30
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Rassegna stampa del 16/01/2010 Il Resto del Carlino Ravenna MASSA Al Circolo aprono due mostre(Cultura e Turismo) Il Corriere Romagna di Ravenna Grandi eventi per il turismo culturale (prima pagina)(Prime Pagine) La Voce di Romagna Ravenna Aridatece Bartolomeo! (prima pagina)(Prime Pagine) Circolo Massese Due mostre(Cultura e Turismo) I ragazzi delle medie vanno a sciare grazie al Comune(Sanità e sociale) La Bassa sbarca nella Silicon Valley(Cultura e Turismo) Risveglio 2000 2010... Pace e lavoro? (prima pagina)(Prime Pagine) Sette Sere Meno furti e rapine, la città è più sicura (prima pagina)(Prime Pagine) "Maggiore presidio sette giorni su sette"(Urbanistica, infrastrutture e trasporti) Animali morti, Hera non lli recupera più(Ambiente) Il Giornale di Massa conserve Italia 'scippa' la Yoga a Massa Lombarda(Economia locale e lavoro) Il succo della questione(Economia locale e lavoro) Il succo della questione(Politica locale) Quell'alluvione del santerno(Ambiente) Quella devastante alluvione di 50 anni fa(Ambiente) Gli sponsor di terremerse(Economia locale e lavoro) Un nuovo condottiero per rianimare un 'popolo' disincantato(Politica locale) Una coop, la Fabbrichina anno 1926(Economia locale e lavoro) Yoga a perdere(Economia locale e lavoro)

Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.

Rassegna stampa del 16/01/2010

Il Resto del Carlino Ravenna

MASSA Al Circolo aprono due mostre(Cultura e Turismo)

Il Corriere Romagna di Ravenna

Grandi eventi per il turismo culturale (prima pagina)(Prime Pagine)

La Voce di Romagna Ravenna

Aridatece Bartolomeo! (prima pagina)(Prime Pagine)

Circolo Massese Due mostre(Cultura e Turismo)

I ragazzi delle medie vanno a sciare grazie al Comune(Sanità e sociale)

La Bassa sbarca nella Silicon Valley(Cultura e Turismo)

Risveglio 2000

2010... Pace e lavoro? (prima pagina)(Prime Pagine)

Sette Sere

Meno furti e rapine, la città è più sicura (prima pagina)(Prime Pagine)

"Maggiore presidio sette giorni su sette"(Urbanistica, infrastrutture e trasporti)

Animali morti, Hera non lli recupera più(Ambiente)

Il Giornale di Massa

conserve Italia 'scippa' la Yoga a Massa Lombarda(Economia locale e lavoro)

Il succo della questione(Economia locale e lavoro)

Il succo della questione(Politica locale)

Quell'alluvione del santerno(Ambiente)

Quella devastante alluvione di 50 anni fa(Ambiente)

Gli sponsor di terremerse(Economia locale e lavoro)

Un nuovo condottiero per rianimare un 'popolo' disincantato(Politica locale)

Una coop, la Fabbrichina anno 1926(Economia locale e lavoro)

Yoga a perdere(Economia locale e lavoro)

Page 2: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.

Il Sole 24 Ore

Triplice class-action contro la Pa(Pubblica Amministrazione)

Limiti statali rigidi per i dirigenti esterni(Pubblica Amministrazione)

Consulenze in aumento per numero e importo(Pubblica Amministrazione)

I nuovi vincoli per gli enti pubblici(Pubblica Amministrazione)

Italia Oggi

Pronti, via Contro la pa ecco le prime class action(Pubblica Amministrazione)

Super-affitti statali al bando in un anno(Pubblica Amministrazione)

La pa è trasparente solo a metà(Pubblica Amministrazione)

Online i curricula dei titolari di posizioni organizzative(Pubblica Amministrazione)

Pa, il concorso è la regola(Pubblica Amministrazione)

Page 3: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press UnE16/01 /2010

Resto del OrlinoRavenna

AI Circoloaprono due mostre

OGGI alle 17 al CircoloMassese si aprono due mo-stre che chiuderanno il 25gennaio. La prima, fotografi -ca, su Giuseppe Sangiorgi ela sua Casa del pane; la se-conda, grafica e pittorica, diGiuliano Giuliani che ha re -alizzato appositamente duelitografie : `Maternità' e`Conversione di San Paolo'.

Page 4: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LIf1E16/01 /2010 CrM'ere

di Ravenn a

8[31 REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5- RAVENNA TEL: 6544-218262 FAX : 6544-33793 . SPEDII. IN A .P. -45% ART.2 GOMMA2618 LEGGE 662196-FILIALE DI FORLI . ALTRE SEDI: RIMINI (0541-354111) .

FDRLI (0543-35520), CESENA (0547-6119005 FAENZA-LUGO (0546-23120), IMOLA (0542-28730),R SM (0549-995147) -E-MAIL : RAVENNA@CORRIEREROMAGNA, IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA

euro 1,20Anno %VIII E N. 15

SABATO16 GENNAIO 201 0

di Ravenna Faenza-Lugo e Imola

Anticipo di fuocoper l'Andrea Costacontro Odine

Riparte Transmission sal club Bronson

Grandi eventi per il turismo culturaleSi apre a febbraio la stagione delle mostre

Preraffaelliti alMar, teatro antico a SNicolòTreni, replica di Fer: «Disagi contenuti »

Maiali: «Soppresso solo una volta grella delle 5,45»riferimento per l'attività espositivaravennate, stanno preparando gliallestimenti per due grandi eventi .

•SERVIZI a pagina 3

Iniziativa antirazzist a

RAVENNA. Una primavera riccadi promesse per la cultura e il tu -rismo . Il Museo d'arte della città e lafondazione RavennAntica, punti d i

L":

Un arecent einiziativ adi protest adell elavoratric idel l 'aziend a(fotoMaur oMonti)

Corteo a pied icontro il razzismo

fino al centroRAVENNA. Ap-

puntamento sta-mane alle 10 perla manifestazioneindetta dalla ReteCivile contro i lrazzismo e la xe-nofobia . Il corteosi riunirà in vialeBerlinguer e rag-giungerà piazza del Popolo .

•SERVIZIO a pagina 8

FAENZA . Grande mani-festazione, questa mattina ,di sostegno ai lavorator idell'Omsa a rischio d ichiusura . Il ritrovo è a lpiazzale Pancrazi alle ore9. Il corteo proseguirà po iverso via Oberdan, cors oMazzini, via Pistocchi, perpoi concentrarsi in piazz aNenni dove si terrà il comi-zio alle 11. Monta intanto l apolemica politica: la Leg ase la prende con il Pd .

•SERVIZI a pagina 1 0

Criminalità in calo in base all'analisi del bilancio dell'attività svolta dai carabinieri

dille reati in meno a Ravenna nel 200 9Diminuiscono anche gli arresti. Confermato il trend degli ultimi ann i

RAVENNA. Conferman-do il trend avviato da unpaio di anni a questa par-te, anche il 2009 ha vist oun netto calo di reati i nprovincia, mille in men odel 2008 (14 .780 contro i15 .788 dei dodici mesi pre-cedenti) . E' quanto emer-ge dai dati dell'attivitàdei carabinieri .

•SERVIZIO a pagina 7• ROSSI a pagina 5

MORDANOSettore ceramicoDue annidi cassaalla Ricchetti

MORDANO. Due ann idi cassa integrazioneper ristrutturazione po iil via alla mobilitàvolontaria per i 7 0dipendenti per l aceramica Ricchetti d iMordano .•SALOMONI a pagina 1 3

IMOLA

Immigraticritici sull aloro Consulta

I MOLA. a dirlo son oloro stessi: «La Consultadegli immigrati non èefficace» . E invece dellediscussioni sulburg avorrebbero parlare dicrisi e lavoro .

• PATANE a pagina 1 6

CASTEL DEL RIO

Un lupo nerotrovato mortoin riva al fiume

CASTEL DEL RIO . U nraro esemplare di luponero è stato trovatomorto dal Corpo forestalesulle rive del Santerno aCastel del Rio . Potrebb eessere stato avvelenato.

•SERVIZIO a pagina 1 3

Omsa, tutti in piazzaCorteo e comizio. La Lega polemizza con il Pd

Il presidente di Fer risponde alle accuse del sindaco SERVIZIO a pagina 3

Concessioni :proroga solofino a12012

ltL àa uih wa sa' 8 h, IN e Ufo

sIL

L

FAENZA FIERA 1 7MOSTRA MERCATO

91 17 3 o@expositionservice .it - celi, 348 903083 2

GIOCATTOLO D'EPOCAMODELLISMO FERROVIARIO -COLLEZIONISMO MILITARE''

Page 5: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LJfE16/01 /2010

IAVOCR :Ravenna

tign a

figuracela dopo la multa tolta al figlio di un lrigente: è questo il nodo cot'

e mi chiedo:dov'è Dio ?

rarrell a pag . 1 1Vigili in rio dalpadiv di agente (senza ba ;

tbblico,r male che i temp i

la polizia mu-. severa con ch i

Odia i. Oggi iinditemi d i

tac un

ralluogo, scegliersi il Dea .sin!f ; ,r, q u e l l i che mettono a di

ali di

ichiedere al r arane

Si temono 1 _iîmila morir-

La rabbia dì HaitiLotta in strada

per acari/_ e e :o

fai viale. S e

o, ardaicce il saCo -te Bartolomeo Selnoppa .

i! A pagina 1 3

lecci . un aia sera .

':a di un a,s î pure un vigil e

i Il onora'd di 21600 cari zl -mai, con rinnovo au .

zi . Quin " - 'ii 12s i .sia

Durata oltre undici minuti . Un evento simile si ripeterà nel 3`.

L'ee1 si del millennioIllllllllsàifià%%

ai radicali liberidello spirito

A paglia 1 1

FGLLAS

I governantidevon far finta

di credere ?Monaco a pag 1 6

ebL@ 6rtsttb'o

Se l'Egittovuoi rifareil Callflit .t o

Agnolia pag .1 6

no sc i lena tesoro, sisa. l Eo non bene alla Drago srl di Lesson aiBiellal, azienda fondata da Umberto Dragonel dopoguerra e oggi fiore ali'occhiello delmade in Italy con le sue stoffe di lana pregia-ta e ultrafine che vestono personaggi come

i Berlusconi, Obanvr e persino il Papa Lo aia-

h&na ilco in questione è Kbalifa bio 7ayed i paccoNabyan, che sembra mostrare una pae /colare

I sensibilità per il made in Italg Sottoscrittozialmente un contratto con un minimo gran -

i filo annuale di 300 mila curo, la prima eom -i messa è stata 10 volte superiore . Tenuto sito

che nel 2009 Drago ha fatturalo 38 milioai i ls_ problema sarà quello di soddisfare un ordin e

così grosso. La qualità italiana è sempre prezzata e l'efficienza della filiera produttiva

I di piccole aziende tessili e del eistenrasubfornite ei fa :. ili -.to

un r ' fra i-rienza e qualità davvero di prim'ordine .

