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Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia” Palermo PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCUOLA DELL’INFANZIA “A. SMITH” Anno scolastico 2016-2017

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Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia” Palermo

PROGRAMMAZIONE

ANNUALE SCUOLA DELL’INFANZIA

“A. SMITH”

Anno scolastico 2016-2017

Sezione A (Aquila) insegnante – Santa Bruno Sezione B (Balena) insegnante – Miceli Cinzia Sezione C (Cane) insegnante – Anna Maria Macaluso Sezione D (Delfino) insegnante – Nunzia Vella Sezione E (Elefante) insegnante – Maria Maggio - Nadia Raineri (sostegno) Sezione F (Farfalla) insegnante – Provvidenza Rita Tusa Sezione G (Giraffa) insegnante – Angela Maria Mutolo Sezione I (Ippopotamo) insegnante – Roberta Casucci - Valentina Abbate ( sostegno)

Sezione L (Lumaca) insegnante – Maria Serena Caserta

Sezione M (Marmotta) insegnante – Concetta Sinopoli

DIRITTO ALL'EDUCAZIONE Se mi insegni, io lo imparo, se mi parli, mi è più chiaro,

se lo fai, mi entra in testa, se con me tu impari, resta.

Bruno Tognolini

PREMESSA

L'infanzia rappresenta una fase molto preziosa e “fondamentale” dell'educazione dell'uomo e del cittadino, di conseguenza, la scuola pubblica statale dell’infanzia si configura proprio come ambiente educativo intenzionalmente strutturato al fine di garantire, a tutti i bambini e le bambine, pari opportunità educative. I bambini giungono alla Scuola dell’Infanzia con caratteristiche proprie dell’età e con dati personali, originali e unici, che vanno individuati, rispettati, valorizzati mediante la creazione di un ambiente strutturato negli spazi, nei tempi e nelle attività, in modo che sia garantito a tutti un sano processo evolutivo sul piano affettivo-sociale-cognitivo e un significativo approccio ai sistemi simbolico-culturali del nostro tempo. La scuola dell’infanzia “A. Smith” è ubicata nel quartiere San Filippo Neri, ex Zen di Palermo, una zona alla periferia Nord della città, tristemente conosciuta, per il suo degrado e per l’alto indice di criminalità. La scuola dell’infanzia è divisa in due plessi che accolgono dieci sezioni a tempo ridotto e funzionano dalle ore 8,15 alle ore 13,15. Alcune sezioni sono omogenee, altre organizzate con bambini e bambine di tre/quattro e quattro/cinque anni. Alcune sezioni possono accogliere fino a 23 bambini, per rispondere a tutte le richieste del territorio, nonostante questo sia un limite dal punto di vista della qualità della relazione educativa ; altre sezioni, poiché più piccole possono accogliere non più di 16 alunni.

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA La programmazione annuale ha come riferimento le Indicazioni Nazionali vigenti e il Curriculo Verticale dell’Istituto Sono esplicitate le FINALITÀ che la Scuola dell’Infanzia è chiamata a promuovere: lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e l'avvio alla cittadinanza. Tenendo conto anche del contesto in cui operano, le insegnanti elaborano scelte educative e didattiche specifiche; creano occasioni e proposte di apprendimento per favorire l’organizzazione, l’approfondimento e la sistematizzazione delle esperienze dei bambini; li accompagnano nella costruzione dei processi di simbolizzazione e formalizzazione delle conoscenze, attraverso un approccio globale, adeguato alla loro età. Le proposte educative e didattiche attraversano in modo trasversale tutti i CAMPI DI ESPERIENZA nei quali si sviluppa l’apprendimento dei bambini: IL SÉ E L’ALTRO - IL CORPO E IL MOVIMENTO – IMMAGINI, SUONI, COLORI - I DISCORSI E LE PAROLE - LA CONOSCENZA DEL MONDO. Esse sono programmate per condurre ciascun bambino al raggiungimento dei TRAGUARDI specifici dei campi di esperienza, esplicitati nelle stesse Indicazioni

Nazionali e negli Assi Culturali del Curriculo Verticale della Scuola.

Sono parte integrante delle proposte educative e didattiche in tutti i momenti della giornata scolastica, ciascuno con la sua valenza formativa: la giornata comprende un’equilibrata alternanza di attività strutturate e libere, ed è ritmata dal momento della colazione e dell’uso del bagno. Inoltre le insegnanti operano SCELTE METODOLOGICHE che indirizzano le proposte educative e didattiche: - predisposizione di un ACCOGLIENTE E MOTIVANTE AMBIENTE di vita, di relazioni e di apprendimenti. - attenzione alla VITA DI RELAZIONE, perché l'interazione affettiva è il principale contesto entro il quale il bambino costruisce e sviluppa le sue relazioni sociali ed i suoi schemi conoscitivi, - valorizzazione del GIOCO, che è l’ambito privilegiato in cui si sviluppa la capacità di trasformazione simbolica, - stimolazione delle ESPERIENZE DIRETTE di contatto con la natura, le cose, i materiali, e l’uso di materiali e strumenti che favoriscano la costruzione di competenze, all’insegna della CREATIVITÀ e della LIBERTÀ ESPRESSIVITÀ. In ogni attività, sia libera che strutturata, l’insegnante ha sempre l’indispensabile ruolo di REGIA. La VERIFICA delle proposte educative e didattiche programmate e realizzate, si svolge attraverso il confronto e la discussione negli incontri collegiali preposti (programmazioni ed intersezioni). La VALUTAZIONE dei percorsi individuali di ciascun bambino si costruisce tenendo conto delle osservazioni occasionali e sistematiche dei comportamenti dei bambini nei diversi momenti della giornata. La valutazione ha il fine di: conoscere il bambino e i suoi ambienti di vita; avere un riscontro sulle attività svolte;

programmare le attività; stabilire una più stretta collaborazione scuola-famiglia; svolgere un attività di prevenzione; evidenziare eventuali problematicità e nel

caso attivare con i genitori percorsi di approfondimento. Tale valutazione si snoda attraverso i campi esperiti dai bambini e dalle bambine e analizza i traguardi

da essi raggiunti con diversi livelli di padronanza nell’ ambito di conoscenze e abilità che sviluppano le competenze previste dal Consiglio Europeo.

Durante l’anno scolastico e al termine si compila, un DOCUMENTO DI VALUTAZIONE, in cui si esplicitano globalmente i descrittori con i Livelli di Padronanza attesi rispetto alle competenze. La Programmazione della Scuola dell’Infanzia verrà esplicata nelle Uda le quali riporteranno: le competenze, articolate in abilità e contenuti / conoscenze; i “compiti significativi” e le evidenze ( Traguardi) Le “evidenze”: rappresentano il nucleo essenziale della competenza. Le insegnanti struttureranno le occasioni e le consegne in modo che gli alunni, nello svolgimento di compiti significativi, di unità di apprendimento, nel lavoro quotidiano, possano agire in modo da mostrare le “evidenze” e i livelli di

competenza posseduti. Poiché i Traguardi sono espressi quasi sempre come dei buoni “comportamenti sentinella” che manifestano la competenza, essi sono stati assunti come “evidenze”. La competenza non è un oggetto fisico, ma un “sapere agito” e le insegnanti possono verificarla ed apprezzarla solamente se viene messa in atto in contesto, per risolvere problemi e gestire situazioni; verranno affidati ai bambini e alle bambine, compiti significativi, attività che gli alunni cercheranno di portare a termine “in autonomia e responsabilità”, utilizzando i saperi posseduti, ma anche reperendone di nuovi. I campi d’esperienza sono aggregati in assi culturali non vincolanti, al fine di rafforzare la trasversalità e assicurare l’unitarietà dell’insegnamento. Le competenze specifiche che fanno capo ai campi di esperienza sono state incardinate nella competenza chiave europea di riferimento ASSE DEI LINGUAGGI : I DISCORSI E LE PAROLE - - IMMAGINI, SUONI, COLORI - IL CORPO E IL MOVIMENTO ASSE STORICO SOCIALE : IL SÉ E L’ALTRO - I DISCORSI E LE PAROLE - LA CONOSCENZA DEL MONDO - RELIGIONE ASSE MATEMATICO: LA CONOSCENZA DEL MONDO - I DISCORSI E LE PAROLE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO: LA CONOSCENZA DEL MONDO LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE CAMPI D’ESPERIENZA 1. COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA - I DISCORSI E LE PAROLE - TUTTI 2. COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE - I DISCORSI E LE PAROLE - TUTTI 3. COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA - LA CONOSCENZA DEL MONDO OGGETTI, FENOMENI, VIVENTI - NUMERO E SPAZIO 4. COMPETENZE DIGITALI LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE - TUTTI 5. IMPARARE A IMPARARE TUTTI 6. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SÉ E L ALTRO /TUTTI 7. SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ TUTTI 8. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IL CORPO E IL MOVIMENTO / IMMAGINI, SUONI, COLORI

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA 2016/2017 ACCOGLIENZA. Nella Scuola dell'Infanzia il tema dell'accoglienza è profondamente insito in ogni momento di vita nella scuola e in ogni attività didattica ed educativa. E' una modalità di intendere e di costruire le relazioni con i bambini e con le loro famiglie. Tutte le sezioni accoglieranno i nuovi iscritti organizzando la giornata con un orario ridotto (ore 8,15 – 11,15) per due settimane, garantendo anche una certa flessibilità oraria per alcuni bambini più piccoli. Questo consentirà a tutte le insegnanti, le quali non godono della compresenza, di prestare più attenzione ai bambini e di garantire un inserimento graduale e “dolce”, in una fase molto delicata per loro e per i loro genitori. I bambini inizieranno la frequenza a piccoli gruppi, fino ad essere tutti inseriti nel giro di tre settimane. CRITERI GENERALI PER L’ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI Tenendo presente che il tempo non è qualcosa da riempire, ma da organizzare, in funzione educativa, intendiamo tradurre in termini operativi una successione ordinata di esperienze rispondenti ai bisogni dei bambini, al fine di un equilibrio di tutti i tempi della giornata scolastica con un’adeguata collocazione della attività lavorative AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA La progettazione curriculare sarà arricchita da attività progettuali e laboratori extracurriculari (secondo la disponibilità del F.I.S.) in sintonia con il PTOF e nell’ottica della continuità con la Scuola Primaria. Sono, inoltre, previste uscite didattiche nel territorio inerenti ai progetti.

INDICE DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO

UdA TITOLO PERIODO UdA n.1 Accoglienza: Tutti insieme a scuola

(Allestimento e organizzazione della sezione, per stare bene a scuola)

Settembre/Ottobre

UdA n.2 Mi guardo intorno e scopro … (Allestimento e trasformazione della sezione con addobbi e materiali vari, adeguando gli spazi alle stagioni e alle ricorrenze: Festa dei nonni, Autunno, Commemorazione dei defunti)

Novembre

UdA n.3 Mi guardo intorno e scopro … (Allestimento e trasformazione della sezione, percorrendo mesi e ricorrenze: la festa del Natale, l’Inverno.

