Upload
phungtram
View
231
Download
2
Embed Size (px)
Citation preview
1
Progettazione agli Elementi Finiti
AA 2010/2011, docente: Prof. Dario AmodioTesti Consigliati:g
A. Gugliotta“Elementi Finiti”, Otto Editore, 2002
R.D. Cook, D.S. Malkus, M.E. Plesha, R.J. Witt“Concepts and Applications of Finite Element Analysis”, 4th ed., Wiley, 2001
O.C. Zienkiewicz“The Finite Element Method”, 3th ed., McGraw-Hill, 1977
K.J. Bathe“Finite Element Procedures”, Prentice Hall, 1996
G. Belingardi“Il Metodo degli Elementi Finiti nella Progettazione Meccanica”, Levrotto&Bella, 1995
Dispense scaricabili dal sito http://www.dipmec.univpm.it/costruzione/home.htm(Didattica/Dispense/Corso di Progettazione Meccanica)
AA 2010/2011, docente: Prof. Dario Amodio
Progettazione agli Elementi Finiti
Programma del Corso:
TEORIAAnalisi Matriciale delle StruttureMetodo degli elementi FinitiElementi piani a 3-4 nodiPlane stress – Plane Strain – AssialsimmetriaElementi Asta e TraveElementi Brick
ESERCITAZIONI Ansys
(Marc – Abaqus)
Modalità d’esame: OraleDiscussione di una Tesina (relazione scritta + file DB)Domande teoriche e/o esercitazione manuale
Formulazione Isoparametrica(per alcuni tipi di elemento)Integrazione numerica di GaussNon linearità dovuta al materialeNon linearità geometrica
2
Analisi sistematica delle strutture
F
K
Il concetto di rigidezza di una struttura
Rigidezza
x
F
x
3
Il concetto di rigidezza di una struttura
i
i
i
i
i
i UK
v
UK
u
UK
131211
Rigidezza
F
K
Se si abbandona l’ipotesi di problema monodimensionale,considerando ad esempio il troncone di trave orizzontale,si possono definire diverse rigidezze (causa/effetto)
yiui
vii j
FUi
x
Il concetto di rigidezza di una struttura
i
i
i
i
i
i UK
v
UK
u
UK
131211
UUU
Rigidezza
F
K
Se si abbandona l’ipotesi di problema monodimensionale,considerando ad esempio il troncone di trave orizzontale,si possono definire diverse rigidezze (causa/effetto)
yiui
vii j
juj
vj
Ui
j
i
j
i
j
i UK
v
UK
u
UK
161514
x
4
Il concetto di rigidezza di una struttura
i
i
i
i
i
i UK
v
UK
u
UK
131211
Rigidezza
F
K
Se si abbandona l’ipotesi di problema monodimensionale,considerando ad esempio il troncone di trave orizzontale,si possono definire diverse rigidezze (causa/effetto)
UUU
y ui
vii j
juj
vi
Ui
Vi
Mij
i
j
i
j
i UK
v
UK
u
UK
161514
Aggiungendo altre componenti di F Vi Mi i tt
x
di Forza, Vi, Mi,…, si ottengono altri valori di K:
i
i
i
i
i
i VK
v
VK
u
VK
232221
...
Rigidezza
La rigidezza di una qualsiasi struttura può essere rappresentata da una matrice
KF F
KFx
F
i j
KF
5
i ui
vi vj
uj
y Trave nel piano
Ui ui
Vettore forze nodali
Vettore spostamenti
nodali
Elemento trave
iji j
Tre gradi di libertà per nodo
Due nodi per elemento
x
=
Vi
Mi
Uj
vi
i
u
j
K
Sei gradi di libertà per elemento
Matrice di rigidezza di elemento: 6 x 6
Vj
Mj
j
vj
j
i j
Elemento trave
ui Ui
EA
A = area della sezione
L = lunghezza
E = Modulo di Young
EA
Uj
Componenti assiali
Imponendo lo spostamento nodale ui, mantenendo vincolati tutti gli altri gradi di libertà dell’elemento, si
ii uL
EAU ij u
L
EAU
vincolati tutti gli altri gradi di libertà dell elemento, si generano le forze nodali Ui ed Uj :
6
i j
Elemento trave
ujUi
EA
A = area della sezione
L = lunghezza
E = Modulo di Young
EA
Uj
Componenti assiali
Imponendo lo spostamento nodale ui, mantenendo vincolati tutti gli altri gradi di libertà dell’elemento, si
ii uL
EAU ij u
L
EAU
jj uL
EAU ji u
L
EAU
vincolati tutti gli altri gradi di libertà dell elemento, si generano le forze nodali Ui ed Uj :
In modo analogo si possono legare Ui ed Uj ad uJ :
La relazione tra forze e spostamenti nodali dell’elemento può essere scritta in forma matriciale
L
EA
L
EA
L
EA
L
EA=
Ui
Uj
ui
u
j
Elemento trave
EA EAU
A = area della sezione
L = lunghezza
E = Modulo di Youngi jui Ui Uj
Componenti assiali
L
EAL
EA
EA EA=
Ui
Vi
Mi
U
ui
vi
i
La matrice di rigidezza dell’elemento trave, nel piano, ha dimensioni 6x6.