Rt1VENI A Per liberare l'ari a'la 4r..r g il Comune libera il

0u I risullltat nonquelli sperati. Gli sta i

i _veri sottili, inal-i a maro giorni pri-

ma r'c l secondo giaverli di blocc odel trofico, per culminare pro-prio nel di delle stop alle auto. Zcontrolli . Giovedì 12 molte mira -te : nessuna dalle 3 e 30 alle 10: inquelle ore, dice il Comune, circo -lano i lavoratori_ Dopo, invece,occhi ben aperti e multe a

A pa

Giacomo Eanella'Natura e Scienza" 18116

Sanzioni mirate

il solíto inutile blocco: polveri ra

Page 6: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LJfE16/01 /2010

1AVOC RL,àgn a

Ravenna

Circolo MasseseDue mostreMASSA LOMBARDA - Il Circolo

Massese inaugurerà alle 17, alla pre-senza di autorità civili e militari e de lpittore Giuliano Giuliani, due mo-stre che resteranno aperte fino al 25gennaio. La prima, fotografica, suGiuseppe Sangiorgi e la sua Casa delPane, la seconda, grafica e pittorica

di Giuliano Giuliani di Castiglione diCervia che per amicizia nei confron-ti del presidente, ha preparato due li-tografie intitolate "Maternità" e "L aconversione di San Paolo" in venditaal Circolo .

Pagina 22

Page 7: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LJfE16/01 /2010

ll1vOCRL,àgn a

Ravenna

I ragazzi delle medie vannoa sciare grazie al Comune

MASSA LOMBARDA - Oggi i ra -gazzi delle scuole medie dell'Isti-tuto "Francesco d'Este" partiran-no per il tradizionale appunta -mento con la "Scuola di sci" d iBrentonico, organizzato in colla-borazione con lo Sci Club d iMassa Lombarda . L'iniziativa, se igiorni con due ore di scuola d isci ogni mattino e uscite pomeri -diane accompagnati da espert idello Sci Club, è una delle tant eattività altamente formative, cherientrano nell'accordo di pro-gramma che l'Istituto Compren-sivo sigla ogni anno con l'ammi-nistrazione comunale di MassaLombarda . L'amministrazione,

oltre a sostenere una serie di iniziative mettendo a disposizionepropri operatori e le strutture esistenti, a esempio Centro giovan ie Biblioteca, eroga un contributo all'Istituto comprensivo di 13mi-la curo per la realizzazione di progetti a carattere educativo-didat-tico tesi a garantire il raccordo con il territorio nell'ambito di u nsistema formativo integrato e fornire la possibilità all'Istituto stes-so di ampliare l'offerta formativa ."Cerchiamo così di contribuire al mantenimento della qualità de lpercorso scolastico nel nostro territorio - sottolineano il sindac oLinda Errani e l'assessore alle politiche educative Ombretta Dona -ti - Riteniamo fondamentale investire in un settore così strategic oper la nostra comunità e per questo abbiamo creduto e contribui-to a far crescere la rete territoriale che vede coinvolta insieme all eistituzioni, Istituto e Comune, le associazioni di volontariato pre-senti sul territorio . "

Scuola di sci per gl istudenti di Massa

Pagina 23

a sbarca nella Silicou Aallc~

Page 8: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LJfE16/01 /2010

LAVOC Rb,àgn a

Ravenna

L'approdo negli States grazie a "Ecolight", un'innovativa macchina per la diagnosi dell'osteoporos i

La Bassa sbarca nella Silicon Valle yGrazie alla ricerca delgiovane imprenditore Matteo Pernisa

MASSA LOMBARDA - (ni . ta .) I lsogno americano si sta realizzan-do per Matteo Pernisa, giovaneimprenditore di Massa Lombar-da pronto a sbarcare nella Sili -con Valley, grazie alla messa apunto di un'innovativa soluzionecomputerizzata per la diagnos idell'osteoporosi . L'approdo d iPernisa nella mecca delle massi -me Corporation della tecnolo-gia, nate in seguito al lampo d igenio di giovani ideatori chehanno rivoluzionato il modo d ivivere di milioni di persone, av-verrà nei prossimi mesi, attra-verso la sua creatura start up"Echolight"."Sommando l'esperienza acqui-sita - racconta emozionato il gio-vane creativo massese - nell'a-zienda di famiglia ad Imola, ope-rante nella distribuzione interna-zionale di apparecchiature medi -cali ad alto contenuto tecnologi-co, con le competenze di ungruppo di ricercatori del Cnr d iLecce, ho pensato di sviluppareun software rivoluzionario, chepermette di diagnosticare l'o-steoporosi e le fratture vertebral iin modo non invasivo". Una vol-ta imboccata la strada giusta, la"Echolight" ha iniziato un cam-mino costellato in pochi mesi d isuccessi prestigiosi, collezionan-do riconoscimenti nelle maggio-ri competizioni riservate alle ec-cellenze nel campo della ricerca .Arrivando così fino alla recent eselezione da parte di un "panel "internazionale, che permetterà aPernisa e al suo staff di raggiun-gere gli Stati Uniti, per essere"incubati" e seguiti da espert inella ricerca di investitori e di al-tri capitali .

"Il nostro progetto - continuaPernisa - ci permetterà di avvia -re una sede nella Silicon Valley,cuore mondiale dell'innovazio-ne, dove incontreremo i fondato-ri di aziende come Google, Ap -

ple, Facebook o Microsoft, per -ciò credo che questo dimostricome anche la provincia roma-gnola possa produrre piccoli mi-racoli di inventiva e di organizza-zione ".

Forte di due prodotti principali ,un software che permette di va-lutare e accertare fratture verte-brali in maniera automatica enon invasiva, oltre ad una secon-da versione ancora allo studio

per la caratterizzazione ad ultra -suoni della colonna vertebrale,la "Echolight" è già proiettata su -gli scenari economici mondialied è valutata nell'ordine di di-versi milioni di curo.

Sogno americano Matteo Pernisa, giovane imprenditor edi Massa Lombarda è pronto a sbarcare nella Silico nValley grazie alla messa a punto di un'innovativa scoperta

"Il nostro progetto dimostra che la provinciaromagnola può produrre piccoli miracol i

di inventiva e di organizzazione"

Pagina 23

Page 9: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LJfE09/01 /2010 Risveglio 2000

Poste Italiane s.p.a .

Spedizione in Abbonamento Postale • D .L . 353/2003 (cono. in L . 27/02/2004 n . 46) art . 1, comma 1, DC13 Ravenna

€ 1,20~a t1 •

Registrazione Tribueale di Ravenna N. 772 del 4/3/85 - Proprietà: Opera di Religione della Diocesi di Ravenna Dir. Resp . Don Giovanni Desi o

L'iter verso Wojtyla santo

Benedetto XVI

SI apre a Roma

M. Simon-Plerra, II paatulatore,

"Poaltio »

". Via liber adispensa dai 5

il processo

suora di 46 anni, inons. Slawomir definitiva:

, dei teolog iannidi attesa

diocesano dura spiega alla stampa Oder, consegna

2,500 pagine,

! ceneultoriprevisti prima

solo 21 mesi

come è gearIta

la bozza

4,500 notizie di

tra Cu idl aprire la causa

dal Parlinson

della " P05100 "

" grazie ricevute"

il relatore ,SERVO DI 010

il 5/0105

: un miracolo

tra Dante! Ols'. .

Con un

E§ il Papa

® La

® Esame

0i '/uova miracolo pub

Congregazione dei miracolo

Un decretoil la ripetizione

pprucla i "re

perle causa

con I 'ausilio

LE TAPPE del PapaJeil L~ . vaticano Rara] Wojtyla

del Santi

di un comitato

ha affermatoarriva alla

beato

esprime il suo

scientifico,

FUTURE

"'etolcltaammalatotene

giudizio per

con medici

' delle virtù"SANTO

BEATO

la beatificazione e teologi

VENERABIL E

Ai funeral iin piazzaSan Pietrola folla grida"Santo subit o"

Chi non ricorda quelle scritte inpiazza San Pietro, "santo subi-to", che in diversi punti sopr ale teste dell'immensa folla cheseguiva i funerali di rapa Wojt-yla, più che una riciesta evi-denziavano una certezza ne lcuore di tutti . Sul sagrato dellabasilica vaticana il vento scon-volgeva le vesti dei celebranti ,sfogliava le pagine del Vangeloposte sulla semplicebara. "San-to subito" gridava la folla men-tre il cardinale celebrante, ogg ipapa Ratzinger, nella sua ome-lia ripeteva quel "seguimi" d iCristo ai suoi fedeli. Con la fir-ma del decreto sulle virtù eroi -che si apre ora la strada a papaWojtyla verso la beatificazione,a nemmeno cinque anni dallasua morte avvenuta il 2 aprile2005 . E posto per parlare di da-te possibili perla celebrazionedel rito: certo alla Chiesa polac-ca - che, ricordiamo, insieme aGiovanni Paolo B avrà un altr osuo figlio da chiamare beato,Jerzy Popieluzsko, il cappella -nodi Solidamosc famoso per lesueomeliecontm il regimeeuc-cisoa motivodellesuedenunc e-piacerebbe mollo la data delladomenica della Divina Miseri-cordia, cioè la prima domenicadopo Pasqua - papa Wojtyla s iè spento ai primi vespri dell aDivina Misericordia-ma forseè una data troppo vicina. Altradata potrebbe essere a ridoss odella sua elezione, il 16 otto-bre, o del l' inizio di Pontificato .Con papa Wojtyla e il sacerdoted i Solid orni or, altre 19 perso-ne hanno visto riconosciute leloro virtù eroiche . C'è la prima

beata australiana, Maria dell aCroce MacKillop, e poi, tra glialtri, la diciottenne Chiara Ba-dano, suor Enrica Alfieri, Gia-como Illirico da Bitetto, Luig iBrisson, il salesiano GiuseppeQuadrio. Ma su tutti si eviden-zia un altro nome: Pio XII. Dueanni fa, nel maggio del 2007,il suo decreto era stato appro-vato dalla Congregazione perle cause dei santi e a dicembre,un po' per le polemiche cheaveva suscitato la notizia, u npo' per altre questioni più in-terne, il Papa aveva deciso d irinviare la sua pubblicazione edi disporre un supplemento d iindagini, affidando il lavoro aun padre domenicano. La pub -blicazione del decreto di papaPacelli arriva, dopo i viaggi d iBenedetto XVI negli Stati Uni -ti, con la visita alla Sinagoga ,e in Israele, e dopo l'annunciodella prossima visita al Tempiomaggiore di Roma. Pubblica-zione possibile, dunque, nellaquale si può cogliere un sottil efil rouge" che lega i due Pon-

tefici: se, da un lato, si vuol ecogliere quel "vento" popola-re che vuole Wojtyla "subitosanto", il Papa che per primoè entrato in una Sinagoga, ch eha chiamato "fratelli maggio-ri" i figli di Israele, dall'altro, s ivuole in qualche muado conte -sta re quella "leggenda nera",come l'ha recentemente defi-nita il cardinale Taràsio Berto-ne, che accompagna la figuradi Pacelli, che ha lasciato unalunga serie di messaggi neglianni del conflitto mondiale ,hcondanna della guerra, delle

cause del conflitto di classe, ri-chiamando gli Stati al rispettodella persona umana e dei suo idiritti . Si poteva fare di più, s idice. l'roppi i silenzi sulla Sho-ah, afferma il mondo ebraico;non disse una parola, Pacelli,sul treno dei deportati che partìda Roma il 16 ottobre del 1943 .La beatificazione, afferman oancora, è un fatto interno allaChiesa cattolica ma non dev esignificare un giudizio defini-tivo c unilaterale sull'operatostorico di Pio XB . Torna allora l adomanda: si poteva fare dipiù?Certo non mancano gli attesta-ti e la riconoscenza gli mondoebraico per quanto la Chies acattolica ha fatto in quegli an-ni per salvare migliaia di vit edi ebrei perseguitati . E proprionel Museo storico della Libera-zione di via Tasso venne messauna lapide in una sala. Si legge :"Il Congresso dei delegati dell e

nuova Repubblica di Germania. . . . . .... ... ... ... .... ... ... ... .... .. .... ... ....