Dicembre/ Gennaio

UdA n.4 Io mi conosco e conosco… (Realizzazione di sequenze temporali, cartales e collage che scandiscono lo scorrere del tempo percorrendo mesi e ricorrenze; la conoscenza del corpo, le figure geometriche, il Carnevale)

Febbraio

UdA n.5 Scopro e sperimento la realtà che cambia… (Allestimento e trasformazione della sezione con addobbi e materiali vari, adeguando gli spazi alle stagioni e alle ricorrenze: la Primavera, la festa del papà

Marzo

UdA n.6 Scopro e sperimento la realtà che cambia… (Realizzazione di sequenze temporali, cartales e collage che scandiscono lo scorrere del tempo, la trasformazione della natura e di ciò che ci circonda. Percorrendo mesi e ricorrenze: la Primavera, la Santa Pasqua

Aprile

UdA n.7 Mi guardo intorno, conosco, scopro e sperimento… (Allestimento e trasformazione della sezione con addobbi e materiali vari, adeguando gli spazi alle stagioni e alle ricorrenze: la festa della mamma, l’inizio della stagione estiva

Maggio/ Giugno

Asse Culturale Linguistico

I DISCORSI E LE PAROLE - IMMAGINI, SUONI, COLORI- IL CORPO E IL MOVIMENTO

Campo d’esperienza: I DISCORSI E LE PAROLE

COMPETENZA/E CHIAVE:

Comunicazione nella madrelingua Comprende che la lingua è lo strumento fondamentale, attraverso il quale si possono rielaborare esperienze ed esprimere stati d’animo e idee. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di: comprendere enunciati e testi di una certa complessità; esporre argomenti di studio, problemi e punti di vista personali; utilizzare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Imparare ad imparare Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Campo d’esperienza: I discorsi e le parole

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

Nucleo fondante: Ascolto e parlato

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni.

Sviluppare capacità di ascolto mantenendo la concentrazione e l’interesse. Interagire con gli altri ponendo domande ed esprimendo sentimenti e bisogni Ascoltare e comprendere le informazioni principali in una narrazione di semplici storie con sottofondo musicale. Individuare le caratteristiche dei vari elementi di un racconto. Verbalizzare le storie ascoltate e i propri vissuti. Imparare ad ascoltare e gestire la propria voce. Rappresentare la fiaba attraverso i linguaggi drammatico-gestuale e sonoro-musicale. Comunicare con i linguaggi verbali, la mimica e la gestualità, una situazione o uno stato d’animo. Comprendere l’ordine cronologico delle sequenze di un racconto

Le regole essenziali della conversazione di gruppo. Le caratteristiche di storie semplici. Le diverse parti di una fiaba. La sequenza temporale. I suoni. Le filastrocche e gli indovinelli. L’ alfabeto Differenza tra situazioni e stati d’animo attraverso l’uso del diverso timbro vocale. La gestualità nella drammatizzazione di semplici storie. Semplici filastrocche e canti anche in forma dialettale e in L2.

Arricchire le competenze fonologiche e lessicali Scoprire somiglianze e differenze sonore. Memorizzare poesie, filastrocche, canti ecc.

Nucleo fondante: Scrittura Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse; riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando le tecnologie digitali e i nuovi media.

Rappresentare la fiaba attraverso i linguaggi grafico, pittorico e plastico. Mostrare interesse per il codice scritto. Copiare lettere e semplici parole. Scrive il proprio nome. Distinguere tra segno della scrittura, dell’immagine e del disegno. Rappresentare col disegno i contenuti dei racconti e dei testi.

I contenuti del racconto. Le lettere e il proprio nome. Semplici parole.

Nucleo fondante: Lettura

Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca, di divertimento e di conoscenza. Leggere ed interpretare una sequenza di immagini Individuare l’ordine cronologico nelle sequenze di immagini. Distinguere tra segni della scrittura, dell’immagine e del disegno.

Alcune parti del libro: immagini e sequenze. Le sequenze grafiche nella fiaba. Le carte di Propp. Associazione di suoni e immagini: primo approccio all’alfabetiere.

Nucleo fondante: Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni. Esprimersi in modo più adeguato. Avviarsi a comprendere le principali relazioni tra significati di parole Fare ipotesi di significato su parole ed espressioni presenti nei testi ascoltati.

Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali. Significato letterale e figurato di parole ed espressioni. Meccanismi di costituzione dei significati traslati:

• La similitudine.

• Parole derivate

• Famiglie di parole.

Nucleo fondante: elementi di grammatica esplicita e riflessione sulla lingua

Avviarsi a comprendere i principali elementi di base della funzione della lingua. Avviarsi a comprendere le principali relazioni semantiche (sinonimi e contrari). Avviarsi a riconoscere i principali connettivi spaziali, temporali e causali.

Gli elementi di base della funzione della lingua. Principali relazioni semantiche: sinonimi e contrari. Famiglie lessicali Connettivi (spazio, tempo e causa).

METODOLOGIE (selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale □ (eventuale utilizzo della LIM…) x

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio X Altro: circle time – problem solving - esplorazione /ricerca-gioco-tutoring – cooperative learning

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo □ Altri libri X Dispense, schemi □ Dettatura di appunti □ Videoproiettore/LIM □ Registratore x Lettore DVD x

Computer x Laboratorio linguistico ______________ Biblioteca □ Cineforum □ Mostre x Visite guidate x Altro : Schede libere e strutturate_______

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi X Prova grafica/pratica X Interrogazione □ Simulazione colloquio X Altro _________________

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto, le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò e i livelli di padronanza attesi rispetto le competenze La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Partecipazione

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

LIVELLI DI PADRONANZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

1 2 3 4

Si esprime attraverso cenni, parole frasi, enunciati minimi relativi a bisogni, sentimenti, richieste “qui e ora”; nomina oggetti noti. Racconta vissuti ed esperienze, se supportato da domande precise e strutturate da parte dell’insegnante, ma non riferite a dimensioni temporali definite. Esegue consegne elementari riferite ad azioni immediate: prendere un oggetto nominato e indicato; alzarsi; recarsi in un posto noto e vicino, ecc. Interagisce con i compagni attraverso parole frasi, cenni e azioni. Ascolta racconti e storie mostrando, attraverso l’interesse e la partecipazione, di comprendere il significato generale.

Si esprime attraverso enunciati minimi comprensibili; racconta propri vissuti con domande stimolo dell’insegnante collocando correttamente nel tempo le esperienze immediatamente vicine. Esegue consegne espresse in modo piano, con frasi molto semplici e relative a compiti strutturati e precisi. Ascolta narrazioni o letture dell’adulto e individua l’argomento generale del testo su domande stimolo dell’insegnante, così come alcune essenziali informazioni esplicite; pone domande sul racconto e sui personaggi. Esprime sentimenti, stati d’animo, bisogni, in modo comprensibile; interagisce con pari scambiando informazioni e intenzioni relative ai giochi e ai compiti.

Si esprime attraverso la lingua con frasi brevi e semplici, ma strutturate correttamente. Racconta esperienze e vissuti in modo comprensibile, collocando correttamente nel tempo i fatti più vicini, avvalendosi anche delle domande orientative dell’insegnante; esprime sentimenti, stati d’animo, bisogni; esegue consegne semplici impartite dall’adulto o dai compagni. Sa illustrare un breve racconto in sequenze e lo drammatizza insieme ai compagni e, a partire dalle sequenze, ricostruisce per sommi capi il racconto. Recita poesie, canzoni, filastrocche. Inventa parole; ipotizza il significato di parole non note. Ascolta narrazioni o letture dell’insegnante sapendo riferire l’argomento principale e le informazioni esplicite più rilevanti e raccontando per sommi capi la

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative; interagisce con i compagni nel gioco e nel lavoro scambiando informazioni, opinioni, prendendo accordi e ideando attività e situazioni. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la

vicenda, pur con incongruenze nella costruzione della frase, logiche e temporali; fa ipotesi sull’andamento della narrazione. Si avvicina alla lingua scritta: distingue i simboli delle lettere dai numeri; copia il proprio nome.

presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

Campo d’esperienza : I Discorsi e le parole (Lingue comunitarie Inglese-Francese)

COMPETENZA/E CHIAVE: La comunicazione nelle lingue straniere Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in due lingue europee. Allo stesso modo riesce ad utilizzare una lingua europea nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione: posta elettronica, navigazione web, social network, blog.

Imparare ad imparare Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

Consapevolezza ed espressione culturale Apprezza le opere culturali come espressioni creative di idee, esperienze ed emozioni, esprimendo curiosità e ricerca di senso e riconosce nel patrimonio umanistico le tracce della propria identità storica e culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali (fotografia, cinema, web, teatro, musica, ecc.)

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso Campo d’esperienza: i discorsi e le parole

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

NUCLEO FONDANTE: ascolto

Sperimenta rime e filastrocche. Cerca somiglianza ed analogie tra i suoni e i significati.

Riconoscere ed individuare gli oggetti della classe. Comprendere istruzioni familiari.

Principali suoni della lingua inglese. Vocaboli ed istruzioni del linguaggio di classe.

NUCLEO FONDANTE: parlato (produzione e interazione orale)

Produrre semplici frasi riferite ad oggetti di classe

Interagire con il docente seguendo le istruzioni e frasi note.

Principali suoni della lingua inglese. Vocaboli ed istruzioni del linguaggio di classe.

NUCLEO FONDANTE: lettura (comprensione scritta)

Comprendere semplici testi con supporti visivi e/o

sonori.

Le informazioni principali (esplicite o nascoste) in

semplici testi supportate da immagini.

NUCLEO FONDANTE: scrittura (produzione scritta)

Rappresentare i contenuti utilizzando il linguaggio

iconico. Tecniche di rappresentazione grafica dei contenuti.

NUCLEO FONDANTE: riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e

coglierne il rapporto di significato.

Semplici aree lessicali.

METODOLOGIE

(selezionare le scelte) Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale x (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio X Altro: circle time – problem solving - esplorazione /ricerca-gioco-tutoring –cooperaty learning

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo X Altri libri X Dispense, schemi □ Dettatura di appunti □ Videoproiettore/LIM □ Registratore X Lettore DVD x

Computer □ Laboratorio di ______________ Biblioteca □ Cineforum □ Mostre □ Visite guidate □ Altro ________

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi X Prova grafica/pratica X Interrogazione □

Simulazione colloquio x Altro _________________

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’ Istituto, le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò e i livelli di padronanza attesi rispetto alle competenze La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze • Partecipazione

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

LIVELLI DI PADRONANZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

1 2 3 4

Ascolta canzoncine e ritmi prodotti dai compagni o dall’insegnante

Riproduce parole e brevissime frasi, pronunciate dall’insegnante.

Riproduce brevissime filastrocche imparate a memoria

Abbina le parole che ha imparato all’illustrazione corrispondente.

Riconosce oggetti, parti del corpo, aspetti familiari dell’ambiente quando l’insegnante li nomina in lingua straniera.

Date delle illustrazioni già note, abbina il termine straniero che ha imparato

Nomina con il termine in lingua straniera imparato, gli oggetti noti: gli arredi, i propri materiali, gli indumenti, le parti del corpo, indicandoli correttamente.

Sa utilizzare semplicissime formule comunicative imparate a memoria per dire il proprio nome, chiedere quello del compagno, indicare oggetti, ecc.

Riproduce filastrocche e canzoncine.

Il bambino comprende brevi messaggi orali, precedentemente imparati, relativi ad ambiti familiari.

