Progetto continuità:

A scuola con…A scuola con… GuendalinaGuendalina

E' un percorso che ha coinvolto i bambini e le bambine dell'ultimo anno delle scuole dell'infanzia Albertario e Peter Pan e delle classi prime e quinte della scuola primaria Collodi.E’ un progetto di condivisione di parole, immagini, idee ed emozioni tra bambini di età diverse all'interno del tema CONTINUITA'.Grazie a racconti, canzoni, filastrocche, immagini, attività grafiche, alle visite e all'aiuto reciproco si è creato collaborazione, amicizia, accoglienza. I bambini hanno sperimentato ambienti diversi ma identiche disponibilità, utilizzato tecnologie innovative e prassi consuete, abbiamo posto nuovi obiettivi per superare antichi timori.

I BAMBINI E LE BAMBINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA INCONTRANO I BAMBINI E LE BAMBINE DELLE CLASSI QUINTE DELLA SCUOLA PRIMARIA……….

I bambini di 5 anni delle scuole d’infanzia ricevono un invito dai bambini di quinta della scuola primaria……UNA LETTERA PERSONALE!!

“Ciao Elena,io sono Marina e frequento la classe V nella scuola “C.Collodi”.Per qualche ora, giovedì, ti farò visitare la mia scuola in tutti i suoi dettagli, così l’anno prossimo se verrai anche tu qui, sarai prontissima a vivere una nuova avventura davvero emozionante. A me piace venire a scuola, e venendo imparo tante cose nuove e mi diverto molto… Oltre alla scuola a me piace moltissimo nuotare, pattinare, ballare, stare con gli amici. Ho sempre qualcosa da fare e da divertirmi, sono una bambina allegra, sempre pronta a offrire il mio aiuto e a condividere tutto con gli amici. Durante la visita avremo il tempo di confidarci alcune cose, perché anch’io vorrei sapere un po’ di te.Adesso ti saluto, ma ci vedremo giovedì 17 marzo.Ti aspetto con gioia, Marina”

“Per Alle….Complimenti!! Lei ha vinto un bellissimo e prestigioso giro turistico alla scuola “C. Collodi”. Dopo vari controlli effettuati con molta attenzione abbiamo scelto proprio lei. La aspettiamo. Il giro comprende anche la presenza di una simpaticissima guida che le farà compagnia tutta la mattinata: quella guida sono io. Federica della Va. Questo in realtà è uno scherzo vorrei tanto conoscerti perché non so molto di te a parte che ti chiami Alessandra, quindi dopo le presentazioni, ti prometto che starò con te e ti risponderò su tutte le domande sulla scuola “Collodi”. Ciao”

I bambini piccoli rispondono con alcune curiosità ....raccolte in un fascicolo

Quanti compiti fate? Ma non si smette mai di fare i compiti?Ci sono bambini con i nomi uguali in classe?Fate anche voi i camerieri?Che colore sono i vostri libri?Andate anche voi in palestra?Sono cattive le maestre? Avete dei giochi per fare i salti?Dove avete trovato i fogli così belli e colorati per le lettere?Saremo sempre amiche?Dov’è il dormitorio?Avete lo zaino, dove l’avete comprato? Andate anche voi a teatro?Fate merenda a scuola? Anche voi uscite in giardino qualche volta?Voi studiate storia e inglese?Fate i disegni? Che matite avete?

Tutti attendono con ansia il giorno dell’incontro per potere finalmente conoscere il nuovo amico/a……

Ma…come faremo a riconoscerci? I bambini grandi hanno avuto un’idea….una penna di “gallina” (di cartoncino) con il nome di bambini e adulti permette di abbinarci a coppie

NUOVE AMICIZIE......NUOVE AMICIZIE......

Con le letterine è arrivata alle scuole dell’infanzia, una canzoncina……

Si canta “INSIEME”, poi i bambini delle classi quinte rispondono alle curiosità

dei piccoli ed infine……arriva la merenda!!!!

INSIEMERit. Oggi insieme una festa facciamo

teniamoci stretti, tutti per manogiriamo uniti in un girotondo

grande, che abbracci tutto il mondo!Guardiamoci un po’ forse ci conosciamo

da luoghi diversi noi arriviamoma potremmo con gioia scoprire

che in tanti è bello fare e costruireRit.