®16 dicembre 192 9È creato cardinale

.. .... .. .... ... ... ... .... .. .... ... .... .. .... .... .. .... ... ... .® 7 febbraio 193 0

E nominato Segretario di Stato.. ... ... . . ... .. .. . . .. .... .. .. . .... ... ... ... .H 1933

La profonda conoscenzadel tedesco lo impegn anella realizzazion edel Concordat ocon la Germania di Hitler

ANSA-CENTIMETRI

comunità israelitiche italiane,tenutosi a Roma per la prim avolta dopo la Liberazione, sen-te imperioso il dovere di rivol-ere reverente omaggio all a

Santità Vostra, ed esprime il pi ùprofondo senso di gratitudineche anima gli ebrei tutti, per leprove di umana fratellanza lo-ro fornite dalla Chiesa duran-te gli anni delle persecuzionie quando la loro vita fu post ain pericolo dalla barbarie nazi-fascista . Molte volte sacerdo-ti patirono il carcere e i campidi concentramento, immola-rono la loro vita per assisterein ogni modo gli ebrei . . ." .Come non ricordareancora chealla sua morte, nel 1958, il Papaveniva ricordato con giudiz ipositivi pressoché unanimi ,e poi, a partire dal 19E3, la su aimmagine ha subito un vero eproprio rovesciamento - co-me suo successore in Vaticano

2 MARZO 193 9

200i radiomessaggitrasmessi a tutto il mondo

.. ... .. ... .... ... ... .... ... ... . .... ... ... . . .... ... .. ....41le encicliche redatte

.. ... . . .. .... ... .... .. .... .... . ... ... .... . .... ...32i Cardinali creati

te. ... ... ... ... .... ... ... ... .... ... ... ... .... ... ... ... ....

® 9 ottobre 1958Si spegnea Caste! Gandolf o

ANSA-CENTIpAETvI

vi era il Papa di "transizione "come è stato chiamato, Gio-vanni XXIII, il "Papa buono"nella definizione popolare- dovuto soprattutto alla rap-presentazione, in piena guer-ra fredda, del dramma "De iStellvertreter" ("Il vicario") diRolf Hochhuth, rappresentatoper la prima volta a Berlino il20 febbraio 1963 e tutto giocatosul silenzio di un Papa dipintocome indifferente davanti allapersecuzione e allo sterminiodegli ebrei . Il testo in qualchemodo raccoglieva quella lineadi anticomunismo che papaPacelli aveva scelto di seguirenegli anni del suo pontificato .A questo punto, per un giudi-zio corretto e attento bisogneràdavvero attendere l'aperturadegli archivi vaticani e gli stu-di che gli storici faranno sicu-ramente per cogliere il lavorosvolto dal Papa in quegli annidifficili della follia della guer-ra. La scelta di papa Benedettodi aprire la strada alla beatifi-cazione di papa Pacelli nonci sembra quella di mettere laparola fine alle ricerche che glistorici potranno fare, ma piut-tosto la convinzione che il suopredecessore negli anni difficil idel conflitto mondiale, e in tut-ti quelli del suo pontificato, hasvolto un molo di primo pianonella difesa della vita umana enel chiedere il rispetto della di-gnità dell'uomo . Ma non solo;se i santi non sono, come Bene-detto XVI ha detto nel discorsoall'udienza della Congregazio-ne per le cause dei santi, "rap-presentanti del passato, ma co-stituiscono il presente e il futur odella Chiesa e della società . Essihanno realizzato in pienezzaquella Caritas in ventate cheè i lsommo valore della vita cristia-na, e sono come le facce di unprisma, sulle quali, con diver-se sfumature, si riflette l'unicaluce cheè Cristo", la frase checi aiuta meglio a comprende-re la decisione presa dal Papache vuole mettere in evidenzacome i santi siano la testimo-nianza concreta della presenzadi Cristo in questo mondo, unapresenza che "è capace di trasfi -gurarela vita dell'uomo" .

FabiolavattaroperRisVeglioDuerella

Carissimi Lettori,Vi scrivo dalle pagine delprimo numero di RisVe-glio Duemila, per porger -Vi, a nome dell'Arcive-scovo, della Proprietà delGiornale, dei Redattori edei Collaboratori Tutti, gl iauguri più sinceri per i lnuovo anno .Il 2010 dà inizio ad u nnuovo decennio : sia que-sto l'anno delle scelte co-raggiose, da parte dell aPolitica, della Chiesa, delmondo culturale e acca-demico, della Società in-tera, che significa da partedi ognuno di noi.112009, è vero, ha lasciatoal nuovo anno un'eredit àgravosa, carica di proble-matiche urgenti, di ansiee di perplessità circa ilfuturo (disoccupazione, fimmigrazione, precarietàfinanziaria . . .) .E davvero tempo di rin-novare virilmente lo tsguardo cristiano sulla irrealtà, perché le vere ri-

che tutti tanto in-vocano, siano anzitutt oriforme interiori, del cuo- tre, della coscienza .Viviamo la Fede con co- iraggio e trasparenza, te-stimoniamola con ardore ,perchè i frutti della Fed esono buoni, visibili e in-vestono tutta l'esistenza(individuale e comunita-ria).Il Signore, Bontà assoluta, ireca nei cuori di ciascuno,nelle famiglie, nell'inte-ra Società la Luce (quellavera che illumina sapien- 1temente gli Uomini) e laPace . . . a Noi saperle ac-cogliere in Gesù Cristo ,Redentore del Mondo.A Tutti . . . tantissimi au-guri di un anno autenti c .I-menteCristiano.

il Direttore

ki)

2a iutn6'2

'0Stoinata1agica ~nlnvt:c

t

M VI +1i111

RSVt N Adii

Il

marzo 2007 t.It 2 aptlle 20(18

Eugenio Pacell i

® 2 marzo 187 6Nasce a Roma

. . . .. .... ... ... ... .... ... ... ...® 2 aprile 189 9

E ordinato sacerdot e.. ... ... .... ... ... ... .... ... ... .... ... ... ... .... ... ... ...

0 191 7È nominato Arcivescovo di Sard i(Anatolia) e nunzio Apostolic oa Monaco di Baviera E eletto Papa col nome d i

®1920-1929

Pio XI IÈ Nunzio a Berlino presso la '

II

Page 10: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

pressL.IfE09/01 /2010

sette sere

CHIUSURE ,BLINDATE e TRADIZIONALI

SECURITYCENTER

IL CENTROPER LA SICUREZZADELLA TUA-CASA

sette sereVIA ZANELL16, FAEN (054612053 , 9UBBLICITA' IMMEDIA (05421010293) -ABB. ANNUO EURO 45,00, SEM . EURO 30,00- POSTE ITALIAN ESPA-BPEOIZIONEINAPDL-SIO.i113ANV.L .46(04)ART.I COMMAI,DCB-FILIALEVRAVENNA .EDIZIONEON .LINE .WWW.SETTESERE .IT

SETTIMANALE FAENTINO 0 anno XV i n . 2 1 9 gennaio 2010 i curo 1,50"'pellettST~9 +g66Pg11afils'ntó ~

Oal2atur e

CRONACA

Dopo le protestedei pendolari faentin iTrenitalia «restituisce»una coppia di Eurosta r

A PAGINA 7

PALI O

Bigorda d'Oro 2009 ,positivo al dopin gil cavallo del Rosso,è stato solo «deplorato »

A PAGINA 5

BASKE T

Club Atletico, ritorn oin campo con la tv;per Piombini «II 2009è tutto da ricordare »

A PAGINA 25

ECONOMIA

Gennaio decisiv oper i 320 dell'Omsa :sabato 9 in piazza ,il 20 c'è la proprietà

A PAGINA 2 2

COMMERCI O

Lo storico fotografoCarlo Giulian ichiude l'attivitàdopo 70 ann i

A PAGINA 2 4

Meno furti e rapine,n aial`Rrew a na nnn sicura

Statistiche 2009 della Polizia : a Faenza sono aumentati gli arresti .Maggior attenzione alla microcriminalità .

Anche sul resto del territorio provinciale tremi migliore rispetto al 2008 .

A. PAGINA 3

R.

del Malie rimandato per il maltemp o

La Nott de Bisòslitta a sabato 9

A PAGINA 8

II bilancio delle associazioni musical i

Classica&lirica ;un 2009 di success i

A PAGINA 8

Page 11: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

sette sereerdrln

Canselice, Massa Lombarda e Alfonsin e

«cagne presidio sette giornisuisette »

pressL.If1E09101/2010

Nei prossimi quattro anni sono previsti investimenti pe r335.880 euro per il Corpo unico della Pm dei Comuni di Conse-lice, Alfonsine e Massa Lombarda . Gli operatori passerann odagli attuali 23 a 28, verranno acquistati tre veicoli allestiti ,due motocicli, un ufficio mobile e un automezzo per il pron-to intervento e I'infertunistice stradale . Sul territorio saràgarantito un maggior presidio grazie alla costituzione di unanuova pattuglia operativa sette giorni su sette . Verrà inol-tre istituita una centrale operativa unica per permettere u ncontrollo più efficiente delle attività, e ogni Comune dispor-rà di una propria centrale mobile a essa collegata . Le sedi

verranno adeguate con particolare attenzione all'ammoder -

namento dei sistemi informatici, mentre aMassa Lombarda verrà istituito un uffici odi polizia giudiziaria per i reati del codice dell astrada in relazione all'attività di pronto intervento ,Gli orari di ufficio verranno omogeneizzati e saranno incre-mentati i turni serali/notturni . «Il Corpo rimane strutturatosu tre presidi - commenta il comandante Maria Silvia Ferret-ti -, tutti i servizi ordinari continueranno a essere .espletati eanzi verranno migliorati, e saremo in grado allo stesso temp odi razionalizzare i costi e aumentare l'efficienza della strut-tura organizzativa . Il nostro personale continuerà a esser evicino ai cittadini come lo è oggi» . (ma.mi.

) I

Pagina 11

Page 12: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

sette sereerdrln

RAVENNA ~ Animali morti, Hera non li recupera piùDal 1 gennaio 2010 Hera non svolge più il servizio di raccolta, trasporto e smalti -mento di carogne animali rinvenute su strade classificate comunali o vicinali conservitù di pubblico transito, nonché rinvenute su sponde di fiumi e canali ricaden -ti nei territori comunali nei quali la Società effettua attività di raccolta e spazza -mento . Pertanto ogni segnalazione di animali morti su pubblica via dovrà essereinoltrata ai seguenti recapiti telefonici : Comune di Ravenna, Polizia municipal e0544/482999 ; Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Conselice, Cotignola, Bagnar adi Romagna, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda e Sant'Agata sul Santerno: cen -tralini municipali.