Utilizza oralmente, in modo semplice, parole e frasi standard memorizzate, per nominare elementi del proprio corpo e del proprio ambiente ed aspetti che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica con parole o brevi frasi memorizzate informazioni di routine

Svolge semplici compiti secondo le indicazioni date e mostrate in lingua straniera dall’insegnante.

Recita brevi e semplici filastrocche, canta canzoncine imparate a memoria.

Campo d’esperienza: Immagini ,Suoni, Colori (ARTE E IMMAGINE )

COMPETENZA/E CHIAVE:

Competenze sociali e civiche: riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto delle regole per la convivenza civile. Si orienta nel tempo e nello spazio e riconosce consapevolmente nel paesaggio elementi fisici e segni storici come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Consapevolezza ed espressione culturale: apprezza le opere culturali come espressioni creative di idee, esperienze ed emozioni, esprimendo curiosità e ricerca di senso e riconosce nel patrimonio umanistico le tracce della propria identità storica e culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali (fotografia, cinema, web, teatro, musica, ecc.)

Imparare ad imparare: possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso Campo d’esperienza: immagini, suoni, colori

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

Nucleo Fondante: Esprimersi e comunicare Il bambino inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative. Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative. Sviluppa interesse per la fruizione di opere d’arte.

Sviluppare le potenzialità sensoriali e le abilità espressive. Sviluppare atteggiamenti esplorativi e creativi. Esprimersi autonomamente attraverso il disegno la pittura e altre attività manipolative, utilizzando diverse tecniche espressive. Sperimentare le possibilità espressive dei materiali

Principali forme di espressione artistica. Tecniche di rappresentazione grafica, plastica, audiovisiva e corporea

e l’uso di varie tecniche. Usare il colore appropriato. Interagire con gli altri rispettando gli spazi.

Nucleo Fondante: Osservare e leggere le immagini Esercitare la memoria evocativa a breve e lungo

termine. Interagire con gli altri rispettando gli spazi.

Principali forme di espressione artistica. Tecniche di rappresentazione grafica, plastica, audiovisiva e corporea. Elementi essenziali per la lettura di un’opera d’arte

Nucleo Fondante: Comprendere e apprezzare le opere d’arte Esercitare la memoria evocativa a breve e lungo

termine.

Principali forme di espressione artistica. Elementi essenziali per la lettura di un’opera d’arte

METODOLOGIE

(selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale (eventuale utilizzo della LIM…) x

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio x Altro: circle time – problem solving - esplorazione /ricerca-gioco-tutoring –cooperaty learning

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI

(selezionare le scelte)

Libri di testo □ Altri libri □ Dispense, schemi □ Dettatura di appunti □ Videoproiettore/LIM x

Computer □ Laboratorio di ______________ Biblioteca □ Cineforum x Mostre X

Registratore x Lettore DVD □

Visite guidate □ Altro ________

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi x Prova grafica/pratica x Interrogazione □ Simulazione colloquio □ Altro _________________

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto, le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò e dei livelli di padronanza attesi rispetto alle competenze La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Partecipazione

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

Campo d’esperienza : Immagini ,Suoni, Colori (Musica) COMPETENZA/E CHIAVE: Competenze sociali e civiche Riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto delle regole per la convivenza civile. Si orienta nel tempo e nello spazio e riconosce consapevolmente nel paesaggio elementi fisici e segni storici come patrimonio naturale e culturale da

tutelare e valorizzare. Imparare ad imparare Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

Consapevolezza ed espressione culturale Apprezza le opere culturali come espressioni creative di idee, esperienze ed emozioni, esprimendo curiosità e ricerca di senso e riconosce nel patrimonio umanistico le tracce della propria identità storica e culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali (fotografia, cinema, web, teatro, musica, ecc.)

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso Campo d’esperienza: Immagini, suoni, colori

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

Il bambino segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica.

Sviluppare abilità espressive, comunicative e logico-associative. Sviluppare atteggiamenti esplorativi e creativi.

Elementi essenziali per l’ascolto di un semplice testo musicale. Principali forme di espressione artistica. Caratteristiche e funzionalità di alcuni semplici strumenti

Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. Esegue collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Sviluppa la creatività e il piacere del bello. Sviluppa le potenzialità sensoriali. Sviluppa l’intonazione e il senso ritmico. Costruisce e utilizza strumenti per produrre suoni e rumori

Esercitare la memoria evocativa a breve e lungo termine. Utilizzare il corpo e la voce per imitare suoni e colori. Muoversi ritmicamente. Partecipare a coreografie di gruppo.

musicali (strumentario ORF).

METODOLOGIE (selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale □ (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio x Altro: ascolto attivo - circle time – problem solving - esplorazione /ricerca-gioco-tutoring –cooperative learning

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo □ Altri libri □ Dispense, schemi □ Dettatura di appunti □

Computer □ Laboratorio artistico teatrale Cineforum x Mostre x

Videoproiettore/LIM x Registratore x Lettore DVD x

Visite guidate x Altro:

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi x Prova grafica/pratica x Interrogazione □ Simulazione colloquio □ Altro _________________

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto e le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò. La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Partecipazione

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

LIVELLI DI PADRONANZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – Immagini, Suoni, Colori

1 2 3 4 Il bambino esprime e comunica emozioni e vissuti attraverso il linguaggio del corpo e partecipa al gioco simbolico. Esegue scarabocchi e disegni

Il bambino esprime e comunica emozioni e vissuti attraverso il linguaggio del corpo e partecipa al gioco simbolico. Partecipa con interesse al racconto di

Il bambino esprime e comunica emozioni e vissuti attraverso il linguaggio del corpo e il gioco simbolico. Racconta avvenimenti e storie attraverso semplici drammatizzazioni

Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle

schematici senza particolare finalità espressiva. Colora su aree estese di foglio. Segue spettacoli per bambini mantenendo l’attenzione per brevi periodi. Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati d’animo. Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori. Riproduce semplici ritmi sonori.

storie e alla loro drammatizzazione. Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno, spiegando cosa voleva rappresentare. Usa diversi tipi di colori: matite, pennarelli, colori a dita, tempere… su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti. Segue spettacoli per bambini con buon interesse per brevi periodi, partecipando alle vicende dei personaggi. Riproduce suoni, rumori dell’ambiente, ritmi. Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati. Canta semplici canzoncine.

e giochi simbolici. Si esprime attraverso il disegno o le attività plastico-manipolative con intenzionalità e buona accuratezza. Si sforza di rispettare i contorni definiti nella colorazione che applica con discreto realismo. Usa diverse tecniche coloristiche. Segue spettacoli teatrali, filmati, documentari con interesse, partecipando alle vicende e sapendole riferire. Manifesta apprezzamento per spettacoli di vario tipo, opere d’arte e musicali, ed esprime semplici giudizi, seguendo il proprio gusto personale. Produce sequenze sonore e ritmi con la voce, con il corpo, con materiali non strutturati, con strumenti semplici. Canta semplici canzoncine anche in coro e partecipa con interesse alle attività di drammatizzazione.

attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte, esprimendo anche proprie valutazioni. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro- musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

Campo d’esperienza : Il corpo e il movimento (Educazione fisica)

COMPETENZA/E CHIAVE: Competenze sociali e civiche: riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto delle regole per la convivenza civile. Si orienta nel tempo e nello spazio e riconosce consapevolmente nel paesaggio elementi fisici e segni storici come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Consapevolezza ed espressione culturale: apprezza le opere culturali come espressioni creative di idee, esperienze ed emozioni, esprimendo curiosità e ricerca di senso e riconosce nel patrimonio umanistico le tracce della propria identità storica e culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali (fotografia, cinema, web, teatro, musica, ecc.) Imparare ad imparare: possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso Campo d’esperienza: il corpo e il movimento

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei

Svolgere in autonomia semplici azioni di routine relative alla gestione e cura personale. Partecipare attivamente a giochi motori, al chiuso e all’aperto, rispettando le regole. Conoscere le diverse parti del corpo e la loro funzionalità. Controllare e coordinare i movimenti nelle attività manuali.

Cura di sé e autonomia nei movimenti. Regole di igiene del corpo e degli ambienti.

Le principali funzioni fisiologiche. Regole dei giochi. Le varie parti del corpo. Il corpo e le differenze di genere.

giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

Sviluppare le potenzialità viso-percettive, viso-motorie e oculo-manuali. Acquisire autonomia nel movimento, nell’attenzione e nel rispetto degli altri. Acquisire consapevolezza del proprio controllo fine e grosso motorio. Eseguire pratiche motorie relative al pregrafismo e al movimento grafo-motorio. Rappresentare il corpo nello spazio, in stasi e in movimento. Muoversi nello spazio e stabilire correttamente relazioni topologiche. Seguire un percorso sulla base di indicazioni verbali. Esercitare le potenzialità:

• sensoriali

• conoscitive

• relazionali

• espressive del proprio corpo. Muoversi spontaneamente o in maniera guidata, individualmente e in gruppo esprimendosi in base a indicazioni verbali e musica. Associare il movimento al simbolo e viceversa. Sviluppare pratiche corrette per la cura di sé.

Il movimento sicuro. I pericoli nell’ambiente e i comportamenti sicuri. Gli alimenti e l’alimentazione.

Assumere corrette abitudini igieniche. Comprendere l’importanza del consumo di cibi genuini. Riconoscere le sane abitudini alimentari.

METODOLOGIE (selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale □ (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio X Giochi di gruppo – giochi a squadre –

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo □ Altri libri □ Dispense, schemi □ Dettatura di appunti □ Videoproiettore/LIM □ Registratore x Lettore DVD x

Computer □ Laboratorio di _Psicomotricità_____________ Biblioteca □ Cineforum □ Mostre □ Visite guidate □ Altro ________

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semistrutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi x Prova grafica/pratica X Interrogazione □ Simulazione colloquio □ Altro Osservazione

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto e le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò. La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze • Partecipazione

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

LIVELLI DI PADRONANZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE - Il Corpo e il Movimento

1 2 3 4 Si tiene pulito; chiede di accedere ai servizi. Si sveste e si riveste con l’assistenza dell’adulto o di un compagno; si serve da solo di cucchiaio e forchetta e maneggia il coltello con la sorveglianza dell’adulto. Partecipa a giochi in coppia o in piccolissimo gruppo. Indica le parti del corpo su di sé nominate dall’insegnante. Controlla alcuni schemi motori di base: sedere, camminare, correre, rotolare. Evita situazioni potenzialmente pericolose indicate dall’insegnante o dai compagni. Rappresenta il proprio corpo con

Si tiene pulito; osserva le principali abitudini di igiene personale. Si sveste e si riveste da solo con indumenti privi di asole, bottoni o lacci. Chiede aiuto all’insegnante o ai compagni se è in difficoltà. Mangia correttamente servendosi delle posate; esprime le proprie preferenze alimentari e accetta di provare alimenti non noti. Partecipa ai giochi in coppia e collettivi; interagisce con i compagni e rispetta le regole dei giochi in condizioni di tranquillità e prevedibilità. Indica e nomina le parti del proprio corpo e ne riferisce le funzioni principali Individua alcune situazioni

