRINELLI, QUI!CULTURA (esclusivamente esibendo la tessera o il voucher):10% sul singolo biglietto ad esclusione dei concerti del 26/10, 08/02, 22/02 e 15/04

ABBONAMENTI

è possibile rinnovare il proprio abbonamento o acquistarne uno nuovo da mercoledì 3 giugno a venerdì 24 luglio e da martedì 1 settembre

interi1° settore € 4502° settore € 370galleria € 285

ridotti1° settore € 4102° settore € 340galleria € 260le riduzioni sono riservate a chi si abbona entro venerdì 24 luglio e agli abbonati alla stagione lirica e/o sinfonica del Teatro Carlo Felice

gli abbonati alla stagione GOG 2014/2015 hanno diritto alla prelazione sul posto fino a venerdì 18 settembre

da lunedì 21 settembre è possibile cambiare il posto

SOCI SOSTENITORI

quota anuale € 300

ART BONUS - SPONSORIZZAZIONI

ricordiamo che l’art. 1 del DL n. 83/2014 prevede un credito d’imposta nella misura del 65% delle erogazioni liberali, da ripartire in tre quote annuali, effettuate da persone fisiche e giuridiche a sostegno della cultura e dello spettacolo

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I BIGLIETTI VALGONO ESCLUSIVAMENTE PER LA DATA INDICATA SUGLI STESSI.In caso di mancato utilizzo NON sarà consentita la conversione in biglietti per altra data, né il rimborso.

In caso di annullamento, verrà rimborsato il costo del biglietto (non il diritto di prevendita) esclusivamente entro 7 giorni dalla data del concerto annullato.

LA GIOVINE ORCHESTRA GENOVESE SI RISERVA IL DIRITTO DI MODIFICARE DATE, ORARI E PROGRAMMI DEI CONCERTI PER ESIGENZE ARTISTICHE, TECNICHE O PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE, COMUNICANDO GLI EVENTUALI CAMBIAMENTI A MEZZO STAMPA O SUL SITO www.gog.it

ABBONAMENTI GIOVANI

poltrona numerata € 150riservato ai nati dal 1/1/1985

i posti sono assegnati da mercoledì 23 settembre

ingresso con GogCard € 50 riservato a: • nati dal 1/1/1995• studenti del Liceo “Sandro Pertini”• studenti di Conservatorio nati dal 1/1/1985• soci dell’associazione “La Barcaccia” nati dal 1/1/1985 sono necessari: un documento d’identità e un documento attestante l’iscrizione al Liceo “Sandro Pertini”, al Conservatorio o a “La Barcaccia”

la GogCard può essere acquistata da martedì 1 settembre

DOVE E COME

gli abbonamenti si acquistano:da lunedì a venerdì dalle ore 10 alle ore 16 in Galleria Mazzini 1/1 al primo piano

modalità di pagamento accettate:• contanti• bancomat• assegno bancario non trasferibile• bonifico bancario sul conto corrente intestato alla Giovine Orchestra Genovese onlus IBAN IT70 E010 0501 4000 0000 0018 141, indicando chiaramente nome e cognome, indirizzo e recapito telefonico del versante e inviandone una copia alla segreteria ([email protected], fax 0108698213)

il 5x1000? alla GOG

codice fiscale 80007850102

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ingresso libero

con il contributo di

immagine di copertinaAlessandro Fergola Dalle Sacre Scritture

Silvia Bellè progetto grafico | Erredi Grafiche Editoriali stampa

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GOGGiovine Orchestra Genovese onlus

Galleria Mazzini 1 primo piano 16121 Genova

tel +39 010 8698216 fax +39 010 8698213

[email protected] www.gog.it

Comune di Genova Regione Liguria

con il contributo di

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rchestra enovese - compagniadisanpaolo.itcompagniadisanpaolo.it/ita/content/download/19197/174499/file... · n. 12 in sol diesis minore n. 13 in re bemolle maggiore Sergej Sergeevič