Page 13: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

M oo diariomessaggero

Conserve Italia "scippa" laYoga a Massa Lombarda?MASSA LOMBARDA. Appenasi è avuto notizia di un piano d iConserve Italia che intende tra-sferire nello stabilimento di Bar-biano il marchio Yoga, a partiredalla produzione del succo dellebottigliette, i lavoratori dello sta-bilimento di via Selice hanno driz-zato le antenne cercando di capi-re bene cosa questa "mossa" pos-sa riservare per il futuro .L'ultima parola non è ancora sta -ta scritta. Nessuno fa salti di gio-ia. Dietro le garanzie del mante-nimento dei volumi produttivi edei livelli occupazionali c'è co-munque il "fatto" che il re deisucchi di frutta made in MassaLombarda sta per fare le valigie.

servizio a pagina 4

Pagina 1

Page 14: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

Giornale di massaBoy na Occi~ntak

IL SUCCODELLAQUESTIONE

Chi pensava che il connubio tra lebottigliette della Yoga e MassaLombarda fosse inscindibile si sba -gliava . Quest'antica e saggia cer-tezza sta per essere macinata in u npiano di riconversione/ottimiz-zazione/razionalizzazione/spe-cializzazione (e chi più ne ha più n emetta) elaborato dalle alte sfere diConserve Italia che, per motivi almomento piuttosto misteriosi, in -tende trasferire il marchio Yog anello stabilimento di Barbiano,scippandolo a Massa Lombard adove è nato e cresciuto a partire da ldopoguerra .Si comincerebbe con le bottigliet-te, a partire da gennaio, e tuttolascia pensare che presto il trasferi-mento diventerebbe complessivo .Naturalmente il punto produttivodella Selice non chiuderebbe maospiterebbe altre produzioni, mar-chi commerciali estemporanei le-gati alla catena bar/ristorazione-.'Assolute garanzie vengono elargiteper quanto riguarda i volumi pro-duttivi e i livelli occupazionali ,stagíonalítà inclusa .Per oggi, domani chissà.Viviamo anni tumultuosi, il futuroè un'ipotesi e un giorno sì e l'altropure ci viene raccontato che d aquesta crisi nessuno uscirà com eprima. Bene, il punto produttivodella Selice, per quanto si riesce acapire, ne uscirà più fragile e que-sto, in prospettiva, non sembra pro-prio una notizia eccellente .Nei prossimi giorni i lavoratori dell aMassalombarda discuteranno delpiano messo a punto da Conserv eItalia di cui ancora non si conosco -no tutti i dettagli.Il rischio è di trovarsi a scegliere tr al'uovo di oggi e la gallina di doman iin uno scenario di "lotta tra poveri"che i sindacati dovranno ben evita -re . Per gli stabilimenti di MassaLombarda e Barbiano ConserveItalia dovrà disegnare un futuro disviluppo ma senza spezzare "radiciterritoriali" che non compaiono neigrafici industriali ma il cui valoreeffettivo andrebbe ben soppesato .

Pagina Ie di massi

fri/h ni7 Occtd/Itaae

Page 15: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

,:ol diariomessaggero

IL SUCCODELLAQUESTIONE

Chi pensava che il connubio tra l ebottigliette della Yoga e MassaLombarda fosse inscindibile si sba -gliava . Quest'antica e saggia cer-tezza sta per essere macinata in unpiano di riconversione/ottimiz-zazione/razionalizzazione/spe-cializzazione (e chi più ne ha più nemetta) elaborato dalle alte sfere diConserve Italia che, per motivi almomento piuttosto misteriosi, in-tende trasferire il marchio Yoganello stabilimento di Barbiano ,scippandolo a Massa Lombardadove è nato e cresciuto a partire da ldopoguerra .Si comincerebbe con le bottigliet-te, a partire da gennaio, e tuttolascia pensare che presto il trasferi-mento diventerebbe complessivo .Naturalmente il punto produttivodella Selice non chiuderebbe maospiterebbe altre produzioni, mar -chi commerciali estemporanei le-gati alla catena bar/rstorazioné ~" "" `Assolute garanzie vengono elargiteper quanto riguarda i volumi pro-duttivi e i livelli occupazionali,stagionalità inclusa .Per oggi, domani chissà.Viviamo anni tumultuosi, il futuroè un'ipotesi e un giorno sì e l'altropure ci viene raccontato che daquesta crisi nessuno uscirà comeprima. Bene, il punto produttivodella Selice, per quanto si riesce acapire, ne uscirà più fragile e que-sto, in prospettiva, non sembra pro -prio una notizia eccellente .Nei prossimi giorni i lavoratori dellaMassalombarda discuteranno delpiano messo a punto da ConserveItalia di cui ancora non si conosco-no tutti i dettagli .Il rischio è di trovarsi a scegliere tr al'uovo di oggi e la gallina di doman iin uno scenario di " lotta tra poveri "che i sindacati dovranno ben evita-re . Per gli stabilimenti di Mass aLombarda e Barbiano Conserv eItalia dovrà disegnare un futuro disviluppo ma senza spezzare "radiciterritoriali" che non compaiono neigrafici industriali ma il cui valoreeffettivo andrebbe ben soppesato.

Pagina Ii'e di massi-

'»rT,-/ii Occud»'tale

Page 16: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press,: ©©r©diario

messaggero

50 anni fa campi e paesi sott'acqua

Quell'alluvione del SanternoROMAGNA OCCIDENTALE . Ne ltardi pomeriggio di sabato 5 di-cembre 1959 il Santerno strarip òprima a nord e poi a sud di San-t'Agata . Furono allagati cinquemilaettari di fertili campagne, magazzi-ni, industrie, centinaia di abitazio-ni nei comuni di Massa Lombarda ,Conselice e Lugo .Pochi mesi prima i braccianti ave -vano manifestato per lo sblocco de ilavori che avrebbero dovuto mette-re in sicurezza gli argini .A Massa Lombarda morì anche u noperaio sommerso da un carro d ipietrisco mentre si riparava la fer-rovia .

servizio a pagina 2

LM2009

La ferrovia Massa-Lugo "sospesa" sull ' acqua nei pressi di via Bagnarolo aMassa Lombarda nell'ottobre del 1959. Sullo sfondo le campagne allagate

Pagina I

Page 17: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

,:ol diariomessaggeroA nord e a sud di Sant'Agata sabato 5 dicembre 1959 il ,Santerno straripò e allagò 5.000 ettari, paesi compresi

Quella devastanti, alluvione di 50 anni fa

press ~.

12oo9

L'acqua del Santerno cominci òa uscire dagli argini, in due pun-ti, a nord e a sud di Sant'Agata,nel tardi pomeriggio di sabato 5dicembre 1959. La prima fall aavvenne alle 18 sull'arginees'ini-stro del fiume in zona SantaMaria in Fabriago. Così il croni -sta dell' Unità raccontava l'even-to sulla prima pagina del quoti -diano lunedì 7 dicembre (quind ila cronaca si riferisce al 6) : «Iprimi bagliori dell'alba hannoilluminato stamane nel raven-nate il livido, spaventoso pano -rama delle campagne sommer-se dalle acque melmose del fiu-me Santerno che ha rotto gl iargini, ieri sera, in due puntidistanti circa tre chilometri emezzo uno dall'altro . La valan-ga di acqua è uscita in unquantitativo di circa 10 milion idi metri cubi e ha già inondato oinonderà entro breve tempo unasuperificie di circa cinquemilaettari del più fertile terreno de lravennate . Interi paesi, comeCampanile, Fabriago, San Pa-trizio, Val Serrata e grossi centricome Massa Lombarda, Con-selice, Giovecca, sono stati in-vestiti dall'acqua . Il disastro èdi enorme portata . Enorme i lquantitativo di bestiame andatoperduto» .Subito scattò l'allarme per met-tere in salvo la popolazione. ALugo, divenuta subito il centrodi smistamento degli aiuti, co-minciarono a convergere i primiprofughi provenienti in partico-lare dalla zona della rotta diCampanile . I singoli salvatagg ifurono effettuati da un elicotte-ro mentre l'avv. lughese Barac-ca continuava a sorvolare la zonacon un piccolo velivolo. Oltrealla popolazione intervennero400 uomini tra vigili del fuoco,artiglieri, finanzieri, carabinie-ri . All'opera dodici barconi del

Genio Civile.Il cronista dell' Unità riferisce dimomenti drammatici vissuti aMassa Lombarda : «Sedici per-sone sono state tratte in salvodai vigili del fuoco . Dei salvati,tre (marito, moglie e una bimbadi nove anni) sono stati tratti insalvo da sotto lé macerie dellaloro casa crollata sotto l'infuria-re degli elementi . Per sei ore itre sono rimasti sotto le maceriementre i soccorritori lottavano abordo di un natante per raggiun-gere il lugo del disastro . Semprenel massese altri fabbricati son ostati fatti sgomberare» .L'alluvione fece anche una vit-tima: l'operaio lughese Giaco-mo Gentilini, 53 anni, sommer-so da un carro ferroviario caric odi pietrisco mentre si stava ripa -rando un tratto di ferrovia nelmassese .Massa Lombarda subì partico-larmente la seconda rottura delSanterno che avvenne verso l e20 del 5 dicembre a sud diSant'Agata . L'acqua sommerse

anche parte del centro abitato ,in particolare sul versante ad estnelle vie Santa Lucia, Dini eSalvalai, viale Resistenza, vial eZaganelli, viale Dante, viaMarchetti . L'acqua girava attor-no al centro storico accumulan-dosi anche in viale Baracca (lacirconvallazione) fino alla sta-zione. Rimasero danneggiativari magazzini della frutta, atti-vità artigiane e 220 abitazioni .Per non parlare delle campagne .Il 14 dicembre erano ancorasommersi 95 ettari di terreno .Il maltempo imperversava daiprimi giorni di dicembre e ave -

va già fatto altre stragi : immanequella di Frejus con quasi cin-quecento morti . Un po' tutti ifiumi dell'area lughese andaro-no in tilt : straripò il Santerno ,ma anche il Senio .Nel Sillaro, tra Villa Serraglio eBalìa, si aprirono tre falle . Pertamponarle si misero all'operaun centinaio di genieri e fant idella Divisione "Trieste" co-adiuvati dai vigili del fuoco edalla popolazione .Passata la prima emergenza, giàmartedì 8 dicembre iniziaronole manifestazioni di protesta perun evento assolutamente annun-

ciato .Centinaia di persone si portaro-no sugli argini del Santerno perchiedere immediati lavori d imessa in sicurezza e di bonificaidraulica .Come avevano già fatto i brac-cianti mesi prima, prima dellatragedia, chiedendo la messa inopera di interventi di rafforza-mento degli argini proprio nellazona delle tracimazioni sull abasedi un progetto idraulico giàcinque anni prima.Nemmeno le opere di tampona-mento, in questi giorni dram-matici, avvenero nei tempi cheerano stati promessi . Unacoronella di macigni chiuse lafalla di Santa Maria in Fabriagosolo il 10 dicembre, cinque gior-ni dopo la rottura .Ma la coronella non resisteràalle nuove fiumane e verrà dinuovo oltreapassata alla vigiliadi Natale provocando nuova-mente l'allagamento delle cam-pagne conselicesi, fino alla Zep-pa. (mario montanari)