Osserva in autonomia le pratiche routinarie di igiene e pulizia personale. Si sveste e si riveste da solo. Riconosce e sa esprimere i bisogni fisiologici; i ritmi del corpo, connessi anche alle routine della giornata; distingue le differenze sessuali su di sé, sui compagni, su rappresentazioni grafiche. Mangia correttamente e compostamente; distingue gli alimenti più indicati per la salvaguardia della salute e accetta di mangiarli. Interagisce con gli altri compagni proficuamente, ideando anche giochi nuovi e prendendo accordi sulle regole da seguire. Padroneggia schemi motori statici e dinamici di base: sedere, camminare, saltellare,

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto,

espressioni grafiche essenziali.

potenzialmente pericolose e le evita. Controlla schemi motori statici e dinamici: sedere, camminare, saltellare, saltare, correre, rotolare, strisciare. Segue semplici ritmi attraverso il movimento. Controlla la coordinazione oculo-manuale in attività grosso motorie; sommariamente nella manualità fine. Rappresenta in modo completo il proprio corpo, anche se schematicamente.

saltare, correre, rotolare, strisciare, arrampicare, stare in equilibrio. Controlla la coordinazione oculo manuale in attività motorie che richiedono l’uso di attrezzi e in compiti di manualità fine che implicano movimenti non di elevata precisione (tagliare, piegare, puntinare, colorare…) Si muove seguendo accuratamente ritmi Rispetta le regole in condizioni di tranquillità e accetta le osservazioni e l’arbitrato dell’adulto. Individua situazioni pericolose presenti nell’ambiente di vita, le indica all’adulto e ai compagni e le evita. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e ne produce semplici rappresentazioni da fermo e in movimento.

valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Rispetta le regole nei giochi e nel movimento, individua rischi possibili e li evita. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio

Europeo Indicazioni Nazionali Curriculo 2012

CAMPI D’ESPERIENZA TUTTI Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Evidenze

Abilità/Saper fare Contenuti/Conoscenze Compiti Significativi

Il bambino individua relazioni tra oggetti, avvenimenti (relazioni spaziali, temporali, causali, funzionali…) e le spiega Formula ipotesi per spiegare fenomeni o fatti nuovi e sconosciuti Individua problemi e formula semplici ipotesi e procedure solutive Ricava informazioni da spiegazioni, schemi, tabelle, filmati … Utilizza strumenti predisposti per organizzare dati Motiva le proprie scelte

Rispondere a domande su un testo o su un video Utilizzare semplici strategie di memorizzazione Individuare semplici collegamenti tra informazioni contenute in testi narrati o letti dagli adulti o filmati con l’esperienza vissuta o con conoscenze già possedute Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi d’esperienza quotidiana legati al vissuto diretto. Applicare semplici strategie di organizzazione delle informazioni: individuare le informazioni esplicite principali di un testo narrativo o descrittivo narrato o letto dall’adulto o da un filmato; costruire brevi e sintesi di testi, racconti o filmati attraverso sequenze illustrate; riformulare un semplice testo a partire dalle sequenze. Compilare semplici tabelle

Semplici strategie di memorizzazione Schemi, tabelle, scalette Semplici strategie di organizzazione del proprio tempo e del proprio lavoro

Recitare rime e filastrocche per memorizzare elenchi (tipo i gironi della settimana) Costruire cartelli per illustrare le routine, i turno, ecc. facendo corrispondere simboli convenzionali ad azioni, persone, tempi. Costruire mappe, schemi, “alberi”, riempire tabelle, organizzando informazioni note (procedure, azioni, routine, osservazioni) con simboli convenzionali. A partire da una narrazione, da una lettura, da un esperimento o da un lavoro svolto, illustrare le fasi principali e verbalizzarle.

Individuare il materiale occorrente e i compiti da svolgere sulla base delle consegne fornite dall’adulto

A partire da un compito dato, disegnare tutto il materiale occorrente per svolgerlo.

COMPETENZE SPECIFICHE

Acquisire ed interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri contesti. Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione

LIVELLI DI PADRONANZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

IMPARARE AD IMPARARE

1 2 3 4 Mette in relazione oggetti su richiesta dell’insegnante (il cucchiaio sul tavolo; il peluche mamma e il peluche cucciolo). Pone domande su operazioni da svolgere o problemi da risolvere. Applica la risposta suggerita. Consulta libri illustrati, pone domande, ricava informazioni e le commenta.

Nel gioco, mette spontaneamente in relazione oggetti, spiegandone, a richiesta, la ragione. Pone domande su procedure da seguire, applica la risposta suggerita e generalizza l’azione a procedure analoghe; se richiesto, ipotizza personali soluzioni. Consulta libri illustrati, pone domande sul loro contenuto, ricava informazioni, le commenta e, richiesto, riferisce le più semplici.

Su domane stimolo dell’insegnante, individua relazioni tra oggetti, tra avvenimenti e tra fenomeni (relazioni causali; relazioni funzionali; relazioni topologiche, ecc.) e ne dà semplici spiegazioni; pone domande quando non sa darsi la spiegazione. Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi, prova le soluzioni note; se falliscono, ne tenta di nuove; chiede aiuto all’adulto o la collaborazione dei compagni se non riesce. Utilizza semplici tabelle già predisposte per organizzare dati (es. le rilevazioni meteorologiche) e

Individua spontaneamente relazioni tra oggetti, tra avvenimenti e tra fenomeni (relazioni causali; relazioni funzionali; relazioni topologiche, ecc.) e ne dà semplici spiegazioni; quando non sa darsi spiegazioni, elabora ipotesi di cui chiede conferma all’adulto. Di fronte a problemi nuovi, ipotizza diverse soluzioni e chiede la collaborazione dei compagni o la conferma dell’insegnante per scegliere quale applicare; sa dire, richiesto, come opererà, come sta operando, come ha operato, motivando le scelte intraprese.

ricava informazioni, con l’aiuto dell’insegnante, da mappe, grafici, tabelle riempite. Rielabora un testo in sequenze e, viceversa, ricostruisce un testo a partire dalle sequenze.

Ricava e riferisce informazioni da semplici mappe, diagrammi, tabelle, grafici; utilizza tabelle già predisposte per organizzare dati. Realizza le sequenze illustrate di una storia inventata da lui stesso o con i compagni

COMPETENZA CHIAVE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE FONTE DI LEGITTIMAZIONE Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio

Europeo 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

CAMPI D’ESPERIENZA TUTTI ( IL Sé E L’ALTRO) Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Evidenze

Abilità/Saper fare Contenuti/Conoscenze Compiti Significativi

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento

Superare la dipendenza dall’adulto, assumendo iniziative e portando a termine compiti e attività in autonomia Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un linguaggio socializzato Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie emozioni Rispettare i tempi degli altri Collaborare con gli altri Canalizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili Scoprire e conoscere il proprio corpo anche in relazione alla diversità sessuale Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i compagni, le maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli. Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le turnazioni Partecipare attivamente alle attività, ai giochi (anche di gruppo, alle conversazioni Manifestare interesse per i membri del gruppo: ascoltare, prestare aiuto, interagire nella comunicazione, nel

Gruppi sociali riferiti all’esperienza, loro ruoli e funzioni: famiglia, scuola, vicinato, comunità di appartenenza (quartiere, Comune, Parrocchia ….) Regole fondamentali della convivenza nei gruppi di appartenenza Regole per la sicurezza in casa, a scuola, nell’ambiente, in strada. Regole della vita e del lavoro in classe Significato della regola Usi e costumi del proprio territorio, del Paese e di altri Paesi (portati eventualmente da allievi provenienti da altri luoghi)

A partire da immagini di persone o personaggi di fumetti che illustrano espressioni di sentimenti e stati d’animo, individuare i sentimenti espressi e ipotizzare situazioni che li causano. Costruire cartelloni, tabelle, mappe, servendosi di simboli convenzionali, per illustrare le varietà presenti in classe: caratteristiche fisiche; Paese di provenienza; abitudini alimentari …; rilevare differenze e somiglianze presenti tra alunni Costruire cartelloni per illustrare il corpo umano, gli organi, le loro funzioni Costruire tabelle e cartelloni per illustrare le diverse persone presenti nella scuola e i loro ruoli e verbalizzare Discutere insieme e poi illustrare con simboli convenzionali le regole che aiutano a vivere meglio in classe e a scuola. Verbalizzare le ipotesi riguardo alle conseguenze dell’inosservanza delle regole sulla convivenza

anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città

gioco, nel lavoro Riconoscere nei compagni tempi e modalità diverse Scambiare giochi, materiali, ecc... Collaborare con i compagni per la realizzazione di un progetto comune Aiutare i compagni più giovani e quelli che manifestano difficoltà o chiedono aiuto Conoscere l'ambiente culturale attraverso l'esperienza di alcune tradizioni e la conoscenza di alcuni beni culturali Rispettare le norme per la sicurezza e la salute date e condivise nel gioco e nel lavoro

Realizzare compiti e giochi di squadra e che prevedano modalità interdipendenti Fare semplici indagini sugli usi e le tradizioni della comunità di vita e delle comunità di provenienza dei bambini non nativi. Allestire attività manipolative e motorie (cucina, costruzione di giochi, balli, ecc.) per mettere a confronto le diversità

COMPETENZE SPECIFICHE

Manifestare il senso dell’identità personale, attraverso l’espressione consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, controllati ed espressi in modo adeguato. Conoscere elementi della storia personale e familiare, le tradizioni della famiglia, della comunità, alcuni beni culturali, per sviluppare il senso di appartenenza. Porre domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia. Riflettere sui propri diritti e sui diritti degli altri, sui doveri, sui valori, sulle ragioni che determinano il proprio comportamento. Riflettere, confrontarsi, ascoltare, discutere con gli adulti e con gli altri bambini, tenendo conto del proprio e dell’altrui punto di vista, delle differenze e rispettandoli. Giocare e lavorare in modo costruttivo, collaborativo, partecipativo e creativo con gli altri bambini. Individuare e distinguere chi è fonte di autorità e di responsabilità, i principali ruoli nei diversi contesti; alcuni fondamentali servizi presenti nel territorio. Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria e altrui e per il rispetto delle persone, delle cose, dei luoghi e dell’ambiente; seguire le regole di comportamento e assumersi responsabilità

LIVELLI DI PADRONANANZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE - Tutti i Campi di Esperienza

1 2 3 4 Interagisce con i compagni nel gioco prevalentemente in coppia o piccolissimo gruppo comunicando mediante azioni, parole o frasi. Esprime i propri bisogni e le proprie esigenze con cenni e parole frasi, talvolta su interessamento dell’adulto. Osserva le routine della giornata su istruzioni dell’insegnante. Partecipa alle attività collettive mantenendo brevi periodi di attenzione. Rispetta le regole di convivenza, le proprie cose, quelle altrui, facendo riferimento alle indicazioni e ai richiami solleciti dell’insegnante e in condizioni di tranquillità.

