47
Progettazione di sistemi di controllo 1 Docente: Prof. Luca Schenato Studenti: Bristot Francesca Pattarello Marco Schmiedhofer Klaus Padova, il 18/02/2010

Progettazione di sistemi di controllo

  • Upload
    marty

  • View
    43

  • Download
    0

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Progettazione di sistemi di controllo. Docente : Prof. Luca Schenato Studenti : Bristot Francesca Pattarello Marco Schmiedhofer Klaus. Padova , il 18/02/2010. - PowerPoint PPT Presentation

Citation preview

Page 1: Progettazione di sistemi di controllo

1

Progettazione di sistemi di controllo

Docente: Prof. Luca Schenato

Studenti: Bristot Francesca Pattarello Marco Schmiedhofer Klaus

Padova, il 18/02/2010

Page 2: Progettazione di sistemi di controllo

2

Autocalibrazione distribuita di videocamere fisse con vincoli di comunicazione dove una

frazione di telecamere e calibrata

Titolo:

Page 3: Progettazione di sistemi di controllo

3

Introduzione

SCOPO: Trovare la posizone delle N videocamere di una rete di sorveglianza sapendo che solo n<<N sono calibrate.

DATI:Parametri interni delle videocamere.

PERCHE’: La calibrazione “manuale” richiede troppo tempo e risorse.

Page 4: Progettazione di sistemi di controllo

4

Teoria base

Modello Pin-hole

RPiano immagine

C Centro ottico

f focale

F piano focale

Z asse ottico

Page 5: Progettazione di sistemi di controllo

5

Matrice di proiezione

m=PMm= punto piano immagineM= punto ‘mondo’

P=K[I 0]GK

Matrice di proiezione:

Page 6: Progettazione di sistemi di controllo

6

Metodo

1) Traiettoria casuale davanti alle videocamere RACCOLTA FRAME DALLA RETE

2) Calcolo matrici fondamentali per ogni coppia CALCOLO BASELINE E DISTANZE

3) Trovo il cammino minimo GRAFO PESATO, CAMMINO MINIMO 4) Ricalibro la rete DIMINUZIONE DELL’ERRORE

1 2F

Page 7: Progettazione di sistemi di controllo

7

Matrice F

DATE min 8 corrispondenze m1m2

TROVO F tale che:

N.B. F non precisa! Va affinata.

ALGORITMO DEGLI 8 PUNTI

Page 8: Progettazione di sistemi di controllo

8

Funzione di costo

STIMA DI MASSIMA VEROSIMIGLIANZA DI F

Si usa il metodo Gold Standard

Si minimizza una distanza geometrica, l’errore di riproiezione

Page 9: Progettazione di sistemi di controllo

9

Matrice essenziale

Fattorizzazione SVD E=SR

R

Traslazione Rotazione

A meno di un fattore di scala

Page 10: Progettazione di sistemi di controllo

Quanto distanti sono le telecamere tra di loro?

Problema di base:

Page 11: Progettazione di sistemi di controllo

L’algoritmo DLT e quello degli 8 punti porta a conoscere le seguenti matrici

Semplifichiamo ulteriormente il problema....

Problema di base:

Page 12: Progettazione di sistemi di controllo

Si tratta dunque di trovare la lunghezza della retta rossa, detta baseline.

Calcolo baseline:

Troviamo un riferimento intelligente....

Page 13: Progettazione di sistemi di controllo

Il sistema di riferimento utilizzato è evidenziato in azzurro

Calcolo baseline:

Page 14: Progettazione di sistemi di controllo

Rispetto al nuovo riferimento l’equazione del piano diventa:

Per l’equazione della retta si ha invece bisogno di conoscere:Il punto in cui passa è C1=[0,0,0]T il vettore direzionale della retta rappresentato nel sistema di riferimento azzurro è dato da:

Equazioni retta e piano:

X=-differenza tra altezze delle telecamere=-diff

Dove C2 è rappresentato rispetto al sistema di riferimento solidale alla seconda telecamera ed è noto a meno di un fattore di scala

Page 15: Progettazione di sistemi di controllo

Mettendo a sistema si ottiene il punto C2=[X,Y,Z]T rispetto al nuovo sistema di riferimento

Pertanto il fattore di scala si calcola come

Sistema:

Page 16: Progettazione di sistemi di controllo

Le altezze nelle telecamere sono ricavate dalla seguente formula:

Altezze:

Dove:H omologia tra il piano testa e il piano dei piedil∞ è la vanishing linev∞ è il vanishing pointh altezza operatorez altezza telecamera

Page 17: Progettazione di sistemi di controllo

Vanishing line e Vanishing Point

Immagine vanishiang line e vanishing point

Calcolo altezze:

Page 18: Progettazione di sistemi di controllo

Prima calibrazione:

Page 19: Progettazione di sistemi di controllo

Trasformata di Hough

Calibrazione Stereo:

Page 20: Progettazione di sistemi di controllo

La calibrazione viene eseguita in maniera incrementale

Calibrazione della rete:

Page 21: Progettazione di sistemi di controllo

Simulazioni Stereo:Software utilizzato per le simulazioni: CINEMA 4D

Page 22: Progettazione di sistemi di controllo

Con piu’ telecamere l’errore peggiora?

Ma a cosa è dovuto questo peggioramento?....

Simulazioni rete:

Page 23: Progettazione di sistemi di controllo

PixellizzazioneCliccare sui punti coniugatiAlgoritmo 8 punti, errori dovuti a:

Tutto questo si riflette sulle matrici R e t sbagliando quindi il versore direzionale della baseline al piu di un grado

Errori:

linearizzazione cattivo condizionamento

Page 24: Progettazione di sistemi di controllo

Per diminuire tale errore l’unico modo è raffinare la matrice F con un algoritmo di costo non lineare come già evidenziato oppure Ricalibrare il sistema.

Teorema della corda:

Page 25: Progettazione di sistemi di controllo

25

Ricalibrazione:

Calcolo della distanza tra ogni coppia di telecamere

Costruzione di un grafo pesato (distanze)

Ricerca del cammino minimo da ogni telecamera incognita verso una nota

Eliminazione degli cammini ridondanti

Nuova sequenza di calibrazione

Page 26: Progettazione di sistemi di controllo

26

Concetti utilizzati:

Grafo pesato

Matrice di adiacenza

Lista calibrata Algoritmo di Dijkstra

Page 27: Progettazione di sistemi di controllo

27

Grafo pesato:

Definizione:

vi ….. Vertice = telecamereei ….. Arco = distanza tra telecamere

Nota: La distanza si trova ovviamente solo se il campo visivo delle due telecamere i ed j si intersecca.

Page 28: Progettazione di sistemi di controllo

28

Matrice di adiacenza:

Definizione:

Un grafo di N vertici puo` essere rappresentato da una matrice A di dimensione NxN. Nel nostro caso gli elementi sono definiti:

Page 29: Progettazione di sistemi di controllo

29

Definizione:

Array L di lunghezza N (numero di telecamere)

L(i) = 0, telecamera incognita L(i) = 1, telecamera nota

Lista calibrata:

1 0 0 0 0 1 0 0

Page 30: Progettazione di sistemi di controllo

30

Algoritmo di Dijkstra:

Definizione:

Trova i camimini minimi in un grafo con pesi non negativi. In particolare il cammino minimo che unisce due nodi precisi del grafo.

Valori in ingresso: Nodo di partenza agente incognitoNodo di arrivo agente notoMatrice di adiacenza (Grafo)

Page 31: Progettazione di sistemi di controllo

31

Modo di operare:

1) Cerchiamo la prima telecamera incognita nella lista calibrata marcata con uno zero

2) Calcoliamo tutti cammini di questa verso le calibrate:

Page 32: Progettazione di sistemi di controllo

32

Modo di operare [2]:

3) Dijkstra trova il cammino minimo

4) Ripetiamo il procedimento (N-n)-volte, per ogni agente incognito

(N-n) cammini minimi: Puo’ essere che i cammini siano ridondanti

Page 33: Progettazione di sistemi di controllo

33

Modo di operare [3]:5) Ordiniamo in maniera decrescente

6) Calibriamo gli agenti contenuti nella prima sequenza

7) Scelgo la successiva:

E’ inclusa nella precedente?

