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Numero 10 - Maggio 2009 www.bccscafati-cetara.it Periodico informativo della Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara

Periodico informativo della Banca ... - Bcc Scafati e Cetara · Dall'analisi condotta da InfoCamere, per conto di Unioncamere, sull'andamento dei titoli non onorati nei primi dieci

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Numero 10 - Maggio 2009 www.bccscafati-cetara.it

Periodico informativo della Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara

L’editorialedi Massimo Cavallaro

Presidente della BCC

Obiettivo di qualsiasi attività imprendi-toriale è creare valore, concetto inte-so generalmente come massimizza-

zione del profitto. La creazione del valoreassume un significato diverso se esaminatodagli azionisti o dagli operatori del territorioo dai clienti.Il Bilancio Sociale e di missione, per la nostraBanca, rappresenta ormai l'appuntamentoannuale con le nostre comunità (soci, dipen-denti, clienti) e collettività. Con questo resoconto viene esplicitato l'at-tività svolta, per comunicare il valore gene-rato nel territorio di riferimento.In questo periodo di crisi finanziaria, genera-ta da un comportamento non etico dellafinanza, il bilancio sociale assume un ruolofondamentale nella comunicazione dellaBanca di Credito Cooperativo di Scafati eCetara, ispirata da sempre nei suoi compor-tamenti da principi etici della cooperazione,fondamenta di tutta l'attività che ha garan-tito la solidità della struttura in tutti i periodibui dell'economia locale, nazionale e mon-diale, facendo in modo che il profitto nonprevalesse sui valori. Guida ispiratrice dell'a-zione del Consiglio di amministrazione dellanostra Banca è la rivoluzionaria enciclicaRerum Novarum del 1891 di Papa LeoneXIII; inoltre, l'aspetto etico, inteso come giu-dizio normativo e di valore morale, si diffe-renzia nell'attività della BCC e di coloro chevi lavorano e la conducono secondo quellache Weber chiamava "etica della responsa-bilità". Nell'etica della responsabilità si badaal rapporto mezzi/fini ed alle conseguenze.Essa agisce tenendo sempre presenti le con-seguenze del suo agire: ed è proprio guar-dando a tali conseguenze che essa agisce.Weber sosteneva: "l'uomo politico deverispondere delle conseguenze delle proprieazioni che hanno un peso sulla vita dei pro-pri simili". Anche il filosofo Lévinas sosteneva che nonvi può essere alcun senso etico al di fuoridella responsabilità.

(*) Tratto dal bilancio sociale e di missione 2008

di Basilio Puoti

Questo mese "Informati … èmeglio" apre una finestra sul"protesto". Secondo un recente

studio di Unioncamere (Unione italianadelle camere di commercio, industria,artigianato e agricoltura), infatti, inCampania è record di protesti.Dall'analisi condotta da InfoCamere,per conto di Unioncamere,sull'andamento dei titoli non onoratinei primi dieci mesi del 2008 e dalconfronto con lo stesso periododell'anno precedente, emerge che tragennaio e ottobre il numerocomplessivo di assegni e cambialiprotestate è diminuito del 4,5 percento ma, nello stesso periodo, il loroimporto totale è lievitato del 12,4 percento. In Campania il numero è calatodel 2,1 per cento, ma l'ammontare èbalzato al 47,5 per cento, incrementorecord in Italia. In Trentino Alto Adige,seconda regione per aumento, siregistra un +28,2 per cento. In terminimonetari, prosegue Unioncamere, le"farfalle" non onorate ammontano apoco meno di 3,4 miliardi (oltre 708milioni in Campania, livello più elevatoa livello nazionale), per un valoremedio di circa 3mila euro a cambiale oassegno protestato (4.187 euro inregione), a fronte dei 3 miliardiregistrati nei primi dieci mesi del 2007(circa 480 milioni in Campania),corrispondenti a un valore medio dicirca 2.600 euro (2.780 euro). Nellagraduatoria effetti protestati negli anni2008-2007 (totale assegni, cambiali etratte, valori monetari in euro enumero degli effetti protestati), laCampania è terza, dopo Lombardiae Lazio.Nella graduatoria provinciale del totaleeffetti protesati nel periodo 2008-2007 (per importo complessivo),Salerno è quinta con quasi 125milioni, dopo Roma (598), Milano(528), Napoli (336) e Caserta (127). Nella particolare classifica degliassegni, le cinque province dove ildefault è stato più consistente sonostate nell'ordine: Roma (458 milioni dieuro), Milano (415), Napoli (222),Caserta (79) e Frosinone (77). Sesta èla provincia di Salerno con 72 milioni.La stessa classifica, con riguardo allecambiali vede, sempre nell'ordine, leprovince di Roma (138 milioni di euro),Napoli (111), Milano (107) Salerno (51)e Bari (48).Ma cos'è il protesto?