Se poi vogliamo insieme cantaree con il ritmo accompagnare

battiamo i piedi, battiamo le manida soli e in coppia, fino a domani

Rit.Una catena ora formiamo

braccia incrociate, man nella manostringiamo forte, per non fermare

la voglia di ridere, saltare e ballare.Rit.

Accompagnati da esperte guide, si parte per l’esplorazione della scuola primaria

LE AULE.....LE AULE.....

I LABORATORI....I LABORATORI....

INFORMATICA....INFORMATICA....

SCIENZE ECC. ECC.SCIENZE ECC. ECC.

L’entusiasmo dei bambini grandi nel descrivere la loro scuola, contagia i piccoli che sono affascinati dalle tante novità……

Prima di salutarci completiamo la “Gallina Guendalina” applicando le piume che contengono i nostri nomi……

RIFLESSIONI E COMMENTI TRATTI DAI TESTI DEGLI ALUNNI DI VA – VB in seguito all’esperienza vissuta con i bambini della sez. 5 anni delle due scuoled’Infanzia Albertario e Peter Pan

L’esperienza che abbiamo vissuto con i bambini delle scuole d’Infanzia è stata bellissima, cosa che non credevo; infatti pensavo che i maestri ci spiegassero tante cose e noi lì, fermi ad annoiarci. Ma mi sbagliavo! (Federica B.)

Mi è piaciuta moltissimo questa esperienza, perché in quelle due ore passate coi bimbi più piccoli, penso di essere ritornata a quei tempi, in cui anche io avevo la loro età. La bambina che mi era stata assegnata si chiamava Francesca; mi ha fatto ridere perché mi teneva per mano e mi tirava come un cane. Credo che fare conoscere la scuola primaria ai bambini di quest’età sia un’occasione importante per la loro crescita; è per questo che sono felice di aver trascorso tanto tempo con questi bambini. (Sara G.)

Dopo la merenda ci siamo divisi in quattro gruppi che sono partiti insieme ai maestri alla “scoperta della scuola”. Con il mio gruppo abbiamo visitato subito la nostra aula di scienze, dove si possono fare esperimenti importanti. Ai bambini è piaciuto molto vedere gli animaletti che sono conservati negli scaffali. Questa esperienza secondo me è stata molto interessante perché per la prima volta ho accompagnato una bambina a visitare la mia scuola che ormai conosco molto bene. (Kiran B.)

Dopo averli accolti nella sala video, abbiamo cantato insieme la canzone preparata, poi alcuni bambini delle scuole d’infanzia ci hanno fatto delle domande. La domanda più bella è stata questa: “I maestri sono simpatici?” Noi abbiamo risposto che dipende dai giorni! A mio parere questa esperienza per loro è stata molto valida, perché hanno potuto conoscere i loro futuri insegnanti e la nuova scuola; è stata valida anche per me, perché ho incontrato un nuovo amico e ho potuto fargli quasi da “maestro”. La cosa più divertente è stata questa: quando ho chiesto a Tommaso chi fosse il suo migliore amico, lui mi ha risposto: “Sei tu!” E’ stato commuovente! (Andrea L.)

Fra pochi mesi noi di 5° ce ne andremo alla scuola media e loro prenderanno il nostro posto; se i maestri rimarranno gli stessi questi bambini si troveranno benissimo! (Lorenzo G.)

Per me questa esperienza è stata utile per farci ricordare che anche noi anni fa eravamo come quei bambini. Io mi sono divertito perché mi sono sentito importante nei confronti di quei bimbi e per quello che facevamo per loro. (Roberto P.)

Divisi in 4 gruppi abbiamo fatto vedere loro la scuola. Quando io e Francesco, il bambino che mi era stato affidato, siamo entrati nell’aula dove facciamo lezione, lui si è diretto subito verso la lavagna, ha preso il gesso e, con mio grande stupore ha scritto il suo nome. Ho scoperto così che lui sa già leggere e scrivere! Mi auguro che i bambini si siano divertiti e spero che abbiano capito cosa si fa e come ci si comporta a scuola! Anch’io mi sono divertito e spero di essere stato di aiuto a Francesco. (Lorenzo R.)

Una volta riunitaci, abbiamo formato tre cerchi concentrici e abbiamo cominciato a cantare la canzone preparata, insegnando ai bambini più piccoli i gesti; mi è piaciuto cantare insieme a loro e provavo un senso di felicità. Dopo aver fatto merenda, abbiamo cominciato la visita alla nostra scuola. Siccome io non avevo il bambino assegnatomi, perché era assente, stavo con quello di Federico, che era un po’ birichino, perché scappava sempre da tutte le parti. Anche se non c’era Rosario, mi sono divertito lo stesso, perché mi sono sentito quasi un “maestro” nel poter far visitare la scuola a questi simpatici bambini. (Paolo R.)

Credo che questa esperienza faccia capire meglio ai bambini della materna che cosa significhi la scuola e cosa vuol dire stare con i maestri. Mi è piaciuta questa giornata, anche se so che sarà la prima e l’ultima! (Marina G.)

Dopo la merenda, i maestri ci hanno diviso in gruppi, formati da numerosi bambini, per visitare insieme la scuola; ognuno di noi aveva per mano il suo bambino “assegnato”. Quando entravamo in un’aula, dovevamo spiegare che attività si facevano in quella stanza. Mi sono meravigliato di quanto i bambini più piccoli fossero allegri e simpatici; credo che questa esperienza sia stata più importante per noi che per loro. (Francesco P.)

A me questa esperienza è piaciuta molto; ho rivissuto il mio primo giorno, quello in cui ho visto la scuola elementare per la prima volta. (Francesca C.)

Questa mattina speciale mi è piaciuta tantissimo, perché è bello diventare la guida di una bambina piccola che dovrà entrare nella scuola elementare. Mi ha fatto sentire utile e importante, grazie anche a tutte le domande che mi ha posto. (Camilla L.)

Tutto il tempo della mattina è come se fosse volato via in cinque minuti, invece erano trascorse tre ore! Ero molto dispiaciuto quando i bambini se ne sono dovuti andare! Io sono stato molto contento di avere vissuto questa esperienza, perché finalmente ho potuto spiegare tutto quello che sapevo e utilizzare le mie conoscenze per parlare della nostra scuola, dei maestri, delle aule e dei laboratori. Spero che anche loro si siano divertiti e abbiano voglia di rivederci per ripetere con attività diverse questa bella esperienza. (Michele L.)

Secondo me questa esperienza è stata utile perché quei bambini, quando andranno in prima, non avranno più, se l’avevano avuta, la paura di cominciare una nuova scuola. (Supreeth R.)

L’esperienza è stata molto bella, perché noi bambini di 5° abbiamo presentato la nostra scuola ai bimbi più piccoli: come è bella, che cosa si fa e come lo si fa!. Questo per incoraggiarli e dir loro che è facile; far loro capire che dopo tanti anni che sei con gli stessi compagni si diventa come una catena, formata da tanti anelli che siamo noi, amici uniti. (Martina Z.)

I BAMBINI E LE BAMBINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA INCONTRANO

I BAMBINI E LE BAMBINE DELLE CLASSI PRIME DELLA SCUOLA PRIMARIA……….

Inizialmente ogni classe e sezione ha preso visione, nel laboratorio di informatica della favola interattiva:

“Orme di cioccolato in cucina”Era una bella giornata nella fattoria e la gallina Guendalina era in cucina indaffarata con una gustosa torta di cioccolato.Coccodè… che gran cuoca che sono! – esclamò Guendalinasoddisfatta - che figurone che farò con le mie amiche all’ora del tè.Bastò un’attimo di distrazione e la torta… era scomparsa!

Cerca di qua e cerca là, ma della torta neanche l’ombra.Guendalina guardò in basso e…

- Coccodè… impronte! Coccodè… sul pavimento!Infatti il ladro aveva lasciato molte impronte di cioccolato che si dirigevano verso la porta.

Guendalina decise di seguirle convinta che l’avrebbero portata fino al ladruncolo.

Cammina, cammina le impronte arrivarono fino a Floriana (la rana).- Ah Ahhh! – gridò Guendalina.- Hai rubato tu la mia torta vero?Ma cosa dici mai! Non è cioccolato questo, è fangodel mio stagno dove salto tutto il dì!Oh Oh! Scusa per aver dubitato di te,ci vedremo da me per l’ora del tè.

Continuando a seguire le orme Guendalina incontrò Dante l’elefante.

Ah Ahhh! Pensavi di farla franca bel furbastro! Le orme di cioccolato portano a te!

Dovrei camminare come una ballerinaper lasciare quelle piccole orme!

Oh Oh! Scusa per aver dubitato di te,ci vedremo da me per l’ora del tè.