Page 18: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

,:ol diariomessaggero

Le vicende del "Trio Errani" viste dalla stampa cattolica imolese

Gli sponsor di Terremers eDalla contestata fusione con Pempa alla magistratur a

gruppo. Pempa mette sul piatto unpatrimonio di 28 milioni di euro .Ma, scrive Zambrini nella letterad'addio, senza aver centrato nessu-no degli obiettivi fissati al momen-to della fusione : "Valorizzazionedel territorio imolese, la volontà dimettere in rete le diverse realtà, l apossibilità di mantenere e accre-scere il reddito delle aziende agri-cole" .E siamo nel giugno 2006. Entro i l2010 le attività legate alla cantin adi via Cesana devono trovare un anuova sede . Al loro posto verrann ocostruite delle case che faranno cre-scere di molto il valore dei terreni :"Mi chiedo dove finiranno i sold iche saranno realizzati dalla venditadi questo patrimonio immobilia-re?" si domanda Zambrini nellalettera .Il progetto presentato in pompamagna alla sede della Legacoopimolese, trai relatori l'allora sinda-co Massimo Marchignoli e il presi -dente del Circondario Franc oLorenzi, vede in via Bicocca unagrande cantina da realizzarsi in duestep, il primo dei quali annunciat opronto per la vendemmia dell'au-tunno 2006. Le prime uve entran oin realtà nell'autunno di tre ann idopo, quando molte cose sono ora-mai cambiate .Nel frattempo Terremerse si è libe-rata del ramo enologico stornand oun patrimonio di un milione e750mila euro, è nata e nel giro di u nanno morta Colli Imolesi, e la can -tina è quindi passata dal 2008 allaColli Romagnoli vicina al GruppoCevico, con la testa pensante allaCopa di Faenza, da cui proviene ilpresidente Silvano Dalprato .Unagro, proprietaria degli immo-bili di via Cesena, li ha trasferiti aFedercoop Ravenna, Unipol Mer-chant Bank e Sara.In sintesi, brutalmente, cosa è ri-masto delle promesse che sanciro-no il matrimonio di Pempa co nTerremerse per cui si speseroLegacoop Ravenna e parte d iLegacoop Imola ma anche il sinda-co Marchignoli? Quali ricadute c ifurono sul territorio imolese? Cer-to, furono decisioni politiche, com eavviene per ogni scelta strategica .Ma quali furono le motivazion ivere? Quale la vera strategia e qua-li i benefici che ne derivarono pe ralcune persone che si spesero perspingere la fusione? Quanto fang oè stato gettato su chi vi si oppose ?

(Stefano Salomoni)

press ~.

12oo9

Sulla scia dell'attacco del quoti -diano "Il Giornale" ai tre Errani,rispettivamente presidente dellaRegione Emilia Romagna (Vasco),presidente della Coop Terremers e(Gianni) e sindaco di Massa Lom-barda (Linda), ha ricostruito e com-mentato le vicende anche il setti-manale cattolico imolese "Il nuo-vo diario messaggero" con quest 'articolo dello scorso 24 ottobreche, per il suo interesse, ripub-blichiamo.

Ricordare il passato, anche il re-cente passato, non è facile ma mol -to istruttivo . I giornali hanno alme -no la fortuna che quanto scrittorimane . Alla luce della bufera dipolemiche sollevata dalla pubbli-cazione del servizio da parte de IlGiornale diretto da Vittorio Feltr isulla vicenda Terremerse, la coo-perativa agroalimentare di Bagna-cavallo che nel 2002 si è fusa conPempa incorporandone la proprie-tà, e dell'altrettanto vivace rincor-sa a sinistra a esprimere solidarietàal presidente della Regione VascoErrani e all'ex sindaco MassimoMarchignoli, alcune considerazio-ni meritano di essere fatte .Sulle presunte illecità per favorirela cooperativa ravennate presiedu-ta dal fratello maggiore di Errani ,Giovanni, padre di Linda, sindacodi Massa Lombarda, che il quoti -diano nazionale attribuisce a Re-gione e Comune, sarà la magistra-tura a chiarire se, come da lui stessodichiarato nei giorni scorsi, sarà ilpresidente della Regione a rivol-gersi ad essa affinchè faccia chia-rezza .Ma è anche sull' opportunità di quel-la operazione e sui suoi effetti eco-nomici per il territorio imolese, maanche sulle motivazioni che visottostavano, che occorrerebbe for-se maggiore trasparenza .Il Giornale parla di "modelloEmilia" . Terremerse è in difficoltà .Dopo la fusione con Pempa datata2002 occorre valorizzare il patri-monio incamerato . Il Piano rego-latore del '99 prevede la trasforma-zione dell'area a ridosso della sta-zione, tra cui anche i terreni e l asede della cantina Pempa di viaCesena, da industriale a residen-ziale . Per realizzare la nuova canti -na (inaugurata il mese scorso in viaBicocca) la Regione concede unfinanziamento nel Piano di svilup-po rurale di 1 milione sui 2,5 pre-ventivati . Il progetto è inizialmen-

te al 12° posto, quindi fuorigraduatoria, dove poi rientra . Ilquotidiano cita le date, "stranezze"in deroghe e rinvii che consentonodi prorogare il termine per il contri -buto e consegnano alla cooperativ aíl permesso comunale a costruireuna settimana prima della dichia-razione di fine lavori che sblocca ilfinanziamento. Torniamo indietro .Il momento più caldo della vicen-da, a Imola, è l'estate del 2006 . E 'tra il maggio e il luglio di quell' an -no che la "strategia" diventa pub-blica . I sindacati e le 48 lavoratricidi Pempa contestano gli effetti oc-cupazionali della fusione, le lun-ghe trasferte imposte causa il tra-sferimento delle lavorazioni negl ialtri stabilimenti del gruppo, l'in-certezza sui posti di lavoro . Per i lterritorio è un impoverimento, di -cono, chiedendo ragione di unafusione che non sembra portarealcun giovamento alla storica co-operativa imolese e ai suoi soci .Alcuni soci si mettono di traverso econtestano piano e bilanci . I lvicepresidente di Terremers eGiordano Zambrini se ne va sbat-tendo la porta dopo aver saputo da igiornali, dice, dela cessione dellasede storica-a una società, Unagro,controllata da Terremerse, partit aper commercializzare fitofarmacoe finita a fare l'immobiliare del

Pagina 3

Page 19: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

,:ol diariomessaggeropress ~.

12009

Pier Luigi Bersani

Lo scorso 25 ottobre in tutta l aprovincia di Ravenna sono andati avotare perle Primarie del Pd 36 .609elettori . I voti validi sono risultati35 .844 di cui 20 .721 (57,8%) indi -rizzati verso Pier Luigi Bersani ,10.706 (29,9%) per Dario Fran-ceschini e 4.417 (12,3%), perIgnazio Marino . -Rispetto ai congressi di sezione diqualche settimana prima la parte-cipazione è ovviamente lievitatasenza però modificare il corso de -gli eventi .Nell'area lughese la percentual edei consensi è diminuita perBersani ed aumentata per Fran-ceschini e Marino ma le distanz esono rimaste notevoli e le posizio-ni da tempo previste intatte .Bersani ha toccato Ie stelle aConselice (65,1%) e le stalle aCotignola (56,4%) restando comun-que sempre sopra alla maggioran-za assoluta dei consensi . Massim orisultato per Franceschini a Bagnara(30,2%), peggiore a Fusignan o(26,4%), mentre Marino "spopo-la" a Cotignola (16,7%) per crolla -re a Bagnara (6,2%) .Nella Bassa Romagna le Primariedel Pd hanno attirato mediamente 1cittadino su 10, un obiettivo da nonbuttare ma molto lontano dal po-tenziale rappresentato dal bacinoelettorale dei democratici che or aBersani dovrà rianimare per inizia -re la costruzione di una alternativ apolitica al berlusconismo che partequasi da zero .Se anche nel cuore antico che fu de lPci per poi essere via via declinatoal Pds/Ds/Pd, gli iscritti – e cioè

l'ossatura fondamentale di una for-za politica – non scattano come unsol uomo in un momento di grandedifficoltà, dopo la sconfitta eletto-rale, la caduta di Veltroni el'apoteosi mediatica del Cavalierevuol proprio dire che il lavoro dafare è consistente .

Le Primarie del P dnell'Unione dei Comuni

ALFONSINE. Votanti 1 .788,Bersani 1 .059 (60,9%), Fran-ceschini 493 (28,3%), Marino 188(10,8% )BAGNACAVALLO . Votant i2 .140, Bersani 1 .243 (59,4%),Franceschini 558 (26,7%), Marino293 (14% )BAGNARA. Votanti 193, Bersani122 (63,5%), Franceschini 58(30,2%), Marino 12 (6,2% )CONSELICE . Votanti 1 .247 ,Bersani 791 (65,1%), Franceschini329 (27,1%), Marino 95 (7,8%)COTIGNOLA . Votanti 627 ,Bersani 345 (56,4%), Franceschini164 (26,8%), Marino 102 (16,7%)FUSIGNANO . Votanti 967, Ber -sani 613 (64,5%), Franceschini 25 1(26,4%), Marino 86 (9,1% )LUGO . Votanti 3.497, Bersani2 .081 (60,8%), Franceschini 93 8(27,4%), Marino 402 (11,7% )MASSA LOMBARDA. Votanti1 .235, Bersani 742 (60,8), Fran-ceschini 359 (29,4%), Marino 120(9,8% )SANT'AGATA . Votanti 196 ,Bersani 123 (63,4%), Franceschini52 (26,8%), Marino 19 (9,8%)

Le Primarie del Pd incoronano Bersan i

Un nuovo condottieroper rianimare ul

"popolo' disincantato

Pagina 3

Page 20: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

,:ol diariomessaggero

Una coop, laFabbrichina,anno 1926L'anno di nascita della Massa -lombarda è il 1926, un ann oprima dell'Esposizione Nazio-nale della Frutticoltura che sitenne a Massa Lombarda nelsettembre del 1927.Un gruppo di braccianti, agri-coltori e piccoli proprietariterrieri punta a valorizzare almeglio i copiosi frutti della lor oterra e si mettono insieme inuna cooperativa. Nel primo sta-bilimento, detto la "Fabbri -china", si cominciano a pro -durre marmellate e confetture.Seguiranno frutta sciroppata,verdure in scatola e surgelate,pomodori . Ai succhi di frutta siarriva nell'immediato dopo -guerra. Intanto dal 1938 l'azien -da è stata acquisita dalla Feder-consorzi. I primi succhi non s ichiameranno Yoga, ma "Be -Vi" . Presto si aprirà un merca-to in cui i succhi massesi rap-presenteranno una indiscussaleadership.La stessa omonimia tra il nomedell'azienda e quella del paese

porteranno fama all'intera cit-tà. Quante volte i massesi invacanza, per far identificare laloro provenienza, hanno usatola formuletta magica del "pae-se della Yoga" .Con l'aumento della produzio-ne e dei gusti la "Fabbrichina "però non basta più. Lo stabili -mento di via Primo Maggio vie-ne via via ingrandito fino a sa-turare l'area a sua disposizio-ne. Perciò si decide di costruireuno stabilimento nuovo in vi aSelice . Il 3 febbraio 1980 co-minciano i lavori e già nel set-tembre di quell'anno in stabili -mento ci sono 50.000 quintali dicreme di frutta stoccati in ser-batoi sterili da 500 quintali .Arriverà poi la deflagrante crisidella Federconsorsi, la Massa -lombarda, che di Federconsorziera il fiore all'occhiello, riusci-rà a salvarsi, si "accoppierà "con la Colombani fino poi a dessere assorbita da ConserveItalia.I succhi di frutta Yoga hannoattraversato tutte queste trasfor -mazioni senza battere ciglio. Sisono evoluti i gusti, gli imbal-laggi e le strategie commercia -li. Ma il legatile Yoga/MassaLombarda non si era mai spez-zato. Ora potrebbe succedere.