Conviene quindi espandere la matrice 2x2, relativa alle sole componenti assiali, in una matrice 6x6.
L
LUj
Vj
Mj
uj
vj
j
I coefficienti non definiti sono per il momento nulli.
7
Elemento trave
V
Componenti flessionali
Si consideri una trave incastrata ad un estremo e libera all’altro.
L = lunghezzaM t d’i i d ll i
dove:
Convenzione per momenti e rotazioni:positivi se antiorari
v
EJ
VLv
3
3
Applicando all’estremo libero una forza V, normale all’asse della
trave, si otterrà uno spostamento v
E = Modulo di Young
J = Momento d’inerzia della sezione
ed una rotazione EJ
VL
2
2
, dato dalla nota relazione:
, data dalla relazione:EJ2
Elemento traveComponenti flessionali
Si consideri una trave incastrata ad un estremo e libera all’altro.
L = lunghezzaM t d’i i d ll i
dove:
Convenzione per momenti e rotazioni:positivi se antiorari
vM E = Modulo di Young
J = Momento d’inerzia della sezione
EJ
VLv
3
3
EJ
VL
2
2
ed una rotazione , data dalla relazione:
Applicando all’estremo libero una forza V, normale all’asse della
trave, si otterrà uno spostamento v, dato dalla nota relazione:
Applicando invece un momento M ,EJ
MLv
2
2
EJ
ML
i valori dello spostamento v e della rotazione sono calcolati dalle relazioni:
EJ2
8
Elemento traveComponenti flessionali
Si consideri una trave incastrata ad un estremo e libera all’altro.
VL = lunghezza
M t d’i i d ll i
dove:
Convenzione per momenti e rotazioni:positivi se antiorari
MLVL 23
vM E = Modulo di Young
J = Momento d’inerzia della sezione
Applicando all’estremo libero sia la forza V che il momento Msi ottengono lo spostamento v e la rotazione
EJ
ML
EJ
VLv
23
EJ
ML
EJ
VL
2
2
Elemento trave
jMi
Vi
v
Si consideri l’elemento trave
compreso tra i nodi i e j
In particolare deve essere i =0
Componenti flessionali
Si supponga di lasciare libero il solo
grado di libertà vi mentre tutti gli altri sono bloccati.
Si imponga ora uno spostamento verticale
EJ
LM
EJ
LVv ii
i 23
23
i jviSi imponga ora uno spostamento verticale
nel nodo i
Lo spostamento verticale vi è legato alla forza Vi
ed al momento Mi dalla relazione:
0iPer congruenza con i vincoli deve essere:
02
LMLV ii LMLV ii
2i MLV LVLV
v ii33
02
EJEJi EJEJ
2
iM2 EJEJ
vi 43
EJ
LVv i
i 12
3
ii v
L
EJV
3
12
Per calcolare il coefficiente di rigidezza è necessario
esprimere la forza Vi in funzione dello spostamento vi
9
Elemento trave
jMi
Vi
v
Si consideri l’elemento trave
compreso tra i nodi i e j
In particolare deve essere i =0
Componenti flessionali
Si supponga di lasciare libero il solo
grado di libertà vi mentre tutti gli altri sono bloccati.
Si imponga ora uno spostamento verticalei jvi
Si imponga ora uno spostamento verticale
nel nodo i
Lo spostamento verticale vi è legato alla forza Vi
ed al momento Mi dalla relazione:
0iPer congruenza con i vincoli deve essere:
02
LMLV ii LMLV ii
2 MV i2 LMLM
v ii2 22
EJ
LM
EJ
LVv ii
i 23
23
02
EJEJi EJEJ
2 L
Vi EJEJ
vi 43
EJ
LMv i
i 6
2
ii v
L
EJM
2
6
Per calcolare il coefficiente che lega Mi a vibasta esprimere diversamente la relazione che
lega vi a Vi ed Mi :
Elemento trave
Si consideri l’elemento trave
compreso tra i nodi i e j
In particolare deve essere vi =0
Componenti flessionali
Si supponga ora di lasciare libero il solo grado di libertà i.
Si imponga ora una rotazione nel nodo iMi
Vi
ij
La rotazione i è legata alla forza Vi
ed al momento Mi dalla relazione:
0ivPer congruenza con i vincoli deve essere:
EJ
LM
EJ
LV iii
2
2
023 LMLV
v ii LMLV ii23
MV3
LMLM ii 3
i j
023
EJEJ
v iii EJEJ
ii
23 ii M
LV
2
EJEJii
i 4
ii MEJ
L
4ii L
EJM 4
Anche in questo caso è necessario esprimere
il momento Mi in funzione della rotazione i
10
Elemento trave
Si consideri l’elemento trave
compreso tra i nodi i e j
In particolare deve essere vi =0
Componenti flessionali
Si supponga ora di lasciare libero il solo grado di libertà i.