Gioca con i compagni scambiando informazioni e intenzioni e stabilendo accordi nel breve periodo. Si esprime attraverso enunciati minimi comprensibili; racconta propri vissuti con domande stimolo dell’insegnante. Pone domande su di sé, sulla propria storia, sulla realtà. Partecipa alle attività collettive, apportando contributi utili e collaborativi, in condizione di interesse. Osserva le routine della giornata, rispetta le proprie cose e quelle altrui, le regole nel gioco e nel lavoro, in condizioni di tranquillità e prevedibilità; recepisce le osservazioni dell’adulto. Accetta le osservazioni dell’adulto di fronte a comportamenti non corretti

Partecipa attivamente al gioco simbolico; partecipa con interesse alle attività collettive e alle conversazioni intervenendo in modo pertinente su questioni che riguardano lui stesso. Si esprime con frasi brevi e semplici, ma strutturate correttamente. Esprime sentimenti, stati d’animo, bisogni in modo pertinente e corretto Pone domande sulla propria storia, ma ne racconta anche episodi che gli sono noti; conosce alcune tradizioni della propria comunità. Collabora al lavoro di gruppo. Presta aiuto ai compagni più piccoli o in difficoltà su sollecitazione dell’adulto; interagisce con i compagni nel gioco e nel lavoro scambiando informazioni, opinioni, prendendo accordi e ideando attività e situazioni.

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima

e si impegna a modificarli. Rispetta le cose proprie e altrui e le regole nel gioco e nel lavoro, assumendosi la responsabilità delle conseguenze di comportamenti non corretti contestati dall’adulto. Riconosce l’autorità dell’adulto, è sensibile alle sue osservazioni e si impegna ad aderirvi. Accetta i compagni portatori di differenze di provenienza, cultura, condizione personale e stabilisce relazioni con loro come con gli altri compagni. Distingue le situazioni e i comportamenti potenzialmente pericolosi e si impegna ad evitarli.

consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DI INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

FONTE DI LEGITTIMAZIONE Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

CAMPI D’ESPERIENZA TUTTI

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Evidenze

Abilità/Saper fare Contenuti/Conoscenze Compiti Significativi

Prende iniziative di gioco e di lavoro Collabora e partecipa alle attività collettive Osserva situazioni e fenomeni, formula ipotesi e valutazioni Individua semplici soluzioni a problemi di esperienza Prende decisioni relative a giochi o a compiti, in presenza di più possibilità Ipotizza semplici procedure o sequenze di operazioni per lo svolgimento di un compito o la realizzazione di un gioco Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Esprimere valutazioni rispetto ad un vissuto Sostenere la propria opinione con argomenti semplici, ma pertinenti Giustificare le scelte con semplici spiegazioni Formulare proposte di lavoro, di gioco … Confrontare la propria idea con quella altrui Conoscere i ruoli nei diversi contesti di vita, di gioco, di lavoro Riconoscere semplici situazioni problematiche in contesti reali d’esperienza Formulare ipotesi di soluzione Effettuare semplici indagini su fenomeni di esperienza Organizzare dati su schemi e tabelle con l’aiuto dell’insegnante Esprimere semplici giudizi su un messaggio, su un avvenimento …

Regole della discussione I ruoli e la loro funzione Modalità di rappresentazione grafica (schemi, tabelle, grafici) Fasi di un’azione Modalità di decisione

Discutere su argomenti diversi e di interesse; rispettare i turni e ascoltare gli altri; spiegare e sostenere le proprie ragioni Di fronte ad un problema sorto nel lavoro o nel gioco (o predisposto dall’insegnante) ipotizzare possibili soluzioni; attuarle e verificare Prendere decisioni tra più possibilità relative a giochi, attività, ecc. e giustificare la decisione presa “Progettare” un’attività pratica o manipolativa attraverso un disegno preparatorio e la rappresentazione grafica delle cose occorrenti per la

Cooperare con altri nel gioco e nel lavoro Ripercorrere verbalmente le fasi di un lavoro, di un compito, di una azione eseguiti

realizzazione Individuare e illustrare le fasi di una semplice procedura Esprimere valutazioni sul lavoro svolto e suggerire modalità di miglioramento attraverso la discussione comune o il colloquio con l’insegnante

COMPETENZE SPECIFICHE

Effettuare valutazioni rispetto alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro, al contesto; valutare alternative, prendere decisioni Assumere e portare a termine compiti e iniziative Pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare semplici progetti Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza; adottare strategie di problem solving

LIVELLI DI PADRONANZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DI INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA – TUTTI I CAMPI 1 2 3 4

Esegue compiti impartiti dall’adulto; imita il lavoro o il gioco dei compagni.

Esegue le consegne impartite dall’adulto e porta a termine i compiti affidatigli. Chiede se non ha capito. Formula proposte di gioco ai compagni con cui è più affiatato. Partecipa alle attività collettive, apportando contributi utili e collaborativi, in condizione di interesse. Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni. Conosce i ruoli all’interno della

Esegue consegne anche di una certa complessità e porta a termine compiti affidatigli con precisione e cura. Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine. Collabora nelle attività di gruppo e, se richiesto, presta aiuto. Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi, prova le soluzioni note; se falliscono, ne tenta di nuove; chiede aiuto all’adulto o la collaborazione dei compagni se non riesce. Formula proposte di lavoro e di gioco ai

Esegue consegne anche complesse e porta a termine in autonomia e affidabilità compiti affidatigli. Si assume spontaneamente iniziative e assume compiti nel lavoro e nel gioco. Collabora proficuamente nelle attività di gruppo, aiutando anche i compagni più piccoli o in difficoltà. Individua problemi di esperienza; di fronte a procedure nuove e problemi, ipotizza diverse soluzioni, chiede conferma all’adulto su quale

famiglia e nella classe. Riconosce problemi incontrati in contesti di esperienza e pone domande su come superarli. Spiega con frasi molto semplici e con pertinenza, pur con imperfetta coerenza, le proprie intenzioni riguardo ad una procedura, un lavoro, un compito cui si accinge.

compagni e sa impartire semplici istruzioni. Con le indicazioni dell’insegnante, compie semplici indagini e utilizza semplici tabelle già predisposte per organizzare i dati raccolti. Opera scelte tra due alternative, motivandole. Esprime semplici giudizi e valutazioni sul proprio lavoro, su cose viste, su racconti, ecc. Sostiene la propria opinione con semplici argomentazioni.

sia migliore, la realizza, esprime semplici valutazioni sugli esiti. Sa riferire come opererà rispetto a un compito, come sta operando, come ha operato. Opera scelte tra diverse alternative, motivandole. Sostiene la propria opinione con semplici argomentazioni, ascoltando anche il punto di vista di altri. Effettua semplici indagini e piccoli esperimenti anche con i compagni, sapendone descrivere le fasi. Utilizza semplici strumenti già predisposti di organizzazione e rappresentazione dei dati raccolti.

Asse Culturale Matematico

LA CONOSCENZA DEL MONDO - I DISCORSI E LE PAROLE

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO (matematica)

COMPETENZA/E CHIAVE : Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. Nelle situazioni di incertezza di vita quotidiana e nei giochi si orienta con valutazioni di probabilità.

Ha curiosità ed interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. Imparare ad imparare Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

NUCLEO FONDANTE: i numeri

Il bambino ha familiarità con le strategie del contare e dell’operare con i numeri in attività ludiche. Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi; utilizza semplici simboli per registrarle; esegue misurazioni usando semplici strumenti alla sua portata.

Confrontare, valutare e operare con quantità e numeri. Apprendere e memorizzare il nome dei numeri. Apprendere l’automatizzazione della sequenza numerica. Avviarsi all’incremento numerico con l’aggiunta di un’unità attraverso attività ludiche. Scrivere e leggere numeri.

Raggruppamenti Seriazioni e ordinamenti. Numeri e numerazione.

NUCLEO FONDANTE: spazio e figure

Individua le posizioni di oggetti e persone nel piano e nello spazio dell’ambiente circostante ed esegue misurazioni usando semplici strumenti alla sua portata.

Collocare correttamente nello spazio se stessi, oggetti e persone. Osservare, descrivere e classificare oggetti in base a colori e grandezze. Comporre e scomporre nuove forme utilizzando figure geometriche. Riconoscere la simmetria.

I raggruppamenti Figure e forme Simboli, mappe e percorsi. Composizione e scomposizione di figure geometriche.

NUCLEO FONDANTE: relazioni, dati e previsioni

Formula domande ed ipotesi; condivide risposte e accetta soluzioni Sviluppa un atteggiamento positivo verso la matematica.

Raggruppare oggetti e materiali diversi, Confrontare e valutare quantità . Utilizzare simboli per registrare.

Confronto tra quantità. Attività di routine: il calendario, le presenze, il gioco dei dadi. Gioco del memory per l’associazione viso-spaziale della quantità.

METODOLOGIE (selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale □ (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio X Altro: circle-time- brainstorming-peertutoring- approccio ludico-ricerca azione-metodo per scoperta- cooperative learning

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo X Altri libri □ Dispense, schemi X Dettatura di appunti □ Videoproiettore/LIM □ Registratore X Lettore DVD X

Computer Laboratorio di ______________ Biblioteca □ Cineforum □ Mostre □ Visite guidate Altro ________

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Prova semistrutturata □ Prova strutturata □

Risoluzione di problemi X Prova grafica/pratica X Altro _________________

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto ed i livelli di padronanza individuati La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Partecipazione

• Frequenza

• Comportamento

• Altro

LIVELLI DI PADRONANZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza di base in matematica (scienze e tecnologia)

1 2 3 4

I numeri Apprende e memorizza il nome di alcuni numeri. Distingue la quantità uno/tanti.

Spazio e figure Sperimenta le forme attraverso la percezione sensoriale e ne coglie la principale caratteristica. Percepisce le dimensioni: grande-piccolo, alto-basso. Scopre posizioni tra sé e un oggetto dentro -fuori, sopra-sotto. Si orienta nello spazio dell’aula e negli spazi più prossimi e noti della scuola. Effettua semplici percorsi. Relazioni, dati e previsioni Ordina oggetti in base a macro-caratteristiche, su indicazione dell’insegnante. Individua, a richiesta, grosse differenze in persone, animali, oggetti.

I numeri Apprende e memorizza il nome dei numeri e di alcuni ne riconosce il simbolo. Distingue quantità di oggetti: uno, pochi, tanti, niente. Spazio e figure Riconosce le principali figure geometriche e ne coglie le caratteristiche. Colloca gli oggetti negli spazi corretti. Osserva, descrive e classifica in base a colore e forma. Scopre posizioni tra sé e gli oggetti: sopra - sotto, vicino-lontano, davanti-dietro. Si orienta con sicurezza nello spazio dell’aula e negli spazi più noti della scuola. Effettua, descrive e rappresenta percorsi assegnati.

I numeri Denomina i numeri da 1 a 10, ne riconosce i simboli e ne associa le quantità. Confronta, valuta e opera con quantità e numeri. Si avvia all’ incremento numerico con l’aggiunta di una unità. Spazio e figure Riconosce le principali figure geometriche, ne coglie le caratteristiche, compone nuove forme. Osserva, descrive e classifica oggetti in base a colore e forma e grandezze. Colloca correttamente nello spazio, se stesso oggetti e persone. Esegue correttamente un percorso, sulla base di indicazioni verbali. Individua ed utilizza i principali concetti topologici: sopra-sotto, davanti-dietro, dentro-fuori, vicino-lontano, in mezzo-di lato.