Per l'ordinamento italiano è un attogiuridico, in forma scritta, con cui unpubblico ufficiale accerta l'avvenutapresentazione di una cambiale o di unassegno al debitore (protestato) e ilrifiuto da parte dello stesso di pagareo accettare il titolo. Perché redatto daun pubblico ufficiale nell'esercizio dellesue funzioni, il protesto è attopubblico. La disciplina del protesto ècontenuta negli articoli 51-73 del R.D.1669/1933 per la cambiale e negliarticoli 45-65 del R.D. 1736/1933 perl'assegno. Le fasi del protesto sono: lalevata (ai sensi dell'art. 1 della legge12 giugno 1973, n. 349 sono ufficialilevatori, ossia pubblici ufficiali abilitatia redigere il protesto, l'ufficialegiudiziario competente per territorio, ilnotaio, il segretario comunale); e lapubblicità (per tutelare chiunque abbiarapporti economici con il protestato).Infine, il protesto è presuppostoessenziale per poter esercitare l'azionedi regresso che spetta al portatore deltitolo nei confronti degli obbligati diregresso (traente, giranti e loroavallanti). Non è però necessario se iltitolo contiene la clausola "senza

spese", "senza protesto" o altraequivalente. Il protesto fa decorrere glieffetti civili tipici dell'inadempimento(interessi di mora, possibilità diprocedere al pignoramento previoprecetto, ecc.). Nel caso di assegnicomporta l'applicazione di unasanzione amministrativa a carico delprotestato, che la può evitare pagandoentro 60 giorni dalla scadenza deltermine di presentazione del titolo. Nelcaso di assegni il protestato vieneinserito nell'archivio informatizzatodegli assegni bancari e postali e dellecarte di pagamento istituito presso laBanca d'Italia, con il conseguentedivieto di emettere assegni per ladurata di sei mesi (cd. revoca disistema).

BCC Informa...ti è meglio, n. 10 - Maggio 2009

EDITORIALE

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il Protesto

SOCI

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di Luigi Anastasio e Basilio Puoti

ISabato 9 maggio 2009, nei locali delTempio di San Francesco di Paola in Sca-fati, si è riunita l'Assemblea dei soci del-

la Banca di Credito Cooperativo di Scafatie Cetara. Vi è stata una partecipazione dioltre il 60 per cento della compaginesociale che ha discusso ed approvato ilbilancio chiuso al 31.12.2008. L'utile conseguito di 1.001.848 ha evi-denziato un trend di crescita della redditi-vità della Banca e la deliberazione assuntadall'Assemblea è stata di destinare allariserva legale il 72%, per un rafforzamen-to patrimoniale; al fondo mutualistico èandato il 3% e al fondo beneficenza emutualità - a favore delle comunità locali-il 25%. Inoltre, è stato deciso di lasciareinvariato il sovrapprezzo per l'acquisto diazioni da parte di nuovi soci, al fine difavorire l'ingresso nella compagine socialedi persone che hanno un rapporto con labanca, ma sono solo clienti.Invariata, rispetto allo scorso anno, èanche l'entità del fido massimo diretto edindiretto da concedere a ciascun obbliga-to nella domanda di affidamento. Infinel'Assemblea ha provveduto ad alcunemodifiche dello Statuto, proposte dallaBanca d'Italia.Nel suo intervento, il presidente Massi-mo Cavallaro, ha sottolineato l'impor-tanza della mutualità interna e il primatodel socio. "La mutualità prevalente è fat-tore discriminante di "meritevolezza" –ha affermato –. Lo confermano i provve-dimenti in materia di revisione della disci-plina nazionale sulla fiscalità cooperativa,assunti dal Governo, e la presa di posizio-ne dell'aprile 2008 della CommissioneEuropea". Ma la mutualità non può esse-