Si imponga ora una rotazione nel nodo iMi
Vi
ij
La rotazione i è legata alla forza Vi
ed al momento Mi dalla relazione:
0ivPer congruenza con i vincoli deve essere:
EJ
LM
EJ
LV iii
2
2
023 LMLV
v ii LMLV ii23
MV3
i j
i MLV
2
A questo punto il coefficiente che lega Vi a ipuò essere facilmente calcolato:
EJ
VL
EJ
LV iii 3
2
2
22
023
EJEJ
v iii EJEJ
ii
23 ii M
LV
2 iM
3
EJ
VL ii 6
2
ii L
EJV
2
6
Elemento traveComponenti flessionali
I coefficienti calcolati per il nodo i, relativi ai
gradi di libertà vi e i , possono essere espressi in forma matriciale:
Mi
Vi
vi i j
=3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
Vi
Mi
vi
i
Mi
Vi
ii j
11
Elemento traveComponenti flessionali
Per il nodo j si procede in modo analogo, a meno del diverso segno dei momenti e delle rotazioni:
VIn questo caso, applicando all’estremo libero
sia la forza V che il momento M si ottengono
le seguenti relazioni per lo spostamento v e la
Convenzione per momenti e rotazioni:positivi se antiorari
EJ
ML
EJ
VLv
23
23
EJ
ML
EJ
VL
2
2
vMle seguenti relazioni per lo spostamento v e la
rotazione :
12EJ 6EJ
Operando come nel caso precedente si giunge alla seguente relazione matriciale:
=3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
Vj
Mj
vj
j
Elemento traveComponenti flessionali
La forza ed il momento relativi al nodo j e dipendenti dallo spostamento e dalla
rotazione del nodo i possono essere calcolati utilizzando le equazioni di equilibrio:
MjVj
vi i j
0VVV VV
MjVji
i j
0ji VVV
0jii MMLVM
ij VV
iij MLVM
da cui si ricava immediatamente che:
iij L
EJv
L
EJV
23
612
Dall’equilibrio dei momenti si ottiene: j j
iiiij L
EJv
L
EJL
L
EJLv
L
EJM 46612
223 ii L
EJv
L
EJ 262
12
Elemento traveComponenti flessionali
MjVj
vi i j
Quindi i coefficienti calcolati per il nodo j, relativi ai gradi di libertà vi e i , possono essere espressi in forma matriciale:
MjVji
i j
=3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
Vj
Mj
vi
i
In modo del tutto simile si calcolano gli ultimi quattro coefficienti della matrice di rigidezza:
=3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
Vi
Mi
vj
j
Elemento traveComponenti flessionali
I coefficienti di rigidezza flessionali possono quindi essere rappresentati in una matrice 4 x 4 come segue
vi
i
3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
Vi
Mi
=
vj
j
Vj
Mj
13
Elemento traveComponenti flessionali
I coefficienti di rigidezza flessionali possono quindi essere rappresentati in una matrice 4 x 4 come segue
vi
i
3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
12EJ 6EJ
Vi
Mi
=
vj
j
3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
Vj
Mj
Elemento traveComponenti flessionali
I coefficienti di rigidezza flessionali possono quindi essere rappresentati in una matrice 4 x 4 come segue
vi
i
3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
12EJ 6EJ
Vi
Mi
=
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
vj
j
3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
Vj
Mj
14
Elemento traveComponenti flessionali
I coefficienti di rigidezza flessionali possono quindi essere rappresentati in una matrice 4 x 4 come segue
vi
i
3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
12EJ 6EJ
Vi
Mi
=
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
6EJ12EJ vj
j
3
12
L
EJ2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
Vj
Mj
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
3
12
L
EJ
L
EJ2
Elemento traveA = area della sezioneL = lunghezza
E = Modulo di YoungJ = Momento d’inerzia della sezione
Ora sono noti tutti i coefficienti di rigidezza dell’elemento e può essere scritta l’intera matrice di rigidezza dell’elemento
L
EAUi uiL
EA0 0 0 0
=
Vi
Mi
Uj
vi
i
uj
L
L
EA
L
EA
3
12
L
EJ0
0
0
0
0 0 0 0
2
6
L
EJ
2
6
L
EJL
EJ4
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
Vj
Mj
vj
j
3
12
L
EJ0
0
0
0
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJL
EJ2
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
15
Trave nel piano
La matrice di rigidezza K viene prima calcolata in un sistema di riferimento locale e poi ruotata T
Elemento trave
xy
in un sistema di riferimento locale e poi ruotata nel sistema di riferimento globale.
jy
LKLK T
[K] = matrice di rigidezza nel sistema globale
i
x
[K’] = matrice di rigidezza nel sistema locale
[L] = matrice di rotazione
Elemento trave
La matrice di rigidezza ottenuta è scritta nel sistema di riferimento locale.