I numeri Scrive e legge i numeri. Attribuisce il valore numerico ad ogni cifra. Conta utilizzando strumenti diversi. Stabilisce relazioni tra quantità. Esegue semplici operazioni di addizione. Spazio e figure Riconosce le principali figure geometriche, ne coglie le caratteristiche e le rappresenta graficamente. Ricompone una serie rispettando il criterio dato. Individua posizioni di oggetti e persone nello spazio secondo i criteri topologici. Relazioni, dati e previsioni Raggruppa, ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue

Esegue semplici attività di routine apprese.

Relazioni, dati e previsioni Confronta semplici insiemi (maggiore-minore). Ordina e raggruppa spontaneamente oggetti in base ad una caratteristica. Abbina semplici quantità al simbolo numerico. Esegue in autonomia le routine apprese, ordinando le diverse azioni correttamente. Elabora semplici previsioni e ipotesi.

Relazioni, dati e previsioni Confronta insiemi (maggiore-minore). Raggruppa oggetti per caratteristiche e funzioni, anche combinate (Le farfalle grandi e gialle ...). Opera corrispondenze biunivoche con oggetti o con rappresentazioni grafiche; ordina sequenze. Possiede familiarità con le strategie del contare e dell’operare con i numeri. Esegue autonomamente tutte le attività di routine. Elabora previsioni e ipotesi.

misurazioni usando strumenti alla sua portata. Confronta insiemi in base alle quantità (maggiore-minore ed equipotente). Abbina la quantità al simbolo numerico (impara i numeri, conta gli oggetti, conta disegni e segni, associa il numero alla quantità). Stabilisce corrispondenze biunivoche con oggetti o con rappresentazioni grafiche, ordina sequenze. Possiede familiarità con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Esegue autonomamente tutte le attività di routine e ne utilizza gli apprendimenti interiorizzati. Elabora previsioni e ipotesi.

Asse Culturale Scientifico - Tecnologico

LA CONOSCENZA DEL MONDO

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

CAMPO D’ESPERIENZA: La conoscenza del mondo ( Scienze)

COMPETENZA/E CHIAVE: COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA : Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso

esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. Nelle situazioni di incertezza di vita quotidiana e nei giochi si orienta con valutazioni di probabilità. Ha curiosità ed interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

Competenze sociali e civiche: riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto delle

regole per la convivenza civile. Si orienta nel tempo e nello spazio e riconosce consapevolmente nel paesaggio elementi fisici e segni storici come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare IMPARARE AD IMPARARE : Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e

velocemente nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA COMPETENZE DIGITALI SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

Il bambino osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali sulla base di criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità. Coglie le trasformazioni naturali. Ha un approccio curioso ed esplorativo e Confronta ipotesi, azioni e soluzioni. Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere osservazioni ed esperienze

Osservare e descrivere caratteristiche e proprietà degli oggetti (colore, peso, forma, volume) Osservare e individuare trasformazioni negli oggetti Utilizzare i sensi per ricavare informazioni e conoscenze. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà Compiere misurazioni mediante semplici strumenti Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana Osservare e individuare trasformazioni nella natura Osservare e individuare il ciclo vitale di piante attraverso la realizzazione di semine in vasi o in sezione o nel terreno del giardino della scuola. Osservare e individuare il ciclo vitale degli animali attraverso la realizzazione di allevamenti di piccoli insetti. Confrontare e classificare esseri viventi Utilizzare i cinque sensi per ricavare informazioni e conoscenze. Osservare e riconoscere i fenomeni atmosferici e gli elementi che li caratterizzano Registrare rilevazioni meteorologiche mediante la costruzione di un calendario quotidiano (pioggia, vento, sole, nuvole ecc ...) Compiere associazioni tra gli eventi atmosferici e i simboli che li rappresenta Osservare e descrivere la periodicità dei fenomeni celesti e registra sul calendario (stagioni, giorno, notte) Individuare le trasformazioni naturali su di sé (nel corpo, negli abiti, nei giochi ) Confrontare foto della propria vita e storia personale e individua trasformazioni portando i reperti e producendo una “mostra”

Oggetti semplici di uso quotidiano e personale Elementi e fenomeni dell’ambiente circostante Fenomeni naturali ed artificiali Esseri viventi e non Le trasformazioni ambientali naturali Coltivazione di semplici piante Le parti del fiore Confronti e pesi di prodotti ortofrutticoli Il ciclo dell’acqua Gli stati dell’acqua I fenomeni atmosferici Prime misurazioni utilizzando l’esperienza corporea Ambienti naturali (montagna, mare, campagna, ghiacciai, deserti)

Eseguire in sequenza operazioni che riguardano il proprio corpo, la cura personale, l’alimentazione e che seguono routine note (mettersi gli indumenti; lavarsi le mani, sedersi a tavola, ecc.); Individuare cambiamenti naturali nelle altre persone Individua, a richiesta, grosse differenze in persone, animali, oggetti (il giovane e l’anziano; l’animale adulto e il cucciolo; l’albero con le foglie e quello spoglio, ecc.) Raccogliere dati ed informazioni. Nominare e conoscere le parti del corpo e le loro funzioni Conoscere gli organi di senso e le loro funzioni Utilizzare i sensi per ricavare informazioni e conoscenze Comprendere l’importanza del rispetto dell’ambiente. Riconoscere un problema e sperimentare tentativi di risoluzione. Porre domande, discutere, confrontare ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. Utilizzare un linguaggio adeguato all’età per descrivere le osservazioni e le esperienze.

Le parti del corpo I cinque sensi L’alimentazione La cura di sé La cura dell’ambiente

METODOLOGIE (selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale X (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio X Altro : circle time – problem solving - esplorazione /ricerca-gioco-tutoring

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo □ Altri libri □ Dispense, schemi □ Dettatura di appunti □ Videoproiettore/LIM X Registratore □ Lettore DVD □

Computer X Laboratorio di psicomotricità / grafico pittorico X Biblioteca □ Cineforum □ Mostre X Visite guidate X Altro: fattorie didattiche, circo X

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi X Prova grafica/pratica □ Interrogazione □ Simulazione colloquio □

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto e le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò ei livelli di padronanza individuati La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Partecipazione

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

CAMPO D’ESPERIENZA: La conoscenza del mondo ( Tecnologia)

COMPETENZA/E CHIAVE: COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso

esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. Nelle situazioni di incertezza di vita quotidiana e nei giochi si orienta con valutazioni di probabilità. Ha curiosità ed interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico

Competenze Sociali e Civiche: riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto delle

regole per la convivenza civile. Si orienta nel tempo e nello spazio e riconosce consapevolmente nel paesaggio elementi fisici e segni storici come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. IMPARARE AD IMPARARE : Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri:

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA COMPETENZE DIGITALI SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

Il bambino esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.

Riconoscere nell’ambiente che ci circonda elementi di tipo artificiale. Osservare con attenzione oggetti di uso comune. Esplorare e manipolare nuovi materiali. Raccogliere dati e informazioni e registrarle attraverso rappresentazioni iconiche. Riferire una procedura Classificare oggetti in base alle caratteristiche. Conoscere le principali parti del computer e le loro funzioni.

Elementi di tipo artificiale. Semplici oggetti di uso quotidiano. I materiali. Le principali parti del computer. Le rappresentazioni grafiche.

METODOLOGIE (selezionare le scelte)

Lezione frontale Lezione interattiva □ Lezione multimediale X (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione X Attività di laboratorio X Altro: circle time – problem solving - esplorazione /ricerca-gioco-tutoring

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo □ Altri libri x Dispense schemi x Dettatura di Immagini x Videoproiettore/LIM □ Registratore X Lettore DVD X

Computer X Laboratorio di Psicomotricità, Grafico-Pittorico______________ Biblioteca □ Cineforum □ Mostre □ Visite guidate □ Altro

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi X Prova grafica/pratica □ Interrogazione □ Simulazione colloquio □ Altro _________________

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto e le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò e i livelli di padronanza individuati La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Partecipazione

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

LIVELLI DI PADRONANZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenze di base in (matematica,) scienza e tecnologia

1 2 3 4

Esegue in corretta sequenza operazioni che riguardano il proprio corpo, la cura personale, l’alimentazione e che seguono routine note (mettersi gli indumenti; lavarsi le mani, sedersi a tavola, ecc. Individua, a richiesta, grosse differenze in persone, animali, oggetti (il giovane e l’anziano; l’animale adulto e il cucciolo; l’albero con le foglie e quello spoglio, ecc.) Risponde con parole frase o

Esegue in autonomia le routine apprese ordinando le diverse azioni correttamente. Sa riferire azioni della propria esperienza collocandole correttamente in fasi della giornata nominate dall’insegnante. Individua differenze e trasformazioni nelle persone, negli oggetti, nel paesaggio e pone domande sulle ragioni. Rappresenta graficamente fenomeni

Colloca correttamente nel tempo della giornata le azioni abituali e le riferisce in modo coerente. Colloca correttamente nel passato, presente, futuro, azioni abituali. Evoca fatti ed esperienze del proprio recente passato ordinandoli con sufficiente coerenza. Individua e motiva trasformazioni note nelle persone, nelle cose, nella natura. Rappresenta graficamente differenze

Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei

enunciati minimi per spiegare le ragioni della scelta operata. Distingue fenomeni atmosferici molto diversi (piove, sereno, caldo, freddo…). Si orienta nello spazio prossimo noto e vi si muove con sicurezza

atmosferici servendosi di simboli convenzionali Rappresenta graficamente differenze e trasformazioni, mostrando di distinguere gli elementi caratterizzanti (una persona anziana, un bambino, un cucciolo, un oggetto vecchio e rovinato, ecc.) Si orienta con sicurezza nello spazio dell’aula e negli spazi più prossimi e noti della scuola. Colloca gli oggetti negli spazi corretti

e trasformazioni, mostrando di distinguere gli elementi caratterizzanti (una persona anziana, un bambino, un cucciolo, un oggetto vecchio e rovinato, ecc.) Realizza semplici oggetti con le costruzioni, la plastilina, utilizza giochi meccanici ipotizzandone il funzionamento. Si orienta correttamente negli spazi di vita (casa, scuola, pertinenze); esegue percorsi noti; colloca correttamente oggetti negli spazi pertinenti

loro cambiamenti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE FONTE DI LEGITTIMAZIONE Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio

Europeo 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

CAMPI D’ESPERIENZA TUTTI Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Evidenze

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

Compiti Significativi

Con la supervisione e le istruzioni dell’insegnante, utilizza il computer per attività, giochi didattici, elaborazioni grafiche Utilizza tastiera e mouse; apre icone e file. Riconosce lettere e numeri nella tastiera o in software didattici Utilizza il PC per visionare immagini, documentari, testi multimediali

Muovere correttamente il mouse e i suoi tasti Utilizzare i tasti delle frecce direzionali, dello spazio, dell’invio Individuare e aprire icone relative a comandi, file, cartelle … Individuare e utilizzare, su istruzioni dell’insegnante, il comando “salva” per un documento già predisposto e nominato dal docente stesso. Eseguire giochi ed esercizi di tipo logico, linguistico, matematico, topologico, al computer Prendere visione di lettere e forme di scrittura attraverso il computer Prendere visione di numeri e realizzare numerazioni utilizzando il computer Utilizzare la tastiera alfabetica e numerica una volta memorizzati i simboli Visionare immagini, opere artistiche, documentari

Il computer e i suoi usi Mouse Tastiera Icone principali di Windows e di Word Altri strumenti di comunicazione e i suoi usi (audiovisivi, telefoni fissi e mobili ….)