re soltanto quella che si misura sulla basedel rispetto dei requisiti civilistici e fiscali edella condizione della prevalenza operati-va dei soci. "L'impegno della nostra BCCè quello di interpretare la mutualità di"sostanza", migliorando ulteriormente loscambio mutualistico nelle sue molteplicimanifestazioni, il reale livello di partecipa-zione e il coinvolgimento dei soci nellavita sociale.La nostra Banca assicura ai soci, vantaggidi tipo bancario: in cima alla lista vi è l'of-ferta di condizioni di favore, applicate alrapporto di conto corrente; a seguire ivantaggi ai soci sui mutui per l'acquistodella prima casa; e altri vantaggi assicura-ti ai soci imprenditori". Il vantaggio delsocio non è solo rappresentato dall'af-fiancamento progressivo ad attività legatea eventi culturali, alla organizzazione diviaggi, a momenti ricreativi, ma anche

dall'offerta di altri servizi e dalla cura del-la persona. "Ci sentiamo impegnati aestendere questa logica di "vantaggio" e"beneficio" – ha concluso –. Assicuriamo,ai nostri soci, ma anche a tutti i nostriclienti, la qualità e la convenienza deinostri prodotti e servizi.La nostra Banca vuole essere "differente"perché dà valore al risparmio, a prescin-dere dalla sua effettiva consistenza. Èimportante sapere che ogni impresa,anche la più piccola, è pur sempre gran-de. E' soltanto "facendo rete" - e creareuna rete potenzialmente più ampia erobusta - che la nostra BCC può mante-nere la propria autonomia e il proprioradicamento sul territorio.

Assemblea dei soci

BCC Informa...ti è meglio, n. 10 - Maggio 2009

FINANZA

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L'utile di esercizioL'utile netto dell'esercizio 2008 è stato di1.001.848,00 euro,La sua destinazione è vincolata da unaserie di previsioni normative: alle riserveindivisibili deve essere destinato almeno il70%, mentre al Fondo mutualistico per lapromozione e lo sviluppo della cooperazio-ne il 3%.

Destinazione ImportoRiserva Legale 721.793Fondo Mutualistico 30.055Fondo Beneficenza e mutualità 50.000Totale utile 1.001.848

La distribuzione del valoreLa BCC di Scafati e Cetara ha redatto ilbilancio al 31/12/2008 secondo gli stan-dard internazionali IAS/IFRS e nel rispettodelle disposizioni che la Banca d’Italia haemanato nell’ambito dei poteri regolamen-tari ad essa attribuiti in materia di “formetecniche” dei bilanci bancari.

Indicatori Patrimoniali al 31.12.2008(dati espressi in migliaia di euro)

Raccolta diretta– È stata pari a 194.677 mila euro.

Raccolta allargata

– È stata pari a 285.073 mila euro con unincremento di 6.009 mila euro rispetto al2007;

Patrimonio di vigilanza

– Il patrimonio netto di vigilanza è pari42.023 mila euro con un incremento di640 mila euro rispetto al 2007.

Impieghi

– Gli impieghi sono pari a 135.043 milaeuro.

Il margine di interesse è passato da 11.093mila euro del 2007 a 11.093 mila euro del2008.

Il margine di intermediazione è passato da12.404 mila euro del 2007 a 11.461 milaeuro del 2008

Altri indicatori

Il numero dei clienti al 31/12/2008 è pari a15.324 di cui n. 11.940 clientela privata. I clienti affidati alla fine al 31/12/2008sono pari a 2.853. I l numero dei mutui in essere al31/12/2006 è pari a 1.500 per un valore dicapitale di 56.363 mila euro.

Le carte di Credito alla fine del 2008 sonopari a nr. 6.719 di cui quelle del CreditoCooperativo 1.074. I collegamenti con l'home banking sonopassati da 1598 del 2006 a 1.697 a fine2008.

La Banca ha 15.324 clienti. I conto corren-te sono 8.887 mentre i depositi a risparmiosono 8.353.Particolare attenzione è stata data al rispar-mio, offrendo nel corso dell’anno obbliga-zioni emesse dalla banca a tassi particolar-mente vantaggiosi.Gli impieghi sono concentrati per oltre il95% nella zona di competenza della Ban-ca.Questo dato ne esprime la vocazioneautenticamente localistica, a sostegno del-lo sviluppo della zona di insediamento nondrenando risparmio verso altre piazze piùappetibili.

scrivi alla Redazione:

[email protected]

All'indirizzo email è possibile inviaredomande, commenti,

suggerimenti, foto.L'invito, rivolto a tutti, è di utilizzare il

più possibile questo strumento dicomunicazione, pensato per creare un

dialogo continuo con laBanca di Credito Cooperativo di

Scafati e Cetara

Bilancio sociale 2008: I dati (economici)

ECONOMIA

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La BCC di Scafati e Cetara presenta ilbilancio sociale 2008.

Ad oggi la Banca opera con nove sportellipresenti in otto città, avendo competenzanei seguenti venti comuni:Angri, Boscoreale, Castellammare di Stabia,Cava dè Tirreni, Cetara, Gragnano, Maiori,Mercato San Severino, Pagani, Poggiomari-no, Pompei, Salerno, San Marzano Sul Sar-no, San Valentino Torio, Santa Maria LaCarità, San Antonio Abate, Sant’Egido delMonte Albino, Scafati, Torre Annunziata,Vietri Sul Mare.Nel corso del 2008, è stata inaugurata lanuova sede di San Marzano Sul Sarno.Alla valorizzazione delle competenze e allapromozione della partecipazione delle risor-se umane la BCC di Scafati e Cetara dedicaspecifica e continua attenzione.Ultima iniziativa, sostenuta da tutto il Consi-glio di Amministrazione è stato il riconosci-mento del “CRAL Aziendale” quale partedella struttura. Alla fine del 2008 la Banca aveva 65 colla-boratori: 52 uomini (80%) e 13 donne(20%) con un’età media di 45 anni.I soci alla fine del 2008 sono 932, di cui 102Società e 830 persone fisiche.I nuovi soci entrati nella compagine socialealla fine del 2008 sono stati 24, di cui 4Società e 20 persone fisiche. I soci uscitisono 24 di cui 9 per decesso e 15 per reces-so unilaterale.I Soci della BCC di Scafati e Cetara sono unvero e proprio patrimonio della Banca e per-tanto meritevoli di tutta l’attenzione possibi-le. Per questo molteplici sono le iniziative siadi carattere bancario che extrabancario chevengono loro riservate.Strumento operativo fondamentale dedicatoall’assistenza, al contatto e all’animazionedella compagine cooperativa è l’Ufficio Soci.Sempre maggiore attenzione è rivolta allacomunicazione con i soci; infatti, oltre allapubblicazione mensile “Informa… ti èmeglio”, ormai edita da diversi anni, è statoattivato un canale telematico con una casel-la di posta elettronica dedicata esclusiva-mente ai soci “[email protected]”. Èallo studio, inoltre, la creazione di un forumdedicato ai soci.La Banca, inoltre, nell’ambito della gestionedel tempo libero, organizza numerose inizia-tive culturali e ricreative riservate ai Soci:• La consueta cena per gli auguri di Natale,

che vede la partecipazione massiccia deisoci e loro familiari;

• Le Visite d’istruzione che consentono aisoci la scoperta di nuove realtà e la cono-scenza di nuove culture cooperative;

• Rappresentazioni teatrali.

Promozionesociale e culturaleLa BCC di Scafati e Cetara promuove lo svi-luppo sociale e culturale del territorio e delleComunità locali, sostenendo l'attività delleorganizzazioni che svolgono questo ruolo.La ricchezza che viene creata dalla BCC restanel territorio, non soltanto perché la quasitotalità degli investimenti per lo sviluppodell'economia è rivolta alla comunità locale,ma anche perché il patrimonio dell'azienda -costituito dal capitale e dalle riserve indivisi-bili - è destinato a rimanere un bene di tuttala comunità.Nel corso del 2008, le iniziative del CDA del-la Banca sono state rivolte soprattutto a gio-vani e anziani contribuendo o realizzandostrutture socio-ricreative, quali:

• l'oratorio della Chiesa San Vincenzo Fer-reri in Scafati;

• la ristrutturazione delle Chiesa di S.Maria Delle Grazie, di Santa Maria delCarmine, di Santa Maria La Nova, di San-ta Maria Assunta in Cielo;

• l'acquisto del terreno destinato allacostruzione dell'oratorio, della Chiesa diSanta Maria Del Petraro a Santa Maria LaCarità;

• il centro sportivo presso la Chiesa di SanFrancesco di Paola in Scafati;

• il campo bocce del centro anziani Bagni;• il centro anziani e sala polivalente di San

Vincenzo;• la donazione di una statua rappresentan-

te “La portatrice di limoni” alla comunitàdi Cetara.

Iniziative culturali, quali:• la mostra fotografica su Scafati;• il centenario della Liberazione di Scafati

dai nazi-fascisti;• l’acquisto di strumenti musicali per l'inse-

gnamento della Musica alla Scuola Mediadi via Martiri d'Ungheria;

• il restauro del quadro della "A Marunella"risalente al ‘500 e attualmente conservatodalla BCC di Scafati e Cetara presso lafiliale di San Marzano Sul Sarno

Il Cda, inoltre, ha elargito nel 2008 contribu-ti pari ad 349 mila euro; nel dettaglio:

enti religiosi:29 mila euro;

associazioni sportive dilettantistiche:

28 mila euro;

associazioni culturali e teatrali:28 mila euro;

altri enti no-profit e di formazione:9 mila euro;

manifestazioni culturali e ricreative:255 mila euro.

Bilancio sociale 2008: Le attività

BCC Informa...ti è meglio, n. 10 - Maggio 2009

BANCA E COMUNICAZIONE

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di Filippo De Roberto

Èin fase di allestimento ilnuovo sito della Banca diCredito Cooperativo di

Scafati e Cetara che, insieme alperiodico "informa…ti è meglio"e, all'indirizzo [email protected], intendemigliorare ulteriormente lacomunicazione della Banca versoi soci e la clientela.Grazie alla tecnologia digitale, il

bisogno dell'uomo di esprimersie di trasmettere informazioni haoggi l'opportunità di far leva sunuovi mezzi tecnologici cheestendono notevolmente lapossibilità di comunicare,superando i limiti posti daltempo e dallo spazio.In una continua evoluzione, latecnologia ha messo adisposizione il telegrafo (1844), iltelefono (1871), la radio (1901),la televisione (1926), ilcalcolatore (1946): strumenti chehanno consentito una diffusionesempre più globale e capillaredelle informazioni. Ultimo, in

ordine di apparizione, è stato ilweb (1994), che ha avviatol'attuale rivoluzione dellacomunicazione edell'informazione e che usainternet come canale ditrasmissione.Possiamo schematizzare questaevoluzione tecnologicasuddividendola in tre fasi:iniziale, ibrida e attuale.La fase iniziale è terminata nel1960. Durante tale fase lacomunicazione ha usato diversi

media, tra cui l'editoriatradizionale, posta e telegrafo,cinema, radio e televisione. Inquesti anni la tecnologia svolgevail proprio ruolo attraverso schedeperforate e mastodonticielaboratori, sia nelle dimensioniche nei costi gestionali, prodottidalla IBM e da pochi altricostruttori.Successivamente, e fino agli anniNovanta, c'è stata una fase ibridadurante cui il Personal Computerinizia a diffondersi nel ristrettoambito professionale e di ufficioper poi dilagare nelle famigliequale nuovo elettrodomestico

con compiti sia educativi che didivertimento. Di pari passoassistiamo, durante questi anni,anche all'evoluzione applicativaindirizzata al multimedialeattraverso la memorizzazionedelle informazioni in banche datie all'integrazione in un unicosupporto di testi, immagini siafisse che in movimento, suoni adalta fedeltà. Tutto ciò cambiaradicalmente l'industria dellacomunicazione grazie anche asempre più frequenti sinergie traproduttori di media differenti:telefono e carta si fondono neifax, banche dati e supporti otticinei cd-rom, telefono e computernei collegamenti in linea dandovita a un fenomeno chiamato"networking", televisione e retidi comunicazione nel "video ondemand", posta etelecomunicazioni nei servizi di"posta elettronica".Ed è proprio in questi anni chenasce l'editoria digitale. Sigiunge così alla fase attuale.Infatti, dal 1990, stiamoassistendo a un rapido sviluppodella telematica, con la diffusionetra il grande pubblico di internet,la rete delle reti, basatasull'interconnessione globale dicomputer collegati alla rete e, inparticolare, si diffonde grazie alsuccesso del popolare web,mediante l'organizzazioneipertestuale delle informazioniattuata dai "Browser", softwareche consentono la navigazioneipertestuale della rete.Essendo in via di ultimazione lafase di impianto del nuovo sitodella Bcc di Scafati e Cetara,inizierà quella dei contenuti e dimaggiore interazionemultimediale sia con la strutturadella Banca che con i suoiesponenti. In conclusione, ilnostro invito è quello di visitarcisul web, all'indirizzohttp://www.bccscafati-cetara.it/,utilizzando il sito come canale dicomunicazione alternativo, ancheper offrirci indicazioni concreteper la realizzazione delle futureimplementazioni. Infine, la vostranavigazione darà a noi lapossibilità di testare il lavoroeffettuato e di migliorarlo.

Il nuovo sito della BCC

Sopra:l’home page del nuovo

sito della Banca diCredito Cooperativo di

Scafati e Cetara

ATTIVITÀ SOCIALI

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di Basilio Puoti

Anche quest'anno a Scafati èandato in scena il torneointernazionale di calcio giovanile

"Città di Scafati", giunto alla XXVIIedizione. E anche quest'anno, accanto alLing Mondo Nazione di GiovanniVitiello, c'era la Banca di creditocooperativo di Scafati e Cetara. Il torneoha visto la partecipazione di circa 90squadre, provenienti da Maratea(Potenza), Garbagnate (Milano) e dalleprovince di Napoli e Salerno. L'intentosocio-culturale dell'evento è quello diospitare presso le famiglie locali bambinistranieri e di altre regioni italiane,consentendo di creare rapporti umani tragiovani di diverse estrazioni sociali egeografiche. L'evento sportivo - un innoal calcio pulito e non violento - è statoaperto dalla sfilata, nello stadio diScafati, di tutti i gruppi partecipanti e lapremiazione di circa 1.800 bambini eragazzi. Erano presenti il presidenteMassimo Cavallaro e alcuni consiglieridel cda della Bcc che hanno premiato iragazzi e i bambini donando a ognunodi loro una medaglia e un cappellino.Alcuni giorni dopo la conclusione deltorneo, presso il teatro di San Pietro, si èsvolta la cerimonia di chiusuradell'evento con la premiazione di tutti icollaboratori del Ling che, con il loroimpegno, gratuito, hanno reso possibilela buona riuscita del torneo. Alla serataera presente il presidente Cavallaro ealcuni consiglieri della Banca. "RingrazioGiovanni che, da un po' di tempo, ci hacoinvolti in questo appuntamento chevede tanti bambini esprimersi attraversola pratica del calcio – ha affermatoCavallaro –. Voglio rivolgere unaffettuoso e caloroso invito a tutti iragazzi: lo sport è soprattutto sognare, efate bene a farlo, perché ognuno di noiquando aveva la vostra età ha sognatodi imitare qualche campione; e voi lofate, tutti i giorni, ma fate bene a farlonel modo in cui Giovanni vi indica,

attraverso la lealtà e l'amicizia, semprenel rispetto dell'avversario che per nullaal mondo deve essere visto come unnemico, ma semplicemente come unapersona leale con cui misurarsi in questadisciplina impegnativa come il calcio". Ilpresidente ha invitato i ragazzi a nontrascurare gli altri obiettivi nella vita,soprattutto, la scuola, in una società chediventa sempre più competitiva. "Mirivolgo soprattutto a voi genitori – haaggiunto – oggi siamo in un mondoglobale in cui è esasperata laprofessionalità, la preparazione e dovec'è un'altissima concorrenza. E allorafacciamo bene a prestare attenzione airagazzi e ad invitarli a praticare disciplinesportive; e Giovanni è lodevole poichégià da tempo, quindi è un precursore daquesto punto di vista, ha accettato nonsolo di indirizzare i ragazzi allo sport – ea una vita sana – ma lo ha fatto sempre,e lo ricordo da bambino, preoccupandosianche della loro istruzione. E ricordo cheeravamo ragazzi e chi frequentava lascuola calcio di Giovanni era seguito, inmodo diverso dalle altre scuole.Giovanni permetteva di andare in camposolo se era sicuro che a scuola ognunosvolgeva il proprio compito, masoprattutto manteneva fede, come figlio,

a quell'impegno che vi appartiene e chedeve vedervi alla stessa stregua delcalcio, impegnati verso ottimi risultati". Cavallaro ha parlato dell'attuale difficilecontesto sociale che hanno visto anchela Bcc, attraversare dei momenti di forteimpegno per superare il "patemad'animo della crisi". "Invito i genitori anon dimenticare una santa e sanapratica che negli ultimi tempi è stataabbandonata – ha detto il presidente –mi riferisco a quella virtù che è ilrisparmio, cominciamo a far capire ainostri figli che per raggiungere degliobiettivi è necessario sacrificarsi eallenarsi, nel calcio come nella vita. Farein modo che i nostri figli possano evitarequegli errori che abbiamo fatto negliultimi anni ed è grazie a loro seriusciremo a superare delle difficoltà".Per Cavallaro quello che è stato bocciatoè stato un modello vita, "per questo ènecessario rivedere ciò che si può equello che non si può fare e dobbiamosoprattutto iniziare a ridimensionare inostri comportamenti".E ha concluso: "a Giovanni vanno i mieiringraziamenti per ciò che fa per tutti ibambini e non solo per quelli presenti,ma per le intere generazioni che ha vistocrescere".

XXVIIedizione

torneoCittà diScafati

Nelle foto alcuni momenti della manifestazione

di Basilio Puoti

Tunisia, Puglia e un tourtra l'Emilia Romagna ele Marche. Sono le

destinazioni delle gite socialiorganizzate per i soci e idipendenti della Bcc di Scafatie Cetara. "Il 29 giugno e il 6luglio - i soci potrannopartire, per una settimana,per Djerba in Tunisia dovealloggeranno presso loSprinClub Djerba Golf & spa.Ai soci che sceglierannol'Italia offriamo la possibilitàdi partire per Vieste (Foggia),il 28 giugno o il 5 luglio,sempre per una settimana;saranno ospitati presso il lvillaggio turistico"Pizzomunno". Infine, a

settembre, è prevista unaterza gita sociale chetoccherà, quest'anno, alcuniluoghi incantevoli del centroItalia: Rimini, Repubblica diSan Marino, Loreto, percitarne solo alcuni".Fra i tre "viaggi sociali",particolarmente affascinantee suggestivo è quello aGerba, la più grande isola delNordafrica (514 kmq), situatanel golfo di Gabes, di frontealle coste della Tunisia.Meta turistica, soprattutto,per turisti francesi, tedeschi eitaliani, Gerba è una dellepoche località tunisine dove siparla ancora il berbero,l'antica lingua dei Berberi.

di Basilio Puoti

Una nuova iniziativa,organizzata dal Craldella Bcc di Scafati e

Cetara, ha datol'opportunità ai propri socidi visitare nuovamente lacittà di Napoli, alla scopertadelle caratteristiche vie delcentro storico, i vicoli di S.Gregorio Armeno, e tra lemura del convento e dellachiesa di S. Chiara, hannopotuto apprezzare il famosochiostro di Santa Chiara,

raggiungendo poi lacappella San Severo perammirare il Cristo velato diGiuseppe Sanmartino, unadelle opere più famose esuggestive al mondo, datata1753. Il gruppo ha poicontinuato il giro conl'inquietante, ma allo stessotempo affascinante, visitaalla Napoli sotterranea,scoprendo così una partedella città più vera, quellache nessuno puòdimenticare, dopodichè tuttia gustare una pizza in unlocale tipico napoletano.

Gitesociali

La guidaracconta“Napolisotterranea”

Il Cral in visitaa Napoli