Per calcolare la matrice nel sistema globale è necessario eseguire il prodotto matriciale:
LKLK T
Dove [L] è la matrice di rotazione, che può essere scritta in funzione dell’angolo che dipende dalle coordinate nodali dell’elemento, scritte nel sistema globale.
ij
ij
xx
yyarc
tanx
y
j
y
y ij yy
i
x
xi
xj
yj
yi ij xx
ij yy
16
Elemento trave
La matrice di rigidezza K’ ottenuta è scritta nel sistema di riferimento locale.
i
i
i
i v
u
f
Considerando il nodo i, il suo vettore degli spostamenti nodali nel sistema locale è:
iu
x
y
j
y
i
ii vf
mentre il suo vettore degli spostamenti nodali nel sistema globale è:
Indicando con L la matrice di rotazione dal sistema Globale al sistema Locale
if iv iu
v
iu
if
0sincos
i
x
iv
100
0cossin L
Vale la seguente relazione:
fLf
Elemento trave
La matrice di rigidezza K’ ottenuta è scritta nel sistema di riferimento locale.
i
i
i
i
M
V
U
FConsiderando il nodo i, il suo vettore delle forze nodali nel sistema locale è:
iU
x
y
j
y
i
ii
M
VFmentre il suo vettore delle forze nodali nel sistema globale è:
Indicando con L la matrice di rotazione dal sistema Globale al sistema Locale
iF iV iU
V
iU
iF
0sincos
i
x
iV
100
0cossin L
Vale la seguente relazione:
FLF
17
Elemento trave
fKF Relazione di rigidezza nel sistema Locale
Rotazione dei vettori spostamento fLKfKF
fLf
FLF Rotazione dei vettori forza
fLKfKF
fLKFL
fLKLF 1
Essendo [L] una matrice di rotazione (ortogonale), [L]-1=[L]T
fLKLF T
Matrice di rigidezza nel sistema Globale
Elemento trave
La matrice di rotazione [L] scritta nel piano, per due gradi di libertà di traslazione ed uno di rotazione, ha la forma:
sen
sen
cos
cos
0 0 0 0
0 0 0 0
L
La trasposta si ricava molto semplicemente
1
cos
cos
sen
sen
10 0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0 00 0
0
0
0
sencos 0 0 0 0
TL
semplicemente scambiando le righe con le colonne:
sen
1
cos
cos
cossen
sen
1
0 0 0 0
0 0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0 00 0
0
0
0
18
sen
sen
cos
1
cos
cos
cos
sen
sen
0 0 0 0
0 0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0 00 0
0
Elemento trave
LK
Il primo prodotto matriciale:
coscAbbreviazioni: cossen
10 0 0 0
0 0 0 0
L
EA
L
EA
3
12
L
EJ
0 0 0 0
0
0
0
0
2
6
L
EJ
2
6
L
EJL
EJ4
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
coscAbbreviazioni:sens
0 0L
EAc
L
EAs
L
EAs
L
EAc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc2
6
L
EJ
L
EJ4
2
6
L
EJ
L
EJ22
6
L
EJs
2
6
L
EJc
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
2
6
L
EJs2
6
L
EJc
3
12
L
EJ
L
EA
L
EA
0
0
0
0
0 0 0 0
L L
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
L L
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
0 0L
EAc
L
EAs
L
EAc
L
EAs
L
2
6
L
EJ
L
EJ2
L
2
6
L
EJ
L
EJ4
L L
2
6
L
EJs 2
6
L
EJc2
6
L
EJs2
6
L
EJc
L L
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc
sen
sen
cos
1
cos
cos
cos
sen
sen
0 0 0 0
0 0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0 00 0
0
Elemento trave
LK
Il primo prodotto matriciale:
coscAbbreviazioni: cossen
10 0 0 0
0 0 0 0
L
EA
L
EA
3
12
L
EJ
0 0 0 0
0
0
0
0
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
coscAbbreviazioni:sens
0 0L
EAc
L
EAs