Pagina 4

Page 21: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

,:ol diariomessaggeropress ~.

12oo9

Conserve Italiavuole trasferirele bottigliettedello storicomarchio massesea Barbiamooffrendo incambio marchicommercial id'occasione

Un piano di Conserve Italia st amettendo in subbuglio il mondoproduttivo dello stabiliment odella Yoga Massalombarda divia Selice .Non ci sono ancora comunica-zioni ufficiali, ma le notizie rac -colte parlano di un progressiv otrasferimento del marchio Yog adallo stabilimento massese aquello di Barbiano . Da subito ,pare da gennaio, da Massa Lom -barda se ne andrebbe la produ-zione del succò Yoga delle bot-tigliette, molti pensano che aquesto primo passo ne seguiran-no via via altri fino ad un trasfe-rimento generale di questo mar-chio storico "buono e famoso"

che mosse i primi passi nella"Fabbrichina" a partire dal do-poguerra .Questa "dritta" Conserve Italiala prenderebbe per andare aduna "specializzazione" dei duestabilimenti romagnoli che di -stano l'uno dall'altro poco più didieci chilometri . Siamo proba-bilmente di fronte ad un ennesi-mo piano di razionalizzazione ,ottimizzazione delle risorse eriduzione delle spese maturatoin una qualche "stanza dei bot -toni" a prescindere dall'impattoche ciò potrebbe comportaresulle dinamiche del territorio.Per quanto se ne sa, mentre unsucco robusto ed affermato comela Yoga volerebbe nelle lineeproduttive di Barbiano, l aspecializzazione dello stabili -mento di Massa Lombarda sitradurrebbe nella produzione d imarchi commerciali estem-poranei per rifornire la caten adei bar e della ristorazione .Diversi lavoratori, istintivamen-te, hanno subito annusato "puz-za di bruciato" perchè anche unprofano capisce, anche al di là dicomprensibilissimi sussulti"campanilisti", che per lo stabi-limento massese non stanno suo-nando campane a festa .Naturalmente, per quanto se nesa, il piano di Conserve Italia

offre "tecnicamente" molterassicurazioni .Non saranno toccati i livelli oc-cupazioni, stagionalità compre -se, nè saranno abbassati i volu-mi produttivi. Per ora.Sul futuro - e l'orizzonte non vaoltre i 2/3 anni - non c'è nessunoche può mettere le mani sul fuo-co e chi ce le mette ha ottimeprobabilità di bruciarsele.Il settore dei succhi di frutta no nè un settore più in crisi di altrima è evidente che, un po' com etutti i settori produttivi, non st ascoppiando di salute .Sentiamo da mesi in tutte le ri-cette dell'economia che da que-sta profonda crisi economic anessuno uscirà come prima . Cisarà chi ne uscirà con spalle piùlarghe, pronto a reggere altri"urti", e chi sarà più gracile ,pronto a soccombere al primoventicello .La regola potrebbe valere anchenell'agroalimentare e anche incasa Conserve Italia. Sulle mol-te voci che si rincorrono in que-

Yoga a perdere

sti giorni una certezza sembraassoluta : le scelte strategichefondamentali del gruppo nonsembrano riversarsi sulla realtàdi Massa Lombarda . Tutt'altro .Perciò è comprensibilissimo chei lavoratori e non solo loro vo-gliano verderci chiaro, chiaris-simo .Lunedì prossimo si terrà un'as-semblea dei lavoratori che sa -ranno chiamati a pronunciars isu questo piano . Potranno chie-derne una radicale correzione dimarcia oppure concentrarsi sul -le "garanzie" per un futuro pro-duttivo più solido di quel cheoggi, a prima vista, appare.Ma anche tutta la comunit àmassese è più o meno diretta -mente coinvolta e non potrà li-mitarsi a recitare la parte dell ospettatore.Lo stabilimento della Massa -lombarda Spa e il suo succo difrutta Yoga è da molti decenniuna linfa vitale dello svilupp oeconomico di questa città ed ènei connotati fondamentali del -

la sua carta di identità .Perciò, e non solo per un qual -che richiamo delle radici o distoriche nostalgie, sarà bene te -nere gli occhi apertissimi su unavicenda che si presenta comeminimo "delicata" .A partire dalla giunta e dal con-siglio comunale che l'elettoratoha chiamato a governare perse-guendo obiettivi di sviluppo, dibenessere e di qualità sociale .Ritrovarsi con il marchio Yog ada un'altra parte e con un futuropiù labile per lo stabilimentomassese non sarebbe per null aincoraggiante .In via Selice operano circa 230/240 lavoratori, tra cui un centi-naio di stagionali, che rappre-sentano un elemento essenzial edel tessuto economico ed occu-pazionale massese . E' chiaro ch enessuno oggi vuole chiudere lostabilimento di via Selice .Ma anche "solo" un suo ridi-mensionamento, in una prospet-tiva di maggiore fragilità, sa-rebbe sgradevolissimo . (mm)

Pagina 4

Page 22: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LIf1E16/01 /2010 Il Sole 4 ' `

Triplice class-action contro la PaGiovanni NegriMILAN O

amo Sanità, sicurezza e scuola .In questi tre settori è stata an-nunciata la proposizione di al-trettante class action da part edel Codacons . Ma sui presuppo -sti di diritto e gli obiettivi la par-tita è ancora tutta da giocare .Tanto da fare dubitare diunpos-sibile effetto annuncio per le tr eazioni collettive. Il decreto legi-slativo che ha introdotto la clas saction è infatti formalmente invigore da ieri, ma, per la sua ap-plicazione concreta, come pre-vede esplicitamente la normatransitoria, bisognerà attender ela predisposizione degli stan-dard di efficienza che dovranno

essere definiti solo con futuri de-creti della Presidenza del Consi-glio. Così, di sicuro bisognerà at-tendere ancora un po' di temp oprima di andare in tribunale pe rpotere fare valere le inadem-pienze o gli sprechi dello stato .

Di più, laclass action pubbli-ca, al contrario di quella priva-ta, non può avere come obietti-vo il risarcimento del danno o,. .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . . ..

LE MOSS EIl Codacons annuncia azion inei settori di sanità, sicurezz ae scuola . Per l'applicazion edel decreto attes igli standard di efficienza

comunque una somma di dena-ro, ma deve puntare piuttosto .al ripristino delle condizioni diregolarità del servizio pubbli-co. E, invece, tutte le azioni col-lettive annunciate dal Coda -cons vanno in una direzione op-posta . La prima chiede ai mini-steri della Salute, dell'Econo-mia e al direttore generale dell asanità, di risolvere il contratt ocon le industrie farmaceuticheper la fornitura di vaccini con-tro l'influenza A. Ventiquattromilioni le dosi di vaccino ordi-nate: sicuramente troppo, attac-ca il Co,dacons, a fronte dellascarsa adesione alla vaccinazio-ne e dei rischi di una pandemiai cui presupposti appaiono sem-

pre più come un'esagerazione .Il risarcimento chiesto, spie-

ga il Codacons, è pari ai 186 mi -lioni di euro spesi per l'acqui-sto dei vaccini inutilizzati e cor -rispondente alla somma dell afrazione di spettanza per cia-scuno degli iscritti al serviziosanitario dell'importo di 3 eurocirca, oltre a 50 euro di risarci-mento «simbolico» per ogn iiscritto, per un totale di oltr e9,3 miliardi di euro .

La seconda class action do-vrebbe colpire la scuola per il di -lagare di classi sovraffollate ,con più di 25 alunni. L'azionecol -lettiva, cui sono invitati a parte-cipare genitori e insegnanti, h acome obiettivo il ritorno a limit i

di presenza inferiore alle 25uni-tà, l'ottenimento di una sommapari a circa 250 euro ad alunno atitolo di risarcimento e il rimor-so di una parte cospicua dellatassa scolastica a causa del mi-nore spazio a disposizione di cia-scun alunno. Alla richiesta h agià replicato il ministerodell'Istruzione che ha fatto nota -re come il limite dei 25 alunni siastato fissato da norme non piùin vigore e come le classi conpiù di 25 alunni sono un fenome-no ormai circoscritto.

Infine, l'ultima azione colletti-va mette nel mirino la Protezio-ne civile e gli enti locali, solleci-tando la messa in sicurezza di al -cuni zone a rischio frana già indi-viduate e quantifica in ioomilaeuro a famiglia la somma da re-stituire per il disagio a ogni sin-gola famiglia.

C RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 1 5Si riduce l'impegno sui vaccini

Page 23: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LIf1E16/01 /2010 Il Sole 341('I)IfiS

La pronuncia. Niente deroghe locali

Limiti statali rigidiper i dirigenti esterniGianni Trovat iMILAN O

La regola generale, fissat anel testo unico del pubblico im-piego rinnovato dalla riform aBrunetta, prevede che i dirigen-ti esterni a tempo determinatopossano essere al massimo il1o% dell'organico in prima fa -scia e l'8% nella seconda; la nor -ma vincola tutte le pubblich eamministrazioni, e può esser ederogata solo in casi «peculiarie straordinari», strettament econnessi a particolari «esigen-ze di interesse pubblico». Conqueste premesse, la legge regio -nale 23/2008 che in Piemont eaveva allargato le maglie per l'as -sunzione di dirigenti esterninon è sopravvissuta al vagliodella Corte costituzionale, che

l'ha bocciata nella sentenz a9/2010 depositata ieri.

Riformando la propria orga-nizzazione, Torino si era infatt idata regole più "flessibili", chepermettevano di assumere di -rettamente una squadra di diri-genti esterni pari a130% degli or -ganici, con incarichi di cinqu eanni rinnovabili . Maglie che laConsulta ha giudicato troppolarghe, e in contrasto con l'arti-colo 97, comma 3, della Costitu -zione, che fissa il principiodell'accesso al pubblico impie -go tramite concorso . La Cartapermette deroghe stabilite dallalegge, che sono appunto quellepercentuali (10% degli organic inella prima fascia, 8% nella se -conda) indicate dall'articolo 19del Dlgs 165/2001, ma non apre

la porta a ulteriori interventi re-gionali . Soprattutto quando l enorme locali, come nel caso pie -montese, non impongono alcun«presupposto oggettivo» per in-dirizzare la scelta su un dirigen-te esterno piuttosto che su un aprofessionalità in forza all'ente .