Trovo rete ricalibrata

Si: Elimino

No: Calibro agenti della sequenza

Page 34: Progettazione di sistemi di controllo

34

Commenti:

Diminuzione dell’errore:

1. Calibrazione:

…..Agente noto

…..Agente incognito

d

d

d d d

4d

Page 35: Progettazione di sistemi di controllo

35

Commenti [2]:

2. Ricalibrazione: …..Agente noto

…..Agente incognito

d

d d d

2d 2d

Page 36: Progettazione di sistemi di controllo

36

Commenti [3]:

L’errore e’ proporzionale alla distanza:

Calibrazione: dmax = 4dRicalibrazione: dmax = 2d

La ricalibrazione diminuisce l’errore sulla posizione di ogni agente

Page 37: Progettazione di sistemi di controllo

37

Estensione PTZ:

Obiettivo:

Trovare la rotazione di ogni PTZ rispetto al riferimento mondo

Modellizzare una telecamera PTZ

Espressione della Rotazione totale con Pan e Tilt

Page 38: Progettazione di sistemi di controllo

38

Dati iniziali:

Rete di telecamere calibrata Rotazione tra ogni coppia di telecamere Rotazione delle telecamere note rispetto il riferimento

mondo Tutti i cammini minimi

Inizialmente Modello pinhole con la PTZ a riposo:

RPAN = 0 e RTILT = 0

Centro ottico coincide con l’asse di rotazione della PTZ

Page 39: Progettazione di sistemi di controllo

39

Rotazione della PTZ:

Riferimento mondo

Telecamera nota

Telecamera incognita

Page 40: Progettazione di sistemi di controllo

40

Rotazioni:

Page 41: Progettazione di sistemi di controllo

41

Rotazioni di una PTZ: Scelgo una telecamera con rotazione incognita (C3) Seguo il cammino minimo verso la telecamera nota (C1)

Ogni telecamera che passo, moltiplico per la matrice di rotazione:

mondoR3 = R2 R R-1

C3 C2 C1

Sistema di riferimento mondo

~

R2 R R-1~

Page 42: Progettazione di sistemi di controllo

42

Pan e Tilt:

Se le PTZ si spostano dalla posizone di riposo, le telecamere risultano di nuovo scalibrate

Modifichiamo il modello delle PTZ

Inseriamo le rotazioni:

Pan RPAN (rotazione orizzontale) Tilt RTILT (rotazione verticale)

Page 43: Progettazione di sistemi di controllo

43

Video rotazione Pan e Tilt

Page 44: Progettazione di sistemi di controllo

44

Matrici rotazione Pan e Tilt

Page 45: Progettazione di sistemi di controllo

45

Rotazione di una PTZ:

Quindi la rotazione totale della telecamera rispetto al riferimento mondo e’:

mondoR3,PTZ = RPAN RTILT mondoR3

Vantaggio: Avendo svincolato i riferimenti tra le singole

telecamere, la rete resta calibrata anche in seguito alla rottura di una o pi`u telecamere.

Page 46: Progettazione di sistemi di controllo

46

Conclusioni:

Risultati: Calibrazione dell’intera rete di videocamere con metodi per migliorare la stima della posizione.

Algoritmo per il calcolo del fattore di scala Calcolo baseline

L’algoritmo non porta a risultati perfetti, infatti errori minimi sulla stima della rototraslazione (anche un solo grado)

“crescono” con la distanza.

Teorema della corda

Page 47: Progettazione di sistemi di controllo

47

Sviluppi futuri:

Perfezionamento della stima

Eliminazione dell’errore

Estensione al caso di videocamere Pan-Tilt-Zoom

Estensione al caso distribuito