L
EAs
L
EAc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc2
6
L
EJ
L
EJ4
2
6
L
EJ
L
EJ22
6
L
EJs
2
6
L
EJc
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
2
6
L
EJs2
6
L
EJc
3
12
L
EJ
L
EA
L
EA
0
0
0
0
0 0 0 0
L L
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
L L
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
0 0L
EAc
L
EAs
L
EAc
L
EAs
L
2
6
L
EJ
L
EJ2
L
2
6
L
EJ
L
EJ4
L L
2
6
L
EJs 2
6
L
EJc2
6
L
EJs2
6
L
EJc
L L
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc
19
sen
sen
cos
1
cos
cos
cos
sen
sen
0 0 0 0
0 0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0 00 0
0
Elemento trave
LK
Il primo prodotto matriciale:
coscAbbreviazioni: cossen
10 0 0 0
0 0 0 0
L
EA
L
EA
3
12
L
EJ
0 0 0 0
0
0
0
0
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
coscAbbreviazioni:sens
0 0L
EAc
L
EAs
L
EAs
L
EAc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc2
6
L
EJ
L
EJ4
2
6
L
EJ
L
EJ22
6
L
EJs
2
6
L
EJc
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
2
6
L
EJs2
6
L
EJc
3
12
L
EJ
L
EA
L
EA
0
0
0
0
0 0 0 0
L L
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
L L
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
0 0L
EAc
L
EAs
L
EAc
L
EAs
L
2
6
L
EJ
L
EJ2
L
2
6
L
EJ
L
EJ4
L L
2
6
L
EJs 2
6
L
EJc2
6
L
EJs2
6
L
EJc
L L
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc
sen
sen
cos
1
cos
cos
cos
sen
sen
0 0 0 0
0 0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0 00 0
0
Elemento trave
LK
Il primo prodotto matriciale:
coscAbbreviazioni: cossen
10 0 0 0
0 0 0 0
L
EA
L
EA
3
12
L
EJ
0 0 0 0
0
0
0
0
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
coscAbbreviazioni:sens
0 0L
EAc
L
EAs
L
EAs
L
EAc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc2
6
L
EJ
L
EJ4
2
6
L
EJ
L
EJ22
6
L
EJs
2
6
L
EJc
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
2
6
L
EJs2
6
L
EJc
3
12
L
EJ
L
EA
L
EA
0
0
0
0
0 0 0 0
L L
3
12
L
EJ
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ2
L L
2
6
L
EJ
2
6
L
EJ
L
EJ4
0 0L
EAc
L
EAs
L
EAc
L
EAs
L
2
6
L
EJ
L
EJ2
L
2
6
L
EJ
L
EJ4
L L
2
6
L
EJs 2
6
L
EJc2
6
L
EJs2
6
L
EJc
L L
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc
20
Elemento trave
LKL T
Il secondo prodotto matriciale:
0 0
0 0
L
EAc
L
EAs
L
EAc
L
EAs
L
EAs
L
EAc
L
EAs
L
EAc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc2
6
L
EJ
L
EJ4
2
6
L
EJ
L
EJ22
6
L
EJs
2
6
L
EJc
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
2
6
L
EJs2
6
L
EJc
coscAbbreviazioni: L L L L
2
6
L
EJ
L
EJ2
2
6
L
EJ
L
EJ42
6
L
EJs
2
6
L
EJc2
6
L
EJs2
6
L
EJc
3
12
L
EJs3
12
L
EJc
3
12
L
EJs
3
12
L
EJc
sencos 0 0 0 0
22
2 12s
L
JAc sc
L
JA
2
12
scL
JA
2
12
sL
J6 2
22 12
sL
JAc sc
L
JA
2
12s
L
J6
scL
JA
2
12 22
2 12c
L
JAs c
L
J6 22
2 12c
L
JAs c
L
J6
coscAbbreviazioni:sens
1
cos
cos
cossen
sen
1
0 0 0 0
0 0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0 00 0
0
0
sen
L
E
scL
JA
2
12
J2cL
J6s
L
J6J4c
L
J6
J4
sL
J6
cL
J62
22 12
cL
JAs
cL
J6
22
2 12s
L
JAc
scL
JA
2
12
sL
J6J2
cL
J6
sL
J6sc
L
JA
2
12
sL
J6
22
2 12s
L
JAc
scL
JA
2
12
sL
J6
22
2 12c
L
JAs
cL
J6
Elemento trave
Questa è dunque la matrice di rigidezza 6 x 6 di un elemento trave nel piano.