A nulla è valsa la difesa da par-te della Regione, che ha ricorda-to come una disciplina analogafosse già prevista fin dal 1997 ,quando fu introdotta dalla leggeregionale 51 . La passata "distra-zione" del governo, argomenta -no i giudici delle leggi, non puòtrasformarsi in un salvacondot-to illimitato, e quindi non impe -disce di ricorrere contro un anuova legge a rischio di illegitti -mità costituzionale; la vecchi anorma, poi, conteneva comun-que limiti più stretti, perché pre -vedeva incarichi quadriennal i(e non fino a 5 anni) rinnovabil iuna sola volta (limite scompar-so nella "riforma" del2oo8) .

[email protected]

RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 23_ ;,Processi nel caos nelle n ifiche

Page 24: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

press LIf1E16/01 /2010 Il Sole 341('I)IfiS

Enti pubblici

Consulenzein aumentoper numeroe importo

sto Arrivano i numeri sulleconsulenze della Pa. Sono sta -ti pubblicati sul sito del mini -stero per la Pubblica ammini -strazione i dati sugli incarichidi consulenza e di collabora -zione esterna affidati dalle am -ministrazioni pubbliche nelzoo8 e da queste comunicatiall'anagrafe delle prestazioni.Ciò nell'ambito dell'«Oper a -zione trasparenza» .

Rispetto agli incarichi rile -vati nel 2007, le Pa che nelzoo8 hanno effettuato la co -municazione (12.1o8) sono au -mentate del 16,69 per cento.Quanto agli incarichi conferi -ti dalle pubbliche amministra -zioni (325.010), l'incremento èstato del 16,02%; +20,26% per icompensi erogati .

Il dipartimento della Fun-zione pubblica ha trasmessoalla Corte dei conti l'elenc odelle amministrazioni chehanno omesso di effettuare l acomunicazione nel2007, affin-ché possa verificare la posizio -ne di ciascuna. Secondo il de -creto legislativo 165/oi le am-ministrazioni che hannoomesso gli adempimenti di co -municazione non possonoconferire nuovi incarichi finoa quando non adempiano .

Pagina 24Due codici sul libro unico Q

¢j' a formato preautorizzato

Page 25: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

I nuovivincoliper gli entipubbliciEvelina Marchesini

Tra gli enti previdenzialipubblici serpeggia viva preoc-cupazione per il semaforo ros-so scattato nella liberapianifica-zione della destinazione di tant idenari . Tutto parte dalla legge153/1969, il cui articolo 65 dispo -neva che gli enti pubblici e an-che quelli privati con funzioniprevidenziali e assistenziali do-vessero investire in immobili,invia diretta o indiretta, dal 20%al 40% dei propri fondi disponi-bili, cioè le somme eccedenti lanormale liquidità di gestione .Poi la legge 211/2007 (finanzia-ria 2008) ha cambiato un po' lecarte in tavola con l'articolo 2comma 488 : in base alla disposi-zione, gli entiprevidenzialipub-blici (e non quelli privati) posso-no investire in immobili "solo "in via indiretta e nel limite de l7% dei fondi disponibili. Lanor-ma, dunque, ha cancellato lapossibilità di investire le dispo-nibilità acquistando direttamen-te immobili . Poi la legge 77/09,ha previsto che con apposita or-dinanza del presidente del con-siglio dei ministri vengano disci -plinati, per il periodo 2009-12,gli investimenti immobiliari as-sunti per fmalità di pubblico in-teresse degli enti previdenzialipubblici. L'ordinanza della pre-sidenza del consiglio dei mini-stri del novembre scorso stabili-sce ora all'articolo 6 che gli inve -stimenti immobiliari rientrantiin questa quota del 7% debbanoessere destinati, inmodo da ga-rantirne la redditività, a fmalit àdi pubblico interesse tra cu il'Abruzzo. La questione ora pa-re essere interpretativa: tutto il7% deve essere destinato a fina -lità di pubblico interesse o solouna parte? Solo all'Abruzzo o èun di cui? «Dalla norma si desu-me che gli enti previdenzialipubblici debbano investire indi -rettamente in immobili confina-lità pubbliche, senza far passarela redditività in secondo piano -spiega Guido Inzaghi, partne rdi D1a Piper - . Credo si poss aaffermare che solo una partedell'importo debba andareall'Abruzzo, la cui ricostruzio-ne non pare essere esclusivoambito del pubblico interesse».

Pagina 43

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Page 26: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

Pronti, via. Contro la p. a.ecco le prime class actio n

Pronti, via. Da ieri sono entrate in vigore le nuove nonne sullaclass action contro la p.a. e nello stesso giorno sono partite leprime azioni collettive . Lo rende noto il Codacons comunicand odi aver notificato tre azioni collettive contro altrettante am-ministrazioni statali . L'ufficiale giudiziario ha notificato le trediffide, previste dalla legge, cui seguirà dopo 90 giorni il ricor-so al Thr del Lazio per la condanna delle amministrazioni ov enon ottemperino alla diffida. Con la prima class action, spiegal'associazione, si chiede al ministero della salute, al ministe-ro dell'economia e al direttore generale della sanità FabrizioOleari di risolvere subito il contratto con le industrie farma-ceutiche relativo alla fornitura di vaccini contro l'Influenza Aper il nostro paese . L'azione mira a far ottenere agli utenti delSsn (oltre 60 milioni di cittadini) i soldi già pagati dall'Itali apder l'acquisto di 24 milioni di dosi del vaccino, soldi che rappre -sentano una spreco immane vista la scarsa adesione alla vac-cinazione e l'allarme legato al virus H1N1 che fin dall'origine ,non sussistendo i presupposti di una «pandemia» come definitadall'Oms, era del tutto infondato ed esagerato .I1 risarcimento è pari ai 186 milioni di euro spesi per l'acqui-sto dei vaccini inutilizzati e corrispondente alla somma dell afrazione di spettanza per ciascuno degli iscritti al Ssn (font eIstat: 60.067 .070 persone) dell'importo di 3 euro circa, oltrea 50 euro di risarcimento «simbolico» per ogni iscritto, per u ntotale di oltre 9,3 miliardi di euro. Con la seconda class action sichiede al responsabile del dipartimento della protezione civile ,ai sindaci, alle province e alle regioni interessate di metterein sicurezza, entro 90 giorni, alcune zone a rischio frana gi àindividuate dalle pubbliche autorità (Roccaraso, Noli, Civita-nova del Sannio, Erice, Aci Castello, Santa Marinella, Manda-torriccio, San Lorenzo Maggiore, Gavazzana) e di disporre u nrisarcimento in favore degli abitanti di questi comuni a rischio ,per i pericoli corsi ancora oggi a causa del dissesto del proprioterritorio. La misura del risarcimento stimata dal Codacons èpari a 100.000 euro a famiglia, e i cittadini interessati sono oltre75 .000, per un totale di circa 7,5 miliardi di euro, oltre ai cost isostenuti per «mettere in sicurezza» da soli la propria casa . Conla terza azione collettiva si chiederà, decorsi i 90 giorni dalladiffida notificata oggi, al li r del Lazio di ordinare al ministerodella pubblica istruzione e ai 20 direttori scolastici regionali dirispettare il limite previsto dalle leggi vigenti di 25 alunni pe raula. Nel ricorso si chiede la restituzione alle famiglie di un aparte della tassa scolastica pagata in proporzione al minorespazio a disposizione di ciascun alunno.

Pagina 22

Page 27: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

Al Demanio gestione dei contratti

Super=a fitti statalial bando in un anno

DI VALERIO STRAPPA

Si mette in moto la macchi -na per mettere al bandoi super-affitti della p.a .Pieni poteri all'Agenzi a

del demanio nella gestione de icontratti di locazione per soddi-sfare le richieste di immobili eterreni degli enti pubblici. Ma larealizzazione completa dell'ac-centramento si realizzerà in ma-niera graduale e sarà completasolo agli inizi del 2011 . Entro il31 gennaio 2010, comunque, tut-ti gli enti statali, sia centrali siaperiferici (comprese regioni, pro-vince, comuni, comunità montane ,università, camere di commercio ,scuole, enti del Ssn ecc.) dovrannocomunicare al Demanio la previ-sione triennale di quanto «spazio »necessitano per poter svolgere l eproprie funzioni, indicando anch ele superfici occupate non più ne-cessarie . La portata operativa del-la novità, introdotta dall'articolo2, comma 222 della Finanziaria2010 (legge n. 19112009), è stataoggetto di chiarimenti nella cir-colare prot. n . 1313 emanata ieridall'Agenzia del demanio . Com enoto, la legge finanziaria per i l2010, in un'ottica di contenimentodella spesa pubblica, ha previstol'obbligo per tutte le p.a. di comu-nicare annualmente, entro il 3 1gennaio, il proprio fabbisogno dispazio allocativo e le superfici uti -lizzate non più necessarie. Ciò alfine di accentrare la gestione deglispazi e degli immobili delle ammi -nistrazioni pubbliche, per ridurregli sprechi e le inefficienze sia inrelazione ai beni di proprietà sta -tale sia con riferimento al ricorsoalle locazioni passive . Il Dema-nio, monitorato il fabbisogno diciascun ente, avrà il compito diverificare l'esistenza o meno de-gli immobili pubblici da assegna -re in uso, nonché di valutare lacongruità degli affitti richiesti daterzi alle p.a., stipulando i relati-vi contratti di locazione o rinnovo .Al fine di rendere più stringent idette previsioni, il legislatore hasancito la nullità di ogni contrat-to di locazione stipulato diretta-mente dagli enti pubblici . Inoltre,sarà costituito un fondo destinatoal pagamento dei canoni di loca-zione, che sarà alimentato dall erisorse finanziarie che in passatovenivano assegnate a tal fine di-rettamente a ogni singolo ente . In

questo contesto, l'intero processo,definito «articolato e complesso»nella circolare, sarà implementa-to in maniera graduale . In sede diprima applicazione della norma ,operante dal 1° gennaio scorso, ilDemanio sottolinea che presup-posto per il buon funzionament odella procedura è l'acquisizione daparte dell 'Agenzia di tutti i dati ele informazioni necessarie. Per-tanto, tutte le amministrazionipubbliche interessate dal comma222 dovranno trasmettere entroi131 gennaio 2010 al Demanio laprevisione triennale: a) del lorofabbisogno allocativo ; b) dell esuperfici occupate non più neces-sarie . Dopodiché, entro il terminemassimo del 31 gennaio 2011, glienti pubblici dovranno inviareall'Agenzia le istruttorie in corsoper reperire immobili di terzi inlocazione . Tuttavia, evidenzia l acircolare, resta da capire cosa ac-cadrà ai contratti di locazione incorso di istruttoria, nonché l'effet-tiva decorrenza della competenz aesclusiva del Demanio nella sti-pula di tali contratti . L'Agenzi aguidata dal direttore MaurizioPrato si è già attivata per ottene-re le necessarie risposte presso icompetenti organi del ministero .In ogni caso, in attesa di riscontriufficiali, per tutti gli enti pubbli-ci l'appuntamento con la primacomunicazione dei dati è fissatoin via ineludibile entro il 31 gen-naio prossimo . Contestualment ealla circolare, così come richiest odall'articolo 2 della Finanziaria,l 'Agenzia del demanio ha anchepredisposto appositi format con-tenenti i dati e le informazionida fornire entro il citato termi-ne . I modelli sono disponibili sulsito wwwagenziademanio .it . Perquanto riguarda il modello «Lo-cazioni», per esempio, la p .a . cheutilizza l'immobile dovrà indicareil proprietario, data di decorrenzae durata del contratto, data e nu-mero di registrazione dell'atto e i lcanone annuo pagato, nonché ladestinazione d'uso del fabbricato(archivi, autorimesse, magazzini ,uffici, parcheggi, mense ecc .). ©Riproduzione riservata n

Pagina 24

Page 28: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

Idati dell'operazione trasparenza dt Brunetta. I cattivi?Asl, Cciaa, Coni e la regione Sardegn a

La p.a. e trasparente solo a metàConsulenze per I,6 mld: Ma il 43% degli enti sfugge ai controlli

PAGINA A CURADI FRANCESCO CERISANO

ubblica amministrazionerasparente solo a metà .Il risultato di un anno emezzo di battaglie de l

ministro Brunetta per far lucesu incarichi di consulenza e col -laborazioni degli enti pubblic iconsegna la fotografia di un ap.a . spaccata (quasi) in due .Dal giugno 2008, da quando i lministro ha avviato l'operazio-,ne trasparenza che impone atutti gli enti di comunicare apalazzo Vidoni importi, duratae natura degli incarichi affidati ,rimane ancora un 43% di ammi -nistrazioni che a Brunetta nonha comunicato nulla . O perch énon hanno affidato consulenz e(poco probabile) o perché di fron-te all' obbligo di legge introdottodal ministro hanno fatto orecchi eda mercante . Sarà la Corte deiconti a indagare sulle ragionidella mancata comunicazione .E a sanzionare le amministra-zioni non in regola con il blocc odelle consulenze fino a quandonon avranno adempiuto.

Intanto, però, volendo vedere ilbicchiere mezzo pieno, i riflettoripuntati da Brunetta hanno por-tato alla luce 325 mila incarichi ,per un valore di 1,6 miliardi dieuro, conferiti da 12 mila ammi-nistrazioni . I dati, diffusi ieri dapalazzo Vidoni, sono aggiornatial 10 gennaio 2010 e prendono inconsiderazione gli incarichi con-feriti nel 2008. Dalle cifre emer-ge come lo sforzo del ministroper portare alla luce la pletora diconsulenti e collaboratori estern iche gravita attorno alla p .a . (epercepisce denaro pubblico) sti apian piano portando frutti. Ri-spetto all'anno scorso le ammini-strazioni che hanno effettuato lacomunicazione sono aumentatedel 16% e così gli incarichi venu-ti alla luce . Ma la nota dolenteè che anche i compensi emersisono cresciuti, del 20%.

Resta allora da chiedersi cosasi nasconda dietro quella cifraoscura del 43% che continua asfuggire ai controlli . Enti su-pervirtuosi che non hanno bi-sogno di rivolgersi all ' esternoper reperire professionalità oamministrazioni che violano lalegge? (perché l'obbligo di comu-

nicazione è sancito da una nor-ma di legge, l'art . 53, comma 14 ,del dlgs 165/2001) . In attesa chéla magistratura contabile sciol-ga l'arcano, Brunetta ha messoin rete l'elenco dei «cattivi», 8 2pagine fitte di nomi di comuni ,asl, camere di commercio, unionidi comuni, ospedali, università ,fondazioni pub -bliche che nonhanno inviat ole comunica -zioni prescrittevia web al sitowww.anagrafe-prestazioni.it

Le Asl sem-brano

essere la categoria di enti mag-giormente sorda all ' obbligo ditrasparenza . Risultano infattiinadempienti quasi tutte le Asldella Lombardia, tutte quell edella Basilicata, la maggior par-te di quelle calabresi, campane,marchigiane e laziali . I comunicapoluogo risultano tutti in rego-la tranne Campobasso, Taranto,

Trapani, Pescara e Vibo Valen-tia. Bene anche le province (tut-

te virtuose tranne L'Aquila eReggio Calabria) e le regio-ni (solo la Sardegna non hainviato i dati alla Funzione ,

pubblica) . Tra le camere dicommercio risultano inadem -

pienti Alessandria, Trentoe quasi tutte le Cciaa

siciliane.Tra le ammini -

strazioni central ispiccano i «silenzi»dei Monopoli d istato, del Csm, delConi, dell'Agenzi aper la protezione

ambientale (Anpa) edell'Istituto superiore

per la prevenzione e l asicurezza sul lavoro .

_t Riproduzione riservata

Pagina 25

Page 29: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

On-line i curricula dei titolaridi posizioni organizzative

Anche i dirigenti delle amministrazioni regionali e lo -cali dovranno compilare il proprio curriculum vitae chesarà pubblicato, assieme ai dati retributivi, nel sitointernet dell'amministrazione di appartenenza . Infatti ,la riforma del pubblico impiego attuata di recente da lministro Brunetta, impone alle regioni e agli enti local ila massima trasparenza nella gestione della performan-ce, così appare evidente che la pubblicazione dei dat icurriculari e retributivi si applichi anche al personale didetti enti. Inoltre, a tale obbligo si intendono sottopostianche i titolari di posizione organizzative, i segreta-ri comunali e provinciali e tutti coloro che riveston oincarichi di indirizzo politico-amministrativo . Novitàin arrivo per l'anagrafe delle prestazioni . L'obbligo dicomunicazione telematica riguarderà anche le dichia-razioni negative, vale a dire la certificazione di no naver conferito incarichi a soggetto esterno o che nessu nincarico è stato attribuito al dipendente della struttur apubblica che trasmette detta informazione on-line .

E quanto è possibile ricavare dalla lettura della circo-lare n.l del 14 gennaio scorso, con la quale il ministrodella funzione pubblica, Renato Brunetta, ha fornito ,chiarimenti in merito alla pubblicazione e alla comuni-cazione dei dati curriculari e retributivi della dirigenzae sulle assenze del personale, nonché in materia di ana-grafe delle prestazioni .

L'apparato burocratico va migliorato, questo l'incipi tdel documento della funzione pubblica: E quale stru-mento è migliore della trasparenza e della conoscibi-lità delle informazioni? Se la legge sulla competitività(legge n.6912009) aveva sancito l'obbligo di indicare idati curriculari e retributivi dei dirigenti, il legislator elo ha rafforzato con i recenti interventi . Il riferimento ,è ovvio, va al decreto legislativo n.15012009. Infatti ,se nella prima delle due norme l'obbligo di pubblica-zione riguardava solo i dirigenti, adesso lo si estendeai titolari di posizioni organizzative (ovviamente, fun -zionari che non espressamente detengono la qualificadi dirigente) . Ma c'è di più. Le disposizioni contenutenella legge n.69/2009 non richiamano espressamen-

te i segretari comunali e provinciali . Tuttavia, scriv eBrunetta, la ratio di entrambe le norme, da intenders isistematicamente collegate e la funzione dirigenzial ericoperta da tali funzionari nell'ambito dell'organizza -zione degli enti locali, induce il ministro a ritenere ch eanche queste figure «siano comprese nella prevision econcernente l'obbligo di pubblicazione del curriculu mvitae e dei dati retributivi» . Allo stesso obbligo, ricordail titolare del dicastero di palazzo Vidoni, soggiaccion otutti coloro che rivestono incarichi di indirizzo politi -co-amministrativo. Pertanto, Brunetta raccomanda agliuffici del personale delle pubbliche amministrazioni i lpuntuale assolvimento di queste incombenze, in quant ola sanzione (che non si applica al comparto presidenzadel consiglio dei ministri, cui fa capo la stessa funzion epubblica, per espressa previsione contenuta nel citat odlgs n .150), «pari al divieto di erogazione della retribu -zione di risultato al dirigente», è dietro l'angolo, cos ìcome si richiede la massima cura al dirigente stesso ,in quanto «unico responsabile della compilazione edell'aggiornamento del proprio curriculum vitae» .

Sul versante della comunicazione degli incarich iconferiti ai dipendenti pubblici e sugli incarichi asoggetti esterni, attraverso il sito dell'anagrafe del -le prestazioni, Brunetta annuncia novità. Ad oggi ,l'unica modalità di trasmissione dati è quella telema-tica, ma è risalente al 2001 . Ora, la fúnzione pubblic asta mettendo a punto una nuova applicazione we bche renderà più agevole l'adempimento, richiedend oun maggior dettaglio delle informazioni . Tra queste(diversamente da quanto accade oggi), l'obbligo d i

comunicazione anche incaso negativo, cioè an -che nell'ipotesi di man -cato conferimento di in-carichi a consulenti e acollaboratori esterni.

Antonio G. Paladino © Riproduzione riservata—*

Pagina 25

Page 30: Rassegna stampa del 20100116 - comune.massalombarda.ra.it · 'd di 21600 cari zl - mai, con rinnovo a u . zi . Quin " - ' ii 12 s i. sia Durata oltre undici minuti . Un evento simile

Consulta boccia una legge del Piemonte

P.a., il concorsoè la regola

Le deroghe al principiosecondo cui nella pub-blica amministrazionesi accede esclusiva -

mente tramite concorso pos-sono essere giustificate solo inpresenza di «peculiari e stra-ordinarie esigenze di interessepubblico» . In altri termini, de-vono essere funzionali al buo nandamento della p .a .

Lo ha ribadito la Corte co-stituzionale nella sentenz an.9/2010, depositata ieri incancelleria, che ha dichiarat oillegittimo l'art .24, comma 2di una legge della regione Pie -monte (n . 23 del 28/07/2008) ri-guardante l'organizzazione de -gli uffici regionali, la dirigenzaed il personale . La norma, chedisciplinava l'affidamento degliincarichi di direttore regionale,è finita nel mirino della presi-denza del consiglio proprio inquanto lesiva del principio diuguaglianza sancito dalla Co-stituzione (art .3) e dell'obblig odi accesso alla p.a . tramite con-corso (art .97) .

La disposizione impugna-ta prevedeva la possibilità diaffidare incarichi di direttoreregionale a personale esternoall'amministrazione e a que-sto scopo fissava una riserv adi posti pari al 30% . Nelladecisione il giudice estensore ,Luigi Mazzella, ha ritenuto la

legge piemontese in contra-sto con l'art .97 Cost . «Oltre aprevedere assunzioni a tempodeterminato, con contratto chepuò avere una durata massim adi cinque anni e che è rinno-vabile senza alcun limite, e anon richiedere la ricorrenza dialcun presupposto oggettiv operché un incarico di diretto -re regionale sia affidato ad unsoggetto esterno piuttosto chead un dirigente appartenenteai ruoli dell'amministrazione» ,scrive la Corte, «contempla un aderoga al principio del concorsopubblico di notevole consisten -za (30 per cento dei posti di di -rettore regionale)».

Proprio per questo, secondola Consulta, la dichiarazion edi incostituzionalità rappre-senta una conclusione obblig a -ta «Il fatto che tale deroga nonsia circoscritta a casi nei qualiricorrano . specifiche esigenz edi interesse pubblico, come ri-chiesto dalla giurisprudenzadella Corte e come stabilit oda altre analoghe disposizionirinvenibili nell'ordinamentostatale e regionale (Abruzzo eMarche) comporta la dichiara-zione di illegittimità dell 'art .24, comma 2, legge regional ePiemonte n . 23 del 2008, perviolazione dell 'art . 97 dellaCostituzione» .

—©Ripraluzione riservata—$

Pagina 25