Guendalina sentì un rumore strano dietro un albero. Era Pasquale il maiale che a pancia all’aria gustava le ultime briciole di torta.- Ah Ahhh! Birbante, sei stato tu!Pasquale cercò di scappare, ma la sua pancia era talmente piena che non riuscì né a muoversi né a parlare.Guendalina tirandolo per il codino, lo trascinò fino a casa.- Ora mi aiuterai a preparare la torta per l’ora del tè- disse arrabbiata.Pasquale per farsi perdonare, mescolò gli ingredienti come un vero cuoco e sfornò una torta davvero d’alta pasticceria.- Dling dlong! Giusto in tempo per l’arrivo degli ospiti.

Suddivisi in quattro gruppi in intersezione ed interclasse, inizia la costruzione dei personaggi della storia……

ricalcare.....ricalcare.....

ritagliare......colorare...ritagliare......colorare...

I “burattini” appesi al collo con uno spago, permettono ai bambini

di identificarsi nel loro gruppo……

MAIALINI....RANOCCHIE....MAIALINI....RANOCCHIE....

GALLINE....ELEFANTI.....GALLINE....ELEFANTI.....

Alle scuole d'infanzia Albertario e Peter Pan arriva, dalla scuola primaria, una simpatica filastrocca……

I diversi gruppi devono imparare la parte che li riguarda ed il finale!

La gallina Guendalina (GRUPPO DELLE GALLINE)indaffarata è in cucina:una torta al cioccolatoper le amiche ha preparato.Ma qualcuno di nascosto l’ha mangiata tosto tosto.Chi sia stato non si sama le sue impronte eccole qua. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------Lei il ladro scoverà (GRUPPO DELLE RANE)se le orme seguirà, le sue tracce ha lasciato scoprirà un po’ chi è stato.Forse è stata la cara Floriana?No, non è stata la verde rana!Le sue zampe son macchiatema di fango si son sporcate. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------Guendalina si è scusata (GRUPPO DEGLI ELEFANTI)ma la ricerca non è terminata!Segui qua, segui là,chissà dove arriverà!Ah, ahhh! Dal grande Dantesua enormità l’elefante!Ma attenta Guendalina questa non è la sua zampina! ------------------------------------------------------------------------------------------------------------Ecco il ladro! È il maiale! (GRUPPO DEI MAIALINI)Che birbante sei Pasquale!La tua pancia sta per scoppiaree non riesci a scappare. - Per il codino ti tireròfino a casa ti porterò!Presto presto tu dovrairimediare ai tuoi guai. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------Svelto svelto cucinerai (TUTTI)una torta preparerai,la nostra festa non rovineraie per noi grande sarai.

Dopo aver disegnato l’impronta del loro animale su cartoncino nero…

……i bambini più grandi, leggono i brani della filastrocca per impararla insieme…e prepararsi alla………GRANDE FESTA !!!

ranocchia gallina

maiale elefante

“DOMANI” SARA’ IL GIORNO TANTO ATTESO DELLA FESTA!!! E ALLORA……

……i bambini delle scuole dell’infanzia Albertario e Peter Pan, si incontrano per fare una sorpresa ai bambini della scuola primaria Collodi.

Suddivisi in due gruppi misti preparano torte di cioccolato!!!

Tutti pronti con gli ingredienti: torta margherita, nutella, latte!!

Mescola…mescola, spalma…spalma e……lecca, lecca!!!

LA TORTA DI GUENDALINA...LALA TORTA DI GUENDALINA...LA GALLINA!!GALLINA!!

LA FESTA....LA FESTA....

I gruppi dei maialini, delle galline, degli elefanti e delle ranocchie

recitano la filastrocca e poi……

Si mangia la torta di GUENDALINA……LA GALLINA!!!!

“ROBA DA ....LECCARSI I BAFFI!!”“ROBA DA ....LECCARSI I BAFFI!!”

E PER FINIRE....UNA CORSA IN ALLEGRIA!!E PER FINIRE....UNA CORSA IN ALLEGRIA!!

Ci salutiamo convinti che l’incontro e il confronto con persone di diverse età, ha senz’altro consentito l’arricchimento reciproco e, i bambini e le bambine che il

prossimo anno dovranno continuare il loro percorso di vita intraprendendo un nuovo viaggio, partiranno con……UN “BAGAGLIO” DI RICORDI E DI EMOZIONI!!!