A = area della sezioneL = lunghezza
E = Modulo di YoungJ = Momento d’inerzia della sezione
ij yyarc
tan
Per calcolarla è necessario conoscere la caratteristica elastica del materiale e i dati geometrici dell’elemento:
22
2 12s
L
JAc sc
L
JA
2
12
scL
JA
2
12
sL
J6 2
22 12
sL
JAc sc
L
JA
2
12s
L
J6
scL
JA
2
12 22
2 12c
L
JAs c
L
J6 22
2 12c
L
JAs c
L
J6
J2cL
J6s
L
J6J4c
L
J6s
L
J6
ij xxarc
tan
1 2 3 4 5 6
1
2
3
scL
JA
2
12
LLL
J4
sL
J6
cL
J62
22 12
cL
JAs
cL
J6
22
2 12s
L
JAc
scL
JA
2
12
sL
J6J2
cL
J6
sL
J6sc
L
JA
2
12
L
22
2 12s
L
JAc
scL
JA
2
12
sL
J6
22
2 12c
L
JAs
cL
J6
L
E
4
5
6
21
scL
EJ
L
EAK
312
12
sEJ
K6
scEJEA
K
12
cL
EJK
223
6
cEJ
K6
sL
EJK
234
62
32
11
12s
L
EJc
L
EAK
23
222
12c
L
EJs
L
EAK
Elemento trave
Per il calcolo è utile compilare una tabella dei coefficienti:
sL
K213
23
214
12s
L
EJc
L
EAK
scL
EJ
L
EAK
315
12
sL
EJK
216
6
scLL
K
324
23
225
12c
L
EJs
L
EAK
cL
EJK
226
6
L
EJK
236
cL
K235 3LL
L
EJK
433
EJK
4
23
255
12c
L
EJs
L
EAK
23
244
12s
L
EJc
L
EAK
sEJ
K6
scL
EJ
L
EAK
345
12
cL
EJK 256
6
L
EJK
466
sL
K 246
Gli altri coefficienti sono definiti dalla simmetria della matrice: jiij KK
H
B
BHA
Esempio di calcolo
L
F
3a b
BHA
12
3BHJ
i jEl x yN
simmetria
Connessioni degli elementi
Coordinate nodali
x
y
1 2 3
4
c da
bc
d
i jEl
2
1
2
3
3
2
4
4
x yN
0 L
L L
2L L
2L 0
1
2
3
4
22
2 3
1 2
2 4
a
bc
i jEla11 a12 a13 a14 a15 a16
a21 a22 a23 a24 a25 a26
a31 a32 a33 a34 a35 a36
b11 b12 b13 b14 b15 b16
b21 b22 b23 b24 b25 b26
b b b b b b
Dalle connessioni degli elementi, dalle coordinate nodali e dalle caratteristiche elastiche e geometriche di ogni elemento si ricavano le quattro matrici di rigidezza 6 x 6
2 4
3 4
c
d
a31 a32 a33 a34 a35 a36
a41 a42 a43 a44 a45 a46
a51 a52 a53 a54 a55 a56
a61 a62 a63 a64 a65 a66
b31 b32 b33 b34 b35 b36
b41 b42 b43 b44 b45 b46
b51 b52 b53 b54 b55 b56
b61 b62 b63 b64 b65 b66
d11 d12 d13 d14 d15 d16
x yN
0 L1 c11 c12 c13 c14 c15 c16
d21 d22 d23 d24 d25 d26
d31 d32 d33 d34 d35 d36
d41 d42 d43 d44 d45 d46
d51 d52 d53 d54 d55 d56
d61 b62 d63 d64 d65 d66
L L
2L L
2L 0
2
3
4
c21 c22 c23 c24 c25 c26
c31 c32 c33 c34 c35 c36
c41 c42 c43 c44 c45 c46
c51 c52 c53 c54 c55 c56
c61 c62 c63 c64 c65 c66
Dalle connessioni degli elementi, dalle coordinate nodali e dalle caratteristiche elastiche e geometriche di ogni elemento si ricavano le quattro matrici di rigidezza 6 x 6
2 3
1 2
2 4
a
bc
i jElH
B
2600mmBHA
43
4500012
mmBH
J
GPaE 70
mmH 30
mmB 20
42000 0 0 ‐42000 0 0
0 37.8 18900 0 ‐37.8 18900
0 18900 12600000 0 ‐18900 6300000
‐42000 0 0 42000 0 0
0 ‐37.8 ‐18900 0 37.8 ‐18900
0 18900 6300000 0 ‐18900 12600000
42000 0 0 ‐42000 0 0
0 37.8 18900 0 ‐37.8 18900
0 18900 12600000 0 ‐18900 6300000
‐42000 0 0 42000 0 0
0 ‐37.8 ‐18900 0 37.8 ‐18900
0 18900 6300000 0 ‐18900 12600000
a b
2 4
3 4
c
d
BmmB 20
14855.92 ‐14842.6 6682.159 ‐14855.9 14842.56 6682.159
‐14842.6 14855.92 6682.159 14842.56 ‐14855.9 6682.159
6682.159 6682.159 8909545 ‐6682.16 ‐6682.16 4454773
‐14855.9 14842.56 ‐6682.16 14855.92 ‐14842.6 ‐6682.16
14842.56 ‐14855.9 ‐6682.16 ‐14842.6 14855.92 ‐6682.16
6682.159 6682.159 4454773 ‐6682.16 ‐6682.16 8909545
dc37.8 0 18900 ‐37.8 0 18900
0 42000 0 0 ‐42000 0
18900 0 12600000 ‐18900 0 6300000
‐37.8 0 ‐18900 37.8 0 ‐18900
0 ‐42000 0 0 42000 0
18900 0 6300000 ‐18900 0 12600000
23
u1
v1
U1
V1
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1 2a
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
g.d.l.
1 2 3 4nodi
1
1
u2
v2
2
u3
M1
U2
V2
M2
U3
3
4
5
6
7
2
v3
3
u4
v4
4
V3
M3
U4
V4
M4
8
9
10
11
12
3
4
u1
v1
U1
V1
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
2 3
1 2a
b
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
g.d.l.