Vedi abilità

COMPETENZE SPECIFICHE

Utilizzare le nuove tecnologie per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell’insegnante

LIVELLI DI PADRONANZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

1 2 3 4 Assiste a rappresentazioni

multimediali. Assiste in piccolo

gruppo a giochi effettuatati al

computer da parte di compagni più

grandi.

Sotto la stretta supervisione e le

istruzioni precise dell’insegnante,

esegue semplici giochi di tipo

linguistico, logico, matematico,

grafico al computer, utilizzando il

mouse e le frecce per muoversi nello

schermo. Visiona immagini

presentate dall’insegnante

Con precise istruzioni

dell’insegnante, esegue giochi ed

esercizi matematici, linguistici, logici;

familiarizza con lettere, parole,

numeri. Utilizza la tastiera alfabetica

e numerica e individua le principali

icone che gli servono per il lavoro

Realizza semplici elaborazioni

grafiche. Visiona immagini, brevi

documentari, cortometraggi

Da solo o in coppia, con la

sorveglianza dell’insegnante, utilizza

il computer per attività e giochi

matematici, logici, linguistici e per

elaborazioni grafiche, utilizzando con

relativa destrezza il mouse per aprire

icone, file, cartelle e per salvare.

Utilizza la tastiera alfabetica e

numerica. Opera con lettere e

numeri in esercizi di riconoscimento.

Visiona immagini e documentari

Asse Culturale Storico - Sociale

IL SÉ E L’ALTRO - I DISCORSI E LE PAROLE - LA CONOSCENZA DEL MONDO - RELIGIONE

CAMPI D’ESPERIENZA: IL Sé E L’ALTRO,( I DISCORSI E LE PAROLE, LA CONOSCENZA DEL MONDO ) - STORIA

COMPETENZA/E CHIAVE: Competenze sociali e civiche: riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto delle regole

per la convivenza civile. Si orienta nel tempo e nello spazio e riconosce consapevolmente nel paesaggio elementi fisici e segni storici come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Consapevolezza ed espressione culturale: apprezza le opere culturali come espressioni creative di idee, esperienze ed emozioni, esprimendo curiosità

e ricerca di senso e riconosce nel patrimonio umanistico le tracce della propria identità storica e culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali (fotografia, cinema, web, teatro, musica, ecc.)

Imparare ad imparare: possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente

nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

USO DELLE FONTI

Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.

Osservare con curiosità e attenzione i fatti del mondo. Conoscere elementi della storia personale e familiare, le tradizioni della famiglia, della comunità, alcuni beni culturali, per sviluppare il senso di appartenenza.

I campi di esperienza che offrono un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi riferiti ad ambiti legati al vissuto del bambino La successione temporale: passato recente e futuro immediato.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari

Mettere in relazione le informazioni cogliendo somiglianze e differenze tra le persone. Orientarsi nelle prime generalizzazioni di passato, presente e futuro. Collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana

I concetti di tempo e durata. La successione temporale: passato recente e futuro immediato. La ciclicità del tempo.

STRUMENTI CONCETTUALI

Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.

Manifestare il senso dell’identità personale, attraverso l’espressione consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, controllati ed espressi in modo adeguato Operare confronti tra le tradizioni della famiglia e della comunità con altre. Conoscere gruppi sociali riferiti all’esperienza, loro ruoli e funzioni: famiglia, scuola, vicinato, comunità di appartenenza (quartiere, Comune, Parrocchia….

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Il concetto d’identità. Storia personale e familiare. Gruppi sociali riferiti alle loro esperienze e ai loro ruoli e funzioni nella famiglia, a scuola e nella comunità di appartenenza. Le tradizioni della famiglia e della comunità.

Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e citta

Riferire correttamente eventi del passato recente. Saper dire cosa potrebbe succedere in un futuro immediato e prossimo. Narrare fatti ed eventi relativi ad esperienze personali e a racconti ascoltati

Semplici strategie e tecniche di narrazioni

Comprensione di opinioni e culture diverse

Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

Avviarsi alla conoscenza del patrimonio culturale locale. Raggiungere una prima consapevolezza delle regole del vivere insieme.

Usi e costumi del proprio territorio, Paese e di altri Paesi. Significato di gruppo , comunità e società. Significato delle regole. Regole della vita e del lavoro in classe.

Regole per la convivenza e per la sicurezza.

METODOLOGIE (selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale □ (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione x Attività di laboratorio x Altro : Circle -Time, Problem - Solving- Tutoring, Brainstorming - peertutoring- approccio ludico-ricerca azione-metodo per scoperta- cooperative learning

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo □ Altri libri x Dispense, schemi x Dettatura di Immagini x Videoproiettore/LIM x Registratore x Lettore DVD x

Computer □ Laboratorio di Piscomitricità, Grafico-Pittorico Biblioteca □ Cineforum □ Mostre □ Visite guidate x Altro: Fattorie Didattiche, Circo

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi X Prova grafica/pratica x Interrogazione □ Simulazione colloquio □

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto e le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò e i livelli di padronanza individuati La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione • Partecipazione

di conoscenze

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

CAMPI DI ESPERIENZA: IL Sé E L’ALTRO, I DISCORSI E LE PAROLE, LA CONOSCENZA DEL MONDO ( GEOGRAFIA )

COMPETENZA/E CHIAVE: Competenze sociali e civiche: riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto delle regole per la convivenza civile. Si orienta nel tempo e nello spazio e riconosce consapevolmente nel paesaggio elementi fisici e segni storici come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Consapevolezza ed espressione culturale: apprezza le opere culturali come espressioni creative di idee, esperienze ed emozioni, esprimendo curiosità e ricerca di senso e riconosce nel patrimonio umanistico le tracce della propria identità storica e culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali (fotografia, cinema, web, teatro, musica, ecc.)

Imparare ad imparare: possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente

nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

ORIENTAMENTO

CAMPO D’ESPERIENZA: La conoscenza del mondo Il bambino osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra. Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata

Muoversi con maggiore sicurezza negli spazi conosciuti.

Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali Individuare i primi rapporti topologici di base attraverso l’esperienza motoria e l’azione diretta

Concetto di spazio fisico. Concetti topologici: direzione e punti di riferimento.

GEO-GRAFICITA’

Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati

Individuare le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra Mettere in successione ordinata fatti e fenomeni della realtà Descrivere e raccontare eventi, storie, racconti e situazioni.

Lessico specifico

PAESAGGIO

Osservare e riconoscere i mutamenti della natura. Assumere comportamenti responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.

Paesaggi naturali ed antropici. Elementi fisici e antropici. Il ciclo dell’acqua. Le stagioni. I cambiamenti della natura Tutela dell’ambiente e riciclaggio.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra ecc. ..; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Individuare le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; Raggruppare e ordinare oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà.

Spazio terrestre e spazio acquatico. Il lessico relativo agli elementi naturali di uno spazio terrestre o acquatico

Utilizzare simboli per registrarle.

METODOLOGIE (selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale x (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio x Altro…

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo □ Altri libri □ Dispense, schemi □ Dettatura di appunti □ Videoproiettore/LIM x Registratore x Lettore DVD x

Computer □ Laboratorio scientifico Biblioteca □ Cineforum □ Mostre □ Visite guidate x Altro ________

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi x Prova grafica/pratica x Interrogazione □ Simulazione colloquio □ Altro _________________

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto e le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò e i livelli di padronanza individuati La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze

• Partecipazione

• Frequenza

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Comportamento

• Altro _________________

RELIGIONE CATTOLICA

COMPETENZA/E CHIAVE: Competenze sociali e civiche: riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto delle regole per la convivenza civile. Si orienta nel tempo e nello spazio e riconosce consapevolmente nel paesaggio elementi fisici e segni storici come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Consapevolezza ed espressione culturale: esprime curiosità e ricerca di senso e riconosce nel patrimonio umanistico le tracce della propria identità storica e culturale. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali

Imparare ad imparare : possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è capace di ricercare e procurarsi in modo autonomo e velocemente

nuove informazioni. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

NUCLEO TEMATICO

DIO E L’UOMO CAMPI D’ESPERIENZA 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

La conoscenza del mondo - Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza

Scoprire le meraviglie del mondo della natura Scoprire che si può stare bene insieme agli altri

Riconoscere ed apprezzare le varie forme di vita come dono di Dio Cogliere in natura i segnali che annunciano la vita

Comprendere che Dio ha mostrato fiducia nell’uomo affidandogli il mondo Riconoscere e rispettare la natura, dono di Dio da custodire e difendere

Insieme nel mondo, dono di Dio. La propria famiglia

Dal dono vita a Dio Creatore del mondo. L’infanzia di Gesù. Il racconto della nascita di Gesù. La Pasqua: simboli e significati. Confronto tra

Racconto biblico della creazione. Gesù: dono dell’amore di Dio. Osservazioni della natura intesa come dono di Dio

l’edificio Chiesa e la comunità cristiana. Giochi per scoprire l’importanza dell’amicizia e la solidarietà

Il Sé e L’Altro - Scopre nei racconti del

Vangelo la persona e l'insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose

Mostrare interesse per le narrazioni simboliche fatte da Gesù

Cogliere gli insegnamenti di Gesù attraverso il linguaggio simbolico delle parabole Manifestare serenamente la propria unicità all’interno del gruppo di appartenenza

Comprendere che nella vita è importante fidarsi di Dio, che ci ama anche quando non lo ascoltiamo Comprendere che la Chiesa è la comunità degli uomini e si adopera per costruire un mondo di pace e di amore

Gesù, la sua casa e la sua famiglia. I segni del Natale: luci e colori della festa. Segni e simboli pasquali. Giochi senso-motori come stimolo ad entrare in relazione con sé e con gli altri L’identità personale: l’amicizia.

L’infanzia di Gesù. Il racconto della nascita di Gesù. La Pasqua: simboli e significati. Confronto tra l’edificio Chiesa e la comunità cristiana. Giochi per scoprire l’importanza dell’amicizia e la solidarietà

Giochi senso-motori come stimolo ad entrare in relazione con sé e con gli altri La storia della nascita di Gesù: i pastori, la visita dei magi. La Pasqua di Gesù. I diversi modi di stare insieme dei cristiani

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

NUCLEO TEMATICO LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

CAMPI D’ESPERIENZA 3 ANNI 4 ANNI 5ANNI 3ANNI 4ANNI 5ANNI

Il Sé e L’Altro -Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l'insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose

La conoscenza del mondo - Osserva

con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza

I DISCORSI E LE PAROLE Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso

Conoscere alcuni episodi della vita di Gesù

Ascoltare e comprendere alcuni episodi della vita di Gesù

Scoprire attraverso i racconti evangelici come Gesù ha accolto anche i più piccoli Ascoltare e conoscere i racconti evangelici del Natale e della Pasqua

Esprimere sentimenti e vissuti Conoscere Gesù, le scelte di vita, le persone che ha incontrato e il messaggio d’amore raccontato nel Vangelo Ascoltare e conoscere la narrazione biblica della creazione e il significato simbolico di alcune parabole

Usare la voce per esprimere emozioni

Ascoltare e memorizzare preghiere, canti e poesie Ascoltare e comprendere

Condivisione di esperienze personali a partire da un racconto dell’infanzia di Gesù Osservazione di un dipinto della natività e drammatizzazione della storia Semplici racconti sull’infanzia di Gesù

Narrazione e rielaborazione di storie d’amicizia Racconti sulla vita di Gesù Canti e filastrocche

Narrazione e rielaborazione di storie d’amicizia Giochi di ruolo Dal racconto della creazione all’esplorazione del giardino Schede strutturate Narrazione e rielaborazione di storie d’amicizia

racconti evangelici sul Natale e sulla Pasqua

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Abilità/Saper fare

Contenuti/Conoscenze

NUCLEO TEMATICO IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

CAMPI D’ESPERIENZA 3 ANNI 4ANNI 5ANNI 3ANNI 4ANNI 5ANNI

I DISCORSI E LE PAROLE

Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso

IMMAGINI, SUONI, COLORI Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte) per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso

IL CORPO E IL MOVIMENTO Riconosce nei segni del corpo l'esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l'immaginazione e le emozioni

Cogliere la festa come momento di gioia e fraternità Sperimentare relazioni di fiducia e collabora con i compagni

Cogliere la festa come momento di gioia e fraternità e comprendere il comandamento dell’amore evangelico

Collegare i segni e i simboli del Natale e della Pasqua al significato cristiano Cogliere l’insegnamento di Gesù nei gesti di pace Manifestare sentimenti ed emozioni

Ascolto di racconti, conversazione Giochi tra pari Lettura di immagini. Attività grafico pittorico. Individuazione e condivisione di regole per stare bene insieme

Narrazione, canti, filastrocche, poesie. Drammatizzazioni Scambio di esperienze vissute nei giorni di festa

Ascolto e condivisione di esperienze vissute a scuola e in famiglia Proiezioni di film e lettura di immagini. Drammatizzazioni Riconoscimento del valore dei gesti di aiuto

NUCLEO TEMATICO VALORI ETICI E RELIGIOSI

CAMPI D’ESPERIENZA 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

Il Sé e L’Altro -Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l'insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose

Riconoscere in Gesù una guida ed un esempio di amore e di pace

Accogliere le diversità, rispettandole ed apprezzandole

Riconoscere l’intervento Divino nei gesti miracolosi di Gesù

Narrazione di alcuni episodi della vita di Gesù e di parabole Giochi di relazione e l’importanza del rispetto e dell’amore per gli altri e soprattutto per i più deboli

Presentazione della vita di alcuni Santi o figure significative, espressione della carità di Cristo

Narrazione di alcuni miracoli di Gesù Giochi di relazione per maturare atteggiamenti di amicizia, di dialogo e di perdono verso il prossimo

METODOLOGIE

(selezionare le scelte)

Lezione frontale □ Lezione interattiva □ Lezione multimediale □ (eventuale utilizzo della LIM…)

Lezione/applicazione □ Attività di laboratorio x Altro : ascolto attivo – circle time – problem solving – role playning – modeling – tutoring - cooperative learning

MEZZI, STRUMENTI, SPAZI (selezionare le scelte)

Libri di testo x Altri libri X Dispense, schemi □ Dettatura di appunti □ Videoproiettore/LIM □ Registratore x Lettore DVD x

Computer □ Laboratorio di drammatizzazione______________ Biblioteca □ Cineforum □ Mostre □ Visite guidate x Altro ________

TIPOLOGIA DI VERIFICHE (selezionare le scelte)

Analisi del testo □ Test a risposta aperta □ Test semi strutturato □ Test strutturato □

Risoluzione di problemi x Prova grafica/pratica x Interrogazione □ Simulazione colloquio □ Altro _________________

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto , le griglie elaborate dalla FS preposta a ciò e dai livelli di padronanza attesi rispetto le competenze La valutazione terrà conto di:

• Livello individuale di acquisizione di conoscenze

• Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze

• Progressi compiuti rispetto a livello di partenza

• Interesse

• Impegno

• Partecipazione

• Frequenza

• Comportamento

• Altro _________________

COMPETENZA CHIAVE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE FONTE DI LEGITTIMAZIONE Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio

Europeo 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

CAMPI D’ESPERIENZA TUTTI ( IL Sé E L’ALTRO) Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del percorso

Evidenze

Abilità/Saper fare Contenuti/Conoscenze Compiti Significativi

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e

Superare la dipendenza dall’adulto, assumendo iniziative e portando a termine compiti e attività in autonomia Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico ad un linguaggio socializzato Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri sentimenti e le proprie emozioni Rispettare i tempi degli altri Collaborare con gli altri Canalizzare progressivamente la propria aggressività in comportamenti socialmente accettabili Scoprire e conoscere il proprio corpo anche in relazione alla diversità sessuale Saper aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno Manifestare il senso di appartenenza: riconoscere i

Gruppi sociali riferiti all’esperienza, loro ruoli e funzioni: famiglia, scuola, vicinato, comunità di appartenenza (quartiere, Comune, Parrocchia ….) Regole fondamentali della convivenza nei gruppi di appartenenza Regole per la sicurezza in casa, a scuola, nell’ambiente, in strada. Regole della vita e del lavoro in classe Significato della regola Usi e costumi del proprio territorio, del Paese e di altri Paesi (portati eventualmente da allievi provenienti da altri luoghi)

A partire da immagini di persone o personaggi di fumetti che illustrano espressioni di sentimenti e stati d’animo, individuare i sentimenti espressi e ipotizzare situazioni che li causano. Costruire cartelloni, tabelle, mappe, servendosi di simboli convenzionali, per illustrare le varietà presenti in classe: caratteristiche fisiche; Paese di provenienza; abitudini alimentari …; rilevare differenze e somiglianze presenti tra alunni Costruire cartelloni per illustrare il corpo umano, gli organi, le loro funzioni Costruire tabelle e cartelloni per illustrare le diverse persone presenti nella scuola e i loro ruoli e verbalizzare

doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città

compagni, le maestre, gli spazi, i materiali, i contesti, i ruoli. Accettare e gradualmente rispettare le regole, i ritmi, le turnazioni Partecipare attivamente alle attività, ai giochi (anche di gruppo, alle conversazioni Manifestare interesse per i membri del gruppo: ascoltare, prestare aiuto, interagire nella comunicazione, nel gioco, nel lavoro Riconoscere nei compagni tempi e modalità diverse Scambiare giochi, materiali, ecc ... Collaborare con i compagni per la realizzazione di un progetto comune Aiutare i compagni più giovani e quelli che manifestano difficoltà o chiedono aiuto Conoscere l'ambiente culturale attraverso l'esperienza di alcune tradizioni e la conoscenza di alcuni beni culturali Rispettare le norme per la sicurezza e la salute date e condivise nel gioco e nel lavoro

Discutere insieme e poi illustrare con simboli convenzionali le regole che aiutano a vivere meglio in classe e a scuola. Verbalizzare le ipotesi riguardo alle conseguenze dell’inosservanza delle regole sulla convivenza Realizzare compiti e giochi di squadra e che prevedano modalità interdipendenti Fare semplici indagini sugli usi e le tradizioni della comunità di vita e delle comunità di provenienza dei bambini non nativi. Allestire attività manipolative e motorie (cucina, costruzione di giochi, balli, ecc.) per mettere a confronto le diversità

COMPETENZE SPECIFICHE

Manifestare il senso dell’identità personale, attraverso l’espressione consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, controllati ed espressi in modo adeguato. Conoscere elementi della storia personale e familiare, le tradizioni della famiglia, della comunità, alcuni beni culturali, per sviluppare il senso di appartenenza. Porre domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia. Riflettere sui propri diritti e sui diritti degli altri, sui doveri, sui valori, sulle ragioni che determinano il proprio

comportamento. Riflettere, confrontarsi, ascoltare, discutere con gli adulti e con gli altri bambini, tenendo conto del proprio e dell’altrui punto di vista, delle differenze e rispettandoli. Giocare e lavorare in modo costruttivo, collaborativo, partecipativo e creativo con gli altri bambini. Individuare e distinguere chi è fonte di autorità e di responsabilità, i principali ruoli nei diversi contesti; alcuni fondamentali servizi presenti nel territorio. Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria e altrui e per il rispetto delle persone, delle cose, dei luoghi e dell’ambiente; seguire le regole di comportamento e assumersi responsabilità

LIVELLI DI PADRONANANZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE - ASSE CULTURALE STORICO SOCIALE - (Tutti i Campi di Esperienza)

1 2 3 4

Interagisce con i compagni nel gioco prevalentemente in coppia o piccolissimo gruppo comunicando mediante azioni, parole o frasi. Esprime i propri bisogni e le proprie esigenze con cenni e parole frasi, talvolta su interessamento dell’adulto. Osserva le routine della giornata su istruzioni dell’insegnante.

Gioca con i compagni scambiando informazioni e intenzioni e stabilendo accordi nel breve periodo. Si esprime attraverso enunciati minimi comprensibili; racconta propri vissuti con domande stimolo dell’insegnante. Pone domande su di sé, sulla propria storia, sulla realtà.

Partecipa attivamente al gioco simbolico; partecipa con interesse alle attività collettive e alle conversazioni intervenendo in modo pertinente su questioni che riguardano lui stesso. Si esprime con frasi brevi e semplici, ma strutturate correttamente. Esprime sentimenti, stati d’animo, bisogni in modo pertinente e corretto

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.

Partecipa alle attività collettive mantenendo brevi periodi di attenzione. Rispetta le regole di convivenza, le proprie cose, quelle altrui, facendo riferimento alle indicazioni e ai richiami solleciti dell’insegnante e in condizioni di tranquillità.

Partecipa alle attività collettive, apportando contributi utili e collaborativi, in condizione di interesse. Osserva le routine della giornata, rispetta le proprie cose e quelle altrui, le regole nel gioco e nel lavoro, in condizioni di tranquillità e prevedibilità; recepisce le osservazioni dell’adulto. Accetta le osservazioni dell’adulto di fronte a comportamenti non corretti e si impegna a modificarli.

Pone domande sulla propria storia, ma ne racconta anche episodi che gli sono noti; conosce alcune tradizioni della propria comunità. Collabora al lavoro di gruppo. Presta aiuto ai compagni più piccoli o in difficoltà su sollecitazione dell’adulto; interagisce con i compagni nel gioco e nel lavoro scambiando informazioni, opinioni, prendendo accordi e ideando attività e situazioni. Rispetta le cose proprie e altrui e le regole nel gioco e nel lavoro, assumendosi la responsabilità delle conseguenze di comportamenti non corretti contestati dall’adulto. Riconosce l’autorità dell’adulto, è sensibile alle sue osservazioni e si impegna ad aderirvi. Accetta i compagni portatori di differenze di provenienza, cultura, condizione personale e stabilisce relazioni con loro come con gli altri compagni. Distingue le situazioni e i comportamenti potenzialmente pericolosi e si impegna ad evitarli.

Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari,modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

Palermo, 27/12/2016 Le Insegnanti della Scuola dell’Infanzia

Coordinatore Ins.

Concetta Sinopoli