1 2 3 4nodi
1
1
u2
v2
2
u3
M1
U2
V2
M2
U3
3
4
5
6
7
2 3b
2
v3
3
u4
v4
4
V3
M3
U4
V4
M4
8
9
10
11
12
3
4
24
u1
v1
U1
V1
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
2 3
1 2a
b
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
g.d.l.
1 2 3 4nodi
1
1
u2
v2
2
u3
M1
U2
V2
M2
U3
3
4
5
6
7
2 3
2 4
bc
2
v3
3
u4
v4
4
V3
M3
U4
V4
M4
8
9
10
11
12
3
4
u1
v1
U1
V1
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
2 3
1 2a
b
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
g.d.l.
1 2 3 4nodi
1
1
u2
v2
2
u3
M1
U2
V2
M2
U3
3
4
5
6
7
2 3
2 4
3 4
bc
d2
v3
3
u4
v4
4
V3
M3
U4
V4
M4
8
9
10
11
12
3
4
25
u1
v1
U1
V1
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
a2 3
1 2a
b
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
g.d.l.
1 2 3 4nodi
1
1
u2
v2
2
u3
a+b+c
M1
U2
V2
M2
U3
3
4
5
6
7
a
b
b
c
2 3
2 4
3 4
bc
d2
v3
3
u4
v4
4
c+d
b+dV3
M3
U4
V4
M4
8
9
10
11
12
b
c
d
d
3
4
u1
v1
U1
V1
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
2 3
1 2a
b
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
g.d.l.
1 2 3 4nodi
1
a11 a12 a13 a14 a15 a16
a21 a22 a23 a24 a25 a26
1
u2
v2
2
u3
a+b+c
M1
U2
V2
M2
U3
3
4
5
6
7
2 3
2 4
3 4
bc
d2
a31 a32 a33 a34 a35 a36
a41 a42 a43
a51 a52 a53
a61 a62 a63
b14 b15 b16
b24 b25 b26
b34 b35 b36
b41 b42 b43
c14 c15 c16
c24 c25 c26
c34 c35 c36
d14 d15 d16
v3
3
u4
v4
4
b+ dV3
M3
U4
V4
M4
8
9
10
11
12
3
4
b51 b52 b53
b61 b62 b63
c41 c42 c43
c51 c52 c53
c61 c62 c63
d24 d25 d26
d34 d35 d36
d41 d42 d43
d51 d52 d53
d61 b62 d63
c+d
26
2 3
1 2a
b
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
2 3
2 4
3 4
bc
da+b+c
2 3
1 2a
b
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
a11 a12 a13 a14 a15 a16
a21 a22 a23 a24 a25 a26
a31 a32 a33 a34 a35 a36
a a a a a a
b11 b12 b13 b14 b15 b16
b21 b22 b23 b24 b25 b26
b31 b32 b33 b34 b35 b362 3
2 4
3 4
bc
d
a41 a42 a43 a44 a45 a46
a51 a52 a53 a54 a55 a56
a61 a62 a63 a64 a65 a66
31 32 33 34 35 36
b41 b42 b43 b44 b45 b46
b51 b52 b53 b54 b55 b56
b61 b62 b63 b64 b65 b66
c11 c12 c13 c14 c15 c16
c21 c22 c23 c24 c25 c26a44 + b11 + c11 a45 + b12 + c12 a46 + b13 + c13 c21 c22 c23 c24 c25 c26
c31 c32 c33 c34 c35 c36
c41 c42 c43 c44 c45 c46
c51 c52 c53 c54 c55 c56
c61 c62 c63 c64 c65 c66
a54 + b21 + c21 a55 + b22 + c22 a56 + b23 + c23
a64 + b31 + c31 a65 + b32 + c32 a66 + b33 + c33
27
u1
v1
U1
V1
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
2 3
1 2a
b
i jEl
Le matrici degli elementi devono essere assemblate nella matrice di rigidezza della struttura, che avendo 4 nodi per 3 g.d.l. per nodo ha dimensioni 12 x 12
g.d.l.
1 2 3 4nodi
1
42000 0 0 ‐42000 0 0 0 0 0 0 0 0
0 38 18900 0 ‐38 18900 0 0 0 0 0 0
1
u2
v2
2
u3
M1
U2
V2
M2
U3
3
4
5
6
7
2 3
2 4
3 4
bc
d2
0 18900 12600000 0 ‐18900 6300000 0 0 0 0 0 0
‐42000 0 0 98856 ‐14843 6682 ‐42000 0 0 ‐14856 14843 6682
0 ‐38 ‐18900 ‐14843 14932 6682 0 ‐38 18900 14843 ‐14856 6682
0 18900 6300000 6682 6682 34109545 0 ‐18900 6300000 ‐6682 ‐6682 4454773
0 0 0 ‐42000 0 0 42038 0 18900 ‐38 0 18900
v3
3
u4
v4
4
V3
M3
U4
V4
M4
8
9
10
11
12
3
4
0 0 0 0 ‐38 ‐18900 0 42038 ‐18900 0 ‐42000 0
0 0 0 0 18900 6300000 18900 ‐18900 25200000 ‐18900 0 6300000
0 0 0 ‐14856 14843 ‐6682 ‐38 0 ‐18900 14894 ‐14843 ‐25582
0 0 0 14843 ‐14856 ‐6682 0 ‐42000 0 ‐14843 56856 ‐6682
0 0 0 6682 6682 4454773 18900 0 6300000 ‐25582 ‐6682 21509545
1 2 3a b
v1 v2
u22
v33
4
c d
G di di lib à i l i θ θ
u4
Gradi di libertà non vincolati: v1 v2u2 θ2
Gradi di libertà vincolati: u3u1 θ1 v4 θ4
v3 θ3 u4
28
1
1 2 3 4
U1
V1
M1
1
u1
v1
1
1
2
3
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12a
bc
d a22 a24 a25 a26
2
3
M1
U2
V2
M2
U3
V3
2
3
1
u2
v2
2
u3
v3
3
4
5
6
7
8
a42
a52
a62
a+b+c
b+ d
b15 b16
b25 b26
b35 b36
b51 b52 b53
c14
c24
c34
d243
4
V3
M3
U4
V4
M4
3
4
v3
3
u4
v4
4
8
9
10
11
12
b+ db51 b52 b53
b61 b62 b63
c41 c42 c43
24
d34
d42 d43 c+d
In generale, se indichiamo con il pedice “e” le forze e gli spostamenti dei nodi soggetti a carichiesterni, e con il pedice “v” le forze e gli spostamenti dei nodi sede di vincolo esterno, si possonoriorganizzare i vettori nel seguente modo:
e
v
F
FF
e
v
f
ff
fKF
Anche le righe della matrice di rigidezza possono essere riarrangiate in modo da avere:
e
v
eeev
vevv
e
v
f
f
KK
KK
F
F
Dalla seconda delle due equazioni si ricavano gli spostamenti dei nodi fe :
eeeveve fKfKF veveeee fKFKf 1
(Se ai vincoli gli spostamentisono tutti nulli {fv} = 0)
eT
evvvvv fKfKF
Una volta noti gli spostamenti fe si trovano le reazioni vincolari:
29
1
1 2 3 4
U1
V1
M1
u1
v1
1
1
2
3
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12a
bc
d eeK eeK eeK eeK eeK eeKeeK
2
3
M1
U2
V2
M2
U3
V3
1
u2
v2
2
u3
v3
3
4
5
6
7
8
eeK eeK eeK eeK eeK eeKeeK
eeK eeK eeK eeK eeK eeKeeK
eeK eeK eeK eeK eeK eeKeeK
K K K K K KK3
4
V3
M3
U4
V4
M4
v3
3
u4
v4
4
8
9
10
11
12
eeK eeK eeK eeK eeK eeKeeK
eeK eeK eeK eeK eeK eeKeeK
eeK eeK eeK eeK eeK eeKeeK
1
1 2 3 4
U1
V1
M1
u1
v1
1
1
2
3
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12a
bc
d
vvK
K
vvK
vvK
vvK
vvK
vvK
vvK
vvK
vvK
2
3
M1
U2
V2
M2
U3
V3
1
u2
v2
2
u3
v3
3
4
5
6
7
8
vvK
vvK
vv
vvK
vv
vvK
vv
vvK
vv
vvK
3
4
V3
M3
U4
V4
M4
v3
3
u4
v4
4
8
9
10
11
12
vvK
vvK
vvK
vvK
vvK
vvKvvK
vvK
vvK
vvK
30
Il sistema risolutivo è costituito da 7 equazioni con 7 incognite
Matrice Kee38 0 ‐38 18900 0 0 0
0 98856 14843 6682 0 0 14856
Fee‐1000
fev1
0 98856 ‐14843 6682 0 0 ‐14856
‐38 ‐14843 14932 6682 ‐38 18900 14843
18900 6682 6682 34109545 ‐18900 6300000 ‐6682
0 0 ‐38 ‐18900 42038 ‐18900 0
0 0 18900 6300000 ‐18900 25200000 ‐18900
0 ‐14856 14843 ‐6682 0 ‐18900 14894
0
0
0
0
0
0
u2
v2
2v3
3u4
x =
Risolvendo il sistema: F
Spostamenti
v1 ‐134.143 [mm]
u2 ‐0.01208 [mm]
v2 ‐64.8238 [mm]
2 0.085728 [rad]
v3 0.014306 [mm]
3 0.075739 [rad]
u4 64.7236 [mm]
Reazioni Vincolari
U1 507.5406 [N]
M1 ‐770044 [Nmm]
U3 ‐507.541 [N]
V4 1000 [N]
M4 ‐1229956 [Nmm]
La “deformata” della struttura è la seguente: